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OCSE RAPPORTO ECONOMICO
ITALIA 2017
Le riforme stanno dando
risultati, ma restano importanti
sfide 15 Febbraio 2017, Roma
http://www.oecd.org/eco/surveys/economic-survey-italy.htm
@OECDeconomy
@OECD
2
Stimolare la crescita inclusiva in Italia
Le riforme strutturali iniziano a dare risultati positivi:
o L'Italia ha fatto notevoli progressi sul programma di riforme strutturali
o Questo ha aiutato il paese a uscire da una profonda e lunga
recessione
Le sfide attuali riguardono:
o La bassa crescita della produttività e degli investimenti; i crediti
deteriorati delle banche sono un peso
o È necessario creare più posti di lavoro così come migliori
competenze
o La povertà tra giovani e bambini dovrebbe essere ridotta
L’economia è finalmente in ripresa
dopo una lunga e profonda recessione
Fonte: OECD Economic Outlook 100 Database, proiezioni aggiornate al 20 gennaio 2017.
PIL % variazione annua PIL % variazione annua
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Jan-2013/Nov-2014 Jan-2015/Nov-2016
Other new hirings
New hirings on permanent contracts
Assunzioni, millioni
Altre assunzioni
Assunzioni con contratto indeterminato
Le riforme hanno favorito le assunzioni
Fonte: Istituto nazionale della previdenza sociale (INPS) Osservatorio sul Precariato.
Jobs Act
promulgato
inizio 2015
Una maggiore occupazione ha aumentato
consumi privati e crescita
Fonte: OECD Economic Outlook 100 Database
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Totale investimenti fissi Consumi privati
% variazione tendenziale annua
La politica fiscale sta aiutando la crescita
Fonte: OECD Economic Outlook 100 Database, proiezioni aggiornate al 20 gennaio 2017.
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Disavanzo pubblico corretto per il ciclo, % PIL potenziale
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% %
I crediti deteriorati delle banche sono elevati
Crediti deteriorati su total crediti lordi
2016Q2 o ultimo disponibile
Fonte: IMF Financial Soundness Indicators.
Buoni progressi sulle riforme strutturali
Riforme approvate e attuate
Riforme in corso Riforme da fare
Jobs Act Garanzia Giovani Spending reviews Legge di bilancio Codice appalti pubblici Autorità anticorruzione (ANAC)
Lotta all’evasione fiscale Pubblica amministrazione Legge sulla concorrenza Piano anti povertà nazionale Politiche di ricerca di lavoro e di formazione Buona Scuola Piano Industria 4.0
Abbassamento della soglia per il pagamento in contanti Taglio permanente dei contributi sociali Tasse immobiliari basate su valori catastali aggiornati Riforma organica procedure fallimentari Rilancio della spesa infrastrutturale Programma nazionale contro la povertà (REI) Fonte: compilazione OCSE.
Prima sfida:
Stimolare la crescita;
diminuire i crediti deteriorati
La produttività del lavoro è bassa
ma è in via di ripresa
Source: OECD Economic Outlook 100 Database, proiezioni aggiornate al 20 gennaio 2017.
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Variazione % annua Variazione % annua
Produttività totale dei fattori Intensificazione del capitale Produttività del lavoro (andamento)
Il debito pubblico si è stabilizzato ma resta alto
Note: Per maggiori dettagli vedere il Rapporto Economico d'Italia, 2017
Source: OECD Analytical database e calcoli dell'OCSE.
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% PIL
La bassa crescita ha contribuito
all’alto debito pubblico
Nota: Per maggiori dettagli vedere il Rapporto Economico d'Italia, 2017
Fonte: Economic Outlook 100 Database e calcoli dell'OCSE.
Punti %, variazione del rapporto debito/PIL
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Altri Costo reale degli interessi sul debito
Contributo della crescita Variazione del rapporto debito/PIL
Una crescita più forte ridurrà il debito pubblico
Nota: Lo scenario base (“business as usual”) tiene conto delle proiezioni dell'Economic Outlook n. 100 fino al 2018 e in seguito
prendendo ad ipotesi una crescita annua del PIL reale dell'1%, un avanzo primario pari all'1,5% del PIL, un tasso di interesse
effettivo del 3,2% e un tasso di inflazione del deflatore del PIL che aumenti progressivamente all'1,5% entro il 2024 e rimanga
costante dopo tale data.
Fonte: calcoli basati su OECD Economic 100 Database.
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Rapporto debito-PIL, % Rapporto debito-PIL, %
Superiore crescita del PIL (+0.5%)
Maggiore tasso d’interesse (+1.4% punti)
Scenario base
Dare priorità alla spesa
per i programmi infrastrutturali efficaci
Fonte: OECD Analytical Database e OECD National accounts Database.
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% PIL
Italia Francia Germania Stati Uniti
% PIL Investimenti fissi delle amministrazioni pubbliche
La riscossione delle imposte è bassa
Nota: Rapporto tra raccolta reale dell'IVA e la raccolta che si potrebbe effettuare la tariffa standard dell’IVA fosse
applicata all’intera base imponibile e tutte le entrate fossero state raccolte.
