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LIQUIDO VS POLVERE - Andrea Martini · 1. Introduzione In questa guida ci si soffermerà in...

Date post: 10-Aug-2020
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Page 1: LIQUIDO VS POLVERE - Andrea Martini · 1. Introduzione In questa guida ci si soffermerà in particolare sulla distinzione tra vernici a polvere e a liquido, con l’obiettivo di evidenziare

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LIQUIDO VS POLVEREGuida alla scelta della vernice più adatta alle tue esigenze

Page 2: LIQUIDO VS POLVERE - Andrea Martini · 1. Introduzione In questa guida ci si soffermerà in particolare sulla distinzione tra vernici a polvere e a liquido, con l’obiettivo di evidenziare

1. Introduzione

2. Classificazione delle vernici

3. Non solo metallo

4. Le fasi di lavorazione

5. Le finiture

6. L’appassimento

7. La resa nel tempo

8. Verniciatura e ambiente

9. La nostra esperienza

Liquido VS PolvereGuida alla scelta della vernice più adatta alle tue esigenze

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1. Introduzione

In questa guida ci si soffermerà in particolare sulla distinzione tra vernici a polvere e a liquido, con l’obiettivo di evidenziare le prin-cipali differenze fra le due tecniche e fornire delle indicazioni su come scegliere la più adatta alle proprie esigenze.

La verniciatura è un trattamento di rivestimento che crea una bar-riera protettiva tra la superficie e l’atmosfera. Oltre a rappresen-tare una finitura estetica, la sua funzione è quella di preservare il manufatto dall’azione di agenti atmosferici, corrosione e altri tipi di attacchi, garantendone una durata superiore nel tempo. Si trat-ta di una lavorazione che sui metalli è preceduta dalla sabbiatura, operazione che permette di eliminare tutti i residui di ruggine e le impurità.

Le caratteristiche che vengono richieste a un rivestimento di ver-niciatura sono:

•  Aspetto estetico• Aspetto cromatico• Adesione al supporto• Proprietà fisiche e meccaniche (durezza, resistenza all’usura,

• Resistenza ad agenti chimici• Resistenza alla corrosione e ai raggi UV• Durabilità nel tempo.

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resistenza all’impatto)

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2. Classificazione delle

Quando si parla di vernici capita spesso di incontrare numerose classificazioni, che prendono in considerazione diversi parametri, come ad esempio la destinazione d’uso, le modalità di applicazio-ne, il tipo di resina che le compone.

I raggruppamenti più diffusi fanno riferimento a:

• Categoria del prodotto contemplato nel ciclo di lavorazione In questo caso si parla di: stucchi, isolanti, primer, antiruggi-ni, fondi, finiture ecc.

• Destinazione d’usoLe principali distinzioni sono: edilizia, carrozzeria, habitat, in-dustria del legno, anticorrosione, marina, nautica, meccanica, general industry

• Tipologia di applicazionePennello, rullo, spruzzo, spruzzo elettrostatico, cataforesi, im-mersione, ecc.

• Tipo di essiccazioneAria o forno

vernici

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• Stato fisico in cui si presentanoDistinzione tra vernice a polvere e a liquido.

• Tipo di solventeProdotti all’acqua (idrosolubili o idrodiluibili) e prodotti al sol-vente.

• Tipo di resina che le componeIn questo caso si distingue tra vernici: alchidiche, epossidi-che, acriliche, viniliche, poliuretaniche, ecc.

Quando si decide di verniciare un manufatto bisogna tenere in considerazione tali caratteristiche. Ogni variabile incide infatti sul-la resa finale e quindi sulle performance nel tempo del prodotto verniciato. Ad esempio, per scegliere il tipo di resina da utilizzare bisognerebbe valutare la natura del supporto da trattare e la sua destinazione d’uso.

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3. Non solo metallo

La prima sostanziale differenza tra vernici a polvere e a liquido è legata ai materiali sui quali è possibile eseguire i trattamenti.La verniciatura a liquido può essere utilizzata per la lavorazione di molteplici superfici, mentre la tecnica a polvere è riservata ai metalli.

Due sono gli aspetti che permettono questa grande flessibilità del-la tecnica a liquido:

• l’utilizzo di primer;• la temperatura di asciugatura.

Prima di eseguire il trattamento di verniciatura, sul manufatto vie-ne applicato un primer che permette di preparare la superficie, rendendola più liscia e facilitando l’adesione del prodotto finale.

