Esitazione vaccinale nelle Marche
Daniel Fiacchini
ASUR Marche, ARS Marche
LE VACCINAZIONI OGGI SItI Marche Fano 24/02/2017
Lifetime of a vaccine (CDC)
Era pre-vaccinale Incremento delle
coperture Perdita di fiducia Recupero di fiducia
Vaccine Hesitancy - Definizione
87,5
90,8
91,3
93,1 92,3 92 92,3
88,2
82,7 81,7
79,9
2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015
Andamento coperture MPR 24 mesi. Regione Marche Periodo 2005 - 2015
87,5
90,8
91,3
93,1 92,3 92 92,3
88,2
82,7 81,7
79,9
2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015
Andamento coperture MPR 24 mesi. Regione Marche Periodo 2005 - 2015
EPIDEMIOLOGIA DELL’ESITAZIONE VACCINALE
EPIDEMIOLOGIA DELL’ESITAZIONE VACCINALE
Differenziali di copertura: Esavalente – MPR (Dtpa-HBV-IPV-Hib24m%) – (MPR24m%)
Veneto: 4,1 % (91,3 – 87,2)
Marche: 12,1% (92 – 79,9)
Bolzano: 18,6% (87,5 – 68,9)
Media Nazionale: 8,1% (93,4 – 85,3)
Le coperture vaccinali nelle Marche
Anno Esavalente MPR Differenziale ESAVALENTE - MPR
2011 98% 92% - 6%
2012 98% 88% - 10%
2013 97% 83% - 14%
2014 97% 82% - 15%
2015 92% 80% - 12%
Le coperture vaccinali nelle Marche
Anno Esavalente MPR Differenziale ESAVALENTE - MPR
2011 98% 92% - 6%
2012 98% 88% - 10%
2013 97% 83% - 14%
2014 97% 82% - 15%
2015 92% 80% - 12%
2016 ?
Dati preliminari (31.12.2016)… Distretti 10/13* (su 9485 nati, pari al 75% della coorte 2014)
Esavalente: 92%
MPR: 83,0%
MenC: 80,5%
PCV: 89,4%
V: 34,6%
*rilevazioni mancanti: Civitanova, San Benedetto, Ascoli
0%
+3,1%
+3,6%
+1,4%
+31,8%
Le coperture vaccinali nelle Marche
Anno Esavalente MPR Differenziale Esav - MPR
2011 98% 92% - 6%
2012 98% 88% - 10%
2013 97% 83% - 14%
2014 97% 82% - 15%
2015 92% 80% - 12%
2016 92% 83,0% - 9,0%
I determinanti dell’esitazione vanno studiati
National vaccination programmes have to be strengthened to develop the capacity to identify local determinants of vaccine hesitancy, whether in patients or in healthcare workers. They need to develop strategies which are adapted to address these determinants, in their own social, cultural, political and economic context
WHO - 2013
INDAGINE SUI DETERMINANTI DELLE
SCELTE VACCINALI
Anno 2016 (CNESPS – ISS)
N % % esitanti 140 25% % pro-vax 392 70% % no-vax 28 5%
I determinanti della scelta vaccinale
Determinanti dell’esitazione
• Determinanti di contesto
Tra cui la percezione che i vaccini siano forzati perchè imposti per legge (obbligatorietà). Le teorie del complotto e il fatalismo religioso, l’attitudine dei media e il tipo di copertura giornalistica (in questo caso il determinante è la presenza/assenza di rumours negativi e miti da sfatare nei media).
• Determinanti individuali e di gruppo
Tra cui la convinzione che i vaccini siano insicuri se non addirittura dannosi, che possano generale severe malattie e effetti collaterali a lungo termine, rapporto rischio/beneficio percepito, che contengano dannosi adiuvanti.
• Determinanti collegati ai vaccini
Limitazione nella accessibilità al Servizio vaccinale, eventuali costi per la somministrazione, mancanza di specifiche raccomandazioni dagli operatori sanitari, reale rapporto rischio/beneficio.
