ART.173 T.F.U.E.
L'Unione e gli Stati membri provvedono affinché siano assicurate le condizioni necessarie alla competitività dell'industria dell'Unione.A tal fine, nell'ambito di un sistema di mercati aperti e concorrenziali, la loro azione è intesa:
- ad accelerare l'adattamento dell'industria alle trasformazioni strutturali,
- a promuovere un ambiente favorevole all'iniziativa ed allo sviluppo delle imprese di tutta l'Unione, segnatamente delle piccole e medie imprese,
- a promuovere un ambiente favorevole alla cooperazione tra imprese,
- a favorire un migliore sfruttamento del potenziale industriale delle politiche d'innovazione, di ricerca e di sviluppo tecnologico.
PAVIA2020
È un piano di politica industriale di area promosso nell’ambito dell’Accordo di programma per lo
sviluppo economico e la competitività del sistema lombardo da:
OBIETTIVI PAVIA2020
§ Redigere un piano di sviluppo del tessuto economico-imprenditoriale mediante strumenti di programmazione integrata
§ Creare un «Enabling Environment» in grado di valorizzare le potenzialità delle imprese locali, nonché di attirare nuove imprese, talenti e capitali da altri territori
§ Individuare leve prioritarie per rilanciare vocazioni esistenti e sviluppare nuove eccellenze
EU INDUSTRY WEEK 2018EUROPA
Nella Politica di Coesione 2014-2020, l’Europa ha avviato un nuovo ciclo di programmazione, nel settore della politica industriale, finalizzato all’incremento della competitività degli Stati Membri in un’ottica innovativa e sostenibile.
ITALIAL’Italia ha recepito le linee guida europee emanando il piano nazionale «Industria 4.0». Il piano prevede la sensibilizzazione sulla cultura I4.0, investimenti in tecnologie ed innovazioni e un aumento della spesa in R&S. I cluster sono stati definiti i competence center in cui promuovere i principi dell’I4.0 e creare interconnessione economiche.
LOMBARDIAA tal proposito, la Regione Lombardia ha fondato la «Smart Specialisation Stategy», ovvero una strategia con l’obiettivo di disegnare una «traiettoria integrata» per lo sviluppo del territorio, con l’individuazione delle competenze e delle risorse necessarie, riconosciute anche nella costituzione di specifici cluster.
PAVIALa suddivisione del tessuto economico-imprenditoriale Pavese in filiere, è l’esatta trasposizione dei disegni europei, nazionali e regionali, nonché la dimostrazione di come l’approccio utilizzato in Pavia2020 sia un chiaro segno di rilancio economico ed industriale del territorio.
FILIERE INDUSTRIALI DEL TERRITORIO RAPPRESENTATE IN BASE ALLA LORO
INTERCONNESIONE
v AGRIFOOD
v SALUTE
v CALZATURE
v FILIERE CREATIVE E CULTURALI
v IT & INNOVAZIONE
v L’ADVANCED MANUFACTURING
v FILIERA ENERGIA
v ECO-FILIERE
v MOBILITÁ E LOGISTICA
CALZATURE AGRIFOOD
SALUTE
ENERGIA
MOBILITÀ
ECO-FILIERE
CREATIVE
IT
PROBLEMI CONGIUNTURALI E GAP CON LA LOMBARDIA
La crisi economica ha colpito duramente l’intero territorio pavese evidenziando un rilevante squilibrio industriale rispetto alle altre province lombarde.