L’OSSERVATORE L’OSSERVATORE METEOMETEO

Parte Parte SecondaSeconda

COSA DEVE FARE COSA DEVE FARE L’OSSERVATORE:L’OSSERVATORE:

1/31/3

1.1. IDENTIFICARE E DETERMINARE LA IDENTIFICARE E DETERMINARE LA

FORMAFORMA E L’E L’ASPETTOASPETTO, CIOE’ , CIOE’ TUTTE LE CARATTERISTICHE CHE TUTTE LE CARATTERISTICHE CHE SONO NECESSARIE PER LA SONO NECESSARIE PER LA CLASSIFICAZIONE DELLE NUBI CLASSIFICAZIONE DELLE NUBI STESSE;STESSE;

OSSERVARE LE NUBI CONSISTE…OSSERVARE LE NUBI CONSISTE…

COSA DEVE FARE COSA DEVE FARE L’OSSERVATORE:L’OSSERVATORE:

2/32/3

2.2. VALUTARE L’VALUTARE L’ALTEZZA ALTEZZA DELLA BASE DELLA BASE DELLE NUBI;DELLE NUBI;

PER LE STAZIONI DI MONTAGNA PER LE STAZIONI DI MONTAGNA BISOGNA VALUTARE ANCHE L’ALTEZZA BISOGNA VALUTARE ANCHE L’ALTEZZA DELLA SOMMITA’ DELLE NUBI.DELLA SOMMITA’ DELLE NUBI.

OSSERVARE LE NUBI CONSISTE…OSSERVARE LE NUBI CONSISTE…

COSA DEVE FARE COSA DEVE FARE L’OSSERVATORE:L’OSSERVATORE:

3/33/3

3.3. OSSERVARE E VALUTARE LA QUANTITA’ OSSERVARE E VALUTARE LA QUANTITA’ TOTALE NELLE NUBI CHE RICOPRONO TOTALE NELLE NUBI CHE RICOPRONO LA VOLTA CELESTE. MA ANCHE IN BASE LA VOLTA CELESTE. MA ANCHE IN BASE AI GENERI DI NUBI PRESENTI AL AI GENERI DI NUBI PRESENTI AL MOMENTO DELL’OSSERVAZIONE.MOMENTO DELL’OSSERVAZIONE.

OSSERVARE LE NUBI CONSISTE…OSSERVARE LE NUBI CONSISTE…

OSSERVARE OSSERVARE FORMAFORMA E E ASPETTOASPETTO DELLE NUBIDELLE NUBI

1.1. UNA CONTINUA SORVEGLIANZA DELLE UNA CONTINUA SORVEGLIANZA DELLE FORMAZIONI NUVOLOSE;FORMAZIONI NUVOLOSE;

2.2. SI TIENE CONTO DELL’ALTEZZA DELLE SI TIENE CONTO DELL’ALTEZZA DELLE NUBI, DELLE EVENTUALI PRECIPITAZIONI NUBI, DELLE EVENTUALI PRECIPITAZIONI (pioggia debole e continua o pioggia (pioggia debole e continua o pioggia forte e intermittente);forte e intermittente);

3.3. DI NOTTE LE OSSERVAZIONI DEVONO DI NOTTE LE OSSERVAZIONI DEVONO ESSERE FATTE LONTANO DA OGNI LUCE E ESSERE FATTE LONTANO DA OGNI LUCE E CON L’AIUTO DELLA LUNA, SE CON L’AIUTO DELLA LUNA, SE FORTUNATI!!?!FORTUNATI!!?!

CONSIGLI:

VALUTARE L’VALUTARE L’ALTEZZAALTEZZA DELLE DELLE NUBINUBI

L’IMPORTANZA CHE RIVESTE L’ALTEZZA L’IMPORTANZA CHE RIVESTE L’ALTEZZA DELLA BASE DELLE NUBI PER LA DELLA BASE DELLE NUBI PER LA SICUREZZA DELLA NAVIGAZIONE AEREA SICUREZZA DELLA NAVIGAZIONE AEREA IMPONE LA MASSIMA ATTENZIONE DA IMPONE LA MASSIMA ATTENZIONE DA PARTE DELL’OSSERVATORE METEO.PARTE DELL’OSSERVATORE METEO.

