Date post: | 28-Jul-2015 |
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Economy & Finance |
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LA FILOSOFIA DI AZIMUT
TEORIA DEL CAOS DETERMINISTICO di
Edward Norton Lorenzpremio Kyoto 1991
ovvero come limitare l’indesiderato«l’Effetto Farfalla»
Ossia quando dal verificarsi di un semplice evento per noi privo di particolare significato prende l’avvio una serie di conseguenze impreviste e spesso drammatiche che hanno riflesso sulle nostre stesse vite.
Qualche esempio in campo finanziario:- Bolla Internet 2000.
- Crisi Subprime 2007,scoppia la bolla immobiliare.
- Crisi del debito sovrano 2011.
IN AZIMUT VORREMO RENDERVI INVESTITORI CONSAPEVOLI:
non vittime occasionali ed inconsapevoli degli eventi.
La nostra Mission: «Proteggere, aiutare a comprendere e pianificare, dominando quanto
più possibile le incertezze, volgendole a favore»
MAI PIU’ VITTIME INCONSAPEVOLI !
LA PREVIDENZA SECONDO AZIMUT
Sistema attualmente in vigore in Italia:
E’ un sistema a ripartizione che si basa su di un
PATTO TRA GENERAZIO
NI
Pensionato in quiescenza
Lavoratore in attività
I contributi versati servono per il
Ma quando in pensione ci sarò io….…chi pagherà per me??
UN PROBLEMA DI EQUILIBRIO
Entrate (contributi) ≥ Uscite
(pensioni)
Sistema sostenibile
Entrate (contributi) < Uscite (pensioni)
Squilibrio
LE NOTIZIE CATTIVE
Nascono meno
bambini
Ci sono meno lavoratori attivi
Si vive di più
La popolazione invecchia
Il precariato
è molto diffuso
Prima della riforma del 1995:
Sistema retributivo
PENSIONE=
Reddito Pensionabilex
Anzianità Contributivax
Rendimento 2% per anno
Pensione
Anni di lavoro e contribuzione
Retribuzione
Dopo la riforma Dini del 1995 (dal 2012 unico sistema per tutti):
Sistema contributivo
PENSIONE=
Montante contributivox
Coefficiente di trasformazione basato
sull’età
Pensione
Età al pensionamento
Contributi versati
EFFETTI SUL SISTEMA A RIPARTIZIONE
+ Uscite – EntrateAumentano i pensionati
Si vive più a lungo
Diminuiscono le nascite Diminuiscono i lavoratori
I FONDI PENSIONE: LA FUNZIONE SOCIALE Primo pilastro: livello minimo di
reddito a tutti i cittadini (pensione obbligatoria)
Secondo pilastro: integra il primo innalzando il tasso di sostituzione salariale (previdenza complementare)
Terzo pilastro: previdenza integrativa individuale (polizze assicurative, PIP)
FABBISOGNO VITALE
MANTENIMENTO TENORE VITA
Se questa sarà la realtà che ci aspetta come possiamo giocare di anticipo?
Ricorrendo alla previdenza complementare.
Tutti dovremmo dotarci di un fondo pensione.
VANTAGGI PER LAVORATORE
(dipendete/autonomo/libero professionista)
• DEDUCIBILITA’ ai fini Irpef dei contributi versati sino ad un importo massimo annuo pari a 5.164,57 Euro;
• IMPIGNORABILITA’ e INSEQUESTRABILITA’ (per cause non penali).
FONDO PENSIONEEsempio di contribuzione e vantaggio fiscale:
Reddito comples
s.
