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7/30/2019 Mercoled 27 Dicembre
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APPROCCIO COMPLESSO DELLA M.O.
Visione sistemica dei principi e dei
concetti di gioco
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Aggiungere e non sottrarre
IL CALCIO SISTEMA COMPLESSO
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LA METODOLOGIA OPERATIVA
Lobiettivo della M.O. quello di migliorare
costantemente i fattori tempo e spazio attraverso
un'attivit didattica complessa e sistemica rivolta a due
piani di intervento fra loro diversi, ma integrati ecorrelati.
Il primo sar rivolto verso lindividuo, il singolo, lUnit
Significativa, con lo scopo di valorizzare al meglio le
potenzialit del calciatore, mentre il secondo sar
orientato al collettivo (un insieme integrato di singoli )
con lo scopo di creare una squadra il pi possibile
organizzata, razionale, elastica ed equilibrata.
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VISIONE COMPLESSA
IL gioco del CALCIO per la Metodologia Operativa ritenuto un gioco complesso frutto dell'interazione
continua di diversi aspetti: tecnico, tattico, fisico e
mentale. Il tipo e la qualit delle interazioni sia alivello individuale che di gruppo determina la
qualit emergente collettiva.
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PRINCIPIO DELLINTERRELAZIONE
Per la Metodologia Operativa i principi di gioco
non sono compartimenti stagni, ma relazionati
tra di loro . Siccome le fasi di gioco si susseguonoIn maniera dinamica ed interattiva e di tipo non
lineare, gli apprendimenti vanno promossi
attraverso reali e fedeli situazioni di gioco inmaniera tale da adeguarli ai diversi contesti.
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Imprevisto
Categorie di gioco
Concetti di gioco
Principi di gioco
Progetto di gioco
LA PIRAMIDE OPERATIVA
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Architettura della seduta operativa
Non c la seduta operativa se questa non
inserita in un processo di formazione;
Quindi le attivit di apprendimento sono
intimamente intrecciate con quelle di
insegnamento;
La seduta operativa raggiunge lo scopo quando
capace di generare abilit e competenze; Lunitariet assicurata dalla coerenza tematica.
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Processo Operativo:STRATEGIA PARALLELA
Ogni gruppo lavora in autonomia su una parte
specifica del prodotto complessivo.
Il lavoro frazionato in parti relativamente
indipendenti permettendo di procedere
simultaneamente su diverse fasi;
Tasso di interazione fra i calciatori elevato
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STRATEGIA SEQUENZIALE
Ogni gruppo agisce nella situazione
apportandovi il proprio contributo;
Aumenta sensibilmente il tasso di interazione;
Fortemente sollecitate le capacit decisionali e
di controllo.
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STRATEGIA DI RECIPROCITA
I calciatori lavorano in regime di forte
interdipendenza su ognuna delle parti del
prodotto complessivo;
Linterazione totale;
Richiede raggiustamenti personali;
Provoca una costante rinegoziazione collettiva
.
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ORGANIZZAZIONE OPERATIVA
I fase
II fase
IV fase
IV fase
III fase
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LE FASI E LE ATTIVITA
I fase: 4 vs.4 + 4 sponde attive + jolly ;
II fase: 6 vs. 6 + jolly con palla in meta e 6 vs. 6
+ jolly con 6 miniporte;
III fase: 6 vs. 6 + 2 jolly + 4 sponde sulla linea
di fondo + 8 sponde laterali;
IV fase: 1-4-3-3 vs. 1-4-4-2 a campo ridotto.
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I fase
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II faseM e t a
M e t a
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