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Magick - alilibri.it · di Vivianne Crowley L’arte della strega di Dorothy Morrison Incantesimi...

Date post: 06-Sep-2018
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Magick
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Magick

Sono usciti in questa collana:Il piccolo manauale della Wicca di Astrid CarvelIl libro degli oggetti magici di Éric Pier SperandioPratiche magiche con i cristalli di Ember Grant La magia degli alberi di Tess WhitehurstLa Magia del sale di Jean de Blanchefort Magia- Manuale completo di Jean de Blanchefort Rune di Jean de BlanchefortIl Libro degli Incantesimi di Lady Passion e *DiuveiIl Libro delle Streghe di Raymond BucklandWicca, fonte di vita di Raymond BucklandGuida moderna alle Arti magiche di Skye AlexanderIncantesimi delle moderne Arti magiche di Skye AlexanderGrimorio delle moderne Arti magiche di Skye AlexanderMagia e sortilegi di Nicola de PulfordIncantesimi con la luna di Diane AhlquistIl manuale della strega di Selene SilverwindLo studio della Wicca di Deborah LippIl Libro Magico degli Incensi, Oli & Infusioni di Scott CunninghamWicca di Scott Cunningham

Wicca oggi di Scott Cunninghamla magia degli elementi: Acqua, Terra, Aria, Fuoco di Scott CunninghamMagia naturale di Scott CunninghamVita da strega di Scott CunninghamCome difendersi dagli influssi negativi di Dionne FortuneWiccapedia di Shawn Robbins e Leanna GreenwayI poteri della Wicca di Vivianne CrowleyL’arte della strega di Dorothy MorrisonIncantesimi per giovani streghe di Silver RavenWolf7 x 7 Consigli magici per tutti i giorni di Andrea BuchholzIl grande libro della magia bianca di Eric Pier Sperandio150 incantesimi di magia con le candele di Eric Sperandio e Marc-André RicardI segreti della Wicca di MoonChildCuore di strega di Christopher PenczakI segreti delle Arti magiche di Francis MelvilleMagia pratica di Guido Forno, Claudio Marchiaro e Paul KillinaboyMagia pratica 2 di Nathalie Witch e Lynn KeithMagia pratica 3 di Frank Bonethe, Carmen Duo, Marianne De la Rose e Va-el Raschid

LISA LISTER

ostregaF I E R A

T E N A C EI N D O M I T A

ARMENIA

Y Y

Titolo originale dell’opera: Witch - Unleashed. Untamed. Unapologetic.

Traduzione dall’inglese di Roberta Zuppet

Copyright © 2017 by Lisa Lister Originally published in 2017 by Hay House UK Ltd.

Copyright © 2018 Armenia S.r.l.Via Milano 73/75 - 20010 Cornaredo (MI)

Tel. 02 99762433 - Fax 02 [email protected]

Stampato da Grafica Veneta S.p.A.

w.• Ora è il momento

del risveglio• nostra è la magia• nostro è il potere.Giovani streGhe, 1996

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Introduzione

Donne, viviamo in «tempi interessanti».La società, la natura e il modo in cui interagiamo tra noi stanno

tutti cambiando. C’è un’accelerazione e molte di noi – come mai prima d’ora – sentono «la Chiamata».

Ne ho parlato nel mio ultimo libro, Love Your Lady Landscape. È…

La Chiamata da LEI, dal divino femminile.La Chiamata a ergerci, ben salde, nella verità di ciò che siamo.La Chiamata che ci chiede di fidarci di noi stesse.È la Chiamata a fidarci dell’istinto, dell’intuito, del potere del-

la fica e della saggezza femminile innata. È la Chiamata a capire che, quando lo faremo, le attuali strutture gerarchiche antiquate si sgretoleranno. Lentamente all’inizio, ma si sgretoleranno.

Sì, QUESTA Chiamata.Per molte, udirla sarà come sentir affiorare una rimembranza,

magari di una vita passata, magari del sussurro di un antenato, magari di una sensazione nel profondo delle ossa. In ogni caso, è la rimembranza di chi eravate prima di dimenticarlo.

È la rimembranza di chi eravate prima che il patriarcato met-tesse in ombra tutti i vostri poteri intensi e femminili, li etichettas-se come tabù e poi vi insegnasse ad avere paura del buio.

