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L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 6 marzo 2011

Date post: 18-Mar-2016
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edizione del 6 marzo 2011
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Page 1: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 6 marzo 2011

pAltoLazio NewsRegistrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10 Viterbo & Lazio NordDirettore Editoriale ARTURO DIACONALE Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZOAnno II N. 49 - Domenica 27 Febbraio 2011

In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE DELLE LIBERTA’ a 1 euro

Non ho ucciso mia sorella

CIVITAVECCHIA

servizio a pagina 12

Un bel bottino in oro, ma niente portatile, macchinetta fotogra�ca né soldi.

Questa la scelta dei cosid-detti “ladri acrobati”, malvi-venti che son tornati a colpire in città. Ma secondo la Polizia Scienti�ca stavolta qualcosa non è andato storto...

Tornanoi ‘ladri acrobati’

di Pietro COZZOLINO

servizio a pagina 3

Ala Ceoban, attraverso l’avvocato, ha risposto ad alcune nostre domande

SPORT

servizio a pagina 18

La Viterbese di mister Puccica è in Sardegna per riprendere in mano il proprio destino. E’ ne-cessario vincere. Per continuare a credere nei playoff e per salvare la panchina del tecnico capranichese. Intanto ieri la Juniores di mister Viviani è andata incontro alla se-conda sconfitta consecutiva.

A Sanluri persalvare la faccia

di Emanuele FARAGLIA

POLITICA

servizio a pagina 5

Claudio Taglia contro tutti? “No - ci ha detto - sono contrario soltanto alla cattiva politica”. Intervista all’assessore al Bilancio e al Termalismo del Comune di Viterbo. Al centro dell’at-tenzione la città termale, ma sullo sfondo c’è il rimpasto.

La parolaa Taglia

di Daniele CAMILLI

Ieri è cominciato l’esame di Paolo Esposito da parte del pub-blico ministero Renzo Petroselli. Di questo troverete un ampio servizio all’interno. Noi, facendo gioco di squadra con i colleghi, siamo riusciti a strappare alcune dichiarazioni ad Ala Ceoban, an-ch’essa detenuta con gli stessi capi di imputazione dell’ex cognato ed amante Paolo Esposito. Paro-le forti, lucide, che hanno dato prova del forte carattere di questa ragazza in carcere ormai da quasi due anni. Paolo Esposito, invece, tutto è sembrato ieri tranne che un uomo con la personalità del serial killer in grado di freddare, occultare due persone, far scom-parire cadaveri e tracce. Quello di ieri è sembrato un uomo smarrito, intimorito, arrabbiato perché non gli fanno vedere la figlia e che ha raccontato, seppur con qualche difficoltà, quella verità che poco si scosta da quanto dichiarato prece-dentemente da Ala Ceoban.

Un fatto inquietante stava accadendo a Tarquinia da circa due mesi. Due uomini adulti, uno di 23 e l’altro di 30 anni, minacciavano un 17enne del paese di essere picchiato se non gli consegnavano 100 euro in contanti. Il ragazzo per qualche tempo ha sopportato la cosa in silenzio, allontanandosi dai suoi amici ed evitando di uscire di casa, per non incontrare i due. Le

Minorenne minacciato

servizio a pagina 4

minacce gli venivano lanciate anche su Facebook e dopo due mesi non ce l’ha fatta più. I genitori, appresa la notizia, si sono rivolti al commissariato di Tarquinia, che dopo una breve indagine ha denunciato i due uomini per tentata estorsione, mentre si cerca di capire se ci siano stati anche dei pagamenti in favore dei due uomini.

VASANELLO

La ‘Fontana di Sotto’ in un deprimente stato di degrado

servizio a pagina 10

TUSCANIA

Inauguratol’Herbario Magico

servizio a pagina 8

BOLSENA

Non toccate il Vescovo Scaravino

servizio a pagina 9

TARQUINIA

Deludente il Consiglio sul Marta

servizio a pagina 11

VETRALLA

Campagna Amica‘apre’un nuovo mercato

servizio a pagina 8

CRONACA - Tentano di estorcergli denaro

ATTUALITA’

servizio a pagina 7

Continua il ciclo di in-contri, presso l’auditorium dell’Università degli Studi della Tuscia, su Carlo Goldo-ni. Domani andrà in scena il lavoro più celebre: ‘La Locan-diera’. Un’iniziativa che trova in Paolo Manganiello il vero epicentro.

Goldoniall’Unitus

di Roberto POMI

EDITORIALE

Petroselli,un discoincantato

Non è poco l’imbarazzo d’assi-stere al processo di Gradoli. Si parla di due donne scomparse, Tatiana Ceoban e la �glia Elena.

Non solo, ci sono due persone detenute da quasi due anni in car-cere, Paolo Esposito e Ala Ceoban sorella di Tatiana.

L’inbarazzo è il frutto di un’as-surda condotta da parte del pubbli-co ministero che nel corso di ore ed ore di esame di Ala prima e Paolo ieri non è stato mai in grado di fare domande comprensibili e incal-zanti. Un esame fatto di domande ripetute alla noia. Di salti in avanti ed indietro nel corso degli anni che vanno a cavallo tra il 2003 e il 2009 senza un �lo logico. La con-vinzione, per chi assiste, della poca preparazione del magistrato su un caso così delicato. Forse è giunto il momento che il capo della Procura, il dottor Alberto Pazienti, af�anchi lo stanco e spossato magistrato con uno più giovane e motivato.

La stessa Corte d’Assise anche ieri ha dovuto sospendere l’udien-za per l’incapacità del pubblico ministero di fare delle contestazioni singole. Una serie di domande così confuse che hanno spinto più volte il giudice a latere Turco a riprende-re Renzo Petroselli. L’invito, nella prossima udienza, di presentarsi con le idee più chiare e un brogliac-cio da seguire senza lasciare nulla all’improvvisazione.

Come può pretendere la giuria di capirci qualcosa in mezzo a tutto questo caos fatto di domande ripe-tute, spesso inutili e soprattutto mai incisive. A nome della Giustizia, fate qualcosa.

di Paolo GIANLORENZO

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2 p Viterbo &Lazio Nord Domenica 6 Marzo 2011cronaca

Gli archeologi dell’Unitus tornano a casaErano in Egitto per studiare Antinoupolis quando è scattata la rivolta popolare contro Mubarak

Altolazio News srlRegistrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10

Direttore ResponsabilePAOLO [email protected]

Redazione Centrale di ViterboGLAUCO ANTONIACCI

LUCA APPIAROBERTO POMIDANIELE CAMILLI

EMANUELE FARAGLIAALESSANDRO GIULIETTI VIRGULTI

VALERIA SEBASTIANIVIVIANA TARTAGLINISIMONA TENENTINI

GraficiMARIO RAMUNDO

In attesa di registrazione ROC

Editore Altolazio News srlPres.te Manfredi Genova

A.D. Ferdinando Guglielmotti

Sede di Viterbo01100 VITERBO VIA CASSIA NORD 12ATEL. 0761.346807 FAX 0761.341539

[email protected]@opinioneviterbo.it

TipografiaL’OPINIONE S.P.A. VIA DEL CORSO 117 ROMA

Centri Stampa edizioni teletrasmesseEDITORIAL M.P.A S.R.L. SENAGO (MI)

POLIGRAFICO SANNIO S.R.L. ORICOLA (AQ)

Distributore NazionalePRESS DI S.R.L. (GRUPPO MONDADORI)

VIA CASSANESE 224 SEGRETA (MI)Concessionaria esclusiva per la pubblicità

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CHIUSO IN REDAZIONE CENTRALEORE 21,30

di LUCA APPIA

Non esiste luogo migliore al mondo per un archeologo

dell’Egitto. La culla della civiltà moderna fra le valli del Nilo, che nasconde tesori e reperti di grande bellezza. Proprio per studiare e, magari, trovare uno di questi tesori, un gruppo di archeologici della facoltà di Conservazione dei Beni Cul-turali di Viterbo si era recato lì, inconsapevoli che da lì a poco sarebbe scattata la rivolta popolare contro il presidente Mubarak.

Il professor Marcello Spanu, docente di urbanistica nel mon-do classico all’Unitus, era stato infatti inviato, con altri inse-

gnanti della facoltà, tra i quali il professor Giuseppe Romagnoli, a far parte di un gruppo di lavoro operante nell’antica Antinoupolis. Questa partico-lare missione, gestita dall’Isti-tuto Papirologico “G. Vitelli” di Firenze, ente di riferimento nazionale per lo studio dei pa-piri greco-romani, è una delle operazioni di studio storiche fatte dall’Italia. Attiva dal 1938 e ora guidata dal dottor Rosa-rio Pintaudi. Qualche tempo fa, poi, l’istituto ha chiesto la pre-ziosa collaborazione dei docen-ti di Viterbo, ai quali era stato assegnato il compito di studiare lo stato topogra�co-urbanistico della città. Antinoupolis, infatti, è un caso del tutto particolare, essendo l’unica fondazione ro-mana in tutto l’Egitto. La città ubicata lungo la riva orientale del Nilo nel Medio Egitto, fu voluta dall’imperatore Adria-no nel luogo dove morì il suo preferito Antinoo e visse sin dopo la conquista araba. Ora si spera che l’opera scienti�ca portata avanti dagli esperti del-l’università della Tuscia possa continuare e per questo sono già stati avviati contatti. Anche perché ha grande valenza cul-turale non solo per l’Egitto. Il progetto che prevede la durata di alcuni anni, richiederà le usuali e consolidate metodolo-gie della topogra�a antica con l’obiettivo primario di redigere la carta archeologica della città, in modo quanto più possibile dettagliato. Questa prevederà la raccolta di tutti i dati descrittivi ed analitici delle strutture archi-tettoniche e la realizzazione di tutta la documentazione gra�ca e fotogra�ca, ad esse pertinenti.

Il lavoro degli esperti, però, è stato bruscamente interrotto dalla rivolta popolare scattata nel Paese, contro il presidente Mubarak. Gli scienziati della Tuscia sono scampati alle fasi più violente della rivoluzione, grazie all’invio dall’Italia dei bi-glietti aerei per tornare a casa. In Egitto, infatti, i biglietti sono ancora indisponibili. L’avven-tura dei docenti si è conclusa bene, e ora aspettano la �ne delle ostilità per riprendere il lavoro.

Da 10 anni aspetta un risarcimentoForse in arrivo la fine dell’epopea

di EMANUELE FARAGLIAe FULVIO MEDICI

Le disavventure di Valentino Regio, l’ex giocatore della Vigor

Acquapendente in attesa di un risarcimento da ben 10 anni, potrebbero concludersi presto.

Come abbiamo raccontato su queste stesse colonne nei giorni scorsi a breve, il 17 mar-zo, si terrà un’udienza presso il tribunale di Viterbo durante la quale i legali del 32enne si aspettano di avere risposte certe da parte della Carige As-sicurazioni. Ebbene in merito a questa ormai estenuante e decennale vicenda sono inter-venuti in rapida sequenza il consigliere regionale della Lega Nazionale Dilettanti Sergio Insogna, il delegato provinciale della Figc Renzo Lucarini non-ché il numero uno del Comita-to Regionale Lazio, Melchiorre

Zarelli. Il primo ha dichiarato: “Questa è una storia seria, mi sono consultato con Lucarini ed abbiamo inviato la docu-mentazione a Zarelli. Il pro-blema è che di casi del genere purtroppo ce ne sono molti. Certo è che questo è davvero particolare per la lunghezza dei tempi. Speriamo che possa avere un epilogo positivo per questo ragazzo”.

Più articolata la risposta di Zarelli: “Se la denuncia è stata fatta in ritardo probabilmente non si può far nulla. I termini consentiti sono quelli a pre-scindere dalla ragione. E’ come se uno facesse un incidente e non presentasse la denuncia subito dopo averlo fatto”. Lo stesso Zarelli, però, informa-tosi meglio sulla vicenda ha aggiunto: “Certo dispiace per il ragazzo. Dal punto di vista giuridico posso solo dire che il giudice del tribunale di Viterbo

ci ha chiesto la documentazio-ne relativa alla partita tra Vigor e Virtus Pilastro (al termine della quale Regio si infortu-nò riportando una frattura scomposta all’avambraccio con complicazioni successive tra cui un’infezione all’osso motivo per cui la richiesta di risarcimento fu fatta solo in un secondo momento, ndr) e noi gliel’abbiamo inviata (se grazie a questo l’assicurazione, appurando che di gara uf�ciale si trattava, risarcirà il Regio un ringraziamento doveroso andrà anche al presidente Zarelli, ndr). Se andiamo a stringere aspettare 10 anni per ottenere un risarcimento è dav-vero assurdo. Ma questi sono i tempi della giustizia italiana”. Beh, speriamo che almeno per questa volta la giustizia italiana oltre che lenta come un bradi-po mesozoico non si dimostri anche cieca come una talpa.

I medici: “Fornite acquasenza arsenico ai cittadini”Sul problema dell’arse-

nico interviene ancora una volta l’ordine dei

medici-chirurghi di Viterbo, che consiglia alle amministrazioni di muoversi in fretta.

“L’ordine dei medici-chi-rurghi e odontoiatri di Viterbo comunica che, per la rilevanza sanitaria del problema arsenico, sostanza tossica e cancerogena, presente nelle acque destinate a consumo umano nella nostra Provincia, chiederà ai propri iscritti di collaborare allo stu-dio denominato “Studio per valutare l’esposizione alimen-tare all’arsenico in popolazioni

residenti nelle aree del Lazio caratterizzate dalla presenza di arsenico di origine geologica nelle acque destinate al con-sumo umano” proposto dal reparto Tossicologia Alimentare e Veterinaria - Dipartimento di Sanità Pubblica Veterinaria e Sicurezza Alimentare – del-l’Istituto Superiore di Sanità. La rilevanza di questo studio è determinata dal fatto che l’arse-nico è classi�cato dall’Agenzia internazionale di ricerca sul can-cro (I.A.R.C.) come elemento cancerogeno certo di classe 1 e posto in diretta correlazione con molte patologie oncologiche e in particolare con il tumore del polmone, della vescica, del rene e della cute; una consistente do-cumentazione scienti�ca lo cor-rela anche ai tumori del fegato e del colon. Inoltre l’assunzione cronica di arsenico, soprattutto attraverso acqua contaminata, è indicata anche quale responsa-bile di patologie cardiovascola-ri; neurologiche; diabete di tipo 2; lesioni cutanee; disturbi respi-ratori; disturbi della sfera ripro-duttiva e malattie ematologiche. Il decreto legislativo numero 31 del 2 febbraio 2001, dal dicem-bre 2003, ha abbassato il limite previsto per l’arsenico nelle acque potabili da 50 a 10 mi-crogrammi per litro, proprio in considerazione della sua cance-rogenicità e dell’evidente rischio per la salute umana e questo è attualmente il limite stabilito dalla legge. L’ordine dei medi-ci-chirurghi e odontoiatri di Vi-terbo chiede - conclude la nota - quindi che si provveda urgen-temente a forme alternative di approvvigionamento di acqua potabile per la popolazione, in particolare per i neonati, i bam-bini, i malati e le donne in gravi-danza, e le industrie alimentari e che si adottino immediatamente tutti i provvedimenti necessari a dearseni�care l’acqua destinata a consumo umano”.

Rubava dalle auto in sostaArrestato pluripregiudicato

La Uil tuona contro Faregnasulla contrattazione decentrata

Rubava dalle auto in sosta nelle aree di servizio, preso

pluripregiudicato di Ve-tralla.

Tutto è inziato venerdì, quando un agente di com-mercio che si trovava in un bar sulla Tuscanese ha chiamato i carabinieri di Viterbo. Una volta arriva-ti, l’uomo ha raccontato ai militari che dalla sua auto, ferma nel parcheggio, erano stati rubati un computer portatile e due cellulari. Un bottino di circa 2mila euro. Gli uomini dell’Arma han-no così deciso di visionare i filmati delle telecamere di sicurezza poste nell’area di servizio. I militari dal filma-to hanno estratto la targa di

un’auto, che è transistata nel parcheggio proprio nei minuti in cui è stato com-messo il furto. Proprietario dell’auto è un pluripregiu-dicato di origine rom e resi-dente in una roulotte a Ve-tralla. I carabinieri, quindi, sono andati a controllare la “casa” in cui l’uomo vive con la famiglia. All’interno della roulotte i militari han-no effettivamente ritrovato tutta la refurtiva rubata al-l’agente di commercio.

Il pregiudicato, 44enne, è stato arrestato per furto aggravata e portato nel car-cere di Mammagialla. Ieri mattina, a conclusione della vicenda, l’uomo è stato pro-cessato per direttissima nel tribunale di Viterbo. (la)

Sulla sottoscrizione della contrattazione decentrata, arriva la

polemica della Uil, che attacca frontalmente il direttore del-l’Apt, Marco Faregna.

Secondo la sigla sindacale, infatti, nonostate la loro ri-chiesta di rimandare gli accor-di per la dentrazione all’arrivo del nuovo direttore (visto che il mandato di Faregna è in scadenza), l’attuale dirigente ha comunque convocato un tavolo con alcune sigle sinda-cali, “in spregio all’evidenza, e comunque alle regole della correttezza” sottolinea la Uil. “Dal punto di vista giuridico, la palese discriminazione di una Organizzazione Sindacale confederale, peraltro estre-mamente rappresentativa sul

territorio, costituisce un evi-dente attività antisindacale; da parte nostra speriamo che il Commissario sia estraneo a quanto accaduto, e non in-tenda parteciparvi. Il che gli chiediamo di dimostrare non autorizzando la sottoscrizione degli accordi decentrati come conclusi da un Direttore nel quale non dovrebbe – e a buona ragione – più riporre alcuna �ducia. Ovviamente, in caso contrario, ci riserviamo di esperire ogni azione necessaria alla repressione della evidente condotta antisindacale, oltre a informare immediatamente la Procura Regionale presso la Corte dei Conti per quelle ipotesi di danno erariale che dovessimo ravvisare nei conte-nuti della contrattazione”.

In provincia ci saranno200 cattedre di menoPer i tagli all’istru-

zione la provincia di Viterbo ne risente

pesantemente, perdendo cir-ca 200 docenti.

Un dato allarmante, che emerge da una prima stima fatta dal MIUR (Ministero dell’Istruzione, Universi-tà e Ricerca) sulla terza tranche del piano dei tagli che verranno fatti in que-sto 2011. In questo primo quadro la provincia di Vi-terbo perde 200 cattedre e una quarantina di bidelli. Il dato emerso risulta ancora più allarmante, se si pensa che nello scorso biennio la Tuscia ha perso altre 500 unità nelle scuole. Un taglio di circa 700 persone in tre anni quindi.

La realtà scolastica della Tuscia perde persone dopo persone, e i cittadini ormai si chiedono che ne sarà del futuro della scuola italiana. La preoccupazione maggio-re arriva dai genitori dei ragazzi delle scuole prima-rie. A essere più colpite dai tagli, infatti, sono proprio le elementari della Tuscia, in particolare nei comuni di Onano, Arlena, Cellere, Barbarano Romano e San-t’Eutizio. Non vengono ri-sparmiate, però, neanche le scuole medie, che perdono preziose risorse per l’educa-zione dei ragazzi. Nella lista dei tagli per le scuole medie c’è Villa San Giovanni in Tuscia, Civitella D’Agliano, Cellere e Capodimonte. (la)

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3pViterbo &Lazio NordDomenica 6 Marzo 2011 cronaca

Paolo Esposito killer perfetto?Ieri primo esame per l’uomo di Gradoli accusato di duplice omicidio

“Pur di rivedere Erika avrei �rmato una confessione falsa, ecco perché mi sono inventato tutto!”

Lo ha dichiarato Paolo Esposito che parla e non ha problemi ad ammettere che in carcere ha mentito, raccon-tando agli inquirenti di essere stato testimone di un duplice omicidio.

Ieri è stato il suo turno in Corte di Assise a Viterbo, dopo la lunga deposizione della co-gnata ed amante Ala

Due personalità, le loro, diametralmente opposte.

Scaltra, sicura e fredda Ala sotto il fuoco incrociato delle domande confuse del pubblico ministero, delle parti civili, dei giudici e dei difensori, tanto è smarrito, teso, confuso, spae-satpo e agitato Paolo.

Il pubblico ministero Renzo Petroselli ha chiesto all’impu-tato chiarimenti rispetto ad alcune sue dichiarazione av-venute tra il 25 e il 27 agosto 2009 ad alcuni agenti della po-lizia penitenziaria in carcere.

“E’ vero che lei ha affermato di aver visto Tatiana la mattina del 30 maggio 2009, di averla trovata in lacrime perché, in uno scatto d’ira aveva ucciso la �glia Elena?

E’ vero che la stessa, resa-si conto che aveva ucciso la �glia, aveva chiamato in suo aiuto due amici moldavi per far sparire il cadavere della �glia?

E’ vero che lei, Esposito, avrebbe picchiato selvaggia-mente Tatiana �no a farla morire?

E’ vero i due moldavi, ar-rivati a casa sua, in località Cannicelle, a Gradoli, l’hanno minacciata con la pistola, di-cendole di andarsene, persone che avrebbero fatto sparire poi il corpo di Tatiana?”.

c’erano le lampade, se Elena aveva chiamato o gli aveva parlato. Se l’aveva chiamato o l’avesse chiamata lui. Insom-ma una serie di farneticazioni legate soprattutto al fatto che l’Esposito ha ribadito alla Cor-te di aver mentito ad alcune deposizioni rese davanti allo stesso pm e al Gip. La cosa più interessante però è stata la sere-nità di Ala Ceoban, �nalmente “svuotata” del peso dell’esame reso il giorno prima. Abbiamo avvicinato il suo avvocato, gli abbiamo fatto delle domande chiedendo se Ala fosse in gra-do di darci le risposte. La cosa è avvenuta per interposta per-

sona tra noi e l’avvocato ma, per sempli�care la lettura ve la proponiamo come se fosse lei a risponderci direttamente.

Ala, sembri più serena, l’aver raccontato la tua verità ti fa stare meglio?

Sono felice di essermi libe-rato di un peso enorme. Sono mesi che sono detenuta e non so neanche il perché. L’imba-razzo di dover raccontare della mia relazione con Paolo, del �lmino, delle fotogra�e, degli sms, la violazione profonda della mia privacy e una soffe-renza terribile nel raccontare tutto. Sono serena, ho detto la verità.

Come ti trovi nel cercere di Civitavecchia.

Per come si possa vivere in un carcere bene. Non �nirò mai di ringraziare il personale del penitenziario. Gente impa-gabile, di una umanità unica. Gli unici affetti quotidiani della mia vita.

Non desidera fare pace con sua madre, avere un affetto familiare come sostegno in questo momento dif�cile?

Non c’è più spazio nella mia vita per mia madre. L’ho cer-cata sempre e non mi ha mai voluta. Quando mi telefonava lei era sempre per mettermi in dif�coltà o farmi fare delle

cose che avrebbero aggravato la mia già dif�cile situazione. Non si è comportata bene e per lei sono colpevole da sempre, non ha mai cercato di parlare con me in modo comprensivo, come una madre si comporterebbe. Decisamen-te non so perché mi ha fatto questo e quale sia il suo sco-po. Sono però �duciosa nella giustizia. Le persone buone e comprensive che mi circonda-no mi aiuteranno a far scoprire la verità.

L’udienza di Paolo riprende-rà venerdì prossimo sperando che ci si possa capire qualco-sa.

di Emanuele FARAGLIA Paolo GIANLORENZO

foto Zadropress

Il profilo ideale del killersecondo gli esperti dell’Fbi

Ecco come abbiamo vistodall’esterno Paolo Esposito

Nel 1970, l’FBI istituì un apposito gruppo di esperti per intervistare i serial killer già rinchiusi nei penitenziari americano, con lo scopo di arrivare a conoscere meglio i segreti delle loro menti.Le moderne tecniche di pro�ling psicologico ci suggeriscono che se siamo al corrente del movente sarà più facile restringere la ricerca per prendere l’omicida. Capita sovente che l’omicida sia di tipo situazionale (situational killer), ovvero in quelle ipotesi in cui l’azione omicidiaria nasca dal contesto stesso, come nel caso dell’amante respinto, e quindi non vi sia alcun tipo di premeditazione. Altre motivazioni possono nascondere speci�ci contesti come nel caso di una lite che letteralmente “fa andare fuori di testa” e da qui ne è origine l’omicidio.Molte azioni omicidiarie sono scaturite dal desiderio di sfogare pubblicamente

rabbia e risentimento verso qualcuno. Una delle categorie più dif�cili da individuare sono i cosiddetti omicida seriali o serial killers.L’omicida per pro�tto personale è facile da capire, e le investigazioni della polizia si concentrano sulle condizioni �nanziarie delle vittime e su coloro che sono vicini ad esse. Tuttavia, se la vittima è solo un “gioco” con il quale gioca l’omicida, i soli indizi sono ricavabili dalla scena del crimine.Come risultato di questi ed altri studi, gli investigatori hanno ideato un nuovo modello di lavoro denominato pro�lo psicologico criminale o più comunemente noto come criminal pro�ling sulla scena del crimine.I risultati dimostrarono la presenza di un ampio range di motivazioni e metodi, ma solo alcuni di questi sono apparentemente comuni. Sebbene ogni omicida debba

essere considerato nel suo contesto, i comportamenti delle varie tipologie di assassini permettono ai criminologi di classi�care gli stessi secondo caratteristiche comuni.Ovviamente, chi commette un omicidio di tipo seriale o meno, deve avere la lucidità di occultare prove e non lasciare indizi, alla ricerca del “delitto perfetto”. Esiste?

viviana tartaglini

“Sì è vero, ho detto questo”. Esposito con la voce rotta dal-la commozione prosegue.

“L’ho detto perché, dopo l’arresto del primo luglio, sono stato privato della possibilità di vedere mia �glia Erika. Ho fatto venti giorni di sciopero della fame per protesta, ma non sono riuscito ad ottenere nulla. Avrei fatto di tutto per vedere Erika. Avrei �rmato an-che una confessione falsa! L’ho chiesto anche ai poliziotti del carcere di portarmi un foglio, che avrei confessato l’omici-dio. Ma questo non lo dite però, non l’ho visto scritto da nessuna parte, come mai?”.

Pertroselli prosegue oltre e chiede conto degli sms che si sarebbero scambiati i due amanti nel 2007. Paolo nega di averli salvati su un cd, non sa spiegare come siano �niti lì, non riconosce nemmeno tutti i contenuti di quei messaggi come suoi. Del resto a questa domanda è più facile che possa rispondere l’avvocato Sini vi-sto che Tatiana, poveretta, che li aveva raccolti, è scomparsa dal 2009.

“Ala mi sarebbe servita, semmai avessi ottenuto la cu-stodia esclusiva di Erika e se avessi anche ottenuto quella di Elena, come un aiuto in casa con le bambine e con la condu-zione della casa di riposo per anziani che volevo per aprire”. Colf e badante, dunque, forse amante, ma futura compagna di vita mai. Petroselli con immensa fatica chiede del 30 maggio 2009 . Paolo ribadi-sce, in sostanza, quanto detto da Ala nella sua precedente deposizione. Ricostruisce con poche differenze i giorni del 30 e 31 maggio e del primo giu-gno. Poi c’è stato il black out del pubblico ministero che ha chiesto forse cinquanta volte come avesse preso le lampade, dove le avesse prese, se non le aveva prese e dove fossero. Se

riusciti a nasconderne le tracce per lungo tempo ostacolando la ricerca della verità. Possiamo ora parlare di Paolo Esposito come di una persona in grado di escogitare il delitto perfetto? Possiamo attribuirgli la freddezza e la lucidità di una mente geniale in grado di non lasciare alcun indizio a copertura delle terribili accuse mossegli? Il Paolo che abbiamo visto in aula ieri, durante la prima fase di interrogatorio era un uomo spaurito, preoccupato per i genitori, affranto per non poter vedere la �glia, un uomo che a fatica riusciva a contenere la sua rabbia. Possiamo associare l’uomo che ci ha raccontato di aver svegliato la �glia Elena dopo averle preparato la colazione per poi accompagnarla a scuola e che ha portato la più piccola Erika dai nonni, all’immagine di un freddo calcolatore omicida? In termini semplici, il Paolo

di ieri in aula sembrava un “sempliciotto” messo alla gogna, un povero Cristo che non aveva neanche più la forza di rispondere alle stesse identiche domande che si sono susseguite per quattro ore e mezza. Un uomo in grado di piani�care un qualcosa di così orribile.Non siamo criminologi, ma lui non sembra proprio un terribile assassino.

Non siamo criminologi, non siamo esperti, ma un’opinione sull’eventuale personalità criminosa di Paolo Esposito la possiamo supporre. La �gura di Paolo Esposito non ci rimanda di certo all’immagine di personaggi più o meno noti che si sono macchiati di delitti terribili: il “Canaro della Magliana”, Pacciani il “Mostro di Firenze”, Gianfranco Stevanin, ritenuto colpevole dell’omicidio di 6 donne nel 1994, Jeffrey Lionel Dahmer famoso criminale statunitense, noto anche come Il “cannibale di Milwaukee”, responsabile di diciassette omicidi o personaggi della cronaca più recente come Michele Misseri, accusato dell’omicidio di Sarah Scazzi o Annamaria Franzoni autrice del famoso “delitto di Cogne”. Tutte �gure che si sono macchiate di delitti efferati, spaventosi, e che sono spesso

di Viviana TARTAGLINI

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4 p Viterbo &Lazio Nord Domenica 6 Marzo 2011cronaca

Lago di Vico, “rompiamo l’omertà”Correva l’anno 1985 e la figlia di Benedetto Croce poneva il problema dell’inquinamento alla Presidenza della Repubblica

di ROBERTO POMI

Inquinamento del lago di Vico, un problema serio a cui non è anco-

ra stata data soluzione.Gli ultimi, in ordine cro-

nologico, a riaccendere i riflettori sono stati i Verdi di Bonelli. L’occasione è sta-ta servita dalla conferenza stampa davanti alla Procura di venerdì mattina. In quella circostanza una delle anime del movimento che vuole “ripulire” il lago ci ha fat-to dono di una lettera di peso sulla vicenda. Correva l’anno 1985, questo deve farci riflettere, e la figlia di Benedetto Croce entra a far parte del gruppo che si batte per riportare in salute quel gioiello che è il Lago di Vico. Lo fa con una lettera che Elena, questo è il nome della rampolla di Croce, invia ad Antonio Maccanico all’epo-ca Segretario Generale della Presidenza della Repubblica (siamo in epoca Sandro Per-tini). Riproponiamo fedel-mente il contenuto parola per parola: “Caro Antonio, da un pezzo desideravo tele-fonarle, e comunque spererei di vederla presto. Ora però volevo dirle che mi sono permessa di dire a un mio vecchio amico viterbese, il pittore Carlo Lotti, che

è un accanitissimo ecolo-go, di cercare di avere un incontro,a lmeno telefonico con lei. Si tratta di una situa-zione pressocchè mostruosa dovuta agli interessi ammini-strativi locali, per cui tutto il sistema acquifero dei Cimini (fra l’altro è bene guardarsi dall’acqua minerale dei loro stabilimenti? è inquinato dall’uso indiscriminato di sostanze erbicide. Il tasso delle malattie micidiali è il più elevato d’Italia. Meri-terebbero quasi un cordone di sanità. E i dati sono re-peribili in tutti gli istituti. Abbiamo insomma un vero e proprio focolare di gravi ma-lattie a non molti chilometri da Roma e l’incremento è continuo. Mi auguro proprio che si possa intervenire al più presto, con dei provvedi-menti risolutivi che rompano l’omertà locale: il pericolo è davvero troppo urgente”. Già nel 1985 il lago destava allarme. Interessante no-tare come una personalità di grande credibilità, come Elena Croce, parli della ne-cessità di “rompere l’omertà locale”. Necessità che emer-ge dalla constatazione di un elevato numero di casi, tra l’altro crescente, di “malattie micidiali”. Elena Croce pun-ta il dito contro le sostanze chimiche utilizzate nei noc-

cioleti. Oggi a quella fonte di inquinamento si aggiungono altri fattori.

Ci sono le bombe inesplo-se di cui l’opinione pubblica è venuta a conoscenza tra-mite la divulgazione di uno specifico rapporto militare e c’é un altro possibile elemen-to: l’iprite.

Il gas chimico interrato

proprio nei terreni intorno al lago di Vico dai tedeschi in fuga nel corso delle ul-time battute della seconda guerra mondiale. E’ giunto il momento che la bonifica del lago di Vico diventi effet-tiva. Occorre che dopo tante chiacchiere e annunciate task force di studio si passi ai fatti.

Minacciano un 17enneper estorcergli dei soldiSe la prendono con

un minorenne per arrotondare qualche

soldo, ma vengono denun-ciati dalla polizia per tentata estorisione.

Vittima delle minacce e delle ripercussioni è un gio-vane 17enne di Tarquinia, che da tempo era stato messo sotto torchio da due uomini della città, un 30enne e un 23enne. I due da qualche tempo minacciavano il ragaz-zo di essere picchiato, a meno che non dava loro dei soldi. Le minacce e le intimidazioni, oltre che verbalmente, erano state rivolte al minorenne an-che tramite Facebook o attra-verso gli amici. Il ragazzo era così spaventato dai due che aveva anche abbandonato le sue frequentazioni abituali e da qualche tempo evitava di uscire di casa, per evitare di incontrare i due soggetti.

Dopo circa due mesi di minacce e intimidazioni, però, il 17enne non ce l’ha fatta più. Spaventato dalle continue richieste di soldi e dalle minacce collegate al

mancato pagamento della ci-fra (100 euro), il minorenne è scoppiato in lacrime davanti ai suoi genitori, raccontando tutta la storia.

I genitori del ragazzo, da parte loro, non hanno voluto far passare liscia la cosa ai due persecutori, anche perché non si tratta di una semplice lite tra coetanei, ma di due uomini adulti che se la pren-dono con un ragazzo indife-so. Hanno quindi denunciato l’accaduto al commissariato di Tarquinia, chiedendo l’in-tervento della polizia. Gli agenti, sotto il comando del vice questore Riccardo Bar-toli, hanno quindi iniziato le indagini e ricostruito la storia delle minacce e delle intimi-dazioni subite dal 17enne del paese. Una volta concluse le indagini hanno denunciato i due per tentata estorsione. Attualmente, inoltre, le inda-gini continuano per capire se il tentativo di estorsione fatto dai due fosse isolato, o se in passato si fosse consumata una vera e propria estorsione con minacce. (la)

Il gruppo di Rifondazione Comunista, nelle perso-ne di Riccardo Fortuna

e Massimo Miccini, interviene sul fotovoltaico nella provin-cia, con una nota contro l’ope-rato di Equitani.

“Il decreto sulle energie rinnovabili colpisce il fo-tovoltaico a tutto bene�cio della scelta nuclearista del governo. Questo però l’asses-sore provinciale Equitani non può dirlo. E allora gioca a fare il paladino del territorio affermando che il numero di domande per l’installazione di impianti fotovoltaici nella nostra provincia ha raggiunto quota 2.000 ettari. Il mitico paladino delle nostre terre, si è cimentato oltre, affermando che il viterbese ha già pagato il suo contributo e non potrà es-sere ulteriormente penalizzato.

Quanto dice Equitani, sa-rebbe apprezzabile se fosse accompagnato da un preciso atto di moratoria della Pro-vincia, magari sulla base di una precisa de�nizione del fabbisogno energetico, per im-pedire gli affari delle lobby e la completa trasformazione delle nostre campagne. Ci saremmo aspettati anche una pubblica contestazione dell’operato della Regione, che, nonostante il decreto sulla installazione di questi impianti, emanato a set-tembre 2010, non ha ancora adottato le norme restrittive applicabili dalle autonomie re-gionali. Norme che servirebbe-ro appunto per evitare la deva-stazione del territorio ad opera

Rifondazione per il fotovoltaicoattacca frontalmente Equitani

di chi fa fotovoltaico speculan-doci e non di certo perché tifa per le energie pulite.

