LICEO CLASSICO FORTEGUERRI PISTOIAClasse II L. C. sez. B Anno Scolastico 2014 /15
PROGRAMMA SVOLTO DI STORIA DELL’ARTEInsegnante Luca Giubbolini
CONTENUTI (programma analitico )Scansione per moduli, opere ed artisti Per quanto attiene ai singoli artisti, qualora non specificato, si fa riferimento a tutte le opere presenti sul manuale.
Percorsi individuali degli alunni relativi ad una terna di opere del Rijksmuseum di Amsterdam.
SPAZIALITA' ED AMBIENTE NELLA PITTURA TRECENTESCA (ripasso)La rappresentazione dello spazio e del paesaggio nella pittura senese del Trecento.La sala della Pace nel Palazzo pubblico di SienaPanofsky e la lettura dell' Annunciazione di A. Lorenzetti (1344).Cenni al Gotico internazionale come lignée martinianaMasolino nella cappella BrancacciGli affreschi di Castiglione Olona
IL RINASCIMENTO ANALOGICO La prima generazione: Donatello, Brunelleschi, Masaccio.Masaccio e Masolino, Sant'Anna Metterza: confronto con LeonardoAnalisi prospettica dell' affresco della TrinitàProspettiva naturale e prospettiva artificialeLa costruzione legittimaPolittico del CarmineBeato Angelico, Annunciazione di CortonaBrunelleschi: L’invenzione della prospettiva su basi geometrico- matematiche. Le tavolette prospettiche.La formella del concorso del 1401.La costruzione della cupola di santa Maria del Fiore. Confronto coi battisteri di firenze e Pistoia.Giuliano da Sangallo e la basilica dell'Umiltà in Pistoia Modularità e prospettiva nelle architetture brunelleschiane: San Lorenzo, Santo Spirito, Ospedale degli Innocenti, Cappella Pazzi. Confronto colle architetture gotiche fiorentine.
DonatelloIl san Giorgio: confronto col David di Michelangelo.Banchetto di ErodeLo stiacciatoDavid bronzeo. Confronto con Michelangelo e Bernini.L'altare del santo a Padova. Confronto con Mantegna, Pala di san Zeno.IL Gattamelata (il monumento equestre nel Quattrocento. Confronto con Paolo Uccello e Andrea del Castagno)
Monumenti e battaglie equestri tra Quattro- e Cinquecento:Paolo Uccello, battaglia di san RomanoPaolo Uccello, Giovanni AcutoAndrea del Castagno, Niccolò da TolentinoPiero, Battaglie del ciclo della Vera CroceVerrocchio, Bartolomeo ColleoniLeonardo, Battaglia di Anghiari
Donatello,gli ultimi anni: Maddalena.
2. La seconda generazione: Alberti e Piero della Francesca.La teoria albertiana. Eredità nella trattatistica rinascimentale.Il trattato de Pictura e la figura allocutoriaIl ruolo fondamentale della Historia nella pitturaIl tempio malatestiano e la facciata di santa Maria Novella. Palazzo Rucellai e le dimore signorili fiorentine.La pittura fiamminga e la tecnica ad olio (excursus sulle tecniche)Piero della Francesca. I rapporti con Domenico Veneziano (pala di S. Lucia)Il Polittico della MisericordiaIl Battesimo di Cristo: l'interpretazione iconologica ed il Concilio di Ferrara-FirenzeLa Flagellazione. La lettura iconologica: gli apporti di Passavant, Clark, Ginzburg, Ronchey.Pletone, Bessarione e la scuola di Mistrà. Cenni agli studi di F. YatesIl ciclo di Arezzo.La prospettiva: forma propria e forma degradataLa Pala di Brera. Perché non usare il termine Holy conversation.Arte italiana ed arte fiammingaVan Eyck, Van der WeydenLa città ideale: Pienza. Confronti con Piazza del Campidoglio e Piazza San Pietro
3. Il tardo QuattrocentoSandro BotticelliFortezza, Adorazione dei magi, Natività misticaPrimavera e Nascita di VenereLe interpretazioni iconologiche: Warburg, Gombrich, Panofsky, Wind, RealeVerrocchio, Dama col mazzolino
4.Il Rinascimento a Venezia. Apporti fiamminghiGiovanni Bellini, pala di san GiobbeLa ritrattistica in Antonello da MessinaAntonello, Vergine Annunciata, San Girolamo, San Sebastiano
IL MEDIO RINASCIMENTORaffaello, sposalizio della Vergine. Confronto con Pietro PeruginoRaffaello: La Scuola di Atene, Disputa del sacramento, Stanza di Eliodoro, Incendio di BorgoBramante: la pianta centrale nell’architettura del M. R., San Pietro in Montorio, San Pietro in VaticanoLeonardo: Battesimo, Adorazione dei Magi, Gioconda, Dama dell'ermellino, Ultima CenaLeonardo, La Gioconda. Cenni al ready made di Marcel DuchampLeonardo: le letture di Pater e Gautier.Leonardo, Ultima cena: confronto col Moretto.Leonardo e l'atramentum del pittore antico Apelle
Leonardo e l'invenzione della pittura tonale: GiorgioneGiorgione e TizianoGiorgione, Ritratto di LauraPala di CastelfrancoLa tempestaGiorgione, Tiziano e l'invenzione della Venere distesaIl modello antico: Arianna dormiente
La tecnica ad olio su tela e la sprezzatura in arteLa sprezzatura ed il naturale seicentesco: Velazquez, Las MeninasRembrandt, La Ronda di notte
Michelangelo: Battaglia dei centauri, Bacco, Tondo Pitti, Pietà di San Pietro, David, Tondo Doni, la volta della Sistina.La tecnica scultorea: l'uso della gradina a tratteggio incrociatoIl non finito: san Matteo e PrigioniIl mausoleo di Giulio II ed i vari progettiLa volta della Sistina: confronto con Annibale Carracci, Volta FarneseMichelangelo, la Pietà di san Pietro. La sacrestia Nuova. Confronto con Brunelleschi
Vicende costruttive di san Pietro in Vaticano da Bramante a MadernoVignola e della Porta, Chiesa del Gesù a Roma
La maniera moderna : Pontormo e RossoLa teoria artistica in Vasari Michelangelo, Giudizio universale e cappella Paolina
TRA RINASCIMENTO E BAROCCO
La pittura controriformata, la reazione al manierismo e la pittura del Naturale
Carracci, Caravaggio e la pittura del naturaleLa teoria belloriana
Approfondimenti individuali: Bernini e Borromini architetti
Pistoia li
L'insegnante
Gli alunni
Programma di scienze naturali Prof. AIARDIAnno 2014-2015Classe 2B Liceo
Liceo classico Pubblico Statale «Forteguerri» - Pistoia
CHIMICAREAZIONI, TERMOCHIMICA, CINETICA, EQUILIBRIO, ACIDI E BASILe reazioni chimiche. Il bilanciamento. Principi generali, uso dei coefficienti stechiometrici. Esercizi. VideolezioneValitutti. Attribuzione nox agli elementi (videolezione Valitutti). Le reazioni chimiche: classificazione. Video di reazioni di sintesi, decomposizione, scambio singolo. Catalizzatori.