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Questa rimembranza sta risvegliando le streghe.

Strega, un termine che in precedenza è stato usato per demonizza-re, stigmatizzare e reprimere le donne, viene ora reclamato. Le donne di tutto il pianeta lo utilizzano per descrivere davvero se stesse.

Sì, in un mondo in cui, un tempo, la parola «strega» evocava im-magini di vecchie con la faccia avvizzita, riunite intorno a un calde-rone, la strega ha subito un restyling radicale nel XXI secolo. Lungi dal dedicarsi alla pratica delle arti oscure, il moderno movimento delle streghe orbita intorno alla presa di coscienza delle donne.

Le donne si radunano in cerchi – online e offline – per celebra-re le diverse fasi del ciclo lunare. Eseguono rituali per onorare le stagioni e lanciano incantesimi per guarire, per manifestare e per riscoprire la magia.

La strega si sta risvegliando.

La strega rappresenta la parte di ciascuna di noi che è stata cen-surata, ignorata, punita e demonizzata. Ed è una parte che vuole – anzi, che pretende – di essere esplorata ed espressa appieno.

Mi sento chiedere regolarmente: «Perché credi che le donne abbiano paura di alzare la voce, di farsi sentire e di esprimersi appieno?».

La mia risposta? Perché abbiamo paura della strega in ciascu-na di noi.

La strega è una donna nel pieno possesso del suo potere. È in contatto con le tenebre. Sa come essere testimone, come

lasciar andare le cose e come seguire i propri consigli. Quel che è più importante, tuttavia, mette in discussione OGNI COSA.

Ha una connessione fica-terra. Sente i sussurri di coloro che l’hanno preceduta e percepisce

gli antichi segreti nelle sue ossa. Sa invariabilmente che in questa vita c’è più di quanto sembri.

Fa tremare le strutture del potere gerarchico al suo passaggio.

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Sa che in ogni dato momento può essere un irresistibile disa-stro, una donna dotata di grazia e bellezza, arrabbiata e addolorata, amata e sazia di piacere, stanca e dolce o inesperta e vulnerabile.

Sa anche che in certi momenti può essere tutte queste cose in una volta sola.

È completa.

E una donna che è completa? Be’, è una minaccia davvero spa-ventosa – cacchio! – per chiunque non sia in possesso di un’inte-grità totale, per chiunque non sia completamente allineato con la verità di chi è e di ciò che rappresenta. Comprese noi e il nostro ego delicato, giusto?

La strega sta ri-membrando – rimettendo insieme le parti di sé che sono state smembrate per riconquistare la sua completezza – e sta tornando al suo stato selvaggio.

La parte di noi che un tempo era anestetizzata, addomesticata e intorpidita dal cibo (o dallo shopping, dalla droga e dai media) si sta ora risvegliando in ciascuna di noi. E saranno la nostra com-pletezza, l’intuito, la magia e il poter – il potere racchiuso tra le nostre cosce – a cambiare davvero il mondo.

Perciò, streghe, è ora di risvegliarsi. È ora di ri-membrare.

Per noi stesse, per la nostra gente e per il pianeta.

È ora di ri-membrare che essere una strega significa essere una donna potente in un mondo in cui, per millenni, le donne si sono sentite davvero impotenti, cacchio!

È per questo che, quando la strega «moderna» – quella che sfog-gia il rossetto scuro, una corona d’argento con una falce di luna e il reggiseno pieno di cristalli – viene picchiata con il manico della scopa da una «strega più tradizionale», io devo segnalarlo.

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Certo, potrebbe essere comodo etichettare qualcuno come «su-perficiale» o accusarlo di trasformare l’essere «streghe» nell’enne-sima moda vuota e consumabile; ma sotto tutto questo imballaggio patinato c’è una donna che prende coscienza del suo potere.

Dunque, sinceramente? Non importa che vi definiate streghe perché una rivista ha pubblicato un servizio di due pagine ispi-rato dal film Giovani streghe (quel film mi piace DA MORIRE, cacchio!) o perché siete una strega ereditaria discendente da una famiglia che vi ha insegnato a leggere i tarocchi, a usare le erbe e a preparare le tinture per gli incantesimi (come la sottoscritta). In ogni caso tenetelo bene a mente: definirvi streghe è un’enorme responsabilità.

