TECNICHE NARRATIVE A cura di Cantore Immacolata Patrizia ( maestra PIC ) Pag. 1
L’ORDINE DELLA NARRAZIONE
In un racconto i fatti possono essere narrati:
con la tecnica della FABULA
con la tecnica dell’INTRECCIO.
FABULA
È la NARRAZIONE dei FATTI
nell’ordine in cui sono accaduti,
rispettando cioè il prima e il
dopo.
Questo è l’ ORDINE CRONOLOGICO
LINEARE.
INTRECCIO
L’ordine cronologico della
NARRAZIONE può essere interrotto:
dal racconto di un evento
accaduto prima ( FLASHBACK )
dal racconto di un evento che
deve ancora avvenire (
FLASHFORWARD ).
ORDINE CRONOLOGICO LINEARE
Come si scopre?
L’ ORDINE CRONOLOGICO LINEARE è
indicato dalle PAROLE DEL TEMPO (
prima, dopo, la settimana dopo,
un giorno, tempo fa… )
FLASHBACK - Come si scopre?
Il FLASHBACK è un RICORDO che
affiora alla memoria di un
personaggio.
FLASHFORWARD - Come si scopre?
Il FLASHFORWARD è l’ANTICIPAZIONE
di un momento della storia che
appartiene al futuro.
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FABULA o INTRECCIO?
LEGGI I 2 BRANI CHE SEGUONO E POI INDICA L’ORDINE DELLA NARRAZIONE ( FABULA O INTRECCIO ) CON CUI SONO STATI RACCONTATI I FATTI.
CASTELLI DI SABBIA
Era la mattina di ferragosto e,
come voleva la tradizione, ad
Alassio i bagnanti di ogni
spiaggia si preparavano alla gara
dei castelli di sabbia.
- Mamma, sbrigati … o faremo
tardi!- disse Enrico.
Doriana sospirò. Quattro passi,
un piccolo vicolo da percorrere,
una strada da attraversare e, in
pochi minuti, ecco il mare.
Sulla sabbia, grandi e piccoli
erano già al lavoro: qualcuno
scavava, altri ammassavano la
sabbia umida, i bambini andavano
e venivano con i loro secchielli
colmi d’acqua.
Enrico li raggiunse, mentre
Doriana si sdraiò al sole e
chiuse un po’ gli occhi.
… Si rivide bambina, proprio su
quella stessa spiaggia, in un
lontano 16 agosto.
La piccola Doriana piangeva
disperatamente perché la
mareggiata della notte aveva
inghiottito il suo castello di
sabbia premiato dalla giuria come
il migliore.
- Non vieni ad aiutarci? – disse
ad un tratto una voce. – Oggi per
chi se ne intende di castelli è
vietato fare la lucertola.
Doriana si alzò. Come avrebbe
potuto mancare all’appuntamento?
ORDINE DELLA NARRAZIONE
___________________________
LA CONQUISTA DEL BAGNO Pina Varriale, Leo punto e a capo MONDADORI
- Leo, sveglia! Sono le sette e venti.
- Mmmm …
- Tesoro, è ora di alzarsi.
Apro un occhio. No, meglio continuare a
dormire … e mi tiro le lenzuola fin sulla
testa.
- Leo, se non ti sbrighi, tua sorella
occuperà il bagno e, come al solito, finirà
che non ti lavi …
- Leo, vuoi deciderti?
C’è una nota stizzita nella sua voce.
A questo punto, se non schizzo fuori dal
letto, comincerà ad urlare o a fare la
predica. Cerco le pantofole, non le vedo. Di
sicuro Fax ci sta parcheggiato sopra.
- Spostati, vecchio mio! – dico a quella
montagna di peli che sonnecchia ai piedi del
letto. Lui solleva le palpebre e fa uno
sbadiglio rumoroso. Gli infilo la mano sotto
la pancia. Con un colpo da maestro recupero
le ciabatte e il cagnolone si mette ad
abbaiare, facendo rintronare la stanza.
- Sta’ buono! Così sveglierai Sabrina!
Sabrina, la mia sorellina, va all’asilo e può
permettersi il lusso di alzarsi alle nove. Ho
sentito aprirsi la porta della stanza di mia
sorella Arianna: caspita, devo sbrigarmi se
non voglio arrivare secondo.