Se la Regione avesse fatto questo, i comuni non sareb-bero stati presi in ostaggio da una normativa che impedisce loro di piani�care e decidere sull’opportunità (o meno) di realizzare gli impianti nei siti oggetto di richiesta. Quelle re-lative agli impianti fotovoltaici sono infatti sono riconosciuti dal decreto come varianti au-tomatiche (come fece il decreto Gasparri con le antenne telefo-niche). Così distese di pannelli solari di uno o più ettari stan-no spuntando indiscriminata-mente anche in zone agricole vocate a produzioni pregiate, o in punti dove hanno impatti di ogni tipo.

Come al solito, quando la

politica diventa serva degli interessi delle lobby, anche la migliore pratica energetica rischia di trasformarsi in af-fare a discapito dell’ambiente, impedendo ai comuni di deci-dere come tutelare il proprio territorio.

Equitani avrebbe dovuto cimentarsi su questo tema, chiedendo al suo governo e alla sua giunta regionale di rimettere ai comuni la scelta di come implementare l’uso delle rinnovabili nella piena tutela dei territori di competenza.

Ma la Provincia sta dalla parte di Pilato e, insieme al presidente della commissione agricoltura della Regione Bat-tistoni e dell’assessore regiona-le all’agricoltura Birindelli, se ne lava le mani pronunciando proclami.

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5pViterbo &Lazio NordDomenica 6 Marzo 2011 politica

“Sono contro la cattiva politica”Intervista all’assessore Claudio Taglia. Si parla di termalismo, ma sullo sfondo c’è anche il rimpasto

di DANIELE CAMILLI

“Non ho capi corrente cui rendere conto e non mi dimetterò per-

ché sarebbe come tradire chi mi ha votato. Aspetto che sia il Sindaco a togliermi gli inca-richi. E se ciò dovesse avveni-re, continuerò tranquillamente la mia attività politica dentro Futuro e Libertà dedicandomi alla realizzazione del suo Ma-nifesto e allo sviluppo dei suoi valori”. Claudio Taglia contro tutti? “No, sono contrario sol-tanto alla cattiva politica”.

L’assessore è sereno e sicuro di sé. È ancora lui il titolare di bilancio e termalismo a Pa-lazzo dei Priori. Due deleghe importanti. “Ho accettato la prima – ci dice – a patto che mi fosse af�data pure la secon-da. Perché le terme sono un settore decisivo per la crescita della città che va però gestito in un’ottica di sistema. Un’oc-casione che il nostro territorio non può lasciarsi sfuggire se

Grande soddisfazione della Lega Federa-lista per l’approva-

zione de�nitiva del decreto sul federalismo municipale. Per fare il punto della situazione e aggiornare anche l’opinione pubblica il movimento, che ha uf�cializzato la propria nascita di recente, ha inviato una nota.

Ecco il testo: “Grazie al grande impegno della maggio-ranza di governo e sopratutto degli amici della Lega Nord si è raggiunto uno storico tra-guardo.

Come ha ribadito il mini-stro Bossi, ci stiamo avvici-nando al tetto della casa del federalismo.

Gli obbiettivi raggiunti sono: il passaggio da �nanza derivata a �nanza autonoma; alcuni tributi statali vengono assorbiti nelle imposte munici-pali; sblocco graduale dell’ad-dizione Irpef; possibilità per il cittadino di vedere e valutare le spese sul sito web del Comu-ne, rendendo di fatto possibile il controllo sulla spesa inef�-ciente (seguendo il principio del vedo-pago-voto); i Comuni avranno accesso all’anagrafe tributaria, al Catasto elettroni-co e ad altre informazioni utili a fare emergere l’evasione sugli immobili.

Adesso la “marcia” federa-lista andrà avanti con il pros-simo decreto: il federalismo regionale e provinciale.

L’auspicio di Lega Federa-lista è che su questo decreto e sui prossimi possa esserci una collaborazione e un concorso da parte di tutti, perché le ri-forme sono indispensabili per il Paese e sono fatte nell’inte-resse di tutti”.

Lega Federalista entusiastaper il federalismo municipale

Giovanni Bartolet-ti di Tuscia Vola scende nell’arena

politica “sparando” a zero contro la politica classica, quella dei partiti che hanno come epicentro Roma. Ecco come la pensa il leader di uno dei principali movi-menti territoriali: “Sono almeno cinquant’anni che i buontemponi della politica viterbese ci prendono per i fondelli. Riciclano a ogni tornata elettorale i soliti pro-grammi che opportunamente rimaneggiati promettono ai viterbesi solo cinque cose: superstrada, Cassia, ferrovia veloce per Roma, città terma-le e rilancio dell’agricoltura. Taluni di questi cantastorie, affiancati da qualche meno attempato politico di turno,

sono i veri responsabili del completo fallimento delle loro promesse per il nostro territorio. Vi è di più, oggi questi signori, si permettono pure del sarcasmo, o peggio ancora dell’immobilismo, sul realizzando aeroporto di Viterbo. Ogni occasione e buona per un fallito per far credere che siano tutti uguali a lui: mal comune mezzo gaudio. Stavolta a sollevare l’ironia delle cas-sandre viterbesi sono state le dichiarazioni di ADR rese in occasione dell’incontro con il Capo Delo Stato, e in particolare le esternazioni relative ai piani strategici e alle proiezioni di sviluppo del sistema aeroportuale romano dal 2011 al 2044. I male informati hanno subito

preso al balzo l’occasione per gettare fango sui tempi di realizzazione dello scalo viterbese: si farà ma solo nel 2044. Ebbene no, cari amici, l’aeroporto di Viterbo, mal-grado le vostre iatture si rea-lizzerà tra breve, e non certo per merito vostro. A nome dei 4300 elettori che alle scorze elezioni provinciali hanno votato Tuscia Vola, vi chiediamo di informarci di cosa avete fatto di buono per la Tuscia negli scorsi cin-quant’anni. Solo allora ac-cetteremo ironia e sarcasmo gratuito”.

Un intervento “pesante” come un macigno quello firmato da Bartoletti che di fatto rende esplicita una cosa: siamo in campagna elettorale.

Bartoletti spara a zero contro i partiti tradizionali“Ci prendono per i fondelli da cinquant’anni”

Tutto pronto per dare vita al Marini SecondoIl sindaco sorpassa tutti e nasconde il rimpasto

Giovanni Bartoletti

di ROBERTO POMI

Il dado, sul tavolo del rimpasto, è tratto anche se chi conosce il risultato

non parla. Muti come pesci. Dura la vita da “maggiorente” del Pdl: conosci una cosa che in molti vorrebbero sapere e non puoi dirla a nessuno.

E non credete che questa storia non interessa in città. Per fare una simile afferma-zione bisogna ignorare com-pletamente il pensiero di Enzo Forcella espresso nel piccolo saggio ‘Millecinquecento let-tori’. Considerando che alle nostre latitudini la democra-zia funziona in stile Duma vi potete rendere conto del peso, presso l’opinione pubblica, che l’affare rimpasto riveste. Capire chi sarà assessore a cosa serve alle varie profes-sionalità attive su Viterbo con

chi dovranno relazionarsi nel-la propria attività quotidiana. Certo interessa poco all’uomo della strada ma in realtà anche il suo quotidiano è alla �ne dei conti un po’ in�uenzato da queste manovre politiche.

Giulio Marini alla �ne ce l’ha fatta. I nomi sono quelli che vi abbiamo sempre dato e tutto sarà noto dopo Schifani, così come vi abbiamo annun-ciato ieri. A convincere il pri-mo cittadino dell’opportunità del rimpasto sono stati tutta una serie di recenti avveni-menti, non ultimo il Consiglio Comunale sul termalismo. E’ da quel momento che Taglia è apparso agli occhi di tutti fuo-rigioco. E Taglia era proprio l’ultimo puntello che teneva in piedi il Marini Uno. Atten-diamo qualche giorno ancora e poi avremo le foto dei nuovi membri di giunta. ‘Il Sorpasso’ - di Luca Appia e Roberto Pomi

vuole progettare il proprio futuro in modo razionale”. Lo incontriamo in un bar di Cura di Vetralla. È diretto a Roma. In vista c’è l’organizzazione di un’iniziativa che Fli terrà a breve. Andiamo subito al dun-que. E dopo aver scambiato qualche battuta sul rimpasto in giunta, parliamo di terma-lismo. Un argomento che nelle ultime settimane ha suscitato numerose polemiche.

Assessore, gira voce che Marini abbia avuto un incon-tro con la Società Gestione Terme (Terme dei Papi ndr) e che lei non sia stato nemmeno invitato.

“Il problema è che abbiamo un consiglio comunale senza giunta. Questa non vuole esse-re una critica nei confronti del Sindaco. È tuttavia necessario che l’esecutivo comunale ri-trovi la sua centralità, ponen-dosi due-tre obiettivi chiari da portare a termine prima della scadenza del mandato. Uno di

questi è appunto lo sviluppo del termalismo”.

Come se lo immagina? “Come un sistema capace

di far comunicare tra loro più realtà. Gli enti locali che dan-no le subconcessioni, i privati che investono e l’università che certi�ca la qualità delle acque. Insomma, non una città termale a macchia di leopardo

con strutture che entrano in con�itto l’una con l’altra, ma un termalismo a tre gambe con istituzioni e imprenditori in sinergia.. Un’idea che ho tentato di portare avanti �n dal 2008”.

Eppure c’è chi dice che lei abbia fatto poco o nulla.

“Un’accusa gratuita e del tutto infondata. Fin da subito

ho avviato una revisione di tutti gli emungimenti (attività di estrazione delle acque ndr), cosa che ha permesso di indivi-duare i 300 pozzi abusivi. Così come delle concessioni. Un intervento che ha portato pure all’approvazione da parte del Consiglio di un’importante va-riazione di destinazione d’uso che avrebbe potuto sviluppare il termalismo sociale laddove il settore urbanistico gli aves-se dato seguito. Ho poi dato mandato per un parere legate sulla concessione riguardan-te le Terme dei Papi che ha evidenziato tutta una serie di

criticità”.

A proposito di quest’ultimo, pare che l’avvocato cui è stato af�dato l’incarico sia un suo carissimo amico. La cosa non potrebbe suscitare malumori e dicerie?

“Perché mai? Il legale in questione è un mio caro amico e non ho nessun problema a dirlo. È anche un ottimo pro-fessionista. E allora?”.

Non teme polemiche? “Se vi fossero, sarebbero

strumentali. A me interessa la sostanza. Innanzitutto quella del parere, a partire dal quale a dicembre è stata predisposta pure una delibera”.

E’ d’accordo sulla proposta di rilanciare le ex Terme Inps?

“Certo. Ma non ripropo-nendo il solito albergo. L’ideale sarebbe invece farlo diventare un Polo universitario, ossia un centro di formazione europeo per gli addetti al termalismo in grado di coinvolgere asso-ciazioni e organizzazioni di categoria. Però per realizzare questo progetto occorre la po-litica con la P maiuscola”.

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6 p Viterbo &Lazio Nord Domenica 6 Marzo 2011attualità

Maschere e coriandoli rallegrano la Tuscia Cortei colorati e manifestazioni in numerosi paesi della provincia

RONCIGLIONESfila il grandioso corso di gala

Carnevale è sicura-mente la manifesta-zione più sentita dai

ronciglionesi. Ecco il program-ma per oggi:

Passeggiata ed esibizione della banda cittadina “Alceo Cantiani” e Majorettes.

Ore 15.30 Parata Storica degli Ussari

Dalle ore 16.00: Bande folcloristiche per le vie rinasci-mentali del paese.

313° Grandioso corso di Gala: Maschere, carri allegori-ci, gruppi mascherati e bande folcloristiche... E alla �ne tutti in Piazza della Nave a ballare “il Saltarello”

Il Comune di Monterosi, Assessorato Cultura e Spet-tacolo, e l’Ass.ne Pro-Loco

in collaborazione con l’Ass.ne Paese Mio, l’Università Agraria e la Scuola dell’Infanzia e Primaria “Ettore Rosso” di Monterosi hanno organizzato una grande festa mascherata in piazza per l’ultima domenica di Carneva-le e la s�lata conclusiva dellemascherate con saluto a Re Papaglione. Sarà un’intero po-meriggio dedicato ai bambini con gon�abili, animazione, musica. La festa comincerà con l’entrata trionfale in Piazza Garibaldi di Re Papaglione, la maschera-simbolo del Carnevale di Monterosi ispi-rata alla celebre fonte omonima di acqua cristallina situata sulle rive del lago Janula.

Nel corso della festa s�leranno tutte le giovani maschere con sor-prese e coriandoli per tutti.

VETRALLATutti in piazza con la Racchia

Si parte alle 15.00 da piazza V.Emanuele. Grande spettaco-

lo sarà offerto dai gruppi mascherati: gli “Arrapao”, i “Villa San Frattamo”; il Complesso Bandistico “O Pi-stella” con “Note Colorate”; il gruppo “Veterani e....non solo” con “Grease”; gli Sban-dieratori “Città di Vetralla” con Bay Watch vent’anni dopo”; svariati gruppi ma-scherati tra cui “A- Team” organizzato dai giovani ve-trallesi.

Interverrà inoltre il Co-mune di Villa S.Giovanni in Tuscia con un proprio carro “I Cavernicoli” creato dalla Pro Loco con al seguito 50 maschere e probabilmente anche la Banda. Non man-cheranno naturalmente le esibizioni della nuova Rac-

chia di Monte Romano e del gruppo di ballerine brasiliane “Brasil Maravilha”. La Lu-doteca Comunale e il Circolo Didattico apriranno la s�lata con tanto di piccolo carro al seguito costruito da alcuni genitori della scuola dell’in-fanzia di piazza Cavour. “W la Campagna” è il titolo di questa mascherata scaturita dal progetto “Territorialmen-te Conoscere ed esplorare il mondo animale”, elaborato dagli insegnanti della suddet-ta scuola, la cui �nalità è svi-luppare un atteggiamento di rispetto e consapevolezza nei confronti dell’ambiente, che passa naturalmente dall’aver cura di animali e piante, dall’attuare comportamenti di risparmio energetico, alla raccolta differenziata, al riu-so e al riciclo.

Tutto è ormai pronto per l’arrivo dei carri allegorici.

Lo spettacolo avrà inizio alle 15,30 in piazza dei Caduti.

Sei carri allegorici e numero-si gruppi mascherati s�leranno verso via Marconi, per procede-re su piazza Verdi, via Matteot-ti, piazza della Rocca e tornare verso il punto di partenza. In contemporanea, in piazza degli Almadiani è in programma uno spettacolo con ospite Khikko Showman dj, direttamente dallo Smaila’s, un personaggio capace di riunire nel suo unico show, cabaret, musica, anima-zione e travestimenti. In largo Benedetto Croce i più piccoli saranno allietati da uno spetta-colo di baby-dance.

Alle 19, il carnevale in piaz-za, tra l’altro gemellato con il carnevale di Vitorchiano e di Guardea, si concluderà con la premiazione della migliore maschera.

MONTEROSIIn paese arriva Re Papaglione

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7pViterbo &Lazio NordDomenica 6 Marzo 2011 attualità

di ROBERTO POMI

Carlo Goldoni sbarca all’Unitus. Prosegue la 15ª edizione di

‘Sentieri d’Ascolto 2011’, in programma da gennaio a mag-gio 2011 nelle città di Fara Sabina, Frosinone, Latina, Rieti, Roma, Viterbo e altri comuni laziali. Il progetto è organizzato dalla Regione La-zio, Assessorato alla Cultura, Arte e Sport e dall’A.T.C.L. – Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio. Domani, lunedì, presso l’Auditorium della Facoltà di Lingue e Let-terature Straniere Moderne a partire dalle ore 11, è previsto l’incontro con Elena Bucci e Marco Sgrosso direttori della compagnia ‘Le Belle Bandiere’ e ideatori della recente accla-matissima messa in scena di ‘La Locandiera’ diretta da Elena Bucci.

L’incontro sarà aperto, gra-tuito, e vedrà la presentazione dell’opera goldoniana. Prose-guirà con un incontro in cui i protagonisti racconteranno del proprio approccio a questo capolavoro e in particolare di come abbiano provato a usci-re dalla strada comoda della corretta dizione italiana per avventurarsi nelle consapevoli sporcature del dialetto, che hanno senza meno contribui-to a rendere il testo più con-creto e più vive le situazioni.

L’incontro sarà moderato dal dottor Paolo Manganiello, as-sistente alla cattedra di storia del teatro e dello spettacolo dell’Università degli studi del-la Tuscia, e coordinatore del progetto ‘Sentieri d’Ascolto’ a Viterbo. ‘Sentieri d’Ascolto’ è il contenitore che fotografa da quindici anni i contesti e

le progettualità più signi�ca-tivi dell’innovazione scenica. Il progetto ha come obiettivo la promozione dello spettacolo, indirizzato in particolar modo alle nuove generazioni per perseguire il traguardo fonda-mentale del rinnovamento del pubblico nella ricerca di nuove fasce di spettatori, cercando di

Portata in scena all’Auditorium ‘La Locandiera’

Goldoni all’UnitusIl sindaco scrive ai cittadini delle frazioni

Marini: “Non vilasciamo soli”

avvicinare i giovani alle diver-se forme dello spettacolo dal vivo e alla contemporaneità dei suoi contenuti.

Il 22 marzo Gabriele Vacis chiuderà il ciclo di incontri nella città di Viterbo illustran-do il lavoro svolto su ‘Rusteghi - I nemici della civiltà’ andato in scena, in prima nazionale, il 12 e il 13 febbraio 2011 al Teatro Sociale di Valenza. Vacis, autore e regista tra i più importanti in Italia daglia anni ’80 ad oggi, e il suo gruppo sa-ranno per la prima volta nella nostra città a disposizione di studenti e spettatori.

Nel corso dell’incontro è prevista anche la proiezione di ‘In villeggiatura con Carlo Goldoni’ di Nico Garrone (1993). Il video documento racconta l’opera teatrale e la poetica di un gruppo impor-tante, i suoi sottotesti, i per-corsi interpretativi e le diverse varianti possibili. Gabriele Vacis e il Laboratorio Teatro Settimo si trasferiscono per due mesi in una Villa palladia-na per riprodurre idealmente le atmosfere delle villeggiature delle famiglie borghesi a cui Goldoni si ispirava per la sua Trilogia della Villeggiatura. Lo sguardo di Nico Garrone, partecipe �n dall’inizio della residenza, coglie i momenti più poetici e più espressivi, anche più ludici, dentro e fuori la pratica teatrale.

Giulio Marini prende penna e calamaio e scrive alle frazioni. Un

intervento, quello del sindaco, che rompe un pesante silenzio. Ecco le parole del primo cittadino: “In più occasioni mi è capitato di parlare delle dif�coltà che l’amministrazio-ne comunale ha dovuto affrontare. A oggi i problemi ci sono ancora, ma possiamo dire che molti sono stati risolti. Per questo, gradual-mente, stiamo analizzando e va-lutando quelle che sono le diverse esigenze dell’intero territorio co-munale, con particolare attenzione ai territori decentrati. Esigenze che richiedono attenzione e possibil-mente risposte. E non solamente a parole. Intendo riposte concrete. Soluzioni, per essere chiari. Stiamo lavorando per la riquali�cazione di tutte le frazioni viterbesi. Bagnaia è una di queste. Pertanto la nostra attenzione è rivolta anche ai suoi abitanti, e di conseguenza ai servizi

e alle strutture che insistono sulla frazione viterbese. L’assessore al Decentramento Galati e il consi-gliere provinciale Torromacco stan-no portando avanti dei progetti a favore del territorio. La tempestiva riapertura dell’uf�cio anagrafe, con me concordata la mattina stessa in cui era in corso la competente com-missione, rientra tra questi progetti. L’individuazione di una soluzione che potesse garantire l’operatività dell’uf�cio dal martedì al venerdì ritengo sia un servizio di notevole importanza per gli abitanti della frazione. Altri progetti sono in cantiere e di prossima realizzazione. È stato lo stesso assessore Galati ad illustrarli nei giorni scorsi. Altri li stiamo programmando. L’ammini-strazione comunale sta investendo molto nella riquali�cazione della frazione viterbese, risorse umane ed economiche. Porteremo avanti i nostri interventi, rispettando ovvia-mente le loro diverse priorità”.

Una grande festa della donna a ‘I Giardini di Ararat’.

Appuntamento naturalmente fissato per l8 marzo a partire dalle ore 20. ‘Ode alle don-ne della Tuscia’, questo è il nome dell’appuntamento a cura di Laura Belli, all’inse-gna dell’arte, la moda e la cultura enogastronomia, alla scoperta del l’impegno delle donne viterbesi.

I Giardini di Ararat di Laura Belli, imprenditrice agricola sempre accorta allo sviluppo e alla promozione del territorio, diventerà lo-cation per l’inaugurazione della mostra fotografica ‘People’ di Emanuela Mo-roni, showroom per la

collezione primavera/estate 2011 di borse di Benedetta Bruzziches, palcoscenico per un’originale esibizione di violino e fisarmonica dal vivo, il tutto accompagnato da una degustazione eno-gastronomica di prodotti selezionati esclusivamente al femminile.

La serata vedrà la parteci-pazione di alcune tra le più promettenti e riconosciute artiste della Tuscia: Emanue-la Moroni,(....) ci mostrerà il suo punto di vista attento e realista attraverso alcuni scatti “on the road”ottenuti durante i suoi viaggi intorno al mondo.La stilista capro-latta Benedetta bruzziches presenterà la nuova versio-

ne estiva della borsa che l’ ha resa celebre nella moda internazionale, “l’Alveare” e in anteprima, dopo Milano e Parigi, la borsa foulard, attesissima new entry: pel-le stampata raffigurante piazza delle erbe di Viterbo, che sta facendo il giro del mondo.Sarà presente anche il “Pop Store” di Via Saffi, che concederà eccezional-mente dei coupon scontistici per le ospiti dell’evento.

L’iniziativa è volta a va-lorizzare e a sottolineare la presenza e l’impegno della donna viterbese nell’econo-mia di zona e non solo, e in parte a finanziare il mensile gratuito locale ‘Il Bagnaio-lo’.

Le grandi donne viterbesiin festa ai ‘Giardini di Ararat’

Attesa in cittàper l’arrivodi Schifani

Attesa in città per l’ar-rivo del presidente del Senato Renato Schifa-

ni. La seconda carica dello Stato siederà in Consiglio Comunale questo giovedì, 10 marzo. Due le occasioni che lo vedranno in-tervenire. La mattina, alle 11,15, nell’ambito della seduta straor-dinaria di Consiglio Comunale convocata per celebrare i 150 anni dell’unità d’Italia e nel pomeriggio in Sala Regia per l’apertura del convegno inter-nazionale di studi “Celebrare la Nazione. Grandi anniversari e politiche della memoria nel mondo contemporaneo”, orga-nizzato da Comune, Università, Provincia, Regione e Fondazio-ne Carivit, e il cui programma verrà illustrato dettagliatamente in conferenza stampa martedì 8 marzo. “Per un così prestigioso e rappresentativo evento - ha sottolineato il sindaco Giulio Marini – ho ritenuto opportuno invitare il Presidente del Senato Renato Schifani.

L’autorevole intervento del Senatore Schifani rafforza ul-teriormente il signi�cato e la valenza di quanto avrà luogo a Palazzo dei Priori nella giornata di giovedì. Per Viterbo la pre-senza del Presidente del Senato Schifani rappresenterà un mo-mento davvero importante e so-prattutto una preziosa occasione di confronto con le istituzioni, per richiamare l’attenzione sulle esigenze della nostra città e del nostro territorio”.

Torna il mercatino delle sorpresenel piazzale del Centro Tuscia

Ritorna da questa mattina il mercati-no di antiquariato

e di artigianato che si tiene, ogni prima domenica del mese, sul parcheggio esterno del Centro Commerciale Tu-scia. ‘Bancarelle al Tuscia’, questo il nome dell’iniziativa vuole offrire ai visitatori del Centro stesso, un’opportuni-tà in più: quella di fare un salto nel passato e rivivere quegli oggetti d’un tempo, che hanno caratterizzato la vita dei nostri nonni.

Il simpatico appuntamen-to si svolge, dalla mattina alla sera, avanti all’ingres-so del Centro stesso, dal posteggio esterno. Oltre a oggetti di antiquariato, sono presenti quei prodotti arti-gianali, che tanto distinguo-

no la nostra provincia, per la creatività proposta molto spesso da giovani nelle ma-niere più svariate, ed ecco allora decoupage, lavori in legno, in ceramica, con le perline, collane e orecchini dalle mille forme.

C’è materia anche per i collezionisti, grazie agli espositori che propongono vecchi film, cartoline, me-daglie, francobolli, e non è finita, infatti, per gli ap-passionati della lettura, non manca la scelta di libri, mol-to spesso introvabili per le edizioni ormai esaurite.

I visitatori avranno il loro bel da fare per cercare e fru-gare tra un banco e l’altro, sarà un momento spensiera-to, dopo gli acquisti al Cen-tro Commerciale Tuscia.

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8 p Viterbo &Lazio Nord Domenica 6 Marzo 2011provincia

I chiarimenti del sindaco sulle ‘costose’ sim card

Nella XIV assemblea dell’AICCRE il sindaco ha evidenziato le diffi coltà economiche dei piccoli comuni

ACQUAPENDENTE

Bambini: “Federalismo? Gli Enti localidevono decidere a chi dare le risorse”“Il vero federalismo

non è quello che si sta approvando in questi

giorni a colpi di maggioranza”. Lo ha detto il sindaco di Ac-quapendente Alberto Bambini (nella foto)ad EuropaRegioni a margine della XIV Assem-blea Congressuale dell’AIC-CRE in corso a Roma, entran-do nel vivo del dibattito delle ultime settimane. “La riforma in senso federale dello Stato – ha chiarito il primo cittadino - è importantissima ma non deve passare il principio che i forti ci guadagnano e i deboli ci rimettono. Il federalismo è quello in cui un Ente locale può scegliere a chi e come destinare le risorse”. Decisioni che, per Bambini “competono

al Comune e di cui “non deve disporre lo Stato”.

Il sindaco ha anche ricor-dato “le pesanti dif� coltà di governare” per la scarsità di risorse prodotte dai “tagli agli Enti locali”.

Nonostante questo “i comu-ni, e Acquapendente ci sta pro-vando, devono fare uno sforzo di apertura verso l’esterno , verso le altre istituzioni locali, verso l’Europa promuovendo la partecipazione dei cittadini e delle cittadini”, ha prose-guito il sindaco motivando anche la decisione della sua amministrazione di aderire al-l’AICCRE : “L’Europa deve es-sere considerata il faro che gli Enti locali devono seguire per affrontare le questioni che ri-

guardano i cittadini e la nostra quotidiana vita locale”. Il rife-rimento di Bambini è, in primo luogo ai temi dell’ambiente e della mobilità sostenibile ri-spetto ai quali Acquapendente sta partecipando al progetto europeo Life Etruscan insieme all’Università della Tuscia e la Provincia di Viterbo e quella di Savona, che permetterà di ave-re in città autobus ecologici sia per il trasporto degli studenti che per � ni turistici. Inoltre il sindaco ha annunciato la par-tecipazione del comune al ‘Pat-to dei sindaci’ per l’ambiente volto a ridurre negli Enti locali le emissioni di Co2 e del quale l’AICCRE svolge un ruolo di coordinamento. “Un altro modo – ha spiegato Bambini

- per aprire la nostra comuni-tà ad un mondo più ampio di confronto con gli altri poteri locali nell’ambito europeo” e per favorire “politiche sosteni-bili” che guardano anche “alla green economy”.

Alla domanda “Per cosa vorrebbe fosse ricordato il suo mandato da sindaco?” Bambini ha risposto: “Per aver valorizzato tutte le possibili risorse di Acquapendente, per aver fatto ri� orire quello che c’è, per il coinvolgimento dei cittadini nelle scelte del-l’amministrazione comunale attraverso lo strumento del “bilancio partecipato” e per il riavvicinamento della popola-zione alla gestione della cosa pubblica”.

S.LORENZO NUOVO

“Campagna Amica”, la qualità arriva in cittàVETRALLA

di DANIELE CAMILLI

“Campagna Amica” allarga i suoi orizzon-ti e da Vetralla sbarca

pure a Cura, la prima piazza economica del comune. Il nuovo mercato a “chilometri zero” della Coldiretti verrà infatti inaugurato domani alle nove di mattina all’in-terno dello slargo di fronte alla chiesa di Santa Maria del Soccorso. Una decina di produttori che proporranno � ori, creme al tartufo, for-maggi, frutta, verdura, miele, olio e dolci. Un appuntamen-to � sso, ogni lunedì di tutte le settimane a venire.

In sintesi, valorizzazione e sviluppo della � liera corta: dal produttore al consuma-tore. “Un progetto – spiega

Luca Ingegneri (nella foto), Presidente della sezione Coldiretti di Vetralla – su cui abbiamo puntato � n da subito. Un modo per rispon-dere alla crisi economica che colpisce le famiglie e alla necessità per gli agricoltori di approvvigionarsi senza costi eccessivi”. Quali sono i vantaggi? “Per i produttori c’è un guadagno del 30% su quanto acquistato alla fonte, per i consumatori un risparmio sempre del 30% sugli alimenti che compra-no. Senza dimenticare poi la riduzione dell’inquinamento. Frutta, verdura e quant’altro provengono infatti da azien-de agricole che si trovano a non più di 20-25 chilometri di distanza da Vetralla”. Una s� da che la principale

organizzazione di categoria degli agricoltori ha lanciato già da tempo con risultati ec-cellenti. “I cittadini – prose-gue Ingegneri – sono sempre più attenti alla tracciabilità dei prodotti, così come alla genuinità e alla stagionalità degli stessi. Ossia al mangiar bene e a prezzi ridotti. Senza tuttavia rinunciare alla quali-tà dei consumi che signi� ca anche qualità della vita”. Il Presidente della Coldiretti vetrallese spezza in� ne una lancia in favore delle autorità locali che hanno permesso la realizzazione del mercato “Campagna Amica” in tempi record. “Un ringraziamento particolare va alla dirigente Maria Cianfana, ai Vigili Urbani e al Commissario Emiliana Carelli”.

TUSCANIA

Arriva Banca Sviluppo Tuscia

Riceviamo e pubbli-chiamo la risposta del sindaco di San Lorenzo

Nuovo Anna Maria Zannoni ad un nostro articolo che faceva riferimento ad una determina dell’amministrazione comparsa anche on-line.

“In merito alle notizie ap-parse sul quotidiano l’Opinione in data 03/03/2011 e riferite alle spese sim card del comune di San Lorenzo Nuovo, occorre puntualizzare alcune questioni.Le schede in uso sono state rilevate dalla precedente Amministrazio-ne.

Non essendo mai stato adotta-to prima un regolamento, l’attuale

amministrazione, appena insedia-ta, ha provveduto a razionalizzare la spesa e a disciplinare l’uso delle schede sim secondo i parametri di legge. I dipendenti hanno schede chiuse per parlare solo con gli uf� ci ed altri dipendenti e quindi altre chiamate vengono automa-ticamente addebitate su conti cor-renti personali. La stima di spesa di 6000 € è una mera previsione in eccesso per ragioni prudenziali dell’uf� cio ragioneria, che verrà ri-dotta nel corso dell’anno. La spesa infatti per l’anno 2010 è stata di € 4131,46 con graduale discesa per l’anno in corso. I dipendenti inoltre restituiscono parzialmente tale spesa che, compresi rimborsi

da altri enti, si riduce per almeno 1000 € annui. In realtà la spesa per conversazioni è di soli 1200 € annui circa. La differenza è data dalla tassa di concessione governativa che, attualmente, è stata impugnata dal Comune presso l’Agenzia delle Entrate con possibilità di rimborso anche delle annualità arretrate. Consideriamo invece che la spesa per gli anni 2007 e 2008 è stata mediamente più alta del 45% : 6066 € e 5953 € rispettivamente. Vale la pena fare una ri� essione su queste cifre!

Pertanto l’attuale amministra-zione, non solo ha reso trasparente l’uso della telefonia mobile, ma ne ha ridotto di molto la spesa. Per

il resto sarebbe opportuno infor-marsi meglio prima di sparare nel mucchio, senza sentire magari campane stonate ed evitare così brutte � gure o possibili azioni di tutela.”

Ci fa molto piacere aver ricevu-to la personale risposta del sindaco alle questioni da noi sollevate che siamo certi chiariranno qualsiasi dubbio dei cittadini, così come ci fa piacere apprendere che il comu-ne sia cosi solerte nel fare econo-mia. C’è ancora una domanda alla quale però non abbiamo avuto ri-sposta: Perché sono necessarie 21 sim card (più due schede GSM)in un comune che oltre al sindaco ,conta soltanto 4 assessori?

Perché abbiamo bisogno di banche locali? Questo è il quesito al quale il Co-

mitato promotore della costituen-da Banca Sviluppo Tuscia fornirà una risposta nel convegno che ha promosso presso il Centro Bosco-lo Etoile Academy di Tuscania ve-nerdì 11 marzo alle 17,30. Dopo il saluto del sindaco di Tuscania Massimo Natali e l’introduzione del presidente del Comitato pro-motore della Banca David Manzi, il tema del convegno sarà svilup-pato dal professore Mario Coma-na, ordinario di Tecnica bancaria dell’Università Luiss di Roma.Perchè Tuscania? Perchè nel programma triennale di sviluppo della costituenda Banca è prevista l’apertura di uno sportello presso quella cittadina. L’obiettivo dell’ incontro è � nalizzato alla sen-sibilizzazione della cittadinanza e della imprenditoria locale verso un problema ampiamente avvertito in tutta la Tuscia, ov-vero la scarsa presenza di Banche locali. Questo signi� ca spesso che le banche presenti sul territorio sono in massima parte emana-zione di banche che hanno sede in altre parti dell’Italia e che la raccolta del risparmio della zona costituisce il volano � nanziario presso altre aree a discapito delle opportunità di sviluppo della Tuscia. Le grandi aggregazioni avvenute nel sistema bancario italiano hanno importato parte dei tracolli del sistema � nanziario internazionale e ridotto le eroga-zioni alle piccole imprese locali

quindi, più localismo e maggiore sensibilità ai fabbisogni � nan-ziari dell’imprenditoria locale. Ecco perchè, la costituenda banca ha voluto acquisire questo nome: Banca Sviluppo Tuscia. Una banca vocata al territorio, che funga da tramite � nanziario di canalizzazione del risparmio locale verso iniziative imprendito-riali locali. La costituenda banca intende fornire una risposta e vuole darla in termini innovativi creando a latere appositi nuclei che svolgano attività consulen-ziale alle nuove imprese o a nuovi progetti, che nella fase iniziale hanno bisogno degli opportuni indirizzi. Una banca ale composta da famiglie e imprese che voglio-no dar luogo ad una iniziativa autenticamente locale, che possa divenire un riferimento dell’eco-nomia del viterbese. La sede del Comitato promotore è a Viterbo, in via Garbini 51.(V.S.)

Grande inaugurazione ieri pomeriggio alle 17,30 per la mostra

fotogra� ca Herbario Magico del giovane fotografo profes-sionista Marco Scataglini che rimarrà aperta al pubblico, ad ingresso libero, all’interno della Sala Conferenze della biblioteca comunale (ex Chiesa S. Croce) � no al 3 aprile con i seguenti orari:Venerdì e Sabato dalle ore 17 alle ore 19,30; Dome-nica dalle ore 10 alle 12,30 e dalle 17 alle 19,30. Protagonisti della mostra piante e � ori colti dalla sensibilità personalissima dell’obiettivo del fotografo. Un erbario eccezionale, un erbario

magico anche perchè alcune del-le immagini sono state realizzate con tecnologia tridimensionale. I visitatori della mostra indos-sando gli occhialini 3D messi a loro disposizione, saranno letteralmente trascinati all’inter-no delle fotogra� e: come stare immmersi tra i � ori, tranne che per il profumo, ovviamente, la sensazione garantiamo è reale. Un esperienza affascinante da non perdere sia per i grandi che per i più piccoli. La mostra, pa-trocinata dalla Regione Lazio, è realizzata in collaborazione con il centro studi L’Unicorno nato all’interno dell’omonima Libre-ria di Tuscania. (V.S.)

