+ All Categories
Home > Documents > Microsoft Power Point - RICEZIONE.ppt-giorgio

Microsoft Power Point - RICEZIONE.ppt-giorgio

Date post: 01-Jul-2015
Category:
Upload: mary-gualeni
View: 334 times
Download: 0 times
Share this document with a friend
30
TECNICA DEL BAGHER PROGRESSIONE DIDATTICHE ED ESERCIZI PER CORREGGERE E CONSOLIDARE L’APPRENDIMENTO RICEZIONE TECNICA INDIVIDUALE E LAVORO CON LA SQUADRA Corso Allievo Allenatori Docente Nazionale: 1°Livello Giovanile Giorgio Riccardi Giorgio Riccardi – Corso Allievo Allenatori – 2010/2011
Transcript
Page 1: Microsoft Power Point - RICEZIONE.ppt-giorgio

TECNICA DEL BAGHERPROGRESSIONE DIDATTICHE ED ESERCIZI PER

CORREGGERE E CONSOLIDARE L’APPRENDIMENTO

RICEZIONETECNICA INDIVIDUALE E LAVORO CON LA

SQUADRA

Corso Allievo Allenatori Docente Nazionale:1°Livello Giovanile Giorgio Riccardi

Giorgio Riccardi – Corso Allievo Allenatori – 2010/2011

Page 2: Microsoft Power Point - RICEZIONE.ppt-giorgio

IL BAGHERIL BAGHERIL BAGHERIL BAGHER

� Il bagher è la tecnica fondamentale da utilizzare per gestire i palloni che arrivano con una traiettoria bassa, corta, o con una velocità troppo elevata da poter essere intercettati con altre tecniche (palleggio frontale o altro).

Doc

ente

Naz

iona

le G

iorg

io R

icca

rdi

Alli

evo

Alle

nato

ri –

2010

/201

1

Page 3: Microsoft Power Point - RICEZIONE.ppt-giorgio

MODELLO TECNICOMODELLO TECNICO

� Il concetto principe del bagher è il piano di rimbalzo.

� Diverse sono le scuole nell’insegnamento del bagher, ma pensiero comune è che lebraccia si devono presentare il più possibile simmetriche estabili con i gomiti distesi . L'obiettivo deve essere formare la superficie più ampia e uniformepossibile con la parte interna delle braccia e quindi braccia ipertese che "spingono" verso avanti basso per permettere la distensione del gomito e colpire la palla con l’avambraccio.

Doc

ente

Naz

iona

le G

iorg

io R

icca

rdi

Alli

evo

Alle

nato

ri –

2010

/201

1

Page 4: Microsoft Power Point - RICEZIONE.ppt-giorgio

MODELLO TECNICOMODELLO TECNICO

� La presa delle mani può essere fatta in diversi modi ma quella classica prevede:mano forte prende la debole, pollici stretti e simmetrici diretti verso il basso

� E' importante che le braccia vengano unite, già tese, un attimo prima di impattare il pallone e restino tese durante e subito dopo il contatto con la palla.

Doc

ente

Naz

iona

le G

iorg

io R

icca

rdi

Alli

evo

Alle

nato

ri –

2010

/201

1

Page 5: Microsoft Power Point - RICEZIONE.ppt-giorgio

MODELLO TECNICOMODELLO TECNICO

� Per ottenere che la palla venga mandata nel punto voluto è il piano di rimbalzo che deve essere orientato correttamente verso la posizione di destinazione:

� Il Piano di Rimbalzo deve essere : - AMPIO; SIMMETRICO; STABILE;

Il Piano di Rimbalzo deve essere :

perfetto anche in condizioni di equilibrio precario.-

Doc

ente

Naz

iona

le G

iorg

io R

icca

rdi

Alli

evo

Alle

nato

ri –

2010

/201

1

Page 6: Microsoft Power Point - RICEZIONE.ppt-giorgio

MODELLO TECNICOMODELLO TECNICO

� Si deve prestare attenzione all’ANGOLO tra gli arti superiori e il busto:Quest’angolo deve essere APERTO .

� Si deve prestare inoltre attenzione all’inclinazione del busto rispetto al terreno: la postura cambia al variare della distanza da rete del giocatore, il busto sarà: molto inclinato (rispetto al terreno) mediamente inclinato - poco inclinato in funzione della distanza da rete: per avere un’angolo di risposta che porti la palla a rete .