QUINDI OLTRE AD ESSERE STIMATA A QUINDI OLTRE AD ESSERE STIMATA A VISTA VIENE DETERMINATA CON MEZZI VISTA VIENE DETERMINATA CON MEZZI DIRETTI, SOPRATTUTTO PER LE DIRETTI, SOPRATTUTTO PER LE STAZIONI D’AEROPORTO, IL STAZIONI D’AEROPORTO, IL NEFOLASERNEFOLASER

CONSIGLI:

NEFOLASERNEFOLASER

PER L’OSSERVATORE, L’USO DEL PER L’OSSERVATORE, L’USO DEL NEFOLASER, SI LIMITA NEFOLASER, SI LIMITA ESCLUSIVAMENTE ALLA ESCLUSIVAMENTE ALLA LETTURALETTURA EFFETTUATA SU CARTINA EFFETTUATA SU CARTINA TERMOSENSIBILE E ALLA TERMOSENSIBILE E ALLA SOSTITUZIONESOSTITUZIONE DELLA CARTINA DUE VOLTE AL MESE, IL DELLA CARTINA DUE VOLTE AL MESE, IL GIORNO 01 E IL GIORNO 16 ALLE ORE GIORNO 01 E IL GIORNO 16 ALLE ORE 0900/Z.0900/Z.

I PROIETTORI DI LUCE SONO I PROIETTORI DI LUCE SONO POSIZIONATI IN DUE PUNTI, ALLE POSIZIONATI IN DUE PUNTI, ALLE TESTATE PISTA, PER CUI NON RILEVA TESTATE PISTA, PER CUI NON RILEVA TUTTE LE NUBI TUTTE LE NUBI

NEFOLASER

RILEVAMENTO SU CARTINA

Indica l’altezzaIn metri

ora

MAX ALTEZZA

3500 METRI

NORD

SUD

DIVIDERE LA VOLTA CELESTE IN DIVIDERE LA VOLTA CELESTE IN QUARTI; PER OGNI QUARTI QUARTI; PER OGNI QUARTI VALUTARE LA QUANTITA’VALUTARE LA QUANTITA’

DI NUBI PRESENTI, DI NUBI PRESENTI,

DI QUALSIASIDI QUALSIASI

GENERE.GENERE.

VALUTARE LA VALUTARE LA QUANTITA’QUANTITA’ DELLE NUBIDELLE NUBI

CONSIGLI:

L’USO DEL L’USO DEL ATLANTE ATLANTE DELLE DELLE NUBINUBI

LA LA NECESSITA’ NECESSITA’ DEI CODICIDEI CODICI

ALTEZZAIN METRI

E RELATIVOCODICE

60 METRI

CODICE=1NUVOLOSITA’ TOTALE = 7/8

PRESENZA DI NUBI BASSE: STRATIE STRATOCUMULI; NUBI MEDIE:

ALTOCUMULI.

SPECIFICA:2/8 DI STATI A 200 PIEDI

3/8 DI STRATOCUMULI A 3500 PIEDI5/8 DI ALTOCUMULI A 5800 PIEDI

ALTEZZA BASE DELLA NUBI ALTEZZA BASE DELLA NUBI ESPRESSA IN PIEDIESPRESSA IN PIEDI

1 metro = 3.2808 ft; 1 ft = 0.3048 metri

La pratica ci consiglia :metri ft si ottiene moltiplicando per 10 e

poi dividendo per 3 (10/3);

Esempio 300 metri è uguale a 300x10=3000 ; 3000/3= 1000 ft; nella

trasmissione si omette l’unità e la decina;

3 o 4/8 di nubi basseAltezza 500 piedi

5, 6 o 7/8 di nubi basseAltezza 3000 piedi

8/8 di nuvolosità totale

REGOLAREGOLA 1, 3, 51, 3, 5• 1° GRUPPO: LO STRATO INDIVIDUALE PIU’ BASSO 1° GRUPPO: LO STRATO INDIVIDUALE PIU’ BASSO

DI QUALSIASI ESTENSIONE DA RIPORTARE CON DI QUALSIASI ESTENSIONE DA RIPORTARE CON FEW, SCT, BKN O OVC;FEW, SCT, BKN O OVC;