Inaugurata la mostra ‘magica’TUSCANIA

Page 9: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 6 marzo 2011

di MICHELE MARI

“Salviamo i consultori familiari”. È stato questo l’argomento

della conferenza che si è te-nuta ieri pomeriggio presso la sala dell’Hotel Italia di Montefiascone. La manife-stazione è stata organizzata dal Pd locale, insieme ai li-velli provinciali e regionali, ed ai giovani democratici.

Sono intervenuti impor-tanti rappresentanti del Pd: da Linda Natalini (medico-consigliere comunale Pd Vi-terbo); a Giulia Moscetti (Pd Montefiascone); ad Andrea Egidi (Segretario provinciale Pd); a Giuseppe Parroncini (Consigliere regionale Pd Lazio); a Sara Sabatini (se-gretario regionale giovani del Lazio) e all’onorevole Paola Concia (deputato Pd). Presenti oltre cento persone ed anche i vertici locali del Partito democratico: Mau-rizio Paradiso (segretario), Luciano Cimarello (neo can-didato a sindaco), Vincenzo Frallicciardi, Renzo Vincen-zoni, Valdo Napoli e molti altri. Importante è stata anche la presenza dei molti giovani del Pd locale giovani. L’obiettivo della conferenza è stato quello di sensibilizzare ed informare la popolazione sulla proposta di legge voluta dalla Polverini che portereb-be allo smantellamento della rete dei consultori familiari. Tutti i partecipanti hanno ribadito il loro secco no alla trasformazione e demolizione

di strutture fondamentali per la salute delle donne. Inoltre si è parlato anche dei diritti delle donne, che verrebbe-ro annientati, e della legge 194//78 per l’interruzione volontaria di gravidanza. Oltre alla critica della legge del centro destra si è discusso

anche sulla proposta alterna-tiva del Pd che sottolinea la validità dei consultori e la necessità di potenziarli. Una manifestazione su un tema importante che riguarda tutte le donne, non solo di Montefiascone, ma della Re-gione intera.

9pViterbo &Lazio NordDomenica 6 Marzo 2010 provincia

BOLSENA

Il Pd si schiera in difesa dei consultori“Strutture fondamentali per le donne”

Giù le mani dal Vescovo ScanavinoIl sindaco Dottarelli ha partecipato alla manifestazione contro l’allontanamento del monsignore

MONTEFIASCONELa possibile rimozione del Vescovo della dio-cesi di Orvieto-Todi,

della quale Bolsena fa parte, ha provocato forti reazioni negative fra la popolazione: non vogliono che il proprio Vescovo sia allon-tanato.

Il Sindaco Paolo Dottarelli ha partecipato insieme ai Sindaci di Orvieto e di Todi alla marcia di solidarietà, tenutasi nel Centro storico di Orvieto, per rafforzare e dare la propria testimonianza a una persona che è sempre stata vicina alla comunità locale. “Bolsena non può dimenticare - interviene Dottarelli - il grande impegno del Vescovo che nel 2004 ha sostenuto la richiesta di vedere riunite le reliquie del Miracolo Eucaristico dopo 751 anni in un evento storico e in-dimenticabile per chiunque vi abbia partecipato”. La sua capa-cità di essere vicino alla vita quo-tidiana della gente, tra la gente, per capire e incoraggiare, per sostenere le famiglie in dif� coltà, ha certamente portato forti invi-die e divisioni proprio all’interno del suo clero diocesano, veleni che sono riusciti ad in� uenzare le decisioni dei vertici del Vaticano e che arrivano � no a chiederne le dimissioni.

Certamente è impossibile entrare nell’assoluto riserbo delle motivazioni che hanno stabilito l’allontanamento di

Mons. Scanavino. Comunque su questa vicenda sarà necessario rendere pubblici i veri motivi alla base delle critiche. Una decisione che lascia orfana e delusa una parte consistente della diocesi e certamente quella di Bolsena- cattolica e non cattolica - che in questi mesi ha manifestato solidarietà e calore umano al Vescovo segnando il crinale tra una visione più aperta e una più conservatrice della Chiesa. E’ stato inviato un appello molto esplicito a Papa Benedetto XVI af� dando a Lui la speranza che la nostra voce possa essere ascol-tata. Speriamo tutti che questa solidarietà verso il Vescovo sia anche un severo monito e grande dissenso verso chi ha cercato e cerca divisioni e incomprensio-ni e proprio che, nella Chiesa, dovrebbe dare il buon esempio. Certamente tacere e obbedire

non rappresenta per tutti noi la scelta più opportuna, anche se credenti. “A nome mio e della comunità locale – afferma Dot-tarelli – voglio ringraziare Padre Giovanni, nella sua grande umil-tà così voleva essere chiamato senza altri appellativi altisonanti, per la vicinanza che ci ha dimo-strato nei fatti, concretamente, con la sua presenza e vicinanza sia nelle occasioni pubbliche, sia nel sostegno a iniziative caritate-voli private, che molto rendono di fronte agli occhi di Dio”.

Padre Giovanni ha pianto con chi piangeva, gioito con chi era nella gioia, aiutato chi aveva bisogno di aiuto e questo, certamente, ha dato fastidio e creato disagio a chi svolge la propria missione di Sacerdote non accanto ai più piccoli ma quantomai interessato alle alte sfere dei prelati.

Il Partito Democratico e Sinistra Ecologia e Libertà di Bolsena han-

no � rmato congiuntamente e inviato alle rispettive sedi un esposto denuncia, indirizzato alla Corte dei Conti, alla Pro-cura della Repubblica e alla Soprintendenza per i Beni Culturali, contro la delibera che dispone di liquidare al-l’assessore Mariottini la som-

ma di 42.000 euro a titolo di indennizzo per i locali messi a suo tempo a disposizione del-l’Amministrazione in forma gratuita e senza un regolare contratto di locazione.

La questione ha solleva-to sconcerto presso l’intera comunità bolsenese e, nono-stante il nostro responsabile tentativo di far ragionare la maggioranza invitandola a ri-tirare la scandalosa decisione attraverso la presentazione di opposizione alla delibera, quest’ultima ha preferito fare orecchie da mercante, dimo-strando un’incredibile super-� cialità e un atteggiamento irresponsabile.

E’ inevitabile, a questo punto, mettere la questione all’attenzione delle massime autorità, tutte e tre sollecitate da una delibera che chiama in causa l’Amministrazione su aspetti precisi: illecito ammi-nistrativo, circostanze penali e mancato rispetto delle leggi vigenti.

Sono state infatti comple-tamente ignorate le fasi e gli atti propri del procedimento di spesa degli enti pubblici, non è stato minimamente rispettato quanto previsto

dalla legge per ciò che ri-guarda i beni culturali e c’è qualcosa in più di un forte odore di interesse privato in atto pubblico.

A questo punto, aspettan-do un sollecito intervento delle tre autorità, a noi non rimane che portare la comu-nità bolsenese al corrente di quanti e quali atti degni di riprovazione possano essere compiuti da una maggio-ranza che pensa di poter far tutto ciò che ritiene più opportuno, passando sopra tranquillamente a leggi e re-golamenti.

Alle autorità fare completa luce sui fatti.

Quanto ai responsabili primi della vicenda, l’asses-sore Mariottini e l’ex sindaco Equitani, se avessero auten-tico senso del le istituzioni, non dovrebbero esitare a la-sciare i ruoli che rivestono.

Quando si ha la responsa-bilità di amministrare la cosa pubblica si deve essere tra-sparenti, corretti nelle proce-dure, rispettosi delle leggi e al di sopra di ogni sospetto.

Qualità che in questo caso sono state completamente disattese.

Tutta la sinistra insorge contro l’assessore Mariottini

BOLSENA

Page 10: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 6 marzo 2011

10 p Viterbo &Lazio Nord Domenica 6 Marzo 2011provincia

La ‘Fontana di Sotto’ abbandonata ad un degrado vergognoso

Affondano le radici storiche del paese

ORIOLO ROMANO

VASANELLO

di SARAH PANATTA

Una serata per com-prendere e divulga-re il monumentale,

storico patrimonio raccolto in anni di grande impegno civico da Emilia Lotti. Sono stati illustrati ieri, presso Palazzo Altieri, a Oriolo Romano, il lavoro e la pas-sione che hanno dato vita, e sostengono tuttora, il Fondo Documentale e Librario di Emilia Lotti, conservato nel Centro Documentazione Archivio Flamigni. L’evento,

coordinato da Ilaria Moroni, direttrice del Centro Docu-mentazione Archivio Flami-gni, è stato organizzato dal Centro Flamigni Onlus in collaborazione con il Comu-ne di Oriolo Romano e con la Provincia di Viterbo. Il fondo conservato nel centro Flamigni testimonia come custode prezioso l’attività di Emilia Lotti e i suoi stu-di, offrendo ai cittadini di Oriolo e di tutta la provincia viterbese l’opportunità di entrare nel vivo del contesto storico-politico e sociale del

dopoguerra che ha caratte-rizzato e segnato profonda-mente il loro territorio. Emi-lia Lotti ha iniziato infatti la sua attività politica, ancora studentessa, nel 1945 con le “Ragazze d’Italia”, pro-seguendo con altre associa-zioni e formazioni politiche, come il Prc, e ha dedicato la propria esistenza alle riven-dicazioni femminili, in prima fila nelle numerose battaglie per il riconoscimento di diritti inalienabili, sia sul versante del lavoro che nel-l’ambito familiare.

Una serata dedicata a Emilia LottiCIVITA CASTELLANA

Si è conclusa lo scorso 22 febbraio la gara d’appalto per la realizzazione di

parcheggi e marciapiedi in via Petrarca e via Minio. L’aggiudica-zione è avvenuta alla ditta Corest Srl di Nepi con un ribasso del 32.51%. “I lavori in programma – ha spiegato l’assessore Gianluca Cerri - consistono nella realizza-zione di un parcheggio pubblico e di marciapiedi in Via F. Petrarca e nella completa sistemazione dei marciapiedi ubicati in Via E. Minio e del parcheggio posto in adiacenza dell’incrocio tra Via E. Minio e Via S. Allende.

I marciapiedi di Via Minio ver-ranno in parte ripavimentati ed in parte si provvederà alla rimozio-ne delle radici arboree sottostanti con relativo rifacimento dell’inte-ra sezione del passaggio pedona-le, in quanto l’eccessiva crescita delle radici ha reso il marciapiede pressoché impraticabile in alcuni suoi punti. Si prevede, inoltre, la sistemazione dell’area destinata a parcheggio davanti alla scuola elementare G.Rodari, attraverso il rifacimento del sottofondo e del manto di usura e l’apertura di un nuovo accesso in corrispondenza della parte Sud/Est del parcheg-

gio”. Relativamente alle opere che verranno realizzate su Via F. Petrarca sarà sistemata un’area a parcheggio in corrispondenza dell’incrocio con Via IV Giorna-te di Napoli. In corrispondenza del parcheggio verrà realizzato un marciapiede della larghezza di 3 metri. E’ un intervento del-l’importo di 70.000,00 euro, in-teramente progettato dagli uf� ci comunali, e di riquali� cazione di un’area densamente frequentata. Sempre nella stessa area è in cor-so la progettazione de� nitiva del-la rotatoria che andrà a sostituire l’incrocio con i semafori.”

Restyling per via Petrarca e via Minio

di SIMONA TENENTINI

Va a picco la storia del paese.

Purtroppo non si tratta di un eufemismo, ma di un vero e proprio dato di fatto che si può facilmente constatare se ci si reca in uno dei punti più caratteristici del paese: la cosiddetta area della Fontana di Sotto. Si tratta di una zona situata nella parte est del centro storico, antistante la Chiesa di Santa Maria, posta al disotto del piano stradale in uno spiazzo squadrato. Qui un tempo furono realizzate delle ampie vasche in pietra dove tutte le donne del paese si recavano con ampie ceste per portare la biancheria da lavare e con brocche in ceramica per trasportare l’acqua a scopo domestico. Un punto focale, insomma, per l’intera vita quo-tidiana delle famiglie contadine di una volta.

Attorno a quei fontanili ruo-tava gran parte della vita so-ciale dell’epoca, considerando anche il fatto che sempre lì si rifornivano d’acqua per le loro fornaci anche i cocciari, come

risulta dalle testimonianze di Ovidio Orlandi, detto Chic-chiolello. I più ricchi usavano per questo compito le bestie da soma, mentre i più poveri af� davano l’ingrato e faticoso onere alle donne che riceveva-no in cambio qualche pignatto

o pentola. Come raccontano le persone più anziane (che a loro volta lo hanno sentito dire dai loro nonni) la sorgente che ali-menta la fontana si troverebbe in una grotta sotterranea posta sotto Piazza della Repubblica, accessibile attraverso un lungo

cunicolo che venne boni� cato verso la metà dell’ 800.

Attualmente questa zona dove affondano le radici sto-riche del paese si trova in una condizione a dir poco vergo-gnosa: l’intera fontana si è tra-sformata in un immenso acqui-trino verdastro dove il fango, la melma ed i ri� uti la fanno da padroni. Le responsabilità di un simile degrado si spar-tiscono equamente tra destra e sinistra che si sono avvicen-date nell’amministrazione del paese. All’epoca in cui infatti a guidare il paese era la giunta di sinistra vennero effettuati dei lavori di sistemazione del fosso san Rocco. Peccato però che gli interventi abbiano comportato un innalzamento del letto dello stesso fosso e, di conseguenza, sia stato ostruito il canale di scolo della fontana, con conse-guenze che sono sotto gli occhi di tutti. Quando poi ad andare al potere è stata l’attuale giunta di centrodestra, la situazione non ha fatto altro che peggio-rare, in quanto non sono stati approntati nell’immediato dei lavori di ripristino dell’area. Con il passare del tempo il de-grado si è fatto quindi sempre più vistoso, tanto che ora al posto della ‘fontana di sotto’ non c’è che un’enorme palude maleodorante. Chissà se, in vista delle prossime elezioni, qualcuno si preoccuperà, al-l’improvviso, di inserire il recu-pero della zona nel manifesto programmatico del buon am-ministratore. Certo è che, alla luce dei fatti, se si vuole ben governare in futuro si dovrebbe avere una maggiore coscienza storica del proprio passato.

Foto Andrea Di Palermo

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11pViterbo &Lazio NordDomenica 6 Marzo 2011 litorale

TARQUINIA

Sul fi ume Marta un Consiglio inutile Troppo ‘politichese’ e poche proposte dei politici locali hanno caratterizzato l’incontro voluto dal SIB

di DILETTA ALESSANDRELLI

La conclusione del tanto atteso Consi-glio Comunale aperto

promosso dal S.I.B. Tarquinia ha lasciato amarezza ed in-soddisfazione negli animi dei suoi promotori.L’argomento all’ ordine del giorno era tanto importante quanto consistente è stata la latitanza dei rappre-sentanti dei cittadini in consi-glio comunale, l’ assenza fatta maggiormente pesare dalla presidente del S.I.B. Marzia Marzoli è stata quella dei tre medici eletti tra le � la del Par-tito Democratico, in virtù del loro ruolo dovrebbero rivendi-care per se, infatti, un compito di vigilanza e tutela sulla salute del territorio e quindi dei cit-tadini.

Le assenze tanto sostanziose da far pensare ad un boicot-taggio, hanno determinato il venir meno del numero legale necessario per arrivare al voto, anche nei banchi dell’opposi-

zione erano pochi i consiglieri presenti, Pacchelli e Bonifazi per l’(Udc), Maneschi e Fiac-cadori per il (Pdl), Tosoni ( per il gruppo Per il bene di Tarquinia). Molti sono stati però i rappresentanti di Re-gione e Provincia intervenuti all’ incontro, anche se le loro posizioni tiepide sembrano non essere piaciute molto ai rappresentanti delle associa-zioni ambientaliste e del S.I.B. presenti. Per la Regione sono intervenuti l’On. Francesco Battistoni e l’On. Giuseppe Parroncini, per la provincia Paolo Equitani, Vicepresidente della Provincia di Viterbo, il consigliere Al� o Meraviglia, giovane promessa della politi-ca tarquiniese, e per il Comune di Viterbo è intervenuto il vice sindaco Giovanni Arena. La Marzoli spalleggiata dal noto ambientalista Ernesto Cesarini ha rimproverato il tono trop-po politichese di cui gli am-ministratori si sono serviti nel dibattito, accusandoli di aver deviato da una assunzione di

responsabilità e di operatività rispetto alla mozione presen-tata in consiglio, elaborata dal Sindacato dei Balneari e posta sotto l’egida del consigliere Tosoni.

Molti i rappresentati di categoria e della società civile presenti, Il Vicepresidente ed il Direttore del Consorzio di Boni� ca della Maremma Etru-

di MARIO MIGNECO

“Etruria Radicale” a Montalto di Castro per una raccolta � rme

contro le mutilazioni genitali femminili. L’appuntamento è per la festa della donna dell’ot-to marzo. L’iniziativa fa parte del programma “Non c’è Pace Senza Giustizia”, un appello mondiale liberare le donne mutilazioni genitali - MGF – promosso dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.

“Decidi tu che segno lascia-re”. Questo lo slogan per la raccolta � rme organizzata al

Viale di Montalto di Castro. L’associazione, che fa capo al movimento dei radicali italia-ni, per questa manifestazione ha ottenuto il patrocinio del ministero degli Affari Esteri.

L’abominevole pratica delle mutilazioni degli organi genitali delle donne – Mgf -, alle quali viene asportato il clitoride, è in uso soprattutto in alcuni paesi africani a forte componente tribale. È diffusa anche in altri paesi dove il fondamentalismo islamico è la religione di stato. Le Mgf sono considerate alla stregua delle violazioni dei diritti umani.

Malgrado ciò, in Africa, solo il Protocollo per i Diritti delle Donne, votato dall’Unione Africana riconosce le mutila-zioni come lesioni dei diritti umani.

Sono ventotto i paesi del-l’Africa subsahariana dove le Mgf simboleggiano tradizioni arcaiche alle quali vengono sottoposte ogni giorno circa ottomila giovani donne. Pra-tiche diffuse anche in quei diciannove paesi africani dove è in vigore il divieto.

Le donne che parteciperan-no all’evento avranno in rega-lo un ramoscello di mimosa.

L’8 marzo di Etruria Radicale. ‘Non c’è pace senza giustizia’MONTALTO - Lungo il viale cittadino una raccolta fi rme contro la barbara pratica della mutilazione genitale femminile

Le associazioni della Consulta del Volontariato incontrano il nuovo VescovoTARQUINIA - Venerdì sera presso l’agriturismo Podere Giulio cena e musica per dare il benvenuto a Luigi Marrucci

di ALESSANDRO SACRIPANTI

Il nuovo Vescovo mons. Lui-gi Marrucci (nella foto) ha incontrato le realtà del vo-

lontariato tarquiniese, nella serata di venerdì organizzata per l’occa-sione presso l’Agriturismo Podere Giulio. Erano presenti all’evento oltre 200 volontari di tutte le Associazioni e organizzazioni pre-senti sul territorio che sono iscritte nella neonata Consulta Comunale delle Associazioni di Volontariato, che dopo il recente insediamento dell’alto prelato nella Diocesi di Tarquinia-Civitavecchia, gli hanno voluto dare particolare benvenuto mostrando la vicinanza del volon-tariato all’istituzione religiosa. Ad aprire le porte al Vescovo a questo importante incontro erano pre-

senti il sindaco della città Mauro Mazzola, il vicesindaco Giovanni Olivo Sera� ni, gli assessori En-rico Leoni e Renato Bacciardi, il presidente dell’Università Agraria Alessandro Antonelli, il presidente della Bcc Tuscia Pietro Mencarini, il Comandante dei Carabinieri Stefano Girelli, il Vice Questore Riccardo Bartoli, e non da ultimo il consigliere comunale delegato al volontariato Santino Pelucco, che insieme al presidente della Consulta Alfonso D’Antonio han-no dato vita a questa iniziativa. E’ proprio Pelucco che a nome del volontariato locale, esprime la soddisfazione della presenza del Vescovo con un discorso che tocca diversi aspetti, mettendo in evidenza che i volontari sono persone normali che mettono a disposizione loro tempo libero a

favore della collettività. Pelucco poi elenca le 23 associazioni che fanno parte della Consulta. Dello stesso tenore il sindaco Mazzola che aggiunge –”Siamo molti contenti di questa serata dove con grande soddisfazione sto osservando che il volontariato a Tarquinia è cresciuto moltissimo. Anche la nascita della Consulta comunale del Volontariato è un grande risultato, e per questo devo ringraziare il delegato Pelucco, che con grande determinazione ha portato avanti questo progetto. Tutto questo è molto importante – continua il sindaco Mazzola - perché in alcune occasioni ho notato che molti gruppi collabo-rano insieme in attività comuni, cosa che prima non accadeva. Ringrazio ancora una volta il Vescovo Marrucci per la sua pre-

senza”. Prima di lasciare la parola al Vescovo Marrucci, il consigliere comunale Pelucco fa avvinciate alcuni volontari della Protezione Civile per la consegna di due riconoscimenti in ricordo della città. “Sono molto contento di essere tra i volontari – ha esordito il Vescovo Marrucci – anche per-ché questo è il mio mondo. Voglio ricordare che sono vicepresidente dell’Unitalsi (Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazio-nali) da 16 anni, e quindi conosco bene questa grande realtà, e sono felice di vedere tanta partecipazio-ne”. La serata è poi continuata con alcuni brani musicali che hanno accompagnato questo im-portante incontro del volontariato tarquiniese con il Vescovo mons. Luigi Marrucci.

Tutti in piazza per CarnevalandoTARQUINIA - Appuntamento alle ore 15 in via dello Stadio

sca De Alessandris e Pisarri, alcuni esponenti del mondo agricolo unito, che è stato pos-sibile riconoscere nella platea, il Presidente della Cooperativa Pantano Gianfederico Ange-lotti, la coordinatrice del (Pdl) Ada Iacobini, il presidente dell’ associazione culturale Ideazio-ne Catini, una rappresenza delle due principali OP tar-

quiniesi, Horta ed Agronatura, gli operatori turistici locali e molti cittadini desiderosi di informarsi e partecipare ad un importante occasione di con-fronto il progresso del proprio territorio.

Equitani da parte sua ha detto di volersi far portatore di un programma per arrivare ad un progetto in termini pra-tici che dia valenza temporale ai discorsi sostenuti durante i lavori consiliari. Il Vicepresi-dente della provincia si è poi detto determinato ad avviare la riunione di un gruppo di lavoro che possa guidare ed interpretare le esigenze del ter-ritorio per poter dare risposte veramente signi� cative.

Molto acceso è stato il confronto tra Marzia Marzoli, Ernesto Cesarini da una parte , il Sindaco e il Presidente del Consiglio Comunale Dinelli dall’ altra, la Marzoli e Cesa-rini rimproverano al Sindaco e agli amministratori presenti in toto, di voler scaricare i problemi dell’ inquinamento

per l’ennesima volta sugli agricoltori, senza prendere in esame la mozione presentata dal S.I.B. che il consiglio si propone di rielaborare per poi metterla a votazione. Dal Sindaco invece dichiarazioni maldestre che lasciano dedur-re una scarsa disponibilità al dialogo con le forze critiche emerse dalla società civile ed un ennesimo affondo sull’ agricoltura locale.

Il Primo cittadino ha infatti nel suo intervento più volte insistito sulla responsabilità degli agricoltori tra le cause principali di inquinamento del � ume Marta.

Il mondo agricolo unito ora non avrà più bisogno di chie-dere a gran voce un confronto pubblico con il primo cittadino e la proiezione del video in cui il Sindaco accusa gli agricolto-ri di essere i responsabili dell’ inquinamento locale, avendo ribadito le accuse da lui mosse precedentemente, stavolta al cospetto del consiglio comu-nale e della cittadinanza.

Tarquinia si prepa-ra ad accogliere la terza sfilata dei

carri allegorici. Centinaia di maschere sono pronte ad invadere nuovamente Tar-quinia portando una ventata di allegria e spensieratezza. Butteri, maghi, pirati , ma-snadeieri, garibaldini, perso-naggi fiabeschi, turisti “made in Usa” faranno nuovamente scintille a suon di coriandoli per le vie cittadine. Oggi po-meriggio, alle ore 15 l’attesa sarà finalmente appagata.

Sei carri allegorici e diver-si gruppi allegorici, pioggia di coriandoli ed esplosione di musica, degustazione dei prodotti tipici del carnevale ed oltre cinquecento figuran-ti: numeri da capogiro per un evento nato con grandi ambizioni che sicuramente non tradirà le attese. E ce ne sarà per tutti i gusti. Rin-verdire i fasti dello storico carnevale degli anni ’90 , una manifestazione che era un vanto per l’intero città in tutto il comprensorio: questi i propositi e i primi riscontri evidenziano la bontà della strada intrapresa. La parten-za è prevista alle ore 15 da Via dello Stadio e dopo aver ripercorso lo storico tragitto, i carri termineranno la loro corsa in Piazza Matteotti dove è prevista una grande festa musicale accompa-gnata dalle deliziose casta-gnole messe a disposizione dall’Associazione Tarquinia Viva. Insomma non resta che attendere ancora poche ore e poi Tarquinia esploderà così come succedeva negli anni ’90.

Page 12: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 6 marzo 2011

12 p Viterbo &Lazio Nord Domenica 6 Marzo 2011civitavecchia

Si svolgerà domani alle 12.00, presso la sede dell’Azienda competente sita in via Ter-me di Traiano, il vertice in materia di Sanità tra l’Assessore comunale con speci�ca dele-ga, Giancarlo Frascarelli, il Consigliere del Pdl, Fabrizio Reginella, il Direttore generale, Dott. Salvatore Squarcione e l’intera Diri-genza Asl Rmf. Al centro dell’importante tavolo di confronto, al quale altresì parteci-peranno il Consigliere regionale, Tommaso Luzzi ed il Senatore, Domenico Gramazio (anch’essi in quota Popolo della Libertà) ci saranno tutte le problematiche riguardanti il servizio locale tra cui i lavori in corso pres-so il Pronto Soccorso dell’Ospedale “San Paolo” e la delicata situazione relativa al personale. Il tutto, dichiaratamente al �ne di programmare delle soluzioni maggiormente ef�cienti verso tutta l’utenza. (PC)

Domani presso la sede dell’Azienda sanitaria in via Terme di Traiano

Sanità, vertice tra Comune ed Asl Rmf

Domani le semifinali a bordo della Cruise Barcelona

Avanti tutta per ilPremio ‘Oriana Pagliarini’Prenderanno vita do-

mani, a bordo dalla “Cruise Barcelona”

ormeggiata alla banchina 21, le Semi�nali nazionali delle “Olimpiadi della Cultura e del Talento-Premio Oriana Pagliarini” che vedranno coinvolti 700 dei 2000 stu-denti partecipanti alle elimi-natoria.

Nove le squadre locali, suddivise tra Liceo Scienti�co Galilei, Isis Calamatta (sezio-ne Nautico), Itis Marconi e Liceo Classico Guglielmotti.

“Ben 560 semi�nalisti arriveranno già quest’oggi - dichiarano gli organizzato-ri - Ciò, a dimostrazione di come tale Concorso abbia altresì raggiunto l’obiettivo di attivare del Turismo culturale,

seppur per soli due giorni, nonostante tutte le dif�coltà incontrate dal punto di vista amministrativo. Un ringrazia-mento va dunque, oltre a tutti i nostri sponsor istituzionali e commerciali, all’Ammini-strazione Comunale di Tolfa ed in particolare al Sindaco, Alessandro Battilocchio”.

Tornando alla gara, i se-lezionati suddetti dovranno affrontare 4 test (logica ma-tematica, lingua e letteratura italiana, misto di attualità, geogra�a e cultura musicale) ed una prova del tutto a sor-presa.

Le Finali, cui potranno accedere le migliori 30, si svolgeranno nella detta citta-dina collinare nei giorni 4 e 5 aprile (pc)

Mercato, ecco i nuovi rappresentantiVerificheranno l’evolversi della preannunciata ristrutturazione

di PIETRO COZZOLINO

I “ladri acrobati” sono nuovamente in città. Giovedì scorso, in-

fatti, un appartamento al secondo piano del civico 12 di via Benedetto Medi-ci, è stato “visitato”, tra le 18.30 e le 20.00, da ignoti intrufolatisi dalla porta finestra della camera da letto.

Ciò, previamente “ar-rampicandosi” in un modo, si presume, alquanto age-vole. Bottino: diversi og-getti in oro.

“Computer portatile, macchinetta fotografica, soldi; niente di tutto que-sto, peraltro abbastanza in vista, mi è stato sottratto” - ci racconta il malcapitato proprietario. E proprio la predilezione dei malviven-ti a riguardo del prezioso metallo, sembrerebbe aver già accentrato l’attenzione degli inquirenti su alcune, particolari etnie. Ciò, inol-tre datosi il verificarsi, a stretto giro, di altri furti, simili in modalità ed orari, presso un’abitazione in via Francesco Scotti ed un’al-

tra in zona Bricchetto. “In quel lasso di tempo - con-clude il nostro interlocuto-re - era in casa solamente il nostro cane che, purtrop-po, nulla ha potuto perchè in un’altra stanza”.

Sul posto, la Polizia di Stato e la Scientifica. Ed i rilievi di quest’ultima, in base a delle informazioni in nostro possesso, pare abbiano portato al rin-venimento, all’interno di almeno uno dei tre allog-gi poc’anzi richiamati, di un’interessante impronta.

Il che, assomato all’espe-rienza ed alla capacità sovente dimostrata (anche nello specifico) dalle no-stre Forze dell’Ordine, fà ben sperare in una risolu-zione positiva delle inda-gini tuttora, alacremente in corso.

Altro indizio (e chissà che insieme al primo, non riesca a sostanziare una prova) la frequenza con la quale il palazzo in questio-ne è stato fatto oggetto di gravi atti del genere, mera-mente tentati come pesan-temente messi a segno.

Occhi ben aperti, citta-dini!

Sarebbero già tre i fur ti in appartamenti nel giro di pochi giorni. Indagini tuttora in corso

Tornano in azione i ‘ladri acrobati’

Emanuela Gandol�, Marina Daddazio ed Alvaro Giacomini (per

gli operatori della Palmetta); Franco Lanari e Roberto Passe-rini (a sostegno degli esercenti a sede �ssa); Giuseppe Sammarco e Massimo Orchi (a tutela del settore dell’Ortofrutta); Attilio Feligioni e Marina Castagnari (a bene�cio dei box di San Lorenzo). Questi, tra disponibi-lità prontamente date ed ultime conferme in arrivo, i nomi più gettonati che, con buona pro-babilità, comporranno, entro domani (giorno della prima riunione congiunta, preannun-ciata giovedì scorso dal Primo cittadino) l’agguerrito “team” dei rappresentanti le istanze dei mercatali che, di concerto a Tecnici comunali, ammini-

strativi e quant’altri di speci�ca competenza, veri�cherà (con dichiarata cadenza settimanale) la regolarità del procedere (o non procedere) dell’iter inerente

la ristrutturazione dell’Antico mercato rionale. Ciò, salvo che, una volta protocollato il tutto (presso l’Uf�cio competente, già peraltro strabordante di ri-

chieste inevase), le parole dette non rimangano, per l’ennesima volta, meramente tali. “Mo-scherini ha detto che il primo lunedì dopo l’incontro avutosi in Aula Pucci, avremmo iniziato a collaborare operativamente. Vogliamo credere che, almeno questo, sia vero!” - è il chiaro messaggio che arriva dai pro-motori dell’incessante protesta a riguardo. Sarà recepito nel verso giusto? Nel mentre, però, un piccolo “giallo”: all’elen-co suddetto mancherebbero ancora i rappresentanti degli operatori della Carni e del Pesce (“delocalizzati” nelle conforte-voli strutture in Piazza XXIV Maggio) che, si dice, non siano granchè interessati ad esservi annoverati. Qualora fosse; chis-sà perchè. (P.C.)

Domani un evento letterario al profumo di mimosa

Nasce in città il ‘Club dei Firmini’

Alla vigilia della Festa della Donna, si terrà domani alle ore 17:00

presso la libreria “Un libro per...” (sita al civico 26 di Piazza Vittorio Emanuele) un Recital poetico-musicale dal titolo “Donna;

mistero senza �ne bello”. Nell’oc-casione, interverranno Cristian Bu�, curatore e presentatore, l’affascinante Gloria Salipante, la giovanissima violinista Viola Morra, nonchè dei componenti il “Centro incontri culturali” di Franco Rosati. Nel corso della manifestazione suddetta, oltre alle consuete letture di diverse liriche, i convenuti potranno as-sistere alla nascita del “Club dei Firmini” primo, autentico Circolo del libro a livello locale, che si riu-nirà , ogni quindici giorni presso il sito medesimo, con l’intento di promuovere, ogni volta, la lettura critica di una speci�ca opera lette-raria. (pc)

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Edizione di domenica 6 marzo pagina 13

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DONNA LA PROSSIMA

SETTIMANATRATTEREMO

I SERVIZI TERMALIDELLA NOSTRA

PROVINCIAFateci sapere cosa ne

pensate.In redazione: Laura So�a Tanziani, Valeria Sebastiani, Viviana Tartaglini, Simona Tenentini, Alessia Vitali

Passione e impegnola guida delle donne

Sono ormai diversi anni che la festa della donna è diventata un’occasione,

anche commerciale, per passare una serata in compagnia di amiche, tra ristoranti e discoteche varie. Le offerte e la scelta tra itinerari diversi non mancano, ma ci siamo mai chieste perché a prescindere dalle origini storiche di questa ricorrenza vale la pena festeggiare noi donne? Perché siamo importanti, lo siamo da sempre, siamo state dietro le quinte degli scenari di grandi uomini o siamo state noi stesse protagoniste. Ci siamo guadagnate un posto importante in questo mondo, una dignità che non va mai dimenticata, festa o non festa, mimosa o non mimosa. Abbiamo fatto e facciamo la storia.Non è una questione femminista, semplicemente parlare ancora di quote rosa e pari opportunità ci sembra obsoleto. “Lasciate il posto ai meriti” e lasciate anche posto al riconoscimento storico di noi donne. Sarebbe offensivo dover ricordare solo in occasione di questa festa le donne che hanno contribuito a cambiare il corso della storia. Dovremmo partire da Eva, passare per Cleopatra, Giovanna D’Arco, tutte le donne che hanno combattuto a �anco dei loro uomini per l’unità d’Italia, Anita Garibaldi per esempio. Premi Nobel come Madame Curie per la chimica o la nostra Grazia Deledda per la letteratura, Rita Levi Montalcini per la medicina. Quante altre? Nilde Iotti? La Iotti, fu la prima donna ad assumere la carica di Presidente della camera dei deputati. Occupò lo scranno più alto di Montecitorio per 3 legislature conseguendo un primato, tutt’ora incontrastato. E poi, non possiamo non parlare delle donne che quotidianamente tengono alta la bandiera del nostro orgoglio femminile, combattendo con sacri�cio e dignità i piccoli enormi problemi della vita quotidiana.

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aL’EDITORIALE

Inutile presentare un’eccellenza come la Maraini, tutti ne conosciamo valore letterario e impegno civico. L’intervista è

telefonica, Dacia è negli Stati Uniti per tenere conferenze presso importanti Università americane. Spiega con il calore e la passione che le sono propri che partendo dai suoi romanzi, tiene delle lezioni agli studenti americani sulla letteratura italiana, sulla produzione letteraria al femminile e sulle problematiche inerenti al pianeta donna.

