L'INDIA NELL'ERA DELLA GLOBALIZZAZIONE

L'India si trova nell'Asia meridionale, ed è una repubblica federale con capitale Nuova Delhi.

E' il settimo paese per estensione geografica e il secondo più popoloso al mondo. Nel 2037 potrebbe superare la Cina.

L'india è la dodicesima economia più grande al mondo, e la quarta in termini d'acquisto.

Nonostante ciò, il paese soffre ancora di alti livelli di povertà, analfabetismo e malnutrizione. Ma è ricca nell'ambito naturale.

L'india fu l'orgoglio dell'impero britannico, e fu un vasto mercato per i prodotti britannici, e un inesauribile fornitore di materie prime.

Essa ottenne l'indipendenza il 15 agosto 1947.

L'ECONOMIA I settori che si stanno

sviluppando maggiormente sono: l'informatica, il cinema, il turismo,il settore energetico e tessile.

L'India, essendo un paese in via di sviluppo, ha cominciato a relazionarsi con gli altri paesi del mondo, soprattutto l'Europa e l'America.

Dall'India vengono esportate in tutto il mondo molte materie prime, ad esempio il thé, lo zucchero, i marmi, il cotone, la plastica e il ferro.

Durante il secolo scorso l'India era considerata un paese molto povero, sovrappopolato e flagellato da carestie.

Nel XXI secolo il paese sta crescendo velocemente e si sta affacciando nel mercato globale.

LA DONNA E LO SFRUTTAMENTO MINORILE

In India sono centinaia le associazioni femminili che cercano con tutti i mezzi di lottare per la difesa dei loro diritti.

Nel 1950 le donne indiane hanno ottenuto il diritto di voto.

In india ancora oggi è presente lo sfruttamento minorile e molti bambini fra l'età di 4 e 14 anni svolgono soprattutto lavori nelle miniere,cave,nelle fornaci,nelle fabbriche tessili,nei laboratori di fiammiferi,fuochi d'artificio e sigarette. Questi provengono da famiglie rurali senza terra.

Altre problematiche legate alla situazione della donna che sono presenti sono: la dote (la donna è obbligata arredare la casa del marito, compresi regali per tutti gli invitati), il divorzio (che non è facile ottenere), i matrimoni combinati, pari diritti tra i due sessi e il diritto all'istruzione.

Inoltre non è permesso l'aborto, e non si può sapere il sesso del bambino prima della nascita.

LE LINGUE E LE CASTE

L'India ha una vasta lista di lingue parlate da differenti gruppi di persone. Sono state censite circa 30 diverse lingue e 2.000 dialetti.

La costituzione indiana ha definito l'uso dell'hindi e dell'inglese come le due lingue ufficiali per il governo nazionale.

Il meccanismo delle caste fu inizialmente usato per tener separati i ruoli dei dominatori e quelli dei dominati

Un tempo la suddivisione delle caste era molto rigida; oggi la situazione è pressoché immutata, tuttavia i rapporti tra le caste si sono evoluti. L'india in alcune situazioni si sta sviluppando molto velocemente ma stenta a trovare il ritmo per quel che riguarda le differenze sociali.

L'industria cinematografica indiana è la più grande del mondo: secondo il Centra Board of Film Certification of india -l'ufficio che si occupa di visionare e approvare film- solo nel 2003 sono stati prodotti 877 film e 1177 cortometraggi.

Il costo del biglietto è inferiore a quello degli USA, tuttavia l'incasso è maggiore. Ogni tre mesi un miliardo di persone si reca al cinema.

Con la globalizzazione l'abbigliamento degli attori si è americanizzato.

Le festivitàLe festività

In india durante l’anno ci sono alcune festività religiose, altre sono di carattere popolare o legate all’antico calendario agricolo.