È scattata l’operazione bagno. Mi precipito
in corridoio con Fax che cerca di addentarmi
i piedi per farsi restituire le ciabatte ma …
Arianna si è infilata nel bagno un attimo
prima di me e mi ha sbattuto la porta in
faccia.
Anche questa volta, mi ha fregato!
ORDINE DELLA NARRAZIONE
___________________________
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IL FLASHBACK
FLASHBACK : SIGNIFICATO DEL TERMINE
La parola FLASHBACK è inglese e
significa SALTO NEL PASSATO.
FLASHBACK : COS’È - A COSA SERVE
FLASHBACK : COME INSERIRLO IN UN TESTO
Per inserire il FLASHBACK attraverso un RICORDO, si può …
In un racconto il
FLASHBACK è una scena (
unità espressiva) che
interrompe la narrazione
cronologica dei fatti per
inserire il racconto di
un episodio accaduto nel
passato.
utilizzare una di queste espressioni …
MI RICORDO …
MI VIENE IN MENTE …
PENSO A QUELLA VOLTA CHE …
RIPENSO A …
usare i PUNTINI DI SOSPENSIONE ( … ) al
posto di una delle espressioni.
Il FLASHBACK è una tecnica
narrativa.
Serve a raccontare, attraverso il
RICORDO, fatti, avvenimenti,
stati d’animo con una tale
evidenza da risultare presenti
come se fossero vissuti nel
momento stesso della narrazione.
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LEGGIAMO INSIEME IL TESTO E RIFLETTIAMO SULL’ORDINE DELLA NARRAZIONE.
AIUTO!
La maestra spiega con voce calma.
Mi distraggo un po’: un ragnetto piccolo piccolo scende
lungo un filo dal davanzale della finestra.
ORDINE CRONOLOGICO:
tempo ______________
Mi viene in mente … quello che successe alla mamma, al
mare, due anni fa.
Eravamo in un bellissimo campeggio vicino al mare, in
mezzo a un bosco.
La prima sera, piazzate le tende, preparata la cena, la
mamma disse che avrebbe fatto una dormita eccezionale:
aveva guidato per buona parte della notte precedente.
Andò nella tenda e... cominciò a urlare come una pazza:
-I mostri! Aiuto! Le bestie! AAAHHH !!!
Tutti ci precipitammo a vedere che cosa stava
succedendo.
Bisogna sapere che la mamma è una persona capace di
sopportare le fatiche più tremende e i dolori più
atroci, è capace di lavorare per una giornata intera, è
in grado di far coraggio a tutti quelli che si trovano
in difficoltà.
Una cosa sola al mondo può farla svenire secca: la
vista di un ragno, anche quasi invisibile.
Fu così che nella tenda della mamma scoprimmo una
famigliola di ragnetti, piccoli e innocui, che si erano
accampati proprio sopra il suo cuscino!
Per tutte le vacanze la mamma ci tormentò con
esplorazioni quotidiane, perquisizioni notturne, urli
per falsi allarmi.
Furono vacanze molto agitate.
F
L
A
S
H
B
A
C
K
ORDINE CRONOLOGICO:
tempo ______________
______________
Ad un tratto mi accorgo che tutta la classe è in
silenzio e sta guardando me.
Aiuto, non ho sentito la domanda fatta dalla
maestra!
ORDINE CRONOLOGICO:
tempo ______________
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COMPRENDIAMO LA STORIA
1. Dove si trova il protagonista del brano?
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
2. Che cosa gli fa venire in mente quello che è successo alla mamma?
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
3. Per inserire il ricordo, l’autore quale espressione ha usato?
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
4. Che cosa fa ritornare al presente il protagonista?
______________________________________________________________________
______________________________________________________________________
SCOPRIAMO LA STRUTTURA DI UN BRANO CON IL FLASHBACK
Il racconto AIUTO è stato scritto usando la tecnica del FLASHBACK e segue
questa struttura.
1a PARTE
2a PARTE
3a PARTE
L’autore narra i fatti
che avvengono al tempo
PRESENTE.
L’autore fa un SALTO
NEL PASSATO e inserisce
il FLASHBACK
utilizzando:
l’espressione MI
VIENE IN MENTE …
i verbi al tempo
PASSATO.
L’autore torna al
PRESENTE e conclude la
narrazione.