L’asciugatura della vernice è una procedura che ottimizza l’essic-cazione, migliorandone le prestazioni in termini di adesione, du-rezza e resistenza agli aggressivi chimici.

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La temperatura a cui avviene questo processo varia molto in base alla tecnica scelta:

• 60 – 80 °C per la tecnica a liquido• 140 – 180 °C per la tecnica a polvere.

Si tratta di una differenza importante, che rende la tecnica a liqui-do adatta al trattamento non solo di superfici in metallo, ma anche a materiali come plastica, carbonio e teflon. Al contrario la vernice a polvere è riservata ai metalli.

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4. Le fasi di lavorazione

A differenza della polvere, che prevede un minor numero di pas-saggi, la verniciatura a liquido, in base al tipo di superficie da trat-tare, prevede le seguenti fasi di lavorazione:

1. Pre-trattamentoSi tratta di un’operazione decontaminante della superficie, mediante l’utilizzo di alcol isopropilico o solvente antisilico-nico.

2. DeionizzazioneÈ una procedura che viene eseguita mediante l’utilizzo di una pistola deionizzante. È solitamente utilizzata per superfici statiche, come plastica e carbonio, che attirano maggiormen-te la contaminazione ambientale. L’obiettivo del trattamento è infatti eliminare la polvere depositata sulla superficie e neu-tralizzare le cariche elettrostatiche, così da impedire a nuova polvere di depositarsi sull’oggetto da verniciare.

3. PrimerCome anticipato si tratta di uno strato che consente una mi-gliore adesione della finitura e che, nel caso dei metalli, per-mette di aumentare la resistenza alla corrosione.

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4. VerniciaturaSi procede poi con la verniciatura vera e propria, che viene eseguita mediante l’utilizzo di pistole elettrostatiche o aero-grafi.

5. EssiccazioneSi tratta di un processo termico che permette, nel caso della vernice a liquido, di ottimizzare i tempi garantendo la com-pleta reticolazione del film, mentre nel caso della polvere de-termina la trasformazione in film verniciante. Tale processo può avvenire in una cabina forno statica o pressurizzata.

Come è evidente quello della verniciatura a liquido, necessitando di fasi d’appassimento intermedio fra gli strati di vernice, è un pro-cedimento maggiormente strutturato.Se da un lato il susseguirsi di questi passaggi prolunga la dura-ta della lavorazione, dall’altro è necessario evidenziare che tale tecnica permette di ottenere gradi di brillantezza impossibili da raggiungere con la verniciatura a polvere.

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5. Le finiture

Le fasi appena descritte permettono di ottenere effetti estetici, visivi e tattili, difficilmente raggiungibili con altre tecniche.

Tra le finiture particolari che è possibile ottenere spiccano:

• l’ultra matt• il soft touch• cromo line• l’acciaio liquido• il corten• il metallo spazzolato• craquelé• i trattamenti termo e fotosensibili• effetti materici e ossidazioni metalliche.

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Finitura Cromo con trasparente lucido

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6. L’appassimento

Un altro fattore da evidenziare è che il trattamento con vernicia-tura a liquido può essere eseguito anche al di fuori del proprio stabilimento produttivo, senza quindi rendere necessaria la movi-mentazione del manufatto. Al contrario, per verniciare a polvere è necessario un processo che permetta di trasformare i pigmenti in film verniciante.

La reticolazione della polvere avviene all’interno di un forno, a una temperatura compresa tra i 140 e i 180 °C. Per tale motivo questo tipo di trattamento non può essere eseguito al di fuori della struttura produttiva.Si tratta di un aspetto da tenere in considerazione, specie se si tratta di un’operazione da compiere su una carpenteria di grandi dimensioni.

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7. La resa nel tempo

Verniciatura a liquido e verniciatura a polvere hanno differenti ca-ratteristiche fisiche che ne influenzano la durata nel tempo. Valu-tare i pro e i contro presenti in entrambi i trattamenti può aiutare a scegliere in maniera consapevole quello più adatto alle proprie esigenze, ai fini di valutarne le performance nel tempo.

Nella seguente tabella è possibile confrontare le due tecniche in base alle caratteristiche fisiche e meccaniche.

Dal punto di vista fisico, la verniciatura a liquido è caratterizzata da elasticità e flessibilità. Queste qualità consentono un buon adat-tamento al supporto e risultano in contrapposizione alla rigidità tipica della verniciatura a polvere. I due trattamenti contrastano anche per quanto riguarda il grado di durezza: minore con la ver-nice a liquido, con il rischio che si graffi più facilmente, maggiore con la polvere.

