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DOCUMENTO
DEL CONSIGLIO DI CLASSE
CLASSE 5a SEZ. B
ESAME DI STATO ANNO SCOLASTICO 2019/2020
LICEO SCIENTIFICO STATALE
“Leonardo da Vinci”
Via Ottorino Respighi, 5 – 20122 Milano
C. F. 80127050153 – Codice Meccanografico MIPS03000R
Tel. 0255187728 - Fax 0255187729 Sito web: http://www.lsdavincimilano.eu
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INDICE
1. PRESENTAZIONE ISTITUTO
2. PRESENTAZIONE PERCORSO DI STUDI
3. PRESENTAZIONE E STORIA DELLA CLASSE
a. Composizione e percorso compiuto nel triennio
b. Docenti nel triennio
c. Giudizio complessivo sulla situazione didattico-disciplinare
4. COMPETENZE TRASVERSALI
a. Percorsi di Cittadinanza e Costituzione
b. Certificazioni
c. Percorso PCTO
d. Percorsi CLIL
5. PERCORSI DISCIPLINARI
a. Obiettivi trasversali
b. Tabella modalità di svolgimento dei contenuti per ogni materia
c. Tabella strumenti di verifica per ogni materia
d. Percorsi di ogni disciplina
• Obiettivi formativi e didattici
• Criteri didattici e modalità di lavoro
• Criteri di valutazione
• Tipologia di recupero effettuata
• Risultati raggiunti
6. ALLEGATI
Programmi svolti e libri di testo adottati
Testi per il colloquio orale di Italiano
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1. PRESENTAZIONE ISTITUTO
―I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una
comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale,
creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed
acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di
ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con
le capacità e le scelte personali. ‖.(D.P.R. 89/2010, art. 2).
Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e
tradizione umanistica. Favorisce l'acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della
matematica, della fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire ed a
sviluppare le conoscenze e le abilità ed a maturare le competenze necessarie per seguire lo
sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse
forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle
metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale ‖.(D.P.R. 89/2010, art.8).
Il liceo scientifico ―Leonardo da Vinci‖ segue e realizza le sopracitate Indicazioni
Nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento e nel corso degli anni ha
arricchito gli insegnamenti umanistici e scientifici con aggiornamenti continui e nuove
metodologie. L’ampliamento dell’offerta formativa attraverso i corsi DSD ed ESABAC ha
saputo dare una dimensione europea alla formazione degli studenti.
Profilo in uscita
I nostri studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di
apprendimento comuni, dovranno:
• aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei versanti linguistico-storico-
filosofico e scientifico;
• comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione
storica, e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze
sperimentali e quelli propri dell’indagine di tipo umanistico;
• saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica;
• comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della
matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale e usarle in
particolare nell’individuare e risolvere problemi di varia natura;
• saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la
risoluzione di problemi;
• aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e
naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso
sistematico del laboratorio, avere raggiunto una padronanza dei linguaggi specifici e dei
metodi d’indagine propri delle scienze sperimentali;
• essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e
tecnologico nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi
contesti, con attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle
conquiste scientifiche, in particolare quelle più recenti;
• saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita
quotidiana;
• aver acquisito le competenze digitali essenziali per operare attivamente nella società;
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• prendersi cura di se stessi in relazione al benessere fisico continuando a praticare attività
ginniche;
• mettere in atto buone pratiche di competenza sociale e di cittadinanza; salvaguardare lo
spazio circostante per vivere in un ambiente salubre e salutare per tutti.
2. PRESENTAZIONE PERCORSO DI STUDIO
QUADRO ORARIO DELLA SCUOLA
Disciplina I liceo II liceo III liceo IV Liceo V Liceo
Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4
Lingua e cultura latina 3 3 3 3 3
Storia e Geografia 3 3 — — —
Storia — — 2 2 2
Filosofia — — 3 3 3
Lingua e cultura inglese 3 3 3 3 3
Matematica 5 5 4 4 4
Fisica 2 2 3 3 3
Scienze naturali 2 2 3 3 3
Disegno e storia dell’arte 2 2 2 2 2
Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2
IRC/ora alternativa 1 1 1 1 1
TOTALE 27 27 30 30 30
La riforma della secondaria superiore prevede per il Liceo Scientifico un unico corso, il cui piano
orario completo è illustrato nella precedente tabella. La scansione dell’anno scolastico si articola in
due periodi didattici (trimestre e pentamestre). L’orario è distribuito su 6 giorni settimanali, dal lunedì
al sabato, con unità oraria di 60 minuti. Il Consiglio di Istituto, su proposta del Collegio Docenti, ha
deliberato altresì l’ampliamento dell’offerta formativa (AOF) nel corso di tedesco DSD e di francese
ESABAC. L’insegnamento di inglese nei corsi di prima lingua tedesco / francese per il quinquennio
diventa quindi materia aggiuntiva al monte ore previsto dal Ministero, con un contributo delle
famiglie al fondo di Istituto.
Dall’a.s. 2014/2015 collaborano con i docenti titolari di lingua straniera assistenti madrelingua di
inglese, tedesco e francese. E prevista un’ora di copresenza alla settimana da novembre a maggio.
3. PRESENTAZIONE E STORIA DELLA CLASSE
a. Composizione e percorso compiuto nel triennio
La classe V sez .B è composta da 25 studenti, 16 maschi e 9 femmine, tutti ammessi dalla IV sez. B
del precedente anno scolastico. In terza uno studente proviene da altro liceo e la classe è composta da
26 studenti. Alla classe quarta si sono iscritti 25 studenti, tre studenti hanno frequentato il primo
trimestre del quarto anno all’estero rientrando a gennaio e altri due hanno frequentato l’intero quarto
anno all’estero. Gli studenti sono stati tutti ammessi alla classe quinta.
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b. Docenti nel triennio
Nel triennio il Consiglio di Classe non ha ha subito variazioni, eccetto per l’insegnamento Matematica e
Fisica, Disegno e Storia dell’Arte e Scienze motorie e sportive. Come da tabella seguente.
CONTINUITA' DIDATTICA NEL TRIENNIO
MATERIA DOCENTI 3a 4a 5a
ITALIANO Colombo Gisella (sostituita da Sticco Carlotta da dicembre 2019)
x x x
LATINO Colombo Gisella (sostituita da Sticco Carlotta da dicembre 2019)
x x x
STORIA E FILOSOFIA Dosso Bruna x x x
MATEMATICA Fiorentini Giulia Mangraviti Sonia
x x
x
FISICA Fiorentini Giulia Mangraviti Sonia
x x
x
LINGUA STRANIERA Cicardi M. Francesca x x x
SCIENZE NATURALI Medri Stefano x x x
DISEGNO e STORIA DELL’ARTE Borraccino Govina
Izzo Eunice
x x
x
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Toschi Roberto
Belviso Francesco
Turi Simona
x x
x
RELIGIONE CATTOLICA Borgna Cecilia x x x
ALTERNATIVA IRC Poltronieri Tiziana
Arcodia Cristian
x
x
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c. Giudizio complessivo sulla situazione didattico-disciplinare
Il comportamento degli allievi durante le ore di lezione è corretto ed educato. L’attenzione è costante,
attiva per un buon numero di alunni, che sanno stimolare le lezioni con interventi appropriati e di
approfondimento.
