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LE PROVE STRUTTURATE NELLA LE PROVE STRUTTURATE NELLA
VALUTAZIONE SCOLASTICAVALUTAZIONE SCOLASTICA
Michele BaldassarreMichele Baldassarre
Scuola di Specializzazione per Scuola di Specializzazione per
Insegnanti della Scuola SecondariaInsegnanti della Scuola Secondaria
Corso di Docimologia Corso di Docimologia
UNIVERSITUNIVERSITÀÀ DEGLI STUDI DI BAR I luglio 2006DEGLI STUDI DI BAR I luglio 2006
I primi risultatiI primi risultati
deficit pubblico (% del PIL)deficit pubblico (% del PIL)avanzo (+) disavanzo (avanzo (+) disavanzo (--))
SI ARTICOLA IN VARI LIVELLI:• nazionale• di istituto• disciplinare
HA FUNZIONE EDUCATIVAFORMATIVA
È UN PROCESSO
CONTINUO
LA VALUTAZIONEin ambito scolastico
MISURAZIONE VERIFICA VALUTAZIONE
MisurareStimare
Apprezzare Comprendere
CULTURA DELLA VALUTAZIONE
Quale valutazione?
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Dove siamo?Dove siamo?VALUTAZIONE
Chi
valuta
dell’insegnamento dell’apprendimento
DI SISTEMA
(evaluation)
DI PROCESSO
(assessment)
Cosa
valuta
Come
valuta
Perchè
valuta
Quando
valuta Dove
valuta
Strumenti
strutturati
Strumenti
semistrutturati
Strumenti non
strutturati
Test
di profitto
Osservazione
delle interazioni
Strumenti strutturati
Test
di profitto
Osservazione
delle interazioni
Sono le prove oggettive di profitto;
consistono in una serie di itemorganizzati secondo diverse tipologie
(vero-falso, completamento, corrispondenze, scelta multipla,
risposta multipla).
"Possono dirsi oggettive quelle prove
che consentono di predeterminare, rispetto al momento della loro
somministrazione, e senza dar adito alla pur minima ambiguità
interpretativa, l'esattezza delle risposte". G. Domenici, Manuale della
valutazione scolastica, Laterza, 2002.
Analisi delle relazioni, dei flussi
comunicativi tra i soggetti coinvolti nel processo formativo. E' una
raccolta di informazioni su un determinato oggetto/fenomeno che
suppone un'attività di codifica strutturata rispondente a criteri di
sistematicità, di intenzionalità, di progettualitità, di delimitazione-
definizione del campo osservativo, di tendenza all'obiettività
Le prove oggettive Le prove oggettive
di profittodi profitto
“L'adozione di prove oggettive nella L'adozione di prove oggettive nella scuola rende possibile o facilita scuola rende possibile o facilita confronti corretti fra classi e tra confronti corretti fra classi e tra
scuole e con gli eventuali standard, dscuole e con gli eventuali standard, dààlegittimitlegittimitàà al suo uso universale, al al suo uso universale, al
valore di fatto attribuito alle valore di fatto attribuito alle valutazione del singolo docente, valutazione del singolo docente,
legittima la supposizione implicita legittima la supposizione implicita nelle valutazioni complessive nelle valutazioni complessive
rilasciate dalla scuolarilasciate dalla scuola””. .
�� L.L. CalonghiCalonghi, Riflessioni sulla valutazione , Riflessioni sulla valutazione complessiva istituzionale, Cadmo, 2001, IX, 25.complessiva istituzionale, Cadmo, 2001, IX, 25.
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Quali prove?Quali prove?
tipologie di prove
strutturate
scelta multipla
completamento
corrispondenze
vero-falso
risposta multipla
Esempi
altre
Come assumere decisioni Come assumere decisioni didattiche efficaci e didattiche efficaci e pertinenti?pertinenti?
Utilizzando strumenti di Utilizzando strumenti di rilevazione e misurazione rilevazione e misurazione
dei dati dei dati
validivalidi, , attendibili,attendibili,
oggettivioggettivi*
*Oggettività (concordanza tra esaminatori diversi).
