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LE NORME DELLA SERIE ISO 9000 - Classi di Laurea in … · 2015-05-12 · LE NORME (Definizioni)...

Date post: 22-Jun-2018
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LE NORME DELLA SERIE ISO 9000 Il sistema di gestione per la qualità
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LE NORME DELLA SERIEISO 9000

Il sistema di gestione per la qualità

Norme

•Le norme sono generalmente definite come le specificazioni (regole) tecniche volontarie emesse dagli Organi Ufficiali (uno per ogni paese) per l’armonizzazione, la definizione e la caratterizzazione dei prodotti, dei servizi, ecc…

•Di fatto costituiscono le regole tecniche del mercato, elaborate attraverso la partecipazione, il consenso o l’approvazione di tutte le parti interessate

Le norme UNIIdentificate come:NORME UNI: elaborate in ambito nazionale dalle diverse Commissioni Tecniche e/o dai diversi Enti Federati…NORME UNI ISO: norme elaborate in ambito internazionale (le norme ISO) ed adottate integralmente a livello nazionaleNORME UNI EN: norme elaborate a livello europeo (le norme EN preparate dal CEN) ed obbligatoriamente recepite a livello nazionaleNORME UNI EN ISO: norme ISO adottate integralmente a livello europeo (come EN ISO) e quindi recepite a livello nazionale.

LE NORME (Definizioni)

ISO: International Standardization for Organization

EN: European Norm

UNI: Ente Nazionale Italiano di Unificazione

Il sistema NormativoEnti normatori: Enti riconosciuti aventi la funzione di elaborare, pubblicare e diffondere norme tecniche di applicazione volontaria ( es: ISO, UNI )

Enti di Accreditamento: enti riconosciuti aventi la funzione di qualificare gli operatori della valutazione di conformità (es: Sinal, Sit, Sincert )

Soggetti accreditati: Operatori della valutazione di conformità come laboratori, centri di taratura, organismi di certificazione/ ispezione (DNV, Ecocert, ICEA)

ISO 9000ISO 9000 identifica una serie di norme e linee guida sviluppate dall’ISO (quindi riconosciute a livello internazionale), che propongono un modello di gestione per la qualità, pensato per gestire i processi aziendali affinchésiano indirizzati al miglioramento della efficacia e dell'efficienza dell’ organizzazione oltre che alla soddisfazione del cliente. Le norme ISO 9000 non sono norme di certificazione di prodotto, ma di sistema qualità, cioè viene preso in considerazione il modo di operare dell’azienda, la ripetibilità dei processi, ecc. E’ importante nonla bontà delle caratteristiche del prodotto “progettato”, ma piuttosto la rispondenza tra quanto progettato e quanto ottenuto.Le norme di certificazione di prodotto o requisiti tecnici di prodotto sono bene esplicitati nella normativa tecnica che spesso è obbligatoria per legge o per continuare ad operare su un dato mercato.

LE NORME

DELLA SERIE

ISO 9000

Nascita e sviluppo della ISO 9000Il primo abbozzo di standard sulla qualità risale alla seconda guerra mondiale quando il Ministero della Difesa britannico redige delle norme contenenti i requisiti che a priori “garantivano la capacità di un’azienda di produrre munizioni di alta qualità (ossia dovevano svolgere perfettamente e costantemente le funzioni che ne avevano motivato la scelta). Successivamente vennero pubblicati altri standard riguardanti la valutazione di sistemi qualità in campo militare (AQAP: standard sviluppati ed adottati dai paesi NATO; MIL ST 9858°sviluppato dagli USA).Nel 1974 il British Standard Institute pubblicò la norma BS 5179 che raccoglieva una serie di linee guida per implementare un sistemaqualità applicabile ad aziende operanti in settori diversi da quello militare.Nel 1987 l’ISO pubblica la prima edizione delle norme ISO 9000 che conserva l’impronta data dagli standard del settore militare, cui segue una revisione nel 1994 con un conseguente arricchimento dei contenuti , ed altre due revisioni nel 2000 e nel Novembre 2008.

