Date post: | 02-May-2015 |
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L’INDUISMO
IL CICLO DELL’ESISTENZA
L’INCONTRO TRA GLI UOMINI E IL DIVINO
LE PRATICHE RELIGIOSE
LE RELIGIONI DELL’ ESTREMO ORIENTE
L’INDUISMO
ORIGINE E SVILUPPO
LE DIVINITA’ PRINCIPALI
LA FEDE INDÙ
Cap. 1 U.D.A. 2
ORIGINE E SVILUPPOCap. 1 U.D.A. 2
L’Induismo = secondo gli arabi nome che rappresenta un’insieme di credenze.
Si sviluppò dal 1800 al 1500 a.C. L’evoluzione e l’assimilazione hanno
prodotto un’enorme varietà di sistemi dottrinali e pratiche religiose.
Oggi l’Induismo è praticato da oltre 900 milioni di persone
LE DIVINITA’ PRINCIPALI
• Monolatrica = Brahman (creatore del mondo)è ritenuto unico, presente in ogni cosa e ogni luogo.
• Panteista = Ogni aspetto della natura è impregnato della presenza divina.
• Politeista = Vengono attribuiti un nome un aspetto diversi a ogni manifestazione di Brahman
Cap. 1 U.D.A. 2
L’induismo è una religione:
LA FEDE INDÙGli indù hanno credenze diverse ma alcuni sono
condivise da ogni credente:• L’anima = essenza fondamentale;• La storia dell’uomo è solo apparenza;• La vita dell’uomo è regolata dalla legge del destino • L’uomo è legato all’evolversi del tempo;• La reincarnazione dell’uomo è il karma. Le
condizioni di vita futura dipendono dall’uomo;• È interesse dell’uomo tentare di reincarnarsi in una
vita superiore
Cap. 1 U.D.A. 2
IL CICLO DELL’ ESISTENZA
LE VIE PER RAGGIUNGERE
IL DIVINO
LA VITA DOPO LA MORTE
Cap. 2 U.D.A. 2
LE VIE PER RAGGIUNGERE IL DIVINO
L’Induismo dice che per raggiungere il Divino si può scegliere attraverso più vie :
• La via dell’azione;• La via della devozione;• La via della conoscenza;Queste vie sono note come “marga”.
Cap. 2 U.D.A. 2
LA VITA DOPO LA MORTE Dopo la morte l’anima passa a un nuovo corpo e a una
nuova esistenza. Se l’uomo ha compiuto azioni cattive viene condannato a un soggiorno negli inferi invece,
se è stato buono otterrà il soggiorno in un mondo celeste. La condizione di coloro che si sono liberati dai vincoli della reincarnazione è descritta in 3 modi :
• Come un soggiorno alla presenza di Dio;• Come uno stato in cui l’anima è isolata;• Come il trapasso nello spirito universale.
Cap. 2 U.D.A. 2
I LUOGHI SACRI
LE PERSONE SACRE
I TESTI SACRI
Cap. 3 U.D.A. 2
L’INCONTRO TRA GLI UOMINI E IL DIVINO
I LUOGHI SACRI
Le costruzione più antiche dell’Induismo sono state costruite nel IV-V secolo da li in poi sono solo stati
costruiti templi sempre più grandi e sempre più particolari fino a costruire vere e proprie città
sacre. Di fronte all’immagine divina il devoto si deve sdraiare davanti a lui in segno di rispetto.
Cap. 3 U.D.A. 2
LE PERSONE SCACRE
I monaci vivono in monasteri su alture e invece gli asceti viaggiano per l’India vivendo di elemosine.
I brahmini sono coloro che si occupano del tempio, ma essendo molti solo alcuni svolgono questo compito altri si dedicano ad azioni o professioni laiche. Il guru è considerato il saggio, ossia colui che si manifesta attraverso Dio.
Cap. 3 U.D.A. 2
I TESTI SACRI
Il testo sacro più importante per l’induismo è i “Veda” dove si raccolgono preghiere, riti magici, inni e canti, sia in prosa che in versi: la maggior parte degli indù fa riferimento alle opere dei santi come:
Cap. 3 U.D.A. 2
Mahabharata Ramayana Purana
Mahabharata= Scritte in lingua sanscritta, parla dei conflitti di 2 popoli, i Karu e gli Pandu e del Dio Vishnu che appare in
terra in sembianze di Krishna
Mahabharata
Purana
Ramayana
Che narra della vita di Rama
Che hanno un contesto storico della creazione della terra
Cap. 3 U.D.A. 2
LE PRATICHE RELIGIOSE
I RITI
I CULTI
LE FESTE
Cap. 4 U.D.A. 2
I RITINell’ Induismo ci sono riti per ogni stadio della vita
Alla nascita Al matrimonio Nella morte
I rituali vengono svolti dalla mattina alla sera dal padre di famiglia. Il rituale giornaliero prevede il ricorso a formule
sacre.
Cap. 4 U.D.A. 2
I CULTI
Il culto indù può essere di 3 tipi: Culto effettuato nei templi – consiste nella venerazione
di un’immagine della divinità Culto domestico – nella maggior parte delle case si trova
una parte dedicata alla venerazione della divinità scelta dalla famiglia
Culto comunitario – i devoti spesso si riuniscono insieme per praticare cerimonie con musiche e canti
Cap. 4 U.D.A. 2
LE FESTE
Nelle feste l’elemento religioso si unisce a quello popolare e folcloristico.
In occasioni particolari è molto diffusa la pratica del pellegrinaggio verso i luoghi santi
Cap. 4 U.D.A. 2