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Le reti neurali Reti neurali naturali ed artificiali.

Date post: 01-May-2015
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Le reti neurali Reti neurali naturali ed artificiali
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Page 1: Le reti neurali Reti neurali naturali ed artificiali.

Le reti neurali

Reti neurali naturali ed artificiali

Page 2: Le reti neurali Reti neurali naturali ed artificiali.

Reti neurali naturali. Il neurone

Da Occhio, Cervello, Visione, D.H. Hubel, Zanichelli, 1989

Tutti i sistemi nervosi animali sono costituiti da neuroni

Fondamentalmente simili in tutti gli animali

Nematode c. 600

Essere umano c. 10.000.000.000.000

(10 12) Forma del neurone

Dendriti Soma Assone

Page 3: Le reti neurali Reti neurali naturali ed artificiali.

Il neurone - funzione Riceve input da altri neuroni sui dendriti Genera impulsi che vengono trasmessi

lungo l’assone Molto lento rispetto a componenti

elettronici Comportamento influenzato da

ormoni/neurotrasmettitori

Page 4: Le reti neurali Reti neurali naturali ed artificiali.

Non è pienamente capito 50 anni fa si pensava che il

neurone fosse un dispositivo binario

accesso/spento Ma oggi sappiamo che:

Una parte dell’informazione trasmessa dal neurone dipende dalla frequenza degli impulsi

Il neurone genera impulsi anche quando sta a riposo

Sotto stimolo aumenta/riduce la frequenza degli impulsi

Intervallo fra un impulso e il prossimo come portatore di informazione?

Da, L’homme neuronale, J.P. Changeux, Fayard, 1983

Codifica dell’informazione da parte del neurone

Page 5: Le reti neurali Reti neurali naturali ed artificiali.

Le sinapsi Spazio fra la terminazione

di un assone (o segmenti non mielinizzati) e i dendriti di un altro neurone

Trasmissione di informazione

Unidirezionale Trasmissione elettrica Trasmissione con neuro-

trasmettitori Sinapsi eccitatorie Sinapsi inibitorie Nel cervello umano circa

1015

Da L. Squire & E.R. Kandel, Memory, Scientific American, 1999

Page 6: Le reti neurali Reti neurali naturali ed artificiali.

Le reti neurali naturali Connettività

estremamente ricca alcuni neuroni

ricevono input da più di 10.000 altri neuroni

Connessioni prevalentemente a breve distanza Alcune connessioni a

lunga distanza

Da, L’homme neuronale, J.P. Changeux, Fayard, 1983

Page 7: Le reti neurali Reti neurali naturali ed artificiali.

Reti neurali e neuroni artificiali Il neurone artificiale

Connessioni/pesi Funzione di soglia Output binario

Rete neurale come calcolatore universale

La macchina di Von Neumann non è l’unica possibile implementazione di un calcolatore universale

SE S1*W(1,3)+S2*W(2,3)>=Soglia ALLORA

S3=1

ALTRIMENTI

S3=0

S1 S2

S3

W(1,3) W(2,3)

I strato

II strato

Page 8: Le reti neurali Reti neurali naturali ed artificiali.

Realizzazione della funzione AND con un neurone artificiale

La funzione AND

SE S1=1 E S2=1 ALLORA

S3=1

ALTRIMENTI S3=0 Soglia=1.5

W(1,3)=1

W(2,3)=1

input

output

W(1,3)W(2,3)

S1 S2

S3

Page 9: Le reti neurali Reti neurali naturali ed artificiali.

Le reti neurali e l’apprendimento Problema di acquisizione della

conoscenza Suggerimento di Von Neumann

Un calcolatore efficace deve poter imparare come un bambino

Regola di Hebb La stimolazione simultanea (o quasi) di due

neuroni interconnessi provoca un rafforzamento della sinapsi

Page 10: Le reti neurali Reti neurali naturali ed artificiali.

Implementazione della Regola di Hebb

Dati S1 e S2

w(1,2) = *S1*S2;

w(t1) = w(t0) + w;è il tasso di

apprendimentoW = peso sinaptico

Stimoli esterni

S1

S2

Page 11: Le reti neurali Reti neurali naturali ed artificiali.

Le 4 regole di Hebb Regola di Hebb “classica”

I pesi sinaptici possono essere SOLO incrementati

Interferenza, quando pattern di input hanno elementi in comune

Regola Postsinaptica Incremento modulato dal

neurone postsinaptico Regola Presinaptica

Incremento modulato dal neurone presinaptico

Regola della covarianza Dipende dallo stato di

entrambi i neuroni

;2112*1)2,1w( SSSS

;1122*1)2,1w( SSSS

Page 12: Le reti neurali Reti neurali naturali ed artificiali.