La termochimica. Legge di conservazione della massa e dell'energia. Ambiente. Sistema chiuso, aperto, isolato. Calore e lavoro (segni). Energia interna, funzioni di stato. Primo principio della termodinamica. Entalpia: definizione. Video reazione esotermica. Reazioni eso ed endotermiche. La spontaneità delle reazioni. Entropia e II pr. termodinamica. Energia libera di Gibbs e valutazione della spontaneità di una reazione. Discussione su calore e "degradazione dell'energia". Sim PHET.
La cinetica chimica. Velocità di reazione ed equazione cinetica. Fattori che influenzano la velocità di reazione: concentrazione, temperatura, superficie di contatto (video su reattività del sodio). L'energia di attivazione. Distribuzione di Maxwell-Boltzmann. Distribuzione di Maxwell-Boltzmann: significato, cambiamenti in relazione alla temperatura. L'energia di attivazione e l'effetto del catalizzatore. Effetti sul grafico dell'energia e sulla distribuzione di M-B. Cenni alla catalisi bioligica e agli enzimi.
Equilibrio dinamico. Legge di azione di massa. Grafici in relazione al valore di K. Fattori che influenzano l'equilibrio. Il principio di Le Chatelier. Video. Effetto della variazioni di temperatura, concentrazione e pressione sull'equilibrio. Effetto dei catalizzatori. Introduzione agli equilibrii eterogenei.
Acidi e basi. Caratteristiche generali. Definizioni secondo Arrhenius, Bronsted, Lowry e Lewis. esempi. Prodotto ionico dell'acqua. Acidità e basicità. pH. Indicatori. pH di acidi e basi forti e deboli. Attività di laboratorio: Indicatori acido base con cavolo rosso. Calcolo del pH di soluzioni con acidi e basi forti e deboli. idrolisi salina e calcolo del pH: possibili casi, reazione di idrolisi. Schema a/b forti e deboli. Soluzioni tampone: Concetti base. Importanza a livello biologico. Tamponi acidi e basici. Esercizi.
CHIMICA ORGANICAIntroduzione alla chimica organica. Ibridazione dell'atomo di carbonio: sp3, sp2, sp. Metano, etene, etino. Caratteri generali del C che ne fanno il protagonista della chimica organica. L'atomo di carbonio, la promozione dei suoi elettroni, l'ibridazione. sp3 e alcani (metano) sp2 e alcheni: il doppio legame (etene) sp e alchini: il triplolegame (etino).Principi di geometria molecolare degli idrocarburi. Esempi con modellini. Le serie degli alcani, alcheni e alchini. Formula generale e nome. L'isomeria: introduzione, isomeria di struttura: di catena, di posizione, di funzione. Stereoisomeria, isomeria geometrica (cis, trans), isomeria ottica (C chirale e enantiomeri, importanza a livello biologico), polarimetro (D, L), diastereoisomeria, forme meso. Diagramma di flusso per tipi isomeria.I gruppi funzionali.Gli alcani, residui alchilici, cenni ai cicloalcani (tensione legami e conformazione sedia-barca del cicloesano). Nomenclatura alcani: nome da formula, formula da nome. Caratteristiche generali degli idrocarburi. Le loro reazioni (categorie generali). Gli alcani: alogenazione e deidrogenazione. Gli alcheni e gli alchini. sintesi e reattività. Composti aromatici. Cenni al benzene e alla delocalizzazione degli elettroni.Gli alcoli. Proprietà chimico fisiche e collegamento col gruppo OH. Reazioni di sintesi degli alcoli. Le reazioni tipiche degli alcoli. Etilometro. Fermentazioni. Usi degli alcoli. I fenoli, caratteristiche principali. Il paracetamolo Ipolioli. Cenni a glicole etilenico, glicerina e nitroglicerina. Gli eteri. reazioni di formazione, cenni alla struttura. L'etere dietilico. Aldeidi e chetoni: proprietà chimico-fisiche e reattività. Cenni agli acidi carbossilici
ANATOMIAAPPARATO DIGERENTE E RIPRODUTTOREIntroduzione all'anatomia. Piani di simmetria. Cenni di embriologia. Anatomia-fisiologia. Omeostasi. Feedback positivo e negativo. Cenni di istologia.
Sistema digerente. Struttura anatomica generale. Bocca, digestione meccanica e chimica. Faringe, struttura e
collegamenti. Esofago e peristalsi. Stomaco: tipi diversi di cellule, sostanze prodotte e digestione chimica. Intestino tenue: suddivisione; struttura (microvilli). Fisiologia della digestione, enzimi coinvolti. Il fegato e il pancreas.
Apparato riproduttore: anatomia dell’apparato maschile e femminile. Differenze e somiglianze. Ovulazione e fecondazione, cenni allo sviluppo embrionale, gestazione, parto. Ciclo ovarico e mestruale. Lattazione e ormoni coinvolti. Cenni alla contraccezione.
Dettaglio Ore
Lezione 32 Interrogazione 9 Verifica scritta 7 Attività di laboratorio 2
Totale ore 50
Pistoia,
Studenti: Docente:
Classe II B Liceo Classico – Programma svolto 2014-15
Filosofia
La filosofia nell’età ellenistica. Epicureismo, stoicismo, scetticismo.
Plotino e il neoplatonismo
La Patristica e la filosofia medievale: Agostino, Dionigi Aeropagita, Anselmo d’Aosta, Tommaso d’Aquino,
Eckhart.
Cenni alla filosofia in età umanistica con particolare riferimento a N.Cusano.
La filosofia e la rivoluzione scientifica, con particolare riferimento alle dottrine più importanti di Galilei e
Bacone.
La nascita della moderna filosofia del soggetto e Cartesio
SEZIONE INTERDISCIPLINARE (STORIA-FILOSOFIA)
Teorici dell’assolutismo e del liberalismo nel XVII secolo: il giusnaturalismo, Hobbes, Locke
L’illuminismo francese: Montesquieu, Condorcet, Rousseau, Voltaire.