Fonte: OECD Consumption Tax Trends 2016: VAT/GST and excise rates, trends and policy issues.
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Rapporto tra riscossione reale dell’ IVA e riscossione teorica, 2014
Tagliare gli oneri sociali
sosterrá la crescita dell’occupazione
Fonte: OECD Taxing Wages.
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Tasso medio degli oneri sociali a carico dei dipendenti
Tasso medio degli oneri sociali a carico dei datori di lavoro
Tasso medio dei contributi sociali
Fissare obiettivi graduali e specifici per ogni banca per ridurre i crediti deteriorati, accompagnati da su un sistema di sanzioni.
È urgente ridurre le sofferenze
Nota: Per maggiori dettagli vedere il Rapporto Economico d'Italia, 2017
Fonte: calcoli basati su OECD Economic Outlook No. 100: Statistics and Projections Database.
Sofferenze come % del totale dei prestiti
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EffettivoTasso di eliminazione delle sofferenze del 13% e crescita lenta dei prestiti bancariTasso di eliminazione delle sofferenze del 20% e crescita lenta dei prestiti bancariTasso di eliminazione delle sofferenze del 30% e crescita lenta dei prestiti bancariTasso di eliminazione delle sofferenze del 20% e crescita più rapida dei prestiti bancariTasso di eliminazione delle sofferenze del 30% e crescita più rapida dei prestiti bancari
% %
La produttività del lavoro è più alta laddove la
pubblica amministrazione è più efficiente
Nota: Per maggiori dettagli vedere il Rapporto Economico d'Italia, 2017
Fonte: calcoli dell'OCSE secondo la banca dati ORBIS del Bureau van Dijk e i dati di Open Civitas.
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Crescita della produttività del lavoro Crescita del valore aggiunto Crescita della produttività totale deifattori
Punti % Punti %
Una pubblica amministrazione più efficiente
aumenta la produttività delle imprese
Incremento in punti % della produttività del lavoro a livello d’impresa causato da un aumento
dell’efficienza della pub. amminist. dal quartile più basso a quello più alto
Nota: Per maggiori dettagli vedere il Rapporto Economico d'Italia, 2017
Fonte: calcoli dell'OCSE secondo la banca dati ORBIS del Bureau van Dijk e i dati di Open Civitas.
Le procedure d’insolvenza
sono lente e costose
Fonte: Doing Business 2016: Measuring Regulatory Quality and Efficiency (Resolving insolvency database).
Favorire la ristrutturazione dell’imprese insolventi attraverso la conversione del debito in partecipazioni azionarie
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Tasso di recupero medio, % Tasso di recupero medio, %
Bassa spessa in R&S
Fonte: OECD Main Science and Technology Indicators database
Valutare l'efficacia degli incentivi fiscali per la spesa di R&S recentemente introdotte dal Piano Industria 4.0
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Spesa in R&S, % PIL
Principali raccomandazioni
per una crescita inclusiva
Proseguire nell'applicazione di politiche di bilancio prudenti e priorizzare la spesa pubblica a
favore di programmi efficaci in materia d’infrastrutture e d’innovazione.
Aumentare il gettito fiscale promuovendo misure volte ad incoraggiare l’adempimento
spontaneo degli obblighi tributari – investendo maggiormente nei sistemi di tecnologie
dell'informazione e nelle risorse umane, incrementando l'uso della fatturazione elettronica e
riducendo la soglia massima di pagamento con denaro contante – e introducendo imposte sui
beni immobili basate su valori catastali aggiornati.
Utilizzare il maggior gettito fiscale per ridurre gradualmente gli oneri sociali sui contratti a
tempo indeterminato.
Principali raccomandazioni
per una crescita inclusiva
Continuare a sviluppare il mercato secondario per i crediti deteriorati.
Come previsto dal meccanismo di vigilanza unico europeo, introdurre obiettivi graduali e
specifici per le banche per ridurre i crediti deteriorati, accompagnati da penalità quali
accantonamenti supplementari, dismissione di attivi, sospensione del pagamento dei
dividendi e operazioni di ristrutturazione bancaria.
Se sono necessari fondi pubblici per ricapitalizzare le banche in difficoltà, sfruttare appieno la
normativa comunitaria imponendo perdite agli azionisti e agli obbligazionisti e introducendo
misure di ristrutturazione bancaria. Offrire compensazioni ai detentori al dettaglio di
obbligazioni per le perdite subite.
Per maggiori dettagli vedere Valutazione e Raccomandazioni
Principali raccomandazioni
Migliorare le condizioni per fare impresa
Continuare a migliorare il livello di efficienza e trasparenza della pubblica amministrazione mediante: l'utilizzo ulteriore di piattaforme digitali per l'erogazione dei servizi pubblici (e-service); la completa attuazione della vasta riforma della pubblica amministrazione; la modifica degli articoli della riforma della pubblica amministrazione bocciati dalla Corte Costituzionale e la loro rapida adozione e implementazione.