Il percettrone Rosenblatt (1958) Ispirati a studi sul sistema di

visione del cervello Hardwired feature detectors

Ognuno vede solo una parte dell’input

Analoghi a “Feature detectors” nel cervello

Neurone di output Connessioni da ogni feature

detector al neurone di output “Peso” variabile delle

connessioni fra feature detectors e neurone di output

feature detectors

Neurone di output

Retina artificiale

Page 13: Le reti neurali Reti neurali naturali ed artificiali.

Procedura di apprendimento del percettrone Procedura di apprendimento che consente di

apprendere qualsiasi mapping input-output teoricamente acquisibile da parte di un percettrone

Algoritmo Presentare input (in ordine casuale) Se l’output è corretto

Non fare nulla Se l’output è ON quando dovrebbe essere OFF

Ridurre forza connessioni a FD che sono ON Se l’output è OFF quando dovrebbe essere ON

Aumentare forza connessioni a FD che sono ON

Page 14: Le reti neurali Reti neurali naturali ed artificiali.

Percettroni e intelligenza biologica Numero limitato di feature detector Una parte del cervello è geneticamente

determinata Feature detectors

Una parte è modificabile attraverso l’esperienza

Connessioni fra feature detector e neurone di output Capacità di generalizzazione Robusto nei confronti del rumore “Graceful degradation”

Page 15: Le reti neurali Reti neurali naturali ed artificiali.

Apprendimento della funzione AND

Funzione AND: Input Output 1 1 1 0 1 0 1 0 0 0 0 0

input

output

pesi

Page 16: Le reti neurali Reti neurali naturali ed artificiali.

Un software per reti neurali: NetTools

1) Costruisco la rete neurale

2) Costruisco gli esempi (Training Set)

3) Addestro la rete4) Verifico

l’apprendimento

NetManager.exe

TrsEditor.exe

NetTrainer.exe

NetManager.exe

Page 17: Le reti neurali Reti neurali naturali ed artificiali.

TrsEditor.exe

NetManager.exe

NetTrainer.exe

Page 18: Le reti neurali Reti neurali naturali ed artificiali.

Apprendimento della funzione Xor

Funzione Xor: Input Output 1 1 0 0 1 1 1 0 1 0 0 0

input

output

pesi

Page 19: Le reti neurali Reti neurali naturali ed artificiali.

TrsEditor.exe

NetManager.exe

NetTrainer.exe

Page 20: Le reti neurali Reti neurali naturali ed artificiali.

Il periodo del silenzio:Minsky e Papert Analisi del percettrone di Rosenblatt Il percettrone hai dei limiti

computazionali NON può risolvere il problema della

parità NON può risolvere il problema dello

Xor Lo Xor è una funzione LINEARMENTE

NON SEPARABILE

Page 21: Le reti neurali Reti neurali naturali ed artificiali.

La separabilità lineare

0,0 1,0

0,1 1,1

AND, OR, NOT sono funzioni linearmente separabili

AND

0,0 1,0

0,1 1,1

Xor

Nella funzione Xor non èpossibile separare con una retta i pattern che richiedonola stessa risposta dagli altri

02211 sogliawSwS

Page 22: Le reti neurali Reti neurali naturali ed artificiali.

Critica alla critica Molti dei problemi che non possono essere risolti da un

Perceptrone XOR Parity

Sono molto difficili anche per gli esseri umani e gli animali Gli stessi punti di debolezza del percettrone sono un

indizio che il cervello potrebbe funzionare in modo analogo

Il cervello come sistema di pattern matching con limitata capacità di calcolo

I perceptroni possono comunque essere utilizzate per la creazione di modelli complessi

Page 23: Le reti neurali Reti neurali naturali ed artificiali.

Come superare il problema? Percettroni

multistrato: problema dell’apprendimento (non esisteva nessun algoritmo)

PDP: Algoritmo di ERROR BACK-PROPAGATION

(Rumelhart e McClelland, 1986)

input

output

hidden

Page 24: Le reti neurali Reti neurali naturali ed artificiali.

La Back-Propagation Algoritmo simile alla regola Delta Stessa modalità di apprendimento (supervisionato) Si propaga il segnale di errore all’indietro:

Calcolo dell’errore sull’output Aggiornamento dei pesi tra output e hidden

Calcolo dell’errore sulle hidden Aggiornamento dei pesi tra le hidden e l’input

Relazione tra la variazione dell’errore ed il cambiamento dei pesi (importanza della funzione di attivazione)

Discesa del Gradiente


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