Le grandezze
DI CHE COSA SI OCCUPA LA FISICA? La fisica (dal greco physis,natura):• studia i fenomeni naturali, come la luce o
l’energia contenuta nella materia;
• parla di grandezze, cioè di quantità che possono essere misurate mediante strumenti;
• cerca di trovare delle leggi, cioè delle relazioni tra queste grandezze espresse mediante equazioni matematiche (per es. la nota formula E = mc2);
• costruisce modelli e teorie, cioè descrizioni semplificate e supportate da ipotesi, che cercano di spiegare quanto descritto dalle leggi.
GALILEO E’ IL PADRE DEL METODO SCIENTIFICO
Se Galileo rappresenta la nascita del metodo scientifico…….
..il cannocchiale rappresenta la tecnologia e il suo legame con la scienza
LE PARTI DELLA FISICA• Meccanica: equilibrio e movimento dei
corpi
• Termologia: trasmissione del calore• Acustica: generazione e propagazione
del suono
• Ottica: studio dei fenomeni luminosi
• Elettromagnetismo: fenomeni elettrici, magnetici e loro correlazione
• Fisica Atomica e subatomica
• Astrofisica e Cosmologia
• Biofisica
FISICA CLASSICA E MODERNAPer la fisica la separazione può essere fatta tra
la fine dell’800 e i primi del ‘900.
Lo spartiacque tra le due fasi storiche si ha all'inizio del Novecento con la nascita della meccanica quantistica e della teoria della relatività, che sancirono la definitiva impossibilità della fisica classica di spiegare alcuni fenomeni fisici a scala microscopica e macroscopica.
FISICA CLASSICA Comprende tutte le teorie formulate prima del
XX secolo. Prevede che tutti i fenomeni abbiano luogo nello spazio tridimensionale descritto dalla geometria euclidea classica
FISICA MODERNAL'insieme delle teorie fisiche sviluppate a
partire dal XX secolo non erano spiegabili con l’approccio “classico”
GALILEO SALDA SCIENZA E TECNOLOGIA
COPERNICO INTUISCE (1473 –1543) Trattato astronomico, Norimberga, 1543
GALILEO DIMOSTRA (1564–1642) Prime osservazioni astronomiche con il
cannocchiale 1610
Il metodo scientifico:osservazione sperimentale di un fenomeno
riconoscimento degli elementi caratteristici del fenomeno
formulazione di ipotesi sulla natura del fenomeno
costruzione di una teoriapermette di interpretare il fenomeno in esame
permette di fare delle predizioni sul fenomeno
verifica sperimentale della teoriaconferma o smentisce le previsioni teoriche
GRANDEZZE FISICHE Grandezza: quantità fisica misurabile
Misurare: confrontare la grandezza con l'unità di misura, ossia dire quante volte l'unità di misura è contenuta nella grandezza in esame
Unità di misura: grandezza omogenea presa come campione
Misura: rapporto tra grandezza ed unità di
misura
V = 4,23 L
simbolo
numero
unità di misura
Misura direttaavviene per confronto della grandezza
fisica in esame con un’ altra scelta come campione
Misura indirettaviene derivata dalla misura di altre
grandezze fisiche sfruttando le relazioni esistenti tra le varie grandezze fisiche
(es. v=s/t)
DEFINIZIONE OPERATIVA Definizione operativa di una grandezza fisica
descrizione degli strumenti necessarispecifica le operazioni da compiere per
misurarla (criteri di uguaglianza e somma unità di misura)
Per le grandezze derivate (definite a partire da quelle fondamentali) può servire più di uno strumento di misura.
UN ESEMPIO: LA VELOCITÀ
Strumenti:•Metro•CronometroProtocollo: A) misurare la distanza; B)
e C): misurare il tempo di percorrenza
IL SISTEMA INTERNAZIONALE DI UNITÀ
Nasce nel 1960, è adottato per legge nell'Unione Europea ed attualmente è in vigore in 51 Stati.
I SISTEMI MKS E CGS IN MECCANICALe grandezze fondamentali sono lunghezza,
massa e tempo
Lunghezza massa tempoMKS Metro chilogra
mmosecondo
CGS centimetro
grammo secondo
I PREFISSI Esempi
10 km = 104 m = 107 mm
2 mg = 2 x 10-6 kg = = 2 x 103 g
1 Gbyte = 103 Mbyte =
=106 kbyte
. L'INTERVALLO DI TEMPOUnità di misura: il secondo è l'intervallo di
tempo impiegato da un'onda elettromagnetica emessa dagli atomi di Cesio per compiere 9 192 631 770 oscillazioni
Definizione operativa:Strumento di misura: cronometroProtocollo: avvio (A) ed arresto (B) del
cronometro all'inizio ed alla fine dell'intervallo da misurare
LA LUNGHEZZAUnità di misuraIl metro è la distanza
percorsa dalla luce, nel vuoto, in un intervallo di tempo di 1/299 792 458 di secondo (nel 1791: 1/40 000 000 del meridiano terrestre).
Definizione operativa Strumento di misura: un
metro (o riga, o calibro, o distanziometro, a seconda dell'ordine di grandezza)
Protocollo: si fa coincidere la prima tacca dello strumento con l'inizio della lunghezza da misurare e si legge sulla scala il valore corrispondente all'estremità finale.
L'AREA E IL VOLUME
AREAUnità di misura: m2 Multipli e sottomultipli:
1 km2 = 106 m2 1 hm2 (ettaro) =
104 m2 1 cm2 = 10- 4
m2 1 mm2 = 10- 6
m2
VOLUME Unità di misura: m3 Multipli e sottomultipli:
1 km3 = 109 m3 1 dm3 (litro) =
10-3 m3 1 cm3 = 10- 6
m6 1 mm3 = 10- 9
m3
LA MASSA INERZIALE Caratterizza la “quantità di materia” di cui un
oggetto è fatto.
Descrive l'inerzia, cioè la resistenza che il corpo oppone a raggiungere, da fermo, una certa velocità. (una massa maggiore è più “difficile” da muovere).
Unità di misura: il kilogrammo (kg)
LA DEFINIZIONE OPERATIVA DELLA MASSA INERZIALE• Strumento di misura: carrello delle masse. (Oggetti più
leggeri oscillano più rapidamente). E' usato anche dagli astronauti nello spazio.
• Protocollo: si confronta il periodo di oscillazione del corpo da misurare con quello di masse note.
Quotidianamente si usa la bilancia a bracci.