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MODELLO DI PROGRAMMAZIONE ... - liceomarsico.gov.it UMANE III B.pdf · OBIETTIVI SPECIFICI DI...

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1 MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE ANNO SCOLASTICO _2015/2016____________________ INDIRIZZO DI STUDI LICEO CLASSICO_____________________________ CLASSE III B________ AREA UMANISTICA__________ DISCIPLINA SCIENZE UMANE___________________________ DOCENTE TURI ISA_____________________________ QUADRO ORARIO 5 h________ (n. ore sett. nella classe) 1. ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA 1.1 Profilo generale della classe Gli alunni in classe hanno un atteggiamento vivace ma corretto, sia tra di loro che con il docente. La frequenza è regolare. La partecipazione e più che sufficientemente al dialogo educativo. La classe mostra un certo interesse ed impegno per la disciplina. Gli alunni sono disponibili all’approfondimento personale. 1.2 Alunni con bisogni educativi speciali (alunni diversamente abili e con disturbi specifici dell’apprendimento) 1 DSA e 1 BES ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “G. PEANO” C/da Fontanelle 85052 MARSICONUOVO (PZ) Tel.0975342102 - Fax 0975344109 C. F. 80006310769 - C. M. PZIS01900C www.liceomarsico.gov.it- E-Mail: [email protected] Sede Associata: LICEO STATALE MARSICONUOVO (PZ) Indirizzi: liceo Scientifico-Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate Liceo Linguistico C/da Fontanelle - Tel.0975342102 - Fax 0975344109 - C.M. PZPS01901V Sede Associata: LICEO STATALE VIGGIANO (PZ) Indirizzi: Liceo Classico- Liceo delle Scienze Umane Via Aldo Moro - Tel. 0975 61083 - Fax 0975 61191 - C. M. PZPC01901Q
Transcript

1

MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

ANNO SCOLASTICO _2015/2016____________________

INDIRIZZO DI STUDI LICEO CLASSICO_____________________________

CLASSE III B________

AREA UMANISTICA__________

DISCIPLINA SCIENZE UMANE___________________________

DOCENTE TURI ISA_____________________________

QUADRO ORARIO 5 h________

(n. ore sett. nella classe)

1. ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

1.1 Profilo generale della classe Gli alunni in classe hanno un atteggiamento vivace ma corretto, sia tra di loro che con il docente.

La frequenza è regolare.

La partecipazione e più che sufficientemente al dialogo educativo.

La classe mostra un certo interesse ed impegno per la disciplina.

Gli alunni sono disponibili all’approfondimento personale.

1.2 Alunni con bisogni educativi speciali

(alunni diversamente abili e con disturbi specifici dell’apprendimento)

1 DSA e 1 BES

ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “G. PEANO”

C/da Fontanelle 85052 MARSICONUOVO (PZ) Tel.0975342102 - Fax 0975344109

C. F. 80006310769 - C. M. PZIS01900C

www.liceomarsico.gov.it- E-Mail: [email protected]

Sede Associata: LICEO STATALE –MARSICONUOVO (PZ)

Indirizzi: liceo Scientifico-Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate – Liceo Linguistico

C/da Fontanelle - Tel.0975342102 - Fax 0975344109 - C.M. PZPS01901V

Sede Associata: LICEO STATALE – VIGGIANO (PZ)

Indirizzi: Liceo Classico- Liceo delle Scienze Umane

Via Aldo Moro - Tel. 0975 61083 - Fax 0975 61191 - C. M. PZPC01901Q

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Livelli di partenza rilevati e fonti di rilevazione dei dati

Tipologia di prova utilizzata come test d’ingresso: _scritto__________________

Livello critico

(voto n.c. – 2)

Livello basso

(voti inferiori alla

sufficienza)

Livello medio

(voti 6-7)

Livello alto

( voti 8-9-10)

N. _____ N. _3____ N. _15____ N. _____

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

□ griglie, questionari conoscitivi, test socio-metrici

(se si, specificare quali)………………………………..

