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MARTED« 9FEBBRAIO 2016 Economia Parma

Date post: 16-Oct-2021
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MARTEDÌ 9 FEBBRAIO 2016 12 - - InBreve FILIALE DI VIA GARIBALDI Banca Popolare di Lodi: oggi l'inaugurazione nn Si terrà oggi pomeriggio alle 17,30, l'inaugurazione della nuova nuova filiale di Parma della Banca Popolare di Lodi, in Strada Giuseppe Garibaldi, 73/A. CAMST Borse di studio: una parmigiana tra i premiati nn Cinque delle dieci borse di studio che Camst offre ai migliori studenti dell’anno sono state assegnate in Emi- lia Romagna. Tra gli studen- ti meritevoli figura anche una parmigiana: la studen- tessa di scienze zootecniche Giulia Catellani. La premia- zione il 13 a Bologna. DOMANI Bnl promuove anche a Parma l'«EduCare Day» nn Bnl, Gruppo Bnp Paribas ha organizzato per domani la quinta edizione dell’«Edu- Care Day», giornata che la Banca, in circa 400 sue sedi ( tra cui Parma e Fidenza) dedica all’educazione econo- mico-finanziaria per sensibi- lizzare ai temi dell’economia e della finanza ed aiutare i cittadini ad essere sempre più informati, consapevoli e responsabili nelle scelte di risparmio ed investimento, personali e professionali. IMPRESE LA SOCIETA' E' PRESENTE ATTUALMENTE IN OLTRE 100 PAESI Laumas, cresce l'export e i dipendenti raddoppiano CONFINDUSTRIA IL COMITATO DI PRESIDENZA HA DELIBERATO L'ADESIONE INSIEME A PIACENZA Assoartigiani, ufficializzato l'ingresso del Gruppo Imprese Il presidente Pignacca: «Inizia un nuovo percorso storico» II Nella sede di Confindustria si è riunito il comitato di presidenza di Assoartigiani, che ha delibe- rato l’adesione alla associazione del Gruppo Imprese Artigiane. Qualche mese fa aveva già ade- rito la Libera Associazione Ar- tigiani di Piacenza. Remigio Villa, presidente di Assoartigiani, insieme al diret- tore, Alberto Gozzi, ha presen- tato le due nuove realtà asso- ciative come tasselli molto signi- ficativi che si vanno ad inserire in un quadro importante a li- vello nazionale di Assoartigiani, realtà che sta suscitando da più parti del territorio interesse e cu- riosità. «L’ingresso di due realtà così importanti come Il Gruppo Im- prese di Parma e La libera As- sociazione Artigiani di Piacenza - ha sottolineato il presidente Villa, permettono ad Assoarti- giani di avere al proprio interno una rappresentanza qualificata di una Regione, l’Emilia Roma- gna, importante per il comparto manufatturiero». Il Gia era rappresentato dal presidente Michele Pignacca e dal direttore Maurizio Caprari. «Oggi per il Gruppo Imprese Artigiane, inizia ufficialmente con l’ingresso in Assoartigiani, un nuovo percorso storico - ha sottolineato Pignacca - ora guar- diamo al futuro della rappresen- tanza associativa da un’altra ot- tica, quella della collaborazione e della sinergia tra soggetti di- versi, la possibilità che anche al- l’interno della stessa associazio- ne, possano convivere imprese di dimensioni diverse, dal pic- colo al medio, al grande, secondo il principio della filiera, in modo che l’imprenditore sia aiutato ad avere una visione di insieme a 360°, anche se la sua attività è di piccole dimensioni. Questa è la scommessa di Assoartigiani e noi del Gruppo Imprese siamo molto contenti di poterla offrire ai nostri Associati». Per il presidente della Libera Associazione Artigiani di Pia- cenza, Luigino Peggiani, accom- pagnato dal direttore Alberto Bottazzi, «le imprese associate ci chiedono di cambiare passo nel rappresentare gli interessi degli artigiani, ci chiedono la possi- bilità di capire il cambiamento che è in essere per poter rima- nere sui mercati ed essere com- petitive. Non ci chiedono di cam- biare la dimensione della loro attività, ma di essere messe nelle condizione di avere relazioni con imprese più strutturate e più grandi delle loro, per potere ap- prendere, collaborare, certi che una simile sinergia possa por- tare benefici ad entrambi. Non abbiamo avuto dubbi nel rico- noscere Assoartigiani come la più adeguata modalità per ri- spondere ai bisogni degli asso- ciati di cui ho detto sopra. Anche per la Libera Associazione Ar- tigiani di Piacenza inizia oggi una avventura che nel medio lungo periodo porterà alla im- prese