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[Maratona Lombardia] Progetti di sussidiarietà orizzontale nella scala locale

Date post: 13-Dec-2014
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Intervento di Maurizio Maccarini - Università di Pavia - MARATONA DELLA CONOSCENZA - Lombardia in sintesi (Milano, Palazzo delle Stelline RisorseComuni - aprile 2007)
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Progetti di Progetti di sussidiarietà sussidiarietà orizzontale nella orizzontale nella scala locale scala locale di Maurizio E. Maccarini
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Page 1: [Maratona Lombardia] Progetti di sussidiarietà orizzontale nella scala locale

Progetti di Progetti di sussidiarietà sussidiarietà

orizzontale nella scala orizzontale nella scala localelocale

di Maurizio E. Maccarini

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Milano 19.04.2007 M. E. MaccarinMilano 19.04.2007 M. E. Maccarinii

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I quattro modelli di sussidiarietà per la governance I quattro modelli di sussidiarietà per la governance della relazione pubblico-privatodella relazione pubblico-privato

• la pura esternalizzazione dei servizi (outsourcing);• la sussidiarietà “per progetti”;• la valorizzazione delle iniziative dei privati;• la redistribuzione delle risorse senza apparato istituzionale di

gestione.

Limiti di attuazione in LombardiaLimiti di attuazione in Lombardia

limiti dell’amministrazione locale lombarda di attuare azioni limiti dell’amministrazione locale lombarda di attuare azioni sussidiarie attraverso il privato sociale :sussidiarie attraverso il privato sociale :

• Ciò che viene classificato come sussidiario spesso è pura Ciò che viene classificato come sussidiario spesso è pura esternalizzazioneesternalizzazione

• Sussidiarietà considerata come momento di regolazione dei Sussidiarietà considerata come momento di regolazione dei rapporti tra ente locale e privato socialerapporti tra ente locale e privato sociale

• L’attuazione della sussidiarietà orizzontale confinata al L’attuazione della sussidiarietà orizzontale confinata al settore servizi socialisettore servizi sociali

Sussidiarietà e autonomia Sussidiarietà e autonomia strategica strategica

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Una strada per superare i limiti Una strada per superare i limiti all’attuazione del principio di all’attuazione del principio di sussidiarietàsussidiarietà

La creazione di un La creazione di un sistema sussidiario localesistema sussidiario locale è costituito da è costituito da soggetti pubblici e privatisoggetti pubblici e privati che che

collaborano attraverso una collaborano attraverso una rete di relazioni per rete di relazioni per produrreprodurre valore pubblicovalore pubblico considerato in termini di: considerato in termini di:

• Qualità e costi dei prodotti e serviziQualità e costi dei prodotti e servizi• Natura degli impatti sui fabbisogni sociali• Mantenimento e diffusione della fiducia fra pubblica Mantenimento e diffusione della fiducia fra pubblica

amministrazione e cittadiniamministrazione e cittadini

Il valore pubblico si genera con la qualità de servizi Il valore pubblico si genera con la qualità de servizi definita in termini di:definita in termini di:

• Service availabilityService availability• Satisfaction levels with servicesSatisfaction levels with services• Importance of services offeredImportance of services offered• Fairness of service provisionFairness of service provision• CostsCosts

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La collaborazione nei La collaborazione nei sistemi sussidiari localisistemi sussidiari locali

Attraverso criteri guida:Attraverso criteri guida:• la tipologia dei processi in la tipologia dei processi in

relazione per i quali avviene la relazione per i quali avviene la collaborazionecollaborazione

• i ruoli coinvolti nello i ruoli coinvolti nello svolgimento dei processisvolgimento dei processi

• i soggetti coinvoltii soggetti coinvolti

• i sistemi di coordinamento.i sistemi di coordinamento.

LA COLLABORAZIONE PRODUCE UN LA COLLABORAZIONE PRODUCE UN PROCESSO OPERATIVO DI PROCESSO OPERATIVO DI COLLABORAZIONECOLLABORAZIONE

Processi di un sistema Processi di un sistema sussidiario localesussidiario locale

Realizzazione Esercizio

Sostegno

Processi di Infrastrutturazione

Processi di erogazione di Servizi

Processi di Sostegno

Fornitura Fruizione

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I processi del sistema I processi del sistema originano la fornitura di originano la fornitura di serviziservizi

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L’importanza dei processi di L’importanza dei processi di fornitura e dei soggetti fornitura e dei soggetti coinvolticoinvolti

