L’impressionismo
Periodo storico: arte e società
• Contrasta con tale situazione l’arte ufficiale, che è ancora quella neoclassica!
• La fotografia, già esistente da qualche decennio, si diffonde rapidamente.
• Parigi è una città molto fiorente, popolatissima, piena di luci, modernissima;
• Siamo alla fine del 1800, in Francia
• la borghesia è la classe sociale più importante ed influente.
Le opere tipiche dell’‘800 (neoclassiche)• Il disegno ha un tratto molto definito ed è più importante del
colore
• Il ritratto è molto curato
• Viene rappresentata realtà
• Pittura di studio: luce e soggetti “artificiali”
• Soggetti religiosi, mitologici, storici, celebrativi
Le Accademie
• L’Accademia di Belle Arti forma gli artisti francesi e gli stranieri che arrivano da tutta Europa, secondo i canoni della pittura ufficiale.
• Gli artisti espongono le loro opere ai SALONS, che sono delle mostre che si tengono ogni anno
• Le opere che non coincidono coi canoni tradizionali, vengono rifiutate
• Ma, dal 1874 a Parigi , vengono aperte le prime GALLERIE PRIVATE, grazie alle quali gli artisti possono vendere le loro opere, senza dover passare attraverso le severe giurie dei Salons
Quando nasce l’impressionismo?
• decidono allora di esporre i loro dipinti nello studio del fotografo Nadar
• già da qualche anno Monet, Manet, Renoir, Sisley, Pissarro, Cezanne, lavorano con tecniche innovative.
• I loro quadri sono sempre stati rifiutati dai Salons
• espongono lì per la prima volta il 15 aprile 1874.
Impression soleil levant
Monet, Impression: soleil levant, 1872
Nella mostra Monet espone, tra le altre, una tela dipinta due anni prima (1872) : “Impression: soleil levant”
Gli “impressionisti”
• Il critico Leroy disprezza questo quadro e definisce i pittori “impressionisti”, perché sono in grado di rappresentare solo delle banali “impressioni” della realtà.
• A Monet piace molto la definizione di “impressionisti” e il suo quadro “Impression: soleil levant” diventerà il quadro simbolo del movimento.
Come lavora il pittore impressionista?• con la propria attrezzatura, all’APERTO…
• dipinge DAL VERO
• stende direttamente i colori sulla tavola, senza disegnare prima! LA LINEA E’ ASSENTE
• il colore viene steso in una serie di macchie e tocchi, che, osservati ad una certa distanza, suggeriscono il movimento e la vibrazione dell’atmosfera. Il nuovo protagonista del dipinto è il COLORE.
• I colori del paesaggio hanno origine dalla LUCE che cambia a secondo della posizione del sole, delle condizioni atmosferiche e del nostro punto di vista.
Alcuni dipinti impressionisti
Degas, Ballerina in scena
Renoir, Le bal du Moulin de la Galette
Monet, Ninfee blu
Monet, Cattedrale di Rouen in pieno sole
Che cosa dipinge il pittore?
• il nudo
I temi della pittura impressionista sono:
• la natura,
• la città e le sue luci
• l’Opèra e le sue ballerine
• gli interni dei caffè
• i luoghi di lavoro
• i momenti di vita quotidiana
La natura
Renoir, Sentiero tra l’erba alta, 1874
Monet, Pioppi lungo il fiume Epte, 1875
Pissarro, Boulevard Montmartre: mattina, tempo grigio, 1897
La città
Pissarro, Boulevard Montmartre, primavera, 1897
L’Opera e le sue ballerine
Manet, Ballo mascherato all'Opéra, 1873 Degas, Ballerina in posa per il fotografo, 1875
Gli interni dei caffè
Manet, Il caffè nella rue du Theatre Francais, 1880
Manet, Il bar delle Folies-Bergère, 1882
Gli ambienti di lavoro
Degas, Mercato del cotone a New Orleans, 1873
Berte Morisot, Nel campo di grano, 1875
I momenti di vita quotidiana
Pissarro, Contadina che beve il caffè, 1881
Degas, Le stiratrici, 1884
Renoir, Après le bain, 1888
Il nudo
Manet, Olimpia, 1863
Claude Monet
Camille Pissarro
Edgar Degas
Alfred Sisley
Auguste Renoir
Berthe Morisot
Paul Cézanne
I maggiori esponenti