□ tecniche di osservazione

x□ test d’ingresso

x□ colloqui con gli alunni

□ colloqui con le famiglie

□ altro: ____________________________________________

2. OBIETTIVI SPECIFICI DI APPREDIMENTO IN TERMINI DI COMPETENZE

Competenze attese al termine dell’anno

scolastico

Competenze attese al termine dell’anno

scolastico

Comprendere il cambiamento e la diversità dei

tempi storico-sociali, attraverso il confronto tra

epoche e in una dimensione e in una dimensione

sincronica attraverso il confronto tra aree

geografiche e storico-culturali.

Orientarsi con i linguaggi propri delle scienze

umane nelle molteplici dimensioni attraverso le

quali l’uomo si costituisce in quanto e come

soggetto di reciprocità e di relazioni.

Accostare la cultura pedagogica alle altre

scienze umane per riconoscere, in un ottica

multidisciplinare, i principali temi educativi

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2.1 Articolazione delle competenze in abilità e conoscenze Esempio

COMPETENZA: ASCOLTO utilizzare l’ascolto in funzione relazionale e comunicativa

ABILITÀ CONOSCENZE

Abituarsi progressivamente a mantenere l’attenzione e la concentrazione

per la durata dell’ascolto. Conoscere il lessico specifico della

disciplina.

Conoscere i contenuti e le categorie

essenziali delle scienze umane.

Conoscere e comprendere gli strumenti di

analisi testuali

Utilizzare l’ascolto come strumento di comprensione globale del

messaggio.

Cogliere gli aspetti non verbali e paraverbali della comunicazione.

Saper ascoltare il punto di vista altrui.

3. MODULI DIDATTICI CON L’INDICAZIONE DEI TEMPI DI SVOLGIMENTO E

DEGLI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTESI

PSICOLOGIA

MODULO I ( Ott./Nov.)

Conoscere i caratteri dell’osservazione scientifica

Conoscere i caratteri dell’osservazione diretta e dell’osservazione indiretta

Conoscere gli scopi, i mezzi e i limiti dell’osservazione

L’osservazione della realtà Psicologica e sociale

MODULO II (DIC.)

Conoscere gli aspetti principali dell’osservazione sistematica,etologica e psicanalitica

Conoscere gli aspetti principali dell’osservazione partecipante

Conoscere gli aspetti principali delle ricerche longitudinale e delle ricerche trasversali

I tipi di osservazione

4

MODULO III ( GEn/Febb.)

Conoscere le caratteristiche del metodo sperimentale

Conoscere le caratteristiche del metodo clinico

Conoscere le caratteristiche fondamentali della metodologia dell’inchiesta

Il metodo sperimentale, il metodo clinico e l’osservazione indiretta

MODULO IV (MARZO/Aprile)

Conoscere la teoria dello sviluppo cognitivo di Piaget

Conoscere le principali idee della scuola storico-culturale

Conoscere gli studi di Bruner

Lo sviluppo cognitivo

MODULO V (MAGGIO)

Conoscere le principali idee della scuola storico-culturale

Conoscere la teoria di Vygotskij concernenti pensiero e linguaggio

Conoscere l’approccio della psicologia ai processi mentali

Conoscere il contesto culturale in cui Brunner svolge le sue ricerche di psicologia cognitiva

Conoscere gli studi diBrunner sui processi cognitivi e il loro sviluppo

La scuola storico culturale e la psicologia cognitiva

PEDAGOGIA

MODULO I (Ott/Nov.)

Conoscere le trasformazioni socioculturali del Basso Medioevo

Conoscere le caratteristiche della civiltà rinascimentale

Conoscere le caratteristiche delle università mediovali

Conoscere la pedagogia dei pensatori della Scolastica

La pedagogia Tra medioevo e Rinascimento

MODULO II (Dic./Gennaio)

Conoscere le trasformazioni socioculturali del periodo umanistico-rinascimentale

Conoscere le caratteristiche degli ideali umanistico-rinascimentali

5

Conoscere l’esperienza educativa delle scuole convitto

Conoscere la pedagogia dei pensatori umanistico-rinascimentali italiani

Conosceredei pensatori umanistico-rinascimentali europei

L’ideale educativo umanistico-rinascimentale

MODULO III ( Feb./Mar.)

