+ All Categories
Home > Documents > modulo 2 - UniBG · ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA / 6 PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA [Mortati] -...

modulo 2 - UniBG · ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA / 6 PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA [Mortati] -...

Date post: 24-May-2020
Category:
Upload: others
View: 4 times
Download: 0 times
Share this document with a friend
40
Corso di laurea in Lettere a.a. 2012-2013 Storia contemporanea modulo 2
Transcript
Page 1: modulo 2 - UniBG · ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA / 6 PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA [Mortati] - necessità di un potere neutrale e moderatore, - compito: ^aertare la orrispondenza degli

Corso di laurea in Lettere a.a. 2012-2013

Storia contemporanea modulo 2

Page 2: modulo 2 - UniBG · ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA / 6 PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA [Mortati] - necessità di un potere neutrale e moderatore, - compito: ^aertare la orrispondenza degli

Il lavoro costituente e

la Costituzione della Repubblica italiana

Page 3: modulo 2 - UniBG · ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA / 6 PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA [Mortati] - necessità di un potere neutrale e moderatore, - compito: ^aertare la orrispondenza degli

L’Assemblea costituente

556 deputati

Democrazia Cristiana 207 seggi 37%

Partito Socialista Italiano 115 seggi 21%

Partito Comunista Italiano 104 seggi 19%

Unione Democratica Nazionale (lista liberale) 41 seggi 7%

Fronte Uomo Qualunque 30 seggi 5%

Partito Repubblicano Italiano 23 seggi 4%

Blocco Nazionale Libertà (lista conservatrice) 16 seggi 3%

Partito d’Azione (lista radicale) 7 seggi 1%

Page 4: modulo 2 - UniBG · ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA / 6 PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA [Mortati] - necessità di un potere neutrale e moderatore, - compito: ^aertare la orrispondenza degli

Alcide De Gasperi (trentino, 1881-1954)

Page 5: modulo 2 - UniBG · ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA / 6 PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA [Mortati] - necessità di un potere neutrale e moderatore, - compito: ^aertare la orrispondenza degli

Palmiro Togliatti (Genova 1893 - Yalta

1964)

Page 6: modulo 2 - UniBG · ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA / 6 PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA [Mortati] - necessità di un potere neutrale e moderatore, - compito: ^aertare la orrispondenza degli

Il tema costituzionale - 1

- il tema costituzionale è tradizionalmente debole in Italia

- Il Ministero per la Costituente raccoglie materiali preparatori

- Sensibile alla questione e già attivo nel periodo che precede la formazione della Costituente è Giuseppe Dossetti (sinistra democristiana)

- il giurista Costantino Mortati sensibilizza l’opinione pubblica guardando in particolare al modello costituzionale della Repubblica di Weimar e a quello USA

- importante contributo dialettico da Piero Calamandrei, Partito d’Azione, giurista, che sostiene modello inglese

Page 7: modulo 2 - UniBG · ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA / 6 PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA [Mortati] - necessità di un potere neutrale e moderatore, - compito: ^aertare la orrispondenza degli

Il tema costituzionale - 2

- La Costituente è vincolata:

a) alla forma di governo repubblicana dal mandato popolare

b) alla forma di Stato democratica dalla precondizione posta dagli Alleati e dal CLN

- Il retaggio dell’età liberale [e lo Statuto albertino] è stato spazzato via dal fascismo e dalla guerra;

- Restano sul campo ‘mattoni’ prodotti dal crollo dello Stato fascista, che saranno in parte riutilizzati (Pombeni)

Page 8: modulo 2 - UniBG · ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA / 6 PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA [Mortati] - necessità di un potere neutrale e moderatore, - compito: ^aertare la orrispondenza degli

Giuseppe Dossetti Genova 1913 - 1996

Page 9: modulo 2 - UniBG · ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA / 6 PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA [Mortati] - necessità di un potere neutrale e moderatore, - compito: ^aertare la orrispondenza degli

Costantino Mortati Calabria 1891 -

1985

Page 10: modulo 2 - UniBG · ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA / 6 PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA [Mortati] - necessità di un potere neutrale e moderatore, - compito: ^aertare la orrispondenza degli