Il profitto della classe presenta un livello più che discreto. Si distinguono alunni particolarmente
studiosi, attenti e partecipi al dialogo educativo i quali presentano una situazione di profitto ottima.
Accanto a loro è presente un buon gruppo di allievi, anch’essi lodevoli dal punto di vista
dell’impegno, che raggiungono un profitto globalmente buono/ discreto, e un ultimo piccolo gruppo
che grazie all’impegno riesce a raggiungere livelli complessivamente sufficienti.
Indicatori Ottimo Buono Discreto Accettabile Insufficiente Inesistente
Comportamento e atteggiamenti
Motivazione allo studio x
Attenzione x
Partecipazione x
Rispetto delle regole
Puntualità x
Rispetto delle scadenze x
Frequenza x
Comportamento x
Abilità complessive
Atteggiamento costruttivo
nei confronti del lavoro scolastico
x
Impegno nello studio x
Capacità di rielaborazione x
Capacità di organizzazione autonoma dello studio
x
Capacità metacognitive
Capacità di autovalutazione x
4. COMPETENZE TRASVERSALI
a. Percorsi di cittadinanza e costituzione
L’Educazione alla Cittadinanza attiva è uno degli aspetti principali della formazione integrale
del cittadino. La scuola ha, in tale contesto, un ruolo fondamentale e deve mirare a far
acquisire agli alunni atteggiamenti sociali positivi, comportamenti legali e, soprattutto, di
attiva partecipazione, di autonomia di giudizio e di esercizio di spirito critico, elementi
indispensabili per saper discriminare le varie forme di comportamento ed arginare i fenomeni
negativi. L’obiettivo è educare cittadini che siano capaci di scelte responsabili e che
partecipino all’organizzazione democratica e civile della società.
Attualmente le finalità dell’Educazione alla Cittadinanza attiva vengono perseguite attraverso
vari progetti quali Educazione alla Salute, Educazione alla legalità, Prevenzione del bullismo
e Cyberbullismo che prevedono attività articolate per ogni anno di corso.
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Elenco attività svolte
Percorsi di cittadinanza e Costituzione
• DIRITTI/ DOVERI costituzionali: etica corretta in un confronto agonistico/ fairplay
• CITTADINANZA ATTIVA: Esperienza Ciceroni Fai
• CITTADINANZA ATTIVA: Visita in Tribunale per due anni consecutivi ed incontro con un magistrato che ha
illustrato agli studenti il funzionamento della magistratura, le sostanziali differenze tra il sistema giudiziario italiano
e quello anglosassone, ha letto e commentato il discorso di Calamandrei ai giovani studenti del tempo, ha illustrato
e commentato il contenuto dei 12 articoli fondamentali della Costituzione e la restante struttura
• CITTADINANZA ATTIVA: volontariato (donazione sangue, banco alimentare, LILT)
• CITTADINANZA ATTIVA: visita guidata al memoriale della Shoah (binario 21) e tema dell’indifferenza
• CITTADINANZA ATTIVA: incontro con Vito Fiorino sul tema dei migranti
• CITTADINANZA ATTIVA: incontro con l’autista di Giovanni Falcone e riflessione sulla mafia
• CITTADINANZA ATTIVA: partecipazione all’assemblea tenutasi all’Umanitaria sul tema dei diritti umani, in
particolare sul legame tra diritti umani e tutela dell’ambiente
• CITTADINANZA ATTIVA: incontro con il prefetto di Milano
• CITTADINANZA ATTIVA: video lezione del professore e giurista Stefano Rodotà sul diritto alla salute in
relazione all’articolo 32 della Costituzione
• CITTADINANZA ATTIVA: “Sentinella, a che punto siamo della notte? Notizie, domande, prospettive del
Covid- 19” incontro in streaming con il prof. Costantino Esposito, docente di storia della filosofia all’università di
Bari
b. Certificazioni
Inglese
il 60% della classe ha ottenuto certificazioni di lingua inglese (FIRST, IELTS e
CAE) con risultati ottimi per il 40% e buoni per il 20%.
Latino
Alcuni studenti dell’attuale V^B sia in terza che in quarta si sono misurati nelle
prove della certificazione latina e le hanno superate con risultati soddisfacenti.
c. Percorso PCTO
Gli studenti che affrontano il nuovo Esame di Stato hanno sperimentato percorsi
per le competenze trasversali e l’orientamento (ex ASL) che nel liceo hanno una
struttura metodologica e didattica che si sviluppa nel corso degli ultimi tre anni con
obiettivi ed attività che si sviluppano in orario curricolare ed extra-curricolare e che
rispondono alle diverse esigenze formative e orientative degli studenti legate al
mondo del lavoro e necessarie a formare cittadini consapevoli, responsabili,
preparati ed attivi.
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d. Percorso CLIL
Il termine CLIL è l’acronimo di Content and Language Integrated Learning. Si tratta di una
metodologia che prevede l’insegnamento di contenuti in lingua straniera. Ciò favorisce sia
l’acquisizione di contenuti disciplinari sia l’apprendimento della lingua straniera.
Nella materia di FISICA è stata utilizzata la metodologia CLIL come di seguito sintetizzato.
L’insegnante ha introdotto l’argomento ed ha fornito agli studenti il materiale multimediale in lingua inglese (testi,
video, applet, quiz) per approfondire i contenuti trattati. I ragazzi hanno lavorato in gruppi costruendo sintesi guidate in
lingua e risolvendo gli esercizi proposti. Tutti gli studenti hanno dimostrato di essere in grado di esprimersi utilizzando
il linguaggio specifico.
Modulo
didattico Radioattività
Obiettivi Finalità
Ampliamento delle abilità comunicative degli allievi e dei
docenti in lingua straniera
Obiettivi
• Introdurre l’educazione bilingue
• Potenziare l’apprendimento della lingua inglese
• Ricercare e sperimentare metodologie innovative nella didattica
della lingua straniera e di altre discipline (fisica)
Modalità di
verifica
Test in lingua inglese, valutazione dei quiz intermedi e della partecipazione.
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5 . PERCORSI DISCIPLINARI
a. Obiettivi trasversali per le classi del triennio
• Promuovere l’attiva e fattiva partecipazione degli Studenti agli Organi istituzionali
del Liceo, alle attività sociali dello stesso e alle attività integrative ed
extracurricolari.
• Favorire il confronto dialettico come modo di arricchire, chiarire o mettere alla
prova i propri punti di vista.
• Sollecitare negli studenti l’attitudine a problematizzare conoscenze, idee, credenze.
• Guidare gli studenti ad interpretare criticamente i contenuti delle diverse discipline.
• Stimolare l’osservazione e il confronto degli argomenti trattati nell’area scientifica
e in quella umanistica anche ai fini di un percorso formativo omogeneo.
• Proporre agli studenti stili di lettura e di comprensione dei testi.
• Guidare gli studenti nell’esercizio del controllo critico del discorso teso ad
un’esposizione progressivamente formalizzata e lessicalmente appropriata.