Altro punto d’impegno è la prossima uscita, attesa per �ne marzo, del libro “ Donne del Risorgimento” dove ha curato due ritratti. Speci�ca che poco si parla delle donne del Risorgimento, fatta eccezione per

Dacia Maraini

Intervista a Dacia Maraini rilasciata in esclusiva per l’Opinione Donna da New York

di Viviana TARTAGLINI

Un consiglio, una risposta, un dubbio? Scriveteci a [email protected]

Le Donne Sono Complicate Solamente Agli Occhi Degli Uomini Stupidi!Cami

***Non esistono donne frigide, ma solo uomini incapaci. Dagli insegnamenti del fu Tertulliano Magnanini

***A Tuscania da anni gli abitanti di Via dell’Olivo sono costretti a subire i disagi della fatiscente discarica. Ogni giorno si continuano a bruciare ri�uti il cui fumo rende l’aria della z<ona irrespirabile. E’ ora che qualcuno ponga un freno a questa situazione.Federico

***E’ impossibile che il mio cagnolino abbia come zona verde e di ristoro nella città di Viterbo solo Prato Giardino, che fra l’altro, non offre nessun servizio per gòli animali, ha l’ampiezza di un francobollo e è piena di gente incivile che…non voglio dire cosa lascia e non raccolga.Martina

***

Mi sembra impossibile che nel 2011 il mio comune, Caprarola, non abbia ancora una linea Adsl. Abbiamo accettato di buon grado la censura, abbiamo accettato la disinformazione, abbiamo accettato il digitale terrestre, ma per favore, non teneteci fuori dal resto del mondo.Barby

***Egregia redazione, volevo segnalarvi il degrado della Strada Riello all’altezza della “fontana del boia”. Volevo informarvi, con tanto di fotogra�a, che sono sorte discariche abusive a cielo aperto, di cui una pericolosissima per l’ambiente e le persone.Alberto

***Cosa vecchia, ma la farmacia di Vasanello è ancora un ordina ..e poi prendi...... perchè non proponi un servizio di ordini on line?......Diego

***Con quali criteri e chi ha scelto i

IN OUT&

punti dove fare sperimentazione per l’energia eolica... non è che facciamo la �ne del ripetitore che è stato messo in un punto che non serve a nulla?Diego

Anita Garibaldi. Assieme ad altre scrittrici, ha sentito l’esigenza di portare alla ribalta �gure minori ma non per questo meno eroiche. Lei stessa si è occupata del pro�lo di una giovane siciliana che ha combattuto contro i Borboni nei moti popolari e del ritratto di Enrichetta Di Lorenzo, meglio conosciuta come compagna di Pisacane. Impegno, quello della Maraini, attento al mondo femminile di tutti i tempi e svolto sempre con ardore. Segno zodiacale Scorpione.

Quale il senso profondo dell’otto marzo?

E’ un compleanno denso di valore simbolico. La nascita della Festa delle Donne ha un grande signi�cato che va rafforzato ogni anno, anche se non cambia lo stato delle cose. E’ un po’ come il primo maggio.

In cosa devono ancora cambiare le cose o le donne?

Devono cambiare i costumi che riguardano le donne. In Italia le leggi sono buone ma nella realtà non le applicano. Per l’equiparazione degli stipendi, dei posti di lavoro o decisionali, siamo tra gli ultimi paesi in Europa. Illuminante a riguardo è uno studio- indagine dell’Onu per pari opportunità nel mondo del lavoro, l’Italia è fanalino di coda.

Quale il pregio maggiore delle donne italiane?

Essere delle grandi lavoratrici dotate di generosità in tutti i campi.

Quale il peggior difetto?

Non avere �ducia in se stesse.Chi, una donna guerriero?Le combattenti per la libertà

propria e delle altre donne.Chi una guida oggi?Non è concesso essere guida

alle donne, al massimo modello. Riferimenti sono Rita Levi Montalcini, Margherita Hack e Rosi Bindi, un’idealista che crede in quello che fa e che affronta con coraggio il mondo politico ancora patrimonio degli uomini.

Che consiglio al Presidente del Consiglio per l’otto marzo?

Di farsi processare. Gli innocenti non temono i giudici.

E quale al Papa?Di prestare maggiore attenzione

al mondo femminile. Di non dimenticare la grande lezione di Giovanni XXIII. Questo Ponte�ce è molto conservatore, un Papa non contratta i grandi ideali per ottenere, non sta in silenzio. Benedetto XVI è teologicamente molto avanzato ma così facendo, rischia di alienare purezza e sentimento dei Cattolici.

Più ottimismo o pessimismo, oggi?

Il paese è fermo, anzi va indietro, tutti sono s�duciati. Manca l’ottimismo e i dati di grande assenteismo alle urne, lo dimostrano. A questo proposito vorrei ricordare a chi sceglie di non votare, che c’è chi ha perso la vita per garantire a tutti il diritto al voto. Un momento di ottimismo si è avvertito nella manifestazione del 13 febbraio. Non era politica ma ha avuto enorme seguito sia da

parte delle donne, degli uomini e dei giovani.

Quando si smette di essere giovani?

Mai, se si coltivano le passioni civili, per la cultura, per la conoscenza e per voler migliorare sempre noi stessi e il nostro paese.

Crescendo cosa s’impara?Le regole del mondo e ad

affrontarle correttamente. Avanzando negli anni si af�nano i propri strumenti.

Cos’è la saggezza?Fare tre passi indietro, per non

stare troppo addosso alle cose.Quale il suo identikit?Vorrei che lo facessero gli altri.Il suo maggior pregio?La coerenza.Peggior difetto?La testardaggine.Quali i valori che mette ai primi

posti?Il rispetto della persona. Da laica

cito il Cristo “Non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te” e mi permetto di aggiungere “ Fai agli altri quello che vorresti fosse fatto a te”. Se ci attenessimo a questo, il mondo cambierebbe.

Quale l’augurio di Dacia Maraini alle donne per l’otto marzo?

Di credere in se stesse. Di battersi per le proprie idee con passione. Di essere ottimiste perché il pessimismo è passività e oggi, le donne non sono più passive.

Quale domanda avrebbe voluto e non le ho fatto?

Bene così, domande intelligenti e buon otto marzo a tutte.

Laura So�a Tanziani

CONTINUATE A SCRIVERCI, GRAZIE ALLE VOSTRE SEGNALAZIONI INIZIEREMO

A FARE DELLE INCHIESTE

L’orgogliodi esseredonnaogni giorno

Page 14: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 6 marzo 2011

14 p Viterbo &Lazio Nord Domenica 6 Marzo 2011

di Alessia VITALI

Oggi le donne sono più sicure e alla conquista del poteredi Michela ROSATI*

donna��

DONNA

de�nizione non può essere apprezzata da tutti) sono molto complicate da gestire per una donna, spesso ingiustamente considerata frustrata nella vita sentimentale o familiare, se ammette di amare e di dedicarsi al proprio lavoro “tanto quanto un uomo”. Il rischio è che tali pressioni possano compromettere la stabilità emotiva della donna, �no a

spingerla ad abbandonare la sua posizione o a relegarla a ruoli minoritari e marginali.

Sarebbe importante invece che donne preparate e capaci imparassero a gestire il loro rapporto con il potere, che non deve essere necessariamente visto come legato al tornaconto personale, a situazioni poco chiare o di dubbia moralità. Le donne infatti risultano preziose

quando rivestono incarichi di responsabilità, perché amministrandoli con senso di giustizia e di condivisione, possono portare grandi vantaggi alla loro azienda, al singolo dipendente e alla società in generale.

*PsicologaPsicoterapeuta

www.michelarosati.it

competizione che le spinge a migliorarsi. Con facoltà di non farlo, perché le amiche sanno anche accettare i difetti, le mancanze, le dimenticanze.

Nell’amicizia non ci sono segreti, non serve mentire, né recitare un ruolo: quando tutto ciò si rende necessario, è segno che il rapporto è malato o che semplicemente amicizia non è.

Ogni donna sa istintivamente quando un’amica è un’amica vera o una pallida imitazione. Alcune sperano che le amicizie nascano con il tempo, altre si illudono, altre ancora vengono illuse, perché una donna sa anche essere cinica e perseguire �no in fondo i suoi interessi, senza farsi scrupoli nell’appro�ttarsi di persone e situazioni, dissimulando

buoni sentimenti nel mentre cova risentimento e rancore per chi si macchia del crimine di essere più bella, con più personalità, una spanna sopra le altre. In quelle occasioni, le donne tirano fuori le unghie e si rendono arte�ci di cospirazioni degne di un Machiavelli, perché il �ne di sentirsi migliori dell’altra può arrivare a giusti�care pettegolezzi e angherie.

La vera amicizia va pertanto coltivata come un �ore raro, con amorevole cura, annaf�ata con pazienza e potata se non porta frutto. Nell’universo femminile perennemente in lotta, mosso da invidie, gelosie e risentimento, l’amicizia sincera tra donne è invece profonda, solidale, intima e pertanto indispensabile.

Un vecchio detto invita a vedere, nella vita, il bicchiere mezzo pieno.

Non ci sono solo le donne che salgono alle luci della ribalta per questioni poco edi�canti, molte altre in questi ultimi anni stanno assumendo posizioni di leadership in ogni settore, tanto che il rapporto tra donna e potere merita senza dubbio un approfondimento.

Fino a qualche tempo fa, le donne che avevano successo in campi diversi da quello dello spettacolo erano davvero pochissime, sempre sotto la lente d’ingrandimento, criticate perché troppo femminili, e quindi poco competenti secondo lo stereotipo, oppure perché brave ma poco “donne”. Chi si omologava al modello maschile di leadership rischiava di perdere la propria identità, e se poi una donna si mostrava autoritaria o aggressiva, veniva de�nita “rigida” e “rompiscatole” (nell’uomo tali comportamenti sono invece indulgentemente considerati sinonimo di forza e di carattere); mentre chi cercava di salvaguardare la femminilità si trovava ad affrontare sul lavoro problemi dovuti alla diffusa mentalità maschilista e veniva vista come la collega da conquistare o come la sottoposta discreta e senza pretese.

Ora, però, le cose stanno

lentamente cambiando, le donne si sentono più sicure di potersi affermare anche nella professione, mixando bene tratti maschili e femminili. Come spiega Donata Francescato, in uno studio condotto su alcune parlamentari italiane, le donne con maggior successo sono dinamiche, stabili emotivamente ed energiche come gli uomini, ma anche sensibili verso gli altri, portate alla fratellanza e alla cooperazione, caratteristiche tipiche dell’universo femminile. E proprio per la loro tendenza a cooperare, le donne vivono il potere in maniera ambivalente, giusti�cano di più la loro posizione di leader quando serve a perseguire una causa “nobile” (non è un caso che dirigano spesso organizzazioni no-pro�t), sono in genere più corrette, più aderenti alle regole e meno disposte a scendere a compromessi rispetto agli uomini. Le donne (fatte salve le dovute eccezioni) non amano esibire il proprio potere, sono ipercritiche nei confronti di se stesse, non si trovano mai abbastanza esperte, mai abbastanza brave per ricoprire serenamente il ruolo che hanno conquistato, sentendosi a volte anche in colpa per “dover imporre” le proprie scelte. La critica da parte degli altri, l’esposizione che implica la �gura del “capo” (che per

DONNE - NEMICHE AMICHE

Non è f a c i l e cogl iere

tutte le sfumature di un’amicizia tra donne che, se schietta e sincera, è quanto di più prezioso ognuna possa desiderare.

Le amiche, quelle vere, sanno entrare in punta di piedi nella vita dell’altra, sanno ammettere i propri limiti, ritrovarsi dopo mesi come non fosse passato un giorno, percepire stati d’animo a t t r a v e r s o sguardi, sanno quando tacere o quando prestare consiglio, quando spronarsi a vicenda e quando sciogliersi in un abbraccio.

A n c h e le amiche sincere spesso “si odiano”, c e m e n t a n d o tuttavia il loro legame ogni qual volta si riappaci�cano, e “si invidiano” ma di quell’invidia b u o n a , quella sana

Siamo così,

dolcemente

complicate,

sempre più

emozionate,

delicate ,

ma potrai

trovarci

ancora quì

nelle sere

tempestose

portaci

delle rose.

***

Auguri

a tutte

le donne

dalla

redazione

de

l’Opinione

Donna

Le donne della settimana siamo noi...

Laura, ValeriaSimona, Viviana

Dott.ssa Michela Rosati

L’Opinione di... IL PUNTOdi Simona TENENTINI

Avete creduto per anni che l’origine della Festa della Donna sia da collegarsi

all’incendio avvenuto nel 1908 alla fabbrica di camicie Cotton di New York?

Bene, è ora di sfatare questa diffusissima leggenda metropolitana che continua ancora a riscuotere credibilità e consensi generalizzati.

L’idea di un giorno che fosse dedicato interamente al sesso femminile nasce in realtà durante la Prima guerra mondiale. All’epoca, in Russia, un gran numero di donne si pose alla testa di una grande manifestazione che rivendicava la �ne delle ostilità. Fu la prima di una lunga serie di proteste che si conclusero con la caduta dello Zarismo l’8 marzo 1971, un giorno passato alla storia come l’inizio della «Rivoluzione russa di febbraio».

Fu in virtù di tali circostanze che la Seconda conferenza internazionale delle donne comuniste, �ssò proprio all’8 marzo la «Giornata internazionale dell’operaia». Questa connotazione fortemente politica, insieme alle alterne vicende della Seconda Guerra mondiale, favorirono la perdita della memoria storica delle reali origini della manifestazione, segnando, contemporaneamente, l’inizio della diffusione di versioni fantasiose, come quella, appunto relativa al rogo della Cotton.

Nonostante le ricerche effettuate da diverse femministe tra la �ne degli anni ‘70 e gli ‘80 abbiano in realtà dimostrato l’infondatezza di tali ricostruzioni, queste continuano a circolare insistentemente sia tra i mass media che tra le organizzazioni sindacali, contribuendo ad alimentare credenze e falsi miti.

Page 15: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 6 marzo 2011

15pDomenica 6 Marzo 2011

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DONNA

Otto marzo festa della donna, festa della mimosa. Per un giorno

il mondo si tinge di giallo, almeno in Italia dove i � ori dell’albero che � orisce in questo periodo dell’anno, furono scelti come simbolo della festa. L’idea venne a Teresa Mattei, membro della Costituente e trovò il sostegno di Teresa Noce e Rita Montagna quando nel 1946 l’ onorevole Luigi Longo marito di Teresa Noce, pensò di regalare in occasione della giornata organizzata dall’UDI, Unione Donne Italiane, delle violette a tutte le donne. Teresa Mattei si oppose proponendo invece i � ori di mimosa, l’albero che � oriva spontaneamente nelle campagne ed il cui costo era inesistente o comunque molto contenuto. Una scelta ‘popolare’ che avrebbe permesso al � ore, alla portata di tutte le tasche, di diventare veramente un simbolo. Fiori umili, ma dal colore e dal profumo intenso, si adattarono subito a quel signi� cato di freschezza, libertà ma anche di forza e coraggio che solo i � ori di campo possono simboleggiare. Fragilità e forza di piccoli � ori, fragilità e immensa forza che caratterizzano l’essere donna. Nel giallo intenso del � ore invernale c’è tutta la potenzialità e la promessa della primavera alle porte, della rinascita feconda che il genere femminile attendeva da tempo, che avrebbe sostenuto il femminismo, la rivoluzione sessuale, che ci avrebbe portato le nostre conquiste dandoci la

di Valeria SEBASTIANI

Donna libera, liberatae liberazione della donna

Il corso della storia talvolta rivela curiose assonanze, per cui modi di vestire, stili di

vita e rivendicazione dei diritti femminili sembrano essere, a partire dal 1850 , le punte di

diamante di “ rivoluzionari “ assestamenti politico-sociali.Tutto ciò fa si che

la donna esca dalla storica retroguardia domestica, per

consolidare quello che ormai chiamiamo con un benevolo luogo comune: liberazione.Donna libera, donna liberata e liberazione della donna, ecco tre paradigmi che hanno concorso a ri-vestire nuovi ruoli femminili e ne hanno in� uenzato sia l’abito che il corpo.

I cambiamenti di foggia nei modi vestire, come

nelle acconciature o negli accessori, sono

segni precursori di mutamenti di ruolo sociale, ne era di certo consapevole Amelia Bloomer quando, alla

metà dell’800, lanciò, come proposta di riforma

dell’abbigliamento femminile, il completo composto da una gonna corta su ampi pantaloni

alla turca, poi ripresi da Poiret in versione orientalista e in seguito da Chanel che li fece entrare de� nitivamente nel guardaroba femminile.La Bloomer, femminista ante litteram, scelse una foggia che rispondeva agli ideali di austerità e rigore. Il completo, che si chiamava bloomers, infatti era: “ confortevole, sano e lindo “, si diffuse rapidamente nonostante dileggi, disapprovazioni, ostilità e molestie anche pubbliche da parte degli uomini. A causa di ciò ebbe una vita breve, ma il pantalone rimase come pietra miliare della libertà femminile. L’appropriazione di capi d’abbigliamento maschili da parte di � gure femminili, la si ritrova nel 1920 a seguito dell’uscita del romanzo di Victor Margueritte “ La Garçonne “ , la cui protagonista, frivola e mondana e quindi l’opposto di Amelia Bloomer, incarnava la modernità del primo dopoguerra. Il suo modo di vestire come lo stile di vita si declinavano in un continuo gioco di scambio tra identità femminile e maschile; il taglio dei cappelli era alla “ maschietta”, indossava

preferibilmente pantaloni e talvolta lo smoking, o anche la giacca da tailleur e la cravatta, guidava auto, fumava in pubblico e accavallava le gambe. Rappresentava il modello della donna emancipata, anche se non era in prima linea per la rivendicazione del diritto di voto e la parità di sessi: in lei si rispecchiava la donna libera dell’epoca, che si faceva largo con una seduzione trasgressiva e impertinente. Mentre a Parigi impazzava la Garçonne, a New York la poetessa Dorothy Parker declamava le virtù di un bel vestito di satin, che poteva rendere felice quanto l’attenzione di un uomo:“Il broccato è per le sfrontate;L’organdis per le spose,La cotonina per le � danzate,Il satin per le donne libere!La lana fascia il petto dell’avaro,Il crespo calma le vecchie,Il velluto nasconde un seno vuoto. Il satin è per le donne audaci! “Questo spirito dei tempi decisamente anticonformista - non dimentichiamo che la moda vive sulle rotture di convenzioni - lo ritroviamo nei magni� ci Sixties con il suo

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DONNA

Irivela curiose assonanze, per cui modi di vestire, stili di

vita e rivendicazione dei diritti femminili sembrano essere, a partire dal 1850 , le punte di

diamante di “ rivoluzionari “ assestamenti politico-sociali.Tutto ciò fa si che

la donna esca dalla storica retroguardia domestica, per

consolidare quello che ormai chiamiamo con un benevolo luogo comune: liberazione.Donna libera, donna liberata e liberazione della donna, ecco tre paradigmi che hanno concorso a ri-vestire nuovi ruoli femminili e ne hanno in� uenzato sia l’abito che il corpo.

I cambiamenti di foggia nei modi vestire, come

nelle acconciature o negli accessori, sono

metà dell’800, lanciò, come proposta di riforma

dell’abbigliamento femminile, il completo composto da una gonna corta su ampi pantaloni

capo d’abbigliamento feticcio quale fu la minigonna, che ostentatamente metteva in mostra le gambe, una parte del corpo femminile restata a lungo tabù, rivelandoanche il desiderio di altre libertà come quella sessuale. Allora e d’allora la donna fu libera quanto l’uomo di praticarla. Mary Quant lanciò la minigonna perché fu un’acuta osservatrice della strada, la moda in quegli anni s� lava nelle strade più in voga di Londra, non più solamente al chiuso degli eleganti atelier francesi o sartorie italiane. La moda erano gli stili di vita della gioventù della Swining London o del movimento hippies di San Francisco, la cui scelta virò sui colori psichedelici in opposizione alle seriose monocromaticità, e sull’intercambialità di abbigliamento maschile / femminile che diede origine

all’unisex. Uno stile che da lì a poco sarebbe entrato nelle collezioni dei grandi stilisti, tra questi Yves Saint Laurent. A partire da Amelia Blommer per arrivare a Mary Quant, un secolo di storia, il peculiare cambiamento nel modo di vestire ha interessato una parte speci� ca del corpo femminile: le gambe. Inizialmente pantaloni abbondanti ne fecero intuire la forma, col tempo aderirono sempre più mettendone in evidenza la lunghezza, e quando arrivò la minigonnale gambe rivelarono le loro fattezze. Divennero espressioni come i lineamenti del viso.Come dice il protagonista de L’uomo che amava le donne, di François Truffaut:“ le gambe delle donne sono compassi che misurano il mondo, donandogli equilibrio e armonia” m

oda

d’au

tore

di Simonetta FRANCI

di Gloria PESSINA - nutrizionista

PIACERE E PIACERSI

BELLEZZA, SALUTE E SANA ALIMENTAZIONE

Le scelte nutrizionali e lo stato di salute delle donne è molto in� uen-

zato dallo stile di vita e dai comportamenti individuali e sociali.

In particolare i mass-me-dia ci propongono quotidia-namente modelli di bellezza che non corrispondono alla salute, che spingono a com-portamenti alimentari scor-retti e che sempre più spesso vengono erroneamente asso-ciati al successo personale e accettazione sociale.

Inoltre manca la volontà della cultura della sana ali-mentazione.

Le giovani in particolare si ritrovano così a rincorrere “modelli e archetipi di bellezza impossibili” costringendo il proprio organismo a carenze alimentari e stress psicologici che generano gravi frustrazioni.

Questa condizione di “stress” nell’ultimo ventennio, ha fatto aumentare notevolmente l’incidenza dei disordini alimentari, di cui anoressia e bulimia nervosa sono le manifestazioni più note e frequenti. Queste condizioni sono diventate una vera e propria emergenza per gli effetti devastanti che hanno sulla salute e di adolescenti e giovani adulti. Secondo l’ “American Psychiatric Association”, sono la prima causa di morte per malattia mentale nei paesi occidentali.

La necessità di

corrispondere a un canone estetico che premia la magrezza, nei suoi eccessi spinge a sottoporsi a diete eccessive che inevitabilmente portano ad uno stato di malnutrizione. I disordini del comportamento alimentare sono malattie complesse, risultanti dall’interazione di molteplici fattori biologici, genetici, ambientali, sociali, familiari, psicologici. Il minimo comune denominatore è

l’ossessiva ipervalutazione dell’importanza della propria forma � sica, del proprio peso e corpo e una necessità di stabilire un controllo su di esso � no a compromettere la salute e determinare l’autodistruzione.

E’ ora di porre � ne a questo “olocausto”! Educare ad una sana alimentazione che concilia equilibrio � sico e mentale, all’autostima, all’accettazione dei “limiti” di ognuna di noi.

ROSA SENZA SPINE

forza per ottenerne di nuove. Si alla mimosa quindi sia quando ci viene regalata da uomini sia che arrivi da altre donne, si alla mimosa sempre, piantandone magari un alberello nell’orto o nel giardino che ogni anno vi ricordi l’arrivo della festa. Se volete far durare più a lungo l’omaggio � oreale ricordatevi di recidere le foglie rovinate e quelle alla base degli steli che se entrano a contatto con l’acqua del vaso dove li porrete marciscono in fretta

e di usare acqua tiepida che permetta ai � ori ancora chiusi di aprirsi e a quelli aperti di mantenere più a lungo la loro morbidezza. La mimosa poi, se lasciata seccare può avere un gradevole effetto ornamentale in diverse composizioni � oreali: basterà togliere tutte le foglie dagli steli ed appendere il mazzolino a ‘testa in giù’ in un locale asciutto, poco luminoso e con un buon ricambio d’aria ed aspettare che si secchi completamente.

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SPORT

Redazione sportiva - via Cassia Nord 12 A - 01100 Viterbo - telefono 0761-346807 e-mail: [email protected]

Edizione del 6 Marzo 2011

ATLETICA - Tricolori Master

servizio a pagina 27

Altro capolavoroper Di Marco

MUAY THAI - Itthipol Academy

dalla Redazione

Nuovi impegnie collaborazioni

Santa Rosa avanti con un fi nale pirotecnicoGrazie al 18-4 dell’ultimo quarto i biancorossi espugnano Collefi orito e continuano la rincorsa alla capolista Ostia

BASKET D MASCHILE

di Glauco ANTONIACCI

servizio a pagina 26

BASKET C MASCHILE - Il nuovo pivot della Belli CGT svela anche un passato da centravanti

Franzè, specialista in promozioni

17

Poteva diventare un tennista. Poteva fare il calciatore (“Giocavo da

centravanti” confessa). Poi però è cresciuto � no a superare i due metri, così è tornato alla ‘vecchia’ passione per la palla a spicchi, quella che lo aveva portato a giocare a Minibasket quando era piccolo. Da quel momento, quan-do aveva 17 anni, è iniziata una carriera ricca di soddisfazioni per Raffaele Franzè che, da un paio di settimane, è arrivato alla Belli CGT per consentire un ulteriore salto di qualità nella corsa verso la promozione.

“L’impatto con la nuova squa-dra è stato decisamente positivo - dichiara il pivot romano - ho trovato un gruppo volonteroso di uscire dal periodo dif� cile, con giocatori ben consapevoli dell’obiettivo voluto dalla società, cioè la promozione. Conoscevo Fausto Cipriani per averlo affron-tato come avversario, a Roma lo conoscono tutti perchè è un nome storico del basket ma non avevo mai giocato per lui. Gli allena-menti sono molto impegnativi, anche se � nora, visto il calendario che avevamo, ci sono state più partite che allenamenti”.

Nato nel 1975 a Roma, a 17 anni ha ritrovato il basket giocando per la Victors Azzurra, l’attuale Tiber; lì è rimasto cinque anni, poi è andato ad Aprilia vin-cendo la Coppa Italia di serie C1 e il campionato e giocando anche l’anno dopo in B2. Una stagione e mezza alla Stella Azzurra, poi a Palestrina e un’esperienza pie-na di soddisfazioni ad Anagni, dove ha vinto sia la C1 che la B2. Questa stagione l’aveva iniziata alla Petriana, capolista proprio

nel girone della Belli CGT; una squadra poco considerata all’ini-zio ma che non vuole mollare la prima piazza: “Credo che le avversarie abbiano sottovalutato i tanti giocatori di valore che ci sono nell’organico della Petriana - confessa Franzè - e mi riferisco a gente come Chicco Forti, Filippo Focardi, Bianchi o Di Giorgio solo per citarne alcuni. E’ un gruppo ben rodato e questo è un grande pregio a tutti i livelli, c’è un’atmosfera quasi familiare

mentre qui a Viterbo ho trovato una società molto ben organiz-zata e professionale. Devo dire che è un modo di lavorare che mi piace e spero che se ne vedranno i risultati a � ne stagione”.

Il livello del campionato sembra abbastanza alto: “La questione dei parametri ha spinto molti giocatori di categoria supe-riore a scendere in C regionale e la qualità media delle squadre si è alzata. Marino sembra un po’ sopra a tutte le altre, conosco bene giocatori e tecnico, li ho visti in campo e giocano molto bene. Non ci sono più le coraz-zate di qualche anno fa perchè le società hanno fatto scelte diverse creando dei gruppi che, con pochi aggiustamenti, sarebbero pronti anche a giocare in serie C senza dover smontare tutto per sostitui-re americani o argentini”.

Anche la Belli CGT vuole farsi trovare pronta a cogliere l’occa-sione di salire. La squadra è pron-ta a gettare la maschera, anche se per festeggiare il Carnevale, come si vede nella foto, la maschera ha preferito indossarla. Segno che c’è voglia di divertirsi e di creare il clima giusto per raggiungere i traguardi desiderati. (GA)

di GLAUCO ANTONIACCI

Doveva essere un esame di maturità importante e il Santa

Rosa lo ha superato brillan-temente. Doveva essere una trasferta insidiosa, invece si è trasformata, strada facendo, in una cavalcata trionfale verso due punti che avvicinano in maniera incredibile il secondo posto in classi� ca e tengono ancora viva la speranza di riac-ciuffare i fuggitivi Sharks.

Sul campo del Colle� orito, uno dei più insidiosi del girone, i biancorossi si sono imposti con un largo 70-50, dilagando nel � nale dopo aver controllato in maniera autoritaria anche la prima fase della gara. Senza il previsto recupero di Migliorati, bloccato da impegni di lavoro, coach Tedeschi ha riproposto gli stessi dieci giocatori che avevano scon� tto Master Roma domenica scorsa in un altro scontro diretto impor-tante per la classi� ca. Sensini ha stretto i denti nonostante la febbre, La Torre (nella foto) ha tenuto duro convivendo con

il fastidio alla schiena e, dopo una fase iniziale che ha visto il Colle� orito avanti di qualche punto, i viterbesi hanno preso la testa della gara, conquistan-do un margine oscillante fra i sei e i dieci punti che hanno poi gestito � no al termine del terzo quarto.

La quarta frazione è stata un lungo assolo del Santa Rosa che ha concesso solamente quattro punti al Colle� orito, realizzan-done 18; un break imperioso,

a suon di difesa attenta e di maturità nel trovare sempre soluzioni ad alta percentuale contro un Colle� orito diventato improvvisamente aggressivo. Di fronte all’allungo del quintetto biancorosso, i padroni di casa hanno provato a metterla sulla bagarre ma non c’è stato niente da fare: “Loro sono una squadra molto simile a noi – commenta un soddisfatto coach Tedeschi – di solito non mettono grossa pressione e lasciano giocare,

così siamo riusciti ad esprimerci bene. Quando nel � nale hanno aumentato la pressione, la squa-dra ha dimostrato grande fred-dezza, ha gestito bene il pallone ed anche gli arbitri sono stati bravi a tenere in pugno la gara che poteva diventare spigolosa. Tutti i giocatori in campo si sono espressi bene, Graziotti sta crescendo ed anche lui è stato importante nel � nale. Forse avremmo potuto allungare già nel terzo periodo ma non posso che essere soddisfatto per come è � nita la gara, è una vittoria importante per noi che abbia-mo come obiettivo quello di non fermarci mai da qui al ter-mine della fase regolare. Se poi Ostia sarà più brava di noi gli faremo i complimenti ma non ci aspettiamo regali da parte di nessuno”.

Domenica prossima potreb-be essere la giornata decisiva per le speranze biancorosse: a Viterbo arriverà la Virtus Ci-sterna mentre la capolista Ostia (che ieri sera ha affrontato una Sovil rimaneggiatissima) andrà sul campo dello Smit Roma, dove potrebbe lasciare due punti pesantissimi.

La Stella non riescea fermare il Palocco

BASKET GIOVANILE

Esordio okdel Lazioal ‘Cerioni’

BASKET UNDER 17

Non basta l’impegno alla Stella Azzurra per fermare la marcia del-

la capolista imbattuta Palocco, leader indiscussa del girone B nel campionato regionale under 17 Open.

I ragazzi di Orlando Orchi hanno tenuto botta per tutto il primo tempo contro una squa-dra che, grazie a questa vittoria, ha raggiunto quota 13 successi in altrettante gare. Al rientro negli spogliatoi, la Stella Azzurra era in ritardo solamente di dieci lunghezze nonostante la grande abbondanza di soluzioni e di talento a disposizione del grup-po di coach Di Fonzo. Il terzo quarto ha però spaccato in due la partita, Palocco ha imposto la legge del più forte e a nulla sono serviti i canestri di Ripamonti e Caniello, migliori realizzatori dei biancoblù. La capolista ha preso progressivamente il largo dimo-strando di meritare la posizione che occupa in classi� ca.

Oggi la Stella Azzurra affron-terà in trasferta l’Elichai Roma nel terzo turno del girone di ritorno.

Il tabellino del match:Stella Azzurra Viterbo - APD

Palocco - 35 - 66Viterbo: Paolocci 1, Ciriello 4,

Marsili 4, Baldelli 2, Piazzolla 0, Veleno 3, Rocchetti 2, Caniello 9, Ripamonti 10. All. Orchi O.

Palocco: Modanese 5, Riga 7, Mennea 2, Camilli 9, Guidi 8, Casinovi 7, Gorini 0, D’Amico 2, Piazza 6, Asci 6, Pilot 14. All. Di Fonzo

Esordio molto positivo per la selezione del Lazio che partecipa al

torneo Basket Nostrum, Me-morial Cerioni, che si sta svol-gendo in questo � ne settimana a Roma. Nel primo match in programma ieri, infatti, il Lazio ha scon� tto per 76-66 la Cam-pania al termine di un match particolarmente combattuto per tre parziali e deciso sola-mente nel quarto periodo, con un break di 17-9 a favore dei padroni di casa.

La rappresentativa regiona-le, allenata da Donato Avenia, è composta da ragazzi del 1996 e tra loro c’è anche Gabriele Pia-centini, giovane talento viterbe-se del Santa Rosa. Per lui non c’è stato nemmeno un canestro ma qualche minuto in campo per entrare nelle rotazioni del tecnico.

Nel secondo match si sono affrontate Marche e Toscana mentre in serata sono andati in scena altri due match, con il Lazio che ha affrontato le Marche. Oggi il gran � nale con i match Marche-Campania e Lazio-Toscana che assegneran-no la vittoria nel trofeo. (ga)

BASKET A2 DONNE - Nell’anticipo di ieri

Super Defensor a La SpeziaVittoria di prestigio del-

la Defensor Viterbo che ha espugnato ieri

il parquet di La Spezia batten-do le Risorseimmobiliari per 63-56.

Partenza a razzo per gialloblù che già nel primo quarto chiu-dono in vantaggio per 13-11. Nel secondo quarto le padrone di casa ribaltano il risultato e

all’intervallo lungo si portanto sul 36-30.

Le ragazze di coach Scara-muccia grazie all’ottime pre-stazioni di Kouznetsova (19), Rejchova (17) e Bonafede (16) si rifanno sotto e alla sirena del ter-zo quarto si riportano avanti 49-51. Nell’ultima frazione di gioco punto a punto � no al 40’ che ha visto la vittoria delle viterbesi.

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18 p Viterbo &Lazio Nord Domenica 6 Marzo 2011sport�

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SPORT

1 SANNA 1 GRANDCLEMENT

2 NIEDDU 2 ESPOSITO MA

3 FALCIANI 3 ESPOSITO MO

4 MIRABET 4 TESTA

5 D’AGOSTINO 5 FAPPERDUE

6 CADDEO 6 SCOPPETTA

7 ARU 7 LENTINI

8 MARCI 8 CADEDDU

9 FANNI 9 PALUMBO

10 TAGLIAFIERRO 10 FEDERICI

11 LORUSSO 11 DI MATERA

ALL: Agus ALL: Puccica

ARBITRO: Alessandro Martelli di Lanciano

SANLURI VITERBESE

Oggial “Nou Camp”

ore 14,30

Vincere per salvare la facciaDopo il tracollo di una settimana fa la Viterbese ha bisogno di una scossa

di EMANUELE FARAGLIA

Poca voglia di parlare, tanta concentrazione nei volti di Scoppetta e

compagni prima di partire per la Sardegna.

La vigilia della s� da col Sanluri assomiglia molto, forse pure troppo, a quella precen-dente il tracollo col Selargius. Stavolta mancheranno gli squali� cati Sbaccanti, Mezzo-tero e Gay, mica tre qualun-que. E ieri mattina per calmare quest’ultimo dopo il no sul ricorso presentato dal club per

ridurre i tre turni di squali� ca c’è voluta tutta la pazienza del buon Ciambella, team mana-ger con non eccelse capacità nello scovare campioni ma uomo che ‘ci sa fare’ quando deve parlare a quattrocchi alla persona prima ancora che al giocatore. Sull’importanza dei tre assenti inutile dilungarsi. Basti ricordare che per evitare di lasciare il centrocampo nelle mani e nei piedi di Testa e Ma-rigliano mister Puccica ha fat-to richiamare in fretta e furia l’ex capitano e Sebastian.