Piero Calamandrei Firenze 1889 - 1956

Page 11: modulo 2 - UniBG · ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA / 6 PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA [Mortati] - necessità di un potere neutrale e moderatore, - compito: ^aertare la orrispondenza degli

I lavori dell’Assemblea Costituente / 1

L’Assemblea Costituente:

- inizia i lavori il 25 giugno 1946

- delega l’elaborazione della bozza a una COMMISSIONE DEI 75, presieduta da Meuccio Ruini

- Commissione dei 75 si divide in 3 sottocommissioni (odg Dossetti):

a) I sottocommissione: diritti e doveri dei cittadini

b) II sottocommissione: organizzazione dello Stato

c) III sottocommissione: diritti e doveri economico-sociali

- sottocommissioni lavorano nella seconda metà 1946

- dicembre 1946: comitato di revisione (dei 18) redige il testo

- il testo viene votato dai 75 e proposto all’Assemblea

- la discussione in Assemblea dura marzo-dicembre 1947

Page 12: modulo 2 - UniBG · ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA / 6 PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA [Mortati] - necessità di un potere neutrale e moderatore, - compito: ^aertare la orrispondenza degli

I lavori dell’Assemblea Costituente / 3

Il 22 dicembre 1947 il testo emendato viene messo ai voti.

L’Assemblea lo approva con

- 453 voti favorevoli

- 62 contrari

La Costituzione della Repubblica italiana

- è promulgata il 27 dicembre 1947

- entra in vigore il 1 gennaio 1948

Page 13: modulo 2 - UniBG · ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA / 6 PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA [Mortati] - necessità di un potere neutrale e moderatore, - compito: ^aertare la orrispondenza degli

Il capo dello Stato Enrico De Nicola firma il testo della Costituzione appena approvato dall’Assemblea, 22 dicembre 1947

Page 14: modulo 2 - UniBG · ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA / 6 PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA [Mortati] - necessità di un potere neutrale e moderatore, - compito: ^aertare la orrispondenza degli

Meuccio Ruini, presidente della Commissione dei 75:

“Difetti ve ne sono, vi sono lacune e più ancora esuberanze, vi sono incertezze su dati punti; ma vi

giungono ormai voci di grandi competenti dall’estero e riconoscono che questa carta merita di essere

favorevolmente apprezzata, ed ha un buon posto, forse il primo, fra le Costituzioni dell’attuale dopoguerra”.

(relazione finale all’Assemblea plenaria)

Page 15: modulo 2 - UniBG · ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA / 6 PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA [Mortati] - necessità di un potere neutrale e moderatore, - compito: ^aertare la orrispondenza degli

Meuccio Ruini Reggio Emilia 1877 - 1970

Page 16: modulo 2 - UniBG · ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA / 6 PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA [Mortati] - necessità di un potere neutrale e moderatore, - compito: ^aertare la orrispondenza degli

Struttura della Costituzione della Repubblica italiana

PRINCIPI FONDAMENTALI art. 1-12 PARTE I - Diritti e doveri dei cittadini Titolo I: Rapporti civili art. 13-28 Titolo II: Rapporti etico-sociali art. 29-34 Titolo III: Rapporti economici art. 35-47 Titolo IV: Rapporti politici art. 48-54 PARTE II - Ordinamento della Repubblica Titolo I: Il Parlamento art. 55-82 Sezione I: Le Camere Sezione II: La formazione delle leggi Titolo II: Il Presidente della Repubblica art. 83-91 Titolo III: Il Governo art. 92-100 Sezione I: Il Consiglio dei Ministri Sezione II: La pubblica amministrazione Sezione III: Gli organi ausiliari Titolo IV: La Magistratura art. 101-113 Sezione I: Ordinamento giurisdizionale Sezione II: Norme sulla giurisdizione Titolo V: Le Regioni, le Province, i Comuni art. 114-133 Titolo VI: Garanzie costituzionali art. 134-139 Sezione I: La Corte costituzionale Sezione II: Revisione della Costituzione. Leggi costituzionali DISPOSIZIONI TRANSITORIE E FINALI disp. I-XVIII

Page 17: modulo 2 - UniBG · ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA / 6 PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA [Mortati] - necessità di un potere neutrale e moderatore, - compito: ^aertare la orrispondenza degli

Scelte fondamentali dell’Assemblea Costituente: I PRINCIPI FONDAMENTALI A PREMESSA

1. Volontà maggioritaria di attribuire un carattere anche programmatico alla Costituzione, che istituisca una serie di obbligazioni a procedere a carico del legislatore, e non soltanto dei limiti all’azione di questo e degli altri poteri dello Stato;

2. La carta deve prefigurare lo Stato non solo nelle sue linee giuridiche, ma anche in ordine a principi, indirizzi e fini.