• 2° GRUPPO: IL SUCCESSIVO STRATO INDIVIDUALE 2° GRUPPO: IL SUCCESSIVO STRATO INDIVIDUALE CON ESTENSIONE SUPERIORE A 2/8 DA CON ESTENSIONE SUPERIORE A 2/8 DA RIPORTARE CON SCT, BKN O OVC;RIPORTARE CON SCT, BKN O OVC;

• 3° GRUPPO: IL SUCCESSIVO STRATO INDIVIDUALE 3° GRUPPO: IL SUCCESSIVO STRATO INDIVIDUALE CON ESTENSIONE SUPERIORE A 4/8 DA CON ESTENSIONE SUPERIORE A 4/8 DA RIPORTARE CON BKN O OVC;RIPORTARE CON BKN O OVC;

• GRUPPI SUPPLEMENTARI: NUBI CUMULIFORMI GRUPPI SUPPLEMENTARI: NUBI CUMULIFORMI SIGNIFICATIVE CB E TCU QUANDO OSSERVATE E SIGNIFICATIVE CB E TCU QUANDO OSSERVATE E NON GIA’ RIPORTATE IN UNO DEI TRE NON GIA’ RIPORTATE IN UNO DEI TRE PRECEDENTI GRUPPI.PRECEDENTI GRUPPI.

L’ORDINE DI RIPORTO DEI GRUPPI DEVE ESSERE L’ORDINE DI RIPORTO DEI GRUPPI DEVE ESSERE DAL LIVELLO PIU’ BASSO A QUELLO PIU’ ALTO.DAL LIVELLO PIU’ BASSO A QUELLO PIU’ ALTO.

ESEMPI:ESEMPI:

FEW015SCT035BKN070

SCT040SCT070

BKN030SCT080

OVC010

FEW020OVC070

FEW010FEW015TCU

SCT025SCT030CB

BKN090

SCT020FEW040

FEW015SCT025CB

SCT080

LA VISIBILITA’LA VISIBILITA’

DEFINIZIONEDEFINIZIONE

LA MASSIMA DISTANZA ALLA QUALE LA MASSIMA DISTANZA ALLA QUALE UN OGGETTO, DI CARATTERISTICHE UN OGGETTO, DI CARATTERISTICHE

DEFINITE, PUO’ ESSERE VISTO E DEFINITE, PUO’ ESSERE VISTO E IDENTIFICATO AD OCCHIO NUDOIDENTIFICATO AD OCCHIO NUDO

DIPENDE DALLA TRASPARENZA ATMOSFERICA

COME VALUTARE LA VISIBILITA’

VIENE EFFETTUATA A VISTA, FACENDO RIFERIMENTO

DI GIORNO: AI PUNTI CARATTERISTICI;DI NOTTE: ALLE SORGENTI LUMINOSE DI

INTENSITA’ E DISTANZE NOTE.

PUNTI DI RIFERIMENTOPUNTI DI RIFERIMENTO

DISTANTE DALLA STAZIONE METEO 3200METRI

PIANO DI PUNTI DI PIANO DI PUNTI DI RIFERIMENTORIFERIMENTO

IL GIRO DI ORIZZONTE ALLA STAZIONE METEO DI GIOIA DEL COLLE

IL CODICE IL CODICE PER IL PER IL SYNOPSYNOP

5 KM = CODICE 50

IN CHIARO IN CHIARO PER IL PER IL METARMETAR

VISIBILITA’ 4000 METRI

VENTOVENTO► IL VENTO VIENE DETERMINATO CON LA IL VENTO VIENE DETERMINATO CON LA

DIREZIONE DI PROVENIENZADIREZIONE DI PROVENIENZA E CON E CON L’L’INTENSITA’INTENSITA’ ( O VELOCITA’ O FORZA). ( O VELOCITA’ O FORZA).

LA DIREZIONE SI ESPRIME IN : gradi

L’INTENSITA’ SI ESPRIME IN : m/skm/hnodi

LA DIREZIONE LA DIREZIONE

►LA DIREZIONE SI ESPRIME E SI VALUTA IN LA DIREZIONE SI ESPRIME E SI VALUTA IN DECINE DI GRADI e non in gradi;DECINE DI GRADI e non in gradi;

►LA DIREZIONE SI PUO’ ESPRIMERE ANCHE LA DIREZIONE SI PUO’ ESPRIMERE ANCHE MEDIANTE IL PUNTO CARDINALE O MEDIANTE IL PUNTO CARDINALE O INTERMEDIO DA CUI PROVIENE, DETTA INTERMEDIO DA CUI PROVIENE, DETTA “ROSA DEI VENTI”.“ROSA DEI VENTI”.