aderenti notevoli benefi- ci». Al termine del comitato un lun- go applauso dei presenti ha ac- compagnato l’ingresso delle due nuove associazioni. Il presidente Pignacca ed il presidente Peg- giani hanno ringraziato della ca- lorosa accoglienza. ur.eco. © RIPRODUZIONE RISERVATA Camera di commercio Il mercato elettronico della PA: seminario il 16 febbraio nn In programma in Camera di commercio martedì 16 febbraio alle 14.30, l'incontro è organizzato in collaborazione con Consip (Concessionaria Servizi Informati- vi Pubblici) e Intercent-Er (Agen- zia per lo sviluppo dei mercati telematici della Regione Emi- lia-Romagna). L'obiettivo è pre- sentare caratteristiche e vantaggi del mercato elettronico della Pub- blica amministrazione (Mepa) e le funzionalità per le imprese (abi- litazione, gestione catalogo e or- dini). Il Mepa è il mercato virtuale nel quale, dal 1° gennaio 2013, le Pubbliche Amministrazioni devo- no effettuare i propri acquisti: sul- la piattaforma online si incontra- no pertanto le amministrazioni acquirenti e i potenziali fornitori che perfezionano contratti di for- nitura legalmente validi. Il pro- gramma è disponibile sul sito. Presentazione del Rapporto sull'economia nn Appuntamento il 19 febbraio lità delle imprese), sull'export e sui principali indicatori economi- ci dell’industria manifatturiera, delle costruzioni, dell’artigianato e del commercio. MUD 2016: l'8 marzo un seminario nn Sulla Gazzetta Ufficiale del 28 dicembre 2015 è stato pubbli- cato il decreto del presidente del Consiglio dei ministri del 21 di- cembre 2015 «Approvazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l’anno 2016» che conferma la validità del modello di dichiarazione previsto lo scor- so anno. La presentazione del MUD entro il 30 aprile 2016 avverrà quindi con modulistica ed istruzioni già utilizzate per le dichiarazioni presentate nel 2015. Invariati an- che i diritti di segreteria. L’8 marzo, dalle 9.30, sarà organiz- zato in Camera di commercio un seminario per le imprese, con relatrice Manuela Masotti di Ecocerved. Per tutte le notizie, gli appro- fondimenti sono disponibili sul sito www.pr.camcom.it IL LINK Per leggere tutti i dettagli delle news della Camera di Commercio clicca nella sezione “Economia” del sito della Gazzetta: www.gazzettadiparma.it alle 10.30 in Camera di commer- cio per conoscere l'andamento congiunturale dell'economia parmense nel 2015 e avere un'anticipazione sulle prospetti- ve per l'anno in corso. Il presidente Andrea Zanlari in- trodurrà i lavori dell'incontro di presentazione e Giordana Olivie- ri, responsabile dell'ufficio Studi camerale, presenterà il lavoro, soffermandosi in particolare sul- l'analisi del sistema imprendito- riale provinciale (natalità/morta- Assoartigiani Il presidente del Gia Pignacca a Roma (secondo da destra). Prospettive «Ora guardiamo al futuro della rappresentanza da un'altra ottica» Montechiarugolo La sede della società. «La crisi di questi anni ci ha posto di fronte a un bivio: crescere o scomparire» II Laumas Elettronica, società di Montechiarugolo attiva da anni nel settore della pesatura indu- striale, continua la sua marcia: una crescita costante sia in ter- mini di fatturato che di incremen- to delle risorse umane. «Un dato significativo - fanno sa- pere dalla società - è quello riferito alle nuove assunzioni: oggi abbia- mo 35 collaboratori, nel 2008 era- no 15. La situazione economica ge- nerale fortemente negativa degli ultimi anni ci ha posto di fronte a un bivio: crescere o scomparire». «Nell'ultimo decennio - spiega- no sempre dalla Laumas - abbiamo preso parte a fiere internazionali del settore pesatura, impiantistica e automazione; nel contempo ab- biamo effettuato ricerche di mer- cato mirate, che hanno portato al- l’inserimento nel nostro gestionale di numerosi potenziali clienti di- slocati in tutto il mondo; abbiamo anche iniziato un’opera costante di marketing e social media mar- keting verso una platea consisten- te di potenziali clienti esteri pre- senti nei vari continenti (America, Asia, Africa, Europa, Oceania). Il successo di questa strategia è testimoniato dal fatto che oggi possiamo annoverare tra i nostri clienti aziende situate in tutti i continenti». La società è infatti