Introdurre un uso più frequente di operazioni di conversione del credito in azioni, obbligando i creditori a condividere l'onere della ristrutturazione dell'impresa.
Approvare la legge sulla concorrenza attualmente in discussione in Parlamento.
Valutare l'efficacia dei crediti d'imposta recentemente introdotti in materia di ricerca e sviluppo e di altri incentivi fiscali in termini di innovazione e di perdita di gettito fiscale.
Incoraggiare lo sviluppo del settore del capitale di rischio sfruttando fondi e competenze del settore privato
Per maggiori dettagli vedere il Capitolo 1 del Rapporto
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Seconda sfida:
Migliorare le competenze
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Total (lhs) Young, <25 year-old (rhs)
Tasso di dissocupazione giovanile, %
Giovani, <25 anni
La disoccupazione è calata ma resta alta
Fonte: OECD, LFS database, Employment and unemployment (LFS).
Tasso di dissocupazione, %
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Immigrants Young Total population High education
North Centre South Italy Average PIAAC
Competenze linguistiche
Centro Sud Italia OCSE
Giovani Totale Immigranti Laureati
Le competenze dei lavoratori Italiani
sono basse
Competenze linguistiche
Fonte: calcoli dell’OCSE basati su Survey of Adults Skills (PIAAC) 2012.
Norte
Lo “skill mismatch” é elevato
Fonte: Survey of Adults Skills (PIAAC) 2012.
% di lavoratori sovra e sottoqualificati in competenze linguistiche, 2012
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Sovraqualificati Sottoqualificati
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Spesa per le politiche attive del mercato del lavoro % PIL
La spesa per le politiche di ricerca di lavoro e
formazione è modesta
Fonte: OECD (2016c), OECD Employment and Labour Market Statistics.
% PIL
I risultati scolastici possono ancora migliorare
Fonte: OECD PISA 2006, 2009, 2012 and 2015 Databases
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B. Matematica Italia OCSE
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A. Lettura
Italia OCSE
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2006 2009 2012 2015
C. Scienze Italia OCSE
Punteggio
Favorire la collaborazione tra scuole e imprese per creare programmi di alternanza scuola-lavoro di alta qualità
La istruzione e formazione professionale a
livello superiore deve crescere
Fonte: OECD Education at a Glance 2016.
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% di adulti aventi completato un corso terziario di instruzione e formazione
professionale
Principali raccomandazioni
Migliorare le competenze
Far ricorso a consulenti con maggiore specializzazione e strumenti di definizione di profili in materia di servizi pubblici per l'impiego.
Valutare l'impatto sul mercato del lavoro di programmi di assistenza per la ricerca d’impiego e di formazione e concentrare i finanziamenti sui programmi più performanti.
Favorire la collaborazione tra le scuole e il settore privato per creare programmi d’alternanza scuola-lavoro di elevata qualità destinati agli studenti, come previsto dalla riforma Buona Scuola.
Potenziare il sistema d'IeFP post-secondario con la collaborazione attiva del settore privato, sull'esempio degli Istituti Tecnici Superiori.
Instaurare un ente nazionale in materia d’IeFP con la partecipazione del settore privato e di tutti i principali soggetti interessati per fare in modo che i programmi di formazione del sistema d’IeFP siano integrati con l'apprendistato; garantire corsi di formazione professionale di elevata qualità sul posto di lavoro e identificare le competenze richieste dal mondo del lavoro.
Per maggiori dettagli vedere il Capitolo 2 del Rapporto
Terza sfida:
Riduzione della povertà
La povertà tra le famiglie con bambini è
aumentata
Fonte: Istat.
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Couple with 3 or more children
Couple with 2 children
Couple with 1 child
Couple with no children and with the head of household over 65years old
Povertà assoluta , %
Coppia con 2 bambini Coppia con 2 bambini Coppia con 2 bambini
Coppia con 1 bambino
Coppia senza bambini é persona di referenza con più di 65
anni
Coppia con 3 o più bambini
La quota dei trasferimenti verso
i più poveri è diminuita
Source: OECD Income Distribution database.
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Quota dei trasferimenti totali in denaro ricevuto dal decile più povero della popolazione
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% %
Il sistema di aiuti è poco mirato
Fonte: OECD Income Distribution database.
% dei trasferimenti totali in denaro ricevuti dal decile più povero della popolazione,
2013
Principali raccomandazioni
per ridurre la povertà
Adottare i provvedimenti legislativi per implementare interamente il previsto piano
nazionale contro la povertà. Destinare i benefici a giovani e bambini e assicurarsi che i fondi
siano sufficienti.
Per maggiori dettagli vedere Valutazione e Raccomandazioni
Disclaimers:
The statistical data for Israel are supplied by and under the responsibility of the relevant Israeli authorities. The use of such
data by the OECD is without prejudice to the status of the Golan Heights, East Jerusalem and Israeli settlements in the West
Bank under the terms of international law.
This document and any map included herein are without prejudice to the status of or sovereignty over any territory, to the
delimitation of international frontiers and boundaries and to the name of any territory, city or area.
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