LA ROSA DEI VENTILA ROSA DEI VENTI

CARTA RELATIVA A XIII SECOLO

MEZZOGIORNO

SCIROCCO

LEVANTE

GRECO

TRAMONTANA

MAESTRO

PONENTE

LIBECCIO

INTENSITA’INTENSITA’►OSSIA IL PERCORSO COMPIUTO OSSIA IL PERCORSO COMPIUTO

DALL’ARIA NELL’UNITA’ DI TEMPO SI DALL’ARIA NELL’UNITA’ DI TEMPO SI ESPRIME IN NODI.ESPRIME IN NODI.

1 NODO = 1,852 KM/H1 NODO = 1,852 KM/H►QUANDO MANCANO APPREZZABILI QUANDO MANCANO APPREZZABILI

MOVIMENTI ORIZZONTALI D’ARIA SI HA MOVIMENTI ORIZZONTALI D’ARIA SI HA CALMA DI VENTO.CALMA DI VENTO.

►SI POSSONO AVERE RAFFICHE QUANDO SI POSSONO AVERE RAFFICHE QUANDO LA VELOCITA’ SUBISCE UNA VARIAZIONE LA VELOCITA’ SUBISCE UNA VARIAZIONE DI ALMENO 10 NODI RISPETTO ALLA DI ALMENO 10 NODI RISPETTO ALLA MEDIA.MEDIA.

SCALA BEAUFORT-SCALA BEAUFORT- UTILIZZATA IN UTILIZZATA IN CASO DI AVARIA STRUMENTALECASO DI AVARIA STRUMENTALE

I DATI DEL VENTOI DATI DEL VENTO► I DATI DEL DIREZIONE E DELL’INTENSITA’ I DATI DEL DIREZIONE E DELL’INTENSITA’

DEL VENTO AL SUOLO DEVONO ESSERE DEL VENTO AL SUOLO DEVONO ESSERE RILEVATI IN MODO DA FORNIRE UNA RILEVATI IN MODO DA FORNIRE UNA RAPPRESENTAZIONE DELLA CORRENTE RAPPRESENTAZIONE DELLA CORRENTE DELL’ARIA ESISTENTE SULLA STAZIONE. DELL’ARIA ESISTENTE SULLA STAZIONE. PER CUI L’INSTALLAZIONE DEL PALO PER CUI L’INSTALLAZIONE DEL PALO ANEMOMETRICO DEVE ESSERE ANEMOMETRICO DEVE ESSERE SISTEMATO LONTANO DA EDIFICI E AD SISTEMATO LONTANO DA EDIFICI E AD UNA ALTEZZA DI 10 METRI DAL SUOLO.UNA ALTEZZA DI 10 METRI DAL SUOLO.

NEI MESSAGGI METAR VIENEINDICATO ANCHE L’UNITA’ DI GRADO : 230°

L’INTENSITA’ E’ PARI A5 NODI

IL VENTO E’ RELATIVO AI 10 MINUTI DI MEDIA

DIREZIONE DI PROVENIENZA 180°SI TRASMETTE IN DECINE DI GRADI

INTENSITA’ DEL VENTO E’ 6 NODI

SI SEGNA LA DIREZIONE E INTENSITA’MASSIMA RELATIVI A 4 PERIODI SPECIFICANDOANCHE L’ORA.

IL VENTO E’ RELATIVO AI 10 MINUTI DI MEDIA

L’USO DEL REGISTRATOREL’USO DEL REGISTRATOREDEL VENTODEL VENTO

►SI USA PER LEGGERE L’EVENTUALE SI USA PER LEGGERE L’EVENTUALE RAFFICA DI VENTO;RAFFICA DI VENTO;

►SI USA PER DETERMINARE LA MEDIA SI USA PER DETERMINARE LA MEDIA DEGLI ULTIMI 10 MINUTI;DEGLI ULTIMI 10 MINUTI;

►SI RILEVA IL VENTO MASSIMO PER I 4 SI RILEVA IL VENTO MASSIMO PER I 4 PERIODI RICHIESTI(00-06;06-12;12-18;18-PERIODI RICHIESTI(00-06;06-12;12-18;18-24)24)