PRESENTE
PASSATO
PRESENTE
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RAPPRESENTIAMO CON UNO SCHEMA LA STRUTTURA DEL BRANO “ AIUTO!”
SCHEMA NARRATIVO
1a PARTE
2a PARTE
3a PARTE
LUOGO _________________
LUOGO _________________
LUOGO _________________
Il protagonista è _____
_______________________
_______________________
_______________________
_______________________
_______________________
Il protagonista è _____
_______________________
_______________________
_______________________
_______________________
_______________________
Il protagonista è _____
_______________________
_______________________
_______________________
_______________________
_______________________
PRESENTE
SALTO NEL PASSATO
PRESENTE
*** SCOPRO E IMPARO ***
… Per scrivere un racconto che contenga la tecnica del FLASHBACK è
necessario:
pensare a un episodio da raccontare e immaginare di dividerlo in 3
parti
costruire lo SCHEMA NARRATIVO e completarlo indicando LUOGO e FATTI
PRINCIPALI
scrivere il racconto: trasformare le informazioni scritte nello schema
narrativo in frasi ricche.
ATTIVITÀ INDIVIDUALE
RISCRIVI IL BRANO “ AIUTO!” IN TERZA PERSONA.
COMPONI UN TESTO USANDO LA TECNICA NARRATIVA DEL FLASHBACK: prima prepara e completa lo schema narrativo e poi componi il testo.
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ATTIVITÀ INDIVIDUALE Leggere – Comprendere – Analizzare – Rielaborare
LEGGI IL BRANO “ IN VACANZA!”
COMPRENSIONE DEL TESTO : rispondi alle domande sul quaderno.
1. Dove si trova il protagonista del brano?
2. Al protagonista che cosa vengono in mente?
3. Che cosa gli fa venire in mente quel ricordo?
4. Per inserire il ricordo, l’autore quale espressione ha usato?
5. Chi fa ritornare al presente il protagonista?
6. In che modo? ( Usa il discorso indiretto )
INDIVIDUA SULLA SCHEDA LA PARTE IN CUI L’AUTORE HA USATO LA TECNICA DEL FLASHBACK ( parte che si riferisce al passato) E SOTTOLINEALA
DI ROSSO.
RAPPRESENTA LA STRUTTURA DEL BRANO “ IN VACANZA!” COSTRUENDO E COMPLETANDO LO SCHEMA.
RISCRIVI IL BRANO “ IN VACANZA!” IN TERZA PERSONA.
IN VACANZA!
Fa freddo. Sono a casa. Ho appena finito di fare i
compiti; seduto comodamente sul divano sto
giocando con il tablet. Alzo gli occhi per un
attimo e alla televisione vedo scorrere l’immagine
di una spiaggia.
Mi ritornano in mente le vacanze dell’estate
scorsa. Facevo lunghi bagni in mare mentre la
mamma se ne stava sdraiata al sole e papà pescava.
Anche le serate trascorrevano in allegria,
facevamo lunghe passeggiate sul lungomare,
scorpacciate di gelati e giri sulle giostre.
Ad un tratto la mamma mi chiede : - Ti sei
addormentato?
- No, mamma … stavo solo ricordando dei bei
momenti trascorsi insieme!
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ATTIVITÀ INDIVIDUALE
Leggere – Comprendere – Analizzare – Rielaborare
LEGGI IL BRANO “ AL BUIO!”
COMPRENSIONE DEL TESTO : rispondi alle domande sul quaderno.
1. Dove si trova Giulia?
2. Che cosa sta facendo?
3. Che cosa gli fa tornare in mente quella volta che era rimasta al buio
in cantina?
4. Per inserire il ricordo, l’autore quale espressione ha usato?
5. Che cosa fa ritornare al presente la protagonista?
INDIVIDUA SULLA SCHEDA LA PARTE IN CUI L’AUTORE HA USATO LA TECNICA DEL FLASHBACK ( parte che si riferisce al passato) E SOTTOLINEALA
DI ROSSO.
RAPPRESENTA SUL QUADERNO, CON UNO SCHEMA, LA STRUTTURA DEL BRANO “ AL BUIO!”
RISCRIVI IL BRANO “ AL BUIO!” IN PRIMA PERSONA.
AL BUIO!
Giulia è in cucina con la mamma.