Caratteristiche delle norme ISO 9000

� Sono generali, univoche ed universali : la loro applicabilità prescinde dalla dimensione dell’azienda e dallo specifico settore industriale o economico� Definiscono cosa l’azienda deve fare e non il modo in cui deve essere fatto� Sono complementari e non alternative alle norme tecniche di uno specifico prodotto/servizio

CHI APPLICA LE NORME ISO 9000:

• organizzazioni che cercano di ottenere vantaggi dall’attuazione di un sistema di gestione per la qualità;

• organizzazioni che mirano ad ottenere fiducia dai propri clienti;

• fornitori/erogatori di servizi pubblici e privati,• valutatori, organismi di normazione, di accreditamento e

di certificazione;• società e istituti di formazione.

I VANTAGGI NELL’APPLICAZIONE DELLE ISO 9000:• maggiore garanzia per il raggiungimento della

soddisfazione del cliente e degli obiettivi aziendali• miglioramento dell’efficacia ed efficienza dei processi e

della qualità dei prodotti e dei servizi• maggiore chiarezza nei ruoli e nelle responsabilità• riduzione dei costi della non qualità• maggiore propensione nella crescita e nello sviluppo del

personale• miglioramento del clima e della comunicazione interna• miglioramento dell’immagine e comunicazione con

l’esterno

Le norme della serie ISO 9000 attualmente (dall'anno 2000 in avanti) sono suddivise in:

• ISO 9000: descrizione delle terminologie e i principi essenziali dei sistemi di gestione qualità e della loro organizzazione (detta anche "norma vocabolario");

• ISO 9001: definizione dei requisiti dei sistemi qualità;

• ISO 9004: linee guida per il miglioramento delle prestazioni delle organizzazioni.

• In precedenza (sino al 2003) esistevano anche le norme ISO 9002 e 9003, ora ritirate; la loro certificazione non èriconosciuta in ambito nazionale e internazionale, in quanto sostituite definitivamente dalla ISO 9001:2000.

• La ISO 9001:2000 prima e la 2008 oggi, prevedono un approccio globale e completo di certificazione: non è possibile escludere alcuni settori o processi aziendali, se presenti nell'organizzazione o necessari a soddisfare i "clienti".

• L’unica norma della famiglia ISO 9000 per cui una azienda può essere certificata è la ISO 9001; le altre sono solo guide utili, ma facoltative, per favorire la corretta applicazione ed interpretazione dei principi del sistema qualità.

• La ISO 9000 individua il "lessico" per la 9001 e la 9004. La sua ultima revisione (emissione dalla ISO e adozione dalla UNI) risale al 2005; in questa ultima edizione si è volutamente utilizzato un linguaggio meno aziendale, per permettere l'applicazione della ISO 9001 anche ad altri ambiti (amministrazioni, università, società di servizi, ecc. ecc.).

• Il testo della norma internazionale ISO 9000:2005 è stato elaborato dal comitato tecnico ISO/TC 176 “QualityManagement and Quality Assurance”

• La ISO 9000:2005 sostituisce la precedente ISO 9000:2000 che a sua volta sostituiva la EN ISO 8402:1995

• La 9000 descrive i fondamenti dei sistemi di gestione per la qualità(PAREGRAFO 2), su cui si basa la famiglia di norme ISO 9000, e ne definisce i relativi termini.

La presente norma internazionale si applica a:

• organizzazioni che cercano di ottenere vantaggi dall’attuazione di un sistema di gestione per la qualità

• Organizzazioni che cercano di assicurare che i loro fornitori soddisfino i loro requisiti relativi ai prodotti

• Utilizzatori di prodotti• Coloro che sono interessati ad una comune comprensione della

terminologia utilizzata nella gestione per la qualità (es fornitori, clienti,normatori)

• Coloro, interni o esterni all’organizzazione, che valutano i sistemi di gestione per la qualità o ne verificano la conformità ai requisiti della ISO 9001 (es.valutatori,normatori,organismi di certificazione)

• Coloro, interni o esterni all’organizzazione, che l’assistono in materia di sistema di gestione per la qualità, adattandolo alle sue esigenze o provvedono al relativo addestramento

• Coloro che elaborano le norme attinenti.

