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Google AdWords

LE MINI GUIDE DI

Google AdWords è un servizio pubblicitario online che consente l’inserimento di spazi pubblicitari all’interno delle

pagine di ricerca del motore di ricerca Google. Per l’inserzionista diventa possibile dunque raggiungere i propri

clienti proprio quando cercano su Google parole affini al prodotto/servizio che si propone pagando solo quando il

cliente fa clic per visitare il sito o chiamare. Questa specifica modalità di pagamento è chiamata PPC (Pay per

Click).

Che cos’è?

Gli annunci AdWords si collocano nei primi

quattro posti in alto nella SERP (pagine di

ricerca) di Google e nella parte inferiore

sopra la sezione delle ricerche correlate,

riportando la dicitura arancione « Ann. » che

li distingue dai risultati organici.

L’investimento iniziale lo decide l’inserzionista

ed è modificabile nel tempo a seconda delle

proprie necessità.

Quali vantaggi offre

Google AdWords è un sistema pubblicitario che permette si pagare solo per i risultati ottenuti. Nessuna visita genera

nessun costo! È dunque uno strumento di Performance Marketing: l’inserzionista paga per risultati concretamente

tracciabili.

La registrazione è gratuita, dopo aver creato un account Google AdWords è necessario effettuare il login e accedere

alla dashboard per cominciare a creare delle campagne pubblicitarie mirate per un target di clienti specifico.

È lo strumento ideale per raggiungere il maggior numero di clienti

al momento giusto, attrarre più visitatori sul proprio sito,

incrementare le vendite online e fidelizzare clienti già acquisiti.

La pubblicità si può fare a livello locale e globale, raggiungendo

clienti da determinati paesi, aree geografiche, città oppure quelli

che si trovano nelle vicinanze della propria attività.

Perché usare AdWords? Per utilizzare al meglio questo strumento bisogna innanzitutto porsi delle priorità:

1. Produrre concreti e misurabili risultati di business come:

generare nuovi clienti, aumentare fatturati;

migliorare la qualità della clientela (clienti ricorrenti che spendono un certo budget);

portare traffico al proprio punto vendita;

generare iscrizioni alla newsletter (opt-in e lead);

utilizzare al meglio il budget di marketing e misurarne i risultati.

2. Comprendere i bisogni degli utenti che vogliamo

trasformare in clienti

3. Usare i report per ottimizzare le campagne, dimostrare i

risultati, migliorare il ROI (ritorno sull’investimento)

4. Tutte le volte che appare il vostro annuncio è pubblicità gratuita: grazie al sistema di pagamento basato sul PPC si

avrà una pubblicità gratuita ogni volta che l’annuncio sarà pubblicato e non riceverà clic.

4. Copertura:

Google è il motore di ricerca più utilizzato in Italia perciò utilizzando Google AdWords per creare le proprie

campagne pubblicitarie online si avrà la possibilità di raggiungere l’85% degli utenti internet in Italia!

Possibilità di pianificare le campagne a livello locale e quindi indirizzare gli annunci solo ad utenti di una specifica

nazione, regione, città.

6. Tempismo: gli annunci sono visualizzati da utenti qualificati

La pubblicazione degli annunci avviene nel momento in cui un utente

effettua una ricerca su Google. Per questo l’annuncio viene proposto ad un

utente che ha dimostrato un interesse verso il proprio prodotto/servizio, che

voglia soddisfare un proprio bisogno. Da qui l’importanza della scrittura

dell’annuncio che deve contenere il messaggio giusto e le giuste keyword.

Come funziona? Google AdWords funziona attraverso la logica delle keyword. Come annunciato in precedenza, ogni inserzionista ha la

possibilità di creare delle campagne mirate per un certo target di utenti sulla base di alcuni parametri da lui impostabili

come età, genere, provenienza geografica individuando un gruppo di parole chiave che specificano la sua attività (ad es.

“case in vendita Milano” o “hotel Barcellona”) e offrendo una certa cifra per esse.

Si tratta di una vera e propria asta. Per questo motivo, non basta pagare

una certa cifra per avere la certezza che gli utenti visualizzino il proprio

annuncio pubblicitario, ma bisogna avere la bravura e l’intelligenza di

puntare su keyword efficaci ma non troppo contese, ovvero che

abbiano la minor concorrenza possibile.

Una campagna AdWords efficace punta su keyword specifiche che

sono frutto di importanti studi sul mercato e di diverse prove sul campo:

è per questo motivo che conviene sempre rivolgersi ad un professionista

o utilizzare lo Strumento di pianificazione delle parole chiave (Keyword

Planner) offerto gratuitamente dalla piattaforma stessa per scoprire il

loro rendimento.

Il Pay per Click (PPC)

Una volta stabilita la campagna e le keyword indicate, bisognerà decidere il prezzo che si è disposti a pagare a Google ad

ogni clic e proporzionato ad un budget giornaliero.