Doc

ente

Naz

iona

le G

iorg

io R

icca

rdi

Alli

evo

Alle

nato

ri –

2010

/201

1

Page 7: Microsoft Power Point - RICEZIONE.ppt-giorgio

MODELLO TECNICOMODELLO TECNICO

•• Arti inferioriArti inferiori

nel momento antecedente il contatto della palla sulle braccia viene effettuato un movimento degli arti inferiori di tipo eccentrico –concentrico ; successivamente la spinta sarà a carico della caviglia;

Doc

ente

Naz

iona

le G

iorg

io R

icca

rdi

Alli

evo

Alle

nato

ri –

2010

/201

1

Page 8: Microsoft Power Point - RICEZIONE.ppt-giorgio

EC

CE

NT

RIC

OE

CC

EN

TR

ICO

- -CO

NC

EN

TR

ICO

CO

NC

EN

TR

ICO

Docente Nazionale Giorgio Riccardi Allievo Allenatori – 2010/2011

Page 9: Microsoft Power Point - RICEZIONE.ppt-giorgio

TEST TEST DIDI BOSCOBOSCO

La modalità di attivazione muscolare è una contrazione concentricapreceduta da una brevissima fase di contrazione eccentricaall'inversione del movimento.

Il Counter Movement Jump

Doc

ente

Naz

iona

le G

iorg

io R

icca

rdi

Alli

evo

Alle

nato

ri –

2010

/201

1

Page 10: Microsoft Power Point - RICEZIONE.ppt-giorgio

ESECUZIONE DEL ESECUZIONE DEL

FONDAMENTALEFONDAMENTALE

Il giocatore nel momento in cui colpisce la palla si trova:

� arti inferiori divaricati, con i piedi ad una larghezza di poco superiore a quella delle spalle e con un piede leggermente piùavanti rispetto all’altro;

� le gambe semi-piegate , con il peso del corpo spostato in avanti;

� il busto inclinato in avanti, con le braccia semi-protese avanti, lungo il corpo, con una leggera (e naturale) flessione;

Doc

ente

Naz

iona

le G

iorg

io R

icca

rdi

Alli

evo

Alle

nato

ri –

2010

/201

1

Page 11: Microsoft Power Point - RICEZIONE.ppt-giorgio

ESECUZIONE DEL ESECUZIONE DEL

FONDAMENTALEFONDAMENTALE

� le mani in presa, una a contenere l’altra, con una flessione dorsale dei polsi e una supinazione degli avambracci a favorire un piano di rimbalzo ottimale.

� Il contatto con il pallone avviene nella parte mediana del corpo.

� Il rinvio deve essere effettuato con una leggera azione delle braccia e la contemporanea distensione delle gambe (azione più importante) , che si completa successivamente all’impatto con la palla, con movimento nella direzione in cui si vuole indirizzare la palla stessa.

Doc

ente

Naz

iona

le G

iorg

io R

icca

rdi

Alli

evo

Alle

nato

ri –

2010

/201

1

Page 12: Microsoft Power Point - RICEZIONE.ppt-giorgio

UTILIZZO DEL UTILIZZO DEL

FONDAMENTALEFONDAMENTALE

BAGHER DI RICEZIONEDue tipi di situazione da risolvere:

A) Battuta floatingIl battitore costringe quindi il ricevitore ad utilizzare al meglio la propria capacità di valutazione delle traiettorie. La palla va spinta verso il palleggiatore

B) Battuta in saltoIncide in particolar modo sul tempo di reazione del ricevitore e sulla creazione di zone di conflitto (più giocatori che ricevono allineati). La palla va ammortizzata.

Doc

ente

Naz

iona

le G

iorg

io R

icca

rdi

Alli

evo

Alle

nato

ri –

2010

/201

1

Page 13: Microsoft Power Point - RICEZIONE.ppt-giorgio

UTILIZZO DEL UTILIZZO DEL

FONDAMENTALEFONDAMENTALE

BAGHER BAGHER D'APPOGGIOD'APPOGGIOConsideriamo "appoggio" l'operazione, effettuata in bagher o in palleggio, di media o bassa difficoltà che tende a gestire in maniera ottimale un pallone contenuto dal muro, non attaccato in maniera efficace o rimandato direttamente dalla squadra avversaria

Doc

ente

Naz

iona

le G

iorg

io R

icca

rdi

Alli

evo

Alle

nato

ri –

2010

/201

1

Page 14: Microsoft Power Point - RICEZIONE.ppt-giorgio

UTILIZZO DEL UTILIZZO DEL

FONDAMENTALEFONDAMENTALE

BAGHER D'ALZATA :A) laterale con fronte alla rete (spalle parallele alla rete);B) frontale con fronte al posto 2 o al posto 4 (spalle

perpendicolari alla rete).