►SI SOSTITUISCE LA CARTINA IL GIORNO 1 SI SOSTITUISCE LA CARTINA IL GIORNO 1 E IL GIORNO 16 DI OGNI MESE;E IL GIORNO 16 DI OGNI MESE;

FENOMENI IN ATTOFENOMENI IN ATTO

SI INTENDE LO STATO DELL’ATMOSFERA SI INTENDE LO STATO DELL’ATMOSFERA ED I FENOMENI ASSOCIATI AL MOMENTO ED I FENOMENI ASSOCIATI AL MOMENTO DELL’OSSERVAZIONEDELL’OSSERVAZIONE

COME OSSERVARE IL TEMPO COME OSSERVARE IL TEMPO PRESENTEPRESENTE

SEGNALARE IN ORDINE IL FENOMENO PIU’ SEGNALARE IN ORDINE IL FENOMENO PIU’ IMPORTANTE SE VI FOSSERO IMPORTANTE SE VI FOSSERO CONTEMPORANEAMENTE PIU’ FENOMENI;CONTEMPORANEAMENTE PIU’ FENOMENI;

SPECIFICARE IL PIU’ POSSIBILE IL SPECIFICARE IL PIU’ POSSIBILE IL FENOMENO CHE CARATTERIZZA IL TEMPO FENOMENO CHE CARATTERIZZA IL TEMPO PRESENTE.PRESENTE.

I FENOMENI ATMOSFERICII FENOMENI ATMOSFERICI

SI CLASSIFICANO IN GRUPPI:SI CLASSIFICANO IN GRUPPI:

1.1. IDROMETEOREIDROMETEORE

2.2. LITOMETEORELITOMETEORE

3.3. FOTOMETEOREFOTOMETEORE

4.4. ELETTRMETEOREELETTRMETEORE

IDROMETEOREIDROMETEOREMETEORE COSTITUITE DALL’ACQUA:METEORE COSTITUITE DALL’ACQUA:

(STATO LIQUIDO E STATO SOLIDO)(STATO LIQUIDO E STATO SOLIDO) NEVENEVE

GRANDINEGRANDINE PIOGGIA PIOVIGGINEPIOGGIA PIOVIGGINE

NEBBIANEBBIA BRINA BRINA

RUGIADARUGIADA ……..

LITOMETEORELITOMETEORE

METEORE COSTITUITE DA PARTICELLE METEORE COSTITUITE DA PARTICELLE SOLIDE:SOLIDE:

TEMPESTA DI SABBIATEMPESTA DI SABBIA TEMPESTA DI POLVERETEMPESTA DI POLVERE

CALIGINECALIGINE

FOTOMETEOREFOTOMETEOREMETEORE CHE RIGUARDANO FENOMENI METEORE CHE RIGUARDANO FENOMENI

LUMINOSI:LUMINOSI: CORONA SOLARECORONA SOLARE

ALONEALONE ARCOBALENOARCOBALENO

MIRAGGIOMIRAGGIO

ELETTROMETEOREELETTROMETEORE

METEORE CHE RIGUARDANO LA METEORE CHE RIGUARDANO LA MANIFESTAZIONI ELETTRICHE:MANIFESTAZIONI ELETTRICHE:

LAMPOLAMPO TUONOTUONO

TEMPORALETEMPORALE

I CODICII CODICI

PER TRASCRIVERE IL TEMPO PRESENTE O PER TRASCRIVERE IL TEMPO PRESENTE O IL TEMPO PASSATO OCCORRE UTILIZZARE I IL TEMPO PASSATO OCCORRE UTILIZZARE I CODICI. ESISTONO, PER OGNI METEORA CODICI. ESISTONO, PER OGNI METEORA DESCRITTA, I CODICI PER IDENTIFICARLI.DESCRITTA, I CODICI PER IDENTIFICARLI.

DIFFERENZA TRA METAR E DIFFERENZA TRA METAR E SYNOPSYNOP

IL MESSAGGIO SYNOP UTILIZZA I CODICI IL MESSAGGIO SYNOP UTILIZZA I CODICI COMPOSTO DA CIFRE;COMPOSTO DA CIFRE;

IL MESSAGGIO METAR UTILIZZA I CODICI IL MESSAGGIO METAR UTILIZZA I CODICI COMPOSTO DA LETTERE.COMPOSTO DA LETTERE.

