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Palermo waterfront • • i piani e progetti
Roma, Biennale Spazio Pubblico, 13 maggio 2011
Barbara Lino, Dipartimento di Architettura, Palermo
01 II waterfront
centrale
02 Il nuovo Piano regolatore Portuale
03 Waterfront liquido e nuovi spazi
pubblici
INDICE
01 II waterfront
centrale
Giardino del Foro Italico, progetto arch. Italo Rota 2005
X Biennale di Architettura di Venezia Palermo, Sezione Città-Porto, 2007
02 Il nuovo Piano regolatore Portuale
il progetto di trasformazione del waterfront
rapporto città
Porti &Stazioni PRP
mare tra la
di Palermo ed il ripensamento del
e il suo
redazione del nuovo PIAU e nella
nel finanziamento del trovano la spinta
Piano Regolatore Portuale strumento di settore o piano per la città?
il nodo degli ambiti operativi e delle competenze
la rigenerazione del waterfront centrale
propulsore della rigenerazione del centro storico e occasione per ristabilire un rapporto connesso
all'identità storica definendo spazi pubblici in grado di rispondere alla
domanda di stili di vita contemporanei
il piano ambisce ad assumere il ruolo di
che piano strutturale alimenti l'interazione
tra città e waterfront
aree funzionali porto turistico attivit i culturali e ricreative Integrate area commerc ia le e servizi integrati area servizi passeggeri e area di Interfaccia città-porto
polo turfstico-culturale e servizi area croceristica e passeggeri
area merci e RO-RO aree sotoccagglo merci, RO-RO e servizi cantieristica cantieristica minore
la differenziazione dell' accessibilità
pedonale e carrabile
aree pedonali ciclabili
1. il "porto liquido", totalmente immerso e ramificato entro il tessuto urbano, identificato dalla
nautica da diporto e dai servizi culturali e per il tempo libero, interconnesso alla città;
2. il "porto permeabile", cioè l'area per la crocieristica e per il traffico passeggeri con una stretta
relazione di interscambio con la città e con il sistema stradale sebbene filtrato dalla separazione delle
funzioni;
A supporto della redazione del Piano ha lavorato un comitato consultivo espressione delle principali istituzioni
cittadine (Soprintendenza, Università, etc.).
il piano mira ad integrare i processi di pianificazione
in atto e favorire la condivisione e la
convergenza di visioni
il Piano Regolatore Portuale (L. 84/04)
Piano Regolatore del Porto di Palermo
le aree di interfaccia e le aree bersaglio
le "aree d'interfaccia" contribuiscono all' ammorsamento e
all'innesto tra le funzioni e le aree portuali e tra gli spazi e le funzioni della città in una
perturbazione feconda tra urbano e portuale.
le "aree bersaglio" sono nodi di eccellenza, parti di
contesto urbano in stretta relazione con il mare che dovranno essere sottoposte a pianificazione particolareggiata
03 Waterfront liquido e nuovi spazi
pubblici
l'interfaccia città-porto
la Cala, il parco archeologico e il
molo trapezoidale
P O R T O T U R I S T I C O D E L L ' A R E N E L L A
P O R T O T U R I S T I C O DE LL ' A C Q U A S A N T A
P O R T O T U R I S T I C O D E L L A C A L A
FORO ITALICO ATTIVITÀ CULTURALI E R I C R E A T I V E INTEGRATE
P O R T O T U R I S T I C O DI S A N T ' E R A S M O
AREA TOTALE 368.510 mq.
T O T A L E P O S T I B A R C A 2.400 n .
B A N C H I N E 4.221 ml.
S E R V I Z I
SERVIZI PER LA NAUTICA, AREE PER LO SPORT ED IL TEMPO LIBERO, SERVIZI COMMERCIALI , CLUB NAUTICI E ASSOCIAZIONI, CLUB HOUSES, PARCO ARCHEOLOGICO, ETC,
il Molo Trapezoidale
Capogruppo arch. Vincenzo Latina
progettisti: arch.Jorge Garces, progettista architettonico
Ing. Raimondo Impollonia, progettista strutture
arch. Enrico Reale, progettista architettonico arch. Giudice Massimiliano, progettista
architettonico e coordinatore della sicurezza
arch. Saverio Renda, giovane professionista -progettista
VIVAENGEENERING, progettazione architettonica e arredi
ARPLAN, progettazione architettonica e arredi ingegnere Tortorella, progettista impianti
ing. Falzea, progettista impianti e meccanica ng. Placido Impollonia, progettista strutture
Consulenti Ing. Nicola Impollonia (Consulenza
strutturale) Michele Ciacciofera (Consulenza artistica,
allestimento spazi interni)
gli spazi culturali D O C K 7
Palermo waterfront le question i
il superamento di approcci settoriali
la separazione di ambiti operativi e competenze (Autorità
portuale/Comune)
il controllo del processo di trasformazione che interessando aree ad alto potenziale speculativo (basti pensare al tema delle concessioni) tende a
generare per sua natura forme di spazio "parzialmente pubblico" (si pensi ai servizi rivolti alla diportistica, spazi commerciali chiusi, club house, etc.)