Aliquota
IRPEFmedia
Imposta €
Contrib. al
Fondo€
Nuovaimpost
a
Nuovaaliquot
aIRPEFmedia
Vantagg.
fiscale
25.000 19% 4.717 5.164 2.770 14% 1.947
45.000 29% 13.058 5.164 10.909 27% 2.149
75.000 34% 25.420 5.164 23.303 33% 2.117
100.000 36% 36.170 5.164 33.948 34% 2.222
VANTAGGI
• DEDUCIBILITA’ DEL 6% dell’ammontare del TFR annualmente destinato
alla previdenza complementare per le imprese con meno di meno di 50
addetti;
• ELIMINATO il contributo al Fondo di Garanzia del TFR presso l’INPS pari allo
0,20% del monte retributivo;
• CONTRIBUTO PREVIDENZIALE AL 10% anziché del 23,81%;
• TAGLIO DEGLI ONERI IMPROPRI, dello 0,28% che l’azienda versa a
favore dei dipendenti; ossia contributi per maternità, disoccupazione, etc..
• NESSUNA REMUNERAZIONE GARANTITA sulla quota di TFR destinata
alla previdenza complementare . Il Tfr tenuto in azienda ha l’obbligo della
rivalutazione (1,50% +75% indice ISTAT = 2013 1,9%) e sulla stessa va
versato ogni anno il 17%.
PER IMPRESA
Vantaggi per il dipendente
TFR :
Se nel Fondo Pensione: • soggetto a imposta sostitutiva dal 15%
al 9%
Se rimane in azienda:
• Tassazione separata con aliquota minima: 23%
Se richiesto dal dipendende in
busta paga, Ipotesi Renzi.
• Tassazione ordinaria meno conveniente
RENDIMENTO
•I rendimenti sono assoggettati ad una aliquota del 20%;
•Rispetto all’aliquota ordinaria del 26%;
•0,10% per transazioni su azioni scambiate su mercati regolamentati;
•0,20% per le transazioni fuori mercato (OTC).
EsenzioneTOBIN TAX
•0,20% senza alcune massimale.
EsenzioneBOLLO MONTI
Esenzione Imposta
successione
Fondo pensioneVantaggi fiscali
Tassazione agevolataCAPITAL GAIN
PRESTAZIONE•La RENDITA o il CAPITALE SONO
SOGGETTI ALL'ALIQUOTA DEFINITIVA DEL 15% sui contributi dedotti, dopo il quindicesimo anno, prevista riduzione 0.30% sino ad uno sconto massimo del 6%: quindi con trentacinque anni di partecipazione si paga il 9%;
•Il Tfr lasciato in Azienda è soggetto invece a tassazione separata con aliquota minima del 23%; e se percepito in busta paga a tassazione ordinaria;
•Sugli anticipi per motivi di salute il regime è analogo (tassazione dal 15% al 9%), su quelli per altri motivi (es. acquisto prima casa) l'aliquota è al 23%;
•Il riscatto per disoccupazione può arrivare al 50% dai 12 ai 48 mesi e superati i 48 mesi al 100% , con aliquota tra il 15% e il 9%.
Tassazioneagevolata
Fondo pensioneVantaggi fiscali
PRESTAZIONE•Le somme versate
nel fondo pensione possono essere pignorate dall’Agente di Riscossione entro:
•un decimo per debiti fino a 2.500€;
•un settimo X debiti da 2.500€ a 5.000€;
•un quinto X debiti oltre i 5.000€.
IMPIGNORABILITA’
EsenzioneIMPOSTA SUCCESSIONE
Fondo pensioneVantaggi fiscali
Con riferimento alla legge di stabilità 2014:appare chiaro che l’anticipazione del TFR in busta paga non è una operazione vantaggiosa per il lavoratore; la migliore soluzione rimane il fondo pensione.
