Prot. 640/A40 Manfredonia, 9/3/2020
Al Personale docente
Ai Genitori degli alunni e, p.c. al Direttore S.G.A.
Circolare 91 OGGETTO: Coronavirus: Attuazione della didattica a distanza (E-Learning ). Ulteriori direttive …
Il DPCM del 9 marzo 2020, prevede la sospensione delle attività didattiche fino alla data del
prossimo 3 aprile.
Pertanto, visto il protrarsi della situazione, facendo seguito alla circolare 89, considerate le
sollecitazioni del Governo contenute nei DPCM e le disposizioni impartite dalle Note ministeriali 278 e
279, al fine di garantire il diritto costituzionalmente garantito all’istruzione, il nostro Istituto
continuerà ad attivare la didattica a distanza, tenendo conto delle possibilità e effettive capacità di
ciascuna classe di utilizzare gli strumenti digitali necessari, come da proposte riportate sul sito
della scuola, avuto anche riguardo alle specifiche esigenze degli studenti con disabilità. Visto il
segmento scolastico e le difficoltà di alcune famiglie, è auspicabile attivare e condividere le stesse
modalità, anche se, come riportano le note ministeriali, le diverse istituzioni scolastiche e i loro docenti
stanno intraprendendo una varietà di iniziative, che vanno dalla mera trasmissione di materiali (da
abbandonarsi progressivamente, in quanto non assimilabile alla didattica a distanza), alla registrazione
delle lezioni, all’utilizzo di piattaforme per la didattica a distanza, presso l’istituzione scolastica, presso il
domicilio o altre strutture.
Ogni iniziativa che favorisca il più possibile la continuità nell’azione didattica è, di per sé, utile. Si
consiglia, comunque, di evitare, soprattutto nella scuola primaria, la mera trasmissione di compiti
ed esercitazioni, quando non accompagnata da una qualche forma di azione didattica o anche
semplicemente di contatto a distanza (nota ministeriale 279).
Va, infatti, rilevato (e ciò vale anche per i servizi all’infanzia) come i nostri bambini e le nostre
bambine patiscano abitudini di vita stravolte e l’assenza della dimensione comunitaria e
relazionale del gruppo classe. Anche le più semplici forme di contatto sono da raccomandare
vivamente. E ciò riguarda l’intero gruppo classe, la cui dimensione inclusiva va, per quanto
possibile mantenuta, anche con riguardo agli alunni con Bisogni educativi speciali.
MINISTERO DELL’ISTRUZIONE
Istituto Comprensivo <<San Giovanni Bosco >> 71043 M A N F R E D O N I A – F G
Via Cavolecchia, 4 – CF: 92055050717 – CM: FGIC872002 Tel.: 0884585923 Fax: 0884516827
sito Web: www.icsangiovannibosco.gov.it PEO: [email protected] – PEC: [email protected]
Si potranno, ad esempio, inviare richieste di compiti da svolgere a casa o proposte di lavoro di
riepilogo e/o approfondimento, utilizzando come mezzo il registro elettronico o le classi virtuali o
la posta elettronica o altra messaggistica (Whatsapp). Dobbiamo adeguarci alle esigenze delle
famiglie, perché tutto dipende soprattutto dall’utenza che, in alcuni casi, ha difficoltà serie
nell’utilizzare app di classe virtuale anche molti semplici come Edmodo, usufruibile anche da
smartphone.
Anche le docenti di sostegno sono invitate a concordare modalità di comunicazione con le famiglie
per l’assegnazione di attività ai loro studenti.
In questo periodo di sospensione delle attività didattiche in presenza a ognuno di noi è chiesto una
grande responsabilità e creatività per non interrompere il dialogo educativo con i ragazzi.
Ogni docente, in base alle proprie competenze e al contesto familiare, sta utilizzando la modalità
più opportuna e adeguata al contesto.
È opportuno, però, qui fornire alcune indicazioni valide per tutti.
Ogni docente, come per la programmazione, inserirà nella sezione documenti del RE un file
contenente attività e argomenti svolti giornalmente, inserendo anche eventuali file di
approfondimento, schede, registrazioni o altro.
Invito le insegnanti alla programmazione e le presidenti di interclasse a inserire la
programmazione quindicinale dopo aver ricevuto dalle docenti di classe gli obiettivi
programmati per il periodo indicato.
Monitoraggio modalità didattica a distanza e comunicazioni
Il protrarsi della situazione di emergenza comporterà la necessità di un’attività di programmazione
e coordinamento della didattica a distanza.
