Date post: | 01-May-2015 |
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LE RETI MULTIMEDIALI
Progettazione, gestione ed Progettazione, gestione ed uso del web per l’educazione uso del web per l’educazione
interculturaleinterculturale
Di Italo BassottoDi Italo Bassotto
Fiuggi 18.12.2002Fiuggi 18.12.2002
I bianchi cercavano sempre di far I bianchi cercavano sempre di far abbandonare agli indiani il loro modo di abbandonare agli indiani il loro modo di vivere e di farli vivere come i bianchi – vivere e di farli vivere come i bianchi –
andare a lavorare in una fattoria, andare a lavorare in una fattoria, sgobbare sodo e fare come facevano sgobbare sodo e fare come facevano
loro – e gli indiani non sapevano come loro – e gli indiani non sapevano come farlo e, comunque, a loro non farlo e, comunque, a loro non
interessava…interessava…
Se gli indiani avessero cercato di far Se gli indiani avessero cercato di far vivere i bianchi come loro, i bianchi vivere i bianchi come loro, i bianchi avrebbero opposto resistenza… la avrebbero opposto resistenza… la
stessa cosa accadde con molti indiani.stessa cosa accadde con molti indiani.
……da una intervista di DEE BROWN al capo WAMDITANKA della tribù dei Santee da una intervista di DEE BROWN al capo WAMDITANKA della tribù dei Santee SIOUXSIOUX
sta in: sta in: Seppellite il mio cuore a Wounded Knee, Seppellite il mio cuore a Wounded Knee, Mondadori, Milano, 1977Mondadori, Milano, 1977
condivisione dellecondivisione delleinfo. e delle conoscenzeinfo. e delle conoscenze
educazioneeducazionedidatticadidattica formazioneformazione
cooperazionecooperazione
accesso alle informazioniaccesso alle informazionie alle conoscenzee alle conoscenze
servizi telematici di baseservizi telematici di base
La La PIRAMIDE PIRAMIDE DEL WEBDEL WEB
Per un uso efficace dei servizi e delle Per un uso efficace dei servizi e delle applicazioni di rete sono importantiapplicazioni di rete sono importanti
• l’abbinamento “risorsa - esigenza specifica”l’abbinamento “risorsa - esigenza specifica”
• la strutturazione logica della comunicazionela strutturazione logica della comunicazione
• la gestione della comunicazionela gestione della comunicazione
• la consapevolezza delle dinamiche della CMCla consapevolezza delle dinamiche della CMC
AccessoAccesso alle Informazioni e alle Conoscenze alle Informazioni e alle Conoscenze
• strumenti e servizi telematicistrumenti e servizi telematici
• strategie di navigazione e/o retrieval strategie di navigazione e/o retrieval dell’informazionedell’informazione
accesso alle informazioniaccesso alle informazionie alle conoscenzee alle conoscenze
condivisione delle infor.condivisione delle infor.e delle conoscenzee delle conoscenze
educazioneeducazionedidatticadidattica formazioneformazione
cooperazionecooperazione
servizi telematici di baseservizi telematici di base
CondivisioneCondivisione delle Informazioni e delle Conoscenze delle Informazioni e delle Conoscenze
accesso alle informazioniaccesso alle informazionie alle conoscenzee alle conoscenze
condivisione delle infor.condivisione delle infor.e delle conoscenzee delle conoscenze
educazioneeducazionedidatticadidattica formazioneformazione
cooperazionecooperazione
servizi telematici di baseservizi telematici di base
• gestione dell’informazionegestione dell’informazione
• net-publishingnet-publishing
Cooperazione Cooperazione e coordinamento di gruppi di lavoroe coordinamento di gruppi di lavoro
accesso alle informazioniaccesso alle informazionie alle conoscenzee alle conoscenze
condivisione delle infor.condivisione delle infor.e delle conoscenzee delle conoscenze
educazioneeducazionedidatticadidattica formazioneformazione
cooperazionecooperazione
servizi telematici di baseservizi telematici di base
• strutturazione della comunicazione di gruppostrutturazione della comunicazione di gruppo
• dinamiche della comunicazione CMCdinamiche della comunicazione CMC
• metodi di facilitazione / moderazionemetodi di facilitazione / moderazione
• strategie del lavoro collaborativo / cooperativostrategie del lavoro collaborativo / cooperativo
Didattica Didattica e e Formazione Formazione
accesso alle informazioniaccesso alle informazionie alle conoscenzee alle conoscenze
condivisione delle infor.condivisione delle infor.e delle conoscenzee delle conoscenze
educazioneeducazionedidatticadidattica formazioneformazione
cooperazionecooperazione
servizi telematici di baseservizi telematici di base
• uso dei servizi di rete a supporto delle attività uso dei servizi di rete a supporto delle attività
didattiche e formativedidattiche e formative
• strategie dell’apprendimento in retestrategie dell’apprendimento in rete
• strategie dell’insegnamento attraverso la retestrategie dell’insegnamento attraverso la rete
Accesso / Condivisionedell’Informazione
Comunicazione Interpersonale
InternetService
Provider
Internet
Servizi di Rete
Il Ruolo del DocenteIl Ruolo del Docente
• Creare un clima collaborativo nel quale gli studenti Creare un clima collaborativo nel quale gli studenti abbiano spazio a livello decisionaleabbiano spazio a livello decisionale
• Incoraggiare l’interazione fra i membri del gruppoIncoraggiare l’interazione fra i membri del gruppo• Sollecitare gli studenti a prendere l’iniziativaSollecitare gli studenti a prendere l’iniziativa• Valorizzare i contributi dei singoli partecipantiValorizzare i contributi dei singoli partecipanti• Stimolare le discussioni riproponendo le domande Stimolare le discussioni riproponendo le domande
provenienti dai singoli verso il gruppoprovenienti dai singoli verso il gruppo• Moderare le discussioni aiutando i partecipanti a Moderare le discussioni aiutando i partecipanti a
mantenerne il fuocomantenerne il fuoco• ““Arbitrare” eventuali situazioni fortemente Arbitrare” eventuali situazioni fortemente
divergenti durante le discussioni o i lavori di gruppodivergenti durante le discussioni o i lavori di gruppo• ..........
