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Learning Community Srl Convegno conclusivo della II fase Tarquinia, 29 maggio 2006.

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Learning Community Srl Convegno conclusivo della II fase Tarquinia, 29 maggio 2006
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Page 1: Learning Community Srl Convegno conclusivo della II fase Tarquinia, 29 maggio 2006.

Learning Community Srl

Convegno conclusivo della II fase

Tarquinia, 29 maggio 2006

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Che cos’è Dida.ScoChe cos’è Dida.Sco

Dida.Sco è un progetto di ricerca-azione per Dida.Sco è un progetto di ricerca-azione per

le scuole primarie e secondarie di primo grado che le scuole primarie e secondarie di primo grado che si configura come un’esperienza di ricerca, si configura come un’esperienza di ricerca, formazione e intervento sulle problematiche formazione e intervento sulle problematiche educative legate ai temi ed ai problemi della legalità educative legate ai temi ed ai problemi della legalità e della cittadinanza attiva, realizzato sul territorio del e della cittadinanza attiva, realizzato sul territorio del Distretto VT2 dall’anno a partire dall’a. s. 2004-2005Distretto VT2 dall’anno a partire dall’a. s. 2004-2005

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A chi si rivolgeA chi si rivolge

Ai docenti, ai Dirigenti Scolastici, ai formatori e agli Ai docenti, ai Dirigenti Scolastici, ai formatori e agli operatori del territorio che intendono sviluppare operatori del territorio che intendono sviluppare competenze di pianificazione e gestione di processi competenze di pianificazione e gestione di processi di ricerca, analisi e intervento per la prevenzione di ricerca, analisi e intervento per la prevenzione dei fenomeni di disagio, marginalità e devianza sia dei fenomeni di disagio, marginalità e devianza sia nei giovani prea-dolescenti sia nell’infanzia che nei giovani prea-dolescenti sia nell’infanzia che frequenta la scuola primariafrequenta la scuola primaria

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Come si articolaCome si articola

Le attività di Dida.Sco si sono articolate in Le attività di Dida.Sco si sono articolate in due fasi:due fasi:

I fase Anno Scolastico 2004-2005I fase Anno Scolastico 2004-2005 II fase Anno Scolastico 2005-2006II fase Anno Scolastico 2005-2006

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Le attivitàLe attività

Il modello prevede 5 incontri in presenza per Il modello prevede 5 incontri in presenza per ciascun A.S. (fase) e l’attivazione di uno spazio ciascun A.S. (fase) e l’attivazione di uno spazio web per interagire e collaborare a distanzaweb per interagire e collaborare a distanza

Gli incontri in presenza hanno una duplice valenza:Gli incontri in presenza hanno una duplice valenza: Impostazione delle attività insieme agli espertiImpostazione delle attività insieme agli esperti Momento di confronto e condivisione del gruppo di Momento di confronto e condivisione del gruppo di

lavorolavoro

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Il lavoro di gruppoIl lavoro di gruppo

L’idea fondante del nostro modello è che la partecipazione L’idea fondante del nostro modello è che la partecipazione a un gruppo di ricerca può rappresentare una strategia di a un gruppo di ricerca può rappresentare una strategia di successo per la crescita di professionalità dei docenti e per successo per la crescita di professionalità dei docenti e per l’incremento delle conoscenze e delle competenze, in una l’incremento delle conoscenze e delle competenze, in una ottica di potenziamento del sistema integrato dell’istruzione ottica di potenziamento del sistema integrato dell’istruzione e della formazione permanente che pone al centro dello e della formazione permanente che pone al centro dello sviluppo locale la sinergia piena tra scuola-territorio. In tale sviluppo locale la sinergia piena tra scuola-territorio. In tale contesto l’apprendimento non può che essere situato e contesto l’apprendimento non può che essere situato e contestualizzatocontestualizzato

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L’approccio collaborativo L’approccio collaborativo

Nasce da una visione dell’apprendimento inteso non Nasce da una visione dell’apprendimento inteso non più come processo sequenziale di acquisizione e più come processo sequenziale di acquisizione e accumulo di informazioni e conoscenze ma accumulo di informazioni e conoscenze ma soprattutto come socializzazione e condivisione di soprattutto come socializzazione e condivisione di competenze pregiate. competenze pregiate.

I partecipanti interagiscono attivamente costruendo I partecipanti interagiscono attivamente costruendo nuovi significati e facendo esperienza diretta degli nuovi significati e facendo esperienza diretta degli approcci, degli strumenti e delle metodologie approcci, degli strumenti e delle metodologie acquisite.acquisite.