STORIA
L’assolutismo in Francia; Re Sole
L’assolutismo illuminato nel Settecento
La Rivoluzione americana
La Rivoluzione francese
L’avventura napoleonica e la restaurazione
I moti degli ’20 e 30’ del XIX secolo
LICEO STATALE “NICCOLO’ FORTEGUERRI” LICEO CLASSICO - LICEO DELLE SCIENZE UMANE –
LICEO ECONOMICO SOCIALE – LICEO MUSICALE
PISTOIA
PROGRAMMA DI FISICA
Classe II B liceo classico - Anno scolastico 2014-2015
Modulo 1 – I principi di conservazione U.D.1 – La conservazione della quantità di moto
La legge della conservazione della quantità di moto in un sistema isolato – La conservazione della quantità di moto e i principi della dinamica – La conservazione dell’energia cinetica – Urti elastici ed anelatici.
U.D.2 – La conservazione dell’energia meccanica Definizione di lavoro di una forza – Energia cinetica e teorema delle forze vive - Energia potenziale gravitazionale ed elastica – La potenza – Forze conservative e non conservative – Legge di conservazione dell’energia meccanica.
Modulo 2 – La termologia U.D.1 – La temperatura
La misura della temperatura: termometri e scale termometriche – Le leggi dei gas: legge di Boyle e leggi di Gay-Lussac – La dilatazione termica dei gas, dei solidi e dei liquidi – La dilatazione termica lineare, superficiale, volumica – Le trasformazioni termodinamiche dei gas – Le origini della teoria cinetica molecolare – Le scoperte della chimica ottocentesca – L’equazione di stato dei gas ideali.
U.D.2 – Il calore
La misura del calore – Equazione della calorimetria – La natura e la propagazione del calore – Gli stati di aggregazione della materia – I cambiamenti di stato e il calore latente.
U.D. 3 – Energia termica e macchine termiche Tecnologia, termodinamica e industria – Il rendimento delle macchine termiche – Lavoro e trasformazioni termodinamiche – Macchina di Carnot – Primo principio della termodinamica e relativa applicazione alle trasformazioni termodinamiche – Secondo principio della termodinamica – Entropia e terzo principio della termodinamica – Interpretazione statistica dell’entropia.
Modulo 3 – Onde e luce U.D.1 – Fenomeni ottici e ondulatori
Parametri fisici e fenomeni caratteristici delle onde meccaniche – Interpretazione dei fenomeni della riflessione e della rifrazione della luce.
ESPERIENZE EFFETTUATE IN LABORATORIO Lo svolgimento dei vari moduli è stato affiancato dalle seguenti esperienze pratiche:
• Esperienza dimostrativa sulla dilatazione termica
• Calorimetro delle mescolanze: calcolo dell’equivalente in acqua del calorimetro
• Utilizzo del calorimetro per il calcolo del calore specifico di un materiale di metallo incognito
• Ondoscopio e fenomeni di interferenza
Libro di testo:
• “Il linguaggio della fisica, vol. 2” Autori: Parodi, Ostili, Mochi Onori – Ed. Pearson.
Per argomenti non presenti nel testo o per approfondimenti si sono utilizzati appunti forniti dall’insegnante. Pistoia, 10/06/2015 Gli alunni:
La Docente:
Elisabetta Iozzelli
Anno scolastico 2014-2015
Classe II liceo classico B
PROGRAMMA DI LINGUA E CULTURA GRECA
LETTERATURA
Testo: Rossi-Gallici-Porcelli-Vallarino, Erga Mouseon, vol.I, Milano, Paravia Pearson, 2011
Modulo 3 – La poesia delle poleis (vol.I)
Unità 10 – La melica corale
Cap.1 – Un uditorio esteso
Cap.2 – Canti popolari
Cap.3 – Il professionismo
Cap.4 – Alcmane – Testi letti in traduzione italiana: T1 – T2 – T3 – T4 – T5 (rispettivamente
frr.159; 125; 90; 91; 3, 36-49 Cal.)
Cap.5 – Stesicoro – Testi letti in traduzione: T6 – T7 (rispettivamente frr. 223; 222b PMG, 201-
234)
Cap.7 – Simonide – Testi letti in traduzione: T10 - T11- T12 – T13 - T14 (rispettivamente frr. 531;
579; 521; 542; 543 PMG)
Cap.8 – Pindaro – Testi letti in traduzione: T15 (Nemea VI) – T16 - T17 (Olimpica I, vv.1-17; 18-
117) – T20 (Encomio a Teosseno – fr.123 Snell)
Cap.9 – Bacchilide – Testi letti in traduzione: T19 (Epinicio III) – T20 (Epinicio V, vv. 50-175) –
T21 (Ditirambo XVII – I giovani o Teseo)
Unità 11 – La crisi del mito
Cap.1 – Il contesto storico e culturale: l'elaborazione culturale nelle colonie greche tra VI
e V secolo a.C.
Cap.2 – La nascita della filosofia (cenni)
Cap.5 - La nascita della storiografia ed Ecateo di Mileto
Cap.6 – Esopo e la favola
Vol.II
Modulo 1 – Verso la cultura della polis
Un.1 – Il contesto storico-culturale: il teatro e la polis
Cap.1 – Dalla tirannide di Pisistrato alla lega delio-attica
Cap.2 – I luoghi della vita pubblica: il teatro (Lo spettacolo e la città – Il contesto delle
rappresentazioni – Lo spazio e la modalità delle rappresentazioni – Il problema delle origini della
tragedia e della commedia – Altre forme drammatiche.
Un.2 – Eschilo (capp.1-5)
Passi letti in traduzione italiana:
T1 - T2 – T3 – T4 ( Persiani, vv.65-149; 176-245; 353-432; 800-851)
T9 ( Prometeo incatenato, vv. 436-506)
T10 – T11 (Agamennone, vv.104-257; 855-913)
T13 ( Coefore, vv.585-652)
Modulo 2 – L'apogeo della polis democratica
Un.3 - Cap.1 – Dalla lega delio-attica alla guerra del Peloponneso
Cap.2 – I luoghi della vita pubblica: l'assemblea e il consiglio
Un.5 – Erodoto (capp. 1-6) – Ripasso delle principali tematiche affrontate dall'autore (affrontato in
prima contestualmente alla traduzione di alcuni passi tratti dalle Storie)
Schede: Alle origini del termine barbaros (p.155 sg.)
L'etnografia, ovvero il relativismo culturale come scienza (p. 207 sg.)
