Date post: | 29-Jun-2015 |
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L’influenza settaria e il pensiero di gruppo
www.lamelagrana.net/.../ B001/B00067.html
La realtà dei gruppi che si configurano come sette, è presente in modo significativo nella società contemporanea.
L’interpretazione delle patologie del pensiero gruppale può essere sviluppata attraverso i seguenti modelli:
• Il pensiero (o mente) di gruppo• I programmi di riforma del pensiero
L’influenza settariaLa diffusione delle sette
il pensiero di gruppo
• l’elevata coesione di gruppo e l’intensa condivisione di alcune idee guida, principi e regole può essere alla base di comportamenti svantaggiosi se non autolesivi.
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La mente di gruppo
La mente di gruppo (groupthink) è definita da I.L.Janis (1972) come una modalità di pensiero per la quale le pressioni verso l’unanimità incidono sulla capacità dei membri del gruppo di valutare realisticamente le possibili alternative di comportamento in relazione alle situazioni ed agli eventi.
Del fenomeno della mente di gruppo possono essere individuati:
• Condizioni antecedenti• Sintomi osservabili • Conseguenze probabili
La mente di gruppo
Irving L.Janis (1918-1990)
La mente di gruppo
Condizioni antecedenti
• Isolamento del gruppo
• Omogeneità di gruppo
• Leadership pronunciata
• Condizioni di stress
• Basso livello di autostima
• Fallimenti recenti
Sintomi osservabili
• Illusione di invulnerabilità
• Crociata morale
• Stereotipi pronunciati
• Controllo della mente
• Illusione di unanimità
Conseguenze probabili
• Isolamento progressivo
• Limitatezza e chiusura dei processi decisionali e delle informazioni che provengono dal basso
• Decisioni fondate su premesse e previsioni infondate
La mente di gruppo
La riforma del pensiero può essere vista in diversi modi.
1) Edgar Schein ha definito tre stadi2) Robert Lifton ha riconosciuto
otto temi ricorrenti3) Margaret Thaler Singer ha
identificato sei condizioni4) Anthony Pratkanis propone sette
dimensioni
La riforma del pensieroModelli interpretativi
1. Scongelamento: l’intero senso del sé e la nozione del mondo, vengono destabilizzati per produrre una crisi di identità.
2. Cambiamento: si offre una soluzione; l’ansia conseguente alla crisi (indotta) può essere lenita adottando i concetti affermati dal gruppo ed emulando i comportamenti dei membri storici.
3. Ricongelamento: si consolida nel nuovo membro il comportamento desiderato con ricompense sociali e psicologiche, punendo atteggiamenti e comportamenti indesiderati con critiche severe, disapprovazione del gruppo.
La riforma del pensieroI tre stadi di Schein
Schein, E.H., Schneier, L. and Barker, C. Coercive Persuasion. New York: Norton Publishing Company, 1961
Edgar H. Schein (1928-)
http://xenu.com-it.net/libri/cults/singer04.htm
1) Mantenere la persona inconsapevole dell’esistenza di una agenda intesa a controllarla o cambiarla.
2) Controllo del tempo e dell’ambiente fisico.3) Creazione di un senso di impotenza, paura e
dipendenza.4) Sospensione di vecchi comportamenti e attitudini.5) Istallazione di nuovi comportamenti e attitudini.6) Affermazione di un sistema logico chiuso.
La riforma del pensieroLe sei condizioni di Singer
Margaret Thaler Singer, 1921-2003http://xenu.com-it.net/libri/cults/singer04.htm
1. Controllo del milieu: della comunicazione del gruppo.2. Linguaggio caricato: apprendere il linguaggio iniziatico3. Richiesta di purezza: ogni idea o azione è o buona o cattiva
ed esiste un solo modo di pensare o agire in ogni situazione.
4. Confessione: si rivelano i comportamenti passati e presenti.5. Manipolazione mistica: tutto ciò che avviene ha una logica
superiore6. Primato della dottrina: essa è più importante della persona.7. Scienza sacra: le idee del gruppo sono sacre e scientifiche8. Dispensazione dell’esistenza: l’intera esistenza si incentra
sull’appartenenza al gruppo. Fuori c’è il nulla.
La riforma del pensieroGli otto temi di Lifton
Robert Jay Lifton (1926-)
Thought Reform and the Psychology of Totalism, 1961
http://xenu.com-it.net/libri/cults/singer04.htm#6
1) Creare una distinta realtà sociale: isolamento e censura
2) Creare un granfallon: credenti vs. miscredenti3) Impegno e coerenza: aumentano le richieste in
successione. 4) Credibilità e attraenza del leader: mitologia
del leader 5) Proselitismo: nulla persuade più della
missione di persuadere6) Allontanare i pensieri indesiderabili: il dubbio
è il tuo demone7) Fantasma futuro: nel futuro c’è la risposta, la
risposta richiede fede e speranza
La riforma del pensieroLe sette dimensioni di Pratkanis e Aronson
Anthony Pratkanis
Pratkanis, A. R., & Aronson, E. (1996). Psicologia delle comunicazioni. di massa Il Mulino Bologna.
Elliot Aronson
Le condizioni di isolamento riducono il flusso delle comunicazioni provenienti dall’esterno e quindi la praticabilità di alternative decisionali fondate sul principio della differenziazione. La scelta strategica di isolare i neofiti di molteplici organizzazioni, anche organizzazioni legittimate dall’ordine sociale costituito, risponde allo stesso principio: evitare interferenze dall’esterno, in grado di turbare il processo di omologazione.
Possibili cause della mente di gruppo
La mente di gruppo - group thinking
• Si valuti, in base alla conoscenza di analoghi episodi di cui si dispone, l’incidenza del fattore isolamento nel produrrre comportamenti esiziali.
• Si ricerchino possibili costrutti teorici in grado di evidenziare e chiarire gli effetti importanti dell’isolamento.
• Si individuino casi ed esempi di utilizzazione della tecnica dell’isolamento e dei suoi effetti.
Il problema della leadership
La leadership è una dimensione ineliminabile dei gruppi sociali umani. Essa svolge una funzione regolativa importante ai fini della sopravvivenza biologica e del benessere personale.
Se questo principio viene contraddetto non può non esservi un problema riconducibile ai tratti del leader ed al suo stile di conduzione
Possibili cause della mente di gruppo
La mente di gruppo - group thinking
• Si rifletta sulle convergenze che sussistono al riguardo della leadership nel contesto della mente di gruppo e prospettive di analisi presenti in altri classici capitoli della psicologia sociale, quali:
• personalità autoritaria (T.Adorno et alii, 1950)• obbedienza distruttiva (S.Milgram, 1974)
Rev. Jim Jones
I corpi dei seguaci del Tempio del Popolo