Insegnante, Facilitatore, Moderatore ... ma non soloInsegnante, Facilitatore, Moderatore ... ma non solo
Apprendimento Apprendimento Collaborativo:Collaborativo:
”Collaborare (co-labore) vuol dire lavorare insieme, il che implica una condivisione di compiti e un’esplicita intenzione di “aggiungere valore”, per creare qualcosa di nuovo o differente attraverso un processo collaborativo deliberato e strutturato, in contrasto con un semplice scambio di informazioni o esecuzione di istruzioni. Un’ampia definizione di apprendimento collaborativo potrebbe essere l’acquisizione da parte degli individui di conoscenze, abilità o atteggiamenti che sono il risultato di un’interazione di gruppo, o, detto più chiaramente, un apprendimento individuale come risultato di un processo di gruppo”
[A.Kaye, “Apprendimento collaborativo basato sul computer”, TD, n.4, 1994]
Gruppo classe tradizionaleGruppo classe tradizionale
docentedocente
Circolo di apprendimentoCircolo di apprendimento
docentedocente
OrganizzazioneOrganizzazionedell’Attività in Retedell’Attività in Rete
•Gruppo TelematicoGruppo Telematico
•Gruppo-di-GruppiGruppo-di-Gruppi
Gruppo telematicoGruppo telematico
Gruppo-di-gruppiGruppo-di-gruppi
Strategie perStrategie perl’Apprendimento l’Apprendimento CollaborativoCollaborativo
•Comunicazione Comunicazione InterpersonaleInterpersonale
•Produzione CollaborativaProduzione Collaborativa
Reciprocal TeachingReciprocal Teaching
•RiassumereRiassumere•ModerareModerare•ChiarificareChiarificare•PrevederePrevedere
Metodo JigsawMetodo Jigsaw
• Ognuno contribuisce alla produzione di ogni singola parte del lavoro complessivo( shared mind = condivisione del lavoro )
• Ognuno sviluppa in maniera autonoma una singola parte del lavoro complessivo( division of labour = ripartizione del lavoro )
CollaborazioneCollaborazione
CooperazioneCooperazione
SequenzialeSequenzialeOgni componente del gruppo, a turno, agisce sul semilavorato apportandovi il proprio contributo
ParallelaParallelaOgni componente del gruppo lavora in autonomia su una parte specifica del prodotto complessivo
ReciprocaReciprocaI componenti del gruppo lavorano in regime di forte interdipendenza su ognuna delle parti del prodotto complessivo
Coordinamento Collaborazione
Co-decisione
Supporti diversi per i diversi momenti Supporti diversi per i diversi momenti del lavoro cooperativodel lavoro cooperativo
“EL MOMENTO DE LA AURORA”Un rabino reunió a sus alumnos y preguntó:
-¿Cómo es que sabemos el momento exacto en que termina la noche y comienza el día?
-Cuando, de lejos, somos capaces de diferenciar una oveja de un cachorro -dijo un niño.
El rabino no quedó satisfecho con la respuesta.
-La verdad -dijo otro alumno- sabemos que ya es de día cuando podemos distinguir, a la distancia, un olivo de una higuera.
-No es una buena definición.
-¿Cuál es la respuesta, entonces? -preguntaron los pequeños.
Y el rabino dijo:
-Cuando un extraño se aproxima y nosotros lo confundimos con nuestro hermano. Ese es el momento cuando la noche acaba y comienza el día.
Terra / Paulo Coelho