Ma il calcio è imprevedi-bile, come ricordava bomber Federici qualche settimana fa e non è detto che proprio due tra le maggior delusioni della stagione possano final-mente riemergere dal grigiore e dalla mediocrità. Ce n’è un gran bisogno. Anche perché “Non è mica detta l’ultima, la Viterbese ce la può ancora fare ad agguantare i play off” come ha dichiarato fiducioso il giovane imprenditore An-drea Belli reduce dalla mezza maratona Roma-Ostia dove ha ottenuto un buonissimo 700esimo posto su quasi 10mila arrivati (gli iscritti erano oltre 12mila).

“L’importante è che i ra-gazzi capiscano che è un gio-co e che comunque vada la partita non è mica la fine del mondo” le parole invece del-l’ultimo arrivato, il dirigente Maurizio Donsanti. Di sicu-ro per Scoppetta e compagni la sconfitta significherebbe fine della rincorsa playoff, ma non fine della stagione. Ma per qualcun altro il di-scorso appare diverso. Vero Lillo?

CALCIO SERIE D GIRONE G

JUNIORES NAZIONALI

Sabato dal sapore di-verso quello vissuto da Viterbese e Flaminia

nella 22esima giornata dispu-tata ieri. Andiamo a vedere nel dettaglio come sono andate le cose ai leoncini ed ai civitoni-ci.

VITERBESE 0APRILIA 3Brutta batosta ed è la

seconda sconfitta consecu-tiva per i ragazzi di mister Viviani che al termine della gara di Vitorchiano ammet-te: “Hanno giocato meglio loro, ci hanno superato in tutto. E’ una sconfitta pesante e meritata. La pre-stazione di oggi nemmeno voglio prenderla in consi-derazione. Diciamo che è stata una giornata storta”.

I pontini, meglio disposti in campo e più vogliosi, sono andati in vantaggio al 25esimo per poi raddop-piare al termine del primo tempo. Nella ripresa il colpo di grazia che segna - guarda te il caso - la se-conda sconfitta consecutiva nonostante la presenza in campo del bravo Gay e di Mezzotero che ha avuto una delle poche occasioni per i gialloblù. “Dobbiamo voltare pagina” conclude un pensieroso Viviani in vi-sta della prossima trasferta in quel di Gaeta.

Testa, Esposito e Corral:esame importante anche per loro

Aprilia strepitosaLeoncini battuti 3-0Mister Viviani ammette: “Loro più bravi in tutto”Resuscita la Flaminia che ne fa tre al Guidonia

Mister Mauro Viviani

DIRETTA RADIOContinua il grande pome-

riggio sportivo della domenica con Radio Verde (91.3 – 103.9 F.M.) dove torna puntuale l’appuntamento sportivo con la popolare e seguitissima tra-smissione Verde Sport, nel corso della quale in collegamento con lo stadio comunale “Camp Nou” di Sanluri verrà trasmes-sa in diretta con inizio alle ore 14,25 la radiocronaca dell’in-contro di calcio Sanluri-Viter-

bese. Conduce in studio Luca Tofani con la collaborazione di Nicola Guarnaccia per risultati, commenti ed interviste ed una ampia panoramica del calcio dilettantistico e giovanile pro-vinciale mentre la radiocronaca dal “Camp Nou” è invece af� -data all’inviato Claudio Petricca che al termine dell’incontro raccoglierà i commenti a caldo dei protagonisti. Gli sportivi po-tranno seguire l’incontro anche sul sito www.radioverde.it

GUIDONIA 1FLAMINIA 3Risolleva la testa dopo ben tre

scon� tte di � la la squadra di mister Morelli. Le reti portano la � rma di Turnu, Morelli e di Bordi che trasforma nella ripresa il rigore che vale il 3 a 1. Una splendida reazione dopo lo svantaggio iniziale e vitto-ria che fa morale per un gruppo che non vinceva dal 29 gennaio (1-0 sull’Astrea). “Speriamo di conti-nuare così anche sabato prossimo quando affronteremo il Boville” il commento del tecnico rossoblù.

LE ALTREQuesti i risultati delle altre gare

disputate ieri:Boville-Monterotondo 1-0Cynthia-Astrea 1-1Fidene-Anziolavinio 1-1Venafro-Battipagliese npZagarolo-Gaeta 2-0

JUNIORES NAZIONALI HFIDENE 55

MONTEROTONDO 40VITERBESE 40

APRILIA 39ANZIOLAVINIO 37

GAETA 35ASTREA 33

BATTIPAGLIESE * 31ZAGAROLO 25FLAMINIA 23

BOVILLE ERNICA 23VENAFRO * 17CYNTHIA 11

GUIDONIA 10* UNA PARTITA IN MENO

SERIE D GIRONE GMONTEROTONDO 48

APRILIA 47BACOLI 44

VIRIBUS UNITIS 41ZAGAROLO 41

PORTOTORRES * 40VITERBESE 36

FIDENE 36ANZIOLAVINIO 36ARZACHENA * 36

BUDONI * 33ASTREA 29

SELARGIUS 29GUIDONIA 26

TAVOLARA * 23CYNTHIA 22SANLURI 21

CASTIADAS 19* UNA PARTITA IN PIU’

SERIE D GIRONE ‘G’ - 9ª DI RITORNO (oggi)ANZIOLAVINIO - BACOLI (and. 1-1)

ARZACHENA - TAVOLARA (and. 4-3) 2 - 2ASTREA - GUIDONIA (and. 1-2)

BUDONI - PORTOTORRES (and. 0-0) 0 - 1MONTEROTONDO - FIDENE (and. 4-2)

SANLURI - VITERBESE (and. 0-0)

SELARGIUS - ZAGAROLO (and. 0-1)

CASTIADAS - APRILIA (and. 0-4)

VIRIBUS UNITIS - CYNTHIA (and. 0-0)

GLI ULTIMI ARRIVATI: Maurizio Donsanti e Francesco Cusi

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19pViterbo &Lazio NordDomenica 6 Marzo 2011 sport�

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SPORT

PROMOZIONE UMBRA - Torna il classico derby dell’Autostrada

Ad Attigliano ci vuole una Ortana in(Grifata)

Flaminia,fuori l’orgoglioDaniele Assogna lancia la carica contro l’Atletico Arezzo, ma le assenze di Petricca, Okoroji e Morini complicano i piani

CALCIO SERIE D GIRONE E

1 BUCCHI 1 ASSOGNA2 TERZI 2 SIMMI3 BACIS 3 GENTILI4 PECORARI 4 LUNGHI5 MENCARELLI 5 SCARDALA6 NOFRI 6 STEFANI7 SPERANZA 7 LAZZARINI8 MAUTONE 8 LUCIANI9 RUBECHINI 9 MENICHINI

10 SANGUINETTI 10 SCARDINI11 RASO 11 BERARDI

ALL: Coppola ALL: Rossi

ARBITRO: Cataldo Loiodice di Matera

ATL. AREZZO FLAMINIA

Oggial “Città di Arezzo”

ore 14,30

la ramanzina perché erano tutti delusi e sorpresi. Ma d’altra parte quando perdi si parla tanto ed è naturale che sia così. Ora vediamo se quello di una settimana fa è stato solo un passo falso”.

Non sarà una passeg-giata contro una squadra che vuole uscire dalla zona retrocessione e per giunta voi vi presentate con diver-se assenze pesanti, Petricca infortunato, poi Okoroji e Morini squalificati...

“Già e questa sarà un’ul-teriore difficoltà perché nel reparto arretrato bisognerà cambiare qualcosa e chi giocherà dovrà ricoprire un ruolo non suo. Però è un bene affrontare una squa-dra blasonata come l’Arez-zo, non possiamo fallire di nuovo”.

Squadra molto diversa rispetto al girone d’andata o no?

“Esattamente, hanno cambiato praticamente 9/11, in pratica è tutta un’altra formazione. Tra le loro fila ci sono giocatori che hanno fatto la serie C, la serie B e perino la serie A come Pecoraro ex Lecce ed Ascoli. O anche Raso che ha giocato sempre in Interregionale facendo ottime stagione, Ascenzi, altro giocatore di spessore. In porta hanno Bucchi che è un super portiere. Insom-ma a loro non mancherà certo la personalità. Sarà molto importante fare una buona prestazione e fonda-mentale vincere per poterci poi presentare alla sfida col Sansepolcro in condi-zioni migliori”.

Davanti a sé il buon As-sogna avrà una difesa com-posta da Scardala, Gentili

di EMANUELE FARAGLIA

“L’Arezzo è l’av-versario giusto per riscattarci”.

Parole e musica di Da-niele Assogna che dopo una settimana difficile non vedeva l’ora di tornare in campo esattamente come il resto dei compagni, rimasti scioccati dal brutto rientro di sette giorni fa contro la Fortis Juventus.

“Sicuramente non ci sarà il rischio di prendere la partita sotto gamba come in parte è accaduto, magari inconsciamente, contro la Fortis - dice il portierone ex Cynthia - martedì la di-rigenza ci ha fatto una bel-

CLASSIFICASAN VENANZO 50REAL VIRTUS 48

GRIFO ATTIGLIANO 40BASTARDO 38

CAMPITELLO 37CLITUNNO 36

GM 10 34MASSA MARTANA 33

ORTANA 32SUBASIO 31BEVAGNA 29PANTALLA 29

FEDERICO MOSCONI 28AMERINA 20

PETRIGNANO 17JULIA SPELLO 14

È tempo di derby per l’Ortana di mister Luigi Bernabei che

sarà di scena ad Attigliano contro la Grifo. Una gara da sempre molto sentita da entrambe le società ma contraddistinta sempre dal grande fair-play esibito in campo. Due società antago-niste per vicinanza territo-riale ma nello stesso tempo “amiche” visto il continuo scambio di giocatori avve-nuto negli ultimi anni. Basti pensare che il capitano dei rossoverdi umbri è Germano Comodini ovvero un ortano purosangue che ha fatto tut-ta la trafila delle giovanili biancorosse fino ad arrivare ad indossare per più anni la maglia della prima squadra. Ma di ex tra le due squadre non c’è solo il forte difensore ma anche l’esterno Paolo Ce-glia passato in forza all’At-

tigliano lo scorso Dicembre e i giovani Gallo e Paris. A chiudere il cerchio mister Carlo Buzzicotti, tecnico delle giovanili e poi della prima squadra dell’Ortana. In casa ortana questa volta zero. Tornando alla partita, la Bernabei-band arriva alla gara in grandi condizioni

fisiche e mentali. Dopo il Gennaio disastroso infatti è arrivato un Febbraio ma-gico in cui capitan Paoluzzi e compagni hanno saputo raccogliere ben 10 punti in quattro gare realizzando 10 reti e subendone appena 2. Uno score importante che ha permesso una risalita eviden-

PROMOZIONE UMBRA 10ª RITORNO (oggi ore 14,30)CAMPITELLO - PANTALLA

CLITUNNO - BEVAGNA

FEDERICO MOSCONI - JULIA SPELLO

GRIFO ATTIGLIANO - ORTANA

MASSA MARTANA - AMERINA

PETRIGNANO - SUBASIO

REAL VIRTUS - GM 10

SAN VENANZO - BASTARDO

te in classifica. Una rimonta che però al momento non da comunque la tranquillità della salvezza diretta.

UN GIRONE FAAl Gildo Filesi non fu una

grandissima partita. Alla � ne a spuntarla furono gli uomini del presidente Mioni. 2-0 il � nale per i ternani che con-quistarono il bottino pieno grazie ad una prodezza di Buffa su calcio di punizione e alla rete di Buffa e Ihnatiuc.

FORMAZIONECi sarà una defezio-

ne importante tra le fila biancorosse. Non sarà del-la gara infatti il numero uno Stefan Condur (nella foto), alle prese con un taglio all’arcata sopracci-gliare saturato con punti. Torna a disposizione di mister Bernabei invece il centrocampista esterno Leonardo Piciucchi, as-sente per squalifica contro il Petrignano. (AU)

e poi un rebus che mister Rossi scioglierà solo all’ul-timo: “Probabilmente arre-treremo uno tra Lazzarini e Lunghi, ma anche Simmi sta facendo molto bene” le parole del tecnico alla vigilia di una sfida parti-colarmente sentita in casa Flaminia. Il treno play off scappa, la lotta aumenta di intensità e gli avversari sono sempre più numerosi. Impossibile ammettere un altro passo falso. Potreb-be essere fatale. E questo, nonostante la serenità au-toimposta non piacerebbe né a patron Ciappici, né a mister Rossi, né tantomeno ad Assogna e compagni.

SERIE D GIRONE EPERUGIA 58

TODI 52CASTEL RIGONE 49SANSEPOLCRO # 42

CITTA’ DI CASTELLO # 38PIANESE 38

PONTEVECCHIO 37VOLUNTAS SPOLETO 37FLAMINIA CIVITA C. 36SPORTING TERNI 35

SCANDICCI 28MONTEVARCHI 28

ATLETICO AREZZO 26ORVIETANA 24

DERUTA 23SESTESE 22

FORTIS JUVENTUS 21MONTERIGGIONI 20# UNA GARA IN MENO

SERIE D GIRONE E - 9ª DI RITORNO (oggi)AREZZO - FLAMINIA C. CASTELLANA (and. 0-2)

CASTEL RIGONE - SCANDICCI (and. 2-1)

MONTEVARCHI - FORTIS JUVENTUS (and. 4-1)

ORVIETANA - SESTESE (and. 1-0)

PERUGIA - DERUTA (and. 2-0)

PIANESE - MONTERIGGIONI (and. 1-1)

PONTEVECCHIO - SPORTING TERNI (and. 2-1)

TODI - CITTA’ DI CASTELLO (and. 2-1)

VOLUNTAS SPOLETO - SANSEPOLCRO (and. 2-3)

Daniele Assogna(Flaminia Civita Castellana)

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PIANETA GIOVANILE - Batosta per l’elite del Pianoscarano (1-7 con il Villanova). Ok la Foglianese, sconfi tto il Montefi ascone

Brilla la stella di Emiliani e il Corneto junores fi rma un altro tris

A Mazzano Pascucci sfi da LaurettiScontro verità per il CornetoFoglianese con i dubbi Grimaldi e Gianfelice nella tana del Monterosi

CALCIO ECCELLENZA

di EMANUELE FARAGLIA

Dopo due scon� tte consecutive il Mon-terosi va incontro al

secondo derby della settimana, questa volta contro la Fogliane-se di mister Pascucci.

Il Corneto Tarquinia alle-nato da Neno Gu� invece se la vedrà con il Fiumicino, uno scontro-salvezza che nasconde non poche insidie per Gaglione e soci.

MONTEROSIFOGLIANESE“Per l’ennesima volta siamo

riusciti a malapena ad allenarci in questa settimana. L’in� uenza ci ha decimato”. Così mister Pascucci parla alla vigilia della dif� cile trasferta sul sintetico di Mazzano Romano, una gara che già si preannunciava di una certa pericolosità e che sicura-mente le precarie condizioni di diversi giocatori del club vetrallese rende ancora più complicata: “Anche Gianfelice e Grimaldi ieri avevano 38 di febbre. Speriamo di recuperarli. In ogni caso sarà determinante l’atteggiamento mentale. Se andiamo a giocare con la testa giusta ce la giochiamo, come abbiamo fatto contro tutti, anche quando abbiamo perso”. “Di sicuro, come dimostra la partita col Real Pomezia, non abbiamo mai mollato. Certo dispiace non poter avere al-ternative valide, soprattutto in avanti”. Un attacco che ritrova Mariano Fioravanti, ma che potrebbe perdere Grimaldi, giocatore di vitale importanza per i rossoblù (anzi bianco-neri, ndr). In mezzo al campo torna l’ex Pomezia Fiorelli, un giovane ‘92 che si è subito inte-grato bene: “Ha ampi margini di miglioramento, va gestito perché a volte si fa prendere dall’entusiasmo” chiude mister Pascucci.

Se la Foglianese ha asso-luto bisogno di punti non è che il Monterosi viva nella bambagia. Mister Lauretti, uomo come sempre di poche ma ef� caci parole, non ci gira tanto intorno: “Siamo consa-pevoli di aver fatto bene anche se veniamo da due scon� tte. In entrambe le partite abbiamo subito torti arbitrali evidenti”. Lo stesso tecnico biancorosso

Il punto su alcune delle nostre formazioni giovanili im-pegnate ieri nei vari campionati giovanili regionali.

JUNIORES ELITEBatosta di grandi proporzioni per la Juniores Elite del

Pianoscarano scon� tta ieri pomeriggio in casa per 7-1 dal Villanova in un confronto in cui i rossoblu, assai rimaneggiati non hanno opposto una degna resietenza. Ormai il pensiero va solo ai play out.

I Risultati - Qui a � anco sulla destra ecco la classi� ca aggiornata dopo i confronti di ieri, validi per la 24esima gior-nata e che sono stati i seguenti: Futbol Club-N. Tor Tre Teste 1-2; Maccarese-Olimpia 1-0; Ladispoli-Settebagni 5-1; Ostia Mare-La Sabina 8-0; Ottavia-Fiumicino 1-3; Pianoscarano-Villanova; Tanas Casalotti-Canale Monterano 2-1 e Vigor Perconti-Fregene 1-1.

JUNIORES FASCIA BE vai con il tango per il Corneto Tarquinia di mister An-

gelo Bonelli. Che la crisetta di metà inverno si sia già esaurita è stato confermato dal bellissimo e meritato 3-0 con il quale i rossoblu hanno battuto il Forte Aurelio. Ancora in grande spolvero Emiliani (nella foto) che dopo le imprese dello scorso � ne settimana tra juniores e prima squadra si è ripetuto rea-lizzando una magistrale doppietta. Goleada della Comunale Foglianese di mister Giovannini che asfalta per 7-0 la fragile La Quercia ‘88 confermando di volare e di attraversare un

momento di forma fantastico. Per i vetrallesi un successo marcato dal poker dello scatenato Polidori e dalla doppietta di Tallarico e il sigillo di Morucci per un confronto vinto con grande merito e senza alcun problema.

Ko amaro per il Monte� ascone che ha perso per 3-0 a Santa Marinella ma punteggio decisamente severo per i fali-sci puniti da un gol a freddo in avvio di incontro. Poi all’80’ la grande opportunità con Fabio Arriga che si è fatto però parare un calcio di rigore ed è il secondo errore della stagione

dal dischetto. Sul ribaltamento di fronte il Santa Marinella ha trovato il 2-0 e poi nei minuti � nali con tutto il Monte� ascone proteso in avanti micidiale contropiede dei locali per il 3-0 conclusivo. Espulso Celletti. Monte� ascone che vuole rialzare la testa sin da sabato prossimo quando con il recupero di gio-catori importanti come Maikol Mancini e Lattanzi cercherà soltanto il successo nel confronto casalingo contro il quotato Palocco.

ALLIEVI ELITE FASCIA BKo di misura per la Viterbese ‘95 che tiene testa alla gran-

de alla capolista Roma nel confronto giocato sul “pesante” campo del Bonelli di Sipicciano. Ha vinto la capolista del campionato per 1-0 ma i leoncini vanno elogiati alla grande per una prova in cui hanno combattuto con grande piglio confermando i progressi che già erano stati evidenziati nella s� da di sette giorni fa persa onorevolmente sul terreno della Lazio, seconda forza del torneo.

Negli allievi fascia B regionali crollo del Pianoscarano scon� tto per 7-1 nella trasferta di Civitavecchia.

GIOVANISSIMI ELITE FASCIA BKo della Viterbese ‘97 per 3-2 sul terreno della Pro Roma nel

delicato scontro salvezza contro la Pro Roma. Nei giovanissimi fascia B regionali ok l’Etrusca che batte per 2-0 il Casalotti. Scon� tta per 3-1 sul campo dell’Olimpia per il Pianoscarano di mister Simonetto.

Mister Pascucci(Foglianese)

Luca Ragone di Ciampino, assistito da Bruno Sclavo e Da-niele Pierotti di Roma 1.

Pronostico - Vittoria del Monterosi al 40%, pareggio al 30%, segno ‘2’ al 30%.

FIUMICINOCORNETO“Anche stavolta mi lamento

per le assenze - l’esordio del tecnico tarquiniese Nazareno Gu� - purtroppo quando an-diamo in trasferta sembra che ci si mette tutto storto”. Ed infatti le assenze di Bisozzi e Perugini entrambi fermati dall’in� uenza potrebbero pesare parecchio per un Corneto che per di più è ancora a caccia della prima vittoria lontano dalle mura ami-che. “Anche il portiere Sacco è fuori causa, mentre Giammusso tornerà a disposizione in pan-china ma ovviamente ancora non si è ristabilito dall’infortu-nio. Sicuramente il Fiumicino cercherà di vincere perché per loro uscire dalla zona playout è fondamentale e se ci battono fanno un gran colpo. Chiaro che sarà importante anche per noi, ma il fatto di poter contare su due risultati utili su tre mi fa ben

sperare. Sicuramente troveremo un ambiente caldo, ma contro Cecchina e Foglianese in trasfer-ta abbiamo fatto bene, speriamo di ripeterci”.

In sostituzione del bravo Bi-sozzi ci sarà l’esordio dal primo minuto dell’interessante Sabati-ni, “un classe ‘93 di grandi qua-lità ma che come tutti i giovani va inquadrato dal punto di vista mentale”.

Pronto come sempre a suben-trare nella ripresa l’ex Viterbese Emiliani che proprio ieri con la Juniores ha � rmato una prezio-sa doppietta nel 3 a 0 dei ragazzi di mister Bonelli contro il Forte Aurelio. Al rientro dalla squali-� ca in mezzo alla difesa ci sarà capitan Ciro Gaglione, una sicu-rezza fuori e dentro il campo.

Così in campo - Casali, Bor-do, Celestini, Gimelli, Gaglione, Verde, Spirito, Cascianelli, Gior-gi, Granato, Sabatini. All: Gu� .

La terna - Arbitra il signor Domenico Fontemurato di Roma 2, coadiuvato da Antonio Santoro e Giuseppe Antonaglia di Roma 1.

Pronostico - Vittoria del Fiumicino al 45%, pareggio al 30%, segno ‘2’ al 25%.

JUNIORES (elite)FUTBOL CLUB 58OSTIA MARE 58

NUOVA TOR T. TESTE 55VIGOR PERCONTI 47

FIUMICINO 44VILLANOVA 33

TANAS CASALOTTI 30OLIMPIA 29

GIADA MACCARESE 29LADISPOLI 28OTTAVIA 27

CANALE MONTERANO 25FREGENE 24

SETTEBAGNI 23PIANOSCARANO 16

LA SABINA 8

ECCELLENZA 9ª DI RITORNO (oggi) orariN. TOR TRE TESTE - CECCHINA (and. 0-1) 11,00

MONTEROSI - FOGLIANESE (a Mazzano R.) and.1-1 11,00FIUMICINO - CORNETO TARQUINIA (and. 0-1) 11,00

FONTENUOVESE - FREGENE (and. 3-0) 11,00MACCARESE - OSTIA MARE (and. 2-1) 11,00ALABALONGA - PALESTRINA (and. 2-1) 11,00REAL POMEZIA - PISONIANO (and. 0-1) 11,00

CIVITAVECCHIA - RIETI (and. 0-2) 11,00PESCATORI OSTIA - TORRENOVA (and. 2-0) 11,00

ECCELLENZAPISONIANO 55PALESTRINA 54

CIVITAVECCHIA 53ALBALONGA 52

RIETI 49N. TOR TRE TESTE 41

REAL POMEZIA 41OSTIA MARE 36

FONTENUOVESE 36GIADA MACCARESE 34

MONTEROSI 33CORNETO 31FIUMICINO 27

CECCHINA AL.PA. 21FOGLIANESE 19

FREGENE 16PESCATORI OSTIA 15

TORRENOVA 12

1 DE ANGELIS 1 BARLOCCI

2 FERRANTI 2 FANKA

3 IANNUCCILLO 3 GERACE

4 DONNINELLI 4 VARTOLO

5 PIERGENTILI 5 TESSICINI

6 MERELLI 6 GIOVANNETTI

7 DI LUDOVICO 7 AQUILANI

8 BUFALINI 8 FIORELLI

9 PIRILLO 9 FIORAVANTI

10 MAESTA’ 10 GRIMALDI

11 NOVELLI 11 GIANFELICE

ALL: Lauretti ALL: Pascucci

ARBITRO: Luca Ragone di Ciampino

MONTEROSI FOGLIANESE

Oggial “Comunale”

ore 11,00

evita qualsiasi rimprovero ai suoi: “E’ vero che contro il Corneto nel � nale di partita la squadra è un po’ calata, ma i ragazzi che alleno sono tutti in-telligenti e sicuramente avranno capito. Almeno spero. Oggi lo scopriremo di sicuro”. Ancora una volta rosa al gran completo ad eccezione di Sgamuffa che è rimasto out per febbre per tutta la settimana. Al suo posto in

pole position c’è Novelli, in seconda � la è pronto Prosperi. All’andata � nì 1 a 1 ed a mister Lauretti non andò giù qualche lamentela da parte degli av-versari (o forse di qualcuno a bordo campo): “Ma questa è un’altra Foglianese - precisa l’allenatore del Monterosi - a cominciare dal tecnico che sie-de in panchina”.

La terna - Dirige il match

20 p Viterbo &Lazio Nord Domenica 6 Marzo 2011sport�

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SPORT

Mister Lauretti(Monterosi)

Page 21: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 6 marzo 2011

21pViterbo &Lazio NordDomenica 6 Marzo 2011 sport�

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SPORT

Il Montefi ascone chiede una mano al Pianoscarano Battere la Virtus Cimini e sperare in un colpaccio dei rionali a Ladispoli. Per Nepi e Corchiano Gallese treni salvezza da non perdere

CALCIO PROMOZIONE

Anche l’AIA partecipa ai festeggiamenti per i 150 anni dell’Unità d’Italia.

Questo importantissimo evento coincide con il centenario della fon-dazione dell’Associazione Italiana Arbitri. Pertanto il Forum Naziona-le di Giovani in collaborazione con la Presidenza della Repubblica ha promosso un’iniziativa che consiste in una staffetta lungo il percorso Assisi-Roma che avrà luogo merco-ledì 16 marzo con partenza prevista dalla cittadina umbra.

Verranno coinvolti 240 associati di età inferiore ai 35 anni appar-tenenti ai Cra Lazio e Umbria per coprire l’intero percorso ognuno per il proprio territorio di competenza; i colleghi saranno dotati di apposito vestiario per celebrare i 150 dell’uni-tà nazionale e il centenario dell’As-sociazione. Il servizio d’ordine sarà gestito dalle prefetture locali.

In azione - Anche la Sezione di Viterbo non si farà trovare im-preparata a questo appuntamento storico: infatti i colleghi che pren-deranno parte alla staffetta sono 15 capitanati del referente atletico sezionale Antonio Leonetti, sempre attento a questo genere di iniziative che danno lustro a tutto il nostro movimento: Centi Matteo, Savino Domenico, Petrella Claudio, Ricci Angelo, Maurizi Alessio, Boccia

Nona di ritorno nel campionato di Pro-mozione Laziale e

da stasera saranno soltanto otto le s� de che mancheranno alla conclusione della stagione. Torneo che vive in “vetta” con l’appassionante duello a distan-za tra Ladispoli, Monte� ascone e Santa Marinella per la conqui-sta delle prime due piazze (la prima per salire direttamente e la seconda per accedere ai play off) e in coda per i giochi retrocessione con il regolamen-to che prevede la discesa alla Prima Categoria 2011/2012 per le ultime due e la disputa dei play out tra la tredicesima e la sedicesima e tra la quattordice-sima e la quindicesima se tra le suddette formazioni non ci sono almeno 8 punti di divario. In questo caso c’è la retrocessione immediata per sedicesima e qundicesima. Fermno restando che poi le recenti esperienze ci insegnano che con i ripescaggi con la famosa graduatoria (in sede estiva) succede tutto e il contrario di tutto e la cosa non ci è mai piaciuta e � nisce per svilire di gran lunga questo campionato. Ma tant’è.....

LE SFIDE ODIERNEEcco il quadro dei confronti

odierni con il Monte� ascone che idealmente cerca un aiutino indiretto dai cugini del Piano-scarano, ospiti nella tana della capolista Ladispoli. E partiamo proprio dal confronto del Ma-rescotti.

LADISPOLIPIANOSCARANOA livello di organico sta

decidamente meglio messo il Pianoscarano di mister Ferretti che deve rinunciare soltanto ad Onofri e che punta molto sul buon momento del gruppo che sta risalendo al corrente dopo aver viaggiato a lungo nelle zone caldissime della graduato-ria. Decisamente dei problemi in più per mister Marco Galli che ha le incertezze del portie-re Mazzarini, di Roviti e Paris febbricitanti e tutto ancora da

decifrare per quanto concerne l’utilizzo di Gravina e Loi-seaux. Tirrenici che puntano sul fronte offensivo sullo scatenato bomber “viterbese” Provinciali che tra l’altro la scorsa estate aveva dato una stretta di mano proprio per accasdarsi al Piano-scarano e poi non se ne fece più nulla.

Arbitro: Campogrande di Roma 1 (Mangino di Roma 1 e Costantini di Roma 2).

Pronostico;: azzardiamo un segno x

MONTEFIASCONEVIRTUS CIMINII 41 punti di differenza di-

cono tutto ma in casa falisca il buon mister Antolovic e il suo staff non si � dano di una cenerentola che visto come si ri-trova sull’orlo del precipizio è di fatto obbligata a giocarsela alla graibaldina non avendo nulla da perdere. E attenzione perchè all’andata quando i locali erano decisamente messi in malo ar-nese � ni con un risicato 2-1 a favore dei falisci. In casa Mon-te� ascone manca lo squali� cato Cesarini , nella Virtus Cimini pesano e non poco le assenze di Protani e dell’infortunato Benedetti.

Arbitro - Tucci della sezione di Ostia (Capitani e Contessa di Rieti).

Pronostico: segno 1

REAL MONTEVERDES. MARINELLADuro scoglio per la squadra

tirrenica che affronta un Real Monteverde che da quando è arrivato mister Franci ha cam-biato decisamente marcia. Le due formazioni non lamentano grosse assenze. Il pareggio fa molto più comodo ai padroni di casa. Si preannuncia un match all’insegna dell’equilibrio.

Arbitro - Scarciotta di Roma 2 (Muranelli di Roma 2 e Sino-poli di Roma 1)

Pronostico: segno x2

CANINESEFOCENEImpegno severo per il team di

mister Mirto che sogna il ritor-no al successo sul campo amico dove nel corso di questa stagione per i ragazzi del presidente Mo-rosini sono arrivate più amarez-ze che gioie con la squadra che si è espressa decisamente meglio fuori casa. Assenze di rilievo nel-la Caninese che è costretta a fare a meno dei vari Pesci. Medori e Scatena e scusate se è poco. Ma anche il Focene ha i suoi guai con le assenze dello squali� ca-to Mussoni, gli infortuni di De Mao e Bugiani e con il dubbio sull’utilizzo di Pelliccioni che mister Bellei chiarirà soltanto nel riscaldamento pre-gara.

Arbitro - Dirige Leo di Roma 2 (Testa di Tivoli e Calderaro di Roma 2)

Pronostico: segno x

VIGOR ACQUAPENDENTECITTA’ DI CERVETERIVigor tranquilla mentre gli

ospiti vanno alla ricerca di un ruisultato utile per venire fuori da una situazione non sempli-cissima. Mister Quintarelli deve

fare a meno di Torres, Lorenzini e resta in fortissimo dubbio Francis che già da un paio di settimane non timba più il car-tellino. Nel team ceretano di mi-ster Paolo Negro c’è il recupero di Gimignani e l’unico in forse alla vigilia è Petrazzini.

Arbitro - Potenza di Roma 1 (Starroccia e Pierangeli di Tivoli)

Pronostico: segno 1x

FORTITUDO NEPITOLFAE’ un confronto che assomi-

glia al classico ultimo treno da prendere al volo per una F. Nepi che da tempo non riesce più a scuotersi dal suo torpore. E al tecnico Focaracci i problemi non mancano con le assenze di Mariani squali� cato, Santini ed Espa infortunati e Alimelli in dubbio. Decisamente meno assilli per il Tolfa del presiden-te Marrocchi che ha saputo coniugare al meglio il mix tra il contenimemto del budget stagionale e l’impegno di tanti giovani che hanno dato risultati straordinari.

Arbitro - Lerroni di Roma 1 (Politano e Montini di Roma 2)

Pronostico: segno x

CORCHIANO GALLESETANAS CASALOTTIVerrebbe da dire oggi o mai

più per il Corchiano Gallese di mister Porcelli che continua a non decollare nonostante le bel-licose intenzioni del suo tecnico che quando arrivò parlò di una salvezza che si sarebbe centrata senza problemi. Ed invece quan-to ancora c’è da fare per festeg-giare al minimale obiettivo. Sarà il confronto degli assenti con il Corchiano privo di Ceccarelli, Matteucci, Mangiante, Besi e Russo e gli ospiti di Firotto che rinunciano a Tirabassi, ai due Cipolloni Valerio e Alessandro e a Piola.

Arbitro - Rizzotto di Roma 2 (Giorgini e Affronti di Ostia)

Pronostico: segno 1x

LE ALTREDue le s� de che completano

il quadro.

Trevignano-Anguillara - Tor-na il derby. I locali di mister Frasca alle prese con una classi-� ca a di poco drammatica, negli ospiti c’è la sola assenza di Picca infortunato al ginocchio. Ar-bitra Cesarini di Civitavecchia (Romano e Nocito di Ostia). Pronostico: segno x

La Storta-Atletico Vescovio - Padroni di casa tranquilli con la

PILLOLE DI CALCIO

L’ Aia di Viterbo alle festedei 150 anni dell’Unità di Italia

Daniele Antolovic, tecnico del Monte� ascone

sola defezione di Nesti, af� itto dalla pubalgia, ospiti alla ricer-ca del risultato pesantissimo per uscire dall’area play out. Pesa-no le assenze degli squali� cati Esposito, Plez e Muzzopappa. Arbitra Paolini di Ostia (Bassu e Samaritani di Ostia). Pronosti-co: segno 1/2

LA VOLATA FINALETRA LE PRIME TRE

Ladispoli 56 punti - Oggi match interno con il Pianosca-rano, poi in esterna con l’Atle-tico Vescovio, in casa con il Fo-cene, trasferta ad Anguillara, il 3 aprile match a domicilio con il Città di Cerveteri, il 10 aprile trasferta a Tolfa. Poi la lunga sosta. Il 1° maggio big match interno con il Santa Marinel-la, l’8 maggio trasferta con la Virtus Cimini e il 15 maggio chiusura in casa con il Real Monteverde.

Monte� ascone 51 punti - Si parte con la s� da odierna in in casa con la V. Cimini, trasferta con il Tanas Casalotti, in casa con il Real Monteverde, tra-sferta con il Pianoscarano. Il 3 aprile derby casalingo con il Nepi, il 10 aprile trasferta con il Vescovio. Poi le ultime tre s� de: il 1° maggio in casa con la Vigor, l’8 maggio ancora in casa con il Focene e chiusura in trasferta contro il Trevignano.

S.Marinella 46 punti - C’è la trasferta con il Real Monte-verde, poi in casa con il Nepi, trasferta contro la Vigor, in casa con il Trevignano, tra-sferta a Canino, in casa contro La Storta. Poi dopo la sosta il derby a Ladispoli, in casa con il Corchiano Gallese e trasferta con il Tanas Casalotti.

agv

Vincenzo, Zielinsky Kacper, Celani Ruben, Cannone Alessio, Simionica Costantin, Adriani Simone, Parisi Giuseppe, Tardioli Giuseppe, Sisea Marius.