• Avviare gli studenti al riconoscimento delle diverse parti di un testo argomentativo;
abituarli ad utilizzare in modo selettivo i dati informativi di cui sono in possesso in
funzione delle tesi da sostenere.
a. Modalità di svolgimento dei contenuti per ogni materia
MODALITA’ Italiano Latino Storia Filosofia Matemati
ca
Fisica Lingua
Stran.
Scienze Dis. e
St. Arte
Ed.
fis.
Lezione frontale X X X X X X X X X X
Lezione con
esperti
X X X X
Lezione
multimediale
X X X X X
Lezione pratica X X X
Lavoro di gruppo X X X X
Discussione
guidata
X X X X X X X
Altro: mostre
Laboratorio di
scrittura
X X
Ricerca
individuale
X X X X
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b . Strumenti di verifica per ogni materia
MODALITA’ Italiano Latino Storia Filosofia Matem
atica
Fisic
a
Lingua
Stran
Scienze Dis e
St Arte
Ed Fis.
Colloquio
Interrogazione
lunga
X X X X X X X X
Interrogazione
breve
X X X X X
Prova scritta X X X X X X X X
Prova
strutturata
X
Questionario X X X
Relazione X X X X
Esercizi X X X
Uso
laboratorio
X
Prova pratica X X
Lavoro di
gruppo
X X
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Disciplina: ITALIANO
Docente: prof.ssa Carlotta Sticco
Obiettivi formativi:
• potenziare la capacità di leggere e interpretare i testi letterari, individuando le strutture
specifiche dei diversi tipi di testo
• capacità di analisi, sintesi e rielaborazione
• affinare la capacità di esporre e motivare il proprio punto di vista con correttezza formale e
proprietà di linguaggio
• dimostrare senso critico, originalità e creatività capacità di creare una rete di collegamenti
trasversali e pluridisciplinari
Obiettivi didattici di apprendimento disciplinare in termini di conoscenze e competenze:
• conoscenze sicure degli autori e dei testi della letteratura italiana tra Ottocento e Novecento e di
un congruo numero di canti del Paradiso • padronanza di un lessico specifico, preciso e articolato
• capacità di ricondurre un testo letto e analizzato nel percorso letterario dell’autore e
della sensibilità del tempo • consolidamento degli strumenti organizzativi, comunicativi e lessicali per la stesura di
un testo adeguato alle tipologie scritte previste dall’Esame di Stato
Criteri didattici e modalita’ di lavoro:
• lezioni frontali e/o partecipate
• lettura in classe e analisi dei testi poetici e narrativi salienti
• riflessione teorica sui più significativi scritti di poetica dell’autore stesso
• assegnazione lavoro individuale a casa
Criteri di valutazione:
• elaborati scritti di tre ore
• interrogazioni orali
• relazioni individuali su argomenti specifici
• esercitazioni scritte su un autore di rilievo (cfr. PASCOLI, SVEVO) e relazioni sui testi
di narrativa assegnati mensilmente.
Nel corso del quinto anno di liceo la classe ha mostrato un interesse sempre apprezzabile per la disciplina, che
comunque è andato crescendo in modo sensibile, e ha raggiunto un livello ottimo in termini di conoscenze, di
competenze e di abilità, con alcune punte di eccellenza. In particolare:
• sono state consolidate le conoscenze e le competenze per l’analisi dei testi letterari; • è stata conseguita una conoscenza molto buona dei contenuti della disciplina, con alcune punte ottime; • è stato raggiunto un livello decisamente buono di capacità di ricondurre un testo letto e analizzato
all’interno del percorso letterario di un autore e della sensibilità della sua epoca; • è stata ottenuta una solida capacità di creare una rete di collegamenti trasversali e pluridisciplinari; • per quanto pertiene alla produzione scritta, gli studenti hanno lavorato sulle diverse tipologie della
prima prova dell’Esame di Stato e hanno conseguito un buon livello medio di competenze di analisi e
di interpretazione di un testo letterario, di analisi e di produzione di un testo argomentativo, di
espressione di riflessioni critico-argomentative su tematiche di attualità. Inoltre la classe ha risposto sempre in modo positivo alle varie sollecitazioni culturali.
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Metodologie di insegnamento
Lezione frontale e interattiva (sia prima sia dopo l’emergenza Covid-19)
Lettura, analisi e commento dei testi
Presentazioni in PowerPoint (per il Paradiso spiegazioni con il supporto di miniature da manoscritti di età
medievale e umanistica)
Relazioni e approfondimenti di studenti con il metodo della classe ribaltata (sia prima sia dopo l’emergenza
Covid-19)
Lezione frontale
X
Lezione guidata
X
Lavoro di gruppo Ricerca individuale
X
Laboratorio di scrittura
X
Strumenti di lavoro e sussidi didattici
Libri di testo in adozione
Fotocopie di testi
Testi in lettura (o integrale o facoltativa) indicati dall’insegnante
Computer e LIM
Filmati RaiPlay
Testi di lettura, saggi e fotocopie
X
Computer LIM
X
Laboratorio audiovisivo Proiezione di film
X
Spazi e tempi del percorso formativo
Prima della DAD: spazi scolastici secondo l’orario curriculare (4 ore);
Con la DAD: piattaforma GSuite e classe virtuale secondo l’orario scolastico; le attività sincrone sono state
ridotte in termini di durata (45’ circa) e, come da accordi di Dipartimento, è stato formalizzato il “quarto
d’ora accademico” per favorire il dialogo con il gruppo classe.
Tipologie di verifica
Valutazioni orali:
• Verifiche orali (2 per il primo quadrimestre e almeno 5 per il secondo quadrimestre) Valutazioni scritte:
Verifiche scritte secondo le diverse tipologie previste dall’Esame di Stato (2 a quadrimestre)
• Analisi del testo letterario (tipologia A) • Analisi e produzione di testi argomentativi (tipologia B, anche traccia storica) • Riflessioni critiche di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità (tipologia C)
Nel corso dell’anno sono stati inoltre valutati lavori domestici come questionari e schede libro.
Verifiche orali
X
Verifiche scritte
X
Relazioni
X
Questionari
X
VERIFICHE SVOLTE
n. verifiche scritte n. verifiche orali . verifi n. verifiche grafiche n. verifiche pratiche
1° Quadrimestre 2 2
2° Quadrimestre 2 5
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Criteri e strumenti di valutazione
La valutazione finale si basa sugli esiti complessivi delle diverse prove, sul conseguimento degli obiettivi
didattici e formativi, sulla partecipazione, sulla propositività e sull’impegno nello svolgimento del lavoro
curriculare e di approfondimento individuale, sul percorso compiuto e sui miglioramenti conseguiti dai
singoli studenti.
Per i criteri di valutazione si rimanda alle griglie relative del PTOF e della DAD.
Diciplina : LATINO
Docente: Prof.ssa Carlotta Sticco
Evoluzione della classe in termini di obiettivi formativi e didattici
Obiettivi:
• conoscenza delle strutture del testo latino solo per le letture monografiche di autori (Lucrezio);
• capacità di fornire una traduzione consona o un riassunto dettagliato del testo latino solo per le letture
monografiche di autori (Lucrezio);
• capacità di ricondurre un testo letto e analizzato nel percorso letterario dell’autore;
• padronanza dei contenuti culturali e letterari degli autori più significativi;
• capacità di formulare e argomentare con accuratezza lessicale.
