Attività didattica di psicologia della 2A del Liceo socio-psico-pedagogico Galilei di Nardò (LE)a.s. 2010-2011
17
Classe II A Liceo Socio-Psico Pedagogico “G.Galilei” Nardò Le nostre emozioni
Transcript
1. Classe II A Liceo Socio-Psico Pedagogico G.Galilei Nard Le
nostre emozioni
2.
3. Per dire grazie a voi che avete aperto i nostri cuori...
...queste le emozioni che ci avete regalato... Le pi belle parole
delle nostre lettere
4. la vita qui scorre normalmente: le solite giornate
insignificanti ed altre che vorrei potessero non finire mai. Anche
se, a dire la verit, le cose sono un po cambiate da gioved, quando
abbiamo trascorso quella bella giornata in comunit. Arrivando l
quello che pensavo di trovare tutto il contrario di ci che ho visto
realmente. Non saprei dire come giudicavo prima queste persone, ma
so che ora mi sono spogliata di ogni pregiudizio. Caro Salvatore,
caro Fabio, caro Tony,
5. La parola tossicodipendente mi spaventava e, mi costa
ammetterlo, ma anchio allinizio ho provato un senso di disprezzo e
di paura nei vostri confronti. Non avrei mai potuto immaginare che
le vostre parole sarebbero penetrate cos a fondo nel mio cuore da
suscitare in me il pianto. Le vostre storie mi facevano male, mi
ferivano dentro. Mi sono sentita in colpa per non avervi potuto
aiutare, per non aver potuto porgervi la mano al momento giusto,
guardarvi negli occhi e dirvi che stavate imboccando la strada
sbagliata, quella da cui quasi impossibile uscire. Mi ha emozionata
molto sentirvi parlare e vedervi arrossire alle domande delle mie
compagne. Mi si stretto il cuore leggendo nei vostri occhi la
sofferenza, ma anche la voglia di vivere, di ricominciare, di
guardare la vita con occhi nuovi
6. Ci che voi mi avete trasmesso un mix di gioia, dolore,
sofferenza, libert, solitudinema non solo. . .
7. In un primo momento ho provato una grandissima angoscia
nellascoltarvi, perch avvertivo la paura nella vostra voce, sentivo
chiaramente che non avreste mai voluto ripercorrere alcuna tappa
della vostra vita e che raccontare era difficile quanto lo era
stato vivere. Poi ho provato tristezza quando raccontavate come
eravate entrati in qualcosa pi grande di voi, un brutto gioco da
cui non si pu uscire. E stata pazzesca anche la rabbia: ho pensato
a quanto luomo riesca a farsi del male e a come uno stupido
divertimento possa distruggerti la vita. Alla fine per ho provato
tanto rispetto e tanta soddisfazione quando avete raccontato, con
voce commossa, di aver accettato quella mano tesa e di aver deciso
di seguirla: era la strada verso la salvezza
8. La mia emozione lho espressa tramite il pianto, unemozione
cos forte da non riuscire a contenerla Ora sono qui a scrivere,
ripensando a quello che ho provato in quei momenti in cui vi siete
aperti totalmente a noi
9. Siete arrivati in comunit per cercare di uscire dal mondo
della droga in cui siete entrati dopo aver fumato il primo spinello
a soli 13 anni senza sapere a cosa andavate incontro. Salvatore, mi
ha colpito davvero tanto la tua storia, il modo in cui sei riuscito
a rialzarti e a decidere di farti aiutare da qualcuno, senza
risolvere tutto da solo come hai sempre fatto cio con la droga.
Anche la vostre storie, Fabio e Tony, mi hanno emozionata: un
passato alle spalle da cancellare ed un futuro tutto nuovo da
costruire. Mentre ascoltavo le vostre testimonianze tristi, piene
di rimpianti e di errori che non avreste voluto commettere, avevo
il cuore a mille tanto da non riuscire a parlare e da tremare per
lemozione. Ho letto nei vostri occhi dolore, rimpianto, ma anche
forza, coraggio e voglia di guarire, di ricominciare e di tornare
dalle persone che vi sono state sempre accanto e vi hanno voluto
bene.