14
Scelta/comportamento
Comunicazione e Media
Influenze storiche Religione, cultura, genere, socio-economiche
Barriere geografiche
Opinion leader, programma di immunizzazioni e lobbies pro o contro le vaccinazioni
Percezione dell'industria farmaceutica
… Identificare i determinanti locali di esitazione
National vaccination programmes have to be strengthened to develop the capacity to identify local determinants of vaccine hesitancy, whether in patients or in healthcare workers. They need to develop strategies which are adapted to address these determinants, in their own social, cultural, political and economic context
WHO - 2013
INDAGINE SUI
DETERMINANTI DELLE
SCELTE VACCINALI
Anno 2016 (CNESPS – ISS)
Tetano
Comportamento N. %
Ha iniziato il ciclo vaccinale, ma lo ha interrotto 4 0,7
Non è vaccinato e non so se lo vaccinerò 11 1,9 Non è vaccinato, ma ho intenzione di vaccinarlo 5 0,9 Vaccinato (ho iniziato il ciclo vaccinale) oltre i tempi previsti per l’età 51 8,9
Vaccinato entro i tempi previsti per l’età (ProVax) 488 85,5
Non è vaccinato, e NON ho intenzione di vaccinarlo 12 2,1 Totale
571 100%
% esitanti 27 12,4% % vaccinati 539 85,5% % novax 5 2,1
Morbillo
Comportamento N. %
Ha iniziato il ciclo vaccinale, ma lo ha interrotto (StopVax) 2 0,4
Non è vaccinato e non so se lo vaccinerò (BohVax) 33 5,9
Non è vaccinato, ma ho intenzione di vaccinarlo (SlowVax) 43 7,7 Vaccinato (ho iniziato il ciclo vaccinale) oltre i tempi previsti per l’età (OkVax) 62 11,1
Vaccinato entro i tempi previsti per l’età (ProVax) 392 70,0
Non è vaccinato, e NON ho intenzione di vaccinarlo (NoVax) 28 5,0 Totale
560 100%
% esitanti 78 25,0 % vaccinati 454 70,0 % novax 28 5,0
Il complesso puzzle dell’esitazione vaccinale…
O forse meglio così…
I determinanti individuali
La Percezione del Rischio
La ricerca ha sottolineato che molto spesso esiste una discrepanza tra la percezione soggettiva del rischio e la valutazione oggettiva del pericolo (Slovic, 2001). Accade spesso che le persone temano delle attività/situazioni che non sono in realtà pericolose e non temano, invece, delle attività/situazioni che potrebbero avere conseguenze pericolose…
ESEMPIO?
È il solito vecchio discorso della macchina e dell’aereo…
Globalmente si ha un incidente aereo (non è detto che sia mortale, per incidente si intende anche un atterraggio fuoripista) ogni circa 1.200.000 voli...
Ogni anno i morti per incidenti stradali al mondo sono circa 1,3 milioni…
…mentre per gli incidenti aerei si parla mediamente di un migliaio (e sono inclusi i vari aeroplanini, non solo i voli di linea)
E' 27 volte più probabile morire in un incidente stradale nel solo tragitto casa-aeroporto che sull'aereo stesso
Sempre statisticamente, una persona che prende un aereo al giorno dovrebbe volare 5.000 anni prima di incorrere in un incidente fatale...
