LO STRANO CASO DEL GIOVANE HOLDEN

Come la letteratura può aiutare a riflettere sull'adolescenza

Ciclo di incontri che ha come scopo quello di mostrare in che modo la letteratura può aprire interessanti riflessioni su temi educativi, anche molto delicati. Ciascun incontro sarà, prima di tutto, un invito alla lettura e a gustare il testo proposto. Durante gli incontri verranno letti e commentati alcuni brani che saranno utilizzati per aprire riflessioni su tematiche specifiche legate all'adolescenza ed alle questioni che le ruotano attorno.Le letture saranno curate dai ragazzi del “TeatrOratorio”.

Gli incontri saranno condotti da Lidia de Vido e Mario Enrico Cerrigone, educatori esperti in tematiche legate all'adolescenza ed alla prevenzione dell'uso di sostanze stupefacenti.

due incontripresso la Biblioteca Corticella

Mercoledì 12 novembre, h.21 L'adolescenza, questa strana "malattia"IL GIOVANE HOLDEN, di J. D. Salinger

Mercoledì 19 novembre, h.21 Cos'è una droga?LO STRANO CASO DEL DOTTOR JEKYLL E DEL SIGNOR HIDEdi Roberts Louis Stevenson

Biblioteca CorticellaVia Gorki, 14

Autobus 27 A – Capolinea Via ByronTel. 051/700972

Orari: lunedì-venerdì 8.30-19.00 – sabato 8.30-13.30

Partecipazionelibera

e gratuita

Da quando è apparso nel 1951 questo romanzo ha ottenuto un immediato successo planetario appassionando milioni di persone, non solo adolescenti. Salinger fu letteralmente travolto dal successo al punto che decise, due anni dopo, di allontanarsi dalla vita pubblica in modo definitivo ritirandosi a Cornish nel New Hampshire. Il Giovane Holden è un vero e proprio romanzo iniziatico che tocca praticamente tutti i nodi più delicati dell'adolescenza, e li racconta tramite la viva voce del protagonista Holden Caulfileld. Così, mentre per i giovani è una lettura davvero appassionante, per gli adulti è un eccellente esercizio di memoria e un'interessante occasione per riflettere su alcune pratiche educative.

mercoledì 12 novembre, ore 21.00L'adolescenza, questa strana "malattia"IL GIOVANE HOLDEN, di J. D. Salinger

Temi dell'incontro: rapporto giovani-adulti, stili ed ostacoli comunicativi – perché si raccontano “balle”? – sessualità – affettività – paura di crescere e sensazione di “vuoto” – cosa vuol dire “essere maturi”?

Se davvero avete voglia di sentire questa storia, magari vorrete sapere prima di tutto dove sono nato e com'è stata la mia infanzia schifa e che cosa facevano i miei genitori e compagnia bella prima che arrivassi io, e tutte quelle baggianate alla David Copperfield, ma a me non va proprio di parlarne.Primo, quella roba mi secca, e secondo, ai miei genitori gli verrebbero un paio di infarti per uno se dicessi qualcosa di troppo personale sul loro conto. Sono tremendamente suscettibili su queste cose, sopratutto mio padre. Carini e tutto quanto – chi lo nega – ma anche maledettamente suscettibili. D'altronde, non ho nessuna voglia di mettermi a raccontare tutta la mia dannata autobiografia e compagnia bella. Vi racconterò soltanto le cose da matti che mi sono capitate verso natale, prima di ridurmi così a terra da dovermene venire qui a grattarmi la pancia. Niente di più di quel che ho raccontato a D.B., con tutto che lui è mio fratello e quel che segue.