Al quinto anno di liceo la classe si è presentata con un livello disomogeneo delle competenze e delle abilità di lingua e
di grammatica. A tal proposito si è preferito impostare l’insegnamento con un taglio storico-culturale che favorisse
l’interesse per la disciplina e la partecipazione inclusiva di tutto il gruppo, limitando, quindi, le letture in lingua ai soli
testi monografici. Ciò detto, complessivamente la classe ha dimostrato impegno nell’acquisizione delle conoscenze e
nel loro uso consapevole. In particolare:
• è stata raggiunta una valida capacità di tradurre o di riassumere nel dettaglio il testo latino, con alcune punte
ottime;
• è stata conseguita una capacità molto buona di ricondurre i testi letti e analizzati nel percorso letterario di un
autore;
• è stata consolidata la padronanza dei contenuti culturali e letterari della storia della letteratura latina;
• è stato raggiunto un livello decisamente buono di argomentazione fluida e di riformulazione delle conoscenze.
Metodologie di insegnamento
Lezione frontale e interattiva (sia prima sia dopo l’emergenza Covid-19)
Lettura, traduzione, analisi e commento dei testi; la traduzione monografica è stata sospesa con l’avvio della DAD e a
tal proposito si rinvia al programma per la rimodulazione
Relazioni e approfondimenti di studenti secondo la modalità della classe ribaltata (sia prima sia dopo l’emergenza
Covid-19)
Lezione frontale
X
Lezione guidata
X
Lavoro di gruppo
Ricerca individuale
X
Strumenti di lavoro e di sussidio
Libri di testo
Fotocopie di testi
Computer
LIM
Testi di lettura,
saggi e fotocopie
Computer LIM
Laboratorio
audiovisivo
Proiezione di film
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X
X
Spazi e tempi del percorso formativo
Prima della DAD: spazi scolastici secondo l’orario curriculare (3 ore);
Con la DAD: piattaforma GSuite e classe virtuale secondo l’orario scolastico; le attività sincrone sono state ridotte in
termini di durate (45’ circa) e, come da accordi di Dipartimento, è stato formalizzato il “quarto d’ora accademico” per
favorire il dialogo con il gruppo classe.
Tipologie di verifica
Verifiche orali di letteratura e cultura latina (almeno 1 a quadrimestre)
Verifiche scritte (almeno 1 a quadrimestre, di cui 1 versione nel primo quadrimestre e 1 analisi del testo poetico in
lingua latina nel secondo quadrimestre)
Verifiche orali
X
Verifiche scritte
X
Relazioni
X
Questionari
X
Test
VERIFICHE SVOLTE
n. verifiche scritte n. verifiche
orali
n. verifiche grafiche n. verifiche
pratiche
1° Quadrimestre 1 almeno 1
2° Quadrimestre 1 1
Criteri e strumenti di valutazione
La valutazione finale si basa sugli esiti complessivi delle diverse prove, sul conseguimento degli obiettivi didattici e
formativi, sull’impegno profuso per il raggiungimento degli stessi, sui miglioramenti conseguiti dai singoli studenti.
Per i criteri di valutazione si rimanda alle griglie del PTOF e della DAD.
Disciplina: FILOSOFIA
Docente : Prof.ssa Bruna Rita Dosso
Obiettivi didattici di apprendimento disciplinare in termini di conoscenze e competenze:
- Perfezionamento del metodo di studio per preparare gli allievi alla ricerca personale.
- Utilizzazione e approfondimento dei termini del linguaggio specifico della materia.
- Conoscenza dei principali problemi filosofici e comprensione del loro significato e della loro portata storico-
teorica.
- Conoscenza del pensiero dei filosofi più significativi dell’età moderna e contemporanea.
- Capacità di cogliere le linee di continuità e di sviluppo nello svolgimento del pensiero filosofico anche in
rapporto ad altri saperi.
- Capacità di discutere le teorie filosofiche esprimendo anche proprie valutazioni
- Capacità logiche di analisi e di sintesi, in rapporto a testi filosofici.
- Capacità di contestualizzare le letture effettuate nel pensiero complessivo dell’autore.
Criteri didattici e modalita’ di lavoro:
Come criterio metodologico-didattico fondamentale ci si è attenuti, nella scelta degli autori e dei temi trattati,
all’obiettivo di avviare gli alunni a un confronto critico con le forme più rappresentative della razionalità filosofica e
alla comprensione dei nodi fondamentali del pensiero filosofico contemporaneo, con particolare attenzione alle
relazioni tra la filosofia, le scienze naturali e le scienze umane. Pur seguendo il filo conduttore della cronologia nella
trattazione delle tematiche filosofiche e privilegiando una trattazione per autori, si è anche cercato di evidenziare temi e
questioni esemplari e trasversali.
È stata privilegiata la lezione frontale, ma si è cercato anche di dare spazio all’analisi dei testi e alla discussione,
prendendo spunto dalle domande e dalle riflessioni degli studenti.
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Criteri di valutazione:
Nella valutazione si è tenuto conto dei seguenti parametri:
- conoscenza dei contenti della disciplina;
– appropriatezza del lessico e del linguaggio specifico;
– ordine espositivo;
– coerenza nell’argomentazione;
- capacità di rielaborare in modo rigoroso i dati conoscitivi
- capacità di proporre riflessioni personali
Tipologia di recupero effettuata:
Nel primo trimestre non c’erano alunni insufficienti
Risultati raggiunti:
Gli alunni hanno partecipato con impegno e interesse al dialogo educativo e all’attività didattica, raggiungendo gli
obiettivi formativi e didattici in modo differenziato. La maggior parte di essi ha raggiunto una conoscenza buona dei
contenuti, e un analogo livello nell’utilizzazione del linguaggio della disciplina, nelle capacità espositive e
argomentative e nella rielaborazione delle conoscenze. Alcuni alunni hanno conseguito un livello di preparazione
ottimo, mostrando la capacità di rielaborare autonomamente i contenuti e di svolgere considerazioni critiche e personali.
Anche durante l’emergenza sanitaria e la didattica a distanza hanno mostrato un atteggiamento serio e motivato.
Disciplina : STORIA
Docente: Prof.ssa Bruna Rita Dosso
EVOLUZIONE DELLA CLASSE IN TERMINI DI OBIETTIVI FORMATIVI E DIDATTICI
Nel programmare il lavoro per quest’anno, sono stati tenuti ben presenti due obiettivi essenziali per comprendere, e non
solo conoscere, una disciplina come la storia, ossia l’educazione alla complessità e la maturazione di una coscienza
critica. Con la prima si intende l’acquisizione della capacità di cogliere sia l’interconnessione degli avvenimenti in un
panorama mondiale sia la relazione tra fattori di ordine diverso (politico, economico e culturale) nella determinazione
del fatto storico, evitando così una lettura unilaterale e a volte acritica dell’evento nella sua individualità.
Formare una coscienza critica vuol dire, invece, sviluppare, seppur in modo progressivo e adeguato alle abilità di
ciascuno studente, la capacità di leggere la storia non in funzione di un giudizio immediato, quanto piuttosto di
un’approfondita comprensione del passato che permetta di accostare in modo più consapevole il presente, necessaria se
si desidera formare intelletti liberi, preparati ad agire nel mondo.