I I processi di sostegnoprocessi di sostegno hanno lo scopo di hanno lo scopo di configurare condizioni favorevoli per lo configurare condizioni favorevoli per lo sviluppo dei processi di infrastrutturazione sviluppo dei processi di infrastrutturazione e fornitura di servizi svolgendo azioni di:e fornitura di servizi svolgendo azioni di:

• attivazione di circuiti di crescita della attivazione di circuiti di crescita della conoscenza e circolazione delle conoscenza e circolazione delle conoscenze;conoscenze;

• definizione di norme di principio e definizione di norme di principio e specifiche;specifiche;

• distribuzione di incentivi sia in termini di distribuzione di incentivi sia in termini di servizi sia monetari;servizi sia monetari;

• i ruoli coinvolti nello svolgimento dei i ruoli coinvolti nello svolgimento dei processi;processi;

• i soggetti coinvolti;i soggetti coinvolti;• i sistemi di coordinamentoi sistemi di coordinamento. .

Le relazioni tra processi, prestazioni Le relazioni tra processi, prestazioni e risultati: IL COORDINAMENTOe risultati: IL COORDINAMENTO

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Punti di applicazione di Punti di applicazione di sistemi di coordinamentosistemi di coordinamento

PUNTO CARDINE DEL PROCESSO IL COOORDINAMENTO TRA I SOGGETTIPUNTO CARDINE DEL PROCESSO IL COOORDINAMENTO TRA I SOGGETTI

I rapporti fra i ruoli di titolare dell'offerta e quelli responsabili della gestione, I rapporti fra i ruoli di titolare dell'offerta e quelli responsabili della gestione, da cui scaturiscono le prestazioni, sono coordinabili attraverso:da cui scaturiscono le prestazioni, sono coordinabili attraverso:

1 la gerarchia (cG); 2 il mercato (cM); 3 la rete (cR).1 la gerarchia (cG); 2 il mercato (cM); 3 la rete (cR).

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Come avviene il Come avviene il coordinamento?coordinamento?Modello generale per la classificazione dei Modello generale per la classificazione dei

rapporti di collaborazione fra pubblico e privato rapporti di collaborazione fra pubblico e privato nello svolgimento dei processi di fornitura e in nello svolgimento dei processi di fornitura e in riferimento ai sistemi di coordinamentoriferimento ai sistemi di coordinamento

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Le reti come sistema di Le reti come sistema di relazioni in un sistema relazioni in un sistema sussidiario localesussidiario locale

Il sistema si configura come reticolare, le opportunità connesse allo Il sistema si configura come reticolare, le opportunità connesse allo sviluppo delle reti sono riassumibili in termini di aumento:sviluppo delle reti sono riassumibili in termini di aumento:

• della varietà, indipendentemente dall’aumento quantitativo, delle professionalità, in modo da della varietà, indipendentemente dall’aumento quantitativo, delle professionalità, in modo da rispondere con maggiore competenza ai fabbisogni che emergono dai processi operativi;rispondere con maggiore competenza ai fabbisogni che emergono dai processi operativi;

• del peso degli attori coinvolti nella gestione dei rapporti con gli altri livelli di governo del del peso degli attori coinvolti nella gestione dei rapporti con gli altri livelli di governo del territorio;territorio;

• della capacità d’investimento in infrastrutture;della capacità d’investimento in infrastrutture;

• delle possibilità di raggiungere più elevati livelli di economie di scala e di scopo.delle possibilità di raggiungere più elevati livelli di economie di scala e di scopo.

Tutto ciò può produrre:Tutto ciò può produrre:• Il governo associato di servizi fra amministrazioni comunali;Il governo associato di servizi fra amministrazioni comunali;

• Reti sussidiarie pubblico privato;Reti sussidiarie pubblico privato;

Le reti sussidiarie pubblico privato si rilevano particolarmente efficaci Le reti sussidiarie pubblico privato si rilevano particolarmente efficaci e difficilmente sostituibili quando sono in grado di integrare risorse e difficilmente sostituibili quando sono in grado di integrare risorse e garantire progettualità tipiche di una particolare area territoriale e garantire progettualità tipiche di una particolare area territoriale generando risultati non facilmente ottenibili con altri sistemi di generando risultati non facilmente ottenibili con altri sistemi di erogazione non radicati sul territorio oppure realizzabili erogazione non radicati sul territorio oppure realizzabili consumando una quantità di risorse molto più altaconsumando una quantità di risorse molto più alta