3. Questa scelta, sostenuta tanto dalla sinistra DC (Dossetti), quanto dal PC (Togliatti) e dai socialisti, è avversata da azionisti (Calamandrei) e liberali (Lucifero), che la accusano di “costruttivismo” e di genericità, preferendo: l’essenzialità e l’adozione di norme esclusivamente “azionabili” in sede giudiziale.

Page 18: modulo 2 - UniBG · ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA / 6 PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA [Mortati] - necessità di un potere neutrale e moderatore, - compito: ^aertare la orrispondenza degli

Scelte fondamentali dell’Assemblea Costituente: LA PRIORITA’ DEI DIRITTI DEI CITTADINI

Enfasi sulla Carta dei diritti, concepita come fondamento della costituzione;

centralità dell’individuo pensato come ‘persona’ e affermazione della natura originaria dei diritti della persona;

non si tratta però di riproposizione dell’individualismo liberale: la persona è socializzata → valorizzazione della dimensione sociale della vita umana.

Page 19: modulo 2 - UniBG · ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA / 6 PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA [Mortati] - necessità di un potere neutrale e moderatore, - compito: ^aertare la orrispondenza degli

Ordine del giorno Dossetti, 9 settembre 1946, sui principi ispiratori

"La sottocommissione [prima], esaminate le possibili impostazioni sistematiche di una dichiarazione dei diritti dell'uomo; "esclusa quella che si ispira ad una visione soltanto individualistica; “esclusa quella che si ispiri ad una visione totalitaria, la quale faccia risalire allo Stato l'attribuzione dei diritti dei singoli e delle comunità fondamentali; "ritiene che la sola impostazione veramente conforme alle esigenze storiche, cui il nuovo statuto dell'Italia democratica deve soddisfare, è quella che: a) riconosca la precedenza sostanziale della persona umana (intesa nella completezza dei suoi valori e dei suoi bisogni non solo materiali, ma anche spirituali) rispetto allo Stato e la destinazione di questo al servizio di quella; b) riconosca ad un tempo la necessaria socialità di tutte le persone, le quali sono destinate a completarsi e perfezionarsi a vicenda mediante una reciproca solidarietà economica e spirituale; anzitutto in varie comunità intermedie disposte secondo una naturale gradualità (comunità famigliari, territoriali, professionali, religiose, ecc) e quindi, per tutto ciò in cui quelle comunità non bastino, nello Stato; c) che per ciò affermi l'esistenza sia dei diritti fondamentali delle persone, sia dei diritti delle comunità anteriormente ad ogni concessione da parte dello Stato".

Page 20: modulo 2 - UniBG · ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA / 6 PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA [Mortati] - necessità di un potere neutrale e moderatore, - compito: ^aertare la orrispondenza degli

Togliatti sul valore storico-programmatico della Costituzione repubblicana e sulla sua funzione di garanzia del futuro nazionale

“… Si afferma in questo momento il principio della responsabilità dei popoli per la loro storia e per il loro destino … Tenendo conto di quello che è accaduto, cioè tirando le somme di un processo storico e politico che si è concluso con una catastrofe nazionale … in pari tempo del fallimento di una classe dirigente … come classe non più nazionale, perché nazionale è soltanto quella classe che quando difende le proprie posizioni e afferma se stessa, difende e afferma gli interessi di tutti gli uomini … Garanzie per l’avvenire. Vogliamo che quello che è avvenuto una volta non possa più ripetersi”.