Premesso ciò e alla luce della nota M.I. 279 dell’8 marzo 2020, ciascun coordinatore/presidente
avrà cura di redigere un report sulle modalità e-learning già adottate o da adottare all’interno del
proprio consiglio di classe e/o interclasse e inviarlo per mail allo scrivente entro il 14 marzo p.v.
Tutto ciò per avere un quadro completo della situazione e rispondere alle numerose richieste che
provengono dalle famiglie e dagli organi superiori, nonché per una calendarizzazione delle attività
da parte delle docenti, per evitare sovrapposizioni di interventi nelle “classi virtuali” o nelle altre
modalità adottate.
Particolare attenzione si richiede agli interventi per gli studenti in situazione di diversabilità e con
DSA. Nelle more di nuove indicazioni, si comunica la sospensione delle attività collegiali previste
entro il 3 aprile p.v.
Pertanto, si confida sempre nella più ampia collaborazione e nella partecipazione responsabile da parte di
tutti al fine di migliorare e ottimizzare la qualità del servizio erogato <<per e con>> la comunità educante.
Tutto è in divenire.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO Filippo Quitadamo
Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3, c. 2, D.Lgs. n. 39/1993
Lezioni online, materiale utile diviso per disciplina. Ulteriori suggerimenti e
risorse
Facendo seguito alle direttive e indicazioni già pubblicate sul sito web della scuola, si riportano
ulteriori sollecitazioni e indicazioni per attivarsi, in base alle possibilità delle docenti e delle
famiglie, offrendo un menù variegato agli alunni, affinché nessuno venga trascurato, ma tutti
abbiano la cura didattica ed educativa da parte della scuola tramite le docenti.
Materiale didattico per infanzia
Materiali per la scuola dell’infanzia. Vai al sito
Scuola Primaria
Da anni utilizzo il mio sito per interagire con i miei alunni. Nel sito ci sono lezioni, videolezioni,
verifiche online, giochi online relativi alla disciplina Italiano. Vai alla pagina
Materiale didattico (spiegazioni, esercitazioni, schede, giochi on line, ecc.) di libero accesso e
relativo a molte materie. https://maestrapam.wordpress.com/
Classi virtuali ai tempi del Coronavirus, farlo con Edmodo. Video lezioni gratuite
G Suite for education, ex Google app for education, già attiva in tante scuole italiane, è un buon
modo per fare smart working con alunni, docenti e personale della segreteria.
Con le sue tante applicazioni offre infinite possibilità.
Alcuni articoli di riferimento:
GSuit for education
Google groups per didattica o attività collegiali
Creare siti web didattici gratuiti gestiti da docenti o studenti
Fogli di lavoro google come utilizzarli per la didattica
Hangouts meet pr didattica, call, conferenza e formazione virtuale
Google drive come usarlo per la didattica
Google forms per creare verifiche test, quiz
Microsoft Office 365 .
Zeetings, Screen-cast-o-matic, Jitsi, Go to meeting, Go to webinar, Smart Learning
Suite, Ted, Fidenia, Obs studio.
Alcune sono piattaforme, altri contenitori virtuali, altri ancora software per la registrazione di
video-lezioni facilmente condivisibili.
Il social learning con EDMODO, corso con iscrizione e fruizione gratuita
Ricapitolando:
Ci sono in rete diverse proposte di piattaforme on line, alcune attuabili subito, altre necessitano di
competenze tecniche avanzate per poterle rendere disponibili. Il MIUR tra le direttive che potete leggere
qui, ne propone alcune. proviamo ad elencarle:
Google G-Suite. La piattaforma di Google racchiude dentro di sé tutti gli strumenti che vengono resi
disponibili in un ambiente protetto e non necessariamente accessibile dall’esterno. G-Suite ha al suo interno
Classroom che è uno strumento per creare classi virtuali rispondendo quasi per intero ai requisiti richiesti. G-
Suite contiene anche Google Meet (o il vecchio hangout) che permette di creare anche attività di formazione
sincrona mediante videoconferenza. Google Meet ha il grande vantaggio di condividere lo schermo del PC. I
docenti che vogliono usare il pc come lavagna possono così condividerne i contenuti real time con gli
studenti. GSuite per essere attivata necessita di un meccanismo abbastanza complesso che richiede
l’approvazione da parte della scuola tutta. Una volta attivato viene fornito alla scuola un pacchetto di account
ed un pannello di gestione. In mancanza d GSuite classroom può essere utilizzato anche attraverso il solo
account Gmail. Microsoft Office 365 Educational. La piattaforma di Microsoft si evolve a strumento per le classi virtuali e
consente d integrare al loro interno tutti gli strumenti validi per la formazione di cui abbiamo parlato. Anche
Microsoft contiene lo strumento Team che consente di effettuare videoconferenza real time.