La classe ha affrontato quest'anno scolastico con entusiasmo, lavorando con il docente per raggiungere gli obiettivi
definiti e ha risposto agli stimoli offerti dall’insegnante con interesse e partecipazione attiva alle lezioni. L' impegno
nel lavoro individuale a casa è stato costante e gli studenti hanno più volte presentato approfondimenti personali.
CRITERI E MODALITA’ DI LAVORO
Il lavoro in classe è stato svolto attraverso lezioni frontali e lezioni interattive in cui gli studenti hanno relazionato alla
classe i propri approfondimenti
Gli alunni hanno utilizzato poco a scuola il libro di testo mentre hanno quasi sempre usato come base per lo studio
individuale i loro appunti. Si è utilizzata come supporto anche la lavagna multimediale, per la visione di film e di
filmati originali (Istituto Luce;RAI storia ). Da fine febbraio causa emergenza sanitaria, non si sono più potute fare
lezioni in presenza quindi si è ovviato con altri mezzi come l’invio di materiale e verso la metà di Marzo l’attivazione di
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Google suite e quindi l’uso della didattica a distanza.
VERIFICHE
Nel corso dell’anno sono state svolte soprattutto prove orali vista la specificità della disciplina e un paio di verifiche scritte per motivi squisitamente di tempi ristretti e l’esigenza di avere un’ulteriore valutazione. Nel periodo
dell’emergenza sanitaria si sono svolte solo verifiche orali con il supporto di google meet
CRITERI DI VALUTAZIONE
La valutazione ha tenuto conto dei seguenti indicatori: conoscenza dei contenuti proposti, padronanza di un lessico
specifico, preciso e articolato, capacità di analisi come pure di sintesi, capacità di rielaborazione critica dei contenuti
appresi, nell’ottica del dialogo anche con altre discipline, e quindi capacità di contestualizzazione del singolo fatto
storico.
RECUPERI
Non c’è stato bisogno di alcuna attività di recupero
RISULTATI OTTENUTI
La classe ha raggiunto risultati buoni ed in alcuni casi veramente eccellenti.
Disciplina: MATEMATICA
Docente: Prof.ssa Sonia Mangraviti
Obiettivi formativi:
• fornire l'attitudine a riesaminare criticamente quanto viene via via conosciuto ed appreso
• fornire l'abitudine a studiare ogni questione attraverso l'esame analitico dei suoi fattori
• trattare trasversalmente i contenuti per evidenziarne le connessioni
• favorire l’attitudine critica e il gusto per il rigore, senza trascurare i contributi dell’intuizione
• stimolare l’interesse per la ricerca, per la formulazione di congetture e di proprietà seguite da verifiche e
tentativi di dimostrazione delle stesse
• mostrare che una stessa struttura astratta può interpretare situazioni di contenuto diverso
• fornire una prospettiva storica allo sviluppo del pensiero matematico
• trasferire il metodo matematico all’esterno della disciplina attraverso lavori interdisciplinari
• saper discutere gli errori propri e altrui, privilegiando l’analisi e la correzione degli stessi Ob
O. Obiettivi didattici di apprendimento disciplinare in termini di conoscenze e competenze:
L’aL’allievo dovrà dimostrare di aver acquisito i contenuti legati al percorso formativo, cioè le teorie, i concetti, le regole, le
procedure, le tecniche applicative
• Saper operare col simbolismo matematico
• Saper applicare le tecniche di calcolo
• Saper leggere ed interpretare dati e grafici
• Saper impostare e risolvere problemi
• Saper esporre, argomentare, dimostrare ed applicare i teoremi studiati, con un corretto utilizzo del linguaggio
specifico
• Saper esercitare un controllo critico sul proprio lavoro in modo da garantirne la coerenza interna
• Saper utilizzare modelli matematici in situazioni diverse
Criteri didattici e modalità di lavoro:
L'introduzione dei concetti è stata affrontata nelle sue linee generali con la dovuta formalizzazione ed è sempre stata
corredata da esempi per meglio comprendere ed analizzare ciascun argomento. Le lezioni sono state il più possibile
volte a sollecitare l’ascolto attivo degli alunni, chiamati a dare il proprio contributo alla trattazione degli argomenti. Si
ha avuto cura di fornire una visione della matematica volta a valorizzare il metodo di ragionamento e la capacità di
argomentazione, oltre che i possibili collegamenti con le altre discipline.
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La lezione frontale è stata affiancata da frequenti esercitazioni individuali alla lavagna e da esercitazioni collettive su
problemi complessi o che esulano dagli schemi abituali del libro di testo Gli esercizi sono stati proposti in ordine di
difficoltà crescente. Lo strumento grafico è stato considerato fondamentale nella risoluzione dei problemi (uso del
software Desmos, o GeoGebra). Fin dall’inizio dell’anno sono stati proposti quesiti e problemi tratti dai temi d’esame
sia inerenti la parte di programma oggetto di studio sia di sintesi sul programma del quinquennio.
Criteri di valutazione:
Esiti delle verifiche scritte ed orali. Frequenza e partecipazione attiva alle lezioni. Esecuzione puntuale dei lavori
assegnati per casa. Grado di assimilazione dei contenuti. Progressi ottenuti in relazione al livello di partenza, grado di
acquisizione del livello specifico, lavori personali di approfondimento, capacità di rielaborazione personale.
Tipologia di recupero effettuata: in itinere
Risultati raggiunti: La classe ha sempre partecipato in modo attivo alle lezioni, dimostrando una certa curiosità per la disciplina, in particolare per
l’aspetto relativo alla modellizzazione e all’utilizzo dei modelli. L’atteggiamento della classe si è dimostrato responsabile e
collaborativo, soprattutto nell’ultimo periodo, nonostante le difficoltà logistiche dovute alla DaD.
Il programma è stato svolto per intero ad eccezione delle distribuzioni di probabilità, a causa del rallentamento dovuto alla DaD. Gli
argomenti trattati sono stati svolti in profondità e mantenendo una prospettiva unitaria per l’intera disciplina.
Il livello raggiunto dalla classe è variegato e dipende dalle attitudini del singolo e dal livello di partenza. Nel complesso si è
raggiunto un livello mediamente buono, con alcune punte di eccellenza.