[in Pombeni, La Costituente, p. 132]

Page 21: modulo 2 - UniBG · ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA / 6 PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA [Mortati] - necessità di un potere neutrale e moderatore, - compito: ^aertare la orrispondenza degli

ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA / 0

PARLAMENTO E POTERE LEGISLATIVO

Bicameralismo: scelta di continuità, ricerca di equilibro e di ponderazione

Referendum: inteso a bilanciare il ruolo rilevante dei partiti, con il rilancio della sovranità popolare rappresentato dall’esercizio della democrazia diretta

Page 22: modulo 2 - UniBG · ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA / 6 PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA [Mortati] - necessità di un potere neutrale e moderatore, - compito: ^aertare la orrispondenza degli

ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA / 1

GOVERNO PARLAMENTARE La scelta della forma di governo è combattuta: - si temono gli eccessi del parlamentarismo, che rendono il

governo ostaggio del legislativo, - si teme la possibile deriva autoritaria di un governo forte,

[per esempio a legittimazione popolare diretta tramite elezione, oppure protetto da tempi fissi di durata della legislatura];

In II sottocommissione dopo lunga discussione si adotta l’odg Perassi – PRI [05/09/1946] con 22 voti e 6 astensioni:

si accoglie il REGIME PARLAMENTARE ma “da disciplinarsi tuttavia con dispositivi costituzionali idonei

a tutelare le esigenze di stabilità dell’azione di governo” Il dispositivo è la funzione arbitrale affidata al Presidente della

Repubblica.

Page 23: modulo 2 - UniBG · ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA / 6 PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA [Mortati] - necessità di un potere neutrale e moderatore, - compito: ^aertare la orrispondenza degli

ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA / 3

GOVERNO PARLAMENTARE 3) Discorso di Meuccio Ruini, presidente della Commissione dei 75, in

assemblea plenaria: “Si sono evitati due opposti sistemi. Innanzitutto: il primato dell’esecutivo che ebbe nel fascismo

l’espressione più spinta. Non si può dire che appartenga a questo tipo il sistema presidenziale, che fa buona prova negli Stati Uniti d’America, con un capo dello Stato che è anche capo del governo ed ha ampi poteri, ma non sembra poter essere trasferito da noi, che non abbiamo la forma federale, né altri elementi – d’equilibrio col Congresso, d’avvicendamento di due grandi partiti – che accompagnano quel sistema nella repubblica dalla bandiera stellata. Vi è in Europa una resistenza irreducibile al governo presidenziale, per il temuto aspetto del cesarismo, ed anche per il convincimento (noi non dobbiamo abbandonarlo, ma valorizzarlo) che il governo di gabinetto abbia diretta radice nel governo parlamentare. [prosegue]

Page 24: modulo 2 - UniBG · ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA / 6 PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA [Mortati] - necessità di un potere neutrale e moderatore, - compito: ^aertare la orrispondenza degli

ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA / 4

GOVERNO PARLAMENTARE [Ruini in assemblea plenaria]: “Si è d’altra parte evitato il pericolo di mettersi sul piano inclinato del

governo di Assemblea. Ha l’apparenza di un sillogismo la tesi che, poiché la sorgente di sovranità è unica nel popolo, ed unica deve esserne la delegazione, ogni potere si concentra nel parlamento, e gli altri organi, il governo, il capo dello Stato, la magistratura, ne sono il comitato o i commessi ed agenti d’esecuzione. Si nega con ciò la possibilità di forme molteplici e diverse di espressione della sovranità popolare; e si lascia cadere quel tessuto costituzionale di ripartizione ed equilibrio dei poteri, che – anche se la formula di Montesquieu è in parte superata – ha costituito una conquista ed un presidio di libertà”.

[Pombeni, 152]

Page 25: modulo 2 - UniBG · ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA / 6 PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA [Mortati] - necessità di un potere neutrale e moderatore, - compito: ^aertare la orrispondenza degli

ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA / 6

PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA [Mortati] - necessità di un potere neutrale e moderatore, - compito: “accertare la corrispondenza degli orientamenti popolari con quelli degli organi rappresentativi e di questi ultimi fra loro, onde mantenere una costante armonia” (Pombeni 150). In questo senso il Presidente della Repubblica diventa la CHIAVE DEL SISTEMA DEMOCRATICO - missione: trovare un equilibrio fra il parlamentarismo classico (con il suo deficit di governabilità) e un sistema a governo forte (con rischio di deriva autoritaria) - critiche: Orlando lo giudica un “fannullone”; inoltre scarsamente legittimato:

dovrebbe essere eletto dal popolo; Ruini lo difende, ritiene che l’elezione popolare lo renderebbe più

adeguato, ma capisce che “Vi è contro …, precisa lo stesso Ruini facendo eco a un collega, lo spettro di Cesare, di Bonaparte, di Hitler, ed è una preoccupazione che in molti prevale su ogni altra” (137).