Questo perché Google AdWords funziona con un sistema denominato Pay

per Click (PPC): ogni volta che un utente clicca sull’annuncio pubblicitario,

Google scala dal budget giornaliero la somma prestabilita, fino ad

esaurimento del budget stesso.

Il budget giornaliero è l’importo impostato per ogni campagna

pubblicitaria per specificare la somma media che si è disposti a spendere

ogni giorno per il proprio annuncio.

Google AdWords pubblica gli annunci con la massima frequenza finché il

budget si esaurisce, arrestando così la pubblicazione degli annunci per il

resto della giornata.

Per ottenere campagne di Google AdWords performanti è necessario impostare la giusta strategia di partenza. Tenendo conto

che per garantire il successo assicurato di una campagna c’è bisogno di professionisti esperti nel settore, è possibile tuttavia

impostare una strategia funzionale tenendo conto di tre elementi principali: keyword, PPC e coerenza.

Strategie di offerta

Ogni strategia di offerta deve essere appositamente pensata per i vari tipi di campagna.

A seconda delle reti a cui è indirizzata la campagna e se si è interessati ad ottenere clic,

impressioni o conversioni, si può scegliere la strategia più adatta alle proprie esigenze.

• Una campagna che funziona stabilisce keyword efficaci, poco competitive e

soprattutto coerenti con il servizio che l’azienda pubblicizza.

• Dato che i soldi vengono spesi per ogni clic (PPC), è necessario che essi seguano azioni

specifiche dell’utente che ha cliccato sull’annuncio (es. acquisto di un prodotto).

• Google ha interesse a pubblicizzare aziende che offrono un prodotto/servizio in linea

con il loro annuncio. Il motore di ricerca premia la coerenza con una valutazione (Quality

Score), che permette di scavalcare gli annunci meno pertinenti, anche se hanno pagato

di più per le stesse keyword.

Tipologie di campagne

Ci sono due tipologie di campagne a pagamento utilizzabili dagli inserzionisti di AdWords per far comparire i loro annunci:

1. La rete di ricerca, ossia gli annunci sponsorizzati che compaiono sulla SERP del motore di ricerca Google

2. La rete display, ovvero i banner o gli annunci testuali che vengono visualizzati sui siti internet che offrono spazi pubblicitari

Google permette dunque di far comparire gli annunci sponsorizzati

quando l’utente effettua una ricerca per parola chiave.

I risultati vengono mostrati a seconda di diversi fattori, tra cui budget e

pertinenza.

Per gli annunci testuali viene offerta la possibilità di inserire titolo,

descrizione e URL a cui punta l’annuncio. AdWords offre in più la

possibilità di aggiungere delle estensioni, che lo rendono più

interessante. Con le estensioni possiamo aggiungere dei sitelink, un

numero di telefono, ecc.

La rete display invece sfrutta la possibilità di sponsorizzare il proprio

annuncio sul canale offerto dai publisher, ossia da tutti coloro che hanno

un software che offre contenuti sul web (sito internet, social network, app

o Gmail) e che aderiscono ad AdWords, offrendo degli spazi sul proprio

prodotto per la visualizzazione di annunci pubblicitari, in cambio di una

percentuale di guadagno generato da clic o impressioni dell’annuncio.

Sulla rete display è possibile utilizzare, oltre ad annunci testuali, annunci multimediali,

come banner e video. Gli annunci compariranno in funzione del target a cui ci si vuole

rivolgere.

Una campagna display particolarmente efficace è la remarketing (es. immagine a

destra), ossia proporre un annuncio a tutte le persone che hanno visitato una

determinata pagina sul proprio sito, che “inseguirà” l’utente comparendo sui siti che

offrono spazi pubblicitari mediante la rete AdWords. Questa tipologia di annuncio è

particolarmente indicata per gli e-commerce, che possono continuamente proporre

l’articolo visionato dall’utente, invogliandolo all’acquisto.

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Autore

Raffaella Lacarbonara

Traduttrice freelance e Digital Content Specialist, ho lavorato in contesti digitali

internazionali e multilingue. Grazie al mio spirito d’iniziativa e d’adattamento ho

potuto costruire un percorso lavorativo improntato sul digitale dapprima all’estero e

ora in Italia.

Attualmente frequento il Master in Digital Marketing, E-commerce e Social Media

Marketing presso Digital-Coach per approfondire le mie conoscenze di marketing

digitale e riqualificarmi professionalmente.

Per mettere in pratica le nozioni acquisite durante i corsi del Master, ho deciso di

frequentare parallelamente la Work Experience che mi ha permesso di scrivere

questo ebook.

Ringrazio il docente Giovanni Rasulo per gli spunti ricevuti ed i colleghi Pilar Blanco

Raynal, Fulvio Re e Sonia Recalcati per la loro collaborazione.