CORSO DI SPECIALIZZAZIONE “MIGRAZIONI, INTEGRAZIONE E
DEMOCRAZIA”
IV GIORNATA
Venerdì 29 settembre 2017
Il lavoro degli immigrati
Lucia Tria
Il lavoro: principale strumento di integrazione
sociale
COSTITUZIONE ITALIANA
Art. 1, primo comma “l’Italia è una Repubblicademocratica fondata sul lavoro”.
Per i Costituenti il lavoro dei singoli consociatiè lo strumento principale per dare “uncontenuto concreto” alla partecipazione delsingolo alla comunità e garantirne la dignità.
E’ quindi la base della democrazia.
“Elogio della democrazia ateniese” di Pericle
Un elemento fondamentale dellademocrazia è la fiducia che iconsociati hanno nelle relazionireciproche oltre che nei rapporti conle Istituzioni e le PubblicheAmministrazioni.
La fiducia
La fiducia negli altri presuppone quella in se stessi. Infatti, per Pericle:
“ogni ateniese cresce sviluppando in sé unafelice versatilità, la fiducia in se stesso, laprontezza a fronteggiare qualsiasi situazione;ed è per questo che la nostra città è aperta almondo e noi non cacciamo mai unostraniero”.
Alienazione economica
Con la diffusione dei lavori“flessibili” si è realizzata nei fattiquella situazione di “alienazioneeconomica” prefigurata da KarlMarx in uno scritto giovanile del1844.
ONU: Agenda di sviluppo per il post-2015
Solo il trinomio ambiente-salute-lavoro dignitoso equivale a darerilievo all’equità socio-economica,sempre più necessaria.
Domenico De Masi
il grande paradosso:
- - ogni anno in tutti i Paesi aumenta il divario traricchi e poveri
- proporzionalmente aumenta anche la ricchezzacomplessiva del pianeta
- la ricchezza non si distribuisce equamente- ciò è causa di disgregazione sociale e anche di
scarsa propensione al consumo delle classimedio-basse
Corte costituzionale
Il lavoro si pone, per i migranti, come«l’agognato fattore di legittimazionee la chiave di inserimento nel Paesein cui si spostano».
Corte costituzionale
Al legislatore italiano è certamenteconsentito dettare norme, nonpalesemente irragionevoli e noncontrastanti con obblighi internazionali,che regolino l’ingresso e la permanenzadi stranieri extracomunitari in Italia.
Controllo dei flussi migratori
- Visti di ingresso
- Permessi e/o altri titoli di soggiorno
- Decreto flussi
Nuove schiavitù
Da 20 a 45 milioni di persone sono gli schiavimoderni, nel mondo si tratta di:
bambini, donne, migranti, in tutti icontinenti.
Pare che il giro d’affari della schiavitù globalesia ancora miliardario, anche se le stime sonooffuscate dall’omertà, dall’ignoranza, dallapovertà, dall’arretratezza dei sistemi giuridici,dai pochi mezzi di tracciabilità.
La dignità negata
La nostra speranza: i bambini
Il coraggio della libertà
L’affermazione concreta della pari dignità
Grazie dell’attenzione