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Lo sviluppo delle retiLo sviluppo delle retiLe tre macrofasi sono:Le tre macrofasi sono:• selezione e fattibilità;selezione e fattibilità;• start upstart up;;• gestione a regime.gestione a regime.La scomposizione del percorso in fasi è utile per:La scomposizione del percorso in fasi è utile per:• dimensionare e bilanciare il più esattamente possibile obiettivi e risorse dimensionare e bilanciare il più esattamente possibile obiettivi e risorse

necessarie;necessarie;• focalizzare in modo chiaro il quadro delle responsabilità coinvolte;focalizzare in modo chiaro il quadro delle responsabilità coinvolte;• anticipare gli eventi critici e consentire di fronteggiarli adeguatamente allo anticipare gli eventi critici e consentire di fronteggiarli adeguatamente allo

scopo di massimizzare i benefici ed evitare l’insorgere di possibili scopo di massimizzare i benefici ed evitare l’insorgere di possibili svantaggisvantaggi

La strutturazione dei campi determina la costituzione dell'ambiente La strutturazione dei campi determina la costituzione dell'ambiente specifico della rete, che è dato:specifico della rete, che è dato:

• dalle istituzioni costituenti la rete;dalle istituzioni costituenti la rete;• dalla popolazione, delle attività economiche, della vita sociale dalla popolazione, delle attività economiche, della vita sociale

effettivamente coinvolte dall'azione della rete (ambiente economico- effettivamente coinvolte dall'azione della rete (ambiente economico- sociale territoriale specifico);sociale territoriale specifico);

• dalle istituzioni pubbliche e private (contesto socio-politico) che si dalle istituzioni pubbliche e private (contesto socio-politico) che si affiancano, in relazione alle materie selezionate dai campi di attività, affiancano, in relazione alle materie selezionate dai campi di attività, all’azione della rete in modo diretto nella realizzazione d’interventi o in all’azione della rete in modo diretto nella realizzazione d’interventi o in modo indiretto.modo indiretto.

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L’ambiente cooperativo e la L’ambiente cooperativo e la strategia delle relazionistrategia delle relazioni

La creazione dell’ambiente cooperativo si basa su:La creazione dell’ambiente cooperativo si basa su:• Integrazione tecnologica;Integrazione tecnologica;• Integrazione organizzativa;Integrazione organizzativa;• Integrazione della normativa di riferimento;Integrazione della normativa di riferimento;• Integrazione dei linguaggi.Integrazione dei linguaggi.Il lavoro possibile grazie alla creazione dell’ambiente cooperativo si Il lavoro possibile grazie alla creazione dell’ambiente cooperativo si

traduce in una STRATEGIA D’INTEGRAZIONE DELLE REALZIONI traduce in una STRATEGIA D’INTEGRAZIONE DELLE REALZIONI secondo il Maturity Model di Clark, Jones (1999)secondo il Maturity Model di Clark, Jones (1999)

In te ro p e ra b ilità n o n te c n ic aP re p a ra z io n e

C o m p re n s io n e

C o m a n d o

E th o s

P re p a ra z io n ed e ll 'o rg a n iz z a z io n e

P re p a ra z io n e d e lp e rso n a le

C o o rd in a m e n to C o m u n ic a z io n e

S tili d i c o m a n d o S tru ttu ra d i c o m a n d o

L iv e lli d i f id u c ia

C o n d iv is io n ed e g li o b ie ttiv i

C u ltu ra ev a lo ri

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I costi del modelloI costi del modelloEsso si basa su un’intensa struttura di relazioni, che per essere Esso si basa su un’intensa struttura di relazioni, che per essere

portata a termine implica tutta una serie di costi che portata a termine implica tutta una serie di costi che possiamo ricondurre principalmente a due tipologie:possiamo ricondurre principalmente a due tipologie:

• i costi di transazionei costi di transazione (o di coordinamento), che sono quelli (o di coordinamento), che sono quelli necessari per formulare un contratto ex-ante e per necessari per formulare un contratto ex-ante e per controllarne e assicurarne l’esecuzione ex-post.controllarne e assicurarne l’esecuzione ex-post.

• i costi di produzionei costi di produzione, che sono quelli necessari all’esecuzione , che sono quelli necessari all’esecuzione del contratto stesso.del contratto stesso.

