Date post: | 15-Feb-2019 |
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‐Andamento Meteo 2012 rispetto al clima
‐Prospettive della coltura della patata in relazione al mutamento
climatico
‐Possibili azioni di adattamento
Eventi caratteristici 2011‐2012
‐Siccità autunno‐ inverno‐ primavera (escluso febbraio)‐Neve e freddo a febbraio‐Marzo caldissimo e siccitoso‐aprile e maggio prossimi alla norma‐estate siccitosa e caldissima simile a quella del 2003‐autunno rientro nella norma
La siccità 2012 ha origini nel 2011: molti eventi estremi sono risultato di diverse combinazioni negative : bilancio idroclimatico 2011 il peggiore almeno dal 1987, poco evidente in quanto si sono verificate piogge provvidenziali in giugno e luglio
Da novembre 2011 a marzo 2012 90mm rispetto ai 270 attesi dal climaEccezionale assenza di pioggia a Marzo aprile e maggio prec. prossime alla norma o sup.in estate 10mm rispetto ai 114 del clima
La neve di Febbraio:
Accumuli meno elevati in pianura ,con i valori più bassi vicino al Po.
6Arpa‐Simc
Le precipitazioni più elevate di aprile e maggio non portano aumenti di umidità duraturi nel terreno, nessuna ricarica in primavera
7Arpa‐Simc
Poi evento finale: In estate 2012 le più basse precipitazioni almeno dal 1987 anche inferiori a quelle del 2003
Temperatura media nel 2012 : febbraio inferiore alla norma (‐4.2 °C)marzo superiore(+ 2.3 °C), giugno luglio e agosto superiori ( da 1.6 a 2 °C)
Temperature massime nel 2012 in generale superiori alla norma: marzo (+4.8°C), giugno (3.2), luglio (2.9) e agosto ( +3.9 °C) ma febbraio (‐4.2 °C)Per certi versi il 2012 potrebbe essere visto come un “anticipo” di tendenze climatiche future.
Nel 2012 solo a causa delle temperature superiori alla norma = maggiore evapotraspirazione (perdita acqua dal terreno e dalle piante) marzo (+24 mm), giugno (+25 ), luglio (+25) e agosto ( +30)
Se sommiamo gli aumentati consumi per evaporazione ai minori apporti di precipitazione abbiamo Il Bilancio Idroclimatico è un indice dell’acqua a disposizione delle piante, a marzo sono mancati circa 70 mm, nell’estate 2012, rispetto al clima, sono mancati oltre 180 mm tra minori piogge e maggiore evaporazione.
In estate attesi 100‐150 mm, nel 2012 caduti 0‐50, 100‐150 mm di deficit rispetto alla norma = tre irrigazioni in più solo per ritornare alle normali condizioni climatiche
In aree del bolognese nessuna pioggia per tutta l’estate, nelle aree “fortunate” 5 gg. di pioggiaAree viola = mai piovutoAree marrone scuro = 1 gg di pioggia
In estate atteso BIC negativo per 300‐400 mm, nel 2012 deficit a 450‐600 mm= ‐150 mm E OLTRE rispetto alla norma
Periodo confronto 1951‐2011Percentile di AD Situazione della siccità
in riferimento al contenuto idrico dei
terreni
da 25 a 50 Normale
da 10 a 24 Moderata
da 5 a 9 Grave
da 1 a 4 Gravissima
<1 Eccezionale
Precipitazione caduta dal 01/09/2012 al 26/02/2013
L’autunno 2012 e l’inverno 2012‐2013 sono stati caratterizzati da precipitazioni abbondanti. Con precipitazioni fino a 100 mm e oltre superiori al clima
Da settembre piogge per 400‐500 mm (pianura) ovunque molto superiori alla norma, tra 100 e 200 mm in più
23 ottobre 2012 Tra 45 e 70 cm ancora condizioni siccità estiva al 3 marzo quasi saturazione
23 ottobre 2012, dopo due mesi di piogge (settembre doppio della norma) ancora tra 45 e 70 cm ancora condizioni siccità estiva, finalmente al 3 marzo quasi saturazione
pioggia[mm]
Profon
dità [cm]
%AD>1.4 sat1 FC0 WP
giorni
Autunno 2012: 262 mm di pioggia, +30% valore climatico
La coltura della patata in relazione al mutamento climatico
rispetto ad altre colture primaverili estive e possibili azioni di adattamento
Intera Regione: dall’inizio degli anni 90 (metà anni ‘80) aumenta la frequenza degli anni con precipitazione inferiore alla media 1961‐1990
Zona Budrio dal 1991 Le precipitazioni annue tendono alla diminuzione, circa 2 mm/anno = 50 mm in 25 anni, ma sembra aumentare la variabilità, negli ultimi 10 anni si sono registrati i due minimi assoluti (2006 e 2011), il massimo assoluto (2010) e il terzo valore più elevato di tutta la serie (2004)
Come sono distribuite le piogge nelle diverse stagioni?In autunno fino al 2005 c’era la tendenza all’aumento, poi di nuovo in calo con minimo assoluto della serie nel 2011 (100 mm). inverno‐primavera = lieve aumento Estate, come nella analisi 1951‐2008 diminuisce la prec con tendenza a circa 1 mm/anno
In sintesi: In autunno‐inverno, nonostante la tendenza alla diminuzione sembrano “garantiti” 200 mm (mai al di sotto dal 1991), in primavera la tendenza sembra di lieve aumento (media 150mm 91‐2010‐ al di sotto dei 100mm solo 2000 e 2002).