Piattaforma Rai Educational. Essa non contiene tutti gli strumenti necessari a creare attività di E-learning
ma ha il grande vantaggio di essere molto facile e di consentire l’accesso a tutti gli archivi RAI. Di fatto il
docente può costruire un percorso formativo mettendo insieme video rai Educational e tanti altri contenuti
rendendo il percorso stesso pubblico o integrandolo in un altro strumento E-learning come quelli sopra
descritti
Moodle. E’ un software free che si deve comunque installare su uno spazio web e viene fruito come un sito
complesso. Di fatto esso può rappresentare la spalla didattica al sito della scuola. Moodle è usato da tutte le
principali università a livello mondiale e rispetta per intero lo standard SCORM. Esso ha almeno una decina
di tipologie di contenuti supportati e una decina di tipologie di attività che si possono svolgere. Moodle
necessita di un intervento tecnico specializzato per essere reso on line e disponibile oltre ad essere
perfezionato nelle impostazioni. Molte scuole lo adottano con. successo. Il grande vantaggio di mode è il
fatto che rende tutto disponibile in un ambiente ad uso e consumo della scuola. Praticamente mentre con altri
strumenti facciamo parte di un sistema come fossimo in una singola camera di hotel, con Moodle abbiamo
un hotel tutto per noi ma dobbiamo saperlo gestire.
Edmodo. È un social Learning nel senso che si presenta come piattaforma aperta per potervi accedere n
logica social, docenti e studenti vi accedono utilizzando diverse attività e contenuti. Esso può avere delle
limitazioni nello spazio messo a disposizione. Edmodo per una scuola rappresenta una opportunità ma si
presenta dispersivo. Edmodo non consente l’erogazione di formazione sincrona in videoconferenza.
Piattaforme delle case editrici. Esse sono spesso facili da usare. Il grande vantaggio che hanno sta nel fatto
che esse ruotano intorno ai testi in adozione. Di fatto al testo i docenti possono aggiungere altro materiale
costruendo la classe virtuale e rendendo disponibili anche gli esercizi on line, mutuati dalle versioni cartacee.
Tra le piattaforme più performanti spiccano quelle di Mondadori, Zanichelli, Pearson. Alcune piattaforme
sono direttamente integrate con strumenti cloud come quelli google rendendo tutto in forma collaborativa.
Infine, si rende nota la comunicazione giunta agli Istituti scolastici da parte dell’INDIRE sulla
predisposizione di ambienti formativi sulla didattica a distanza. Gentili dirigenti, gentili docenti, a
causa dell’emergenza del Coronavirus e della conseguente decisione del Governo di sospendere le
attività didattiche, ci preme informarvi che, in accordo con il Ministero dell’Istruzione, Indire,
grazie al supporto degli istituti scolastici dei Movimenti di Avanguardie Educative e delle
Piccole Scuole, ha predisposto un ambiente dove è possibile accedere a webinar formativi sulla
didattica a distanza. In questo ambiente sono inoltre condivise alcune risorse e buone pratiche già
sperimentate con successo in molte scuole italiane, che possono essere utilizzate e personalizzate
secondo le proprie esigenze. L’accesso all'ambiente è libero. Cliccando al seguente link
http://www.indire.it/la-rete-di-avanguardie-educative-a-supporto-dellemergenza-sanitaria/
è possibile entrare in contatto con le scuole dei due Movimenti per condividere il know-how,
consigliare e dare supporto a quei docenti che, magari per la prima volta, si trovano a dover
scambiare online materiali didattici, creare learning object e utilizzare applicativi per la didattica a
distanza.
Conclusioni
Fatte le opportune premesse e riserve sull’uso di strumenti on line per la didattica, l’attuale congiuntura
è importante per sperimentarne l’uso anche affinché passi il messaggio secondo il quale la scuola non si
ferma neanche di fronte alle emergenze. Di certo non sarà la stessa scuola ma con molta probabilità sarà
una scuola diversa vista attraverso un punto di vista differente che poi verrà completata quando si tornerà tra i banchi.
Per concludere, penso che le possibilità ci siano per lavorare a distanza, si tratta di trovare un
ambiente collaborativo dove tutti abbiano voglia di mettersi al passo coi tempi anche e soprattutto
in una situazione d’emergenza come quella che ci vede coinvolti in questo momento.