IL RADUNODELL’EMPOLIA MONTEFIASCONEGiovedì 24 marzo il Montefia-

scone Calcio organizza un raduno in collaborazione con l’Empoli per i giovani calciatori nati dal 1° gennaio 1996 al 31 dicembre del 1997. L’ap-puntamento è alle ore 15 allo stadio Comunale delle Fontanelle. E un plauso alla Figc che in tempi rapidi ha corretto il precedente errore sul comunicato ufficiale in cui aveva dato la notizia del raduno per i nati dal 1° gennaio del 1996 al 31 dicem-bre del 2011 (?) ma era evidente che si fosse trattato di un “simpatico” abbaglio..

ERBA NATURALERINFORZATA CONVEGNOA PERUGIAAd un anno esatto dalla presen-

tazione nazionale, saranno presen-tati i risultati raggiunti da questa innovativa tecnologia il prossimo 10 marzo. Si rafforza l’impegno della Lega Nazionale Dilettanti nel settore dell’impiantistica sportiva, patrocinando il convegno “Erba naturale rinforzata: il futuro del calcio in Italia?” dove saranno presentate le tesi sugli sviluppi ed i risultati dell’applicazione di questa innovativa tecnologia ad un anno esatto dalla presentazio-ne nazionale svoltasi a Roma. Il meeting è in programma giovedì 10 marzo 2011 alle ore 16 presso l’Auditorium del Comitato Regio-nale Umbria della LND a Perugia (Strada di Prepo n. 1). Tra i relatori saranno presenti il vice presidente vicario della Figc, nonchè presiden-te della Lega Nazionale Dilettanti, Carlo Tavecchio, il presidente della Federazione Sammarinese Giorgio Crescentini, il vice presidente Figc Demetrio Albertini ed il presidente dell’Aiac Renzo Ulivieri, oltre a diversi esponenti del mondo acca-demico e della comunicazione.

GIRONE A 9ª DI RITORNO (oggi) orariCANINESE - FOCENE (and. 1-1) 11,00

CORCHIANO GALLESE - TANAS CASALOTTI (and. 1-2) 11,00FORTITUDO NEPI - TOLFA (and. 0-3) 11,00

LADISPOLI - PIANOSCARANO (and. 1-1) 11,00LA STORTA - ATLETICO VESCOVIO (and. 3-1) 11,00MONTEFIASCONE - VIRTUS CIMINI (and. 3-2) 11,00

REAL MONTEVERDE - SANTA MARINELLA (and. 0-2) 11,00TREVIGNANO - ANGUILLARA (and. 3-4) 15,00

VIGOR ACQUAPENDENTE - C. DI CERVETERI (and. 3-1) 15,00

PROMOZIONELADISPOLI 56

MONTEFIASCONE 51

S. MARINELLA 46

CANINESE 43

ANGUILLARA 42

VIGOR ACQUAPENDENTE 41

FOCENE 39

TOLFA 39

LA STORTA 37

TANAS CASALOTTI 33

REAL MONTEVERDE 31

PIANOSCARANO 29

ATLETICO VESCOVIO 28

CITTA’ DI CERVETERI 28

CORCHIANO GALLESE 21

FORTITUDO NEPI 20

TREVIGNANO 19

VIRTUS CIMINI 10

Page 22: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 6 marzo 2011

22 p Viterbo &Lazio Nord Domenica 6 Marzo 2011sport�

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SPORT

Real Gradolese e S. Ronciglione uno 0-0 che fa felice il BassanoRiscatto di Real Caprarola e Castel S. Elia. Virtus Corchiano, gioia derby. Il Sipicciano non si ferma più, bene l’Oratorio

XXXXXXXCALCIO 3ª CATEGORIA

di DANILO PALUMBO

Nessuna sorpresa creata dal maltempo nelle gare del sabato

pomeriggio in Terza Categoria: tutti i match si sono svolti re-golarmente. Ricordiamo che si gioca in questo � ne settimana la quinta giornata di ritorno.

GIRONE AIl Real Caprarola dimentica

subito lo scivolone del turno scorso contro il Tarkna vincendo largamente lo spareggio per il secondo posto con il Las Vegas Soccer. Il Doc Gallese interrom-pe la propria striscia positiva con una scon� tta a Corchiano. Il Barbarano Romano non va oltre lo zero a zero sul campo della Vicus Ronciglione, mentre il Ca-stel Sant’Elia bagna il debutto di mister Latini con un bel quattro a due a Fabrica.

Real Caprarola-Las Vegas Soccer 4-0 I civitavecchiesi soffrono il campo pesante di Caprarola e pagano dazio con un quattro a zero che non am-mette repliche. Per i ragazzi di un gongolante presidente Ma-scagna arriva nel primo tempo la doppietta di Ceccarelli, mentre nel secondo il risultato si amplia grazie a Federico Nustriani e ad un’autorete di Baroncini su an-golo calciato da Fracassa.

Virtus Corchiano-Doc Gallese 2-1 Primi venti minuti di marca Doc, che si porta a condurre con un colpo di testa di Ranfone su azione di calcio d’angolo. I vir-

tussini mettono le cose a posto con De Antonis prima del ripo-so. Nel secondo tempo gli uo-mini del presidente De Vincenti escono fuori con prepotenza e fanno loro l’intera posta in palio con Lucentini. Si interrompe con questo due a uno la striscia di sei risultati positivi per mister Quat-trini e i suoi ragazzi.

Vicus Ronciglione-Barbarano Romano 0-0 Ecco la solita storia della squadra di medio-alta clas-si� ca che si reca a Ronciglione sicura di fare un sol boccone della Vicus e che invece si deve accontentare di uno striminzito pareggio. La compagine, infatti, che ha costruito di più e che avrebbe meritato miglior sorte è stata proprio quella del tecnico Ficociello. In casa Barbarano Romano buone notizie sul fronte dell’infortunio di David Salza: il giocatore è stato operato a tibia e perone mercoledì ed è già tor-nato a casa. Tutti i compagni lo aspettano a braccia aperte.

Fabrica Calcio-Castel San-t’Elia 2-4 Non basta al Fabrica la doppietta dell’olandese Helton per resistere al Castel Sant’Elia. I padroni di casa mettono sotto accusa l’arbitro che non avrebbe concesso un rigore sull’uno a uno a seguito di un fallo su Peciaroli: a eccedere nelle proteste è Ara-mini che � nisce anzitempo sotto la doccia. Gli ospiti appro� ttano della superiorità numerica al-lungando sino al tre a uno. La seconda rete di Helton fornisce di nuovo speranze alla squadra del presidente Carlo Patriarca, subito spente dal rosso a Manni. Poco dopo anche Tosi, fra le � la degli ospiti, si merita il rosso ma il forcing � nale dei locali viene vani� cato dal due a quattro che chiude la gara all’ultimo minuto.

OGGI IN CAMPOIl programma del girone A si

chiude con CSL Soccer-Accor-dia e Tarkna-Team Canepinese. Da un lato la capolista deve rispondere alla sonante vittoria del Real Caprarola contro l’Ac-

cordia che, seppur in � essione, è in piena corsa per la Coppa della Provincia di Viterbo. Dall’altro i tirrenici del presidente Gabriele Piva possono staccare il Doc Gallese e soprattutto scavalcare il Las Vegas Soccer issandosi sul podio virtuale della graduatoria.

GIRONE BL’attesissimo big match fra

Real Gradolese e Sporting Ron-ciglione si tramuta in un nulla di fatto: ne esce fuori uno zero a zero senza particolari emozioni. Vincono tutte le inseguitrici del duo di testa tranne la Cicram che non va oltre l’uno a uno in casa del Real Monte� ascone. Per il Canino arriva una brutta bat-tuta d’arresto contro lo Sporting Bagnoregio, mentre fra Proceno e Giglio Zepponami arriva un pareggio per due a due.

Real Gradolese-Sporting Ron-ciglione Utd 0-0 Sono i lacuali a condurre il match senza trovare il giusto guizzo sotto porta. Per la squadra del presidente Paolo Berna era comunque molto importante rimettersi in marcia dopo la scon� tta di una settima-na fa contro il Sipicciano.

Bassano in Teverina-Grotte Santo Stefano 2-1 Gara di-sputata costantemente sotto la pioggia. Dopo lo zero a zero del primo tempo il Bas-sano trova la via della rete a inizio ripresa: prima Lalli su punizione poi Pisanelli con un guizzo in area sembrano chiudere il discorso con lar-go anticipo. Il Grotte invece segna nel � nale e tiene aperta

La formazione del Castel S. Elia

la contesa sino allo scadere senza tuttavia riuscire a spa-ventare la seconda forza del raggruppamento.

Onano Sport Calcio-Oratorio M.d.F. 2-3 L’Onano, come suo solito sul proprio terreno, vende cara la pelle sino agli ultimi istan-ti di gioco ma l’Oratorio è bravo nel condurre in porto una vitto-ria che conferma la momentanea quarta piazza in graduatoria. Fra gli ospiti particolarmente brillan-te Galli, autore della prima mar-catura. A circa un quarto d’ora dal termine curioso episodio con l’arbitro che ha prima assegna-to un rigore agli ospiti per poi cambiare idea virando verso una punizione dal limite.

Bomarzo-Sipicciano 1-2 Suc-cede tutto nella prima frazione. Passa il Sipicciano con Nardi, sul � nire del primo tempo la squa-dra di mister Bannella pareggia con Boldrini: un goal fantasma ad avviso degli ospiti perché la palla, bloccata dal portiere Baffo, non avrebbe mai varcato la linea di porta. A pochi secondi dal riposo il Sipicciano trova la rete dei tre punti con una punizione di bomber Burla, alla quattor-dicesima segnatura stagionale. Sempre nel corso dei primi qua-rantacinque minuti il Bomarzo colpisce un palo su punizione.

Nel � nale animi agitati fra i tifosi locali per un derby sentitissimo: per fortuna tutto � la liscio senza particolari episodi.

Real Monte� ascone-Cicram 1-1 Partita scialba per la Cicram che, passata in svantaggio, riesce almeno a portare a Ronciglione un punto grazie ad Olaru. Per l’undici del presidente Piermattei c’è ora alle porte la s� da interna con la Real Gradolese.

Canino-Sporting Bagnoregio 0-2 Troppe assenze per il Canino sorpreso da uno Sporting Ba-gnoregio più che convincente so-prattutto nella prima mezz’ora. Per la squadra di Bagnoregio da segnalare una rete del solito Fraticello.

Proceno-Giglio Zepponami 2-2 Proceno avanti con Pasquini, ripreso e superato con due reti abbastanza casuali del Giglio: per la squadra di Zepponami segnano i due fratelli Marenghi, Roberto e Alessandro. A inizio ripresa i padroni di casa restano in dieci ma riescono comunque a pareggiare grazie a un rigore tra-sformato da Marziali. Nel � nale annullata una rete a Del Soldato: il Proceno accusa il direttore di gara di aver prima convalidato il goal e quindi di essere tornato sui suoi passi.

PRIMA CATEGORIA - Match e arbitri della 22esima giornata (ore 11)

Ed è un mezzogiorno di fuocoUn turno a dir poco scoppietante

con i campi centrali che sono quelli di Grotte di Castro e Val-

leranese dove arrivano la capolista Ischia di Castro e il Canepina. Tutti i confronti si giocano con inizio alle ore 11 per quel-lo che si preannuncia come un autentico mezzogiorno di fuoco. Voglia di sorpasso al primo posto per il Grotte di bomber Randazzo nei confronti dell’Ischia di pa-tron Fossati. Ricordiamo le s� de e le desi-gnazioni arbitrali della giornata odierna.

Grotte di Castro-Ischia di Castro - Riccardo Rizzo di Roma 1

Valleranese-Canepina - Francesco Pa-nattoni di Tivoli

Capranica-Vignanello - Mauro Di Be-nedetto di Roma 2

A. Tarquinia-Latera - Davide Silverio di Roma 1

Valentano-Monte Romano - Claudia Scalise di Roma 1

Montalto Calcio-Vasanello - Francesco Valentini di Ciampino

Lubriano-N. Sorianese - Matteo Rausa di Albano Laziale

Tuscania Bolsena-V. Pilastro - Matteo Giannessi di Civitavecchia.

2ª CATEGORIA A/B - Sfi de e fi schietti. Bene lo Stimigliano (3-2 al Manziana)

Ceci, Tosi e Tiberi fanno super il Sutri (3-0 alla Vejanese)Il quadro completo della 22esima giornata

nei gironi A e B della Seconda Categoria. Ricordiamo s� de, orari e arbitri.

GIRONE ADirigono arbitri delle sezioni Aia di Civita-

vecchia, Roma 1 e Roma 2. Alle 11 solo due confronti.

N. Bagnaia-Tre Croci - Raimondo Martu-scelli di Roma 1

Vitorchiano-Civitella D’Agliano - Luca Biland Foroghi di Roma 1.

Alle 15 abbiamo le restanti sei s� de.Doria San Martino-Barco Murialdina - Gia-

como Cesarini, sez. CivitavecchiaGraf� gnano-V.C. Bolsena - Fabrizio Bonan-

ni di Roma 2

Farnese-Viterbo Pool - Michele Cianciulli di Roma 1

Celleno-N. Pescia Romana - Luca Petrelli di Roma 1

San Lorenzo Nuovo-Etrusca - Emiliano Farascioni, sez. Civitavecchia

Virtus Marta-Querciaiola - Mattia Carneva-le, sez. Civitavecchia.

GIRONE BQueste le s� de del gruppo B. Ieri si sono

giocati gli anticipi a Sutri e tra Stimigliano e Manziana (3-2) e successo d’oro per i sabini in chiave salvezza.

C. SUTRI 3VEJANESE 0Fantastico Sutri che conferma la voglia mat-

ta del 2° posto � nale battendo nell’anticipo per

3-0 con le reti di Ceci al 40’ del pt, di Tosi al 15’ e di Tiberi al 30’ della ripresa una Vejanese che stava attraversando un buon momento. Ma il Calcio Sutri di queste ultime settimane ha una autentica marcia in più. Prestazione superba per i ragazzi del presidente Mamma.

Tutti gli arbitri sono della sezione di Viterbo. Così oggi alle 11

C. Ronciglione-Vetralla 1928 - Jasmin Burek

T.C. Anguillara-C. Castellana - Ruben Celani

A. Morlupo-2001 Tuscia - Daniele CatalaniMaglianese-Bassano Romano - Daniele

BellanovaAlle 15 un solo confronto.Blera-Real Collevecchio - Alberto Timossi.Riposa il Soratte

3ª CATEGORIA GIRONE A 5ª RITORNO V. RONCIGLIONE - BARBARANO R. (and. 0-5) 0 - 0

V. CORCHIANO - DOC GALLESE (and. 1-1) 2 - 1FABRICA CALCIO - CASTEL S.ELIA (and. 0-0) 2 - 4

REAL CAPRAROLA - LAS VEGAS SOCCER (and. 1-1) 4 - 0CSL SOCCER - ACCORDIA (and. 2-1) oggi alle 15,00

TARKNA - TEAM CANEPINESE (and. 1-2) oggi alle 15,00

RIPOSA: MURIALDINA 2003

3ª CATEGORIA GIRONE A 5ª RITORNOBASSANO IN T. - GROTTE S.STEFANO (and. 3-0) 2 - 1

BOMARZO - SIPICCIANO (and. 1-1) 1 - 2CANINO CALCIO - SP.BAGNOREGIO (and. 1-0) 0 - 2

ONANO S.C. - ORATORIO MDF (and. 1-2) 2 - 3PROCENO - GIGLIO ZEPPONAMI (and. 2-0) 2 - 2

REAL GRADOLESE - SP.RONCIGLIONE (and. 1-0) 0 - 0REAL MONTEFIASCONE - CICRAM (and. 1-2) 1 - 1

3ª CAT. GIRONE ACSL SOCCER # # 32

REAL CAPRAROLA * 30LAS VEGAS * 27

DOC GALLESE * 26TARKNA TARQUINIA # 26

BARBARANO R # 24ACCORDIA ORIOLO # 23

FABRICA CALCIO 23VIRTUS CORCHIANO 23

CASTEL S.ELIA * 21TEAM CANEPINESE # 14

MURIALDINA * 13VICUS RONCIGLIONE 5

* HANNO RIPOSATO

# GARE DA RECUPERARE

3ª CAT. GIRONE BREAL GRADOLESE 42S. RONCIGLIONE 42

BASSANO IN TEVERINA 40ORATORIO MAD. D.F 35

SIPICCIANO 33CICRAM 29

CANINO CALCIO 27PROCENO 23

GIGLIO ZEPPONAMI 21BOMARZO 20

SP. BAGNOREGIO 17REAL MONTEFIASCONE 16

ONANO 9GROTTE S. STEFANO 2

Page 23: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 6 marzo 2011

23pViterbo &Lazio NordDomenica 6 Marzo 2011 sport�

��

SPORT

C5 B MASCHILE

Per l’Orte a Jesi una sconfi tta per 3-2che complica (e non poco) la vitaDisco rosso per l’Orte

Calcio a Cinque nel delicato confronto

della 23esima giornata perso per 3-2 sul terreno dell’Acli Jesi. Un passo falso grave contro una diretta concorrente nella corsa per evitare i play out e anche i risultati delle altre compagini non è che abbiamo aiutato molto Ve-spa e compagni che adesso si giocheranno il tutto per tutto nelle ultime tre giornate.

IL TURNOEcco quanto avvenuto nelle

s� de della 23esima giornata in

C/5 D MASCHILE - Tutto sulla quarta di ritorno. Successi per le battistrada Santa Marinella, Active Network e Virtus Monterosi

Il Castel S.Elia seduce Ada con una portentosa cinquina Bel colpo del Civita Castellana corsara con la Cicram. Nepi che fatica a Colle Diana! 2-2 nel derby Atletico-Pilastro

C/5 C2 LAZIALE - Tutto sulla settima di ritorno

Conferma Casal Torraccianel testa coda con l’AlgianPosticipato al 22 marzo F. Corchiano-Olimpus

Si sono giocate ieri le gare della setti-ma di ritorno nel

campionato di calcio a cinque di serie C2. Riposo forzato per il Fescennium Corchiano che si è accor-dato con l’Olimpus per giocare il confronto pre-visto per ieri nel posticipo di martedì 22 marzo con inizio alle ore 21. Ecco come è andata negli altri sei incontri in programma nel pomeriggio di ieri.

I RISULTATIQuesto il quadro com-

pleto: Anguillara-Roma 6-4; Arca-Real Balduina 5-9; Casal Torraccia-Al-gian Viaggi 6-4; Fenice-Virtus Centocelle 4-7; F. Corchiano-Olimpus (po-sticipata); Futbol Club-Ivo Roma 1- 3 e Futsal Guidonia-Tennis Club Pa-rioli 3-2

PROSSIMO TURNOQuesto il programma

degli incontri dell’otta-va di ritorno di sabato 12 marzo: Algian Viag-gi-Futsal Guidonia; Ivo Roma-Casal Torraccia; Olimpus-Futbol Club; Real Balduina-Anguilla-ra; Roma C/5-Fescennium Corchiano; Tennis Club Parioli-Fenice; Virtus Cen-tocelle-Arca.

Quarta giornata di ritorno del campionato maschile di calcio a 5 di serie D

provinciale con la conferma della capolista Santa Marinella che ha vinto facilmente il confronto interno contro lo Sporting Vignanello ed il riscatto dell’Active Network che

si è imposto per 2-0 sul pericoloso Caprarola. Consolida il terzo posto in classi� ca generale la Virtus Mon-terosi corsara per 4-2 contro la Virtus Ceramica Flaminia. Ecco il quadro completo della giornata.

S. Marinella-S. Vignanello 6- 1 - Sul velluto la capolista che conqui-sta la sua 18esima vittoria stagionale battendo agevolmente lo Sporting Vi-gnanello e continuando a dimostrare che in questo campionato non c’e n’è per nessuno. I numeri della capolista: 18 vittorie, 1 pareggio, 0 scon� tte, 124 gol fatti e 29 subiti. Può bastare?

Active Network Cus- Caprarola 2-0 - Brutto cliente per l’Active che punta a riprendere la marcia dopo 2 gare deludenti. Arriva il Capra-rola al Palacus, terza miglior difesa del campionato e squadra coriacea. Mostrano subito la giusta determi-nazione i ragazzi di mister Salvicchi che vanno vicini al goal al 4° quando Morello pesca Fraccaro sul palo ma al capitano non riesce la deviazione. Gioco condotto dall’Active, gli ospiti attendono nella loro metà campo e puntano sulle possibili ripartenze. La gara è piacevole ma sono poche le occasioni da rete.

Niente da segnalare � no all’11° quando Torres lambisce il palo e poi Felici impegna Nunzi, poi Di Nuzzo non riesce nella deviazione vincente.

Per vedere impegnati i portieri si deve arrivare quindi alla � ne del tempo, al 28° Nunzi respinge una botta di Torres e al 30° Sambuci fa il libero uscendo a spazzare un contropiede del Caprarola. Si va al riposo sullo 0 a 0. In avvio di ripresa tenta la sorpresa il Caprarola aggredendo l’Active che in effetti subisce e man-tiene il risultato solo grazie al suo portiere che al 4° fa una magia. Al 6° Felici subisce forse fallo e resta a terra, l’arbitro non � schia e parte il contropiede ospite neutralizzato da Sambuci che fa 3 parate conse-cutive prima che Di Nuzzo riesca a recuperare palla e a metterla fuori per consentire le cure al compagno. Lo smarrimento dei viterbesi però dura poco: all’8° Torres pesca Di Nuzzo che, in velocità e di prima, tra� gge Nunzi. Al 10° è ancora Di Nuzzo a segnare dopo una pregevole combinazione tra Torres e Fiorani: 2 a 0. Al 12° sarebbe 3 a 0: Torres mette dentro un angolo di Fiorani ma l’arbitro vede qualcosa che gli fa assegnare una punizione per gli ospiti. Lo scampato pericolo ridà coraggio al Caprarola che riprende ad aggredire con grinta ma poche idee, l’Active tiene botta e tende a rallentare il ritmo cercando di non lasciare spazi agli avversari. Un er-rore in disimpegno però consente al Caprarola di colpire un palo con un gran tiro da posizione laterale.

Al 25° Sambuci si immola re-spingendo con la faccia una gran botta su punizione ed è costretto ad uscire. Minuti � nali un pò concitati ma senza particolari affanni per il sempreverde Neroni, subentrato a Sambuci. Gara corretta in cui i gio-catori hanno agevolato il direttore di gara, sig.Bisegna, la cui direzione non si può comunque de� nire buona. In casa Caprarola nessun dramma per il ko: “La squadra si è espressa bene - ha detto il team manager Umberto Proietti - loro hanno più esperienza e maggiore organico ma noi abbiamo giocato un ottimo incontro. Un grosso elogio quindi ai ragazzi e una cita-zione di merito al nostro capitano Stefano Pasquali. Sabato prossimo cercheremo una super prestazione

contro la capolista Santa Marinella che siamo già riusciti a fermare all’andata sul pari nel confronto giocato sul loro campo”. (Max Forieri)

V.C. Flaminia-V. Monterosi 2-4 - Bel colpo della Virtus Monterosi che ha rafforzato il suo eccellente terzo posto vincendo sul campo della Virtus Ceramica Flaminia con le reti di Dario Luberti (2), Davide Cironi e Giorgio Mazzalupi. Per i padroni di casa reti di Ciapi Tesfaie e Aziz Oua� q

Ada-Castel S.Elia 0-5 - Grandis-simo colpo del Castel Sant’Elia che con una facilità incredibile e deci-samente impensabile alla vigilia ha battuto per 5-0 al Palasport di Civi-tavecchia il pur valido team dell’As-sociazione delle Aassociazioni con il magico poker di Marzio Chirieletti e il gol di Massimo Darida.

S.C. Colle Diana-Nepi S. Event 4-5 - Ma che fatica per il team nepesino sul campo dell’orgoglio-so Sporting Center Colle Diana, fanalino di coda del girone. Vittoria di misura e tre punti pesanti per un piazzamento utile per la Coppa Provincia di Viterbo per i ragazzi del presidente De Rossi che hanno però sofferto assai di più di quello che era lecito pensare.

Calcio Rossoblu-Fc Ronci-glione 2-7 - Tutto semplice per la compagine di mister Cervigni contro un Calcio Rossoblu deci-samente e largamente rimaneg-giato che aveva pensato anche a chiedere in extremis il rinvio del confronto vista l’assenza dei suoi uomini. Poi i ragazzi della presidentessa Tiziana Tanzi sono riusciti a scendere in cam-po ed hanno onorato con quello che avevano a disposizione il confronto. Per il Ronciglione poker di Walter Fiorentini, dop-pietta di Lorenzo Campanari e rete di Simone Giangiuliani.

Cicram-C. Castellana 4- 5 - Davvero una bella impresa per il Civita Castellana che confer-ma i suoi costanti e ammirevoli progressi e va a vincere di mi-sura sul terreno di una Cicram che solitamente in casa conce-de pochissimo a chinque. Un grandee risultato per i giovani civitonici.

Atletico Viterbo F.C.-V. Pila-stro 2- 2 - E’ � nito in parità il derby del capoluogo tra Atletico Viterbo e Virtus Pilastro e risul-tato che fa più felice i padroni di casa che abbandonano l’ultimo posto della classi� ca.

agv

Il portiere Stefano Neroni

cui le battistrada non hanno perso tempo. La capolista Civitanova ha passeggiato per 11-1 sul terreno della già condannata formazione della Coar Orvieto. Replica dell’in-seguitrice Real Monturano che ha avuto la meglio per 8-4 con-tro il Tre Colli Ancona. Resta in scia delle battistrada il Forlì che ha vinto per 4-1 sul campo del Cus Ancona. Nelle altre s� de, detto del ko dell’Orte a Jesi c’è stato l’unico pareggio della giornata con il punteggio di 2-2 tra Palextra Fano e Vir-tus Gualdo. Al Makkia Urbino i tre punti a tavolino visto che avrebbe dovuto giocare contro la ritirata Virtus Castello ed in� ne importante successo a domicilio per la Cameranese che ha vinto per 4-2 contro il Miracolo Piceno.

COSI’ SABATO12 MARZOEd ecco le s� de che ci saran-

no tra una settimana con l’Or-te attesa da un altro spareggio salvezza sul campo della Virtus Gualdo. Così nelle altre s� de: Tre Colli Ancona-Palextra Fano; Forlì-Real Montura-no; Civitanova-Cus Ancona; Makkia Urbino-Cameranese; Miracolo Piceno-Acli Jesi. Riposerà la Coar Orvieto che avrà i tre punti a tavoli-no visto che avrebbe dovuto affrontare la ritirata Virtus Castello. (agv)

C/5 C2 UMBRA - Ko interno con il Calvi

Vigor, nulla da fareC5 VIGOR 1CALVI 2Vigor Acquapendente: Gianni

Tascini, Cica, Vitali, Buzzico, Cen-cini, Fabio Tascini, Bozzoni, Putano Bisti, Bredi, Banditelli, Marconi. Dirigente: Ricciardi

Calvi: Carpinelli, Rubini, Petria-chi, Fiorucci, Protasi, De Carolis, Pe-trucci, Brugnetta, Silvestri, Stentella. All: D’Andrea

Arbitro: Tabarrini di PerugiaMarcatori: 36’ Putano Bisti

(Vigor), 48’ Fiorucci (Calvi), 56’ Silvestri (Calvi)

Note: Espulso al 35’ Stentella (Calvi)

Gioco intensa per tre-quarti di gara, il Calcio a 5 Vigor fa vacillare le

certezze del quotatissimo Calvi. Dimostrando di avere tutte le carte in regola per raggiungere la salvez-za tramite la gporta secondaria denominata play-out primaverili h. Le geniali invenzioni del duo Carpinelli-Protasi, non intimdi-scono i gialloblù che creano ben dieci nitde palle goal durante un primo tempo ampiamente domi-nato. Le conclusioni di Putano Bisti, Banditelli, Vitali, Buzzico,

Cencini e Bozzoni, coniano un mix di sfortuna ed imprecisione. Nel secondo parziale per almeno un quarto d’ora gfotocopia gara del primo h. Le percussioni di Buzzico e Vitali creano qualche crepa nella difesa ospite, creando i presupposti per l’espulsione da doppio giallo di Stentella. In superiorità numerica, Putano Bisti trova subito modo e maniera per sbloccare il match. A corollario la saga delle occasioni sprecate per il raddoppio, tra cui la più clamorosa tra i piedi di Banditelli. Cinici e mortiferi come si confà ad una formazione sin dall’inizio stagione straordina-ria per continutà di risultati, gli umbri puniscono dieci minuti di appannamento � sico dei gialloblù. Ribaltando in nove minuti i match, e vedendo i tiri liberi di Protasi e Carpinelli deviati dai guantoni del consueto super Gianni Tascini. Parte dalla sua lunga gittata di mano l’ultimo brivido-gara. La sfera non viene controllata di testa da Carpinelli, raggiungendo così Putano Bisti . Che fallisce a tu per tu con il portiere ospite. Ancora in casa continuerà nel prossime � ne settimana la corsa salvezza contro Le Marmore .

C5 B MASCHILECIVITANOVA 58

REAL MONTURANO 56FORLI’ 54

PALEXTRA FANO 40CUS ANCONA 37

ACLI S. GIUSEPPE JESI 37MAKKIA URBINO 33

NUMANA CAMERANESE 31ORTE C/5 30

VIRTUS GUALDO 30MIRACOLO PICENO 29TRE COLLI ANCONA 15

COAR ORVIETO 7V. CASTELLO (ritirata) 0

C5 C2 MASCHILECASAL TORRACCIA 42

OLIMPUS # 41

FENICE 36

IVO ROMA 35

VIRTUS CENTOCELLE 33

FUTSAL GUIDONIA 31

FUTBOL CLUB 31

ANGUILLARA 30

F. CORCHIANO # 28

TENNIS C. PARIOLI 28

ROMA C5 20

ALGIAN VIAGGI 15

REAL BALDUINA 12

ARCA 5

# DEVONO RECUPERARE

C5 D MASCHILESANTA MARINELLA 55

ACTIVE NETWORK CUS 47VIRTUS MONTEROSI 42NEPI SPORT EVENT 36

CASTEL S.ELIA 36F.C. RONCIGLIONE 34

ADA 34CAPRAROLA 31

CICRAM 26 VIRTUS PILASTRO 23

V. C. FLAMINIA 22 S. VIGNANELLO 18

CALCIO ROSSOBLU 13CIVITA CASTELLANA 13A. FOOTBALL CLUB 7S. C. COLLE DIANA 6

Cristian Ceci (F. Guidonia)

Page 24: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 6 marzo 2011

24 p Viterbo &Lazio Nord Domenica 6 Marzo 2011

Ultimi giorni per il Premio di Carnevale. Al comando Giacomo Bacocco ma potrebbe cambiare tutto

Marco Giannini mette la frecciaTutta la situazione con

l’appuntamento dome-nicale del Pallone D’Oro

2010/2z011. Tanti altri voti sono arrivati tramite i coupon e il siste-ma on line. Ricordiamo che per la validità della classifica finale tutti dovranno aver consegnato da qui sino al 30 giugno almeno 50 coupon del quotidiano. Tra le novità dell’ultima settimana i colpi grossi di Marco Gianni del Monte-fiascone balzato al comando della categoria Eccellenza e Promozione davanti ai compagni di squadra Di Giacinto e Parri. Benissimo anche il mister dei Pulcini della Nuova Sorianese Giovanni Luniddi, lo juniores Bacocco che sta sfidandosi a suon di voti con Macino e il por-tiere dei giovanissimi del Corneto Tarquinia Federico Ricci.

COUPONNello spazio in alto a destra

dello Sport Vetrina troverete sempre il coupon della sesta edi-zione sino al 30 giugno quando la manifestazione si concluderà.

Voto Doppio - I tagliandi del quotidiano rispetto ai voti on line (sul sito www.nuovoviterbooggi/www.opinioneviterbo.it) avran-no un valore doppio. Esempio, 10 consegnati, 20 conteggiati.

CLASSIFICA PREMIO CAR-NEVALE

Sino a martedì 8 marzo si gioca per il Super Premio di Carnevale. Tre premi speciali dal nostro sponsor e partner CalcioMania di Rossano Certini (a coloro che non hanno mai ricevuto alcun premio nei sei anni del Pallone D’Oro) senza distinzioni di categorie che in questo mese faranno pervenire il maggior numero di cou-pon del quotidiano l’Opinione. Non valgono i voti on line.

Classifica parziale- Ecco la gra-duatoria relativa ai coupon ricevuti: 1°) 330 Giacomo Bacocco; 2°) 174 voti: Marco Giannini; 3°) 167 voti: Moreno Solia; 163 Emanuele Di Nisio; 101 voti: Claudio Valentini; 85 voti Maurizio Borgi; 80 voti: Katia Pellizzari; 75 voti Stefano Salta; 60 voti Francesco Legittimo; 36 voti: Francesco Scarinci. Non sono inseriti in graduatoria coloro che in passato sono stati già premiati nelle varie manifestazioni del Pallone D’Oro. Per il Premio Carnevale si può votare per tutta quest’altra settimana con i tagliandi che devono però essere datati sino all’8 marzo. Domenica 13 marzo pubblicheremo la classifica finale.

ECCELLENZA E PROMOZIONE363 voti: Marco Giannini (Montefia-

scone)361 voti: Marco Di Giacinto

(Montefiascone)256 voti: Giovanni Parri (Monte-

fiascone)150 voti: Roberto Corasaniti

(Caninese)75 voti: Losien Voka (Montefia-

scone)70 voti: Marco Scatena (Cani-

nese)22 voti: Andrea Provenzano

(Caninese)20 voti: Fabio Bisozzi (Corneto

Tarquinia)20 voti: Marco Francesconi

(Ortana)19 voti Andrea Provenzano (Ca-

ninese)16 voti: Jacopo Cianfana (Mon-

tefiascone)

15 voti: Stefano Polidori (Foglia-nese)

15 voti: Morgan Croce (F. Nepi)13 voti: Fabio Perugini (Corneto)10 voti: Stefano Maestà (Mon-

terosi)10 voti: Stefano Ciorba (Monte-

fiascone)6 voti: Michele Lucci (Pianosca-

rano)6 voti: Gian Marco Quintiliani

(Foglianese) 5 voti: Sergio Oliva (Manciano)5 voti: Maico Colonnelli (Vigor)5 voti: Luca Malagigi (Pianosca-

rano)2 voti: Matteo Morelli (Cerveteri)1 voto: Alessio Feliciani (Real Vir-

tus): Stefano Maestà (Monterosi); MISTER552 voti: Daniele Antolovic

(Montefiascone)60 voti: Nazareno Gufi (Corneto

Tarquinia)1 voto: Stefano Teloni (Cerveteri)

PRIMA CATEGORIA280 voti: Alessandro Randazzo

(Grotte di Castro)219 voti: Marco Mazzucco (Va-

sanello)22 voti: Fabrizio Ercolani (Atletico

Tarquinia)15 voti: Daniele Boninsegna (Va-

lentano)12 voti: Riccardo Bonucci (La-

tera)10 voti: David Poleggi (Vasanello)10 voti: Matteo Maio (Virtus

Pilastro)7 voti: Marco Mariani (Vasa-

nello)7 voti: Dominik Gaska (Latera)6 voti: Stelio Salvitti (Capranica)6 voti: Cristian Pecci (Capranica)5 voti: Daniele Nebbioso (Latera)5 voti: Manuel Pecci (Capranica)5 voti: Gianluca Maculani (Ca-

nepina)4 voti: Andrea Colinelli (Cane-

pina)2 voti: Matteo Achilli (V. Pilastro)2 voti: Marco Nobile (Grotte di

Castro)1 voto: Francesco D’Egidio (Late-

ra) e Matteo Di Giacinto (V. Pilastro)MISTER40 voti: Roberto Blasi (Atletico

Tarquinia)9 voti: Paolo Proietti (Canepina)2 voti: Giorgio Aquilio (Latera)2 voti: Romano Floccari (N.