Problemi in estate: Non solo tendenza alla diminuzione (circa 1 mm/anno) ma grande variabilità con aumento di estati con precipitazione quasi assente ( 26,6 mm nel 2003, 9.8 mm nel 2012) rispetto alla norma 1991‐2010 di circa 120mm.
L’attuale andamento climatico sembra più sfavorevole alla colture che richiedono la maggior quantità di acqua in estate (mais‐soia‐pomodoro) proprio per la tendenza all’aumento dei casi con estate molto siccitosa.
meno sfavorevole alle colture che richiedono acqua nelle primavera o nei primi mesi dell’estate (frumento e patata, drupacee a maturazione precoce, come albicocco)
2012 = serie di eventi favorevoli al frumento, soprattutto temperature di maggio contenute e piogge al momento giusto.
Che fare?
Adattamento: Che fare?
Aumentare la ricarica autunnale –invernale:
visto che sembrano “garantiti “ 200 mm in autunno‐inverno serve sfruttare la riserva del suolo (circa 100‐150 mm per metro)
= lavorazioni per favorire l’assorbimento di acqua nel terreno = + più infiltrazione ‐ ruscellamento superficiale (aratura ‐estirpatura ‐pre‐assolcatura ) = favorire approfondimento delle radici= aumento della Sostanza Organica
Temperature globale Regione dal 1951 al 2012
Temperatura massima estiva Emilia-Romagna. Anomalia della media regionale rispetto al clima 1961-1990
-2.0
-1.0
0.0
1.0
2.0
3.0
4.0
5.0
6.0
1961
1962
1963
1964
1965
1966
1967
1968
1969
1970
1971
1972
1973
1974
1975
1976
1977
1978
1979
1980
1981
1982
1983
1984
1985
1986
1987
1988
1989
1990
1991
1992
1993
1994
1995
1996
1997
1998
1999
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
+ 1σ
+ 2σ
+ 3σ
Cosa sta accadendo negli ultimi anni ? Dati meteo di BudrioTmed cresce ancora con tendenza 0.45 °C in 10 anni = 0.9 °C in 20 anni
Come aumenta la temperatura nelle stagioni?Inverno = stabileAutunno e primavera = aumento di circa 1 °C in 20 anniEstate = aumento 0.75 °C in 10 anni = 1.5 °C in 20 anni
L’aumento non è distribuito su tutte le stagioni: nessun aumento inverno, max aumento estate e primavera
Ma come aumenta la temperatura nell’andamento giornaliero?
Le temperature minime giornaliere sono praticamente stabili, anche in estate!!!!
Ma come aumenta la temperatura nell’andamento giornaliero?
Tutto l’aumento è imputabile alle temperature massime giornaliere:l’aumento maggiore è per le massime estive per oltre 2,5 °C in 20 anni.
In conclusione: Le temperature dell’inverno sono praticamente stabili,tutto l’aumento è imputabile alle temperature massime giornaliere su tutte le altre stagioni ma particolarmente in estate.
Cosa significa in termini pratici?
