La guida mensile agli eventi, alle mode, al tempo libero, ai fatti e agli strafatti novembre 2014 varie ed eventi tributi caparezza elvis, liga, i beatles... qualche consiglio a pavia arriva il rapper pugliese in un concerto spettacolo 12 11 free press - copia omaggio edizione asti-alessandria-pavia i castelli di provincia sono zeppi di presenze più o meno amichevoli. da villa pastore alla cittadella, ecco dove poter “incontrare” fantasmi e spiritelli. per chi ci crede. robe dell’altro Mondo pagine 6-7 05 tutti in topless sapevate che le prime proteste per andare in topless in spiaggia furono di uomini? appuntamenti jazz ad acqui terme e alessandria a pag. 9 11 a qualcuno piace... cauda il bagna cauda day ad asti è il top per gli amanti del piatto piemontese, non proprio leggerissimo. ma sicuramente buonissimo. tutti gli appuntamenti in loco per gustarla 10 tartufi a volontà le fiere nazionali e regionali dove acquistare la trifola
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La guida mensile agli eventi, alle mode, al tempo libero, ai fatti e agli strafatti novembre 2014
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elvis, liga, i beatles... qualche consiglio
a pavia arriva il rapper pugliese in un concerto spettacolo12 11
i castelli di provincia sono zeppi di presenze più o meno amichevoli. da villa pastore alla cittadella, ecco dove poter “incontrare” fantasmi e spiritelli. per chi ci crede.
robe dell’altro Mondo
pagine 6-7
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tutti in toplesssapevate che le prime proteste per andare in topless in spiaggia furono di uomini?
appuntamenti jazz ad acqui terme e alessandria a pag. 9
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a qualcuno piace... caudail bagna cauda day ad asti è il top per gli amanti del piatto piemontese, non proprio leggerissimo. ma sicuramente buonissimo. tutti gli appuntamenti in loco per gustarla
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le fiere nazionali e regionali dove acquistare la trifola
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Da panini con pancetta al barolo, a porchetta di ariccia iGp guarnita con erbe provenzali e lavanda, il Caffè dei Parodi di via de Gasperi ad alessandria si è guadagnato un posto tra le migliori paninoteche d’italia, finendo sulle guide di “streetfood”. Meta obbligata per chi vuole assaggiare una ciabatta da urlo.
il Miglior barista italiano 2014 è l’alessandrino Filippo Mezzaro, 35 anni, dell’omonima pasticceria in via cavour. Dopo una serie di gare preliminari che hanno visto sfidarsi più di 150 baristi da tutto il Mondo, Mezzaro è riuscito a incantare la giuria con il miglior espresso.
ritornano i corsi per i giovani di alessandria, in quello che è stato fino a pochi anni fa il simbolo di una generazione e che è stato un luogo di aggregazione e svago. il “centro polifunzionale comunale” punto D riapre e propone corsi di chitarra, video maker, teatro e altro.
panino a cinque stelle Mezzaro miglior barista riapre il punto D
Via San Rocco, 26 Monastero Bormida (Asti)Per prenotazioni: 0144 88393 - 3472667797 - 3384072644
Cucina tipica italiana vegetariana e tradizionale, utilizzando prodotti provenienti dal nostro orto, biologici e a km 0. L’agriturismo e’ immerso nelle verdi colline astigiane e il territorio offre la possibilità di passeggiate o percorsi in mountain bike. Ampi spazi per i bambini e per mangiare all’aperto
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L’Apicoltura Il Bric è nella frazione Briccoa Castelletto d’Erro (Alessandria)Mobile 328 7040761E-Mail [email protected] web www.ilbric.it
Produciamo miele sulle colline dell’Alto Monferrato, in ambienti circoscritti e lontani da fonti d’inquinamento, tra boschi e prati fioriti. Il miele dell’Apicoltura Il Bric è completamente naturale, raccolto con metodi artigianali per preservarne gusto e qualità.
Per la cura e la difesa delle nostre api non vengono impiegate sostanze chimiche. Il miele viene raccolto e invasettato senza trattamenti. Impurità naturali sono filtrate per garantire miele di qualità elevata.
Ecco perché il miele non è tutto uguale...
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miele di qualità
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più topless per tutti: “il petto nudo non è volgare”
Il movimento chiede che uomini e donne abbiano gli stessi diritti di stare in topless, non solo al mare.
