Date post: | 08-Mar-2016 |
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Asse linguistico‐espressivo 1
AUTOPRESENTAZIONE PERCORSO FORMATIVO E PROFESSIONALE
La complessità della società richiede, infatti, progettazioni sempre più mirate e consapevoli.
IL GRUPPO DI RICERCA
PROGETTAZIONE PER
COMPETENZE
Per trovare risposte condivise alla sfida della società sempre più complessa e multiforme, oggi le conoscenze sterili e inerti non sono necessarie, è fondamentale invece aiutare il bambino a diventare autonomo protagonista del proprio processo di apprendimento che si attiva in un contesto sociale e inclusivo. Competenze di TIPO COGNITIVO, METACOGNITIVO e SOCIALI sono allora i traguardi da raggiungere attraverso progettazioni sempre più mirate e consapevoli dei docenti che insieme migliorano le proprie pratiche di insegnamento.
Se condividiamo la definizione che Pellerey dà di competenza “capacità di far fronte ad un compito, o un insieme di compiti, riuscendo a mettere in moto ed a orchestrare le proprie risorse interne, cognitive, affettive e volitive, e a utilizzare quelle esterne disponibili in modo coerente e fecondo” [Pellerey, 2004] a scuola lavoriamo insieme per oltrepassare la logica del MURO (conoscenze passive) e ragionare con il modello del PONTE (quello fondato sulle competenze, che si nutrono di conoscenze e abilità, oltrepassandole).
IL MURO IL PONTE
La conoscenza come prodotto predefinito, materia inerte
La conoscenza come processo elaborativo, materia viva
La conoscenza viene frammentata in parti per facilitare l’assimilazione
La conoscenza viene vista nelle sue reciproche relazioni
Lo studente riproduce la conoscenza
Lo studente produce la conoscenza
Organizzato intorno a contenuti Organizzato intorno a problemi
Strutturato e uniforme Differenziato e regolato sulla persona
Prevede un percorso lineare insegnante-conoscenza-studente
Prevede un percorso ricorsivo insegnante-conoscenza-studente
Usa il libro come strumento principe
Usa fonti e materiali diversi
Procede in modo individualistico Procede in modo cooperativo (Adattato da M. Castoldi)
DOCUMENTAZIONE DI UN PERCORSO DIDATTICO a) PROGETTAZIONE
TITOLO UDA: RITORNO AL FUTURO Sfondo TEMATICO: Esplorazione e scoperta del sé e dell’altro.
RITORNO AL FUTURO …viviamo il
futuro
Scuola primaria “A.Cesarii:
classe I A
RITORNO AL FUTURO …viviamo il
presente
Scuola primaria “A.Cesarii:
classi II A - III A - III B
RITORNO AL FUTURO …viviamo il
passato
Scuola primaria “A.Cesarii:
classi IV A – V A – V B
Sfondo METODOLOGICO
- Percorsi di ascolto attivo e
parlato
Sfondo METODOLOGICO
- Percorsi di meta comprensione
testuale
- Percorsi di problem solving
Sfondo METODOLOGICO
- Percorsi di meta comprensione
testuale
- Percorsi di produzione testuale
TEMPO
1° quadrimestre
TEMPO
1° quadrimestre
TEMPO
1° quadrimestre
COMPETENZE TRASVERSALI
ATTESE
La comunicazione nella madrelingua
Esprimere ed interpretare concetti,
pensieri, sentimenti, fatti e opinioni in
forma orale ed interagire adeguatamente
sul piano linguistico in vari contesti
culturali e sociali.
Imparare a imparare
Acquisire, elaborare e assimilare le
nuove conoscenze e abilità per usarle e
applicarle in contesti diversificati.
Le competenze sociali e civiche
COMPETENZE TRASVERSALI
ATTESE
La comunicazione nella madrelingua
Esprimere ed interpretare concetti,
pensieri, sentimenti, fatti e opinioni in
forma sia orale sia scritta ed interagire
adeguatamente sul piano linguistico in
vari contesti culturali e sociali.
La competenza matematica
Sviluppare e applicare il pensiero
matematico per risolvere una serie di
problemi in situazioni quotidiane.
Usare modelli matematici di pensiero
COMPETENZE TRASVERSALI
ATTESE
La comunicazione nella madrelingua
Dimostrare una padronanza della lingua
italiana tale da consentire la
comprensione di enunciati e testi anche
di una certa complessità, di esprimere le
proprie idee, di adottare un registro
linguistico appropriato.