Sorianese)

SECONDA CATEGORIA187 voti: Luca Cesarini (Celleno)109 voti: Davide Botarelli (V. C.

Bolsena)52 voti: Alessandro Paoloni (San

Lorenzo Nuovo)37 voti: Fabio Stefani (2001

Tuscia)24 voti: Roberto Vincenti (Virtus Marta)

ESORDIENTI596 voti: Emanuele Di Nisio

(Virtus Cimini)153 voti: Lorenzo Formoso

(Vasanello)140 voti: Luca Fazioli (Vasanel-

lo)50 voti: Paola Pace (Vasanello)30 voti: Marco Costanzi (Vasa-

nello)20 voti: Alessandro Salvatori

(Vasanello)

PULCINI2098 voti Matteo Gemini (Cal-

cio Tuscia)809 voti: Alessio Stefanoni (V.

Pilastro)583 voti: Gianmarco Tomai

(Calcio Tuscia)384 voti: Filippo Norcia (Tre

Croci)255 voti: Luca Di Prospero (Vir-

tus Pilastro)19 voti: Jacopo Barzellotti

(V.Pilastro)MISTER650 voti:Giovanni Luniddi

(Nuova Sorianese)486 voti: Moreno Solia (C. Tu-

scia 2000)126 voti: Francesco Legittimo

(Pol. Tuscania)28 voti: Matteo Cerica (Calcio

Tuscia)

C/5 MASCHILE19 voti: Javier Torres (Active

Network)17 voti: Michel Stefanelli (Civita

Castellana c/5)10 voti: Alberto Ansalone (Virtus

Pilastro)10 voti: Yuri Gori (Active Cus Vt)5 voti: Gianluca Ara (S. Marinel-

lese)

C/5 FEMMINILE411 voti: Cristina Caporali (Ac-

cordia Oriolo)124 voti: Veronica Menichelli

(Grotte S. Stefano)3 voti: Noemi Lattanzi (Celleno

C/5 donne)MISTER40 voti: Roberto Valentini (Ac-

cordia)

DIRIGENTI 272 voti: Claudio Valentini (Ac-

cordia c/5 Donne)170 voti: Maurizio Borgi (Doria

San Martino)162 voti: Katia Pellizzari (Lubria-

no)3 voti: Paolo Chiarabini (Barco)3 voti: Massimo Doschi (Tuscania

Bolsena)2 voti: Katia Pellizzari (Lubriano)

PREPARATORI ATLETICI155 voti: Stefano Salta (Tuscania

Bolsena) 3 voti: Francesco Carnevale (Pia-

noscarano)

MAGAZZINIERI278 voti: Pietro Tizi (Tuscania

Bolsena)

ARBITRI16 voti: Ennio Mariani

APPUNTAMENTOCon le nuove graduatorie a dome-

nica 13 marzo.

20 voti: Emiliano Tiberti (C. Ron-ciglione)

16 voti: Cristian Giorgi (Barco Murialdina)

15 voti: Riccardo Milani (Barco Murialdina)

11 voti: Walter Peris (Nuova Bagnaia)

10 voti: Gabriele Carloni (1928 Vetralla)

10 voti: Massimiliano Fortunati (Tre Croci)

9 voti: Carlo Coppari (1928 Vetralla)

8 voti: Andrea Fa (1928 Vetralla)7 voti: Michele D’Onofrio (Quer-

ciaiola)7 voti: Carlo Coppari (1928

Vetralla)6 voti: Massimiliano Proietti Pa-

lombi (Viterbo Pool)6 voti: Marco Grassi (Tre Croci)5 voti: Valerio Faccenda (Viterbo

Pool)5 voti: Stefano Serafinelli (San Lo-

renzo Nuovo)5 voti: Enrico

Frontoni (Doria S. Martino)

4 voti: Luigi Ro-selli (Tre Croci)

4 voti: Simone Zanoni (San Loren-zo Nuovo)

4 voti: Carlo Puddu (Vetralla 1928)

3 voti: Riccardo Mariani (Barco Murialdina)

3 voti: Luca Tar-dani (Graffignano)

2 voti: Cesare Falcinelli (Celleno); Tupu Vasile (San Lorenzo Nuovo); Federico Coletta (Blera); Alessio Arriga (C. Ronci-glione)

MISTER583 voti: Maurizio Cozza (San

Lorenzo Nuovo)80 voti Biagio Zaccaro (Tre

Croci)7 voti: Domenico Gavazzi (C.

Ronciglione) TERZA CATEGORIA567 voti: Paolo Antonuzzi (Ona-

no)239 voti: Paolo Viviani (Proceno)121 voti: Tiberio Proietti (Team

Canepinese)111 voti: Nico Savoca (Bomarzo)98 voti: Maurizio De Bartolo (S.

Bagnoregio)69 voti: Michel Marinetti (Asd

Sipicciano)17 voti: Andrea Bronzo (Onano)13 voti: Giacomo Fanelli (Team

Canepinese)11 voti: Andrea Lillioni (Bomar-

zo)10 voti: Daniele Napoli (Giglio

Zepponami)

10 voti: Simone Napoli (Giglio Zepponami)

7 voti: Matteo Lamoratta (Bo-marzo)

7 voti: Mario Tysserand (Real Gradolese)

7 voti: Andrea Lilloni (Bomarzo

5 voti: Adriano Mariani (Castel S.Elia)

5 voti: Ivan Mancini (Onano) 5 voti: Luigi Mancini (Onano) 3 voti: Giacomo Artieri (Real

Gradolese)3 voti: Luciano Renzoni (Team

Canepinese)3 voti: Alessio Di Stefano (Ci-

cram)2 voti: Nicola Ferri (Team Cane-

pinese)1 voto: Romano Giovanale (Ca-

stel S.Elia); Fabrizio Petti (Team Ca-nepinese); Marino Benedetti (Team Canepinese); Gabriele Ramacci (Team Canepinese)

MISTER1 voto: Luca

Vaccarelli (Virtus Corchiano)

1 voto: Bernardi-no Renzoni (Team Canepinese)

AMATORI CSI 155 voti: Simone

Serafinelli (Torrese)17 voti: Jacopo

Cavalloro (Amatori Bolsena)

JUNIORES883 voti: Daniele

Macino (Viterbese)742 voti: Giaco-

mo Bacocco (jun. Orvietana)

362 voti: Marco Basili (Pianosca-rano)

255 voti: Guido Mancinelli (Pia-noscarano)

54 voti: Andrea Tofani (Piano-scarano)

20 voti: Alessandro Rosati (Cor-neto Tarquinia)

11 voti: Fabiano Silvestri (Valen-tano)

8 voti: Simone Biagioni (Corneto)5 voti: Luca Codoni (Corneto)4 voti: Evaldo Ceccarini (Valen-

tano)3 voti: Luca Poponi (Vigor)3 voti: Mirko Cisterna (Viterbese)2 voti: Giorgio Barbano (Etru-

sca); Piero Pareti Abetone (Caninese) e Giorgio Ioncoli (V. Cimini)

1 voto: Mattia Foglietta (Viterbe-se); Giordano Morelli (Caninese)

MISTER170 voti: Andrea Damiani (Pia-

noscarano)159 voti: Erminio Tiziano (Atleti-

co Tarquinia)60 voti: Renzo Bonelli (Corneto

Tarquinia)

42 voti: Luca Frelicca (Lubriano)5 voti: Angelo Bonelli (V. Pilastro)

ALLIEVI278 voti: Francesco Scarinci

(Etrusca)229 voti: Jacopo De Carlo (Barco

Murialdina)156 voti: Leonardo Cavalloro

(Vulsinia Bolsena)146 voti: Giovanni Zucchetto

(Real Monterosi)23 voti: Luca D’Avino (Ladispoli)15 voti: Giuseppe Fazzi (Blera)14 voti: Andrea Selvaggini (Cor-

neto)11 voti: Andrea Fattori (Real

Monterosi)11 voti: Luca Martinelli (N. So-

rianese)7 voti: Luca Ottavi (Tre Croci)6 voti: Fabio Tosi (Tuscania Bol-

sena)4 voti: Samuele Rocchi (Tuscania

Bolsena)5 voti: Marco Telluri (Tuscania

Bolsena)4 voti: Marian Jiga, (Tuscania

Bolsena)4 voti: Davide Cruciani (Tuscania

Bolsena)5 voti: Gianluca Alfano (Tuscania

Bolsena)5 voti: Emanuele Grani (Tuscania

Bolsena); 2 voti: Alessandro Quattrociocchi

(C. Monterano); Davide Guadagno (Viterbese); Romano Picchioni (Tu-scania Bolsena);

MISTER289 voti: Giuseppe Salta (Pol.

Tuscania Bolsena)116 voti: Massimo Robustelli

(Pol. Real Azzurra)

GIOVANISSIMI451 voti: Marco Fapperdue (Vir-

tus Marta)229 voti : Federico Ricci (Corne-

to Tarquinia)151 voti: Luca Serafinelli (Vigor

Acquapendente)48 voti: Francesco Palombi (Fo-

glianese)29 voti: Alessio Provenzano

(Viterbese)17 voti: Cristian Pala (Pol. Real

Azzurra)9 voti : Davide Restuccia (Piano-

scarano)9 voti: Cristian Nicolai (Virtus

Marta)6 voti: Emanuele Geronzi (Virtus

Pilastro)4 voti: Federico Matronicola

(Foglianese)4 voti: Davide Randisi (Viter-

bese)4 voti: Matteo Ceccarini (Mon-

tefiascone)2 voti: Simone Raspoli (Pol. Real

Azzurra); Alessandro Bellacanzone (Viterbese)

PALLONE D’ORO 2010/2011

Giacomo Bacocco Marco Giannini Giovanni Luniddi

Page 25: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 6 marzo 2011

25pViterbo &Lazio Nord sport�

��

SPORT

Domenica 6 Marzo 2011

BASEBALL/1

di GLAUCO ANTONIACCI

Uno schierato seconda base nella squadra ‘B’. L’altro in campo

come terza base nella forma-zione ‘A’. Uno contro l’altro, per una partitella in famiglia che ha chiuso l’allenamento di venerdì della nazionale italia-na baseball.

Alessandro Vaglio (nella foto) ha vinto la s� da tut-ta viterbese contro Andrea Sgnaolin, diventando pro-tagonista nell’affermazione della squadra ’B’ per 3-0 in un match sulla distanza dei quat-tro inning. Il gruppo azzurro sta lavorando senza soluzione di continuità al Vero Beach Sports Village in Florida, alternando intense sedute di allenamento a partitelle prima di dare il via, nel tardo pome-riggio di ieri, al primo vero test contro una selezione di Minor League dei New York Mets.

Si diceva della vittoria della squadra ‘B’ (ES Caradonna, EC Zileri, INT Infante, ED Chiarini, 1B Sambucci, RIC Bertagnon, 2B Vaglio, 3B Pan-taleoni) che ha piegato per 3-0 i compagni-avversari della squadra ‘A’, (EC De Simoni, INT Santora, 1B Ramos, RIC Angrisano, ES Reginato, 3B Sgnaolin, ED Ambrosino, 2B D’Auria, tornato in campo per l’occasione abbandonan-do il suo ruolo di coach).

Il primo punto (contro

Matteo Pizziconi) è arrivato grazie ad un paio di assistenze errate, ma gli altri 2 (contro Giovanni D’Amico) sono frut-to di 2 valide consecutive di Chiarini e Sambucci e soprat-tutto del doppio di Vaglio che ha consentito di portare a casa i punti della sicurezza.

Per la squadra vincente hanno lanciato Oberto (che per la prima volta affrontava battitori, dopo l’incidente stra-dale che lo aveva fermato) e Di Roma.

Vaglio ha dimostrato la consueta sicurezza in difesa e, come accaduto nell’Interconti-

nentale giocato a Taiwan, non si è fatto pregare nemmeno quando si è trattato di colpi-re la pallina e permettere alla propria formazione di realiz-zare punti preziosi. Venerdì c’è stato l’esordio nella comitiva azzurra di Frank Catalanotto come coach. Dopo oltre 1200 partite nelle Grandi Leghe, Ca-talanotto ha iniziato infatti la sua carriera di tecnico proprio con la nazionale della quale ha vestito la maglia al World Baseball Classic 2006 e 2009. Un ingresso importante nello staff, salutato con un applauso da tutti i giocatori

Ieri c’è stata poi la prima amichevole, a Port St. Lucie contro una selezione di Minor League dei Mets. Il manager Mazzieri si è af� dato sul monte di lancio a Cooper (2 riprese), Da Silva (2 riprese), Corradini (1 ripresa), Richetti (2 riprese), Grifantini (1 ripre-sa) e Cicatello (1 ripresa).

Oggi altro test contro una selezione dei Florida Marlins, martedì match contro i Dra-gons del college canadese La Fleche e chiusura giovedì e venerdì con due ulteriori ami-chevoli contro un team degli Washington Nationals.

Vaglio si aggiudica il ‘derby’ con SgnaolinPartitella in famiglia per la Nazionale in Florida con il giovane viterbese tra i protagonisti

MOTOCROSS- Alessandro Lupino impegnato in una serie di test

Rinviata per neve la gara di FaenzaRUGBY - In campo anche i Lions under 16

Prime Sigma a ColornoIl pericolo c’era e, per una

volta, gli allarmi meteo hanno poi trovato con-

ferma.Il maltempo che ha � agellato

in questa settimana soprattutto le regioni adriatiche della peni-sola ha costretto gli organizza-tori degli Internazionali d’Italia a rinviare la tappa di Faenza, prevista per questo � ne setti-mana. Il tracciato romagnolo è stato coperto da un bello strato di neve, ideale per una gara della Coppa del mondo di sci, un po’ meno per una prova di motocross; da qui la decisione forzata di cancellare la gara in programma oggi e spostarla a giovedì 17 marzo, giorno di-ventato festivo per ricordare i 150 anni dell’Unità d’Italia.

“Volevo correre - dichiara Alessandro Lupino - ma forse la Husqvarna è un po’ più contenta così, almeno ci sarà più tempo per provare nuove soluzioni e migliorare”.

Proprio per questo motivo il pilota viterbese e il suo team Ricci Racing si sono spostati a Ciglione della Malpensa per effettuare qualche test prezio-so: “E’ una delle poche piste su cui si può girare in questi gior-ni - conferma il ‘Lupo’ - e per

noi sono occasioni di crescita importanti. Stiamo provando alcune parti nuove sul motore e i progressi ci sono. Husqvar-na ci ha detto che prima del Mondiale avremo il motore più sviluppato e saremo anco-ra più competitivi”.

Trascorso quindi un � ne settimana senza gare, il team Ricci Racing si preparerà ad un tour de force che vedrà tutti i protagonisti degli In-ternazionali d’Italia, sia per la

MX1 che per la MX2, affron-tarsi domenica 13 a Cingoli e bissare l’impegno quattro giorni dopo a Faenza. Due s� de importanti per una morto completamente nuova che ha bisogno di essere sviluppata ma che, se le indicazioni di questa prima fase dovessero essere confermate, permetterà al pilota viterbese di essere a diretto contatto con i più forti della sua categoria anche nel Mondiale. (ga)

Passa da un’impresa sul campo del Colorno, ter-za forza del campionato,

il sogno della Prime Isa di tenere vive le speranze di salvezza. I gial-loblù di Scorzosi e Racean, impe-gnati oggi alle 14.30 in Emilia, vogliono riscattare l’immeritata scon� tta dell’andata e muovere una classi� ca che, al momento, li condanna senza appello alla retrocessione in C, con ben 11 punti di ritardo dalla salvezza. “Cercheremo di fare risultato a tutti i costi – ha detto Gonzalo Mengoni – andiamo a Colorno con la giusta carica”. E qualche rientro importante come quelli di Andrea Menghini, fermo da diversi mesi per uno strappo agli addominali, e Carlo Borgatti, che ha superato i problemi alla schiena. Menghini dovrebbe essere schierato dall’inizio come mediano di mischia in coppia con uno tra Zappi, alle prese con un risentimento al ginocchio, e Geri. Per Borgatti ci potrebbe essere spazio nella ripresa.

“So che possiamo fare bene – ha dichiarato Andrea Men-ghini – il gruppo è unito, ha dimostrato di poter reggere il confronto anche con squadre di alta classi� ca. Abbiamo fame di vittorie”.

Niente da fare invece per Massimiliano Perandria, Danilo Palumbo, Danilo Turchetti e Moreno Menghini; il capitano tornerà solo a � ne mese.

I convocati: Bocchino Luigi, Bocchino Stefano, Borgatti, Bonavia, Bonucci, Bevilacqua, Cencioni, Cecchetti, Clementini, Desana, De Angelis, Galli, Geri, Menicocci, Mengoni, Menghini, Notarangelo, Oguntimirin, Pao-letti, Pastori, Perandria, Pompei, Ricci, Tichetti, Tocco, Zappi.

GIOVANILIL’onore dei Lions Alto Lazio

sarà difeso in questo week-end solo dalle due formazioni under 16; la Under 18 Elite è infatti ferma e tornerà in campo il 20 marzo quando ospiterà la Rugby Roma 2000.

Nel girone 2 della under 16, lunga trasferta a Colleferro sta-mattina per il quindici guidato da Emiliano Cardoso e France-sco Medori che cerca una vitto-ria preziosa per la classi� ca.

Il gruppo che milita nel giro-ne 3, guidato dai tecnici Marco Amicucci e Alessio Ascantini, reduce dal pesante stop di Avez-zano, potrà rifarsi stamattina alle 11 a Montevirginio contro gli Old Trotters Anzio, riscattando anche lo stop dell’andata.

Tutto pronto per la presentazione uf� cia-le della stagione 2011

del Tuscia Green Sox, la socie-tà di baseball di Monte� ascone che parteciperà al campionato di serie C nazionale e a vari campionati giovanili. La pre-sentazione si svolgerà oggi alle ore 17,30 presso la Rocca dei Papi di Monte� ascone, nel sa-lone dell’Enoteca Provinciale. Di seguito la lettera inviata dal presidente della società Mario Tofanicchio (nella foto).

“Come Presidente sono particolarmente orgoglioso della società che rappresento, sono passati soltanto 42 anni da quando il baseball apparve sui campi da gioco, una novità assoluta anche perché di sport allora se ne praticava poco, solo calcio e parlava molto, per le domeniche calcistiche vissuti attaccati alla radiolina e dei lontani ricordi di imprese ciclistiche, noi ragazzi di quin-dici sedici anni rompemmo lo stallo sportivo portando una novità assoluta con la nostra anomala presenza e devo dire che ne abbiamo fatta di stra-da. Abbiamo raccontato una

BASEBALL/2 - Oggi la presentazione uffi ciale

Il Tuscia Green Soxbrinda alla stagione 2011

storia sportiva lunga e impe-gnativa, raggiungendo con entusiasmo diversi traguardi. Siamo partiti nel ‘68 come juniores per passare allora in serie D poi C conquistammo la serie B e ci siamo rimasti per lungo tempo alternandoci con una presenza in serie A2 nazio-nale, è ancora vivo il ricordo degli europei, i mitici tornei organizzati a Monte� ascone, le trasferte in USA, Spagna e la presenta sul nostro diamante delle diverse nazionali. Ab-biamo fatto conoscere il nome della nostra città in Giappone, USA, Cuba, Venezuela, Croa-zia e Cina e l’Europa tutta praticante il baseball, siamo stati come sportivi, anche se di uno sport considerato minore, capaci di far conoscere il nome di Monte� ascone fuori dai con� ni nazionali.

Se siamo stati bravi o no, non sta a noi giudicare, da parte nostra abbiamo fatto tutto quello che le economie e la passione ci hanno permesso di fare e a volte ci siamo spinti anche oltre, c’è ancora dentro di noi la voglia di continuare a raccontare una storia nata tan-ti anni fa per caso e vogliosi di collaborare con l’Amministra-zione comunale per migliorare gli impianti sportivi che, se-condo le nuove vigenti norma-tive, necessitano di urgenti in-terventi per la messa a norma e renderli più funzionali.

Con� do molto sull’entusia-smo delle nuove generazioni per affrontare una stagione agonistica di campionato impegnativa ma sostenibile e puntare decisamente alla Cop-pa Italia, traguardo sfuggitoci dalle mani nelle ultime due stagioni essendo arrivati al secondo posto; la scelta di trovarci nel salone dell’Enote-ca Provinciale per raccontare l’inizio della nuova stagione agonistica vuol essere di buon auspicio per ritrovare quello spirito di appartenenza alla storia e tradizione della nostra città considerato che quest’an-no ricorrono i 900 anni di DEFUK, quali migliori auguri di buon inizio con un brindisi con il vino Est!Est!!Est!!!”.

Page 26: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 6 marzo 2011

26 p Viterbo &Lazio Nord Domenica 6 Marzo 2011sport�

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SPORT

Itthipol Academy, vittorie e collaborazioniOltre ai successi sul ring proseguono gli allenamenti congiunti insieme ai praticanti di altre discipline da combattimento

ARTI MARZIALI

Ritorno sul ring per gli atleti della Itthipol Academy viterbese

che, domenica scorsa, sono saliti sul quadrato di Prato per partecipare alla manifesta-zione ‘Fight 4 life’. Sono stati impegnati i thaiboxer Flavio Zampilli ‘Roccetta’, catego-ria � no a 67 kg e Alessandro Onorini nella categoria � no a 65 kg; con loro anche Da-niele ‘Guaranà’ Pecorelli che ha combattuto nella categoria � no a 70 kg con regole muay thai a contatto pieno. Sia Ono-rini che ‘Roccetta’ hanno sfog-giato un eccellente bagaglio tecnico, compresi front kick al viso e corpi saltati, gesten-do oltretutto ritmi e distanze vincendo i rispettivi match in maniera netta. Poi è toccato a ‘Guaranà? che, con i suoi 4 match di esperienza alle spalle, ha dovuto affrontare un rivale già oltre quota 10. La grinta del � ghter viterbese gli ha però consentito di disputare un match eccellente; nel 2° round, con attacchi ripetuti braccia-ginocchio, ha fatto sanguinare il suo avversario, ma alla � ne i giudici hanno concesso un pareggio un po’ stretto per il viterbese, ugualmente sod-disfatto del proprio match. Molto contento anche Daniele Marinetti che, dall’angolo, ha visto una bella prestazione di tutti i suoi ragazzi, condivi-dendo il giudizio positivo con Khieo.

Ora gli allenamenti saranno ancora più intensi per prepa-rare i prossimi Campionati Regionali; lo scorso 12 feb-braio, alcuni agonisti della scuola di muay thai viterbese si sono allenati con l’Istruttore della Warrior’s Gym Roberto Spagnoli in una lezione tenuta dall’Istruttore Daniele Mari-netti, nell’ambito di una col-laborazione sempre più stretta che dura da molto tempo e si basa anche sull’amicizia in nome della muay thai. Sempre fraterna anche la collabora-zione con il Bullyson Clan di GIanni Head, Istruttore e cam-pione di Ju-Jitsu brasiliano nonchè atleta di MMA che, da febbraio, ha dato il via ad un corso di queste discipline pres-

so il Centro Sportivo Politini dove gli agonisti della Itthipol Academy incrociano i guanti per lo sparring. Un ambiente davvero familiare e di fraterna collaborazione tra muay-thai e Brazilian Ju-Jitsu.

“Tutto questo non fa che rendermi orgoglioso del la-voro svolto ogni giorno in palestra; grazie ai fratelli del Bullyson che ci onorano della loro presenza e grazie ai miei � ghters per aver onorato come sempre la nostra scuola con il loro coraggio. UN abbraccio ovviamente anche ad Angolo Nero, sempre presente!” ha dichiarato Marinetti.

Page 27: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 6 marzo 2011

Di Marco, un tricolore da record L’atleta viterbese ha conquistato la medaglia d’oro ad Ancona

abbattendo anche il primato nazionale dei 3000 metri categoria MM60

ATLETICA/2 - Il grande evento si svolgerà il 12 e 13 marzo prossimi al campo scuola di Viterbo

Si stanno mettendo a punto i dettagliper i Campionati Italiani Invernali di Lanci

Progressi incredibilidell’Alto Lazio a Ostia Arsenti ha confermato l’ottimo stato di forma ma tutta la squadra ha migliorato i suoi tempi

PODISMO

Positiva anche la prestazio-ne di chi si è cimentato per la prima volta sulla distanza di km 21,097: Federico Pantani ha chiuso in 1h49’52”, Marco Vettori (sostituto di Pietro Co-mite) ha tagliato il traguardo in 1h50’04”, Riccardo Pacel-li, pur partendo dall’ultima griglia, ha terminato con un ottimo tempo di 1h32’01”; bene anche Fabrizio Di Cosi-mo (1h37’57”), Carlo Costan-zelli (1h55’28”), Stefano Conti (1h40’24”), Giovanni France-sco Colamedici (1h42’19”) e Andrea Carlone, sostituto di Maurizio Cirioni, che ha chiu-so in 1h56’56”.

Come prima esperienza su tale distanza si può tracciare un bilancio davvero positivo, con la possibilità di un eventuale miglioramento nell’edizione del 2012. Menzione d’onore per Stefano Del Priore che, in un solo anno, ha abbassato di oltre 18 minuti il suo tempo, oltre che ovviamente a Guido Arsenti, vittorioso anche al Cross dei Tre Portoni di Nepi in cui l’Alto Lazio Colavene, con 22 atleti schierati al via, è stata la squadra più numerosa con circa un quinto di tutti i partecipanti alla gara.

Il tracciato lungo poco più di un chilometro all’interno del Parco pubblico di Nepi era ben congeniato e molto velo-ce, con la maggior parte del percorso pianeggiante. Oltre agli under e over 50 uomini e donne, hanno partecipato alla gara anche i bambini nella prima prova del BebiCorrin-tuscia 2011. Tra gli over 50 si è classi� cato in 17ª posizione Umberto Malatesta mentre Alfredo Stella ha chiuso 38°. Per quanto riguarda gli under 50, oltre al vincitore Arsenti da registrare anche il 7° posto di Jacopo Grossi, l’11° di Giu-seppe Filoscia, il 28° di Marco Turco, il 29° di Renato Conti, il 34° di Adriano Marchetti e il 36° di Roberto Amoruso. A se-guire Marco Pulimanti Marco (42°), Roberto Percossi (44°), Franco Brodo (47°), Roberto Pistola (48°), Mario Grossi (50°), Fabrizio Di Cosimo (53°), Stefano Angeletti (55°), Marco Tuia (61°), Enrico Mo-relli (63°), Matteo Nelli (64°) e Andrea Carlone (67°). Nel-le categorie giovanili hanno gareggiato Flavio Pulimanti, Martina Turco e Federico Marcucci.

di GLAUCO ANTONIACCI

Un’altra impresa, un’altra perla da aggiungere ad una

collezione in cui i titoli italiani quasi non si contano più. Una medaglia d’oro che brilla, im-preziosita anche da un record italiano che ripaga di tanti sacri� ci e permette a Rolando Di Marco di potersi gustare una giornata, l’ennesima, sot-to le luci dei ri� ettori.

Il portacolori dell’Atletica Di Marco Sport ha piazzato l’ennesimo acuto ai Campio-nati Italiani Master Indoor che si stanno svolgendo ad Ancona, dove ha letteralmen-te sbaragliato la concorrenza nella gara dei 3000 piani ri-servata alla categoria MM60.

L’inossidabile campione vi-terbese, infatti, è stato l’unico della sua categoria a termina-re la gara con un tempo infe-riore ai dieci minuti, ri� lando un distacco di quasi 20” al secondo classi� cato e di oltre mezzo minuto al terzo.

Di Marco, però, non si è accontentato di conquistare

la medaglia d’oro e il titolo di campione italiano Master; il suo crono di 9’54”81 gli ha permesso anche di cancellare dal libro dei record un prima-to italiano che resisteva ormai da vent’anni. Era stato infatti il ligure Luciano Acquarone a far fermare i cronometri sul 9’59”46, primo atleta sotto i 10’ nella specialità dei 3000 metri categoria MM60.

Di Marco ha imposto il suo ritno � accando progres-sivamente la resistenza di tut-ti gli avversari, trascorrendo buona parte della seconda metà di gara a doppiare concorrenti visibilmente più lenti di lui. Sull’anello da 200 metri di lunghezza del Banca Marche Palas di Ancona, Di Marco ha scritto un’altra pagina importante della sua lunga carriera agonistica, arrivando a braccia alzate e comprendendo subito di aver realizzato, in un colpo solo, due imprese. Di sicuro non le ultime in una carriera che lo vede costantemente ai vertici del podismo, sia in pista che su strada, da ormai innume-revoli stagioni.

Alle spalle dei vincitori, l’etiope Beyu Tujuba nel settore maschile

(59’58”) e l’azzurra Anna In-certi (1h09’06”), entrambi con tempi record, la Roma-Ostia 2011 è stata anche occasione di confronto per tanti podisti pro-venienti da diverse società del Lazio e non solo. Il nuovo trac-ciato con partenza in direzione Roma centro e il passaggio al-l’interno dell’Eur ha permesso di ottenere risultati cronome-trici migliori. Ad appro� ttarne anche molti portacolori del-l’Alto Lazio Colavene, società che si è presentata al via con 31 atleti (la seconda più numerosa della provincia) e che, grazie ad una buona organizzazione, ha ospitato anche atleti di altre squadre provenienti da Gallese e da Nepi.

Guido Arsenti, l’atleta di punta tornato quest’anno al-l’Atletica Alto Lazio Colavene, ha confermato il ritrovato sta-to di forma chiudendo la sua fatica con un ottimo tempo di 1h10’23”, migliore prestazio-ne di categoria e suf� ciente a garantirgli il 33° posto asso-luto sugli otre 9.000 arrivati. Arsenti è risultato il 13° degli italiani ed ha migliorato il suo miglior tempo, ottenuto l’an-no scorso alla Invernalissima di Bastia Umbra, di oltre un minuto.

Record personale anche per Giuseppe Filoscia, transitato sotto lo striscione del traguar-do con il tempo di 1h25’34”, addirittura 7’40” più veloce rispetto all’anno scorso e vici-nissimo al tempo fatto registra-re sempre nel 2010 a Montalto di Castro. Tutti i componenti dell’Alto Lazio Colavene che lo scorso anno avevano di-sputato la gara ed ottenuto il proprio personale lo hanno migliorato in questa occasione: Roberto Amoruso ha chiuso con 1h33’11” (miglioramen-to di 1’34”), Enrico Morelli 1h55’20” (miglioramento di 14’39”), Roberto Ceccani 1h31’16” (miglioramento di 3’38”), Renato Conti 1h28’33” (miglioramento di 5’19”), Ste-fano Angeletti 1h37’25” (mi-glioramento di 7’25”), Marco Tuia 1h47’45” (miglioramento di 1’01”), Eugenio Sangiorgi 1h27’58” (miglioramento 3’17”).

Altri atleti erano assenti alla Roma-Ostia del 2010 ma vantavano primati nella mezza maratona che hanno cancellato in questa occasione: Vincenzo D’Antò 1h28’28” (miglioramento di 44”), Ste-fano Del Priore 1h46’52” (miglioramento di 18’07”), Stefano Gelanga 1h31’05” (miglioramento di 5’20”), Umberto Malatesta 1h28’23” (miglioramento di 3’17”), Roberto Percossi 1h31’12” (miglioramento di 3’52”), Roberto Pistola 1h38’36” (mi-glioramento di 3’33”), Mauro Toli 1h39’11” (miglioramento di 3’58”).

27pViterbo &Lazio Nord sport�

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SPORT

Domenica 6 Marzo 2011

ATLETICA/1

Guido Arsenti

Proseguono i prepara-tivi da parte dell’Alto Lazio Colavene e del-

la FIDAL Viterbo in vista dei Campionati Italiani Invernali di Lanci. L’evento, che vedrà sulle pedane del campo scuola atleti delle categorie Assoluti, Promesse e Giovanili (Junior e Allievi) sia maschili e fem-minili, si svolgerà sabato 12 e domenica 13 marzo e vedrà la presenza di tutti i grandi nomi dell’atletica nazionale nel settore dei lanci.

Un appuntamento presti-gioso, la cui organizzazione è stata concessa a Viterbo dopo l’eccellente riuscita di altre manifestazioni a carattere nazionale, come i Campionati Italiani Studenteschi del 2007 o la Finale A-Argento Under 23 del 2009. Civita Castella-na aveva ospitatouna delle 10 fasi Nazionali del Progetto promozionale “l’Atletica va a Scuola”, mentre a Montalto di Castro si è disputato nel 2010 il Trofeo Italiano Inver-nale di Marcia.

Ogni anno almeno un evento di altissimo livello, grazie alla collaborazione stretta con la Regione Lazio, la Provincia di Viterbo, il Co-mune di Viterbo, il C.O.N.I., il M.I.U.R., la Scuola Sottuf-� ciali di Viterbo, la FIDAL Nazionale e Regionale e

alcuni grandi Comuni della provincia.

I Campionati Italiani Lan-ci Lunghi rappresenteranno, per certi versi, il coronamen-to di questo percorso, per-mettendo al capoluogo della Tuscia di accogliere i migliori lanciatori italiani maschili e femminili, circa 180 atleti più tecnici e accompagnato-ri, delle varie società civili e militari, provenienti da varie regioni d’Italia.

A margine della manifesta-zione, alle 18 di sabato pres-so l’Aula Magna della Scuola Media Egidi, si svolgerà un Seminario di Studi sui Lanci

che sarà tenuto dal Prof. Ni-cola Silvaggi, Capo Settore Lanci della FIDAL, e dal Prof. Francesco Angius Collabora-tore Lanci FIDAL, mentre in ricordo dell’Olimpionico Silvano Simeon, scomparso recentemente, si svolgerà il 1° Trofeo Silvano Simeon che vedrà premiate le migliori due prestazioni, una maschile e una femminile, ottenute nella due giorni viterbese.

Gli organizzatori dell’Alto Lazio Colavene, impegnati nel mettere a punto gli ul-timi dettagli per la perfetta riuscita della manifestazione, hanno voluto rivolgere un

saluto e un ringraziamento particolare alla Regione La-zio, alla Provincia di Viterbo e al Comune di Viterbo e ai suoi Assessorati che, grazie al loro patrocinio e contributo, hanno permesso la realiz-zazione di questo sogno e a tutti gli altri Enti che hanno collaborato, a partire dalla FIDAL Lazio, Fidal Viterbo, C.O.N.I. Viterbo, M.I.U.R. C.S.A. di Viterbo, Scuola Sot-tuf� ciali Esercito, Comune di Civita Castellana, oltre natu-ralmente a tutti gli sponsor dell’evento.

Grazie a tutti questi contributi, tra sabato 12 e domenica 13 marzo, al Campo Sportivo Scolastico di Viterbo, si affronteranno i migliori lanciatori d’Italia che si contenderanno i titoli nazionali per le specialità del Lancio del Disco, del Giavel-lotto e del Martello, suddivisi nelle rispettive categorie.

Trattandosi di � nali, la partecipazione sarà riservata solamente aii migliori 8 atleti maschi e 8 femmine delle varie categorie giovanili (Al-lievi – Junior – Promesse) e ai migliori 12 della categoria Assoluti maschile e femmi-nile, pronti a regalare uno spettacolo assoluto a tutti gli spettatori che vorranno assi-stere dal vivo alle gare.