Lo sapevate che la prima protesta di chi voleva restare in topless al mare risale agli Anni ‘30, ed era stata organizzata da uomini? Già, perché prima che le donne si togliessero la parte di sopra del costume, sono stati i surfisti americani a voler ridurre all’essenziale i tipici mutandoni da spiaggia, giusto per comodità. Da qui la protesta. L’America un po’ troppo conservatrice stenta ancora nel 2014 ad accettare che le donne si mostrino in topless in spiaggia, insieme agli altri bagnanti. In Europa, da questo punto di vista, siamo un po’ più emancipati, ma c’è comunque un movimento che lotta per uguale diritto tra uomo e donna di stare a petto nudo. Non solo al mare, ma anche in altre occasioni. “In un parco pubblico, per esempio”, ricorda Monica Morghen, massoterapista rappresentante italiana del movimento GoTopless, sottogruppo di quello Raeliano. “Oppure in piscina: perché gli uomini possono stare a torso nudo, e le donne no? Non c’è niente di sconveniente in un seno femminile, nulla di malizioso”. E’ quello che dice lei, ma evidentemente l’Italia non è ancora pronta per questa seconda rivoluzione sessuale
che vuole sdoganare in modo del tutto naturale e disinteressato il corpo, sia maschile sia femminile: “Mostrarsi a petto nudo non è un atto sessuale, non c’è nulla di indecente”, continua. Il movimento GoTopless non ha nulla a che vedere con le proteste politiche delle Femen (anche se ultimamente hanno abbinato all’inflazionato seno nudo anche altre forme di manifestazione). Le GoTopless sono pacifiche, e quando hanno sfilato per le vie delle città proponendo il loro stile di vita lo hanno fatto in modo gioioso, proprio per non associare il corpo nudo a qualche messaggio sbagliato. “Circa mille italiani si sono iscritti al sito internazionale GoTopless”, spiega la presidentessa che questa estate aveva scritto una lettera alla ministra Giannini, paparazzata a seno nudo in vacanza. “Mi sono congratulata con lei per essere rimasta serenamente in topless in spiaggia, perché così facendo ha dato un bell’esempio a molte donne a vivere il proprio corpo con spontaneità e disinvoltura. E’ stato davvero un atto liberatorio e ancora rivoluzionario, per noi donne”.
Gotopless anche in italia chiede più libertà
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Fantasmi e spettri infestano i nostri castelli.
ecco una “mappa” dei più avvistati
Fantasmi e anime in pena: dove si trovano e cosa fanno
Cavalieri senza testa, luci che si accendono all’improvviso, candele magiche. E c’è chi giura pure di aver visto un intero esercito di soldati dell’Antica Roma marciare nella notte. Sono i fantasmi e le presenze spiritiche che abitano - o frequentano saltuariamente - i castelli della provincia di Alessandria, secondo le testimonianze di appassionati, amanti del genere, e degli stessi proprietari di manieri che, in perfetto Scottish style, assicurano che tra le alte sale e gli ampi corridoi non mancherebbero ectoplasmi birichini che aprono e chiudono le finestre o agitano i sonni degli abitanti. L’ultima “rivelazione” - per chi ci crede - è quella del conte Niccolò Calvi di Bergolo che da 40 anni vive nel castello di Piovera. Il nobile ha infatti svelato che il suo maniero non è da meno di tanti altri in fatto di accadimenti inspiegabili. Niente lenzuoli bianchi o clangore di catene, ma candele che si consumano rapidamente senza lasciare residui di cera fusa. Guai a non crederci. Pare infatti che sugli scettici si fossero abbattute sfortune e negatività. Ma la provincia di Alessandria annovera tra gli spiriti anche un vero (si fa per
dire) e proprio cavaliere senza testa che si aggira nel castello di Novi Ligure o una legione completa di miliziani romani dalle parti del Forte di Gavi che si narra, in certi periodi dell’anno vengano avvistati in marcia verso la fortezza, intonando i canti in onore al Dio della Guerra. Qualche “collega” di Casper è stato visto (più volte, secondo un sito specializzato in fantasmi) anche nel castello di Salabue, a Ponzano Monferrato. Due uomini intenti a giocare a carte apparirebbero all’improvviso. Strane presenze pure al castello di Giarole, dopo la tragica morte di un giovane che stava lavorando alla ristrutturazione della sala da ballo. Il ragazzo sarebbe ancora presente nella dimora dei Sannazzaro. Chi ha dormito nel castello giura di aver visto più volte luci accese senza motivo ed aver avvertito una presenza proprio sul “luogo del delitto”. Anche Palazzo Zoppi a Cassine sarebbe infestato. Ma di gentili damigelle che non farebbero male ad un amosca.Racconti di fantasmi ce ne sono a bizzeffe: nel 1970, lungo una strada che costeggia il Po casalese, un fantasma femminile con capelli biondi ed occhi