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I fattori che determinano i I fattori che determinano i costi di transazionecosti di transazionePossiamo analizzare questi fattori osservando le Possiamo analizzare questi fattori osservando le

transazioni da tre diversi punti di vista: da quello degli transazioni da tre diversi punti di vista: da quello degli attori coinvolti; dei beni/servizi scambiati (frequenza attori coinvolti; dei beni/servizi scambiati (frequenza delle transazioni); e delle risorse impiegate dalle parti delle transazioni); e delle risorse impiegate dalle parti (specificità delle risorse)(specificità delle risorse)

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Dalla transazione alla Dalla transazione alla relazionerelazione

Il mercato è la forma più efficiente di governo delle transazioni Il mercato è la forma più efficiente di governo delle transazioni solo quando è possibile realizzare contratti istantanei ed solo quando è possibile realizzare contratti istantanei ed esaustivi, in presenza di bassa incertezza, di elevata esaustivi, in presenza di bassa incertezza, di elevata misurabilità dell’oggetto scambiato, di inesistenza di misurabilità dell’oggetto scambiato, di inesistenza di investimenti specifici e di elevata sostituibilità tra le partiinvestimenti specifici e di elevata sostituibilità tra le parti..

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Un esempio: Il Comune di Lecco Un esempio: Il Comune di Lecco dall’appalto alla CO-dall’appalto alla CO-PROGETTAZIONEPROGETTAZIONE

Nel corso del 2006 il Comune di Lecco ha avviato una Nel corso del 2006 il Comune di Lecco ha avviato una riorganizzazione del settore Politiche Sociali e di sostegno alla riorganizzazione del settore Politiche Sociali e di sostegno alla famiglia in base ai principi di:famiglia in base ai principi di:

• Corresponsabilità Comune-Gestore dei servizi;Corresponsabilità Comune-Gestore dei servizi;• Partecipazione progettuale e gestionale degli interventiPartecipazione progettuale e gestionale degli interventi;;• Collaborazione funzionale.Collaborazione funzionale.

Gli obiettivi della riorganizzazione:Gli obiettivi della riorganizzazione:• Monitoraggio continuo del progetto;Monitoraggio continuo del progetto;• Evitare la frammentazione dei servizi;Evitare la frammentazione dei servizi;• Tradurre la domanda sociale in servizi omogeneiTradurre la domanda sociale in servizi omogenei• Costruire un unità di indirizzo condivisa tra Comune e Gestore per la Costruire un unità di indirizzo condivisa tra Comune e Gestore per la

produzione dei serviziproduzione dei servizi• Costante controllo e rispetto del budgetCostante controllo e rispetto del budget

Organismi costituiti per raggiungere gli obiettivi:Organismi costituiti per raggiungere gli obiettivi:• Organismo di direzione tecnica;Organismo di direzione tecnica;• Organismo di gestione;Organismo di gestione;

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La nuova organizzazione dei La nuova organizzazione dei serviziservizi

Questo nuovo approccio ha portato ad un diverso modello Questo nuovo approccio ha portato ad un diverso modello organizzativo e delle responsabilità, possibile grazie alla co-organizzativo e delle responsabilità, possibile grazie alla co-progettazione degli interventi ed alla condivisione della progettazione degli interventi ed alla condivisione della responsabilitàresponsabilità

Inizialmente sono state pubblicate le linee guida per la CO-Inizialmente sono state pubblicate le linee guida per la CO-PROGETTAZIONE che ponevano particolare attenzione a:PROGETTAZIONE che ponevano particolare attenzione a:

• Fruibilità delle informazioni• Risposte veloci e concrete• Sostegno, orientamento e consulenza• Spazi di incontro

Gli orientamenti sociali esplicitati:• La centralità della dimensione pubblica dei servizi• L’esercizio del ruolo di tutela del Comune a partire dal

riconoscimento del cittadino come soggetto protagonista del servizio• L’attenzione alla qualità dei servizi• L’importanza del lavoro di rete

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I contenuti del bando di co-I contenuti del bando di co-progettazioneprogettazione

La procedura del bando era costituita da due fasi distinte:La procedura del bando era costituita da due fasi distinte:• Selezione del soggetto con cui sviluppare le attività di coprogettazioneSelezione del soggetto con cui sviluppare le attività di coprogettazione• Co-progettazione tra i responsabili tecnici del soggetto selezionato ed i responsabili comunaliCo-progettazione tra i responsabili tecnici del soggetto selezionato ed i responsabili comunaliproposto a tutti i soggetti del terzo settore interessati a concorrere prevedeva, dopo la verifica delle condizioni preliminari, prevedeva un periodo di proposto a tutti i soggetti del terzo settore interessati a concorrere prevedeva, dopo la verifica delle condizioni preliminari, prevedeva un periodo di

tempo dedicato alla progettazione comune degli interventi e della loro gestionetempo dedicato alla progettazione comune degli interventi e della loro gestione