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ValiditValiditààUno strumento Uno strumento di misura sardi misura saràà validovalido
quando gli esiti delle quando gli esiti delle rilevazioni, che con esso rilevazioni, che con esso si registrano, risultano si registrano, risultano congruenti con gli scopi congruenti con gli scopi che con esso si vogliono che con esso si vogliono perseguire. perseguire.
precisione con cui la prova misura
ciò che intende misurare
AttendibilitAttendibilitààUna rilevazione Una rilevazione èèattendibileattendibile quando quando risulta la stessa risulta la stessa chiunque sia il soggetto chiunque sia il soggetto che la rileva e la stessa che la rileva e la stessa quando sia lquando sia l’’esito di esito di successive rilevazioni fatte successive rilevazioni fatte dalla stessa persona. dalla stessa persona.
costanza con cui uno strumento
misura una variabile
Si può visualizzare graficamente la Si può visualizzare graficamente la attendibilitattendibilitààe la e la validitvaliditàà di una prova con una metafora: di una prova con una metafora:
il tiro a segno. il tiro a segno.
Si fa riferimento alla corrispondenza:Si fa riferimento alla corrispondenza:
centro del bersagliocentro del bersaglio ==
capacitcapacitàà e conoscenze e conoscenze
che si intende misurare;che si intende misurare;
singoli lancisingoli lanci = =
valutazioni ripetute valutazioni ripetute
in momenti in momenti
diversi o diversi o
da da valutatorivalutatori
diversidiversi
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non sollecitano le prestazioni direttamente collegabili alle capacità e alle conoscenze che interessa sottoporre a verifica e sono instabili –variano nel tempo ed a seconda del valutatore
sollecitano sostanzialmente le prestazioni direttamente
collegabili alle capacità e alle conoscenze che interessa
sottoporre a verifica ma sono instabili – variano nel tempo ed
a seconda del valutatore
sollecitano non proprio le prestazioni direttamente
collegabili alle capacità e alle conoscenze che interessa
sottoporre a verifica ma sono stabili – non variano nel tempo ed a seconda del
valutatore
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sollecitano prestazioni direttamente collegabili alle capacità e alle conoscenze che interessa sottoporre a
verifica e sono stabili
StimoloStimolo
RispostaRisposta
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STIMOLO
Temi
Interrogazioni
Relazioni
Testo libero
Domande implicite
(nei colloqui orali)
Pseudoprove
Test di profitto
(vero-falso, completamento,
corrispondenze, scelta multipla,
risposta multipla), Cloze test,
dettati, esecuzioni di calcoli,
produzione di grafici e disegni
Saggi brevi
Problemi a più soluzioni
Mappe concettuali
Riassunti
TIPOLOGIA DELLE PROVE
APERTO CHIUSO
RIS
PO
ST
A AP
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Grado di strutturazione
crescente
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a)
Le prove Le prove tradizionalitradizionali
Stimoli Stimoli apertiapertiRisposte Risposte aperteaperte
●●interpretazione soggettiva e noninterpretazione soggettiva e nonunivoca delle domande e delle risposteunivoca delle domande e delle risposte
●●impossibilitimpossibilitàà di predeterminare in di predeterminare in modo univoco il punteggio modo univoco il punteggio
●●soggettivitsoggettivitàà del giudizio del giudizio
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Limiti valutativi Limiti valutativi di una prova tradizionale di una prova tradizionale (p.e. interrogazione orale)(p.e. interrogazione orale)
Non rappresentativitNon rappresentativitàà degli stimoli degli stimoli
Non uniformitNon uniformitàà degli stimoli degli stimoli
AmbiguitAmbiguitàà e presenza di appigli e presenza di appigli
ModalitModalitàà di somministrazionedi somministrazione
Registrazione dei comportamentiRegistrazione dei comportamenti
Lettura dei risultati Lettura dei risultati
Interpretazione dei risultati Interpretazione dei risultati
Le prove Le prove strutturatestrutturate
Stimoli Stimoli chiusichiusiRisposte Risposte chiusechiuse
●●predeterminazione del punteggiopredeterminazione del punteggiochiunque sia il correttore chiunque sia il correttore
●● oggettivitoggettivitàà del giudizio del giudizio ●● verifica frequente del livello di verifica frequente del livello di apprendimento e in breve tempo apprendimento e in breve tempo
●● tendono a mettere in evidenza il tendono a mettere in evidenza il pensiero convergente (conoscenza di pensiero convergente (conoscenza di termini, fatti, regole e principi)termini, fatti, regole e principi)
Prove strutturate Prove strutturate
Caratterizzate da
� chiusura degli stimoli e delle risposte
�oggettività della valutazione: si evitano
effetti di alterazione quali:
- effetto di alone
- effetto di contrasto
- effetto di stereotipia …
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Caratteristiche formali di Caratteristiche formali di
validitvaliditàà delle prove strutturatedelle prove strutturate
� Qualità dei distrattori: plausibili e/o
parzialmente veri
� Chiarezza espositiva: formulazione concisa,
vocaboli d’uso frequente e con significato
preciso, minima complessità sintattica
� Errori di formulazione, quali fornire indizi
(stessa parola-chiave), diversa cura nel
formulare la risposta corretta
Le prove strutturate sono per loro Le prove strutturate sono per loro
stessa natura stessa natura attendibiliattendibili::
� la chiusura dello stimolo e della
risposta consente di stabilire a priori, il
punteggio da attribuire a ciascun quesito
� la correzione della prova, è invariabile
al variare del correttore.