azzurri, in una notte in cui la nebbia era fittissima chiese un passaggio ad un automobilista.Con questo pretesto, lo convinse a cambiare strada e, dopo avergli fatto evitare un pauroso incidente stradale, sparì nel nulla... Nel castello Molina, nel 1670 visse la contessa Ottavia Thea Porta, donna aristocratica. Pare che il suo Fantasma si aggiri per le stanze o rimanga seduto per ore su di una poltrona, in meditazione. A Perletto, cittadina nei pressi di Acqui, sul Colle delle Rane, si ergeva un tempio dedicato alla Dea Pironia.Diversi sono i testimoni che affermano di aver visto uomini e donne spettrali aggirarsi sul colle. Ad Asti, nella Valle dei Guaraldi sorge un antico tempio costruito nel sottosuolo, dedicato al Dio del Sole, Mitrà. Durante il solstizio d’inverno, sono stati notati diverse volte gli spettri di uomini molto alti e con lunghe barbe. Questa processione percorre tutta la valle e sparisce tra gli alberi cantando a bassa voce e scandendo il nome di Mitrà.Tappa obbligata per gli spiritisti è Villa Pastore, tra Alessandria e Valenza, da cui provengono strane voci e suoni. il CERP,
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piovera, Giarole, Villa pastore., cassine... ogni maniero ha il suo fantasma
Centro Europeo di Ricerche sul Paranormale ([email protected] o 333 4522224) aveva effettuato sopralluoghi, che per ora non hanno però fatto registrare prove chiare. Alla fine del XIX secolo morì nella casa la piccola Elisa Pastore, di appena due anni, dopo una crisi di febbre. Davanti al laghetto è sepolta la bambina. Altre morti inspiegabili avvennero successivamente: un altro bambino, di tredici anni, Giovanni, fratellino di Elisa (o secondo altre fonti cugino) perito nel 1883, esattamente dieci anni dopo Elisa, nel crollo di una delle due torrette mentre suonava il pianoforte, ed un operaio, qualche anno fa, durante i lavori di ristrutturazione. La zona di Acqui e Spigno, invece, fin dal medioevo era ritrovo di “masche”, sorta di streghe e fattucchiere che in quei
luoghi furono anche bruciate al rogo. Tra i ruderi del castello chiamato “Tinozza”, luogo di altri tragici fatti di cronaca, si svolgerebbero riti esoterici, se non satanici.Ad Alessandria città non è solo la Cittadella - un tempo prigione
militare e civile - ad ospitare i fantasmi delle persone morte nei sotterranei. Anche la Galleria Guerci e un locale in corso Roma sarebbero frequentati da strani avventori, che di umano hanno veramente poco.
Villa pastore è il luogo più spettrale,
meta di curiosi dell’occulto.
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Dell’antica chiesa lungo il tanaro rimane solo questa colonna “dimenticata”
Chi arriva in piazza del Duomo ad Alessandria non può non vedere la colonnetta in granito sormontata da un antico crocifisso metallico protetto da una specie
di baldacchino in ferro, collocata proprio di fronte all’ingresso della Casa Parrochiale. A proposito del crocifisso, si dice esistesse presso l’antico castello di
Rovereto, dove San Siro predicò per la prima volta la fede in Cristo. Per quanto riguarda la colonnetta, questa era stata originariamente collocata, nel 1574, sul sagrato dellaChiesa di San Siro, ora scomparsa come molte altre testimonianze di un lontano passato. Le prime note testimoniali della Chiesa di San Siro
risalgonono “all’istrumento del 31 ottobre 1169 stipulatoin Roboreto”. Nel 1253 la Chiesa fu ceduta alla congregazione degli Umiliati che vi rimasero fino alla soppressione del loro ordine in seguito alla Bolla Papale di San Pio V del 7 febbraio 1571. Completamente restaurata nel 1603, la Chiesa di San Siro era situata in piazza Tanaro (ora piazza Gobetti)tra lo sbocco di via Milano e via Vochieri, con la facciata rivolta ad occidente ed il fianco rivolto alla Cittadella.La chiesa venne demolita nel 1831, ma la colonna fu abbattuta nel 1805 per essere innalzata, nel 1828, dove si trova attualmente.