Passi letti in traduzione italiana:
T1-T2-T7-T8-T9-T10-T11 (Storie, proemio; I,1-5; 30-33;86-91; III, 39-43; VI, 107-108; II,
35-36)
Un.6 – Sofocle (capp.1-6)
Lettura integrale di Antigone
Passi letti in traduzione:
T10 – T11 – T12 (Edipo re, vv. 78-150; 216-75; 380-462)
Un. 7 – Il contesto storico e culturale: Atene e la guerra del Peloponneso.
Cap.1 (sintesi)
Cap.2 – Le tendenze culturali (L'esperienza del teatro – Socrate, vittima emblematica della
democrazia restaurata – La democrazia dei tribunali).
Un. 9 – Euripide (capp.1-6)
Lettura integrale di Medea
Passi letti in traduzione:
T15 (Ifigenia in Aulide, vv.1276-1335; 1368-1473)
T17 – T17 (Baccanti, vv.1-63; 1043-1152)
Un. 10 – Aristofane (capp.1-6)
Passi letti in traduzione:
T1-T2 (Acarnesi, vv.497-556; 1071-1141)
T4 (Nuvole, vv.223-436)
T5 (Vespe, vv.826-1005)
T8 (Tesmoforiazuse, vv.689-784)
T9 – T10 (Rane, vv.907-1098; 1197-1248)
Un.11 – Tucidide
Testi letti in traduzione:
T1 – T3 – T4 - T7 – T8 – T9 – T10 (Storie, I,1; I,20-23; I,21-22; II,37; II,38-41; II,47-51; II,52-53).
La lettura dei passi di Aristofane e Tucidide è stata assegnata per le vacanze estive. Tali passi,
inquadrati preliminarmente, saranno oggetto di approfondimento e verifica all'inizio del prossimo
anno.
Un.12 – Lisia (si veda oltre per i passi tradotti dal greco)
Modulo 4 – Il declino della polis
Un.13 – Il contesto storico-culturale: verso nuove dimensioni della politica e della cultura (capp.1-2
3: Il sistema della polis alla deriva – I luoghi della cultura – La produzione in versi)
Un.14 – Senofonte (ripasso della parte generale e dei testi in traduzione affrontati lo scorso anno)
Testi letti in traduzione:
Un.15 – Isocrate (capp1-5)
Schede: Isocrate e Filippo: realismo storico o errore politico?
Passi letti in traduzione:
T1 -T6 ( Panegirico, 47-50; 157-59; 172-74; 179-82)
Un.18 – Demostene
Si veda oltre per i passi tradotti dal greco)
Passi letti in traduzione:
T6 (Sulla corona,263-66)
AUTORI
Testo di riferimento: il sopracitato Erga Mouseon, vol.II
Traduzione, analisi e commento dei passi seguenti:
LISIA, Per l'uccisione di Eratostene, parr. 6-14; 16-22; 43-50 ( Un.12, T1 – T2 – T4, con lettura in
traduzione italiana di T3).
A questi passi vanno aggiunti T6 (Contro Eratostene, 1-3) e le versioni n° 230-2321-232 (Contro
Eratostene), 242-243-244 (Per l'invalido) e 245-246-247-248 (Contro Agorato) tratte dal testo di
sintassi (Rémata).
ISOCRATE, Panegirico, 47-50; Nicocle, 5-9; Elena, 1-5; Contro i sofisti, 14-18 (Un.15, Percorso
tematico “Un'idea di paideia”: T1 – T2 – T3 – T5).
A questi passi vanno aggiunte le versioni n° 253 (A Nicocle); 255-256 (Elogio di Elena); 258-259-
260-261-262-263-264 (Panegirico); 265 (Sulla pace); 270 (Areopagitico), versioni tratte dal
sopracitato Rémata.
DEMOSTENE, Sulla corona, parr. 173-176; 258-262; 321-324 (Un.16 T1 – T3 – T5, con lettura in
italiano di T4).
A questi passi vanno aggiunte, sempre tratte da Rémata, le versioni 282-283-284 (Sulla corona);
286-287-288 (Sui fatti del Chersoneso); 292 (Filippiche, I,4); 296-298 (Per la libertà dei Rodiesi).
STRUTTURE LINGUISTICHE
Testo di riferimento P.Amisano, Rémata, Milano, Paravia, 2011
Unitamente al ripasso in itinere delle strutture morfosintattiche affrontate negli anni precedenti, è
stata completata la sintassi del periodo con lo studio delle seguenti subordinate:
Unità 6 – Proposizioni subordinate completive
Dichiarative
Volitive
Interrogative indirette
Unità 7 – Proposizioni subordinate circostanziali
Finali
Consecutive
Causali
Temporali
Periodo ipotetico
Concessive
Comparative
Unità 8 - Relative (proprie e improprie)
Unità 9 – Discorso indiretto – Usi di “an” e di “os”
Lo studio teorico è stato corredato dalla traduzione di un adeguato numero versioni atte ad illustrare
i costrutti studiati o ad approfondire lo stile degli oratori affrontati nel programma.
L'insegnante
Anna Brancolini
Pistoia, 10 giugno 2015
LINGUA E CIVILTA’ INGLESE
Classe II sez. B
Libri di testo: AA. VV., Millennium, Signorelli, 2011;
AA. VV., Objective first, Cambridge, SB, 2011.
Insegnante: prof.ssa Gaggini Alessandra.
A.s.: 2014/15.
***
1. Comprensione ed utilizzazione della lingua “to express essential language functions in
everyday situations” secondo un registro formale o informale adatto alle circostanze.
2. Approfondimento delle funzioni linguistiche mediante l’insegnamento della sintassi
anche a livello di analisi testuale e di lingua letteraria.
3. Attività di reading comprehension, writing, listening, speaking come proposte dal testo
di lingua, in collaborazione anche con l’insegnante madrelingua.
4. Ripresa dell’analisi del sonetto shakespeariano (struttura, rima, verso, contenuto);
5. Panorama storico e letterario dopo Queen Elizabeth I;
6. La nascita del giornalismo: Addison e Steele;
7. Le “coffee houses”; lettura ed analisi di un articolo da The Spectator;
8. La nascita del romanzo: the rise of the novel; aspetti e caratteristiche del genere del
romanzo nelle sue varianti;
9. D. Defoe: profilo dell’ autore e lettura dei brani antologici;
10. S. Richardson: Pamela, or virtue rewarded, brano antologico;
11. J. Swift: Gulliver’s travels, brano antologico;
12. L. Sterne and the experimental novel, anche in collegamento con la letteratura italiana
(Italo Calvino ): profilo dell’autore, il concetto sterniano di vita e di opera, le metafore
sterniane, il nuovo concetto di tempo, lettura di brani antologici.