Page 28: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 6 marzo 2011

28 p Viterbo &Lazio Nord Domenica 6 Marzo 2011

S� da delicata per la SE.GI. Cestistica Civi-tavecchia che domani

nella palestra Riccucci di S. Gordiano ospiterà il Vigna Pia guidata dall’ex Tiziano Carra-dore, terza in graduatoria con quattro punti in più dei civita-vecchiesi.

In casa rossonera il morale è alto in vista del dif� cile im-pegno che, in caso di vittoria, metterebbe praticamente al sicuro l’accesso ai playoff, un traguardo importante che darebbe lustro alla stagione rossonera.

Passando alla formazione, il tecnico Mauro Tedeschi potrà contare sull’intero organico e sarà costretto a fare delle scelte per selezionare i dieci convocati.

Il via è � ssato per le 18. (sf)

Petrelli: “Contro Rietivietato distrarsi”Tre punti per ri-

prendere a volare. Il Civitavecchia

torna davanti il pubblico amico del Fattori per af-frontare il Rieti (ore 11).

Una sfida tra nobili decadute di questo girone ma anche tra due squadre che puntano al salto di categoria, attraverso non solo gli spareggi ma anche il primo posto in classifi-ca. I nerazzurri si presen-tano a questa sfida con il pareggio ottenuto sette giorni fa contro la Fon-tenuovese, che di fatto ha tolto il primo posto pro-prio alla truppa di mister Petrelli: c’è quindi grande voglia di tornare in vetta e continuare quel momento magico fatto di ben sette vittorie consecutive.

“Siamo in corsa e vor-remmo restarci – fa notare il tecnico nerazzurro – di sicuro il Rieti è una gran-dissima squadra, costrui-ta per puntare al salto di categoria senza mezzi ter-

mini e verrà al comunale per portare a casa una vittoria e anche la possi-bilità di continuare ad in-seguire il salto di catego-ria. Dovremo giocare unapartita molto attenta, senza concedere nulla all’avversario ma come sempre impostare la sfida sui nostri binari. Il cam-pionato è ancora molto lungo, tutto può accadere e sarà importante rimane-re lì”.

Qualche problema di formazione con il tecnico che dovrà fare a meno di Mencio, fermato per un turno dal giudice sportivo ma anche di Roccisano con il primo che con ogni probabilità sarà sostituto da Iannicello.

Questa la probabile for-mazione: Boccolini, Trom-betta, Giacomini, Ianni-ciello, Audino, Palermo, La Cava, Piscopo, Iezzi, Di Giacomo e Ruggiero

Classifica e programma gare a pagina 20.

CALCIO ECCELLENZA

BASKET SERIE C - Oggi alle ore 18,00 alla Palestra di San Gordiano

Se.Gi Cestistica contro il Vigna Piasi gioca praticamente i playoff

Crediamo ci stìa pren-dendo meritatamente gusto la nostra pic-

cola, grande Veronica Fanciulli, ad esser premiata, nonchè con-siderata, quale sorprendente “Atleta dell’anno”. E così, dopo la grande soddisfazione ottenuta “in casa”, ecco la giovane velista locale andare ad accaparrarsi l’ambito ri-conoscimento, nell’occasione marcato Fiv, presso il palco centrale del capitolino Salone della Nautica e del Mare “Big Blu”, prescelta sede delle attese premiazioni dei Campionati

sport��

SPORT

Civitavecchia

di SIMONE FANTASIA

Un match durissimo, quello che attende la Comal Civita-

vecchia Volley impegnata, questa sera alle 18 sul campo della Promomedia Ostia, terza forza del giro-ne F. Le rossonere guidate da Milo Di Remigio (nella foto) arrivano alla gara di questa sera con la voglia di strappare i tre punti, per continuare la marcia positiva in vetta al girone e dare un ulteriore distac-co proprio alle lidensi in grande spolvero in questa seconda parte di stagione.

Le due compagini si affrontano per la quarta volta, se si considerano

anche le due gare di Coppa Italia: ma la Promomedia che scenderà in campo sarà ben diversa da quella già vista, per via dei rinforzi arrivati durante la pausa natalizia.

“Sarà una partita da gio-care al massimo – ammette

il tecnico della Comal Milo Di Remigio – contro una squadra che sta tenendo una media punti impressionan-te. Ci siamo allenati bene ma con tranquillità, anche perché sarà importante non sentire la tensione magiocare come abbiamo di-mostrato in tutte queste partite, con il carattere e quella forza del gruppo in grado di fare spesso la differenza in campo, anche contro formazioni di spes-sore. Un risultato positivo ad Ostia ci consentirebbe di dare una bella sterzata alla nostra classifica”.

E anche ad Ostia non mancherà l’apporto della tifoseria pronta a sostenere la squadra in questa sfida che vale moltissimo.

VOLLEY SERIE B2 - Mistxxxxxxxxxxxxra”

Sul cammino della Comal c’è la PromomediaDi Remigio: “E’ la gara più diffi cile dell’anno”

VELA - La Fanciulli premiata per i campionati zonali

Veronica sempre più‘Atleta dell’anno’

Zonali 2010 del Lazio. Ma non � nese qui. Infatti, nell’ambito della Zona di riferimento (la nostra risulta esser la quarta, ndr) i componenti gli equipaggi civitavecchiesi premiati sono stati diversi altri, ossia: Matteo Evangelisti (Techno 293-Under 13), Andrea Meli (Under 15), Micaela Cerreti (Under 15) e Daniele Benedetti (Under 17) del medesimo Gruppo Velico della Lega Navale Italiana e Francesca Bondi (Laser Radial-Under 13) dell’Associazione Velica. Se non è una gran sod-disfazione questa! (P.C.)

Page 29: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 6 marzo 2011

cinema

Com

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cine

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italia

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cad

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asso

“Una cella in due” è il fi lm esordio di Nicola Barnaba con protagonisti la coppia Maurizio Battista e Enzo Salvi.

Una commedia ispirata da una parte alla tipica com-media all’italiana, quella che affrontava temi e personaggi reali, e dall’altra ai Buddy Movies statunitensi, con le loro “strane coppie”. Qui la “strana coppia” è formata da Romolo (Enzo Salvi), un avvocato d’affari carente in

deontologia professionale e Angelo (Maurizio Battista), un giovane disoccupato, ap-prodato al crimine per dispe-razione. Il destino non solo li rinchiuderà nella stessa cella, ma li costringerà a compiere, tra gag, battute ed equivoci, un’evasione ricca di colpi di scena con un fi nale divertente ed inaspettato.

Questo è almeno quello che la produzione fa sapere della trama; ma, come spesso succede, la realtà è molto diversa: più che far sorridere, l’esordio di Nicola Barnaba alla regia mette molta tristez-za. Si è detto che “Una cella in due” è ispirato alla tipica commedia all’italiana e ai Buddy Movies statunitensi ma questo racconto non centra nessuno dei due obiettivi perché i protagonisti delle pellicola non vivono e non affrontano temi reali, e non riescono ad essere affi atati tra loro. Gli intenti sono sicuramente lodevoli ma avere i mezzi per girare un fi lm e saperlo realmente realizzare sono due cose ben diverse.

P.S. il Ministero dei Beni Culturali ha considerato que-sto fi lm di grande interesse culturale per l’Italia tanto da elargirgli ben 250.000 euro. Se questa è considerata cul-tura ora capiamo perché il cinema italiano, un tempo invi-diato dal resto del mondo, oggi non è che una macchietta fatta esclusivamente dai soliti nomi.

di FORTUNATO LICANDRO

spettacoli

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Ecco gli spettacoli ed eventi vari che si terranno oggi a Viterbo ed in provincia. Si terrà nel pomeriggio alle 16,45 a Viterbo, presso il Teatro dell’Unione, lo spetta-colo “Girgenti, amore mio”, interpretato da Gianfranco Jannuzzi e Angelo Calluppo e diretto da Pino Quartul-lo.

Rappresentazione teatrale anche a Fabrica di Roma nel pomeriggio alle 17,30, presso il Teatro Palarte, dal titolo “La Mandragola”, di Niccolò Macchiavelli, inter-pretata dalla Compagnia “Al Castello di Foligno” (PG).

Sempre nel pomeriggio ma alle 18 si terrà a Caprarola, preso le Scuderie di Palazzo Farnese, lo spettacolo tea-trale intitolato “Col naso al-l’insù”, commedia in tre atti

della compagnia “Quelli del martedi”.Nel primo pomeriggio alle ore 15,30, si terrà a Mon-

tefiascone, presso Villa Serena, la commedia “Porett’a mmé”, scritta e diretta da Guglielmo Porta ed interpre-tata dalla “Compagnia delle Vigne”.

In occasione del Carnevale, ormai prossimo alla con-clusione, si terranno varie feste e sfilate di mascherine e carri allegorici lungo le principali strade dei paesi dal-le 15 in poi circa, nei comini di Fabrica di Roma, Viterbo, Bolsena, Civita Castellana, Vetralla, Tarquinia, Canino, Sutri, Vasanello, Capranica, Ronciglione, Canepina e Bassano Romano.

Si terrà a Viterbo, in Piazza del Plebiscito, dalle 10 alle 22 la manifestazione gastronomica “Chocolando...in Tour”, con stand con oltre trenta maestri cioccolatieri provenienti da tutta Italia.

Buona domenica ed intrattenimento a tutti.

di ELISABETTA SORIANO

televisione

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Ecco gli appuntamenti che si terranno stasera sul piccolo schermo.

Rai1 alle 21 trasmetterà la miniserie “Tiberio Mitri - Il Campione e la Miss”, fiction dedicata al campione di pugilato degli anni ‘50, interpretata da Luca Argen-tero e Martina Stella. (Questo programma a causa di problemi legali con la famiglia Mitri, potrebbe essere

sospesa e sostituita con altro).

Rai2 alle 21,15 propone il primo episodio dell’ottava stagione del telefilm “NCIS – Unità Anticrimine” dal ti-tolo “Il ragno e la mosca”. Seguirà alle 21,45 la prima puntata della nuova serie tv “Hawaii Five - 0”, lanciata dalla Cbs americana nell’au-tunno scorso raccogliendo

oltre 10 milioni di spettatori, che narra le vicende di un’unità d’elite istituita per combattere il crimine nello stato delle Hawaii.

Rai3 alle 21 trasmetterà il programma di attualità “Presa Diretta”. Seguirà alle 23,30 la trasmissione “L’almanacco del Gene Gnocco”, condotto da Gene Gnocchi.

Canale5 alle 21 propone il reality “Amici”, condotto da Maria De Filippi. Italia1 alle 21,30 trasmetterà il film fantastico del 2007 “I fantastici 4 e Silver Surfer”, inter-pretato da Loan Gruffudd, Jessica Alba, Chris Evans e Michael Chiklis. seguirà alle 23,15 il film d’azione “The Punisher” del 2004.

Rete4 alle 21 propone due puntate del telefilm “Il co-mandante Florent”. Seguirà alle 23,30 la trasmissione sportiva “Controcampo”.

Buona visione.

di ELISABETTA SORIANO

spettacoli

29pViterbo &Lazio NordDomenica 6 Marzo 2011 cultura

Il libro dell’autore è fra i papabili vincitore del Premio Strega di quest’anno

Lo scrittore Nisini nella sua Viterboper presentare ‘La città di Adamo’

Inaugurata ieri la personale dell’artista Gabriele Casale, in città fi no al 27 marzo

Alla Galleria Chigi arrivano ‘I suoni del legno’di ELISABETTA SORIANO

È stata inaugurata ieri pomeriggio alle 18,30 alla Galleria Chigi di Viterbo, in Via Chigi 11, la

mostra intitolata “I suoni del legno” dell’artista latinense Gabriele Casale. La rassegna si protrarrà � no al 27 mar-zo e vedrà l’esposizione delle opere del giovane autore, nato a Latina nel 1982 e laureatosi in pittura all’Accademia di Belle Arti di Roma nel 2005, già nel 2001 comincia la sua formazione nel campo del mosaico, collaborando con l’Atelier dell’Arte Spirituale del Centro Aletti di Roma, ed attualmente si occupa di pittu-ra, incisione e mosaico.

Gabriele Casale tiene la sua prima esposizione personale, intitolata “Eu-calyptus”, nel 2007, presso il centro espositivo “la Libellula” di Latina, in cui la sperimentazione del mezzo e del linguaggio si coniuga con la concretezza del tema sviluppato, chiaro messaggio

del legame al suo territorio. L’interesse dell’artista si concentra sul dramma del fuoco che, pur bruciando e rendendo nere le basi dei tronchi, non riesce ad imporre la propria volontà sulle resistenti colon-ne-albero.

L’opera di Gabriele Casale si basa sul-l’idea che in pittura non si crei mai nulla di nuovo e ci sia sempre un rapporto di continuità tra passato e presente, riuscen-do però ad esprimere con accenti nuovi i contenuti ricorrenti di coscienza. L’arte in fondo è una presa di possesso del mondo umano, osservato da diverse angolazioni e l’artista si avvale per operare ciò, di una costante sperimentazione del linguaggio e dei media, spaziando dall’olio all’acqua-rello, dall’incisione alla fotogra� a.

Nelle sue creazioni emerge sempre una realtà colta nei suoi valori di quotidiana meraviglia.

La mostra resterà aperta tutti i giorni, tranne il lunedi, dalle 10,30 alle 12,30 e dalle 17 alle 19.

pesanti” conclude Giorgio che confessa “adoro quando qualcuno mi dice che non riesce a smettere di leggere il mio libro”.

Giorgio Nisini è nato a Viterbo nel 1974, insegna sociologia della letteratura all’università La Sapienza di Roma. Ha esordito nel 2008 con il romanzo “La demo-lizione del mammut” con il quale si è aggiudicato il pre-mio Corrado Alvaro Opera Prima . “La città di Adamo” è il suo secondo romanzo ed è in lizza per il Premio Strega.

bene e il male. Se il lieto � ne ci sia o meno conta poco perché “Quello che mi interessa nelle storie è il percorso che fanno i personaggi, il loro approdare in quel punto preciso grazie a tutti i movimenti compiuti – racconta l’autore – Nel caso di Marcello Vinciguerra, in particolare, mi sono preoc-cupato della sua evoluzione verso una consapevolezza critica”.

Un libro che scorre rapi-do e incalza, “un libro per riscoprire il piacere della leggerezza della lettura, an-che quando si toccano temi

Oggi alle 18 lo scritto-re viterbese Giorgio Nisini presenterà

al pubblico della Libreria del Teatro il suo secondo roman-zo “La città di Adamo” con il quale è in lizza per il premio Strega. L’autore sarà intervi-stato da Pierluigi Vito.

La premessa è semplice: c’è un imprenditore che eredita da suo padre una grande azienda agricola; si chiama Marcel-loVinciguerra, ha una moglie bella, so� sticata, amante del lusso, indomabile a causa della sua “sindrome di Lulù”. Mar-cello ha vissuto un’infanzia ovattata, circondato da be-nessere, onestà e correttezza, ma la sua vita felice e fortu-nata subisce ad un tratto uno shock. Una sera in televisione si parla di camorra, e mentre sullo schermo scorrono le im-magini di un potente boss degli anni ’70, Marcello riconosce la sagoma di lui da bambino e la sagoma di suo padre in compa-gnia dello stesso boss, proprio in quello stesso quartiere a sud-est di Caserta voluto e fat-to costruire da Adamo, il boss. Questo coincidere di elementi stravolge del tutto la vita di Marcello che, da quel momen-to, si mette alla ricerca della verità tra tutte le ombre che all’improvviso hanno oscurato il suo passato. E il suo presen-te. Chi era dunque suo padre? Chi era quell’uomo che � n da piccolo gli aveva inculcato la rettitudine? Qual era il suo legame con la camorra? Dove erano l’ambiguità, la coerenza, la moralità? Dietro quale bu-gia era nascosta la verità?

“Se un giorno qualcuno ci racconta segreti inconfessabili sui nostri genitori, come rea-

giamo? Siamo pronti a mettere in discussione l’immagine che abbiamo di loro?” è questo ciò che si è chiesto Giorgio Nisini, autore del libro “La città di Adamo” edito da Fazi e che sarà presentato domeni-ca 6 marzo alla Libreria del Teatro, quando ha iniziato a scrivere questa storia. Non un libro sulla camorra, ma un libro sulle dicotomie, sulle ambiguità, una storia di buio e luce e ombre e spiragli, un libro che si snoda tra crescita ed evoluzione, cambiamento, scoperta e rivoluzione. “La città di Adamo” è un percor-so individuale di un’anima in-credula e delusa che cerca di trovare un perché a ciò che un perché non ce l’ha. “Ho scelto la camorra per rappresentare il male, ma avrei potuto sce-gliere anche altre forme di criminalità organizzata. Al-l’inizio avevo ambientato la storia a Palermo e si parlava di ma� a – spiega lo scrittore viterbese – non sono stato contagiato da Saviano, sem-mai mi sono ispirato al � lm di Tornatore. Quello che per me è importante speci� care è che avevo bisogno di qualco-sa che rappresentasse il male. Un male, però, che sa come conquistare i suoi seguaci, un male che può diventare fasci-no, così come un padre può diventare una � gura negativa e un camorrista può rappre-sentare il bene”.

Nemmeno una storia auto-biogra� ca, quella de “La città di Adamo”, dove il dubbio diventa ossessione, dove la verità si allontana dal pro-tagonista per poi urtarlo di nuovo, confondendolo de� ni-tivamente nel discernere tra il

Page 30: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 6 marzo 2011

Domen ica 6 marzo

Vet ra l l a“Gran Carneva l e

Ve t ra l l e s e” : ca r r i a l -l egor i c i e s f i l a t a in masche ra . In i z io o re 15 .

Su t r i“Ant i co Carneva l e

Su t r in i” : ca r r i a l -l egor i c i e s f i l a t a in masche ra . In i z io o re 15 e 30 .

Capran i ca“Carneva l e Capra -

n i che se” : ca r r i a l -l egor i c i e s f i l a t a in masche ra . In i z io o re 15 e 30 .

Ronciglione“Carnevale storico”:

Festa e sfilata degli Us-sari. Inizio ore 15 e 30.

Teatro de l l ’Unione , Vi te rbo

“Girgent i , amore mio”: Spe t taco lo d i

Gianfranco Jannuzzo e Angelo Callipo. Regia di Pino Quartullo. Inizio spettacolo ore 16 e 45. Ingresso euro 25, 22 e 18, ridotto euro 22, 20 e 16.

Teatro Palarte, Fabri-ca di Roma

“La Mandragola”: spettacolo tratto dalla commedia di Niccolò Machiavelli con la com-pagnia Al Castello di Foligno. Inizio spetta-colo ore 17 e 30. Ingres-so 5 euro, ridotto 3.

Villa Serena, Monte-fiscone.

“Porett’a mmé”: com-media scritta e diretta da Guglielmo Porta,

rappresentata dalla Compagnia delle Vigne. Inizio spettacolo ore 15 e 30

Scuderie Palazzo Far-nese , Caprarola

“Col Naso all ’ insù”: spettacolo della com-pagnia “Quelli del Mar-tedì”. Inizio spettacolo ore 18.

Ridotto del Teatro Mancinelli di Orvieto

Ikhiwa per lo Zimba-bwe

Piano Récital orga-nizzato dall’Associazio-ne Ikhiwa

in favore dell ’ inizia-tiva “Istruzione è vita” destinata ai ragazzi del-lo Zimbabwe.

Interpreti: France-sco Bergami, Leonardo Gialletti , Stefano Greco, Alice Ricci ed il Maestro Riccardo Cambri.

L’ingresso è ad offer-ta.

Lunedì 7 marzo

Audi tor ium Santa Mar ia in Gradi , Vi -t e rbo

“Sent i e r i d ’Asco l -to” : Riduz ione de “La Locandiera” d i re t ta da E lena Bucc i e Mar-co Sgrosso . In t roduce Pao lo Manganie l lo . In iz io spe t taco lo ore 10 e 30 . Ingresso gra -tu i to .

Cinema Colombo

ValentanoVia Monte Grappa, 16Tel. 0761.45313815,00-17,30-21,30

Il Manuale d’Amore 3

Cinema Excelsior

Cura di VetrallaVia Cassia, 277Tel. 0761.483340- 15,30- 17,30-19,30-22,00

- Le cronache Narnia- Il Manuale d’Amore 3

Cinema Florida

Civita CastellanaVia del Forte, 26Tel. 0761.59816517,30-21,30

Amore e altri rimedi

Flavia Multisala

Montefi asconeVia della croce, 1Tel. 0761.82661117,30-19,45-22,00

Il Manuale d’Amore 3

Cinema Tevere

Castiglione in Teverinavia Orvietana, 37Tel. 0761.948915- 17,30- 21,30

- Il Manuale d’Amore 3 - Sanctum

Cinema Gallery

Montefi asconeVia Cardinal SalottiTel. 0761.82434217,30-19,45-22,00

Il cigno nero

Cinema Gallery

Montefi asconeVia Cardinal SalottiTel. 0761.82434217,30-19,45-22,00

Senza identità

Flavia Multisala

Montefi asconeVia della croce, 1Tel. 0761.82661117,30-19,45-22,00

La vita facile

Cinema Alberini

OrteVia del Plebiscito, 6Tel. 0761.40358517,45-21,30

The tourist

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/800500717,30-20,00-22,30

Il Manuale d’Amore 3

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/800500718,00-20,15-22,30

Una cella in due

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/800500718,30-20,30-22,30

Piranha in 3D

Cinema Trieste

Viterbo Viale Trieste, 30Tel. 0761.30708318,30-20,30-22,30

Il Gioiellino

Teatro Genio

Viterbo Via Teatro Genio, 16Tel. 0761.34304116,30-18,30-20,30-22,30

La vita facile

Cinema Lux

Viterbo Viale Trento, 1Tel. 0761.34084816,30-18,30-20,30-22,30

Il Manuale d’Amore 3

Cinema Azzurro

Viterbo Via C. Cattaneo, 44Tel. 0761.22001916,00-18,10-20,20-22,30

Il Manuale d’Amore 3

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/8005007- 18,00- 20,15-22,30

- Il Grinta- Senza identità

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/800500718,00-20,15-22,30

La vita facile

Cine Tuscia Village

Vitorchiano Via Marmolada, 44Tel. 333/800500718,00-20,15-22,30

Amore e altri rimedi

Cinema Trento

La Quercia (Vt) P.zza Santuario, 51Tel. 0761.30775916,00-18,00-20,00-22,00

Il discorso del re

30 p Viterbo &Lazio Nord Domenica 6 Marzo 2011 appuntamenti

Cinema Etrusco

Tarquinia Via della Caserma, 32Tel. 0766.85643216,00-18,00-20,00-22,0

Il Gioiellino

Cinema Etrusco

Tarquinia Via della Caserma, 32Tel. 0766.85643216,00-18,00-20,00-22,00

Una cella in due

Cinema Etrusco

Tarquinia Via della Caserma, 32Tel. 0766.85643216,00-18,00-20,00-22,0

La vita facile

Cinema Etrusco

Tarquinia Via della Caserma, 32Tel. 0766.85643217,00-19,30-21,45

Il Manuale d’Amore 3

Page 31: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 6 marzo 2011

31pViterbo &Lazio NordDomenica 6 Marzo 2011 almanacco

21 Marzo - 20 Aprile 21 Aprile - 20 Maggio 21 Maggio - 21 Giugno

22 Giugno - 22 Luglio 23 Luglio - 22 Agosto 23 Agosto - 22 Settembre

23 Settembre - 23 Ottobre 24 Ottobre - 21 Novembre 22 Novembre - 21 Dicembre

22 Dicembre - 21 Gennaio 22 Gennaio - 19 Febbraio 20 Febbraio - 20 Marzo

E la luna bussò . .

alle porte del vostro segno r i m a n e n d o con voi per

Non male questa

uggiosa dome-nica di inizio marzo cari amici del Toro..

Cari Ge-mellini

oggi questa domenica si apre con una bella notizia

Qu e s t a dome-

nica vi spinge più che mai all’ozio e ai piaceri della

BE N E cari Re

della foresta oggi per voi è una bella giornata e co-

Un sensi-bile mi-

gl ioramento si registra per voi nella gior-nata di oggi

Voi cari b i l a n -

cini oggi non vi sentite al massimo della forma nono-

Qu e s t i pianeti

in Pesci non fanno altro che accentua-re la vostra già

innata sensualità.. oggi dovete riprendervi dalla notte che ave-te appena passato..sono sicuro che vi siete mascherate, magari da Biancaneve nascondendo la vostra vera meravigliosa e piccante indole da strega cat-tiva…terribile e temibile ma sempre bellissima e INCREDI-BILMENTE SEXY

stante una smagliante Venere vi porti tanta gioia nel cuo-re.. è colpa di una fastidiosa luna in Ariete che unendosi a Saturno ha deciso di farvi ar-rabbiare con qualcuno o più semplicemente di accentuare qualche acciacco che crede-vate superato.. FATEVI COC-COLARE DAL VOSTRO DOLCE AMORE

Dite la ver i tà

amici del-l’Acquario..è vero che se tornate un

Og g i potete

t r a n q u i l l a -mente dedi-carvi a ciò che vi piace

di più. nessuno scoglio im-provviso verrà a disturbare il meraviglioso dondolio della vostra meravigliosa imbarcazione..il mare è sem-pre più blu ma se provate a specchiarvi nel fondo vedrete apparire una meravigliosa sirena.. CHE CANTA IL VO-STRO GRANDE AMORE..

po’ indietro con la mente agli ultimi due anni vi accorgete che la vostra situazione è de-cisamente cambiata?...sono sicuro che potete essere molto soddisfatti di come vi stanno andando le cose ora..ricchi, belli, simpatici e incredibil-mente amati..COSA VOLE-RE DI PIU’?

cari amici della Vergine..certo che i pianeti in Pesci ancora vi disturbano irritanti accen-tuando tra l’altro il vostro caratterino già di per se un po’ pepatello..uscite con gli amici..magari mascherati..da diavoletti..che ne dite?E’ CAR-NEVALE

minciate � nalmente a sentire che i vostri tesissimi nervi co-minciano un po’ a rilassarsi ri-spetto alle scorse settimane..la Luna nel segno dell’Ariete infatti vi riporta al centro dell’attenzione dei vostri sim-patici amici che fdanno a gara per circondarsi della vostra ompagnia..ACCIPICCHIA!

vita domestica che per voi so-vente vogliono dire mettervi a rassettare fare dei lavoretti in casa e soprtattutto cucinare cucinare e poi mangiare man-giare e mangiare..ma sì per oggi concedetevi un po’ di dol-ci e di fritti..è Carnevale..e le frappe tirano su il morale..ma OCCHIO ALLA BILANCIA,,

grazie ad una luna che dopo due giorni fastidiosetti torna ad esservi amica dal segno del-l’Ariete..e per voi è proprio una manna dal cielo perché negli ul-timi giorni apparite abbastanza irritabili.. oggi rilassatevi tra le braccia di una bellissima Venere..E TRA LE BRACCIA DEL VOSTRO AMORE

sicuramente vi riposerete soddi-sfatti dell’andamento dei vostri affari che è tutt’altra cosa rispet-to alle ultime settimane..cercate di portare il vostro amore a fare una romantica gita fuori porta..cosa?piove?..SU NON LAGNATEVI E DATEVI UNA MOSSA!

due giorni e consentendovi di passare una meravigliosa domenica con i vostri amici e anche con il vostro ritrovato amore che ultimamente vi ave-va visto un po’ spenti a causa di una venere antipatica..ora potrete rifarvi del tempo per-duto…AUGURI

E q u e s t a luna in

Ariete arriva ad allietare la vostra dome-nica che sicu-

ramente vi vedrà alle prese con una grande comitiva di amici pronti a divertirsi e a godere della vostra compa-gnia.. i Signori dello Zodiaco dicono che comin ciate ad assaporare anbche un po’ di primavera..che tra pochis-simo esploderà..FUORI E DENTRO DI VOI

Un a l u n a

un po’ ir-ritante si unisce a Saturno vo-

stro padre severo e frena un po’ quelle che sono le possibilità di successo che vi arrivano dal mondo del lavoro..attendete solo due giorni e vedrete potrete � nalmente cogliere i frutti del vostro lavoro..Oggi e domani RIPOSATEVI

PREVISIONI ASTROLOGICHE DI OGGI a cura di LucaNUMERI UTILI

FARMACIEPREVISIONI METEOROLOGICHE

• Polizia di Stato 113• Carabinieri 112• Vigili del Fuoco 115• Emergenza Sanitaria 118• Guardia di Finanza 117• Corpo Forestale 1515• Telefono Azzurro 19696• Fisco in linea (Ministerodelle Finanze) 16474• Unità di crisi (Ministerodegli Affari Esteri) 06.36225• Viaggiare Informati 1518• Comunicazione EmergenzaSalute Pubblica 1500• Polizia Penitenziaria 1544• Soccorso Stradale 116• Telefono Donna 167861126• AEROPORTO FIUMICINO-Informazioni 1478.65643-Prenotazioni Nazionali1478.65641-Prenotazioni Internazionali1478.65642• FERROVIE DELLO STATO-Porta Fiorentina 0761.3161-Uf� cio Biglietti 0761.316550-Porta Romana 0761.303429-Orte Scalo 0761.40281• COTRAL-Ferrovia Roma - Viterbo0761.307679-Autolinee Riello 0761.344914-Servizio Taxi 0761.340777• QUESTURA-Passaporti e Permessi0761.3341-Vigili Urbani 0761.228383-Aci 0761.344806• OSPEDALE BELCOLLE-Centralino 0761.3391-Pronto Soccorso 0761.308622-Guardia Medica 0761.324221-Croce Rossa 0761.304033-Avis/Aido 0761.342890• APT-Informazioni 0761.304795-S. Martino al Cimino0761.291003• COMUNE DI VITERBO-Centralino 0761.3481• PROVINCIA DI VITERBO-Centralino 0761.3131• CAMERA DI COMMERCIO-Centralino 0761.29221-Cefas 0761.345974• BIBLIOTECHE-Ardenti 0761.340695-Anselmi 0761.228162• UNIVERSITÀ-S.Maria Gradi 0761.3571-Agraria 0761.357544-Scienze Matematiche0761.347112-Beni Culturali 0761.357606-Economia 0761.357801-Lingue 0761.357646

BagnaiaVILLA LANTE

Tipico esempio di sfarzo rinascimentale, è tra i più famosi più famosi giardini italiani a sorpresa manieristici del XVI

secolo. La sua ideazione si deve a Jacopo Barozzi da Vignola. Al suo interno sono presenti due casini di caccia

con decorazioni del Cavalier d’Arpino, Raffaellino da Reggio ed Antonio Tempesta. Info: 0761/288008

Barbarano RomanoMUSEO ARCHEOLOGICO

DELLE NECROPOLI RUPESTRIIl museo conserva reperti di ceramica e bronzei ma

anche sarcofagi, obelischi di tufo e altri oggetti che vanno dalla Preistoria al Medioevo.

Info: 0761/414531 0761/414601Bolsena

MUSEO TERRITORIALE DEL LAGO DI BOLSENA

Ospitato nella Rocca Monaldeschi della Cervara, pos-siede una vasta gamma di documentazione sulla storia

del distretto vulcanico e le varie fasi insediative sulle sue sponde, che vanno dalla preistoria sino alle più recenti

manifestazioni della cultura locale. Info: 0761/798302 0761/798630 0761/798679

BomarzoPARCO DEI MOSTRI

Il famoso parco ideato Jacopo Barozzi da Vignola nel XVI nel quale è possibile ammirare fontane e sculture non

ordinarie e consuete. Info 0761/924029

CaprarolaPALAZZO FARNESE

Realizzazione a pianta pentagonale di Jacopo Barozzi da Vignola. Contiene al suo interno numerosi affreschi di Raffaellino da Reggio, Taddeo Zucchi e Giovanni Antonio da Varese tra i quali anche la stanza delle Carte Geogra-

fi che.San Martino al Cimino

PALAZZO DORIA PAMPHILIJIl Palazzo è stato edifi cato nel XVII secolo presenta

suggestivi soffi tti a cassettoni decorati. Il palazzo, ricco di decorazioni a fregio, viene spesso adibito a centro

congressuale. Info: 0761/291000

TarquiniaMUSEO NAZIONALE ETRUSCO

Considerato tra i più importanti in Italia, contiene materia-le archeologico di grande rilievo.

Info: 0766/856036Viterbo

MUSEO DELLA MACCHINA DI SANTA ROSATestimonianze dell’attività del Sodalizio e documentazio-ne riguardo al trasporto della Macchina di Santa Rosa.

Info: 0761/345157Vulci

PARCO NATURALISTICO ARCHEOLOGICOAll’interno del museo sono ospitati i ricchi corredi delle tombe di Vulci, secondo un percorso che dall’epoca più

antica (III millennio A.C.) giunge ai reperti archeologici di epoca romana, passando attraverso eleganti vasi etru-

schi e raffi nati vasi greci fi gurati. Info: 0761/437787Fabrica di Roma

A Falerii Novi, mura etrusco romane del III sec. a.c. e la porta Giove si possono visitare sempre. L’Abbazia Ci-

stercense di Santa Maria di Falerii del sec.XII da marzo a Novembre i sabati e le domeniche dalle ore 9 alle 13. In altri giorni per gruppi e scolaresche contattare il 0761/

569101 uffi cio cultura.

visitando

Lunedì 7 Marzo 2011

ARIETE TORO GEMELLI

VERGINELEONECANCRO

BILANCIA SCORPIONE SAGITTARIO

PESCIACQUARIOCAPRICORNO

Domenica 6 Marzo 2011

OGGI 6 MARZOCOM. LA QUERCIA (DIURNO)P.ZZA CAMPO GRAZIANO, 37

TEL: 0761-326530

PETROSELLI (NOTTURNO)VIA C. CATTANEO, 32A (VT)

TEL: 0761-324240

ore 00 cielo sereno e vento da nord a 14 km/h. Temperatura di 3,3 °C ore 03 cielo sereno e vento da nord/est a 17 km/h. Temperatura di 2,3 °C ore 06 cielo sereno e vento da nord/est a 19 km/h. Temperatura di 0,9 °C ore 09 cielo sereno e vento da nord/est a 20 km/h. Temperatura di 4,1 °C ore 12 cielo sereno e vento da nord/est a 23 km/h. Temperatura di 7 °C ore 15 cielo sereno e vento da nord/est a 29 km/h. Temperatura di 5,7 °C ore 18 cielo sereno e vento da nord/est a 36 km/h. Temperatura di 1,5 °C ore 21 cielo sereno e vento da nord/est a 32 km/h. Temperatura di -0,8 °C

ore 00 cielo molto nuvoloso o coperto con possibili deboli precipitazioni e vento da nord a 11 km/h. Temperatura di 4,8 °Core 03 cielo molto nuvoloso o coperto con possibili deboli precipitazioni e vento da nord a 11 km/h. Temperatura di 3,9 °Core 06 cielo molto nuvoloso e vento da nord a 11 km/h. Temperatura di 3,4 °Core 09 cielo nuvoloso e vento da nord a 11 km/h. Temperatura di 6,8 °Core 12 cielo nuvoloso e vento da nord a 11 km/h. Temperatura di 9,6 °Core 15 cielo parz. nuvoloso e vento da nord/ovest a 12 km/h. Temperatura di 11 °Core 18 cielo quasi sereno e vento da nord/ovest a 14 km/h. Temperatura di 7,6 °Core 21 cielo sereno e vento da nord a 12 km/h. Temperatura di 5,1 °C

DOMANI 7 MARZOGALIANO

(DIURNO E NOTTURNO)VIA GARIBALDI, 1

(VITERBO)TEL: 0761-304183

BUONGIORNO

Il Buongiorno ai lettori dell’Opinione, in questa allegra giornata di Carnevale, arriva dal trio Pace

del 1961 di Vasanello: Pace Gianni, Pace Pietro, Pace Giuseppe Lamberto.

(Foto: Franca Maria...Pace)

Page 32: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 6 marzo 2011

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