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Le finalitàLe finalità

Dida.Sco offre l’opportunità di realizzare una Dida.Sco offre l’opportunità di realizzare una ricerca-azione sulla tematica dell’educazione alla ricerca-azione sulla tematica dell’educazione alla legalità e sulla promozione della cittadinanza attiva, legalità e sulla promozione della cittadinanza attiva, per la prevenzione di disagio, marginalità e per la prevenzione di disagio, marginalità e devianza tra la popolazione scolastica del territorio devianza tra la popolazione scolastica del territorio di riferimentodi riferimento

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I destinatari del progettoI destinatari del progetto

Destinatari primari: docenti e Dirigenti Scolastici Destinatari primari: docenti e Dirigenti Scolastici di scuola primaria e secondaria di primo grado di scuola primaria e secondaria di primo grado (verso la costruzione della rete “Dida.Sco-VT/2”)(verso la costruzione della rete “Dida.Sco-VT/2”)

Destinatari secondari: gli allievi, in particolare Destinatari secondari: gli allievi, in particolare quelli più a rischio, e le loro famigliequelli più a rischio, e le loro famiglie

Destinatari finali: le istituzioni e i decisori politici Destinatari finali: le istituzioni e i decisori politici del territoriodel territorio

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Le metodologieLe metodologie

Alcune delle metodologie usate in Dida.Sco:Alcune delle metodologie usate in Dida.Sco: Brain-stormingBrain-storming Lezione frontale minimizzataLezione frontale minimizzata Discussione guidataDiscussione guidata WorkshopWorkshop Focus groupFocus group Apprendimento euristicoApprendimento euristico Progettazione Progettazione Top-DownTop-Down e e Bottom-UpBottom-Up Familiarizzazione con le TICFamiliarizzazione con le TIC Comunità di Apprendimento e di PraticaComunità di Apprendimento e di Pratica Auto-monitoraggio e auto-valutazioneAuto-monitoraggio e auto-valutazione

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RisultatiRisultati

Acquisizione e/o potenziamento di competenze e meta-Acquisizione e/o potenziamento di competenze e meta-competenze pregiate necessarie per collaborare competenze pregiate necessarie per collaborare attivamente alla progettazione e alla gestione di indagini attivamente alla progettazione e alla gestione di indagini e interventi in campo educativo con le metodologie della e interventi in campo educativo con le metodologie della ricerca-azionericerca-azione

Stimolazione di una Stimolazione di una Comunità delle PraticheComunità delle Pratiche operante operante sul territorio sul territorio

Fare sì che ciascuno dei docenti, dei Dirigenti e degli Fare sì che ciascuno dei docenti, dei Dirigenti e degli operatori del VT/2 coinvolti rappresenti il operatori del VT/2 coinvolti rappresenti il nodonodo di una di una nuova nuova reterete tra le istituzioni scolastiche e il territorio in cui tra le istituzioni scolastiche e il territorio in cui operano per favorire la concreta diffusione di una cultura operano per favorire la concreta diffusione di una cultura partecipata della ricerca-azione come elemento di avvio partecipata della ricerca-azione come elemento di avvio di una virtuosa spirale di crescita, di sviluppo e di di una virtuosa spirale di crescita, di sviluppo e di miglioramento continuo in ambito educativo e sociale.miglioramento continuo in ambito educativo e sociale.

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Lo staffLo staff di Dida.Scodi Dida.Sco

Prof.ssa Maria Pia Cavalieri, Garante ScientificoProf.ssa Maria Pia Cavalieri, Garante Scientifico Prof. Marco Guspini, Direttore di RicercaProf. Marco Guspini, Direttore di Ricerca Prof. Francesco Oman, Ricercatore Prof. Francesco Oman, Ricercatore Dott.ssa Eleonora Guglielman, Ricercatore Dott.ssa Eleonora Guglielman, Ricercatore Dott.ssa Laura Vettraino, Ricercatore Dott.ssa Laura Vettraino, Ricercatore Dott.ssa Elisabetta Gabatel, Ricercatore juniorDott.ssa Elisabetta Gabatel, Ricercatore junior Dott.ssa Anna Feliziani, Ricercatore juniorDott.ssa Anna Feliziani, Ricercatore junior

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GRAZIEGRAZIEaa

tuttituttiperper

l’attenzionel’attenzione


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