Porta con sé il potere.Il potere di LEI.Reclamare la parola e definirvi streghe vi restituirà il vostro

potere, perché essere streghe è qualcosa che scorre nel profondo.

Come donne, portiamo con noi le storie – il dolore e la paura – delle donne che ci hanno precedute.

Portiamo con noi le storie delle donne che sono state persegui-tate, bruciate, annegate, torturate e messe a tacere per il loro po-tere; e le portiamo nel nostro DNA. Per risvegliare e rivendicare la strega dentro di noi occorrono dunque delle ovaie belle grosse.

Se volete farlo, dovrete riconoscere fino all’utero di essere:• Una donna potente. Sanguinate per cinque giorni e non morite:

non ditemi che ciò non fa di voi un supereroe.• Una Forza della natura che conosce il flusso e riflusso della

luna, le stagioni, Mamma Natura e il proprio corpo ed è in grado di usarli tutti a fin di bene.

• Una Creatrice che sa manifestare ed esercitare la magia neces-saria sul pianeta in questo momento.

• Un Oracolo con una lungimiranza, un intuito e una capacità divinatoria simili a quelli di un veggente.

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• Una Guaritrice che crea il balsamo necessario per guarire l’e-norme ferita aperta provocata dal patriarcato.

• Una Maga che sa insieme affascinare ed essere pericolosa.

È semplicissimo; se vi definite streghe, dovete essere pronte ad accettare tutto ciò che questo comporta. È un insegnamento di cui io e Sarah Durham Wilson – una mia amica, strega e sorella di congrega (in questa vita e in molte vite precedenti) discutiamo e facciamo esperienza una volta dopo l’altra,

È per questo che sto scrivendo questo libro.Tutto ciò che condivido in queste pagine è un progetto di ri-

vendicazione ordinato da LEI, la Dea, il Dio Madre.Ci chiamerà TUTTE ad assumerci la forte responsabilità di re-

clamare la parola «strega» e tutto ciò che rappresenta e simboleg-gia. Oh, e per vostra informazione, essere streghe non ha niente a che fare con come vi vestite, con quale cristallo usate o con la vostra pedigree da streghe.

Invece significa essere donne che sanno riconoscere, gestire, rivendicare, usare e credere nei poteri di creatività e manifesta-zione conferiti dalla Dea, nella propria lungimiranza, intuito e preveggenza, nei ritmi e nella natura ciclica, e nella propria capa-cità di vivere APPIENO le tenebre per servire la luce. E lo fa per guarire non solo se stessa, ma la sua famiglia, la comunità e, in definitiva, il mondo.

Dimenticate la storia, anche detta «la Storia del Maschio». Questo libro vuole ricordare, riscrivere e rinarrare la nostra storia della Femmina.

Questa è la più grande storia MAI raccontata. È la NOSTRA storia.

Questo volume è una risposta al fatto che, per secoli, le donne sono state perseguitate per il loro potere. Al fatto che donne come mia nonna dovevano bisbigliare quando parlavano della loro ma-

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gia. Al fatto che donne come mia madre hanno voltato le spalle al loro potere e vi hanno rinunciato completamente per paura della vergogna e del giudizio altrui.

Come donne che vivono in questo tempo e in questo luogo, abbiamo la responsabilità di reclamare la parola «strega» e di re-agire a tutto ciò che evoca in noi.

Pronte?Poi entrate nel fuoco, lo stesso fuoco che una volta veniva usa-

to per zittirci. Lasciate bruciare tutta la paura, il dolore, la rabbia e l’ingiustizia.

Sentite il calore che vi lambisce le dita dei piedi.Ora rivendicate il vostro potere e risvegliate la strega.È ora.È ora di riunirvi in cerchi per ricordare la vostra verità, saggez-

za e vera natura.È ora di fidarvi di voi stesse e di fidarvi una dell’altra.È ora di entrare in contatto con la Natura, con Mamma Terra e

i suoi cicli, e con lo spazio liminale tra loro.È ora di entrare in contatto con LEI, con il divino femminile.

