Date post: | 01-May-2015 |
Category: |
Documents |
Upload: | lorenza-fumagalli |
View: | 217 times |
Download: | 4 times |
Le imprese di viaggio e turismo
• Soddisfano il bisogno turistico, cioè aiutano ad occupare il tempo libero o a muoversi per business.
• Evoluzione: da funzione di intermediazione tra clienti e fornitori a servizio che raccoglie i servizi forniti da una pluralità di imprese (trasporti, alloggio, visite, escursioni, trasferimenti …)
• … per esigenze sempre più complesse dei consumatori
Le imprese di viaggio e turismo
• Attività di:
• - incoming: reperiscono e organizzano i servizi che devono essere forniti ai turisti in arrivo; sono vicine ai fattori dell’offerta.
• - outgoing: raccolgono la domanda e la indirizzano verso l’offerta
Le imprese di viaggio e turismo
• Classificazione secondo attività:
• - di intermediazione: agenzie di viaggio e turismo “al dettaglio”
• - di organizzazione: Tour operators
• - mista: agenzie di viaggio e turismo miste
Agenzie al dettaglio
• Il loro compenso è la commissione o provvigione riconosciuta dal fornitore del prodotto, quindi basso fatturato.
• Costi di gestione “classici” e non eccessivi (affitto, energia, spese generali, personale). Pubblicità bassa o nulla (beneficiano della pubblicità altrui)
• Rischio economico limitato
• Aspetti fondamentali: localizzazione e professionalità del personale addetto
• Concorrenza molto elevata.
• Variante: “Tour Organizer”: sono specializzati in comunità (società, club, associazioni). Non sono Tour Operators (che “producono i viaggi”
Agenzie al dettaglio: fatturati
Imprese Tour Operators
• E’ un’evoluzione successiva: si passa aala creazione di un prodotto turistico finito, standardizzato, comprendente servizi come trasporto, ricettività, trasferimento, escursioni con prezzo tutto compreso (o parzialmente modulare).
• Assemblano servizi, dopo aver studiato i gusti e le propensioni del cliente (sforzo di marketing maggiore).
Imprese Tour Operators
• Fattori sfavorevoli per il consumatore: scarsa autonomia, prezzo reputato troppo elevato, “serietà” dell’organizzazione, eccessiva programmazione.
• Fattori favorevoli: certezza dell’alloggio, non perdere tempo, non pensare a nulla, ottimizzare il tempo, bisogno di sicurezza e comodità (anziani, famiglie con bambini, ecc…).
• Altre specializzazioni: viaggi studio, culturali, d’avventura, pellegrinaggi, crociere, mare, monti, viaggi secondo tipologie particolari di clientela, ecc…)
Imprese Tour Operators
• E’ un’attività in evoluzione continua, caratterizzata da strategie di concentrazione verticale e orizzontale, sviluppo di forme associative con i dettaglianti, accordi di cooperazione fra tour operators internazionali.
• Con tali accordi si completa l’offerta con rischio minore. Si tratta infatti di un’attività complessa e rischiosa che deve operare su larga scala per dare vantaggi.
Agenzie “miste”
• Rappresentano l’attuale evoluzione del settore (vi è stata anche un’evoluzione legislativa positiva a riguardo con la Legge quadro del 17 maggio 1983, n. 217 che dà definizione dell’attività).
• L’esercizio delle attività di agenzia di viaggio turismo è soggetto ad autorizzazione regionale, previo accertamento del possesso di alcuni requisiti: conoscenza dell’amministrazione, conoscenza tecnica, della legislazione e della geografia turistica, almeno due lingue straniere, posseduti dal proprietario o dal Direttore Tecnico.
Aspetti economico-finanziari e normativi
• Sono in gran parte società di perone o ditte individuali (generalmente è sufficiente un basso investimento in immobilizzazioni e un numero limitato di addetti).
• Elevata liquidità derivante dalla sfasamento temporale tra incassi e pagamenti (dilazione).
• La normativa IVA è abbastanza particolare e individua separatamente l’attività di intermediazione e di organizzazione di viaggi e/o soggiorni (va studiata a parte !).