Contenuto della norma ISO 9000:2005

TERMINI E DEFINIZIONI

TERMINI RELATIVI ALL’ORGANIZZAZIONE

TERMINI RELATIVI AL PROCESSO E AL PRODOTTO

TERMINI RELATIVI ALLE CARATTERISTICHE

TERMINI RELATIVI ALLA CONFORMITA’

TERMINI RELATIVI ALLA DOCUMENTAZIONE

TERMINI RELATIVI ALL’ESAME

TERMINI RELATIVI ALL’AUDIT

UNI EN ISO 9004:2000 SGQ - LINEE GUIDA PER IL

MIGLIORAMENTO DELLE PRESTAZIONI

La UNI EN ISO 9004 fornisce delle linee guida complementari ai requisiti della UNI EN ISO 9001 per migliorare l’efficacia e l’efficienza di un sistema di gestione per la qualità e le prestazioni dell’organizzazione.

Scopo principale della norma è il conseguimento di un miglioramento progressivo attraverso la soddisfazione dei clienti e delle altre parti interessate (dipendenti, collettività, soci dell’organizzazione, fornitori).

ISO 9004:2000• Il testo della norma internazionale ISO

9004:2000 è stato elaborato dal Comitato Tecnico ISO/TC 176 "QualityManagement and Quality Assurance", Sottocomitato 2 "Quality Systems", in collaborazione con il Centro Gestionale CEN (comitato europeo di normazione).

• La presente norma europea sostituisce la EN ISO 9004:1994.

Indice della 9004PREMESSAINTRODUZIONE0.1 Generalità0.2 Approccio per processiModello di un sistema di gestione per la qualitàbasato sui processi0.3 Relazione con la ISO 90010.4 Compatibilità con altri sistemi di gestione1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE2 RIFERIMENTI NORMATIVI3 TERMINI E DEFINIZIONI4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’4.1 Gestione dei sistemi e dei processi4.2 Documentazione4.3 Utilizzazione dei principi di gestione per la qualità5 RESPONSABILITÀ DELLA DIREZIONE5.1 Guida generale5.2 Esigenze ed aspettative delle parti interessate5.3 Politica per la qualità5.4 Pianificazione5.5 Responsabilità, autorità e comunicazione5.6 Riesame da parte della direzione

6 GESTIONE DELLE RISORSE6.1 Guida generale6.2 Personale6.3 Infrastrutture6.4 Ambiente di lavoro6.5 Informazioni6.6 Fornitori e partner6.7 Risorse naturali6.8 Risorse economico-finanziarie7 REALIZZAZIONE DEL PRODOTTO7.1 Guida generale7.2 Processi relativi alle parti interessate7.3 Progettazione e sviluppo7.4 Approvvigionamento7.5 Produzione ed erogazione di servizi7.6 Tenuta sotto controllo dei dispositivi di monitoraggio e di misurazione8 MISURAZIONE, ANALISI E MIGLIORAMENTO8.1 Guida generale8.2 Monitoraggi e misurazioni8.3 Tenuta sotto controllo delle non conformità8.4 Analisi dei dati8.5 Miglioramento

Scopo e campo di applicazioneLa presente norma internazionale fornisce delle linee guida che vanno oltre i requisiti della ISO 9001 per prendere in esame l'efficacia e l'efficienza di un sistema di gestione per la qualità e, di conseguenza, le potenzialità per il miglioramento delle prestazioni dell'organizzazione. Rispetto alla ISO 9001 gli obiettivi della soddisfazione del cliente e della qualità del prodotto sono ampliati per comprendere anche la soddisfazione delle altre parti interessate e le prestazioni dell'organizzazione. La presente norma internazionale èapplicabile ai processi dell’organizzazione e, di conseguenza, i principi di gestione per la qualità su cui si basa, possono trovare applicazione nell’ambito di tutta l'organizzazione. Obiettivo principale della presente norma internazionale è il conseguimento del miglioramento progressivo, misurato attraverso la soddisfazione dei clienti e delle altre parti interessate. La presente norma internazionale fornisce guide e raccomandazioni e non è destinata ad essere utilizzata per la certificazione, o in ambiti cogenti o contrattuali e neppure come guida per l'attuazione della ISO 9001.

Relazione con la ISO 9001Le presenti edizioni delle ISO 9001 e ISO 9004 sono state sviluppate come una "coppia coerente" di norme sui sistemi di gestione per la qualità, concepite per complementarsi l'un l'altra, anche se possono essere utilizzate in modo indipendente. Pur avendo le due norme internazionali scopi differenti, esse presentano strutture simili al fine di facilitarne l'utilizzo come coppia coerente. La ISO 9001 specifica i requisiti per un sistema di gestione per la qualità che possono essere utilizzati sia in ambito interno alle organizzazioni, sia per la certificazione, sia nell'ambito di rapporti contrattuali. Essa focalizza l'attenzione sull'efficacia del sistema di gestione per la qualitànel soddisfare i requisiti del cliente. Rispetto alla ISO 9001, la ISO 9004 fornisce orientamenti per un più ampio raggio di obiettivi del sistema di gestione per la qualità, in modo particolare per il miglioramento continuo delle prestazioni complessive e dell'efficienza dell’organizzazione, oltre che della sua efficacia.