Disciplina: FISICA Docente: Prof.ssa MANGRAVITI
ObObiettivi formativi:
• fornire l'attitudine a riesaminare criticamente quanto viene via via conosciuto ed appreso
• fornire l'abitudine a studiare ogni questione attraverso l'esame analitico dei suoi fattori
• Comprensione dei procedimenti caratteristici dell’indagine scientifica, che si articolano in un continuo rapporto
tra costruzione teorica e attività sperimentale
• Capacità di cogliere le relazioni tra lo sviluppo delle conoscenze fisiche e quelle del contesto umano, storico e
tecnologico
• Acquisizione di una mentalità flessibile e abitudine all’apprendimento ed all’organizzazione del proprio studio,
sia in gruppo che individuale, in un contesto interdisciplinare che permetta un arricchimento della preparazione
complessiva con strumenti idonei ad una comprensione critica unitaria ed organica del reale
• trattare trasversalmente i contenuti per evidenziarne le connessioni
• favorire l’attitudine critica e il gusto per il rigore, senza trascurare i contributi dell’intuizione
• stimolare l’interesse per la ricerca, per la formulazione di congetture e di proprietà seguite da verifiche e
tentativi di dimostrazione delle stesse
• fornire una prospettiva storica allo sviluppo delle scoperte della fisica
• saper discutere gli errori propri e altrui, privilegiando l’analisi e la correzione degli stessi
O Obiettivi didattici di apprendimento disciplinare in termini di conoscenze e competenze:
• Saper utilizzare il linguaggio specifico della disciplina
• Saper riconoscere l’ambito di validità delle leggi fisiche
• Saper applicare le leggi fisiche, scegliendo tra le diverse schematizzazioni esemplificative la più idonea alla
soluzione di un problema reale
• Saper conoscere, scegliere e gestire strumenti matematici adeguati e interpretarne il significato fisico
• Saper descrivere gli esperimenti
• Saper elaborare i dati sperimentali in tabelle e grafici
• Saper fare approssimazioni compatibili con l’accuratezza richiesta e valutare i limiti di tali semplificazioni
• Saper collocare storicamente le principali scoperte della fisica
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Criteri didattici e modalità di lavoro: I concetti sono stati introdotti avendo sempre cura di collocarli nel contesto storico in cui si sono sviluppati, partendo il più possibile dall’aspetto sperimentale per costruire poi il modello e la teoria di riferimento, introducendo successivamente l’aspetto formale. In tal modo si è cercato di valorizzare il metodo di ragionamento e la capacità di argomentazione degli studenti, di cui si cercava frequentemente il contributo attivo. La lezione frontale è stata affiancata da frequenti esercitazioni individuali alla lavagna e da esercitazioni collettive su problemi complessi o che esulano dagli schemi abituali del libro di testo Gli esercizi sono stati proposti in ordine di difficoltà crescente. Si è fatto ampio uso di software di simulazione (applet da phet) e il più possibile si è sfruttato il laboratorio di fisica. Fin dall’inizio dell’anno sono stati proposti quesiti e problemi tratti dai temi d’esame sia inerenti la parte di programma oggetto di studio sia di sintesi sul programma del quinquennio
Criteri di valutazione: Esiti delle verifiche scritte ed orali. Frequenza e partecipazione attiva alle lezioni. Esecuzione puntuale dei lavori assegnati per casa. Grado di assimilazione dei contenuti. Progressi ottenuti in relazione al livello di partenza, grado di acquisizione del livello specifico, lavori personali di approfondimento, capacità di rielaborazione personale.
Tipologia di recupero effettuata: in itinere Risultati raggiunti:
La classe ha sempre partecipato in modo molto attivo alle lezioni, dimostrando una certa curiosità per la
disciplina e cercando in alcune occasioni spunti per l’approfondimento personale. L’atteggiamento della
classe si è dimostrato responsabile e collaborativo, soprattutto nell’ultimo periodo, nonostante le difficoltà
logistiche dovute alla DaD.
Il programma è stato svolto per intero ad eccezione dell’ultima parte inerente alla fisica delle particelle, a
causa del rallentamento dovuto alla DaD. Gli argomenti trattati sono stati svolti in profondità e
mantenendo una prospettiva unitaria per l’intera disciplina ed evidenziando il più possibile i collegamenti
con la matematica, avendo così la possibilità di costruire un buon formalismo.
Il rendimento del singolo dipende dalle attitudini e dal livello di partenza. Nel complesso si è raggiunto un
livello buon livello, con alcune punte di eccellenza.
Disciplina: INGLESE
Docente: Prof. ssa M. Francesca Cicardi
Obiettivi formativi:
• potenziare la conoscenza e l’uso della lingua inglese;
• potenziare la capacità di individuare gli aspetti fondanti di ciascuna disciplina e di svilupparli in
ambito interdisciplinare.
Obiettivi didattici di apprendimento disciplinare in termini di conoscenze e competenze:
• approfondimento delle strutture lessicali e morfosintattiche funzionale alla
comprensione e all’espressione di contenuti complessi e all’argomentazione personale e critica;
• lettura, analisi e commento di testi letterari appartenenti a vari generi e principali sviluppi
letterari dal Romanticismo all’età contemporanea;
• saper comprendere i testi letterari e di carattere generale, cogliendone informazioni specifiche,
senso globale e nuclei fondamentali;
• saper esporre i contenuti non in modo ripetitivo e mnemonico ma rielaborandoli con un linguaggio
sostanzialmente curato nella forma, capace di riferire messaggi chiari e completi;
• saper organizzare i contenuti in modo chiaro, coerente, non prolisso;
• saper analizzare i testi attraverso la riflessione sugli aspetti stilistici, tecnici e narrativi;
• saper comprendere in modo complessivo e articolato i nuclei fondamentali di significato;
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• saper esporre i principali sviluppi letterari dal Romanticismo all’età contemporanea con gli
approfondimenti richiesti.
Verifiche:
Nel primo quadrimestre sono state fatte due verifiche scritte e un orale. Nel secondo quadrimestre una verifica scritta e due orali. Criteri di valutazione:
La valutazione ha anche preso in considerazione:
l’impegno e la partecipazione attiva e la risposta alla nuova modalità di lavoro in DAD
la continuità e la puntualità nello svolgere i lavori assegnati,
la correttezza, la proprietà e fluidità espositiva, l’evoluzione rispetto alla situazione di partenza.
Risultati raggiunti:
la classe, che ho seguito nell’arco dei cinque anni, ha sempre risposto con partecipazione alle proposte di
approfondimento dell’insegnante e ha raggiunto, pur partendo da livelli di motivazione e di conoscenza della lingua
diversi, gli obiettivi proposti.
Gli allievi, di fronte a un testo, hanno sviluppato capacità di analisi oltre che di comprensione e contestualizzazione.
Alcuni hanno saputo trovare collegamenti sia sul piano personale che culturale tra quanto affrontato in letteratura e
quanto studiato nelle altre materie. Solo un numero esiguo di studenti non ha fatto seguire all’interesse dimostrato in
classe l’applicazione e la continuità dovute e si è quindi attestato sugli obiettivi minimi.