Obiettivi

Conoscere le conseguenze sociali della Riforma protestante

Conoscere le trasformazioni educative operate dalla riforma protestante

Conoscere il significato socio-educativo della Controriforma cattolica

L’influenza della Riforma sulle istituzioni educative

MODULO IV (Apr/Mag)

Conoscere i caratteri generali della Compagnia di Gesù

Conoscere il programma educativo della compagnia di Gesù

Istituzioni educative ed educatori della Controriforma

ANTROPOLOGIA

MODULO I (Ott./ Gennaio)

Conoscere i principali metodi dell’antropologia culturale

Concetto il concetto antropologico di cultura

Conoscere le analogie e le differenze esistenti tra le società umane e le società animale

Conoscere gli studi precursori dell’antropologia culturale

Conoscere lo sviluppo storico delle teorie antropologiche

I metodi di studio dell’antropologia e la nascità della cultura

MODULO II (Feb./Maggio)

Conoscere l’influenza dell’evoluzionismo in antropologia

Conoscere l’influenza dell’etnologia francese nell’antropologia culturale

Conoscere del funzionalismo nell’antropologia culturale

Conoscere l’influenza del relativismo culturale nell’antropologia culturale

6

Conoscere l’influenza dello strutturalismo nell’antropologia culturale

Capire le diverse culture: nascita e sviluppo dell’antropologia (Feb./Maggio)

OBIETTIVI MINIMI

_ Conoscere gli aspetti fondamentali degli argomenti svolti

_ utilizzare un linguaggio appropriato

_ saper trovare dei collegamenti tra i vari argomenti ed il quotidiano

_ saper riferire le differenze tra i vari autori e l’azione educativa

4. EVENTUALI PERCORSI PLURIDISCIPLINARI /INTERDISCIPLINARI

Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi. Individuazione del modulo e descrizione

dell’architettura didattica (indicazione degli argomenti, dei nuclei tematici, dei tempi e delle

modalità di svolgimento, delle metodologie di verifica e valutazione)

Alternanza scuola/lavoro

Gioco e creatività

Progetto interdisciplinare

Servizi sociali e sociosanitari del territorio della Val d’Agri

Censimento degli enti socio assistenziali del territorio

5. METODOLOGIE DIDATTICHE CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AGLI

ASPETTI INNOVATIVI E ALL’UTILIZZO DELLE TECNOLOGIE DIGITALI

Visione film, utilizzo di internet, laboratorio

6. AUSILI DIDATTICI

Indicare il manuale in adozione, eventuali sussidi o testi di approfondimento, attrezzature e

ambienti per l’apprendimento, uso di testi in versione on line o mista

NUOVO – I PERCORSI DELLA MENTE – secondo biennio – HOEPLI

7. SPAZI DIDATTICI

Aula, laboratorio, lim

7

8. MODALITÀ DI RECUPERO DELLE LACUNE RILEVATE E DI EVENTUALE

VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE

Recupero curricolare: inserire testo

Recupero extra- curricolare: inserire testo

Valorizzazione eccellenze: inserire testo

9. VERIFICA E VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA VERIFICA ORALE DI FILOSOFIA E DI STORIA PER L’A.S. 2015-2016

CRITERI PER LA

VALUTAZIONE DESCRITTORI

PUNTEGGI E VOTI CORRISPONDENTI

IN DECIMI

GIUDIZIO COMPLESSIVO

PUNTEGGI

CONOSCENZE (max 3 punti)

Conoscenza dei contenuti (teorie, concetti, questioni, argomentazioni razionali, eventi e processi storici, fonti, documenti, testi storiografici)

0,90 1-3 Gravemente insufficiente

CONOSCENZE P _____

1,20 4 Insufficiente

1,50 5 Lievemente insufficiente

1,80 6 Sufficiente

2,10 7 Discreto

2,40 8 Buono

2,70 9 Ottimo

3 10 Eccellente

ABILITA’ (max 4 punti)

Saper utilizzare lessico e categorie specifiche della disciplina.

Saper collocare eventi, fenomeni, autori e teorie nella loro dimensione spazio-temporale.

Capacità di sintesi, di analisi e di argomentazione.