BAGHER DI DIFESA :Argomento da trattare in altra sede

Doc

ente

Naz

iona

le G

iorg

io R

icca

rdi

Alli

evo

Alle

nato

ri –

2010

/201

1

Page 15: Microsoft Power Point - RICEZIONE.ppt-giorgio

PRINCIPI DEL PRINCIPI DEL

FONDAMENTALEFONDAMENTALE

1) Piano di rimbalzo ben formato edomogeneo ;

2) Orientamento verso la posizione didestinazione ;

3) Equilibrio e postura :L’esecuzione va fatta dopo lo spostamento versola palla con il corpo ben in equilibrio.

Doc

ente

Naz

iona

le G

iorg

io R

icca

rdi

Alli

evo

Alle

nato

ri –

2010

/201

1

Page 16: Microsoft Power Point - RICEZIONE.ppt-giorgio

PRINCIPI DEL PRINCIPI DEL

FONDAMENTALEFONDAMENTALE

4) Sviluppo delle spinte;E' importante nella gestione dei palloni lenti, un'azione sinergica di arti inferiori e superiori verso il punto in cui sivuole inviare la palla cioè l’azione delle braccia, (che deve essere comunque limitata) sia contemporanea a quella delle gambe e MAI successiva ( cioè quando finisce la spinta delle gambe le braccia non devono continuare l’azione sulla palla). Nella gestione dei palloni veloci l’azione sulla palla deve essere invece principalmente a carico degli arti inferiori, le braccia hanno una principale azione di orientamento corretto del piano di rimbalzo e non di spinta;

Doc

ente

Naz

iona

le G

iorg

io R

icca

rdi

Alli

evo

Alle

nato

ri –

2010

/201

1

Page 17: Microsoft Power Point - RICEZIONE.ppt-giorgio

PROGRESSIONE PROGRESSIONE

DIDATTICADIDATTICA

1- Bagher frontale : definiamo, bagher frontale quello con le braccia in posizione centrale rispetto al busto e i piedi rivolti verso la posizione di destinazione ( per la corretta posizione delle braccia e la gestione delle spinte);

2 - Bagher frontale angolare ( introduce il concetto di posizione d’arrivo e di destinazione della palla);

3 - Bagher lateraleA)bagher laterale quello con le braccia in atteggiamento laterale rispetto al busto e con i piedi verso il centro del campo - ( valutazione della traiettoria d’arrivo, corretto posizionamento, equilibrio e spinte)

Doc

ente

Naz

iona

le G

iorg

io R

icca

rdi

Alli

evo

Alle

nato

ri –

2010

/201

1

Page 18: Microsoft Power Point - RICEZIONE.ppt-giorgio

PROGRESSIONE PROGRESSIONE

DIDATTICADIDATTICA

5 - Bagher d’alzata

le braccia lavorano attivamente per mandare la palla verso l’alto con i polsi superano le spalle.

6 - Bagher di ricezione

(affrontare il servizio avversario, valutazione delle traiettorie, velocità e orientamento verso la zona del palleggiatore ).

Doc

ente

Naz

iona

le G

iorg

io R

icca

rdi

Alli

evo

Alle

nato

ri –

2010

/201

1

Page 19: Microsoft Power Point - RICEZIONE.ppt-giorgio

PRINCIPALI ERRORI E PRINCIPALI ERRORI E

CORREZIONICORREZIONI

�� Piano di rimbalzo irregolare, presa sbagliata :bastoncino in manotavoletta

� Braccia non opportunamente tese, ma con un angolo all’articolazione del gomito.Bastone sotto le ascelleSimulazione con partner con palla appoggiata alle braccia

� Impatto con la palla che avviene con le braccia tro ppo vicine (o troppo lontane) rispetto al corpo.Bastone sotto le ascelle