ESEMPIO: UNA VISIBILITA’ DI 3000 METRIESEMPIO: UNA VISIBILITA’ DI 3000 METRI

SYNOP UTILIZZERA’ IL CODICESYNOP UTILIZZERA’ IL CODICE 1010;;

METAR UTILIZZERA’ IL CODICEMETAR UTILIZZERA’ IL CODICE BRBR..

SYNOPSYNOP

TEMPO PRESENTE ( ORA PRECEDENTE)PIOGGIA O.P. CODICE 21

TEMPO PASSATO PIOGGIA NELLE ULTIME 6 ORECODICE 6

TEMPO PASSATOMOLTO NUVOLOSO NELLEULTIME 6 ORE CODICE 2

METARMETAR

TEMPO PRESENTE PIOGGIA DEBOLECODICE -RA

TEMPO PRESENTEFOSCHIA CODICE BR

PRECIPITAZIONIPRECIPITAZIONI

PER PRECIPITAZIONE SI INTENDE UN PER PRECIPITAZIONE SI INTENDE UN INSIEME DI PARTICELLE DI ACQUA, INSIEME DI PARTICELLE DI ACQUA, LIQUIDE O SOLIDE, CHE CADONO LIQUIDE O SOLIDE, CHE CADONO DALLE NUBI FINO AL SUOLO.DALLE NUBI FINO AL SUOLO.

MISURARE LA PRECIPITAZIONEMISURARE LA PRECIPITAZIONE

CONSISTE NELLA DETERMINAZIONE DELLA CONSISTE NELLA DETERMINAZIONE DELLA QUANTITA’ DI ACQUA ESPRESSA IN QUANTITA’ DI ACQUA ESPRESSA IN ALTEZZA DI ACQUA LIQUIDA CHE CADE IN ALTEZZA DI ACQUA LIQUIDA CHE CADE IN UN DETERMINATO INTERVALLO DI TEMPO UN DETERMINATO INTERVALLO DI TEMPO SU UN DATO LUOGO.SU UN DATO LUOGO.

SE SI TRATTA DI PRECIPITAZIONI SOLIDE SI SE SI TRATTA DI PRECIPITAZIONI SOLIDE SI VALUTA LA QUANTITA’ DI ACQUA OTTENUTA VALUTA LA QUANTITA’ DI ACQUA OTTENUTA DALLA LORO LIQUEFAZIONE.DALLA LORO LIQUEFAZIONE.

ALTEZZA DI PRECIPITAZIONEALTEZZA DI PRECIPITAZIONE

SI ESPRIME IN mm.SI ESPRIME IN mm.

INDICA L’ALTEZZA DELLO STRATO DI ACQUAINDICA L’ALTEZZA DELLO STRATO DI ACQUA

UNA PRECIPITAZIONE DI ALTEZZA 1mm UNA PRECIPITAZIONE DI ALTEZZA 1mm EQUIVALE ALLA PRECIPITAZIONE DI 1 LITRO EQUIVALE ALLA PRECIPITAZIONE DI 1 LITRO SU UN METRO QUADRATO.SU UN METRO QUADRATO.

Hp= 1 litro1 m2

= 1 (dm)3

100 (dm)2= 1000000 (mm)3

1000000 (mm)2= 1 mm

MISURATORI DI QUANTITA’ DI MISURATORI DI QUANTITA’ DI PRECIPITAZIONIPRECIPITAZIONI

SI UTILIZZA IL PLUVIOGRAFO

L’USO DEL PLUVIOGRAFOL’USO DEL PLUVIOGRAFO

CI PERMETTE DI DEFINIRE IL CI PERMETTE DI DEFINIRE IL TIPO DI TIPO DI PRECIPITAZIONEPRECIPITAZIONE IN BASE ALLA QUANTITA’ IN BASE ALLA QUANTITA’ DI PRECIPITAZIONE IN UN DETERMINATO DI PRECIPITAZIONE IN UN DETERMINATO PERIODO;PERIODO;

CI PERMETTE DI QUANTIFICARE LA CI PERMETTE DI QUANTIFICARE LA PRECIPITAZIONE AVVENUTA PER PRECIPITAZIONE AVVENUTA PER TRASCRIVERE E TRASMETTERE CON IL TRASCRIVERE E TRASMETTERE CON IL SYNOP;SYNOP;