Piero Archenti
Svetta al centro di una piazza, tra l’indifferenza dei passanti. La colonna di fronte al duomo ha invece un’antichissima storia, risalente quasi alla fondazione di alessandria. vi spieghiamo noi da dove arriva
Piazza Garibaldi, 8Alessandria
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09DistilleriaAperta
Silvano d’OrbaAlessandria
eventisagremanifestazionifestepartydisconightmostrearteealtropotrete assistere alla distillazione delle vinacce con lo storico metodo del bagnomaria piemontese. sarà possibile fare un giro tra le botti e natural-mente degustare i tipi di grappe, tra cui quella ricercatissima di timorasso.si ripropone quindi la tradizione silvanese, con un giorno alla distilleria gualco di via xx settembre 5. dalle 10 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 19 l’azienda sarà lieta di ospitare curiosi, appas-sionati, nostalgici e tutti quelli che vorranno conoscere come si produce una grappa.
Domenica 16 novembre (ore 16) arriva al Teatro Alessandrino il musical nazionale in tournée in tutta Italia: CERCASI VIOLETTA – IL
MUSICAL”. Lo spettacolo racconta la vita di Viola, una ragazza come tante, ma
con una grande dote per il canto e la recitazione, che la porterà ad affrontare non pochi ostacoli per aiutare la sua famiglia a
superare un momento di difficoltà.www.gruppoanteprima.com
a tutto jazz
Ritorna più viva che mai la voglia di jazz e dello swing che fa molto club fumoso, trfa jam session e musica “vera”, suonata con la vibrazioni di corde (vocali e degli strumenti). A novembre ci sono ancora un paio di appuntamenti per gli amanti del genere, entrambi ad ingresso gratuito. Il 14 novembre ad Alessandria: Filippo Rodolfi quartet all’Auditorium San
Baudolino (via Bonardi) chiuderà il cartellone (a fianco la locandina disegnata dal bravissimo Riccardo Guasco) della serie di concerti organizzata dal locale Jazz Club. Ospite, Rudy Migliardi. Il biglietto costa 8 euro. Il 22 novembre, ad Acqui Terme: “Alessio Menconi guitar solo” per la rassegna Impronte Jazz 2014. Suonerà al Centro Congressi di zona Bagni.
ancora qualche appuntamento con il jazz dal vivo, ad alessandria e acqui terme
09Cercasi Violetta
Teatro Alessandrino
Alessandria
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più Fiere che tartufi,
ecco dove acquistare
il bianco e il nero tanto amati
(e pagati)
prosegue fino al 16 novembre l’84° fiera internazionale del tartufo ad alba (cuneo), ma nelle province di asti e alessandria sono ancora tante le occasioni per acquistare e gustare la trifola!Monferrato, Val borbera, Langhe... siamo fortunati noi del sud del piemonte, terra di buon vino e di tartufi, spesso abbinati insieme negli appuntamenti autunnali a metà tra sagre di paese e vere e proprie fiere di compravendita. La Mostra Mercato del tartufo, Fiera Nazionale di San Sebastiano Curone, si tiene ogni anno alla terza domenica di novembre.L’intento perseguito ormai da 29 anni è quello di una manifestazione volta a far conoscere la produzione di tartufi bianchi e neri delle terre del Giarolo, di qualità sicuramente pari se non migliore di quelli di altre zone più “titolate”.il 9 novembre c’è solo l’imbarazzo della scelta: tartufi nell’astigiano, a Canelli,
Castagnole Lanze (l’8 e il 9), e a Montechiaro d’Asti, dove si celebra la Fiera Nazionale del tartufo rigorosamente bianco. in provincia di alessandria ad Ovada la manifestazione si chiama “Vino e tartufi”, per spiegare già in due parole quali sono i “piatti forti”. L’8 e il 9 ad Alessandria si celebra il patrono, San baudolino, con tante bancarelle nel centro città che propongono specialità locali e non solo. Ma
tutto incentrato sulle bontà da mettere in tavola. alla fiera è abbinato il mercato dei tartufi, solitamente nel cortile della camera di commercio. per chi non fosse ancora sazio del pregiato tubero, ecco altri appuntamenti astigiani, a distanza di una settimana: nella città del palio, Asti, il 15 e il 16 novembre, la Fiera del tartufo non è solo un momento per acquistare la trifola, ma anche per vivere la tradizione
contadina locale, con musiche, fiabe, giostre e vendita di prodotti tipici. Non mancherà la ricerca simulata di tartufi, per vedere i cani (e i cercatori) all’opera!il 23 novembre i tartufi si “spostano” a Montegrosso, per una delle ultime occasioni per vedere, annusare, comprare il tartufo.