Di ricordare che LEI è noi e che noi siamo LEI.È ora di entrare in contatto con LUI, con il divino maschile,

perché la completezza è ciò che tutte cerchiamo.È così che è sempre stato; e per ripristinare l’equilibrio in noi

stese e sul pianeta è così che deve essere di nuovo.Raggiungetemi nel cerchio; perché, donne, è ora. QUESTA è

l’ora delle streghe.

Lisa x

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Nota sul libro

Questo volume descrive in gran parte la mia visione, il modo in cui io faccio le cose.

Sarà diverso dalle tradizioni di molte altre streghe, ma, per molti versi, lo troverete anche simile.

Ci sono vari modi di essere una strega e questa parola significa cose diverse per persone diverse.

Il mio consiglio?Non impantanatevi troppo nei dettagli.Leggete questo libro dalla prima all’ultima pagina, usatelo

come strumento di divinazione o infilatelo sotto il cuscino mentre dormite. Qualunque cosa facciate, tenete presente che le informa-zioni qui contenute sono la mia esperienza e la mia pratica.

Non sono una donna qualunque. Non sono una strega qua-lunque.

Alcune parti del libro vi chiameranno ad alta voce perché ri-corderete ciò che sapete già. Altre parti potrebbero trovarvi in forte disaccordo, e va benissimo. Non scrivo libri per dirvi come «dovreste» fare le cose, li scrivo per accendere una scintilla di riconoscimento e rimembranza nel vostro utero, nelle vostre vi-scere e nel vostro corpo.

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È ciò che decidete di fare con ciò che ricordate a provocare la vera magia.

NOTA: nel libro ripeto spesso che la strega non chiede mai scusa per quello che è. Tuttavia, mentre cercavo di trascrivere in un volume pagine e pagine di appunti scritti a mano, ho provato il bisogno impellente di chiedere scusa per aver scritto un libro de-dicato specificamente alle donne in quanto streghe.

Ho pensato:… farò incazzare le streghe tradizionali perché non sono abba-

stanza «stregonesca».… farò incazzare i Pagani perché non ho incluso tutte le pos-

sibili vie.… farò incazzare gli uomini perché non mi rivolgo a loro come

streghe.… farò incazzare i transgender per non essermi rivolta nem-

meno a loro.Tuttavia è questo il lavoro che svolgo.Faccio un lavoro da donna e di sicuro non chiederò scusa per

questo.E quel pensiero? Quel bisogno di chiedere scusa? È proprio

questa la ragione per cui DEVO scrivere questo libro.Ciò che condivido NON è finalizzato a escludere gli altri ma,

se cercassi di includere tutti, mancherei totalmente il bersaglio. Avrei la sensazione di evitare la storia particolare che ritengo vada raccontata; perché, anche se alcune donne incredibili, auda-ci e coraggiose ci hanno precedute e hanno spianato la strada, c’è ancora molto lavoro da fare.

Per contribuire allo smantellamento del patriarcato – la struttu-ra che vuole tenerci separate e isolate da noi stesse e l’una dall’al-tra – dobbiamo ricordare gli strumenti e il potere innati che la Dea ci ha conferito.

Sono una strega ereditaria, cioè sono nata in una famiglia che praticava una forma particolare di magia gitana. Le ho voltato le

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spalle per alcuni anni per dedicarmi all’«importante compito» – ehm – di seguire le boy band, baciare e trasformarmi in un’adole-scente che non veniva derisa in quanto «zingarella».

Ma poi, quando la nonna è morta, mi ha parlato spesso in so-gno, insistendo perché tornassi alla magia.

Così, come avviene per la maggior parte delle cose che faccio, mi sono dedicata anima e corpo al mio compito.

Da più di dieci anni studio non solo le pratiche della tradizione gitana, ma la stregoneria in tutte le sue forme, tra cui:

• la stregheria italiana• le radici e gli ossi dell’hoodoo• le shamanka• le donne di medicina maya• le tradizioni gardneriana e alexandriana della Wicca

Dunque la mia pratica personale è ormai diventata abbastanza eclettica, ma sostanzialmente, in cuor mio, venero il Dio Madre. In maniera piuttosto controversa, coinvolgo anche Maria Madda-lena e Kali Ma come streghe sorelle di congrega.