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VERNICE A LIQUIDO VERNICE A POLVERE

Elastica Rigida

Morbidezza, tendenza a graffiarsi più facilmente Maggior grado di durezza

PROPRIETÀ MECCANICHE Più resistente alle sollecitazioni Tendenza a scalfirsi più facilmente

PROPRIETÀ FISICHE

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Infine, dal punto di vista meccanico la vernice a liquido risulta es-sere più resistente alle sollecitazioni degli agenti esterni, mentre la polvere tende a scalfirsi con maggior facilità.

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8. Verniciatura e ambiente

Se a prima vista la vernice a polvere potrebbe apparire come una scelta più ecologica rispetto alla vernice a liquido, per via dell’as-senza di solventi, nella realtà non è proprio così. Durante la fase di cottura, infatti, anche le polveri esalano delle sostanze (i cosiddet-ti COV, Composti Organici Volatili) che devono essere intercettate prima della loro immissione in atmosfera. In generale è possibile dire che attualmente esistono dei sistemi in grado di abbattere i COV in maniera efficace. Tra i prodotti vernicianti a liquido esistono inoltre delle vernici a base acquosa, prive di solventi, che hanno un impatto ambientale molto basso.

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9. La nostra esperienza

In Martini Sabbiatura e Verniciatura abbiamo scelto di utilizzare la tecnologia a liquido. Eseguiamo lavorazioni su metalli, compo-nenti plastici e in carbonio, grazie anche all’utilizzo di una cabina forno statica di ultima generazione. I pezzi verniciati vengono in-fatti sottoposti a un trattamento termico a una temperatura com-presa tra i 60 e gli 80 °C, utile a far evaporare il solvente, velocizza-re il processo di indurimento e migliorare l’adesione e la resistenza agli agenti chimici. L’esperienza e gli spazi a disposizione ci permettono di lavorare per settori anche molto diversi tra loro: dalla grande carpenteria metallica agli oggetti di design. Per ottimizzare il processo produttivo abbiamo scelto di utilizza-re il sistema di verniciatura elettrostatico, che prevede il trasferi-mento del prodotto direttamente sul supporto, mediante l’ausilio di aerografi e pistole elettrostatiche. Tali strumenti permettono di spruzzare la vernice sulla superficie su cui dovrà aderire, mini-mizzando gli sprechi.Le nostre lavorazioni vengono eseguite nel rispetto di tutte le nor-me di sicurezza.

A conclusione di questa guida uno schema che sintetizza le prin-cipali differenze tra verniciatura a liquido e a polvere, che ti con-sentirà di scegliere in maniera consapevole la tecnica più adatta alle tue esigenze.

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LIQUIDO POLVEREVS

Grazie alla bassa temperatura diasciugatura è adatta a tutti i tipidi materiali, comprese leplastiche

Permette di scegliere fra unmaggior numero di effettiestetici

Necessita di una maggiorelavorazione che ne garantisceuna durata superiore nel tempo

Può essere effettuata in loco senon è possibile movimentare ilmanufatto 

Non è adatta a tutte le superficia causa dell’alta temperatura dicottura (140-180 °C) 

La quantità di finiture che èpossibile ottenere è limitata

La lavorazione è più rapida, ma iltrattamento ha una durata minorenel tempo 

Non può essere eseguita al difuori dello stabilimento

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Liquido VS Polvere

Chi siamo

Sabbiatura e Verniciatura di Martini Andrea Srl è un’azienda con oltre 20 anni di storia. Siamo specializzati nel trattamento di superfici metalliche, plastiche e in carbonio.Solitamente i nostri clienti arrivano da noi con la necessità di recuperare il tempo perso nelle fasi precedenti, per questo gestiamo il servizio dalla pre-sa in consegna, all’imballo fino alla spedizione con estrema puntualità nella consegna e perfetta rispondenza alle specifiche richieste.

Guida alla scelta della vernice più adatta alle tue esigenze

Sabbiatura e Verniciatura di Martini Andrea Srl

www.andreamartinisabbiature.it

Via Caodalbero, 843 - 35040 Casale di Scodosia (PD)

[email protected]

0429 847 288

Sabbiatura e Verniciatura di Martini Andrea srl

Martini Andrea Sabbiatura e Verniciatura


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