La lampada manda una luce chiara, calma.
Giulia racconta alla mamma quello che è successo
nel pomeriggio durante la lezione di tennis.
Intanto aiuta la mamma: prepara le posate sul
tavolo, mette al posto i tovaglioli, prende la
bottiglia dell’acqua.
All’improvviso tutto piomba nel buio: la corrente
se n’è andata.
Giulia si stringe alla mamma e aspetta.
Ricorda quella volta che rimase al buio in
cantina. Cercava una vecchia bambola, frugava in
un baule quando la luce sparì. Giulia rimase di
sasso: non sentiva nessuna voce; solo qualche
scricchiolio. Il cuore le batteva a mille. Stava
per gridare … ma proprio in quell’istante la luce
ritornò.
Anche adesso la luce è tornata all’improvviso e
Giulia riprende il lavoro e la chiacchierata con
la mamma.
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ATTIVITÀ INDIVIDUALE - Produrre
COMPONI UN TESTO USANDO LA TECNICA NARRATIVA DEL FLASHBACK : prima prepara e completa lo schema narrativo.
:::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::
TRASCRIVI IL RACCONTO SUL QUADERNO : completalo usando la tecnica del FLASHBACK nel punto indicato con ***
SCRIVI UN RACCONTO UTILIZZANDO LA SEGUENTE TRACCIA E RISPETTANDO LE INDICAZIONI ASSEGNATE.
1. SITUAZIONE DI PARTENZA
In aula.
Improvvisamente si sente il fischio del vigile e una frenata.
CHE COSA TI FA VENIRE IN MENTE?
RACCONTA ARRICCHENDO.
2. FLASHBACK - SALTO NEL PASSATO
L’incidente capitato due mesi fa a _________________
USA IL TEMPO PASSATO.
RACCONTA ARRICCHENDO.
3. CONCLUSIONE CON IL RITORNO NELLA REALTÀ
Di nuovo in aula, il richiamo della maestra fa tornare tutto al
presente.
AL MERCATO
A Noemi piace molto andare al mercato con la mamma e con la sua amica Claudia.
Le piace la confusione allegra del mercato … le voci, i suoni, i profumi, i
colori …
Poi la mamma, quasi sempre, accompagna lei e Chiara alla bancarella dei
giocattoli!
Questa mattina Chiara non è potuta andare al mercato con loro ma Noemi è contenta
lo stesso . Dopo che la mamma si è fermata alla bancarella di frutta e verdura
per fare la spesa, Noemi le chiede di accompagnarla alla bancarella dei
giocattoli.
Dopo aver salutato Mario, il venditore di giocattoli, Noemi vede un triciclo
rosso fiammante e si ricorda … ***
Solo quando la mamma le dice che è tardi, Noemi ritorna con la mente al mercato:
il ricordo di quell’episodio la fa sorridere ancora.
La mamma le chiede : - Perché sorridi?
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IL FLASHFORWARD
FLASHFORWARD : SIGNIFICATO DEL TERMINE
La parola FLASHFORWARD è inglese e
significa SALTO NEL FUTURO.
FLASHFORWARD : COS’È - A COSA SERVE
Anche il FLASHFORWARD è una
tecnica narrativa e serve a
raccontare, attraverso l’
IMMAGINAZIONE, un evento
futuro.
In un racconto il
FLASHFORWARD è una scena
( unità espressiva) che
interrompe la narrazione
cronologica dei fatti per
anticipare un momento
della storia che
appartiene al futuro.
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LEGGIAMO INSIEME IL TESTO E RIFLETTIAMO SULL’ORDINE DELLA NARRAZIONE.
SCOPRIAMO LA STRUTTURA DEL BRANO “ CHE SORPRESA!”
1a PARTE
2a PARTE
3a PARTE
L’autore narra i fatti
che avvengono al tempo
PRESENTE.
L’autore fa un SALTO
NEL FUTURO e inserisce
il FLASHFORWARD
utilizzando:
i verbi al tempo
FUTURO.
L’autore torna al
PRESENTE e conclude la
narrazione.
PRESENTE
SALTO NEL FUTURO
PRESENTE
CHE SORPRESA!
Letizia è nel corridoio dell’ospedale insieme alla
nonna. Finalmente il fratellino tanto atteso sta
per nascere.