Gli ambiti di lavoro individuati sono stati quattro:Gli ambiti di lavoro individuati sono stati quattro:• servizi ed interventi alla prima infanziaservizi ed interventi alla prima infanzia• servizi ed interventi per l’area degli anziani e degli adulti in difficoltàservizi ed interventi per l’area degli anziani e degli adulti in difficoltà• servizi ed interventi per l’area minorile, adolescenziale e giovanileservizi ed interventi per l’area minorile, adolescenziale e giovanile• servizi e progetti socio occupazionali e socio educativiservizi e progetti socio occupazionali e socio educativi

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La rete di realzioni esprime La rete di realzioni esprime un progetto di valoreun progetto di valore

Le novità più rilevanti che questo procedimento ha prodotto dopo un Le novità più rilevanti che questo procedimento ha prodotto dopo un anno dall’inizio della nuova collaborazione sono distribuite su più anno dall’inizio della nuova collaborazione sono distribuite su più fronti: strategiche, organizzative, procedurali, finanziarie e di fronti: strategiche, organizzative, procedurali, finanziarie e di controllo:controllo:

• direzione condivisa (Comune-Gestore Servizio) del tavolo di direzione condivisa (Comune-Gestore Servizio) del tavolo di progettazione, che fornisce le linee d’indirizzo del servizioprogettazione, che fornisce le linee d’indirizzo del servizio

• direzione gestione servizi affidata in condivisione a dipendenti direzione gestione servizi affidata in condivisione a dipendenti comunali e del soggetto attuatore.comunali e del soggetto attuatore.

• Verifica gestione dei progetti prevista da protocolli operativi con Verifica gestione dei progetti prevista da protocolli operativi con verifiche trimestrali e valutazioni semestrali.verifiche trimestrali e valutazioni semestrali.

• vantaggi finanziari, possibilità di incrementare i progetti presentati e vantaggi finanziari, possibilità di incrementare i progetti presentati e di ottenere il cofinanziamento da altre istituzioni di ottenere il cofinanziamento da altre istituzioni

• introduzione di nuovi servizi in seguito alla riapertura del tavolo di introduzione di nuovi servizi in seguito alla riapertura del tavolo di progettazione (servizio civile)progettazione (servizio civile)

• Sfruttamento delle economie di scala (formazione operatori del Sfruttamento delle economie di scala (formazione operatori del comune e del consorzio è unificata)comune e del consorzio è unificata)

• Affinamento del sistema di rendicontazione e di controllo di gestione Affinamento del sistema di rendicontazione e di controllo di gestione • Creazione di un organo preposto al controllo della qualità Creazione di un organo preposto al controllo della qualità

(partecipano ente attuatore e Comune).(partecipano ente attuatore e Comune).

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La sostenibilità della La sostenibilità della sussidiarietà orizzontalesussidiarietà orizzontale

• La comune riflessione sulla progettazione e la fornitura dei servizi ha rappresentato un rafforzamento della capacità La comune riflessione sulla progettazione e la fornitura dei servizi ha rappresentato un rafforzamento della capacità progettuale e di ascolto del tessuto sociale e del cittadino da parte del comune di Lecco, attraverso un progressivo progettuale e di ascolto del tessuto sociale e del cittadino da parte del comune di Lecco, attraverso un progressivo aumento di corresponsabilità, diluizione della responsabilità, rispetto dei budget, generando un notevole incremento del aumento di corresponsabilità, diluizione della responsabilità, rispetto dei budget, generando un notevole incremento del valore pubblico.valore pubblico.

• Il processo si è inoltre tradotto nello snellimento delle pratiche burocratiche anche in relazione alle contromisure da Il processo si è inoltre tradotto nello snellimento delle pratiche burocratiche anche in relazione alle contromisure da prendere per coprire eventuali maggiori costi del servizio ora non più a carico dell’ente pubblico. prendere per coprire eventuali maggiori costi del servizio ora non più a carico dell’ente pubblico.

• Un esperimento riuscito come dimostra anche l’interesse suscitato negli altri settori del comune di Lecco non interessati Un esperimento riuscito come dimostra anche l’interesse suscitato negli altri settori del comune di Lecco non interessati inizialmente da questo processo, che ha portato all’apertura di una serie di progetti condivisi con essi condivisi, ad inizialmente da questo processo, che ha portato all’apertura di una serie di progetti condivisi con essi condivisi, ad esempio la gestione della biblioteca, o il servizio diurno estivo per ragazzi fatti rientrare nel sistema della esempio la gestione della biblioteca, o il servizio diurno estivo per ragazzi fatti rientrare nel sistema della coprogettazione.coprogettazione.


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