10. A tutto c una fine, limportante trovare la forza di dire
BASTA, la forza che voi avete dimostrato di possedere. I miei amici
che hanno bisogno di aiuto, per uscire da questo sputo di mondo in
cui sono entrati senza un perch e il problema della
tossicodipendenza che sto affrontando a scuola hanno fatto nascere
in me il desiderio di aiutare queste persone, di combattere queste
problematiche che colpiscono una grossa fetta della nostra societ e
di convincere tutte le persone entrate nel giro della droga che
essa non un tunnel senza fine.
11. Questa esperienza mi ha fatto tornare in mente dei brutti
ricordi perch una persona a me cara ha vissuto lo stesso calvario
per ben dieci anni. La sostanza lo aveva allontanato anche da me.
Grazie ad un ictus ha deciso di curarsi in comunit. E cos che ho
capito che la signora cattiva, come la chiama lui, un po invadente
ma si pu mandare via, se lo si vuole davvero. Se vi racconto tutto
questo per farvi capire che anche per le persone che vi aspettano
fuori che dovete combattere, perch loro combattono tutti i giorni
con la vostra assenza. Volevo anche ringraziarvi, perch ho preso
coscienza della mia esperienza, lho sentita come qualcosa di pi
profondo, come una guerra vinta, perch la battaglia contro la
signora cattiva lavevo vinta anchio riappropriandomi dellamore di
una persona per me cos importante
12. ora sono molto contenta che anche le mie compagne sanno
cosa significa la parola tossicodipendente, chi sono veramente
queste persone, che si sono commosse davanti a queste
testimonianze, perch quelle persone meritano di essere perdonate
non solo dalle persone care
13. Questa esperienza mi ha fatto sicuramente crescere,
soprattutto per quanto riguarda lorgoglio: il rifiuto di essere
aiutati mi ha fatto rendere conto che anchio a volte faccio questo
errore e credo che mi sarei comportata allo stesso modo. Voi, per,
alla fine siete riusciti a metterlo da parte e ad accettare quella
mano tesa che vi porter fuori da questo tunnel. Questa forza
straordinaria che possedete lavete trovata nei vostri figli, nei
vostri genitori, nelle vostre mogli, ma soprattutto in voi stessi.
Credo che lamore per la propria vita sia la cosa pi importante e
che il vero potere sia dentro di noi
14. Le immagini che continuano a scorrere nella mia mente mi
hanno fatto capire che rendersi conto delle cose giuste e di quelle
sbagliate nella vita sia una vera conquista perch ci che pi fa male
alluomo portare una maschera nascondendo i dolori, le sofferenze e
magari anche le gioie
15. oggi ho capito tante cose. Ho imparato che bisogna crearsi
una corazza verso quelle cose che hanno reso meno meravigliosa la
vostra vita. Di meraviglioso in voi, per, c qualcosaltro: ci sono i
vostri occhi, che mi hanno trasmesso una forte e lunga esperienza
di vita, di meraviglioso c la vostra forza che non so cosa darei
per avere, di meraviglioso ci sono le vostre parole che mi hanno
aiutata a comprendere limportanza della vita e del vivere in modo
equilibrato e potrei continuare per ore. Non penso di essere
diventata unaltra persona, penso per di essere cresciuta. Io spero
che voi possiate riprendervi la vita meravigliosa che meritate e mi
piace credere che queste mie parole vi siano servite a
qualcosa.
16. Grazie per aver avuto il coraggio di raccontare la vostra
esperienza reprimendo le lacrime e il dolore. Grazie delle emozioni
che ci avete regalato perch rimarranno per sempre chiuse nel nostro
cuore. Grazie della indimenticabile lezione di vita .
17. a chi ha ancora un po di sangue nelle venee vive. Giulia,
Ilaria, Roberta, Elisabetta, Marzia, Giulia, Brigitte, Federica,
Giorgia, Miriam, Silvia, Martina, Valentina, Virginia, Silvia,
Roberta, Nicoletta, Chiara, Noemi, Ilaria, Miriam, Ilaria,
Francesca, Miriana, Valentina, Giovanna, Dalila