Disciplina: SCIENZE
Docente: Prof. Stefano Medri
EVOLUZIONE DELLA CLASSE IN TERMINI DI OBIETTIVI FORMATIVI E DIDATTICI
OBIETTIVI FORMATIVI
• Favorire il confronto dialettico come modo di arricchire, chiarire o mettere alla prova i propri punti di
vista
• Sollecitare negli studenti l'attitudine a problematizzare conoscenze, idee, credenze
• Guidare gli studenti ad interpretare criticamente i contenuti delle diverse discipline
• Stimolare l'osservazione e il confronto degli argomenti trattati nell'area scientifica e in quella
umanistica anche ai fini di un percorso formativo omogeneo
• Proporre agli studenti stili di lettura e di comprensione dei testi
• Avviare gli studenti al riconoscimento delle diverse parti di un testo argomentativo; abituarli ad
utilizzare in modo selettivo i dati informativi di cui sono in possesso in funzione delle tesi da sostenere
OBIETTIVI DIDATTICI
Conoscenze
• comprendere il ruolo complessivo della teoria della tettonica a zolle
• comprendere le interrelazioni esistenti tra le componenti abiotiche della Ecosfera (vulcanesimo e eventi
sismici)
• conoscere le parti fondamentali di Chimica organica con riferimento al testo adottato
• conoscere il metabolismo di alcune macromolecole organiche (zuccheri e lipidi)
• comprendere le interazioni tra le componenti biotiche e abiotiche dell’Ecosfera (cicli biogeochimici)
Competenze
• saper collegare le conoscenze acquisite
• saper utilizzare correttamente un linguaggio specifico
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• saper proporre rielaborazioni autonome delle conoscenze acquisite
CRITERI DIDATTICI E MODALITA’ DI LAVORO
Il programma di Scienze nella classe 5°B è stato compartimentato: una prima parte inerente le Scienze della
Terra con riferimento alla tettonica a zolle a agli eventi conseguenti: sismi e vulcanesimo; una seconda parte riferita allo
studio della chimica organica, questa parte oltre ad essere di proprio e specifico studio è stata anche propedeutica alla
parte inerente lo studio dei processi biochimici attuati dagli esseri viventi specificatamente il metabolismo cellulare
riferito alla energia.
Infine sono state affrontate le interazioni esistenti tra la componente biotica e le componenti abiotiche
dell’ecosfera analizzando i cicli di C, acqua, ossigeno (parte gassosa) e azoto.
Gli argomenti, vista la loro complessità, sono stati proposti seguendo in modo rigoroso i testi in adozione, le
lezioni sono state attuate proponendo slides utilizzando la LIM presente nella classe, sono anche stati proposti e
analizzati semplici modelli strutturali, i ragazzi hanno lavorato in modo abbastanza convincente e hanno partecipato in
modo corretto e attento alle lezioni nonostante la difficoltà oggettiva degli argomenti proposti.
La parte inerente i cicli biogeochimici è stata affrontata utilizzando slides proposte dal docente, articoli
scientifici e filmati.
La seconda parte dell’anno scolastico è stata attuata mediante lezioni in streaming utilizzando il programma
meet della piattaforma g-suite messa a disposizione dalla scuola.
I ragazzi hanno sempre partecipato alle lezioni e, nonostante le difficoltà oggettive, il programma è stato svolto
in modo quasi completo e la partecipazione alle lezioni è stata buona e continua.
Dal punto vista tecnico, tutti gli studenti avevano gli strumenti per seguire correttamente la didattica a distanza
e li hanno utilizzati in modo corretto.
Nel corso del triennio sicuramente vi è stata una crescita degli studenti che si è manifestata in un atteggiamento
più corretto nei confronti dello studio e della partecipazione al lavoro proposto.
Tutti gli argomenti proposti risultano essere stati acquisiti; da una parte della classe in modo scolastico un altra
parte della classe ha però palesato corrette e sicure rielaborazione autonome e sintetiche
La partecipazione alle iniziative proposte è stata sempre corretta e attiva.
In considerazione del programma svolto, si è cercato di attualizzare il più possibile gli argomenti trattati durante
le lezioni.
VERIFICHE
Nel primo quadrimestre sono state attuate tre verifiche scritte e una orale, nel secondo quadrimestre sono state
attuate tre verifiche scritte: test a risposta chiusa, le ultime due sono state somministrate e attuate in streaming e una
interrogazione, buona parte delle interrogazioni sono state attuate nella didattica a distanza.
CRITERI DI VALUTAZIONE
• conoscenza dei contenuti
• utilizzo di un appropriato linguaggio
• capacità analitiche e sintetiche
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Per quanto riguarda gli obiettivi formativi proposti dalla disciplina si può affermare che sono stati conseguiti in
modo corretto.
Per quanto riguarda le conoscenze queste sono state acquisite dagli studenti, seppur con differenti livelli di
completezza, in modo globalmente discreto e, per alcuni, in modo positivo o molto positivo.
Per quanto riguarda il conseguimento delle competenze, quella inerente il saper collegare le conoscenze
acquisite è stata conseguita dall’ 80% degli studenti mentre il saper utilizzare correttamente un linguaggio specifico è
stato conseguito dall’85% degli alunni; infine buona parte degli alunni è parsa essere in grado di proporre semplici
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rielaborazioni autonome di quanto acquisito, cosa che, considerando la complessità degli argomenti proposti, risulta
essere molto positiva.
Disciplina: DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
Docente: Prof.ssa EUNICE IZZO
Obiettivi formativi:
La disciplina si compone di due nuclei fondanti, uno scientifico, il Disegno, e l’altro umanistico, la Storia
dell’Arte. Ogni nucleo ha obiettivi caratteristici, ma è attraverso il dialogo reciproco che si definisce il valore
formativo ed educativo della disciplina.
Si intende proporre lo studio del Disegno e della Storia dell’arte come strumento culturale e metodologico per
conoscere e comprendere in modo organico, approfondito e critico la realtà e come linguaggio finalizzato
all’espressione di idee progettuali.
Nell’arco del quinquennio, pertanto, si porta progressivamente lo studente a:
• acquisire la padronanza dei metodi della geometria descrittiva, intesa come linguaggio e strumento di
conoscenza e di progettazione
• utilizzare gli strumenti propri del disegno per studiare e capire le architetture e i testi figurativi della
produzione artistica
• leggere le opere architettoniche e figurative avendo fatta propria la terminologia specifica e sapendole
collocare nel loro contesto storico-culturale
• privilegiare il più possibile l’approccio diretto all’opera d’arte
• cogliere il significato e il valore del patrimonio artistico da tutelare e conservare
• acquisire consapevolezza dell’importanza della dimensione estetica
Obiettivi didattici di apprendimento disciplinare in termini di conoscenze e competenze:
A causa della emergenza sanitaria COVID-19 e della conseguente necessità di attuare la
DAD, è stata opportuna la rimodulazione degli obiettivi di apprendimento disciplinare come segue:
DISEGNO
CONOSCENZE -Eventuali esperienze di applicazione dei metodi di rappresentazione e dei metodi di analisi grafica
dell’opera d’arte acquisiti.
COMPETENZE
-Saper applicare autonomamente i metodi della geometria descrittiva
-Saper usare le diverse forme del disegno come strumento di indagine
-Saper esprimere semplici idee progettuali mediante linguaggi grafici appropriati
STORIA DELL’ARTE
CONOSCENZE -Conoscenza di artisti, opere, movimenti del campo artistico dalla seconda metà del XIX secolo alla
prima metà del XX secolo. -Conoscenza dei termini del lessico specifico inerente le espressioni artistiche studiate
COMPETENZE -Saper leggere l’opera d’arte mediante tutti gli strumenti acquisiti
Criteri didattici e modalità di lavoro:
A causa della emergenza sanitaria COVID-19 e della conseguente necessità di attuare la DAD, è stata opportuna la
rimodulazione del piano di lavoro prevedendo lo svolgimento dei contenuti di storia dell’arte a non oltre la prima
metà del XX secolo.
Le modalità di lavoro sono state le seguenti:
-Flipped Classroom -Lezione frontale e partecipata
-Lezione con utilizzo di strumentazione multimediale -Utilizzo autonomo del libro di testo
-Chat di gruppo
-Audio-lezioni in Meet (GSuite)
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Criteri di valutazione: quelli in uso dal Dipartimento di Disegno e Storia dell’arte e quelli deliberati dal Collegio
Docenti.