Accettabilità del Rischio
I rischi percepiti come…. Sono più accettati…
Volontari Di quelli percepiti come imposti
Sotto controllo del singolo individuo Di quelli ritenuti controllabili da altri
Aventi chiari benefici Di quelli percepiti come aventi pochi o nulli benefici
Distribuiti in modo equo Di quelli distribuiti in modo non equo
Naturali Di quelli conseguenti all’azione dell’uomo
Causati da una fonte di cui si ha fiducia Di quelli causati da una fonte di cui non si ha
fiducia
Familiari Di quelli percepiti come sconosciuti
Riguardanti estranei Di quelli che hanno coinvolto conoscenti
Dannosi per gli adulti Di quelli percepiti come dannosi per i bambini
Accettabilità dei diversi tipi di rischio
Fonte: U.S. Department of Health and Human Services (2002)
Paul A. Offit – Video Lecture on Vaccine Exemptions, 2015 Division of Infectious Diseases Children’s Hospital of Philadelphia Perelman School of Medicine University of Pennsylvania
Eventi che avrebbero dovuto far scatenare l’opinione pubblica contro i vaccini e che non lo hanno fatto…
Vaccino BCG, Lubeck, Germania, 1929
BCG scambiato con M. Tuberculosis
Somministrato per via orale a 250
bambini a 10 giorni di vita
72 bambini morirono per errore
Offit, 2015
Tragedie vaccinali
Tragedie vaccinali
Il Vaccino della febbre gialla per i militari USA, anni ‘40.
- Il Siero umano utilizzato come stabilizzante del vaccino risultò contaminato con il virus dell’epatite B
- Circa 330.000 furono infettati
- 65 morirono per le complicanze dell’epatite
Offit, 2015
The Cutter’s polio vaccine, 1955 I laboratori Cutter era una delle molte aziende autorizzate a produrre il vaccino antipolio di tipo Salk da parte del governo USA.
Fallimento nell’inattivazione del poliovirus selvaggio
40.000 bambini svilupparono una forma di polio leggera (detta abortita)
200 rimasero paralizzati; 10 morirono
Offit, 2015
Tragedie vaccinali
Storia…
Vaccine Hesitancy: dalla definizione del fenomeno alle possibili strategie di intervento. Analisi epidemiologica nella Regione Marche.
Distribuzione percentuale del grado di accordo all’affermazione “Ho paura delle reazioni che si possono verificare subito dopo la vaccinazione” distinto per le categorie Accettanti,
Distribuzione percentuale del grado di accordo all’affermazione “Iniziare a vaccinare al terzo mese di vita è troppo presto ed è meglio aspettare che il bambino cresca” distinto per le categorie Accettanti, Antivax e Esitanti.
Vaccine Hesitancy: dalla definizione del fenomeno alle possibili strategie di intervento. Analisi epidemiologica nella Regione Marche.
Distribuzione percentuale del grado di accordo all’affermazione “Molti vaccini contengono mercurio” distinto per le categorie Accettanti, Antivax e Esitanti.
Vaccine Hesitancy: dalla definizione del fenomeno alle possibili strategie di intervento. Analisi epidemiologica nella Regione Marche.
Opinion leader, influencer, movimenti antivaccinisti
La nascita della paura (USA, 1982)
Il vaccino della pertosse
Nei primi anni ‘80 in USA alcuni genitori formarono un gruppo di advocacy denominato “Dissatisfied Parents Togheter,” che più tardi divenne NVIC (National Vaccine Information Center).
La copertura mediatica della notizia diffuse il messaggio che il vaccino a cellule intere della pertosse potesse causare danni cerebrali.
Una serie di cause legali ottenne vittoriosamente il riconoscimento del nesso tra vaccino della pertosse e SIDS, Coma, Ritardo mentale.