presente in oltre 100 paesi attra- verso una fitta rete di distributori e rivenditori in costante crescita. Nell’ultimo periodo la quota di export è notevolmente incremen- tata (35% rispetto al 10% del 2008) e questo aspetto ha inciso in modo determinante sulla crescita azien- dale. «Obiettivo per il futuro, confi- dando in un netto miglioramento della congiuntura internazionale, è quello di incrementare sensibil- mente la quota di mercato estero per completare nel migliore dei modi l’opera di internazionalizza- zione intrapresa - conclude la nota di Laumas -. La diffusione del no- stro marchio nei nuovi mercati po- trà avvenire con maggior o minor difficoltà, nel breve, medio o lungo periodo, in funzione di numerosi fattori legati alle singole specificità economico-politiche dei vari pae- si. Guardiamo con fiducia al fu- turo: stiamo effettuando grandi sforzi in termini di innovazione tecnologica continuando a presen- tare sul mercato tante novità, tra cui indicatori e trasmettitori di pe- so ad elevate prestazioni e a prezzi estremamente competitivi. Le ul- time collaborazioni con alcuni co- lossi mondiali del settore pesatura sono lì a testimoniarlo». ur.eco. © RIPRODUZIONE RISERVATA UNIONCAMERE E.R. CRESCONO I SERVIZI Nel 2015 si riduce il calo delle imprese in Emilia Romagna II Più imprese turistiche e di ser- vizi, meno società di costruzioni e aziende agricole. E’ il profilo dell’imprenditoria regionale alla fine del 2015, come emerge dall’analisi del Registro delle imprese delle Camere di commercio, elaborati da Union- camere Emilia-Romagna. Le imprese A fine 2015 in Emi- lia-Romagna risultano 462.625 imprese. Ne mancano 1.272 rispet- to alla fine del 2014 (-0,3%), ma è la flessione più contenuta degli ul- timi quattro anni. A livello nazio- nale la tendenza negativa si è in- terrotta e si è avuto un aumento dello 0,3% delle imprese registra- te. Le iscrizioni (27.292) sono leg- germente aumentate rispetto al 2014 (26.866), un dato che costi- tuisce il minimo degli ultimi 10 anni. Le cessazioni nel complesso del 2015 diminuiscono sensibil- mente fino a quota 28.722, dalle 30.536 del 2014. Il dato regionale delle imprese attive rende l’effet- tiva capacità della base impren- ditoriale. A fine 2015 in Emilia-Ro- magna, le imprese attive erano 410.280, ovvero 2.521 in meno ri- spetto a fine 2014, (-0,6%) con una flessione che si è dimezzata in am- piezza rispetto a quella dell’anno precedente. A livello nazionale, nel 2015, la tendenza alla riduzio- ne delle imprese attive si è andata attenuando e la flessione è risul- tata contenuta allo 0,1%. Settori La differenziazione de- gli andamenti è ampia. La ridu- zione delle imprese attive si deve in gran parte alle costruzioni (-1.552 unità, -2,2%), quindi all’a- gricoltura, silvicoltura e pesca (-751 unità, -1,2%) e alle attività manifatturiere che perdono 714 imprese (-1,6%). All’opposto è sta- to particolarmente rilevante in va- lori assoluti e percentuali l’au- mento delle imprese attive del comparto delle attività di noleg- gio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese (+488 uni- tà, +4,5%). Segue a distanza la cre- scita dei servizi di alloggio e ri- storazione (+226 unità, +0,8%). Forma giuridica Andamenti nettamente divergenti anche per le tipologie di impresa. Le società di capitale aumentano di 2.080 unità (+2,6%), con la più ampia variazione positiva dal 2009, gra- zie al sostegno dell’attrattività del- la normativa sulle società a re- sponsabilità limitata, che invece ha gravato sulla diminuzione di 1.896 unità (-2,3%) delle società di persone, la più ampia riduzione da queste mai registrata. Sono an- date perdute 2.742 ditte indivi- duali (-1,1%), ma queste sono me- no della metà della caduta del 2013. Infine le imprese costituite con altre forme societarie cresco- no lievemente (+0,4%). «La fine della recessione appare nella riduzione della mortalità - conclude la nota di Unioncamere - e nonostante il ritardo con cui si manifestano gli effetti del ciclo economico sulla demografia delle imprese, la ripresa si farà sentire anche sul Registro delle impre- se. ur.eco. © RIPRODUZIONE RISERVATA Economia Parma
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MARTEDÌ 9 FEBBRAIO 201612