Doc

ente

Naz

iona

le G

iorg

io R

icca

rdi

Alli

evo

Alle

nato

ri –

2010

/201

1

Page 20: Microsoft Power Point - RICEZIONE.ppt-giorgio

PRINCIPALI ERRORI E PRINCIPALI ERRORI E

CORREZIONICORREZIONI

� Impatto del pallone sui polsi o su una zona troppo vicina ai gomiti.Lanci e prese della palla a varie distanze e vari modi (1 o 2 mani) per far simulazione con partner con palla appoggiata alle braccia;

� Mancanza di spinta degli arti inferiori.Bagher alzandosi dalla panchettaBagher dopo avere appoggiato a terra un birillo o una pallina

Doc

ente

Naz

iona

le G

iorg

io R

icca

rdi

Alli

evo

Alle

nato

ri –

2010

/201

1

Page 21: Microsoft Power Point - RICEZIONE.ppt-giorgio

SISTEMI SISTEMI DIDI RICEZIONERICEZIONE

RICEZIONE A W RICEZIONE A TRAPEZIO

RICEZIONE A 3 RICEZIONE A 2

Doc

ente

Naz

iona

le G

iorg

io R

icca

rdi

Alli

evo

Alle

nato

ri –

2010

/201

1

Page 22: Microsoft Power Point - RICEZIONE.ppt-giorgio

SISTEMI SISTEMI DIDI RICEZIONERICEZIONE

Ricezione a 5 con schieramento a WRicezione a 5 con schieramento a W

Pregi : E' una ricezione piuttosto statica perché il campo viene suddiviso tra 5 giocatori; ciascun giocatore èresponsabile di una piccola zona e, rispetto al modulo precedente, rimane la suddivisione tra ricevitori corti e lunghi.

Difetti : Non possiede un'ampia gamma di usi legati poi all’attacco. Ci sono troppe zone di conflitto.

Utilizzo :Ormai è limitato alle sole U14 anche se si preferisce la ricezione a 3 in linea perché questa ultima è molto più utile come progressione didattica, essendo più simile alla ricezione a 2.

Doc

ente

Naz

iona

le G

iorg

io R

icca

rdi

Alli

evo

Alle

nato

ri –

2010

/201

1

Page 23: Microsoft Power Point - RICEZIONE.ppt-giorgio

SISTEMI SISTEMI DIDI RICEZIONERICEZIONE

Ricezione a 4 a trapezio

Pregi : .Libera un giocatore dall’impegno della ricezione (per poter subito attaccare 1°tempo o per altro)

Difett i:il trapezio stabilisce le competenze in termini di palle corte e lunghe e ciò non consente di allenare al meglio la mobilità e la valutazione delle traiettorie dei giocatori.Questo modulo genera ben 4 zone di conflitto: quella che divide i due giocatori di rete, quella che divide i due ricevitori lunghi e quella che si interpone tra i giocatori di rete e quelli dietro.

Doc

ente

Naz

iona

le G

iorg

io R

icca

rdi

Alli

evo

Alle

nato

ri –

2010

/201

1

Page 24: Microsoft Power Point - RICEZIONE.ppt-giorgio

SISTEMI SISTEMI DIDI RICEZIONERICEZIONE

Ricezione a 3 in linea a turno (anche a ruoli fissi )

Pregi: E' un modulo molto adottato per i settori giovanili perché èpropedeutico per la ricezione a due e nel settore femminile per suddividere il campo per un numero sufficiente di ricettoriNel caso si utilizzi un palleggiatore solo, nelle fasi 2, 3, 4 il palleggiatore si trova in prima linea per cui si può disporre di 3 giocatori di seconda linea che ricevono svincolando gli attaccanti di prima linea.Questo modulo si può usare sia contro battute float sia contro battute in salto e mantiene sempre a 2 il numero di zone di conflitto presenti, perché il campo è suddiviso per fasce verticali.

Difetti: Con le fasi 1,5,6 è indispensabile che un giocatore (di zona 2 oppure di zona 4) scenda per aiutare i compagni a formare la linea di ricezione.

Utilizzo:Si usa in modo particolare nelle categorie U18 perché consente buoni risultati in termini di progresso dei giocatori ed evita inoltre di sobbarcare l'intera ricezione su due soli giocatori.