Si tratta di uno dei più importanti romanzi di genere fantastico, acuto, sottile ed inquietante nella capacità di descrivere ed indagare gli aspetti più oscuri dell'animo umano. Il romanzo narra le vicende del dottor Henry Jekyll, appassionato studioso della psiche umana ed attento osservatore dei propri comportamenti. Attraverso la scoperta di una particolare mistura di sostanze, il dott. Jekyll trova conferma di una sua ipotesi di studio: l'uomo non è "uno" ma "due", ovvero ciascun uomo è caratterizzato da due personalità distinte. Il romanzo narra l'evolversi degli eventi che riguardano il dott. Jekyll/Mr. Hyde raccontati per voce degli altri personaggi del racconto mentre, nella parte finale, la narrazione avviene per bocca dello stesso protagonista del romanzo. Nel suo inquieto svilupparsi, però, il romanzo diventa anche una formidabile riflessione su cosa sia una droga e sulle questioni più delicate che le gravitano intorno.

mercoledì 19 novembre, ore 21.00Cos'è una droga?LO STRANO CASO DEL DOTTOR JEKYLL E DEL SIGNOR HIDEdi Roberts Louis Stevenson

Tra questi due esseri, ormai, dovevo far la mia scelta. Le mie due nature avevano in comune soltanto la memoria, ma tutte le loro altre facoltà erano divise in modo ineguale. Jekyll, che era un composto, ora con smisurata apprensione, ora con voluttà progettava e spartiva i piaceri e le avventure di Hyde; Hyde, invece, si disinteressava di Jekyll o, al massimo, lo ricordava come il bandito della montagna ricorda la caverna dove può nascondersi dagli inseguitori. Jekyll provava qualcosa di più dell’interesse d’un padre; Hyde qualcosa di più dell’indifferenza d’un figlio.

Temi dell'incontro: dipendenza – doppia personalità – desiderio – piacere – rischio – voglia di essere “altro” – paura – fragilità – perdita del controllo di sé – voglia di sentirsi “potenti”

Oratorio Centro Giovanile di Corticella«Miei carissimi giovani, uno solo è il mio desiderio: vedervi felici» (Lettera da Roma, 1884).Così diceva don Bosco, dalla cui esperienza educativa è nata la realtà degli Oratori e del quale si celebra il bicentenario della nascita (1815-2015).E così diciamo ancora noi oggi!L’attenzione e l’impegno per le nuove generazioni sono il cuore dell’esistenza stessa dell’Oratorio Centro Giovanile di Corticella.Ecco la ragione di questa proposta “allargata” che è un invito a pensare, cambiare e agire insieme, per il bene e la felicità dei bambini, dei ragazzi e dei giovani e di tutti noi con loro.

Biblioteca CorticellaLa biblioteca arricchisce costantemente il proprio patrimonio con manuali e testi di narrativa che intercettano il mondo dei ragazzi e delle loro famiglie nelle varie fasi evolutive, di crescita emotiva e personale.Nelle riflessioni introduttive al volume Nel giardino segreto, Eros Miari e Gabriela Zucchini osservano: “la letteratura per ragazzi consente spesso di incontrare luoghi e racconti di iniziazione carichi di significato (…). Non solo. Nelle sue prove migliori, esercita un’insostituibile funzione di educazione delle emozioni e quindi dei comportamenti, consentendo ai ragazzi di trovare le parole per dare un nome ai propri sentimenti, al proprio dolore, alle proprie fantasie e tensioni più profonde".La biblioteca riserva particolare attenzione alla saggistica, anche di natura divulgativa, per adulti e genitori disposti a ri-pensarsi nella relazione con i ragazzi.Con questa iniziativa la biblioteca consolida la collaborazione con il Quartiere Navile e le realtà del territorio che hanno cura dei più giovani.

Biblioteca CorticellaVia Gorki, 14 Autobus 27 A – Capolinea Via ByronTel. 051/700972Orari: lun-ven 8.30-19.00 – sabato 8.30-13.30bibliotecacorticella@comune.bologna.it

PER INFORMAZIONI

Ufficio sport e cultura - Quartiere Navilevia Saliceto, 5 tel. 051 4151368

Daniele.DegliEsposti@comune.bologna.it