Capacità di stabilire nessi e relazioni, rapporti sincronici e diacronici, motivazioni e conseguenze, analogie e differenze.

1,20 1-3 Gravemente insufficiente

ABILITA’ p. ____

1,60 4 Insufficiente

2,00 5 Lievemente insufficiente

2,40 6 Sufficiente

2,80 7 Discreto

3,20 8 Buono

3,60 9 Ottimo

4 10 Eccellente

COMPETENZE (max 3 punti)

Competenze linguistiche (proprietà lessicali, correttezza ortografica, morfologica, sintattica.) ed espositive.

Competenze di integrazione e di problematizzazione delle conoscenze e dei diversi saperi.

Rielaborazione autonoma, originale e critica.

Consapevolezza dell’importanza

0,90 1-3 Gravemente insufficiente

COMPETENZE P ____

1,20 4 Insufficiente

1,50 5 Lievemente insufficiente

1,80 6 Sufficiente

2,10 7 Discreto

2,40 8 Buono

8

della conoscenza storica o filosofica della ricerca.

Competenze sui temi di cittadinanza e Costituzione.

2,70 9 Ottimo

3 10 Eccellente

TOTALE PUNTEGGIO

VOTO IN DECIMI

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA VERIFICA SCRITTA DI FILOSOFIA E DI STORIA PER L’A.S. 2015-2016 TRATTAZIONE SINTETICA DI ARGOMENTI (tipologia A) ---- QUESITI A RISPOSTA APERTA (tipologia B)

CRITERI PER LA VALUTAZIONE

DESCRITTORI PUNTEGGI E VOTI CORRISPONDENTI

IN DECIMI GIUDIZIO COMPLESSIVO PUNTEGGI

CONOSCENZE (max 3 punti)

Conoscenza dei contenuti (teorie, concetti, questioni, argomentazioni razionali, eventi e processi storici, fonti, documenti, testi storiografici)

0,90 1-3 Gravemente insufficiente

CONOSCENZE P _____

1,20 4 Insufficiente

1,50 5 Lievemente insufficiente

1,80 6 Sufficiente

2,10 7 Discreto

2,40 8 Buono

2,70 9 Ottimo

3 10 Eccellente

ABILITA’ (max 4 punti)

Saper utilizzare lessico e categorie specifiche della disciplina.

Saper collocare eventi, fenomeni, autori e teorie nella loro dimensione spazio-temporale.

Capacità di sintesi, di analisi e di argomentazione.

Capacità di stabilire nessi e relazioni, rapporti sincronici e diacronici, motivazioni e conseguenze, analogie e differenze.

1,20 1-3 Gravemente insufficiente

ABILITA’ p. ____

1,60 4 Insufficiente

2,00 5 Lievemente insufficiente

2,40 6 Sufficiente

2,80 7 Discreto

3,20 8 Buono

3,60 9 Ottimo

4 10 Eccellente

COMPETENZE (max 3 punti)

Competenze linguistiche (proprietà lessicali, correttezza ortografica, morfologica, sintattica.) ed espositive.

Competenze di integrazione e di problematizzazione delle conoscenze e dei diversi saperi.

Rielaborazione autonoma, originale e critica.

Consapevolezza dell’importanza della conoscenza storica o filosofica della ricerca.

Competenze sui temi di cittadinanza e Costituzione.

0,90 1-3 Gravemente insufficiente

COMPETENZE P ____

1,20 4 Insufficiente

1,50 5 Lievemente insufficiente

1,80 6 Sufficiente

2,10 7 Discreto

2,40 8 Buono

2,70 9 Ottimo

3 10 Eccellente

TOTALE PUNTEGGIO

9

VOTO IN DECIMI

9.1. TIPOLOGIA – NUMERO E TEMPI DELLE VERIFICHE

Esempio

TIPOLOGIE DI PROVE DI VERIFICA NUMERO PROVE DI

VERIFICA

TEMPI DI

SVOLGIMENTO

Prove scritte 3+3……………………

Prove orali 2+2……………………..

Prove pratiche …………………

Prove autentiche …1…………………

…6….

4…….

…….