Comparto
Azioni
Anni mancant
i alla pension
e
Crescita
Sino al
100%
Oltre 15
Equilibrato
Max 60%
Oltre 10
Protetto
Max 45%
Oltre 7
Obbligazionario
Max15%
Oltre 5
Garantito
Max 15% minimo
garantito2% annuo
Fino a 5
Scegliere il comparto ideale«Life Cycle»
Adeguare il «rischio» all’età dell’aderente, riducendo progressivamente l’esposizione azionaria del
portafoglio all’avvicinarsi dell’età pensionabile:
2012 2013 2014
15,32019,033
22,167
N° Sottoscrittori
2012 2013 2014
230286
333
Masse Gestite (mln)
Trend degli AUM
FONDO PENSIONE "AZIMUT"Performance storica comparto equilibrato
(1 gennaio 2012 – 31 agosto 2014)rendimenti di lungo periodo superiori a TFR
Prima della pensione complementare sono riconosciuti agli
iscritti alcuni diritti :
• Anticipazione
• Riscatto
• Trasferimento
Diritti ante pensionamento
Fondo Pensione: Come funziona?
Tipologia Quando Importo
Spese sanitarie Sempre Fino al 75%
Acquisto ed interventi di ristrutturazione della prima casa di abitazione per se e i propri figli.
Dopo 8 anni Fino al 75%
Ulteriori esigenze dell’iscritto Dopo 8 anni Fino al 30%
Fondo Pensione: Anticipazioni.
Sintesi delle anticipazioni dopo la Riforma
N.B. Deve rimanere almeno il 25% di quanto accumulato, considerando anche le anticipazioni già fruite
Quando è esercitabile:
• stato di invalidità permanente che comporti inidoneità assoluta all’attività lavorativa
•cessazione dell’attività lavorativa con conseguente in occupazione superiore a 48 mesi
Misura del riscatto: intera posizione individuale maturata
Riscatto totale
Fondo Pensione: Riscatto Totale
Quando è esercitabile:
cessazione dell`attività di lavoro con conseguente in occupazione per un periodo di tempo compreso fra i 12 e 48 mesi
Misura del riscatto 50% della posizione individuale maturata
Riscatto parziale
Fondo pensione:Riscatto Parziale
Quando è esercitabile:
• morte dell’iscritto prima che maturi il diritto alla prestazione pensionistica
Misura del riscatto:
• intera posizione individuale maturata
Beneficiari:
Riscatto per morte
Fondo Pensione: Riscatto per morte.
Eredi o diversi beneficiari designati dall’aderente; in mancanza, la posizione resta acquisita alla forma pensionistica. Nel caso di forme individuali, la posizione è devoluta a finalità sociali .
Le tipologie:
• Trasferimento volontario ( dopo due anni di permanenza )
I vantaggi:
• Il trasferimento è un’operazione “fiscalmente” neutrale, cioè non viene tassato • Continuità nel rapporto di previdenza complementare e dunque nella costruzione della prestazione pensionistica
Trasferimento
Fondo Pensione: Trasferimento
Ricorrendo questi presupposti che tipo di prestazione riceve in concreto l’iscritto?
La prestazione è erogata: -in forma rendita (assegno pensionistico periodico) - in forma di capitale (si riceve in tutto o in parte il capitale accumulato lungo
tutto il periodo di partecipazione al Fondo pensione).
La scelta tra rendita o in capitale non è del tutto libera ma è governata da regole precise
Tipologie di prestazione
Quando matura il diritto alla pensione complementare?
Quando si partecipa a forme di previdenza complementare da almeno cinque anni e sono maturati i requisiti per l’accesso alle prestazioni di 1°pilastro.
Le Prestazione Pensionistiche
L’aderente, in ogni caso, ha diritto al capitale fino al 50% del montante maturato e la restante parte è convertita in rendita.
L’aderente ha diritto a richiedere il 100% in capitale se convertendo il 70% del montante finale in rendita si ottiene una rendita annua inferiore al 50% dell’assegno sociale (per il 2014 pari a € 5818,93 l’anno) questa possibilità nella stragrande maggior parte dei casi non è un’opzione ma la regola poiché è necessario versare complessivamente importi importanti affinché si verifichi la condizione su esposta.
Prestazioni in forma di capitale
La fase delle prestazioni