Lettura brano antologico da Tristram Shandy ed estratto fornito in fotocopia
dall’insegnante.
Visione di film in lingua originale e attività di listening in laboratorio.
Pistoia, 11/06/2015
Per la classe: L’insegnante:
.
LICEO CLASSICO STATALE “N. FORTEGUERRI”
Anno scolastico 2014-2015
CLASSE II sez. B
PROGRAMMA DI DANTE, DIVINA COMMEDIA
Testo: Dante Alighieri, Divina Commedia, Purgatorio, edizioni varie
• Cosmologia dantesca
• Struttura e ordinamento morale del Purgatorio
• Lettura, parafrasi e commento dei canti:
I, II, III, V, VI, VIII, XI, XIII, XVI, XXII, XXVII (vv. 124-142), XXX.
PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
Testo: Hermann Grosser, Il canone letterario, edizione Principato, vol. II, III, IV
ETA’ RINASCIMENTALE
• Il superamento del medioevo: le strutture politiche, economiche e sociali; centri di produzione e
di diffusione della cultura; intellettuali e pubblico; la questione della lingua.
Francesco Guicciardini (confronto con Niccolò Machiavelli, studiato nella parte conclusiva dell’anno scolastico
2012-2013)
• La vita e le opere costituzionali: le Storie fiorentine, il Discorso di Logrogno, il Dialogo del
reggimento di Firenze, le Considerazioni intorno ai “Discorsi” del Machiavelli.
• I Ricordi: genesi e caratteri dell’opera; i “Ricordi” come anti-trattato; la visione della realtà (il
pessimismo di Guicciardini, la sfiducia nella teoria e nella storia); elogio della “discrezione” e del
“particulare”.
Analisi: Ricordi 110, 117; 30, 31, 85, 92, 136, 138, 147, 161, 164, 176; 25, 27, 60, 134, 135, 157,
190, 192, 201, 204; 15, 16, 17, 28, 42, 44, 118, 158, 159, 181, 218.
• La Storia d’Italia: “La morte di Alessandro VI” (VI, 4).
Ludovico Ariosto
• La vita
• Le liriche latine e le Rime
• Le Satire (analisi della Satira I, “le umiliazioni di un poeta cortigiano”)
• L’Orlando Furioso: la genesi e le tre redazioni del Furioso; la materia del poema; l’ideologia
(l’armonia faticosamente conquistata; ripresa e distacco dall’Orlando Innamorato) e i temi
principali (tema dell’amore, del caso e della magia); abbandono della concezione tradizionale
della “ventura” per quello dell’”inchiesta”; le inchieste mancate; la “virtù” cede alla “fortuna”; la
crisi dei valori umanistici; la struttura (una struttura solo apparentemente “aperta”; i tre filoni
tematici guerresco-religioso, amoroso-cavalleresco, encomiastico; i fattori di coesione strutturale,
la tecnica dell’entrelacement, la “funzione di regia”) e lo stile (la medietà tonale, la struttura
dell’ottava ariostesca, il gusto rinascimentale)
Analisi:
- Proemio (I, 1-4)
- “Angelica nella selva” (I, 5-71)
- “Bradamante sfida il mago Atlante” (IV, 15-39; 44-50)
- “Il palazzo di Atlante” (XII, 3-34)
- “Cloridano e Medoro” (XVIII, 164-192; XIX 1-16)
- “Le nozze di Angelica” (XIX, 17-36)
- “La pazzia di Orlando” (XXIII, 100-136; XXIV, 1-3)
- “Astolfo sulla luna” (XXXIV, 70-87)
ETA’ DELLA CONTRORIFORMA
• Caratteri generali e istituzioni culturali dell’Età della Controriforma
Torquato Tasso
• La vita
• Il teatro tassiano; la favola pastorale dell’Aminta (lettura: “O bella età de l’oro”, atto I, coro, vv.
656-723; “Silvia: la scoperta dell’amore”, I, 1; II, 2; IV, 1) “Aminta: innamorato, timido e
rispettoso”
(atto II vv. 1034-1140)
• La teoria del poema eroico nei Discorsi dell’arte poetica (la materia deve essere storica,
meravigliosa e verosimile, lo stile magnifico, solenne e a tratti grave)
• La Gerusalemme liberata, un poema eroico cristiano, aspirazione dell’età di Tasso: genesi
compositiva e prime edizioni; Goffredo, un personaggio esemplare, e i grandi protagonisti del
poema; i temi fondamentali delle armi e degli amori conflittuali; significati simbolici e morali; un
poema nell’epicentro della crisi culturale cinquecentesca.
Analisi:
- “Proemio” (I, 1-5)
- “L’ arrivo a Gerusalemme” (III, 1-31)
- “L’avventura di Erminia” (VI, 103-114; VII, 1-22)
- “Il combattimento di Tancredi e Clorinda” (XII, 51-71)
- “Tancredi nella selva incantata” (XIII, 32-46)
- “Armida e Rinaldo nel giardino incantato” (XVI, 9-39)
- “Rinaldo e l’incantesimo della selva” (XVIII, 11-17; 25-40)
- “Tancredi e Argante: l’ultimo duello” (XIX, 11-28)
ETA’ DEL BAROCCO
• Un secolo di trasformazioni: nuove strutture politiche, sociali ed economiche; nuovi centri di
produzione e diffusione della cultura.
• Rottura dei canoni classici, critica ad Aristotele e Petrarca; poetica della meraviglia; moralismo ed
edonismo; concettismo, ingegno, acutezza; esasperazione dell’artificio retorico; metaforismo e
metamorfismo della realtà; metafora del teatro.
• La lirica in Italia: Marino e il marinismo.
Gian Battista Marino
• La vita del caposcuola del Barocco italiano e le ragioni del successo
• Caratteri del marinismo: il riuso della tradizione; concretezza, fisicità, sensualità; ampliamento del
canone del poetabile; il brutto, il bizzarro, l’insolito, il lugubre e il macabro.
Analisi:
- “Pallore di bella donna”, Lira
- “Donna che si pettina”, Lira
• L’Adone: una struttura antinarrativa e digressiva; Adone come antieroe; virtuosismo stilistico ed
utilizzo esasperato di figure retoriche.
- “La favola di Narciso” (V, 17-27)
- “Il canto dell’usignolo” (VII, 32-39)
- “Elogio della rosa” (canto III, ottave 155-160)
• Il poema eroicomico e la Secchia rapita di Alessandro Tassoni
L’ARCADIA
• Fondazione e programma dell’Accademia d’Arcadia; valore storico delle colonie d’Arcadia.