……

2 h

9.2. COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA

Le competenze di cittadinanza coincidono per molti aspetti con le competenze della disciplina per

cui si ritiene che si possa dare un notevole contributo per il conseguimento di alcune competenze.

Imparare ad imparare, risolvere problemi; comunicare saranno parte integranti del programma che

verrà svolto nel corso dell’anno scolastico.

Per la competenza a progettare , acquisire ed interpretare informazioni, collaborare e partecipare,

agire in modo autonomo e responsabile saranno organizzati lavori individuali e di gruppo finalizzati

a sviluppare tali competenze.

COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA (triennio) Specificare in che modo l’apprendimento della disciplina concorre anche allo sviluppo delle competenze chiave di

cittadinanza.

1. COMPETENZA CULTURALE

2. COMPETENZA COMUNICATIVA,ESPRESSIVA, ARGOMENTATIVA E PRAGMATICA

3. COMPETENZA SOCIALE E RELAZIONALE

4. COMPETENZA: APPLICATIVA E PROGETTUALE,TESTUALE E ICONOGRAFICA,

METACOGNITIVA

10

9.3. TIPOLOGIA DI VERIFICA PER LA RILEVAZIONE E LA VALUTAZIONE DELLE

COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA

Prove autentiche

9.4. CRITERI DI VALUTAZIONE CON RIGUARDO ANCHE ALLE COMPETENZE

CHIAVE DI CITTADINANZA

Tecniche di osservazione

Rubrica valutativa

Competenze di

cittadinanza

Descrittori valutativi

Acquisire ed

interpretare

informazioni

Osservare,analizzare e

descrivere fenomeni

reali

Leggere, comprendere

ed interpretare testi

scritti di vario tipo

Leggere e costruire grafici

Individuare

collegamenti e

relazioni

Identificare i diversi modelli istituzionali e di

organizzazione sociale e le principali relazioni

tra persona, famiglia, società e Stato

Utilizzare gli strumenti fondamentali per una

fruizione consapevole del patrimonio artistico e

letterario

Collaborare

Interagire in gruppo, creare sottogruppi di lavoro, comprendere i vari punti di vista attraverso il

confronto e l’ascolto, contribuire all’apprendimento comune delle informazioni ed alla

realizzazione dell’attività progettuale richiesta

Risolvere problemi

Fare ipotesi di lavoro di fronte a situazioni problematiche

Progettare

Elaborare e realizzare

il progetto con una

strategia d’azione e un

obiettivo realistico

utilizzando le

informazioni acquisite

Compiere verifiche in

itinere del lavoro

Produrre testi di vario tipo in relazione ai

differenti scopi comunicativi ed operativi

Comunicare

Padroneggiare gli strumenti espressivi ed

argomentativi indispensabili per gestire

l’interazione comunicativa, verbale e non, in

vari contesti

11

9.5. GRIGLIE/RUBRICHE DI VALUTAZIONE DA UTILIZZARE (evidenziare nelle griglie o

rubriche il livello di sufficienza)

COMPETENZE LIVELLI DI PRESTAZIONE

Acquisire ed

interpretare

informazioni

Livello assenza

(2/3/4) Livello mediocre

(5) Livello

essenziale

(6)

Livello

autonomo

(7/8)

Livello eccellente

(9/10)

Non è in grado di

analizzare

l’informazione

ricevuta, non sa

distinguere tra fatti

e opinioni

Analizza le

informazioni ma

solo se guidato le

interpreta,

distinguendo tra

fatti e opinioni

Analizza ed

interpreta le

informazioni;

solo se guidato

distingue tra

fatti e opinioni

Analizza le

informazioni

avute nei diversi

ambiti e utilizza

vari strumenti

comunicativi;

distingue tra fatti

e opinioni.

Acquisisce ed

interpreta

criticamente

l’informazione

ricevuta,

valutandone

l’attendibilità e

l’utilità,

distinguendo fatti

e opinioni

Individuare

collegamenti e

relazioni

Non sa operare

collegamenti ed

individuare

relazioni tra

fenomeni, eventi e

concetti diversi

Effettua semplici

collegamenti ma

non riesce ad

individuare

relazioni tra

eventi e

fenomeni

Effettua

semplici

collegamenti e,

se guidato,

individua

semplici

relazioni fra

eventi e

fenomeni

Individua e

rappresenta

collegamenti e

relazioni tra

fenomeni, eventi

e concetti, anche

lontani nello

spazio e nel

tempo e

appartenenti ad

ambiti

disciplinari

diversi.