Uso le stagioni di Mamma Natura, i cicli della luna e il mio ciclo mestruale per entrare in contatto con la mia arte e perfezio-narla.

Lancio incantesimi, pratico la medicina delle piante e adoro soprattutto ululare nuda alla luna piena.

Auuuuuuuuuuuuh.Oggi l’«arte» è costruita sulla convinzione che la stregoneria

e i vecchi metodi siano perduti, sepolti e/o corrotti. Ciò significa che tocca a donne come voi e me provare a riscoprirli e ad adat-tarli al mondo in cui viviamo ora.

Secondo me, la strega è, in sostanza, una persona che si fida della propria autorità interiore e che usa la sua magia personale per attraversare e gestire l’ambiente in cui si trova in questo mo-mento.

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Questo, ne sono certa, farà alzare gli occhi al cielo a molti tra-dizionalisti e a coloro che praticano tradizioni specifiche dell’ar-te. Pazienza.

In questo libro vi introdurrò ad alcune delle numerose tradizio-ni della stregoneria e alle loro pratiche. Troverete incantesimi da sperimentare e pagine del mio Libro delle ombre… ma tanto per essere chiari fino in fondo: nulla di tutto ciò è davvero necessario.

Sono soltanto suggerimenti per ricordarvi di avere fiducia in voi stesse, di tornare alle radici dell’arte – l’arte dei saggi, l’arte della donna saggia – dove le streghe erano sciamane che lavora-vano con sogni, visioni, erbe e formule magiche.

NOTA: non vi sto invitando a buttare via l’iPhone e ad accan-tonare i social per tornare ai vecchi metodi. Vi esorto invece a ricordare e poi a rendere importante la rimembranza per la vostra vita oggi.

Siamo così abituate a vederci consegnare un piano in cinque punti o una serie di istruzioni su come fare ogni cosa che non ci fidiamo più di noi stesse. Perciò vi consiglio di fare in modo che il contenuto di questo volume sia una strizzatina d’occhio cosmi-ca, un colpetto sfacciato con il manico della scopa per esortarvi a lasciarvi guidare dal cuore, dalle viscere e dallo spazio uterino.

Non vi serve un intermediario per entrare in contatto con la fonte e con la saggezza interiore.

Posate semplicemente i piedi su Mamma Terra, restate in silenzio oppure inventate una preghiera o una formula magica.

Sinceramente, gli incantesimi più potenti ed efficaci che avrete occasione di lanciare saranno quelli di vostra invenzione. Saran-no in sintonia con le vostre esigenze specifiche e caricati con il vostro tipo di creatività, passione e magia femminile.

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Dunque vi invito a leggere questo libro come se faceste parte di una congrega non così segreta.

A prescindere da dove siete nel mondo e da che ora è quando aprite il volume per leggerlo, voglio che abbiate la sensazione di sedere in un cerchio aperto ritualmente da una guida donna che percorra il cammino e tutti i suoi bordi.

Voglio che abbiate la sensazione di essere circondate da una congrega di donne sagge, guaritrici e custodi della medicina – streghe – dalle idee simili alle vostre, e di avere alle vostre spalle tutte le donne che vi hanno precedute, fino agli albori dei tempi.

Siamo tutte lì a stringervi, a sostenervi e ad amarvi mentre leggete e vi preparate a diventare pienamente streghe risvegliate e a reclamare il vostro potere.

Prima di entrare in un cerchio, faccio sempre un bagno rituale; ed è da qui che vi consiglio di iniziare.

UN BAGNO RITUALE

Lo scopo di questo bagno è purificarvi dalle energie nega-tive e preparare il vostro io fisico, mentale e spirituale per il cerchio. Di solito eseguirete questo rituale subito prima di entrare nel cerchio: è una medicina per la strega, una guarigione per la guaritrice e un modo per immergervi to-talmente nel potere e nella presenza del vostro essere. Questo è un bagno rituale che uso prima dei cerchi, ma fidatevi di voi stesse, streghe. Lasciate che l’intuito vi guidi verso le erbe e gli oli di cui VOI avete bisogno in questo pre-ciso momento. (Ricordate di verificare le eventuali controin-dicazioni se avete problemi di salute o siete in gravidanza).