Page 26: modulo 2 - UniBG · ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA / 6 PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA [Mortati] - necessità di un potere neutrale e moderatore, - compito: ^aertare la orrispondenza degli

ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA

CORTE COSTITUZIONALE - guarda al modello USA (sindacato di costituzionalità ‘diffuso’) e a quello austriaco (sindacato ‘accentrato’ con istanza di giudizio unica) - proposta in origine da Calamandrei, voluta dai democristiani (Leone), - avversata da molti liberali (Einaudi, Orlando, Nitti), dai socialisti (Nenni), dai comunisti (Togliatti), - precisata nei suoi poteri e nella forma dal controbuto determinante del giurista liberale Perassi, e da vari interventi del democristiano Mortati - Ruini la definisce un organo tecnico, necessario a chiudere il circolo della natura rigida della costituzione, che implica l’esistenza di un’istanza di giudizio in ordine alla conformità delle leggi ordinarie alla legge costituzionale (Pombeni, p. 137).

Page 27: modulo 2 - UniBG · ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA / 6 PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA [Mortati] - necessità di un potere neutrale e moderatore, - compito: ^aertare la orrispondenza degli

Togliatti sulla CC, 11 marzo 1947 [Assemblea plenaria]

“Perché si sono introdotte queste norme? … Tutte queste norme sono state ispirate dal timore: si teme che domani vi possa essere una maggioranza che sia espressione libera e diretta di quelle classi lavoratrici, le quali vogliono profondamente innovare la struttura politica, economica, sociale del paese: e per questa eventualità si vogliono prendere garanzie, si vogliono mettere delle remore: di qui la pesantezza e lentezza nell’elaborazione legislativa, e tutto il resto; e di qui anche quella bizzarria della Corte costituzionale, organo che non si sa che cosa sia e grazie alla istituzione del quale degli illustri cittadini verrebbero ad essere collocati al di sopra di tutte le Assemblee e di tutto il sistema del Parlamento e della democrazia, per esserne i giudici.

“Ma chi sono costoro? Da che parte trarrebbero essi il loro potere se il popolo non è chiamato a sceglierli?

“… Bisogna lasciare che la volontà popolare si possa esprimere attraverso gli istituti parlamentari, attraverso le istituzioni democratiche, sulla base costituzionale. Guai invece se la Costituzione fosse fatta in modo da opporre artificiosamente barriere a questa espressione”.

[cit. in F. Bonini, Storia della Corte costituzionale, p. 45]

Page 28: modulo 2 - UniBG · ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA / 6 PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA [Mortati] - necessità di un potere neutrale e moderatore, - compito: ^aertare la orrispondenza degli

Corte costituzionale: scelte definitive

- organo accentrato e speciale [modello Austria 1920]

- pronunce efficaci erga omnes [c.s.] - accesso per rilievo incidentale da parte del

giudice impegnato in un procedimento [L. cost. 1/1948 // modello americano del judicial review of legislation]

- Nomina dei giudici da parte dei diversi ‘ordini’ [soluzione originale]

→ Corte organo di garanzia, collocato a metà strada fra legislazione e giurisdizione

Page 29: modulo 2 - UniBG · ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA / 6 PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA [Mortati] - necessità di un potere neutrale e moderatore, - compito: ^aertare la orrispondenza degli

ASSETTI TERRITORIALI

a) La questione più controversa è l’adozione dell’istituto della REGIONE.

Essa è avversata dai liberali (cfr. i discorsi in Assemblea plenaria di Nitti e di Orlando), dai socialisti (Nenni), dai comunisti (Togliatti).