Individua e

rappresenta,

elaborando

argomentazioni

coerenti,

collegamenti e

relazioni tra

fenomeni, eventi

e concetti diversi,

anche

appartenenti a

diversi ambiti

disciplinari, e

lontani nello

spazio e nel

tempo; individua

analogie e

differenze,

coerenze ed

incoerenze, cause

ed effetti e la loro

natura

probabilistica

Interagisce nel

gruppo in modo

conflittuale, tende

a non rispettare i

Interagisce in

gruppo

rispettando a

fatica i diversi

Interagisce in

gruppo

collaborando e

rispettando i

Interagisce nel

gruppo, ne

comprende e

rispetta i diversi

Interagisce in

gruppo,

comprendendo i

diversi punti di

12

Collaborare

diversi punti di

vista e non

contribuisce in

modo positivo

all’apprendimento

comune. Non sa

gestire la

conflittualità ed

agisce in modo

poco responsabile

punti di vista e

collaborando

sporadicamente

diversi punti di

vista punti di vista e

contribuisce in

modo positivo

alla realizzazione

delle attività

comuni; sa

gestire la

conflittualità ed

agire in modo

responsabile

vista,

contribuendo

all’apprendimento

comune ed alla

realizzazione

delle attività

collettive, nel

riconoscimento

dei diritti

fondamentali

degli altri

Risolvere

problemi

Non sa affrontare

situazioni

problematiche, non

contribuisce a

risolverle e non

propone soluzioni

Affronta

situazioni

problematiche

solo se guidato e

ha difficoltà a

risolverle

Affronta le

situazioni

problematiche e,

se guidato,

contribuisce a

risolverle

Affronta

situazioni

problematiche,

contribuisce a

risolverle e

propone

soluzioni; valuta

fonti e risorse

adatte ed utilizza,

secondo il tipo di

problema,

contenuti e

metodi delle

diverse discipline

Interagisce in

gruppo,

comprendendo i

diversi punti di

vista,

contribuendo

all’apprendimento

comune ed alla

realizzazione

delle attività

collettive, nel

riconoscimento

dei diritti

fondamentali

degli altri

Progettare

Anche se guidato,

utilizza

parzialmente le

conoscenze

apprese

Elabora semplici

attività e utilizza

qualche

conoscenza

appresa solo se

guidato

Elabora

semplici attività

utilizzando

qualche

conoscenza

appresa

Utilizza le

conoscenze

apprese per

stabilire

strategie; elabora

e realizza

progetti con

obiettivi realistici

e significativi;

verifica i risultati

raggiunti

Formula progetti

riguardanti lo

sviluppo delle

proprie attività di

studio e di lavoro,

utilizzando le

conoscenze

apprese per

stabilire obiettivi

significativi e

realistici, valuta

re le possibilità

esistenti, definire

strategie di azione

e verificare i

risultati raggiunti

Comunicare

Ha difficoltà nella

comprensione e

nell’interpretazione

di testi semplici;

esprime le proprie

conoscenze

utilizzando un

linguaggio

Comprende

messaggi di

genere diverso

solo se guidato;

esprime le

proprie

conoscenze ed

emozioni

Comprende

messaggi di

genere diverso;

esprime le

proprie

conoscenze ed

emozioni

utilizzando

Comprende

messaggi, anche

complessi, di

genere diverso e

trasmessi con

supporti diversi;

esprime eventi,

concetti, stati

Rappresenta

eventi, fenomeni,

concetti, norme,

atteggiamenti,

stati d’animo,

utilizzando

linguaggi diversi

(verbale,

13

elementare utilizzando un

linguaggio

elementare

linguaggi e

supporti

elementari

d’animo

utilizzando

linguaggi e

supporti diversi

matematico,

scientifico,

simbolico) e

diverse

conoscenze

disciplinari

mediante diversi

supporti

Il docente

Turi Isa


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