La ISO 9004 è raccomandata come guida per le organizzazioni la cui alta direzione desidera andare oltre i requisiti minimi della ISO 9001, per perseguire il miglioramento continuo delle prestazioni. La ISO 9004 non ètuttavia concepita per la certificazione, né per finalità contrattuali.

UNI EN ISO 9001:2008 - SGQ - REQUISITI

La UNI EN ISO 9001 specifica i requisiti di un modello di sistema di gestione per la qualità per tutte le organizzazioni, indipendentemente dal tipo e dimensione delle stesse e dai prodotti/servizi forniti/erogati.

Può essere utilizzata per uso interno, per scopi contrattuali e di certificazione.

ISO 9001:2008• Il testo della norma internazionale ISO

9001:2008 è stato elaborato dal Comitato Tecnico ISO/TC 176 "QualityManagement and Quality Assurance“.

• La presente norma europea sostituisce la EN ISO 9001-2000.

Scopo La presente norma internazionale specifica i requisiti di un

sistema di gestione per la qualità per un’organizzazione che:A) Ha l’esigenza di dimostrare la propria capacità di fornire con

regolarità un prodotto che soddisfi i requisiti del cliente e quelli cogenti applicabili;

B) desidera accrescere la soddisfazione del cliente tramite l’applicazione efficace del sistema, compresi i processi per migliorare in continuo il sistema ed assicurare la conformitàai requisiti del cliente ed a quelli cogenti applicabili

NOTA 1 Nella presente norma internazionale, il termine “prodotto” si applica solamente:

a) Al prodotto destinato al cliente o da esso richiesto

b) A qualunque elemento voluto risultante dai processi di realizzazione del prodotto

NOTA 2 E’ possibile che i requisiti cogenti siano espressi come requisiti legali

ApplicabilitàTutti i requisiti della presente norma internazionale sono di

carattere generale e previsti per essere applicabili a tutte le organizzazioni, indipendentemente dal tipo, dimensione e prodotto fornito.

Qualora alcuni requisiti della presente norma internazionale non possano essere applicati a causa della natura di un’organizzazione e del suo prodotto, può essere presa in considerazione la possibilità di una loro esclusione.

Qualora siano attuate esclusioni, le dichiarazioni di conformitàalla presente norma internazionale non sono accettate a meno che queste esclusioni siano limitate ai requisiti di cui al punto 7, e non abbiano influenza sulla capacitàdell’organizzazione, o sulla sua responsabilità, di fornire un prodotto che soddisfi i requisiti del cliente e quelli cogenti applicabili.

LA 9001 PROPONE UN MODELLO DI SISTEMA DI

GESTIONE PER LA QUALITA’TESO AL MIGLIORAMENTO

CONTINUO

Tale modello venne ideato negli anni ‘50 in Giappone da

W. Edwards Deming

Il ciclo di DemingIl ciclo di Deming (Deming Cycle) è un modello studiato per il miglioramento continuo della qualità in un'ottica a lungo raggio. Serve per promuovere una cultura della qualità che è tesa al miglioramento continuo dei processi e all’utilizzo ottimale delle risorse. Questo strumento parte dall’assunto che per il raggiungimento del massimo della qualità è necessaria la costante interazione tra ricerca, progettazione, test, produzione e vendita. Per migliorare la qualità e soddisfare il cliente, le quattro fasi devono ruotare costantemente, tenendo come criterio principale la qualità.

Il ciclo PDCALa sequenza logica dei quattro punti ripetuti

per un miglioramento continuo è la seguente:

• P - Plan. Programmazione.• D - Do. Esecuzione del programma,

dapprima in contesti circoscritti.• C - Check. Test e controllo, studio e

raccolta dei risultati e dei feedback.• A - Act. Azione per rendere definitivo e/o

migliorare il processo.