Offit, 2015
L’impatto delle cause legali
Il prezzo del vaccino DTP salì da 0,19 USD nel 1980 ai 12 USD Price
of DTP vaccine rose from 0,19 USD in 1980 to 12 USD in 1986
Due aziende produttrici di vaccino antipolio che smisero la
produzione (da 3 a 1)
Cinque aziende produttrici di vaccino antimorbillo che smisero la
produzione (da 6 a 1)
Sette aziende produttrici di vaccino antipertosse che smisero la
produzione (da 8 a 1)
Offit, 2015
Italia 2013-2014
I movimenti anti-vaccinali
• Diffusi in tutta Italia con centri nevralgici in Veneto ma anche nelle Marche (Pesaro)
• Notevoli abilità comunicative (Utilizzo dei Social, etc)
• Organizzazione strategica (Avvocati – Medici e altri operatori sanitari in appoggio)
• 3-4 Pubblicazioni di riferimento (Libri, non articoli scientifici)
• Grande attivismo (numerosi convegni sul territorio)
I cavalli di battaglia dei movimenti anti-vaccinali
• Le vaccinazioni devono essere ritardate perché il sistema immunitario del bambino non è in grado di sopportare le vaccinazioni
• Le vaccinazioni devono essere separate: le vaccinazioni obbligatorie sono 4 ma con l’esavalente impongono 6 vaccini
• L’immunità di gregge non esiste
• Le malattie infettive per cui si vaccinano i bimbi sono scomparse, non ha più senso vacccinare
• I vaccini possono causare autismo
• I vaccini possono causare… (un sacco di altre cose)
• …
• …
Distribuzione percentuale del grado di accordo all’affermazione “I vaccini provocano l'autismo” distinto per le categorie Accettanti, Antivax e Esitanti.
Vaccine Hesitancy: dalla definizione del fenomeno alle possibili strategie di intervento. Analisi epidemiologica nella Regione Marche.
Italia 2016 - 2017
Lo scenario comunicativo
Pacchetti di diapositive per condurre incontri
Documenti
Lettere per differenti target
WEB
comunicati stampa
Opuscoli informativi e
Locandine
Newsletter
Comunicazione telefonica tramite
SMS
Colloquio faccia a faccia Counselling
Riunioni Convegni
Media
Mezzi per la comunicazione
Incontri pubblici
Articoli scientifici
Web 2.0
Blog, Wiki, Forum …
Numero Verde
Pacchetti di diapositive per condurre incontri
Documenti
Lettere per differenti target
WEB comunicati stampa
Opuscoli informativi e
Locandine
Newsletter
Comunicazione telefonica tramite
SMS
Colloquio faccia a faccia Counselling
Riunioni Convegni
Media
Mezzi per la comunicazione
Incontri pubblici
Articoli scientifici
Web 2.0
Blog, Wiki, Forum …
Numero Verde
Mobilitazioni pubbliche
Canali
Video Smart phone e applicazioni
Social Network
Editoria digitale
Pacchetti di diapositive per condurre incontri
Documenti
Lettere per differenti target
WEB comunicati stampa
Opuscoli informativi e
Locandine
Newsletter
Comunicazione telefonica tramite
SMS
Colloquio faccia a faccia Counselling
Riunioni Convegni
Media
Mezzi per la comunicazione
Incontri pubblici
Articoli scientifici
Web 2.0
Blog, Wiki, Forum …
Numero Verde
Mobilitazioni pubbliche
Canali
Video Smart phone e applicazioni
Social Network
Editoria digitale
Uso di internet: confronto fra generazioni 12° Rapporto Censis-Ucsi sulla comunicazione
Giovani Anziani
91,9% Internet users 27,8%
85,7% Smartphone users 13,2%
77,4% Facebook users 14,3%
72,5% YouTube users 6,6%
36,6% Tablet users 6%
27,5% Newspaper readers 54,3%
Età 0 - 30 Età > 65 anni
Una valutazione rapida: l’utilizzo di internet
12° Rapporto Censis-Ucsi sulla comunicazione
Prime cinque fonti di informazione usate dagli italiani 1 – Television News (76,5%);
2 – Radio News (52%);
3 – Web search engines - Google (51,4%),
4 – TV all-news (50,9%)
5 – Facebook (43,7% - + 16,9 rispetto al 2011).