Doc

ente

Naz

iona

le G

iorg

io R

icca

rdi

Alli

evo

Alle

nato

ri –

2010

/201

1

Page 25: Microsoft Power Point - RICEZIONE.ppt-giorgio

SISTEMI SISTEMI DIDI RICEZIONERICEZIONE

Ricezione a 2

Pregi: Si usano due soli ricevitori e quindi si crea una sola zona di conflitto. La coppia di ricevitori ha possibilità di affiatarsi facilmente diminuendo così la probabilità di subire punto nella zona di conflitto. Vengono assegnate delle fasce di competenza ai giocatori:Ricevono solitamente i due giocatori di posto 4 (ali-ricevitrici).

Difetti:Non è utilizzabile contro la battuta in salto perché non si ha sufficiente copertura del campo. Il giocatore di prima linea è costretto anche ad attaccare er cui tale giocatore è sottoposto ad uno stress psico-fisico non indifferente.

Utilizzo:E' un modulo generalmente utilizzato ad alti livelli, che consente ottimi risultati. Non va sicuramente impiegato a livello di settori giovanili, quanto meno fino alla juniores perché tende a privilegiare alcuni giocatori a scapito di altri in termini di completezza.

Doc

ente

Naz

iona

le G

iorg

io R

icca

rdi

Alli

evo

Alle

nato

ri –

2010

/201

1

Page 26: Microsoft Power Point - RICEZIONE.ppt-giorgio

ALLENAMENTO DELLA ALLENAMENTO DELLA

RICEZIONERICEZIONE

� L’allenamento della ricezione impone un elevato numero di ripetizioni

� L’allenamento della ricezione determina intensità di lavoro tendenzialmente basse

La capacità di attenzione durante l’allenamento della ricezione è limitata

La capacità reattiva tende a migliorare la propria prestazione ad intensità elevate

Doc

ente

Naz

iona

le G

iorg

io R

icca

rdi

Alli

evo

Alle

nato

ri –

2010

/201

1

Page 27: Microsoft Power Point - RICEZIONE.ppt-giorgio

ALLENAMENTO ALLENAMENTO

DELLA RICEZIONEDELLA RICEZIONE

BATTUTA TATTICA

� Ricezione del servizio teso da vicino� Ricezione del servizio corto � Ricezione del servizio in salto floating

Servizi veloci (cercano il punto o il ½ punto):� Ricezione del servizio teso da lontano� Ricezione del servizio in salto (anche corto)

Doc

ente

Naz

iona

le G

iorg

io R

icca

rdi

Alli

evo

Alle

nato

ri –

2010

/201

1

Page 28: Microsoft Power Point - RICEZIONE.ppt-giorgio

ENTO ENTO

DELLA DELLA

RICEZIONERICEZIONEL’evoluzione del sistema di ricezione è

legata a:1. Osservazione del rendimento del

sistema2. Individuazione dei problemi (errori tecnici

di colpo sulla palla, errori di posizionamento o errori di conflitto)

3. Individuazione di eventuali tendenze a subire le scelte tattiche dell’avversario

Doc

ente

Naz

iona

le G

iorg

io R

icca

rdi

Alli

evo

Alle

nato

ri –

2010

/201

1

Page 29: Microsoft Power Point - RICEZIONE.ppt-giorgio

ALLENAMENTO ALLENAMENTO

DELLA RICEZIONEDELLA RICEZIONE

L’allenamento del sistema di ricezione prevede:1. Allenamento dei conflitti (tra i ricevitori, tra il

ricevitore e il centrale e tra il ricevitore e gli attaccanti di seconda linea)

2. Allenamento al rendimento elevato anche in condizioni “difficili” (mantenere l’attenzione)

3. Allenamento con obiettivi personali e con obiettivi di squadra (gestione dell’errore)

Doc

ente

Naz

iona

le G

iorg

io R

icca

rdi

Alli

evo

Alle

nato

ri –

2010

/201

1

Page 30: Microsoft Power Point - RICEZIONE.ppt-giorgio

ALLENAMENTO ALLENAMENTO

DELLA RICEZIONEDELLA RICEZIONE

� Allenare sempre enfatizzando la sensibilitàdel piano di rimbalzo e il controllo del colpo

� Collegare la ricezione al sistema d’attacco prima possibile (anche con la copertura)

� Nel lavoro di battuta – ricezione creare la situazione ottimale in modo progressivo (sono prioritarie le esigenze dei ricevitori piuttosto che dei giocatori al servizio)

Doc

ente

Naz

iona

le G

iorg

io R

icca

rdi

Alli

evo

Alle

nato

ri –

2010

/201

1


Recommended