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InBreveFILIALE DI VIA GARIBALDI

Banca Popolaredi Lodi: oggil'inaugurazionenn Si terrà oggi pomeriggioalle 17,30, l'inaugurazionedella nuova nuova filiale diParma della Banca Popolaredi Lodi, in Strada GiuseppeGaribaldi, 73/A.

CAMST

Borse di studio:una parmigianatra i premiatinn Cinque delle dieci borsedi studio che Camst offre aimigliori studenti dell’annosono state assegnate in Emi-lia Romagna. Tra gli studen-ti meritevoli figura ancheuna parmigiana: la studen-tessa di scienze zootecnicheGiulia Catellani. La premia-zione il 13 a Bologna.

DOMANI

Bnl promuoveanche a Parmal'«EduCare Day»nn Bnl, Gruppo Bnp Paribasha organizzato per domanila quinta edizione dell’«Edu -Care Day», giornata che laBanca, in circa 400 sue sedi( tra cui Parma e Fidenza)dedica all’educazione econo-mico-finanziaria per sensibi-lizzare ai temi dell’economiae della finanza ed aiutare icittadini ad essere semprepiù informati, consapevoli eresponsabili nelle scelte dirisparmio ed investimento,personali e professionali.

IMPRESE LA SOCIETA' E' PRESENTE ATTUALMENTE IN OLTRE 100 PAESI

Laumas, cresce l'exporte i dipendenti raddoppiano

CONFINDUSTRIA IL COMITATO DI PRESIDENZA HA DELIBERATO L'ADESIONE INSIEME A PIACENZA

Assoartigiani, ufficializzatol'ingresso del Gruppo ImpreseIl presidente Pignacca: «Inizia un nuovo percorso storico»

II Nella sede di Confindustria si èriunito il comitato di presidenzadi Assoartigiani, che ha delibe-rato l’adesione alla associazionedel Gruppo Imprese Artigiane.Qualche mese fa aveva già ade-rito la Libera Associazione Ar-tigiani di Piacenza.