Prime cinque fonti di informazione usate dai giovani italiani (under 30) 1 – Facebook (71,1%),
2 – Google (68,7%)
3 – Television News (68,5%),
4 – YouTube (53,6%)
5 – Radio News (48,8%)
Valutazione rapida: le fonti dell’informazione
L’influenza dei Social (italia 2014)
Nome Risorsa facebook
Followers
COMILVA Gruppo chiuso 16.869 membri
Autismo, danni da vaccino e mal. Gruppo pubblico 11.665 membri
Autismo e danni da vaccino Pagina 4523 “Mi piace”
Vaccini Basta (Pagina) Pagina 3459 “Mi piace”
Vaccino? No grazie! Gruppo pubblico 1980 membri
Nome Risorsa facebook Followers
Perché vaccino? Pagina 2172 “Mi piace”
Rete Vaccini FIMP Pagina 2078 “Mi piace”
VaccinarSì (Pagina Ulrike) Pagina 1812 “Mi piace”
VaccinarSì (Pagina SItI) Pagina 1765 “Mi piace”
Aprile
2015
12.000
4.800
4.600
4.100
4.000
3.100
3.400
2.600
2.200
0 0
Febbraio
2017
21.300
5.450
9.020
11.120
11.350
14.350
9.480
5.750
2.260
168.000
29.100
Il ruolo dei Media
La scienza: gli errori dei media
Dare lo stesso spazio a posizioni differenti quando solo una delle due è sostenuta dalla scienza (FALSE BALANCE)
Presentare aneddoti carichi di emotività che non sono supportati da alcuna evidenza scientifica
Presentare ipotesi scientifiche prima che siano validate dalla comunità scientifica
Presentare opinioni nelle quali l’esperienza di esperti o rappresentanti delle istituzioni sanitarie è messa in discussione suggerendo teorie complottistiche o conflitti d’interesse
Influenza Aviaria e comunicazione (In Italia)
6.000.000
7.000.000
8.000.000
9.000.000
10.000.000
11.000.000
12.000.000
13.000.000
14.000.000
15.000.000
gen-
04
mar
-04
mag
-04
lug-
04
set-04
nov-
04
gen-
05
mar
-05
mag
-05
lug-
05
set-05
nov-
05
gen-
06
mar
-06
mag
-06
lug-
06
set-06
nov-
06
0
20
40
60
80
100
120
Fatturato
N. notizie
863 781 840
Andamento fatturato e personale e distribuzione assoluta delle notizie relative all’Influenza Aviaria nella
Stampa Locale. Periodo Gennaio 2004 – Dicembre 2006
Dipendenti …
Il contesto e il sostegno politico
Emilia Romagna, Toscana, Marche, Comune di Trieste…
Il contesto sociale e culturale
La percezione dell’industria farmaceutica e degli interessi economici
Distribuzione percentuale del grado di accordo all’affermazione “L'offerta dei vaccini nelle ASL è influenzata dagli interessi economici delle case farmaceutiche” distinto per le categorie Accettanti, Antivax e Esitanti.
Vaccine Hesitancy: dalla definizione del fenomeno alle possibili strategie di intervento. Analisi epidemiologica nella Regione Marche.
Cosa possiamo fare
Ambiti di intervento prioritari
Formazione del personale sanitario
Comunicazione da parte delle ASL/Servizi Vaccinali/Singoli Operatori sanitari
Questioni etiche e disciplinari
Qualità dei Servizi Vaccinali
Qualità dei Servizi Vaccinali percepita dalla popolazione
Azioni di trust and reputation management per la Sanità Pubblica
Diffusione di corretta informazione sulle vaccinazioni, occasioni di dialogo con i genitori
Contrasto alla disinformazione, principalmente diffusa on-line
Media e approccio dei media, tradizionali e nuovi, alle notizie scientifiche/ambito sanitario;
Perché quelli che vogliono davvero cambiare il mondo non aspettano niente e nessuno. Lo fanno. - Riccardo Luna -
Stop talking, start doing!
Studiare e applicare quello che impariamo nella nostra realtà
DGR recepimento del PNPV 2017-2019
Revisione Linee Guida 2003