Il contributo della Sanità Pubblica Veterinaria alla Medicina Unica Roma 11 Ottobre 2013
Modelli di integrazione nelle problematiche di natura infettiva: le sorveglianze di
laboratorio
Luca Busani
Le zoonosi
Circa 1500 agenti di malattia infettiva nell’uomo (virus, batteri, parassiti…)
Circa il 60% sono zoonosi
Circa il 13% dei patogeni umani sono emergenti-riemergenti
Circa il 75% delle infezioni umane emergenti sono causate da agenti zoonosici
Alcuni importanti agenti di bioterrorismo sono zoonosi
L’antibiotico-resistenza è una zoonosi trasversale
Circa 1 miliardo di casi umani/anno dovuti a zoonosi
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DALY totali, stima 2010 Europa
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Institute for Health Metrics and Evaluation
Stima DALY per malattie infettive, Italia 2010
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250k DALY complessive 50k DALY da malattie enteriche
Institute for Health Metrics and Evaluation
Sorveglianza delle malattie infettive in Italia
il Sistema Informativo delle Malattie Infettive SIMI (D.M. 15/12/1990 e D.M. 29/07/1998);
il Sistema Informativo Ospedaliero e le Schede di Dimissione Ospedaliera (SDO) ;
i Sistemi di Sorveglianza specifici di Laboratorio (es. per le Diarree Infettive (D.G.R. 04/08/1998)).
Sistema di Sorveglianza di Laboratorio Enter-Net Italia.
Sorveglianza delle infezioni trasmesse da alimenti in Europa
Regolamento (CE) n. 2160/2003
Sottonotifica delle infezioni trasmesse con gli alimenti
1) La maggior parte dei casi si manifesta con sintomi blandi e/o autolimitanti che non motivano il malato a rivolgersi ad un medico
2) Un esame diagnostico non sempre viene prescritto dal medico e una diagnosi eziologica definitiva non viene sempre raggiunta.
3) Le capacità diagnostiche dei laboratori differiscono enormemente tra di loro (es. Del Manso et al., 2009).
4) La notifica da parte del medico è, in generale, fortemente disattesa.
Confronto tra SIMI e SDO in Triveneto
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0
500
1000
1500
2000
2500
3000
3500
4000
4500
SIMI SDO SIMI SDO SIMI SDO SIMI SDO
PA Bolzano PA Trento REG Veneto REG Friuli VG
Salmonellosi
Campylobacteriosi
Malattia di Lyme
Listeriosi
Altre zoonosi
n.
Notifiche (
dati 2
002-2
005)
Strategia integrata per il controllo delle zoonosi
• Rafforzare la sorveglianza e la capacità di identificazione dei casi e degli outbreak
• Migliorare la prevenzione e il controllo applicando strumenti noti o sviluppandone di nuovi
• Migliorare le capacità di laboratorio e l’applicazione di nuovi strumenti diagnostici
…Dal caso alla causa
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L’obiettivo dei modelli di attribuzione delle fonti di salmonellosi umana è quello di stimare la proporzione di casi umani attribuibili a (causati da) specifiche fonti di infezioni. L’attribuzione può essere fatta a livello di: 1. Serbatoio animale 2. Alimento 3. Entrambi
Olanda, 2003 – Dr. van Pelt (RIVM)
Attribuzione delle fonti di salmonellosi umana mediante subtipizzazione microbica
0 10 20 30 40 50 60
2002-2004
2005-2007
2008-2010
Attributed cases (%)
Pigs Gallus gallus Turkeys Ruminants Travel Outbreak
% di casi di Salmonellosi in Italia attribuiti alle diverse fonti negli anni
Conclusioni
• Misurare le zoonosi, in particolare quelle a trasmissione alimentare nella popolazione è difficile
– Sottonotifica
– Problemi di diagnosi di laboratorio
• Il loro impatto “diretto” può apparire limitato
• Lo sviluppo delle capacità di laboratorio è strategico per migliorare sorveglianza e controllo
• La lettura integrata dei dati è un valore aggiunto per l’identificazione delle priorità e l’indirizzo degli interventi
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