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caparezza a pavia
una fantastica scenografia su un palco aperto che renderà visibile in ogni parte del palazzetto dove il cantautore pugliese si esibirà per quasi due ore di concerto cantando nuove e vecchie canzoni . Si preannuncia come un viaggio immaginifico attraverso le tracce di “Museica” e i successi dei precedenti album il tour di caparezza che riparte a dicembre e che farà tappa anche al
palaravizza di pavia. assente da pavia dal 2011 e sull’onda del successo dell’album e del tour estivo, Caparezza prepara uno show dalla forte connotazione artistica, scatena la propria incredibile fantasia ed allestisce una stanza dei giochi, la propria, dove il pubblico avrà modo di entrare e verrà condotto nelle personale galleria d’arte. uno spettacolo da vedere oltre che sentire.
più nell’astigiano e in generale nelle zone di collina-montagna, la bagna cauda è il pinzimonio per eccellenza, piatto tipico non certo facile da mangiare (e da digerire), visto che i pochi ingredienti prevedono acciughe ed aglio, con variazioni sul tema e bilanciamento più o meno armonioso dei due principali componenti.il top della bagna cauda è ad asti, con due giorni dedicati: il b.c. Day (o meglio, d’aj) si svolge dal 21 al 23 novembre, e coinvolge decine di ristoranti che in quei giorni proporranno varie versioni del piatto. ci saranno nuovi luoghi da
scoprire, nuovi ristoranti, nuove città coinvolte e nuovi appuntamenti. ci si prende anche in giro, con il bavaglino brandizzato e la sfida al bacio di mezzanotte, dopo aver gustato la bagna, naturalmente. tutto il programma su: www.bagnacaudaday.it. “Nizza è bagna cauda” a Nizza Monferrato, precede il grande evento: si pappa il 16 novembre, magari intingendo il cardo gobbo tipico della zona.bagna cauda anche a cortandone e calosso il 22, a Malvicino (alessandria), sempre il 22.
a qualcuno piace cauda: tanti appuntamenti a novembre
04DICEMBRE
PalaRavizza
Pavia
21-23Bagna CaudaDay
Asti
show da sentire e da vedere quello al palazzetto dello sport di pavia, il 4 dicembre. biglietti già in vendita on line
tributi a elvis, beatles e Ligaall’area 51 di Vignole borbera sarà un novembre di tribute band per tutti i gusti. Sabato 8 novembre, tributo a Ligabue con il suo chitarrista, Fede poggipollini che questa volta non salirà da solo sul palco - come già fatto altre volte per presentare le sue canzoni - ma affiancherà i tra Liga e realtà, per un concerto veramente speciale, una delle migliori band a riproporre fedelmente (con tanto di frontman sosia) il repertorio di Luciano Ligabue.
Sabato 15 novembre, elvis + beatles tribute, con elvis Way, per scatenarsi a ritmo di rock ‘n roll e non solo. elvis the pelvis nella sua carriera ha toccato vari generi musicali, che vanno dalle ballate lente e romantiche, a gospels, fino al blues. il leader e cantante del gruppo, Davide Orlando è ormai riconosciuto come uno dei migliori cantanti di questo genere. a seguire, let it beat, tributo ai quattro baronetti di Liverpool. uno show musicale arricchito da costumi e strumentazione originali per ripercorrere, con fedeltà, la straordinaria carriera della più grande band della storia.
Da sempre, la “Fiera di San Martino” è importante appuntamento che richiama a Serravalle numerosissimi visitatori, e per offrire al suo pubblico ampi spazi espositivi, vasto assortimento merceologico, servizi e facilità di accesso e parcheggio, propone un percorso all’aperto disegnato, come ogni anno, nel cuore della città: dalla piazza bosio, alle vie brodolini, Divano e Gramsci, con il mercato ambulante di merci varie, con gli stands selezionati di artigianato, commercio e prodotti enogastronomici tipici di qualità del territorio, oltre allo spazio dedicato al mondo del sociale e del volontariato locale. i negozi rimarranno aperti. Degustazioni enogastronomiche.
La stagione si apre venerdì 21 novembre con uno spettacolo fuori abbonamento,
“Unforgettable Concert”, realizzata dall’Orchestra Sinfonica di Asti,
diretta dal maestro silvano Pasini, con un esemble di canzoni che hanno fatto la storia del Jazz.