Imparare a imparare
Sapersi porre domande esplicite e saper
individuare problemi significativi da
indagare a partire dalla propria
Interagire in modo costruttivo nella vita
sociale per partecipare alla vita civile in
modo propositivo e costruttivo nella
pratica della condivisione.
Consapevolezza ed espressione
culturale
Esprimere esperienze ed emozioni in
un’ampia varietà di mezzi di
comunicazione.
(pensiero logico-spaziale e di
presentazione).
La competenza digitale
Usare le tecnologie della
comunicazione per presentare
informazioni e prodotti realizzati.
Imparare a imparare
Acquisire, elaborare e assimilare le
nuove conoscenze e abilità per usarle e
applicarle in contesti diversificati.
Le competenze sociali e civiche
Interagire in modo costruttivo nella vita
sociale per partecipare alla vita civile in
modo propositivo e costruttivo nella
pratica della condivisione.
Consapevolezza ed espressione
culturale
Esprimere esperienze ed emozioni in
un’ampia varietà di mezzi di
comunicazione.
esperienza, dai discorsi degli altri, dai
mezzi di comunicazione e dai testi letti.
Organizzare il proprio apprendimento
mediante una gestione efficace del
tempo e delle informazioni, sia a livello
individuale che in gruppo.
Utilizzare il patrimonio di conoscenze
personali per ricercare, procurarsi nuove
informazioni e impegnarsi in nuovi
apprendimenti in modo autonomo, sia
in attività individuali che in quelle
cooperative.
Le competenze sociali e civiche
Dimostrare spirito di iniziativa, capacità
nell’assunzione delle proprie
responsabilità, disponibilità nella
richiesta e nell’offerta di aiuto.
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE (delle discipline coinvolte)
ITALIANO
Ascolto e parlato
Interagire in modo collaborativo in una
conversazione.
Comprendere l’argomento e le
informazioni essenziali di una
narrazione o di un discorso.
ITALIANO
Lettura
Leggere testi (narrativi, descrittivi,
informativi) cogliendo l’argomento di
cui si parla, individuando le
informazioni principali e le loro
relazioni.
ITALIANO
Lettura
Comprendere testi di diverso genere in
vista di scopi funzionali, individuarne
il senso globale, le informazioni
principali.
Utilizzare strategie funzionali agli
Comprendere e dare semplici istruzioni
per regolare comportamenti, per
svolgere un gioco o un’attività, per
realizzare un procedimento.
STORIA
Rappresentare graficamente le attività, i
fatti vissuti e narrati.
GEOGRAFIA/SCIENZE
Esplorare il territorio circostante
attraverso l’approccio senso-percettivo e
l’osservazione diretta.
TECNOLOGIA
Realizzare manufatti cooperando con i
compagni.
RELIGIONE CATTOLICA
Assumere comportamenti rispettosi
verso gli altri.
Scrittura
Raccogliere le idee, organizzarle per
punti, pianificare la traccia di
un’esperienza.
scopi e impegnarsi a formulare su di
essi semplici pareri personali.
Scrittura
Produrre testi (di invenzione, per lo
studio, per comunicare) legati alle
diverse occasioni di scrittura che la
scuola offre.
Sviluppare, gradualmente, abilità
funzionali allo studio estrapolando dai
testi scritti informazioni su un dato
argomento utili per l’esposizione orale,
acquisendo un primo nucleo di
terminologia specifica, raccogliendo
impressioni personali e/o collettive,
registrando opinioni proprie o altrui.
MATEMATICA
Spazio e figura
Disegnare figure geometriche e costruire
modelli materiali anche nello spazio,
utilizzando strumenti appropriati.
Misurare utilizzando unità arbitrarie
collegando le pratiche di misura alle
conoscenze sui numeri e sulle
operazioni.
TECNOLOGIA
Realizzare manufatti seguendo una
definita metodologia progettuale
cooperando con i compagni e valutando
il tipo di materiali in funzione
dell’impiego.
STORIA
Usare fonti diverse per ricavare
informazioni.
Ricercare informazioni da un testo
storico. RELIGIONE CATTOLICA
Assumere comportamenti rispettosi
degli altri per sviluppare la disponibilità
alla condivisione e all’accoglienza.
GEOGRAFIA
Orientarsi nello spazio circostante e
sulle carte geografiche, utilizzando
riferenti topologici e punti cardinali.