• Ritorno al classicismo con i suoi principi di ordine, misura, regolarità, semplicità trasparenza,
sobrio realismo; raramente la poesia arcadica va oltre la sua origine di intrattenimento
accademico e mancano complessità e profondità di contenuti sentimentali, e impegno civile,
morale o ideale.
• Tema dell’amore, gusto melodrammatico e finzione pastorale.
Analisi:
- “La libertà”, Pietro Metastasio, Rime
Pietro Metastasio
• La vita
• Origini, fortuna e degrado letterario del melodramma; necessità di una riforma.
• La riforma di Pietro Metastasio: caratteri del melodramma metastasiano.
Lettura di due ariette della Didone abbandonata (I, XVII e XVIII)
L’ILLUMINISMO
• Caratteri generali dell’Illuminismo: i “lumi” della ragione; la critica delle “verità rivelate”;
divulgazione e istruzione; cosmopolitismo, filantropismo, deismo; sensismo; nascita dell’”opinione
pubblica”.
• Gli intellettuali e i circuiti comunicativi: nuovo status sociale degli intellettuali; intensificarsi della
circolazione delle idee e delle opere; caffè e salotti.
• Editoria e pubblico: mercato editoriale in espansione; origine e sviluppo dei fogli periodici;
l’Enciclopedia.
• Illuminismo in Italia:
- Illuminismo meridionale: Galiani, Genovesi e Filangieri
- Illuminismo lombardo: l’Accademia dei Pugni e “il Caffè” di Pietro e Alessandro Verri; Cesare
Beccaria e il trattato “Dei delitti e delle pene”.
Carlo Goldoni
• La vita
• La riforma del teatro comico: precedenti della riforma; graduale trasformazione della commedia
goldoniana; commedia “di carattere” e “d’ambiente”; poetica goldoniana fra “Mondo” e “Teatro”.
• Goldoni e la cultura illuministica: l’idealismo goldoniano inserito nell’Illuminismo; elogio della
mercatura e critica del costume aristocratico.
• La lingua di Goldoni: stile “qual si conviene alla Commedia”; lingua viva e attuale della
conversazione; lingue d’arte non riproduzione mimetica del parlato; realismo linguistico.
Lettura integrale della Locandiera.
Giuseppe Parini
• La vita
• Le Odi: cronologia ed edizioni delle odi; le odi illuministiche; le novità di ispirazione sensistica; le
odi neoclassiche.
Analisi:
- “La caduta”, Odi neoclassiche
• Il Giorno: genesi ed edizioni; polemica antinobiliare più consapevole; struttura didascalico satirica
e figura del precettore; registri stilistici dell’ironia, il sarcasmo e la deprecazione; il giovin signore
come automa; ambiguità verso il mondo nobiliare; la delusione storica dell’ultimo Parini e la
degenerazione irreversibile dell’aristocrazia.
Analisi:
- “Il risveglio del giovin signore” (Mattino, vv. 33- 157)
- “La vergine cuccia” (Mezzogiorno, vv. 510-556)
- “La parata degli imbecilli” (Notte, vv. 245-259, 351-408, 440-455)
NEOCLASSICISMO
• Caratteri generali: ritorno alla classicità; strettissimo rapporto con le arti figurative; scoperte
archeologiche e teoria del “bello ideale” di Winckelmann; “serenità olimpica”, idealizzazione e uso
della mitologia; scelte lessicali ricercate ed elette, stile alto, calchi latini e greci, articolate e
preziose perifrasi, riuso della mitologia.
Vittorio Alfieri
• La vita
• Una nuova sensibilità, una nuova poetica: individualismo eroico; malinconia; poetica
rivoluzionaria del “bollore”; la letteratura come forma di azione contro la tirannide e il potere
costituito; titanismo alfieriano; giganteggiare dell’io.
• I trattati politici:
- Della tirannide: analisi della tirannide in prospettiva psicologica più che istituzionale; l’uomo
libero nella tirannide.
- Del principe e delle lettere: la letteratura contro il potere; la letteratura come missione; figura
del poeta-vate.
• La poetica tragica: le ragioni della scelta tragica; l’invenzione di un nuovo linguaggio tragico;
un’idea nuova e personale di tragedia; conflitto tra tiranno e antitiranno.
Saul: caratteri generali della tragedia; interiorizzarsi del conflitto tragico; rapporto tra Saul e
David.
Analisi:
- “L’entrata in scena di Saul” (II, I)
- “La fine di Saul” (V, III, VI, V)
PREROMANTICISMO
• Caratteri generali: suggestioni dalle letterature settentrionali (i modelli inglesi della poesia
notturna e sepolcrale; l’Ossian di Macpherson e la traduzione di Melchiorre Cesarotti; il movimento
dello Sturm und Drang)
Ugo Foscolo
• La vita
• La cultura e le idee
• Le ultime lettere di Jacopo Ortis (il primo romanzo moderno italiano; la storia editoriale; modelli e
carattere del romanzo epistolare; Jacopo Ortis personaggio romantico; i filoni politico e amoroso;
la crisi della ragione e le illusioni; la filosofia, il pessimismo e il fatalismo)
Analisi:
- “La via dell’esilio”, “Al lettore”
- “Odoardo, l’anti-Jacopo” (1 Novembre)
- “Il bacio di Teresa” (29 Aprile; 14 Maggio; 14 Maggio, ore 11; 14 Maggio, a sera; 15 Maggio)
- “L’incontro con il vecchio Parini” (Milano, 4 Dicembre)
• Le Odi neoclassiche
- “All’amica risanata”
• Il carme Dei Sepolcri
• La Notizia intorno a Didimo Chierico (XII, XIII, XIV)
Pistoia, 11 giugno 2015
L’insegnante Prof.ssa Elisabetta Magelli
Gli alunni
Anno Scolastico 2014-2015
Classe II Liceo Classico B
PROGRAMMA DI LINGUA E CULTURA LATINA
LETTERATURA
Testo: Diotti-Dossi-Signoracci, Res et fabula, Torino, SEI, 2012
Vol.1°
Ripasso della poetica neoterica e di Catullo (e dei temi e motivi emersi dalle liriche lette in
traduzione italiana e in latino, con metrica, in prima liceo)
Cicerone
Vita e opere
Letture in traduzione italiana:
Dalle opere retoriche:
Percorso: Il ruolo della parola – T1- T2- T3 (De oratore, I,16-20; 30-34; Orator, 20-23)
Dalle opere politiche:
Percorso: Il “canto del cigno” della repubblica – T1- T2 (Pro Sestio, XLV, 96-98; De re publica,
I,69-70)
Percorso 3: il Somnium Scipionis – T6- T7 (De re publica, VI,16-19)
Dalle opere filosofiche:
Percorso: I valori dell'humanitas (De officiis, III,21-26; De senectute, 11; De amicitia, 6)
Dall'Epistolario: T4-T5- T7- T10 (Ad fam. XVI,12; 7; XIV,23; VI,5) – T6- T11 (Ad Att. XI,6,3-7;
XIV,4; 12)
Lucrezio
Vita e opere
Letture in traduzione italiana:
Dal De rerum natura:
Percorso 1: T4- T5- T6- (L'origine della religione- Le paure umane di fronte alla morte-
L'oltretomba non esiste: V, 1161-1240; III, 31-93; 978-1023)
Percorso 2: T1 – (I lucida carmina lucreziani: I,921-50; I)
Percorso 3: T1- T3 (L'origine della vita – Non è l'uomo al centro dell'universo: I,991-1022; II,195-
234)
Percorso 4 : T3 (La peste di Atene: VI, 1138-1181; 1225-1286)
Vol.2°
L'età di Augusto
Gli eventi, la società, la cultura
I nodi della storia
Società e cultura
Pubblico, generi letterari e scrittori nell'età di Augusto (i circoli culturali – di Mecenate, di Asinio
Pollione e di Messalla Corvino- Augusto scrittore)
Virgilio
Vita e opere
Orazio
Vita e opere
Letture in traduzione italiana:
1- Il percorso esistenziale del poeta e il suo mondo:
dai Sermones : T1 ( I,4, 103-143)– T2 ( II,6, 79-117);
dai Carmina: T4 (I,20) – T5 (I,3);
dagli Epodon: T6 (Epodon liber 10)
L'elegia a Roma
I caratteri dell'elegia
Cornelio Gallo
Albio Tibullo e i contenuti del Corpus Tibullianum
Letture in traduzione italiana:
T1 – T2 – T3 – T5 (I,1; I,3, 35-50); I,5, 21-26; II,1, 1-30)
Properzio
Vita e opere
Letture in traduzione italiana:
T1- T2 -T4- T5- T6- T7- T8 (I,1; I,12; I,19; II,26; III,25; I,16; IV,7,1-34)
I poeti dell'elegia sono stati inquadrati nella parte finale dell'anno con i testi relativi e lo studio è
stato assegnato per le vacanze estive. L'argomento, ripreso agli inizi del prossimo anno scolastico,
sarà oggetto di approfondimenti e verifica sommativa.
Livio
Vita, opere, stile.
Letture in traduzione italiana:
1- I miti delle origini: T3 (I,4,1-8)
2- La funzione degli exempla: T1-T3-T4 (I,57,4-11; V,49,1-5; V,27)
3- Il conservatorismo di Livio: T1- T2 (II, 32;33;1-2; XXXIX,8-18)
4- La grande storia, i grandi uomini: Annibale tra le Alpi e Canne: T1 (XXI,1)
AUTORI
Sul testo sopracitato:
Vol.1°
Cicerone
Percorso – Il Somnium Scipionis, finale “celeste” del De re publica
T1– T2- T3- T4- T5- T8- T9 (De re publica, VI, 9; 10; 12; 14; 15; 20; 25
Percorso – I valori dell'humanitas
T1 – (De officiis, I, 15-17)
Percorso – Tra politica e affetti familiari
T1 – T2- T3- (Ad Atticum, I,2; 18, 1-7; Ad familiares, XIV, 4,1-3
La traduzione di questi passi dell'antologia è stata corredata dalla traduzione di un congruo numero
di versioni tratte dalle opere retoriche, politiche e filosofiche di Cicerone e presenti sul testo di
sintassi
Lucrezio (con lettura in metrica)
Percorso 1 – Gli dei e la paura della morte
T1 – Inno a Venere (De rerum nat.I,1-43)
T2 – L'elogio di Epicuro (I,62-79)
T3 – Il sacrificio di Ifigenia (I,80-101)
Percorso 2 – Il miele delle Muse e la consolazione della filosofia
T3 – Epicuro, rerum inventor (III,1-30)
Percorso 3 – Lo spettacolo della natura
T2- La vecchiaia del mondo (II,1144-74)
Percorso 4 – L'avventura dell'umanità
T1- T2 – L'umanità primitiva; La passione d'amore (V,925-1010; IV,1121-59)
Virgilio (con lettura in metrica)
Bucoliche – Ecloga I e IV
Georgiche – II, 136-176; IV, 450-527 (Elogio dell'Italia; il mito di Orfeo e Euridice)
Eneide - IV, 296-330; 584-665; VI, 440-476)
Orazio (con lettura nei vari metri impiegati)
1- Il percorso esistenziale del poeta e il suo mondo: T3 (Sermones, I,9)
2- Exegi monumentum aere perennius: T2- T3 – T5 (Carmina, I,1; III, 13; III,30)
3- Una poesia allusiva ed esemplare: T3- T5- T7 (Carmina, I,4; I,9; II,6)
4- I grandi temi: T1- T2-T5 (Carmina, I,11; I,38; IV,7)
Livio
1- I miti delle origini: T1- T2 (Ab urbe condita, I,1; I,2)
2- La grande storia, i grandi uomini: T2- T4- T5 (Ab urbe condita, XXI,4; 22,5-9; 23,1; 35,4-12)
Le letture antologiche di Livio sono state integrate dalla traduzione e analisi morfosintattica dei
seguenti passi, tratti dal testo di sintassi a partire da pag.489: versioni n° 418-419-420-423-425-426-
436-437-439440-441-442- 443
STRUTTURE LINGUISTICHE
Testo: Flocchini-Bacci, Nuovo dalla sintassi al testo, Milano, RCS Libri, 2009
Unità 5 – Modi e tempi nella proposizioni subordinate esplicite
1 – Uso dei modi (indicativo e congiuntivo)
2 – Uso dei tempi: la consecutio temporum
Unità 6 - Le proposizioni completive
1 – Completive dichiarative introdotte da quod
2 – Completive dichiarative introdotte da ut/ut ne
3 – Completive con i verba timendi
4 – Completive con non dubito ed espressioni analoghe
6 – Completive con i verba impediendi e recusandi
7 – Interrogative indirette
Unità7 – Le proposizioni circostanziali
1-2-3-4-5-6-7: Proposizioni causali, temporali, narrative, concessive, avversative, finali,
consecutive
Unità 8 – Le proposizioni relative (proprie e improprie; costrutti tipici)
Unità 9 – Il periodo ipotetico indipendente
Lo studio della sintassi del periodo – contestuale al ripasso in itinere delle strutture morfosintattiche
già affrontate negli anni precedenti – è stato accompagnato da un congruo numero di versioni tratte
da passi d'autore in grado di esemplificare quanto studiato.