SYNOPSYNOP

QUANTITA’ DI PRECIPITAZIONENELLE ULTIME 12 ORE 06,4 mm

SI TRASMETTE IN CODICE 006

SYNOPSYNOP

PERIODO 00-06QUANTITA’ 06,4 mm

NEL PRE, QUANTITA’TOTALE DEL GIORNOPRECEDENTE 00,0mm

SYREPSYREP

NEL MESSAGGIO RIEPILOGATIVO RELATIVO AL GIORNO PRECEDENTESI COMPILANO I GRUPPI R1R1R1R1(PERIODO 00-12) E R2R2R2R2 (PERIODO 12-24)

TRASMISSIONETRASMISSIONE

GLI INVII DEI MESSAGGI METEOROLOGICI AI GLI INVII DEI MESSAGGI METEOROLOGICI AI CENTRI DI RACCOLTA DEVONO AVVENIRE CENTRI DI RACCOLTA DEVONO AVVENIRE CON PUNTUALITA’. CON PUNTUALITA’.

ABBIAMO IN DOTAZIONE MEZZI DI ABBIAMO IN DOTAZIONE MEZZI DI COMUNICAZIONI EFFICIENTI PER COMUNICAZIONI EFFICIENTI PER L’ELABORAZIONE E L’INOLTRO DEI L’ELABORAZIONE E L’INOLTRO DEI BOLLETTINI METEO.BOLLETTINI METEO.

L’ELABORAZIONE L’ELABORAZIONE BOLLETTINIBOLLETTINI

DA DIVERSI ANNI UTILIZZIAMO UN DA DIVERSI ANNI UTILIZZIAMO UN PROGRAMMA DENOMINATO “COMPILA”, PROGRAMMA DENOMINATO “COMPILA”, SOFTWARE IDEATO DALL’UFFICIO SOFTWARE IDEATO DALL’UFFICIO GENERALE PER LA METEOROLOGIA. GENERALE PER LA METEOROLOGIA. CONSENTE A TUTTE LE STAZIONI CONSENTE A TUTTE LE STAZIONI METEOROLOGICHE DI ELABORARE ED METEOROLOGICHE DI ELABORARE ED INVIARE DATI METEO IN BREVE TEMPO INVIARE DATI METEO IN BREVE TEMPO SENZA ERRORI DI CALCOLO DOVUTO SENZA ERRORI DI CALCOLO DOVUTO ALL’ERRORE UMANO.ALL’ERRORE UMANO.

PARTE RELATIVA ALL’INVIO SYNOPPARTE RELATIVA ALL’INVIO SYNOP

CONCLUSIONICONCLUSIONI

PER L’OSSERVAZIONE ,PER L’OSSERVAZIONE ,

PER LA COMPILAZIONE DEI MESSAGGI PER LA COMPILAZIONE DEI MESSAGGI (METAR-SYNOP-SYREP-SPECY)(METAR-SYNOP-SYREP-SPECY)

PER L’INOLTRO DEI BOLLETTINI METEOPER L’INOLTRO DEI BOLLETTINI METEO

BISOGNA IMPIEGARE NON PIU’ DI BISOGNA IMPIEGARE NON PIU’ DI 10 MINUTI10 MINUTI

CONCLUSIONICONCLUSIONI

UNA CONTINUA OSSERVAZIONE UNA CONTINUA OSSERVAZIONE DEL TEMPO CI PERMETTERA’ DI DEL TEMPO CI PERMETTERA’ DI ESSERE SEMPRE PRONTI A ESSERE SEMPRE PRONTI A DIVULGARE, CON MESSAGGI DIVULGARE, CON MESSAGGI METEO, AD UN EVENTUALE METEO, AD UN EVENTUALE PEGGIORAMENTO DEL TEMPO, PEGGIORAMENTO DEL TEMPO, CRITICO PER LA SICUREZZA ALLA CRITICO PER LA SICUREZZA ALLA NAVIGAZIONE AEREA;NAVIGAZIONE AEREA;

CONCLUSIONICONCLUSIONI

CON LA SPERANZA DI AVER FATTO COSA CON LA SPERANZA DI AVER FATTO COSA GRADITA , GRAZIE A TUTTI.GRADITA , GRAZIE A TUTTI.