Tipologia di recupero effettuata: studio autonomo
Risultati raggiunti: nel complesso i risultati raggiunti dagli alunni sono buoni, ottimi per alcuni ed eccellenti per
altri.
Con l’attivazione della DAD gli equilibri, la partecipazione e l’impegno si sono mantenuti sostanzialmente inalterati
rispetto alla didattica frontale.
Disciplina: SCIENZE MOTORIE
Docente: Prof.ssa SIMONA TURI
La classe nel corso dell’anno ha maturato atteggiamenti per lo più positivi, ha lavorato con interesse e partecipazione,
raggiungendo gran parte degli obiettivi e competenze compresi nel piano di lavoro. Il clima relazionale è stato sempre
sereno e collaborativo e improntato sul rispetto reciproco.
Conoscenze
La classe possiede una conoscenza più che buona degli argomenti che sono stati trattati nel corso dell’anno scolastico.
Gli studenti hanno acquisito in modo autonomo e consapevole la propria pratica motoria e sportiva, come stile di vita
finalizzato al mantenimento della salute e del benessere psicofisico e relazionale. Hanno acquisito i principi
fondamentali dell’esercizio fisico e sportivo, dell'attività sportiva intesa come valore etico del confronto e della
competizione. Consolidamento del gesto tecnico per eseguire i fondamentali delle varie discipline. Le conoscenze
teoriche sono state approfondite in base agli interessi individuali.
Competenze
Gli alunni possiedono una buona padronanza del corpo e dell'equilibrio dinamico. Sono in grado di elaborare risposte
motorie efficaci e personali in situazioni semplici. Sono in grado di organizzare semplici percorsi motori e sportivi.
Sanno riconoscere il gesto tecnico ed hanno la consapevolezza della risposta motoria. Cooperano con i
compagni nel rispetto delle regole e degli avversari.
Capacità
La classe elabora risposte motorie efficaci in base alle situazioni. Gli alunni hanno la capacità di realizzare
movimenti complessi e creativi.
Contenuti
Parte pratica
Esercizi di mobilità e tecniche di allungamento muscolare.
Esercizi di potenziamento dei vari distretti muscolari.
Esercizi di coordinazione e destrezza (con la funicella, con la palla).
Esercizi di rapidità e reazione muscolare.
Andature tecniche di corsa.
Esercitazioni per i fondamentali dei principali sport.
Sport di squadra (calcio, pallavolo, basket, tennis tavolo, uni hockey).
Test motori.
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Parte teorica
I rischi della sedentarietà.
Il movimento come prevenzione.
Stress e salute.
Gli alimenti nutrienti.
Il fabbisogno energetico:
i glucidi, lipidi, protidi, vitamine e sali minerali.
I disturbi dell’alimentazione:
anoressia e bulimia.
Sport ed alimentazione.
Metodologie e materiali didattici
Lezioni frontali e dialogate, lavoro a coppie di gruppo, di squadra.
Utilizzo della palestra, atrio esterno, di grandi e piccoli attrezzi, strumenti di misurazione (cronometro e
metro) tabelle di riferimento. Durante il periodo di emergenza sanitaria le lezioni sono state svolte a distanza
utilizzando la piattaforma GSUITE.
Verifiche e valutazione
Sono state eseguite verifiche periodiche attraverso lo svolgimento di test, osservazioni sistematiche dirette,
prove orali.
Per la valutazione sono state prese in considerazione le competenze e le capacità motorie, con attenzione
particolare alla continuità ed all’interesse manifestato ed al progresso dei risultati di apprendimento.
Disciplina: IRC
Docente: Prof.ssa Cecilia Borgna
O Obiettivi formativi:
• Potenziare la capacità di saper affrontare argomenti di attualità come cittadini attivi.
• Affinare la capacità di sviluppare, esporre e motivare il proprio punto di vista.
• Potenziare la capacità di operare collegamenti, di rilevare analogie e differenze.
• Stimolare la capacità di rispettoso dialogo con gli altri, sui diversi argomenti.
• Stimolare la capacità di cooperare insieme, maturando comprensioni comuni ed individuando le ragioni delle
differenze di prospettiva e di conseguente valutazione.
• Dimostrare senso critico, originalità e creatività.
Obiettivi didattici di apprendimento disciplinare in termini di conoscenze e competenze:
• Conoscere, in modo introduttivo, le tematiche riguardanti l’etica ecologica, l'etica economica e
l’etica sociale, in dialogo con gli stimoli critici provenienti dalla riflessione della Chiesa Cattolica, delle
chiese cristiane e delle altre religioni.
• Rielaborare in modo critico-argomentativo i contenuti acquisiti, riflettendoli con pertinenza e varietà
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di fonti culturali.
Criteri didattici e modalita’ di lavoro:
• Lezione frontale.
• Lettura/visione e commento del materiale documentale, cartaceo/multimediale, in lingua italiana/inglese.
• Confronto dialogico in aula, in gruppo-classe ed in sottogruppi.
• (da 4 marzo) Confronto tramite DAD su piattaforma Google Suite for Education (Itinerari di confronto tramite
videoclip e documenti resi disponibili sulla piattaforma e via email istituzionale; Web Forum)
Criteri di valutazione:
• Interventi spontanei nella fase di commento dei materiali confrontati in aula (in gruppo-classe ed in
sottogruppi).
• Interventi guidati a fronte di domande poste dal docente, volte a stimolare l’analisi, la riflessione ed il dialogo
sui materiali confrontati in aula (in gruppo-classe ed in sottogruppi).
• Rielaborazione semestrale del percorso d’apprendimento compiuto durante l’anno scolastico.
• Interventi su Web Forum.
Tipologia di recupero effettuata:
• In itinere, mediante ripresa degli argomenti in aula, a fronte di richieste da parte degli studenti di ulteriori
chiarimenti od approfondimenti.
Risultati raggiunti:
• Gli alunni di questa classe, che si sono avvalsi dell'insegnamento della religione cattolica, hanno mostrato
molto interesse per la materia e hanno partecipato attivamente alle lezioni. Rispetto alla situazione iniziale, si è
notata negli allievi una significativa maturazione delle loro competenze-obiettivo in relazione al programma
svolto.
6. Allegati
Programmi svolti e testi adottati
Testi per il colloquio orale di Italiano
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Il Consiglio di Classe
Prof.ssa Sticco Carlotta (Italiano)
Prof.ssa Sticco Carlotta (Latino)
Prof.ssa Francesca M.Cicardi (Inglese)
Prof.ssa Dosso Bruna (Storia)
Prof.ssa Dosso Bruna (Filosofia)
Prof. Ssa Mangraviti Sonia (Matematica)
Prof.ssa Mangraviti Sonia (Fisica)
Prof.Medri Stefano (Scienze)
Prof.ssa Izzo Eunice (Disegno e Storia dell’Arte)
Prof.ssa Turi Simona (Scienze motorie)
Prof.ssa Borgna Cecilia (IRC)
La Dirigente Scolastica
Prof. Luisa Francesca Amantia
Milano, 30 maggio 2020