Occorrente:• Acqua sacra (ho la fortuna di andare regolarmente a Gla-

stonbury, una città del Regno Unito intrisa di magia e di folclore. Attingo dalla Fonte rossa e dalla Fonte bianca

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ogni volta che ci vado, ma sinceramente? L’acqua sacra è qualunque acqua naturale per Mamma Terra: acqua marina, acqua sorgiva o acqua di fiume. Oppure, se vi-vete lontano da mari e fiumi, preparate da soli l’acqua sacra aggiungendo sale a quella del rubinetto e posan-dola sull’altare per benedirla prima di usarla).

• Sale rosa dell’Himalaya o sale inglese.• Tre rametti di rosmarino.• Un cristallo di quarzo rosa.• Petali di rosa rossa e rosa.• Qualunque erba vi sentiate ispirate ad aggiungere (con-

sultate l’Erbario della strega nel capitolo 11).• Assoluta di rosa.• Una candela.• Vino o altra bevanda a piacere da sorbire alla fine del rito.

Istruzioni:Mettete in infusione nell’acqua del bagno tre piccole tazze di sale dell’Himalaya, il quarzo rosa, i rametti di rosmarino, qualche goccia di acqua sacra, i petali di rosa e cinque o sei gocce di assoluta. Cospargete la candela di essenza assoluta, poi accendetela.Immergetevi nell’acqua e immaginate che vi purifichi da tut-te le vibrazioni negative. Ricordate che queste energie scor-rono dal vostro io fisico, mentale e spirituale verso l’acqua. Rilassatevi e godetevi il tepore dell’acqua, i profumi nell’aria e la sensazione di essere purificate da ogni negatività.Lasciatevi trasportare.Mentre fate il bagno, concedetevi un momento per formu-lare un’intenzione e concentrarvi sullo scopo del rituale. Perché avete comprato questo libro? Siete pronte per ri-svegliare la strega che è in voi? Per rivendicare totalmente il titolo di «strega» come vostro?Visualizzate lo scopo e sappiate che siete davvero preparate.

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Quando vi sentite pronte, togliete il tappo dallo scarico e restate nella vasca finché l’acqua non defluisce. Permette-te al liquido di lavare via i pensieri e gli schemi che non vi serviranno più lungo il cammino.Mentre l’acqua scorre, visualizzate e ricordate che le ener-gie negative lì contenute penetreranno nella Terra, dove saranno radicate.Uscite dalla vasca e procedete a un’autobenedizioneCospargete di acqua sacra ogni parte del vostro corpo, recitando ad alta voce:

Benedetta sia la mia mente che impara il modo della strega.

Benedetti siano i miei occhi che hanno visto questo giorno.

Benedette siano le mie labbra che pronunciano i tuoi nomi e custodiscono i tuoi segreti.

Benedetti siano i miei seni plasmati con la forza e la bellezza.

Benedetto sia il mio ventre che è il santo graal, il calderone e il custode dei misteri.Benedette siano le mie ginocchia

che si piegheranno davanti all’altare.Benedetti siano i miei piedi che mi aiutano

a percorrere questa strada.

Versate un bicchiere di vino o di succo verde – scegliete pure una bevanda a piacere – per LEI e per LUI, quindi bevetene un sorso.Asciugatevi e, quando siete pronte, pulite il bagno e portate fuori la bevanda per restituirla alla Terra (oppure rovesciatela nel vaso di una pianta se siete streghe urbane moderne).Il rito è concluso.Così sia!

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Il cerchio di apertura

Immaginate di entrare in un cerchio di streghe.L’aria è densa del fumo di artemisia, un’erba purificante che amo

usare per la fumigazione. C’è un fuoco che arde, con le fiamme che lambiscono i rami spezzati e, tutt’intorno, sono riunite delle donne.

Raggiungeteci.Fate scorrere le sguardo lungo il cerchio e lasciate che i vostri

occhi incrocino quelli delle altre donne. Forse ne riconoscerete alcune… o forse no.

Forse appartengono a questa vita, o forse no.Una sorella canta i vari nomi attribuiti al Dio Madre: «Iside,

Astarte, Diana, Ecate, Demetra, Kali, Inanna» una volta dopo l’altra, dal profondo dell’utero.

Si respira un’aria antica e senza tempo.Siete a casa.