� gli allievi ai quali la prova viene
somministrata sono nelle stesse condizioni,
Per garantire la Per garantire la validitvaliditàà di di
ciascun ciascun itemitem èè indispensabile:indispensabile:
� Che la domanda tenda ad accertare se è stato raggiunto l'obiettivo oggetto di verifica;
� che la domanda sia formulata in maniera chiara ed univoca, altrimenti si corre il rischio di sottoporre a verifica la comprensione del testo del quesito, più che l'abilità richiesta;
� che la corretta risposta ad un quesito non sia una condizione per il proseguimento della prova;
� che i distrattori siano tutti plausibili. E’ bene che i distrattori siano pensati sulla base delle possibili interpretazioni errate che gli studenti hanno, per rendere agevole il recupero delle abilità non possedute.
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CConfronto prove strutturateonfronto prove strutturate--prove non strutturateprove non strutturate
indirettodirettoinformazione sulle
modalità di ragionamento
conoscenze e
capacità
applicative e diproblem solving
capacità di analisi e di progetto
obiettivi prevalenti
ampiolimitatocampo di conoscenzeesaminate
PROVESTRUTTURATE
PROVE NONSTRUTTURATE
NoSistimolo ad organizzare
le idee
NoSiconsentono di
verificare capacità
espressive ed abilità di organizzazione
delle risposte.
LungoLimitatotempo di preparazione della prova
BreveLungotempo di correzione
quasi assenteAmpiomargine di arbitrarietànella misurazione
PROVESTRUTTURATE
PROVE NONSTRUTTURATE
CConfronto prove strutturateonfronto prove strutturate--prove non strutturateprove non strutturate
non presentePresenterischio degli effetti che provocano una distorsione del giudizio (effetto di successione, alone, contrasto, stereotipia ecc.)
Agevolenon agevole Autovalutazione
AgevolePossibileVerifica del raggiungimento di obiettivi di conoscenza,comprensione ed applicazione
Difficoltosa ma non impossibile
AgevoleVerifica di obiettivi di livello superiore (capacità di analisi, di sintesi, di valutazione)
PROVESTRUTTURATE
PROVE NONSTRUTTURATE
CConfronto prove strutturateonfronto prove strutturate--prove non strutturateprove non strutturate
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I passaggi essenziali per la costruzione di una prova strutturata
Domande da porsi nella pianificazione delle prove oggettive:
• Chi sono i destinatari ?
• Quali obiettivi?
• Cosa valutare? Quando?
• Che tipo o forma degli elementi di prova?
• In che modo inserirli all'interno della prova oggettiva?
• Il feed-back
definizione degli obiettivi
costruzione dei quesiti
analisi dei quesiti
attribuzione del punteggio
verifica e
individuazione dei livelli di
apprendimento verificabili
somministrazione
analisi della
difficoltà, della selettività degli
items
Eventuale standardizzazioneI
pa
ssa
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i esse
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va s
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Una prova di valutazione deve essere caratterizzata da:
• correttezza linguistica;
• formulazione chiara dei quesiti;
• istruzioni per l'esecuzione chiare;
Il fascicolo della prova oggettiva deve contenere leistruzioni;
ogni quesito deve avere un identificativo;
la riproduzione grafica dovrebbe essere la migliore possibile: chiari e sufficientemente grandi i caratteri.