Remigio Villa, presidente diAssoartigiani, insieme al diret-tore, Alberto Gozzi, ha presen-tato le due nuove realtà asso-ciative come tasselli molto signi-ficativi che si vanno ad inserirein un quadro importante a li-vello nazionale di Assoartigiani,realtà che sta suscitando da piùparti del territorio interesse e cu-riosità.

«L’ingresso di due realtà cosìimportanti come Il Gruppo Im-prese di Parma e La libera As-sociazione Artigiani di Piacenza- ha sottolineato il presidenteVilla, permettono ad Assoarti-giani di avere al proprio internouna rappresentanza qualificatadi una Regione, l’Emilia Roma-gna, importante per il compartomanufatturiero».

Il Gia era rappresentato dalpresidente Michele Pignacca edal direttore Maurizio Caprari.

«Oggi per il Gruppo ImpreseArtigiane, inizia ufficialmentecon l’ingresso in Assoartigiani,un nuovo percorso storico - hasottolineato Pignacca - ora guar-diamo al futuro della rappresen-

tanza associativa da un’altra ot-tica, quella della collaborazionee della sinergia tra soggetti di-versi, la possibilità che anche al-l’interno della stessa associazio-ne, possano convivere impresedi dimensioni diverse, dal pic-colo al medio, al grande, secondoil principio della filiera, in modoche l’imprenditore sia aiutato adavere una visione di insieme a360°, anche se la sua attività è dipiccole dimensioni. Questa è lascommessa di Assoartigiani enoi del Gruppo Imprese siamomolto contenti di poterla offrireai nostri Associati».

Per il presidente della LiberaAssociazione Artigiani di Pia-cenza, Luigino Peggiani, accom-pagnato dal direttore AlbertoBottazzi, «le imprese associate cichiedono di cambiare passo nelrappresentare gli interessi degliartigiani, ci chiedono la possi-bilità di capire il cambiamentoche è in essere per poter rima-nere sui mercati ed essere com-petitive. Non ci chiedono di cam-biare la dimensione della loroattività, ma di essere messe nellecondizione di avere relazionicon imprese più strutturate e piùgrandi delle loro, per potere ap-prendere, collaborare, certi cheuna simile sinergia possa por-tare benefici ad entrambi. Nonabbiamo avuto dubbi nel rico-noscere Assoartigiani come lapiù adeguata modalità per ri-spondere ai bisogni degli asso-ciati di cui ho detto sopra. Ancheper la Libera Associazione Ar-tigiani di Piacenza inizia oggiuna avventura che nel mediolungo periodo porterà alla im-prese aderenti notevoli benefi-ci».

Al termine del comitato un lun-go applauso dei presenti ha ac-compagnato l’ingresso delle duenuove associazioni. Il presidentePignacca ed il presidente Peg-giani hanno ringraziato della ca-lorosa accoglienza.ur.eco.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Camera di commercio

Il mercato elettronicodella PA: seminarioil 16 febbraionn In programma in Camera dicommercio martedì 16 febbraioalle 14.30, l'incontro è organizzatoin collaborazione con Consip(Concessionaria Servizi Informati-vi Pubblici) e Intercent-Er (Agen-zia per lo sviluppo dei mercatitelematici della Regione Emi-lia-Romagna). L'obiettivo è pre-sentare caratteristiche e vantaggidel mercato elettronico della Pub-blica amministrazione (Mepa) e lefunzionalità per le imprese (abi-litazione, gestione catalogo e or-dini). Il Mepa è il mercato virtualenel quale, dal 1° gennaio 2013, lePubbliche Amministrazioni devo-no effettuare i propri acquisti: sul-la piattaforma online si incontra-no pertanto le amministrazioniacquirenti e i potenziali fornitoriche perfezionano contratti di for-nitura legalmente validi. Il pro-gramma è disponibile sul sito.