Cenni storici • Ideato da W.Edwards Deming in Giappone negli anni '50. In

quegli anni in Giappone la produzione di qualità era assicurata semplicemente dalle fasi di collaudo. Ispezioni successive al processo davano la sola possibilità di scartare i pezzi difettosi e, in tale logica, l'aumento della qualità avrebbe significato l'aumentare delle ispezioni e di conseguenza dei costi. Sprechi e costi non erano in sintonia con il concetto di qualitàricercato dal Giappone. Il Giappone si affidò ad esperti americani tra i quali W. Edwards Deming, per introdurre degli strumenti atti ad assicurare un progressivo miglioramento della qualità. I giapponesi successivamente hanno reinventato la ruota di Deming e l’hanno chiamata Ciclo PDCA , costituendo un metodo da applicare a tutte le fasi e a tutte le situazioni. Ora il concetto di far girare costantemente la ruotadi Deming per generare miglioramento continuo è esteso a tutte le fasi del management, e i quattro stadi della ruota corrispondono a precise attività.

UtilitàIl Ciclo di Deming è uno strumento molto utile per

sviluppare:• Procedure quotidiane di gestione per l'individuo

e/o la squadra

• Processi per la soluzione di problemi• Gestione di progetti

• continuità• Relazione col fornitore

• risorse umane• nuovi prodotti

• Test ed audit

MODELLO DISISTEMA DIGESTIONE

QUALITA’ ISO 9001

525

M. Pettinicchio

Responsabilitàdella direzione

Misurazione,analisi,

miglioramento

Gestionedelle risorse

Realizzazionedel prodotto e/o servizio

MIGLIORAMENTO CONTINUO DELSISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’

Input Output Prodottoe/o serv.

CLIENTE

PLAN

PLAN

DO

CHECK

CLIENTE

REQUI-SITI

SODDISFAZIONE

IL SISTEMA PER

LA QUALITA’

CARATTERISTICHE E COMPONENTI

L’insieme – formato dagli strumenti e dai procedimenti posti in essere per realizzare ed assicurare la qualità in tutte le attività proprie di un determinato contesto socioeconomico (nazionale o sovra nazionale) e dagli Operatori che generano ed utilizzano tali strumenti ed attuano i corrispondenti processi (operatori “addetti”) –costituisce quello che viene comunemente chiamato “Sistema per la Qualità”, che si articola in tre ma cro-famiglie di componenti:

COMPONENTI ISTITUZIONALICOMPONENTI TECNICO-SCIENTIFICHECOMPONENTI OPERATIVE

COMPONENTI ISTITUZIONALI

Sono rappresentate dalle Pubbliche Autorità che emettono le Regole Tecniche e sono, altresì, chiamate ad indirizzare e sorvegliare il buon funzionamento del sistema (con particolare, ma non esclusivo, riferimento agli aspetti cogenti).

COMPONENTI TECNICO-SCIENTIFICHE

Sono costituite dagli Enti di Normazione(e affini) che emettono le Norme Tecniche, dal mondo della ricerca, dalle Associazioni culturali, ecc..

COMPONENTI OPERATIVE

- le imprese e le organizzazioni in genere produttrici di beni e servizi (parte prima ), che svolgono un ruolo primario nella costruzione della qualità sia pure con il supporto delle altre componenti del sistema;

- gli utenti e consumatori (parte seconda ), che definiscono, direttamente o indirettamente, gli obiettivi della qualità(bisogni da soddisfare);

- l’“infrastruttura”, costituita dagli Enti di Accreditamento e dagli Operatori specializzati della valutazione di conformità(Laboratori di prova e taratura, Organismi di certificazione e ispezione) indipendenti dalle due parti “contrattuali”precedenti (parte terza ).

In relazione al ruolo ed alle responsabilità delle parti operative sopra evidenziate, si distinguono tre diverse tipologie di sistemi per la qualità:

- Sistema di parte prima, in cui il ruolo primario è svolto dal fabbricante del bene o fornitore del servizio (che si fa garante in prima persona della qualità erogata), che si applica alla attestazione di conformità, sia a Regole Tecniche, sia a Norme Tecniche;

- Sistema di parte seconda, in cui le responsabilitàconnesse con la realizzazione ed assicurazione della qualità sono assunte, prevalentemente, dall’utilizzatore, che si applica esclusivamente al settore volontario e limitatamente a beni/servizi strumentali;

- Sistema di parte terza, applicabile sia al settore cogente, sia a quello volontario, secondo il quale tutte le principali funzioni di verifica e attestazione della qualità, nonché alcune funzioni di supporto alla sua costruzione (ricerca e sviluppo, progettazione, pre qualificazione, consulenza, ecc..) sono svolte da operatori specializzati indipendenti dalle parti prima e seconda; il sistema di parte terza può includere operazioni effettuate dalle parti prima o seconda (es. prove presso i laboratori dei costruttori), purché la responsabilità finale di attestazione della conformità competa ad un Ente terzo.