RELIGIONE CATTOLICA
Riflettere sulla positività dell’interagire
all’interno dell’ambiente scolastico per
sviluppare disponibilità alla
condivisione e all’accoglienza.
COMPITO UNITARIO DI APPRENDIMENTO
(evento conclusivo dell’UDA, durante il quale gli alunni manifestano le competenze attese in una situazione di compito
reale o simulata e i docenti osservano e registrano il livello di acquisizione delle competenze)
MINICONVEGNO
ATTIVITÀ IN PLENARIA Prof. Federico Batini: Lavorare sulle competenze per l’orientamento narrativo a scuola e nella formazione degli insegnanti. Prof.ssa Antonella Lotti: Progettare per competenze, apprendere per problemi. Prof.ssa Daniela Siffredi: Competenze e apprendimento per problemi: un percorso di ricerca a scuola.
DOCUMENTAZIONE DI UN PERCORSO DIDATTICO b) REALIZZAZIONE
DOCUMENTAZIONE DI UN PERCORSO DIDATTICO c) VERIFICA E VALUTAZIONE
RISULTATI RAGGIUNTI DAGLI ALUNNI
Sviluppare capacità socializzanti ed espressive; Esercitare, in libertà, spontaneità e creatività; Essere in grado, attraverso le conoscenze acquisite, di comunicare, di spiegare, applicare, interpretare, progettare, utilizzare differenti punti di vista, cogliere visioni differenti della realtà, sapersi autovalutare, essere critici nei confronti di se stessi e dell’altro; Portare alla luce dissonanze cognitive rimuovendo o modificando le proprie idee; Comprendere, nel contesto della simulazione, il proprio ruolo e le proprie responsabilità; Accettare regole comuni a tutti e capire meglio le strutture relazionali e produttive di questo irraggiungibile “mondo degli adulti” fatto anche di progettazioni condivise e di scambi reciproci di idee e di aiuti; Comprendere valori indispensabili per affrontare in seguito il grande gioco della vita facendo capire anche che dietro ogni dovere c’è un diritto….. Documentare l’esperienza che valorizza la scuola come comunità di buone pratiche.
STIMOLI PER I GENITORI La socializzazione del percorso didattico permetterà di: Coinvolgere i genitori attivamente nel processo educativo‐formativo dei propri figli cooperando in modo fattivo e propositivo con l’Istituzione Scolastica; Facilitare modalità di scambio tra Istituzione Scolastica e Territorio Condizioni di trasferibilità Il progetto è trasferibile in altri contesti scolastici ove sia viva la disponibilità a lavorare e ricercare insieme metodologie strumenti per una didattica aperta al confronto e all’innovazione
BILANCIO DELLE COMPETENZE ACQUISITE A FINE CORSO
COMPETENZA INNOVATIVA/COMPETENZA INCLUSIVA: Competenza di progettazione Migliore organizzazione e animazione di situazioni di apprendimento; Accresciuta gestione della progressione degli apprendimenti; Maggiore creatività nell’ideazione e evoluzione di dispositivi di differenziazione; Accresciuto coinvolgimento degli alunni nei loro apprendimenti e nel loro lavoro; Contaminazione positiva nell’informazione e nel coinvolgimento dei genitori: ………………. Competenza Digitale Nuovo approccio con la tecnologia, apertura all’innovazione. Competenza Valutativa Accresciuta competenza valutativa con discriminazione e selezione più puntuale di indicatori e descrittori. Maggiore attenzione a dinamiche socio relazionali Molto resta da fare…ed è proprio il senso di incompletezza la molla che spinge a migliorarsi
I BUONI PROPOSITI PER IL FUTURO
Avere la capacità di adattarsi e di lavorare efficacemente in un'ampia gamma di situazioni, anche in contesti indeterminati e in situazioni poco consuete. Applicare le regole o le procedure in modo flessibile, adattandole alla situazione, per raggiungere un obiettivo comune. Adattarsi facilmente a nuovi contesti organizzativi perché la società, la scuola, in particolare, sono in continuo cambiamento: tutto è più veloce, tecnologico. Fare in modo che il cambiamento nell'organizzazione venga recepito da tutti, ripetendolo, rafforzandolo e implementandolo, senza fretta, senza imposizioni, ma sistematicamente. E ritorna sempre la pedagogia della lumaca: la goccia che scava la roccia.