L,’INVOCAZIONE

Chiudete gli occhi. Traete un bel respiro. Rilassate le mani, ruotate i palmi verso l’alto e siate pronte a ricevere. Mentre invoco ciascun quarto (punto cardinale), voltatevi in quella direzione: procederemo in senso orario.

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Prima mi giro verso l’Est e l’elemento aria. Vi invito a sof-fiare fuori il vecchio e a incorporare il nuovo. Aiutateci a fa-vorire i venti del cambiamento e a non opporre resistenza.Salute e benvenuti.Poi, verso il Sud e l’elemento fuoco. Vi invito a bruciare i rimpianti, ad accendere un fuoco di passione e desiderio e a essere la fiamma che accende la luce degli altri quando sono immersi nelle tenebre.Salute e benvenuti.Quindi, verso l’Ovest e l’elemento acqua. Vi esorto a pu-rificarci, a placare la nostra sete, a nutrirci, a permetterci di esplorare il flusso e il riflusso delle nostre emozioni e a purificare i nostri pensieri.Salute e benvenuti.Infine, verso il Nord e l’elemento terra. Sorreggeteci e so-steneteci mentre mettiamo radici forti per poterci ergere.Salute e benvenuti.Mamma Terra, Padre Cielo, Nonna Luna, Nonno Sole, Na-zioni Stelle e i misteri racchiusi nel mezzo – siate con noi, sosteneteci e guidateci nel cerchio.Antenati, streghe e donne sagge che ci avete precedute, per favore unitevi a noi, sedete con noi e guidateci nel cerchio.A LEI, al divino femminile, alla signora di tutto ciò che è, chiedo la tua presenza e la tua benedizione. Per favore, purifica lo spazio dalle energie pesanti e riempilo di amo-re, guarigione e verità.A LEI, chiedo di operare attraverso di me, di operare attra-verso di noi e di assicurarsi che udiamo e sentiamo ciò di cui abbiamo più bisogno mentre condividiamo questo cerchio, questo libro e la via.Così sia.

A prescindere da dove siete nel mondo, insieme circoscri-viamo uno spazio sacro e coraggioso. Per vostra informa-

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zione, più forte è il contenitore, e più forte è la magia.Le donne lo fanno da millenni – riunirsi, accettarsi, tenere segreti e custodire misteri al di là del tempo e dello spazio – perché è questo che fanno le streghe.Streghe coraggiose e selvagge – siete voi, a proposito – grazie per essere venute, per essere qui e soprattutto per essere voi stesse.

w.Non ho deciso di diventare

una strega.Ho ricordato che lo ero.

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Indice

Introduzione ............................................................... » 7Nota sul libro ............................................................. » 13Il cerchio di apertura ................................................. » 21

Capitolo 1 - Svegliate le streghe ................................ » 25

Capitolo 2 - C’è strega e strega

Capitolo 3 - La storia di me Le zingare, Sara-la-Kali e la reiniziazione ...................... » 65

Capitolo 4 - La storia di Lei La Grande Mamma, il patriarcato e la caccia alle streghe ............................................... » 79

Capitolo 5 - La Storia di noi Rivendicare la strega che è in voi, rivendicare il vostro potere ........................................................... » 93

Capitolo 6 - La ferita della strega Ri-membrare le parti smembrate ............................... » 105

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Capitolo 7 - Strega, per favore Polarità, contraddizioni, verità e contorni .................... » 119

Capitolo 8 - La Forza della natura: CoLEI che non si può controllare .............................. » 129

Capitolo 9 - La Creatrice CoLEI che sogna, manifesta e genera la magia ........ » 165

Capitolo 10 - L’Oracolo CoLEI che si fida dell’intuito e vede tutte le cose ...... » 199

Capitolo 11 - La Guaritrice CoLEI che guarisce se stessa e il mondo ................... » 219

Capitolo 12 - La Maga CoLEI che è affascinante, pericolosa e non ha paura del buio ............................................. » 251

Capitolo 13 - La strega si è risvegliata ....................... » 277

La libreria - «Wake the Witch» .................................. » 287Gli strumenti .............................................................. » 289Ringraziamenti ........................................................... » 291Cenni biografici ......................................................... » 295


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