L'insegnante
Anna Brancolini
LICEO STATALE “NICCOLO’ FORTEGUERRI” LICEO CLASSICO - LICEO DELLE SCIENZE UMANE –
LICEO ECONOMICO SOCIALE – LICEO MUSICALE
PISTOIA
PROGRAMMA DI MATEMATICA
Classe II B liceo classico - Anno scolastico 2014-2015 Modulo 1 – Goniometria
U.D.1 – Misura di angoli
Angoli orientati ed angoli impropri – Sistema sessagesimale – Misura degli angoli in radianti – Circonferenza goniometrica: definizione di seno, coseno, tangente, cotangente, secante, cosecante e relazioni fondamentali .
U.D.2 – Le funzioni goniometriche
Grafico e proprietà delle funzioni goniometriche – Funzioni goniometriche di angoli notevoli e relativa dimostrazione – Angoli associati – Le principali formule goniometriche (addizione, sottrazione, duplicazione) – Risoluzione di equazioni goniometriche elementari o riconducibili ad esse – Equazioni lineari.
Modulo 2 Trigonometria U.D.1 – Risoluzione dei triangoli
La risoluzione di un triangolo rettangolo – Applicazioni dei teoremi sui triangoli rettangoli: calcolo dell’area di un triangolo qualunque – Teorema della corda – Risoluzione dei triangoli qualunque e relative dimostrazioni (teorema dei seni e del coseno) e loro applicazione a situazioni problematiche in ambito geometrico o con riferimento a situazioni tratte dalla realtà.
Modulo 3 Funzioni, equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche U.D.1– Funzioni esponenziali
Richiami sull’insieme dei numeri reali – Le potenze con esponente reale – La funzione
esponenziale e le relative proprietà grafiche – Le equazioni esponenziali – Le disequazioni esponenziali.
U.D.2 – Funzioni logaritmiche
La definizione di logaritmo – Le proprietà dei logaritmi (con dimostrazione) – La formula del cambio di base – Calcolo dei logaritmi con l’uso della calcolatrice – La funzione logaritmica e le relative proprietà grafiche – Cenni alla risoluzione di semplici equazioni e disequzioni logaritmiche.
Modulo 4. Funzioni reali di variabile reale U.D.1 – Le funzioni e le loro proprietà
Le funzioni reali di variabile reale – Classificazione delle funzioni – Campo di esistenza ed immagine; segno; parità o disparità; periodicità di una funzione – Funzioni: iniettive, suriettive, biunivoche – Studio del grafico qualitativo di una funzione.
Libro di testo:
• “Lineamenti. Math blu”, Volumi: 3,4 Autori: Baroncini-Manfredi-Fragni; Ed. Ghisetti e Corvi
Per argomenti non presenti nel testo o per approfondimenti si sono utilizzati appunti forniti dall’insegnante. Pistoia, 10/06/2015
La Docente: Gli alunni: Elisabetta Iozzelli
Programma Religione Cattolica II Liceo Classico B
Introduzione all'antropologia teologica.
La visione dell'uomo attraverso i secoli.
Il rapporto Natura-Grazia.
Cristologia come antropologia adeguata.
Le virtù teologali.
La Fede.
Il rapporto Fede-Ragione e Fede-Scienza.
La Speranza.
Speranze umane e speranza cristiana.
La Carità.
Il rapporto tra amore acquisitivo e amore donativo.
Il mistero del dolore umano.
Struttura ed essenza della Chiesa.
La Chiesa nella storia.
PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA Anno scolastico 2014/2015 Classe IIB Liceo classico
Potenziamento fisiologico: � prove di resistenza generale
� fartlek
� miglioramento delle funzioni cardio-respiratorie
� corsa campestre
� coordinazione neuro-motoria
� equilibrio: esercizi di affinamento e potenziamento
Conoscenze e pratiche delle attività sportive: � Pallavolo: fondamentali, tecnica e regolamento di gioco, partite, arbitraggio
� Pallacanestro: fondamentali, terzo tempo, regolamento di gioco, partite
� Pallavolo: partecipazione torneo d’istituto
� Aikido
� Disco-golf
� Orienteering
� Aerobica: progressione con la musica
� Tennis: palleggio
� Atletica: attività su pista:
- velocità mt 80
- salto in lungo
- 800 mt
- 1000mt
� Incontro Associazione Arbitri di calcio
� Teoria: - apparato cardio-circolatorio
- Nozioni di primo soccorso
Visione dei film:
“Memorie di una geisha”
“La ragazza con l’orecchino di perla”
Pistoia____________________ Insegnante_______________________
LICEO STATALE “NICCOLO’ FORTEGUERRI” liceo classico, liceo delle scienze umane, liceo economico sociale, liceo musicale
Pistoia
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
DOCENTE: Prof. MAURO JACOMELLI
MATERIA: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
CLASSE: 2ª B LICEO CLASSICO
CONTENUTI DISCIPLINARI (programma svolto):
- Attività ed esercizi a carico naturale di sviluppo generale
- Attività ed esercizi di preatletica generale e specifici
- Attività ed esercizi con piccoli attrezzi
- Attività ed esercizi di forza-opposizione-resistenza
- Attività ed esercizi per lo sviluppo della mobilità articolare attiva e passiva
- Attività ed esercizi eseguiti in varietà di ampiezza, di ritmo, in situazioni spazio-temporali
variati
- Attività ed esercizi per lo sviluppo delle capacità coordinative: equilibrio statico e dinamico
– combinazione – differenziazione – reazione semplice e complessa – adattamento e
trasformazione – orientamento spazio-temporale – anticipazione
- Attività ed esercizi per lo sviluppo delle capacità condizionali: forza nelle sue varie
espressioni – velocità – rapidità – resistenza
- Esercitazioni a staffetta e piccoli circuiti
- Fondamentali di base, tecnici e tattici, dei giochi sportivi: Pallavolo – Pallacanestro –
Pallamano – Calcetto – Volano
- Ginnastica con la musica
- Orienteering
- Aikido
- Disc Golf
- Aspetti teorici dell’educazione fisica sportiva. Pallavolo : regolamento di gioco,
Pallacanestro regolamento di gioco, Atletica leggera : settore corsa, le capacità coordinative,
terminologia specifica.
Pistoia, 6 Giugno 2015
L’INSEGNANTE GLI ALUNNI
Prof. Mauro Jacomelli