I sistemi di cui sopra presentano, rispettivamente, vantaggi e svantaggi e sono supportati da varie motivazioni di carattere storico, culturale ed economico.

Il sistema di parte terza si è andato sempre più affermando, non solo nel settore della tutela dei bisogni primari (certificazione obbligatoria - conformità a Regole Tecniche -i diritti fondamentali di salute e sicurezza vanno tutelati al di sopra di interessi particolari) ma anche nel campo della valutazione di conformità a Norme Tecniche per le seguenti ragioni:

• la diffusione di riferimenti normativi non più proprietari (del fabbricante o dell’utilizzatore) ma riconosciuti e condivisi su scala nazionale ed internazionale;

• l’incremento della vastità e complessità dei processi correlati con la costruzione e verifica della qualità;

• la globalizzazione dei mercati e, in particolare, la creazione di aree economiche di libero scambio (quali il mercato unico europeo) e la conseguente necessità di criteri comuni di attestazione della qualità dei prodotti scambiati;

• la tendenza verso la terziarizzazione ed altri.

Esso è quello che appare oggi meglio rispondente alle esigenze del moderno sistema socio economico, presentando una maggiore efficacia per le imprese e d offrendo maggiori garanzie per la società civile.

CERTIFICAZIONEDI SISTEMI

DI GESTIONE

• La certificazioni dei sistemi di gestione è intesa ad assicurare la capacità di una organizzazione (produttrice di beni o fornitrice di servizi) di strutturarsi e gestire le proprie risorse ed i propri processi produttivi in modo da riconoscere e soddisfare determinati bisogni di qualità(economica, ambientale, etica, ecc..), tramite conformità ai requisiti stabiliti dai riferimenti normativi applicabili (inclusa le leggi ove rilevanti). Essa rappresenta una forma “indiretta” di assicurazione della qualità e, come tale, gode dei vantaggi ma risente altresì dei limiti propri di tale natura.

• Le certificazioni dei sistemi di gestione (e, in particolare, dei sistemi di gestione per la qualità, ISO 9000 e affini) hanno conosciuto, nell’ultimo decennio, un grandissimo sviluppo. Le certificazioni oggi esistenti in Italia sono state emesse, per oltre il 98 %, da Organismi accreditati o riconosciuti da SINCERT. La percentuale di certificazioni “fuori controllo” risulta pertanto modesta, anche se non trascurabile in quanto fonte potenziale di gravi rischi e danni per le organizzazioni certificate ed i loro clienti. I problemi correlati al valore di queste certificazioni (cioè al loro grado di assicurazione dell’effettiva capacità del sistema certificato di erogare la qualità attesa), nonché al loro corretto utilizzo, sono sostanzialmente comuni alle diverse tipologie di sistemi. Essi risultano quantitativamente più evidenti per la tipologia a maggiore diffusione (certificazioni ISO 9000), ma sono potenzialmente altrettanto critici per le certificazioni di sistema di gestione ambientale e di altri sistemi.

Principali Problemi

• Genericità delle norme di riferimento e conseguenti difficoltà di applicazione efficace da parte delle organizzazioni utenti e di interpretazione omogenea da parte degli Organismi di certificazione (OdC);

• Elevato numero di certificazioni rilasciate e conseguente difficoltà di esercizio di un efficace controllo sulle stesse da parte degli OdC;

• Forte competizione commerciale tra Organismi e conseguente tendenza al ribasso dei costi e della qualità delle prestazioni;

• Elevato numero di Organismi accreditati ed elevato numero di certificazioni da questi rilasciate;

• Aspettative non corrette riposte dal mercato nel valore e significato delle certificazioni in oggetto;

• Presenza sul mercato di Organismi operanti al di fuori delle regole.


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