Il papà è di là con la mamma e la dottoressa.
Letizia aspetta la notizia impaziente ma felice.
Ora si siede e già se lo vede il suo fratellino.
ORDINE CRONOLOGICO:
tempo ______________
Lo chiamerà Alberto come il protagonista del suo
libro preferito. Avrà i capelli nerissimi come i
suoi, se lo porterà a passeggio tutti i giorni
nella carrozzina, gli farà il bagnetto, lo
cullerà, gli darà da mangiare, gli cambierà il
pannolino. Beh, forse quello lo lascerà fare alla
mamma.
ORDINE CRONOLOGICO:
tempo ______________
______________
FLASHFORWARD
Poco dopo ecco arrivare papà sorridente e
commosso.
- Mi dispiace Letizia, i dottori si sono
sbagliati. È arrivata una sorellina!
Letizia non crede alle proprie orecchie … Una
sorellina è più di quanto potesse immaginare e
sperare.
ORDINE CRONOLOGICO:
tempo ______________
La chiamerà Valentina come la sua migliore amica.
ORDINE CRONOLOGICO:
tempo ______________
FLASHFORWARD
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RAPPRESENTIAMO CON UNO SCHEMA LA STRUTTURA DEL BRANO “ CHE SORPRESA”
SCHEMA NARRATIVO
1a PARTE
2a PARTE
3a PARTE
LUOGO _________________
LUOGO _________________
LUOGO _________________
Il protagonista è _____
_______________________
_______________________
_______________________
_______________________
_______________________
Il protagonista è _____
_______________________
_______________________
_______________________
_______________________
_______________________
Il protagonista è _____
_______________________
_______________________
_______________________
_______________________
_______________________
PRESENTE
SALTO NEL FUTURO
PRESENTE
*** SCOPRO E IMPARO ***
… Per scrivere un racconto che contenga la tecnica del FLASHFORWARD è
necessario:
pensare a un episodio da raccontare e immaginare di dividerlo in più
parti
costruire lo SCHEMA NARRATIVO e completarlo indicando LUOGO e FATTI
PRINCIPALI
scrivere il racconto: trasformare le informazioni scritte nello schema
narrativo in frasi ricche.
ATTIVITÀ INDIVIDUALE - Rielaborare
RISCRIVI IL BRANO “ CHE SORPRESA!” IN PRIMA PERSONA.
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ATTIVITÀ INDIVIDUALE – Produrre
TRASCRIVI IL RACCONTO SUL QUADERNO : completalo usando la tecnica del FLASHFORWARD nel punto indicato con ***
SCRIVI UN RACCONTO UTILIZZANDO LA SEGUENTE TRACCIA E RISPETTANDO LE INDICAZIONI ASSEGNATE.
2. SITUAZIONE, PERSONAGGI E IO PROTAGONISTA
Sono in palestra con i miei compagni di classe.
3. FLASHFORWARD - SALTO NEL FUTURO
Immagino che cosa potrà accadere e racconto usando la tecnica del
FLASHFORWARD ( TEMPO FUTURO ).
4. CONCLUSIONE CON IL RITORNO NELLA REALTÀ
RACCONTA UNA TUA ESPERIENZA USANDO LA TECNICA NARRATIVA DEL
FLASHFORWARD: prima prepara e completa lo schema narrativo e poi
componi il testo.
IL PRIMO GIORNO DI 4a
Sta suonando la sveglia ma non ho voglia di aprire gli occhi. Allora
schiaccio il pulsante e infilo la testa sotto il cuscino. Passano pochi
minuti e arriva la mamma, mi toglie il cuscino e dice : - Svegliati,
amore! È il primo giorno di scuola.
Apro gli occhi … ma un pochino soltanto.
- La quarta non è una classe importante – dico. – Torna a svegliarmi tra
un anno esatto e ti dirò che cosa penso della quinta.
Ma non c’è niente da fare, non riesco a convincere la mamma; così scendo
dal letto e inciampo nel quaderno nuovo. Lo raccolgo e lo sistemo vicino
al mio astuccio pieno di adesivi e poi via, sotto la doccia. E penso a
tante cose…
Avrò forse una nuova maestra? E come sarà? ***
Finita la doccia e abbandonati i miei mille pensieri, faccio una bella
colazione e mi preparo: una nuova avventura scolastica mi attende.