Il ricavato della serata andrà a favore dell’AIDO di Nizza e Canelli.Mercoledì 10 dicembre, in scena “Un marito per due” commedia brillante
basata su equivoci sentimentali, scritta da Claudio Insegno e con Andrea Beltramo e Carlotta Iosetti. Secondo appuntamento in cartellone,
mercoledì 28 gennaio, “Mi piaci perché sei così” con Vanessa Incontrada e Gabriele Pignotta. Una commedia mettendo a nudo le rispettive differenze.
gagliaudo tra i mercanti
10“Mindshock”
Teatro Alfieri
Asti
21Teatro Sociale
NizzaMonferratoAsti
29-30Fiera Sant’Andrea
OvadaAlessandria
La fiera più grande chiude le porte dell’anno con un
ricchissimo assortimento di idee natalizie per respirare con
un po’ di anticipo la magia del periodo più bello dell’anno.
vanessa incontrada al teatro di nizza monferrato (a gennaio)
Marco Berry, oltre ad essere un artista poliedrico e un noto personaggio televisivo, è autore di spettacolari show che hanno la caratteristica di coinvolgere costantemente il pubblico che viene spesso chiamato sul palco per aiutare o semplicemente assistere ad eventi stupefacenti realizzati sotto i loro occhi. In Mindshock – Nessuna scelta è libera Berry ci mostra che Esistono delle armi che permettono a chi ne è in possesso di condizionare le scelte altrui. Pnl, linguaggio non verbale, negoziazione, messaggi subliminali, trance ipnotica, illusioni sensoriali e tante altre... “Dopo oltre 10 anni di studi e ricerche – spiega berry – con l’aiuto di una equipe di psicologi, ho messo a punto Mindschock, che è la spettacolarizzazione di tutte le tecniche utilizzate da pub-blicitari, grandi venditori, sette religiose, politici e multinazionali per condizionare una scelta”.
da un’idea di Pietrangelo Buttafuoco, liberamente tratto da “Nerone. Duemila anni di calunnie” di Massimo Fini. drammaturgia di Angelo Crespi. uno spettacolo di Edoardo Sylos Labini. Chi era davvero Nerone? Sullo sfondo di una Roma dominata dagli intrighi di potere, troviamo l’Imperatore la notte prima della sua morte, tormentato dai fantasmi familiari, nella tempesta di sentimenti di una vita, che fa affiorare i segreti inconfessabili del suo talamo. Il personaggio viene anche rappresentato sotto una veste meno nota, quella di artista. www.teatrofraschini.it
nerone, 2.000 anni di calunnie: 25-27 novembre a pavia
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Live è una testata giornalistica registrata al tribunale di alessandria n. 28/2014 del 9 maggio 2014 - REA 206581 ; è tutta farina del sacco di iter net (www.iternet.
info), gruppo di professionisti della comunicazione che si prende meriti e demeriti del magazine. il direttore responsabile è giordano panaro (@gpanaro), è
stampato da “LB Groupe Verwaltungs GmbH - 5175 PforzheimGermany”, curato da “Mail Boxes Etc. Alessandria 739”
- corso Marx, 28 - 15121 Alessandria. nessun animale è stato maltratato per realizzare questo numero.se non vi
interessa lasciatelo in qualche bar, tipo book crossing: non gettatelo via, porta male! non abusate di alcol, droga e hashtag
aspettiamo i vostri suggerimenti, commenti, insulti, segnalazione eventi:[email protected]
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pubblicazione, non esitino a segnalarcelo
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Via della Vittoria, 1 Bassignana (AL) - Tel. 0131 925015Chiuso il lunedì, è gradita la prenotazione
!!!il Tartufo•Il menù è a base di tartufo
nero.Il menù con tartufobianco € 20,00 più il prezzo del tartufo pesato.
28,00Euro
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Carpaccio con tartufoTagliolini con tartufoUova con tartufovino - acqua - caffè
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da venerdì 14 a sabato 15SERA
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Budino con porcini e fondutao carpaccio con toma al tartufoPappardelle con stufato di cinghialeo gnocchetti d’erbette ai formaggiBocconcini di cinghiale o degustazione di formaggivino - acqua - caffè
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29,00 €Menù completo
2 piatti a scelta su 3Menù 2/3
19,00 €
Bagna Cauda
da venerdì 21 a sabato 22 seradomenica 23 pranzo
Bagna cauda con gran misto di verdureo tagliere di salumiAgnolotti allo stufato d’asinoo brasato al barbera