‐maggiore escursione giornaliera in tutte le stagioni tranne che nell’inverno,escursione più elevata in estate
Altro fattore negativo, oltre all’aumento della temperatura anche l’aumento della escursione termica = differenza tra massime e minime = da aprile a giugno la tendenza è circa 1 °C di aumento dell’escursione in 10 anni = gran parte dell’incremento delle temperatura deriva dall’aumento delle massime.
In conclusione: Le temperature dell’inverno sono praticamente stabili,tutto l’aumento è imputabile alle temperature massime giornaliere su tutte le altre stagioni ma particolarmente in estate.
Cosa significa in termini pratici? ‐maggiore escursione mensile
Patata sensibile agli sbalzi termici, in maggio, dal 2005 sembrano aumentate le escursioni termiche mensili come differenza tra massima assoluta e minima assoluta del mese. Adattamento = irrigazione climatizzante
min max01/05/2012 11.8 23.302/05/2012 9.4 21.203/05/2012 9.9 23.904/05/2012 11.2 23.805/05/2012 9.3 23.806/05/2012 14.1 19.707/05/2012 12.1 21.208/05/2012 9.9 23.109/05/2012 12.9 24.310/05/2012 12.3 27.911/05/2012 13.3 29.412/05/2012 14.6 31.813/05/2012 9.4 19.4 31.814/05/2012 7.6 17.4 3.415/05/2012 7.3 22.2 28.416/05/2012 6.7 15.317/05/2012 6.6 20.818/05/2012 3.4 21.319/05/2012 6.6 2320/05/2012 10.6 19.121/05/2012 10.4 20.122/05/2012 9.3 20.123/05/2012 14.7 25.424/05/2012 15.6 29.725/05/2012 13 24.926/05/2012 12.6 22.727/05/2012 10.7 24.828/05/2012 12.5 25.229/05/2012 12.5 28.130/05/2012 16.2 29.131/05/2012 14.5 27.4
In conclusione: Le temperature dell’inverno sono praticamente stabili,tutto l’aumento è imputabile alle temperature massime giornaliere su tutte le altre stagioni ma particolarmente in estate.
Cosa significa in termini pratici? Passaggio più rapido dall’inverno all’estate
Nell’ultimo decennio l’inverno è stato più freddo e l’estate più calda, le differenze maggiori in giugno e luglio, 1,4 e 1,3 °C in più.= Più veloce sviluppo di insetti, più generazioni, possibili nuovi parassiti
Possibile anticipare le semine?La tendenza all’aumento delle temperature è presente anche a Marzo ma di entità minore rispetto a quella dei mesi seguenti, quindi non sembra possibile.
Per quanto riguarda i consumi idrici, l’aumento delle temperature sta portando un aumento dei consumi, ma l’aumento sembra più accentuato in estate.
In primavera tendenza aumento = 16 mm in 10 anniIn estate tendenza aumento = 29 mm in 10 anni = circa 60 in 20 anni
Quindi andamento meteo meno sfavorevole alle colture che crescono in primavera piuttosto che in estate
Ma, l’aumento delle temperature produce maggiori consumi di acqua per evaporazione dal terreno e dalle piante:In 25 anni, dal 1987 al 2012, nel solo periodo marzo‐giugno, si stimanoCirca 60 mm (potenzialmente) in più di acqua evaporata in più per le temperature più elevate.Quindi rispetto agli anni ‘80 mediamente serviranno circa due irrigazioni in più .
Riassumendo:In base ai dati meteo degli ultimi 25 anni:
‐Temperature in crescita (solo le massime), ma aumento maggiore in estate rispetto alla primavera e autunno, inverno stabile
‐ Oltre all’aumento delle temperature, aumento dell’escursione = sbalzi termici in particolare a Maggio (massima escursione mensile da 21 a 25 °C) ( 28 °C nel 2012)
‐A causa delle temperature più elevate, e dell’aumento dell’escursione, aumenta l’evaporazione; dagli inizi degli anni 90, da marzo a giugno stimato un aumento dell’evaporazione di circa 60 mm = due irrigazioni solo per tornare alla norma.
‐Piogge annue tendenzialmente stabili , lieve aumento in inverno e primavera, lieve, calo in estate e autunno
= Meno sfavorite le colture autunnali‐ primaverili o che si concludono nei primi mesi dell’estate rispetto alle estive.
Adattamento: aumentare le azioni che permettono la conservazione nel terreno delle piogge autunnali e invernali ( lavorazioni, aumento della Sostanza Organica)
Anticipo della data di semina? (pare non possibile)