Voluta dai democristiani; già nei programmi del Partito popolare di Sturzo

b) principio di sussidiarietà

Page 30: modulo 2 - UniBG · ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA / 6 PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA [Mortati] - necessità di un potere neutrale e moderatore, - compito: ^aertare la orrispondenza degli

Alcuni rilievi critici alla Costituzione [Martucci]

- “Repubblicanizza” lo Statuto

- Lascia irrisolti i 2 problemi connessi:

a) della stabilità dei governi

b) della trasparenza delle crisi

- Non fa proprio con concretezza il principio della separazione, bilanciamento e reciproco controllo dei poteri / al contrario i poteri sono confusi e reciprocamente ricattabili

- Inefficienza del bicameralismo perfetto

Page 31: modulo 2 - UniBG · ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA / 6 PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA [Mortati] - necessità di un potere neutrale e moderatore, - compito: ^aertare la orrispondenza degli

documenti

Page 32: modulo 2 - UniBG · ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA / 6 PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA [Mortati] - necessità di un potere neutrale e moderatore, - compito: ^aertare la orrispondenza degli

documenti

ASSEMBLEA COSTITUENTE

Sulle direttive di massima per la redazione del progetto di Costituzione

assemblea plenaria, seduta 25 ottobre 1946

In La Costituzione della Repubblica nei lavori preparatori

dell’Assemblea Costituente, vol. VI, pp. 44-48 e 50-53

Testo PDF in “Assemblea Costituente, seduta 25 ottobre 1946”

Page 33: modulo 2 - UniBG · ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA / 6 PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA [Mortati] - necessità di un potere neutrale e moderatore, - compito: ^aertare la orrispondenza degli

confronti fra linguaggi

Page 34: modulo 2 - UniBG · ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA / 6 PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA [Mortati] - necessità di un potere neutrale e moderatore, - compito: ^aertare la orrispondenza degli

Articolo 1 – Prima versione (progetto di Costituzione approvato dalla Commissione dei 75 e

presentato alla AC il 31 gennaio 1947

“L’Italia è una Repubblica democratica.

“La Repubblica italiana ha per fondamento il lavoro e la partecipazione effettiva di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economia e sociale del Paese.

“La sovranità emana dal popolo ed è esercitata nelle forme e nei limiti della Costituzione e delle leggi”

Page 35: modulo 2 - UniBG · ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA / 6 PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA [Mortati] - necessità di un potere neutrale e moderatore, - compito: ^aertare la orrispondenza degli

Articolo 3 Cost.

“Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

“E’ compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese”.

Page 36: modulo 2 - UniBG · ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA / 6 PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA [Mortati] - necessità di un potere neutrale e moderatore, - compito: ^aertare la orrispondenza degli

Confronto fra art. 3 e linguaggio “La difesa della razza”

Rivista quindicinale diretta da Telesio Interlandi, poi da Giorgio Almirante.

Si presenta come rivista scientifica (si avvale della collaborazione di docenti universitari), ma anche politica.

Prepara l’adozione delle Leggi razziali, argomentando l’esistenza di una RAZZA ITALIANA di tipo ariano su base biologica.

Programma politico è la difesa della “pura razza italiana” da contaminazioni “camitico-semitiche” [i.e. ebrei e africani], da perseguire mediante la discriminazione giuridica di questi ultimi gruppi.

Page 37: modulo 2 - UniBG · ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA / 6 PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA [Mortati] - necessità di un potere neutrale e moderatore, - compito: ^aertare la orrispondenza degli

Documento: Il razzismo

italiano in

“La difesa della razza”, n. 1, 5

agosto 1938, p. 1

Page 38: modulo 2 - UniBG · ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA / 6 PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA [Mortati] - necessità di un potere neutrale e moderatore, - compito: ^aertare la orrispondenza degli
Page 39: modulo 2 - UniBG · ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA / 6 PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA [Mortati] - necessità di un potere neutrale e moderatore, - compito: ^aertare la orrispondenza degli
Page 40: modulo 2 - UniBG · ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA / 6 PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA [Mortati] - necessità di un potere neutrale e moderatore, - compito: ^aertare la orrispondenza degli

Bibliografia

P. Pombeni, La Costituente, Bologna, Il Mulino, 1995

La Costituzione della Repubblica nei lavori preparatori dell’Assemblea Costituente, a cura di S.M. Cicconetti, M. Cortese, G. Torcolini, S. Traversa, 8 voll., Camera dei Deputati – Segretariato generale, Roma, Edigraf, 1970

Testo della Costituzione della Repubblica italiana:

http://www.quirinale.it/qrnw/statico/costituzione/costituzione.htm


Recommended