Pre s e n t a z i o n edel Rapportosull'economiann Appuntamento il 19 febbraio

lità delle imprese), sull'export esui principali indicatori economi-ci dell’industria manifatturiera,delle costruzioni, dell’artigianatoe del commercio.

MUD 2016:l'8 marzoun seminarionn Sulla Gazzetta Ufficiale del 28dicembre 2015 è stato pubbli-cato il decreto del presidente delConsiglio dei ministri del 21 di-cembre 2015 «Approvazione delmodello unico di dichiarazioneambientale per l’anno 2016» checonferma la validità del modellodi dichiarazione previsto lo scor-so anno.La presentazione del MUD entroil 30 aprile 2016 avverrà quindicon modulistica ed istruzioni giàutilizzate per le dichiarazionipresentate nel 2015. Invariati an-che i diritti di segreteria. L’8marzo, dalle 9.30, sarà organiz-zato in Camera di commercio unseminario per le imprese, conrelatrice Manuela Masotti diEcocerved.Per tutte le notizie, gli appro-fondimenti sono disponibili sulsito www.pr.camcom.it

IL LINK

Per leggere tutti idettagli delle newsdella Camera diCommercio cliccanella sezione“Economia” del sitodella Gazzetta:w w w. g a z ze t t a d i pa r m a . i t

alle 10.30 in Camera di commer-cio per conoscere l'andamentocongiunturale dell'economiaparmense nel 2015 e avereun'anticipazione sulle prospetti-ve per l'anno in corso.Il presidente Andrea Zanlari in-trodurrà i lavori dell'incontro dipresentazione e Giordana Olivie-ri, responsabile dell'ufficio Studicamerale, presenterà il lavoro,soffermandosi in particolare sul-l'analisi del sistema imprendito-riale provinciale (natalità/morta-

Assoartigiani Il presidente del Gia Pignacca a Roma (secondo da destra).

Prospettive«Ora guardiamoal futuro dellarappresentanzada un'altra ottica»

Montechiarugolo La sede della società.

«La crisi di questi annici ha posto di frontea un bivio: crescereo scomparire»II Laumas Elettronica, società diMontechiarugolo attiva da anninel settore della pesatura indu-striale, continua la sua marcia:una crescita costante sia in ter-mini di fatturato che di incremen-to delle risorse umane.

«Un dato significativo - fanno sa-pere dalla società - è quello riferitoalle nuove assunzioni: oggi abbia-mo 35 collaboratori, nel 2008 era-no 15. La situazione economica ge-nerale fortemente negativa degliultimi anni ci ha posto di fronte aun bivio: crescere o scomparire».

«Nell'ultimo decennio - spiega-no sempre dalla Laumas - abbiamopreso parte a fiere internazionali

del settore pesatura, impiantisticae automazione; nel contempo ab-biamo effettuato ricerche di mer-cato mirate, che hanno portato al-l’inserimento nel nostro gestionaledi numerosi potenziali clienti di-slocati in tutto il mondo; abbiamoanche iniziato un’opera costantedi marketing e social media mar-

keting verso una platea consisten-te di potenziali clienti esteri pre-senti nei vari continenti (America,Asia, Africa, Europa, Oceania).

Il successo di questa strategia ètestimoniato dal fatto che oggipossiamo annoverare tra i nostriclienti aziende situate in tutti icontinenti». La società è infatti

presente in oltre 100 paesi attra-verso una fitta rete di distributorie rivenditori in costante crescita.Nell’ultimo periodo la quota diexport è notevolmente incremen-tata (35% rispetto al 10% del 2008)e questo aspetto ha inciso in mododeterminante sulla crescita azien-dale.