È bene che il quesito sia tutto su una sola pagina e che le immagini siano adeguatamente inserite e funzionali al testo
Buone praticheBuone pratiche
Buone praticheBuone pratiche -2
La correzione immediataLa correzione immediata permette di:permette di:
●●approfondire gli argomentiapprofondire gli argomenti
●●capire se il messaggio informativocapire se il messaggio informativo
èè stato recepito nel modo volutostato recepito nel modo voluto
●●indagare sui processi diindagare sui processi di
apprendimento e predisporreapprendimento e predisporre
interventi di recuperointerventi di recupero
Buone praticheBuone pratiche -3
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Analisi dei risultati
Nella fase di analisi delle prestazioni occorre verificare la correttezza delle risposte e assegnare
un punteggio grezzo ad ogni allievo.
Tabulati i punteggi, con l'uso di un foglio elettronico,
si possono fare le elaborazioni statistiche necessarie ad una analisi rigorosa, su fondamenti scientifici, delle prestazioni degli allievi, della validità della prova
somministrata e della sua utilizzazione al fine del recupero.
STANDARD ASSOLUTO
STANDARD RELATIVO A PIU’ SOGGETTI
STANDARD RELATIVO AL SINGOLO SOGGETTO
MEDIA
PROGRESSO
SCARTO
CONFRONTO TRASVERSALE
CONFRONTO LONGITUDINALE
CONFRONTO IDEALE - REALE
MODALITAMODALITA’’ DI ATTRIBUZIONE DI ATTRIBUZIONE
DEL GIUDIZIODEL GIUDIZIO
Raccolta/elaborazioni dati della valutazione
Come raccogliere i dati?
Costruire una tavola dati- composta di righe, studenti, colonne e quesiti e registrare sulla stessa tavola risposte segnate dallo studente quesito per quesito.
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Successivamente, in una seconda tavola, sostituire le risposte con i valori corrispondenti a risposta esatta (1) e risposta sbagliata (0). Con la seconda tavola èpossibile computare studente per studente il punteggio complessivo ottenuto sommando il numero delle risposte esatte. Tale punteggio è definito grezzo.
Penalizzare gli errori?
Se decidiamo di penalizzare gli errori dobbiamo capire se la risposta manca o se è stata data a caso:
• mancanza di risposta = risposta errata =0
• risposta causale: se decidiamo per il non errore =0, al contrario se decidiamo che sia errore – 1 dal totale.
Che peso dare al quesito?
Software per costruire test di profittocostruire test di profitto (da svolgere al computer)
informare del risultato conseguito al termine della prova (possibili più verifiche sia formative che sommative= vantaggio in termini di controllo del processo di apprendimento)
somministrazione
off line (salvare e stampare rapporto finale) oppure
on line (inviare risposte ad un server di rete sotto forma di database, permettendo elaborazione dei risultati)
Alcuni software liberamente scaricabili:
•Quiz faber, Hot potatoes
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EsercitazioneEsercitazionePROGETTAZIONE DI
UNA PROVA STRUTTURATA
Fase di preparazioneDopo aver letto i contenuti di un’unità didattica,
gli specializzandi produrranno una verifica strutturata
consistente in circa 20 item (V/F, SM), rispondenti
agli obiettivi della tassonomia di Bloom.
Le domande saranno finalizzate a verificare in particolare le capacità di
conoscenza, comprensione, applicazione; se possibile, compatibilmente
con il tipo di unità didattica e di classe a cui la prova è somministrata,
anche le capacità di analisi, sintesi e valutazione.
Materiali forniti
Copia unità didattica relativa all’area disciplinare specifica
Tassonomia di Bloom
Modalità di lavoro
L'esame preventivo dell'unità didattica sarà
effettuato individualmente dagli specializzandi.
L'analisi della tassonomia di Bloom e degli obiettivi
dell'unità didattica e la formulazione dei quesitidella prova strutturata si perverrà lavorando in sottogruppi
di circa quattro studenti ciascuno.
Materiali da produrre
Tabella obiettivi relativi all'unità didattica esaminata
Verifica strutturata
EsercitazioneEsercitazione
M. Baldassarre 45
BibliografiaBibliografia