«Obiettivo per il futuro, confi-dando in un netto miglioramentodella congiuntura internazionale,è quello di incrementare sensibil-mente la quota di mercato esteroper completare nel migliore deimodi l’opera di internazionalizza-zione intrapresa - conclude la notadi Laumas -. La diffusione del no-stro marchio nei nuovi mercati po-trà avvenire con maggior o minordifficoltà, nel breve, medio o lungoperiodo, in funzione di numerosifattori legati alle singole specificitàeconomico-politiche dei vari pae-si. Guardiamo con fiducia al fu-turo: stiamo effettuando grandisforzi in termini di innovazionetecnologica continuando a presen-tare sul mercato tante novità, tracui indicatori e trasmettitori di pe-so ad elevate prestazioni e a prezziestremamente competitivi. Le ul-time collaborazioni con alcuni co-lossi mondiali del settore pesaturasono lì a testimoniarlo». ur.eco.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

UNIONCAMERE E.R. CRESCONO I SERVIZI

Nel 2015 si riduceil calo delle impresein Emilia RomagnaII Più imprese turistiche e di ser-vizi, meno società di costruzioni eaziende agricole.

E’ il profilo dell’imprenditoriaregionale alla fine del 2015, comeemerge dall’analisi del Registrodelle imprese delle Camere dicommercio, elaborati da Union-camere Emilia-Romagna.

Le imprese A fine 2015 in Emi-lia-Romagna risultano 462.625imprese. Ne mancano 1.272 rispet-to alla fine del 2014 (-0,3%), ma è laflessione più contenuta degli ul-timi quattro anni. A livello nazio-nale la tendenza negativa si è in-terrotta e si è avuto un aumentodello 0,3% delle imprese registra-te. Le iscrizioni (27.292) sono leg-germente aumentate rispetto al2014 (26.866), un dato che costi-tuisce il minimo degli ultimi 10anni. Le cessazioni nel complessodel 2015 diminuiscono sensibil-mente fino a quota 28.722, dalle30.536 del 2014. Il dato regionaledelle imprese attive rende l’effet -tiva capacità della base impren-ditoriale. A fine 2015 in Emilia-Ro-magna, le imprese attive erano410.280, ovvero 2.521 in meno ri-spetto a fine 2014, (-0,6%) con unaflessione che si è dimezzata in am-piezza rispetto a quella dell’annoprecedente. A livello nazionale,nel 2015, la tendenza alla riduzio-ne delle imprese attive si è andataattenuando e la flessione è risul-tata contenuta allo 0,1%.

Settori La differenziazione de-gli andamenti è ampia. La ridu-zione delle imprese attive si devein gran parte alle costruzioni

(-1.552 unità, -2,2%), quindi all’a-gricoltura, silvicoltura e pesca(-751 unità, -1,2%) e alle attivitàmanifatturiere che perdono 714imprese (-1,6%). All’opposto è sta-to particolarmente rilevante in va-lori assoluti e percentuali l’au -mento delle imprese attive delcomparto delle attività di noleg-gio, agenzie di viaggio, servizi disupporto alle imprese (+488 uni-tà, +4,5%). Segue a distanza la cre-scita dei servizi di alloggio e ri-storazione (+226 unità, +0,8%).

Forma giuridica Andamentinettamente divergenti anche perle tipologie di impresa. Le societàdi capitale aumentano di 2.080unità (+2,6%), con la più ampiavariazione positiva dal 2009, gra-zie al sostegno dell’attrattività del-la normativa sulle società a re-sponsabilità limitata, che inveceha gravato sulla diminuzione di1.896 unità (-2,3%) delle società dipersone, la più ampia riduzioneda queste mai registrata. Sono an-date perdute 2.742 ditte indivi-duali (-1,1%), ma queste sono me-no della metà della caduta del2013. Infine le imprese costituitecon altre forme societarie cresco-no lievemente (+0,4%).

«La fine della recessione apparenella riduzione della mortalità -conclude la nota di Unioncamere -e nonostante il ritardo con cui simanifestano gli effetti del cicloeconomico sulla demografia delleimprese, la ripresa si farà sentireanche sul Registro delle impre-se. ur.eco.

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