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MODULO DI ISCRIZIONE CLUB ALPINO ITALIANO … · 2017-12-23 · PRESENTAZIONE La Commissione...

Date post: 29-Sep-2018
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MODULO DI ISCRIZIONE Modulo fotocopiabile Nome: ____________________________________ Cognome: _________________________________ Via: _______________________________________ Città: ________________________ CAP _________ Cell: _______________________________________ Mail: ______________________________________ C.F. : ______________________________________ Data: ______________________________________ SOCIO CAI Sezione di ________________________ Firma: _____________________________________ INFORMAZIONI Luogo: SALA CONFERENZE VILLA ERRERA-MIRANO Orario: 20:45 - GIORNO: il MARTEDÌ Costi: soci CAI 35,00; soci giovani under 25, soci attivi in sezione e soci familiari (purché iscritti insieme al socio ordinario referente): 20,00. Al corso, potranno iscriversi anche i non soci, a condizione che all'atto dell'iscrizione, provvedano a sot- toscrivere l'adesione alla nostra sezione CAI. Pagamento: in contanti oppure tramite bonifico a CLUB ALPINO ITALIANO SEZIONE DI MIRANO presso UNICREDIT BANCA filiale di NOALE Codice IBAN IT 97 I02008 36210000102366404 (Causale: CORSO ANNO 2018). Partecipanti: Minimo 30 iscritti - Massimo 80 APERTURA ISCRIZIONI DA GENNAIO 2018 A copertura dei posti disponibili verrà considerata la data di ar- rivo delle domande. La QUOTA prevede la consegna del materiale didattico. Le USCITE IN AMBIENTE saranno programmate di volta in volta. Attestato: a tutti gli iscritti che abbiano frequentato almeno tre lezioni verrà consegnato l’attestato di partecipazione. Il presente modulo va consegnato presso la sede CAI il giovedì sera oppure inviato via fax al seguente numero 041 423231 o via mail agli indirizzi- [email protected] Per informazioni consultate il sito www.caimirano.it alla voce ATTIVITÀ CULTURALI CORSO DIDATTICO FORMATIVO C’ERA UNA VOLTA LA MONTAGNA La montagna dimenticata (6 incontri) PERIODO: Febbraio/Marzo 2018 SEDE: Sala Conferenze VILLA ERRERA MIRANO Ore 20:45 Direttore del corso: Lorenza Cavinato CLUB ALPINO ITALIANO SEZIONE DI MIRANO “ALBERTO AZZOLINI” Commissione Scientifica e Culturale in collaborazione con il COMITATO SCIENTIFICO VENETO-FRIULANO e GIULIANO IL COMUNE DI MIRANO ASSESSORATO ALLA CULTURA USCITE e TREKKING FORNO DI ZOLDO, Riserva Naturale Regionale di Pian Grant, uscita giugno 2018. Escursione in ambiente solitario e suggestivo, contrassegnato, oltre che dalle memorie militari, dai melanconici resti di una ormai tramontata civiltà pastorale. Accompagnatori Lorenza Cavinato (ONC) e Clelia Valdini (GAE) ATTRAVERSO L’ITALIA, trekking itinerante 21 aprile - 1 mag- gio 2018. Un lungo ponte per un’iniziativa particolare. Con due pulmini da 9 posti viaggeremo lungo la penisola visitando località co- nosciute come Assisi e Matera e altre meno note, alla scoperta di luoghi suggestivi e particolari. Con l’aiuto di soci CAI locali (Operatori Naturalistici Culturali) faremo escursioni nei dintorni di Rieti, Avellino, nelle Murge e in Maiella fino all’area delle fo- reste Casentinesi, dopo essere passati per i Monti Sibillini. Numero dei partecipanti 16 soci CAI. Preferenza ai soci della Sezione di Mirano e agli iscritti al corso. Accompagnatori Ugo Scortegagna (ONCN-AE) e Luca Barban (ONCN). CORNOVAGLIA, trekking naturalistico 15-22 luglio 2018. A piedi lungo il South West Coast Path. Questo sentiero co- stiero è un susseguirsi di paesini e baie interrotti bruscamente da imponenti scogliere. Siamo in Cornovaglia, fiera e maestosa penisola sud occidentale della Gran Bretagna. Camminiamo in una delle regioni più isolate d’Europa dove ci attende un pae- saggio autentico ed incontaminato. Numero dei partecipanti 12 soci CAI. Preferenza ai soci della Sezione di Mirano e agli iscritti al corso. Accompagnatori Lorenza Cavinato (ONC) e guida Zeppelin. Ph M. Zanetti Ph L. De Bortoli depliant Cavinato_Layout 1 15/12/17 09.44 Pagina 1
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MODULO DI ISCRIZIONEModulo fotocopiabile

Nome: ____________________________________

Cognome: _________________________________

Via: _______________________________________

Città: ________________________ CAP _________

Cell: _______________________________________

Mail: ______________________________________

C.F. : ______________________________________

Data: ______________________________________

SOCIO CAI Sezione di ________________________

Firma: _____________________________________

INFORMAZIONILuogo: SALA CONFERENZE VILLA ERRERA-MIRANOOrario: 20:45 - GIORNO: il MARTEDÌCosti: soci CAI € 35,00; soci giovani under 25, soci attivi insezione e soci familiari (purché iscritti insieme al socio ordinarioreferente): € 20,00. Al corso, potranno iscriversi anche i nonsoci, a condizione che all'atto dell'iscrizione, provvedano a sot-toscrivere l'adesione alla nostra sezione CAI.Pagamento: in contanti oppure tramite bonifico a CLUB ALPINO ITALIANO SEZIONE DI MIRANO presso UNICREDIT BANCA filiale di NOALECodice IBAN IT 97 I02008 36210000102366404(Causale: CORSO ANNO 2018).

Partecipanti: Minimo 30 iscritti - Massimo 80APERTURA ISCRIZIONI DA GENNAIO 2018A copertura dei posti disponibili verrà considerata la data di ar-rivo delle domande.La QUOTA prevede la consegna del materiale didattico. Le USCITE IN AMBIENTE saranno programmate di volta involta.Attestato: a tutti gli iscritti che abbiano frequentato almeno trelezioni verrà consegnato l’attestato di partecipazione.Il presente modulo va consegnato presso la sede CAI il giovedìsera oppure inviato via fax al seguente numero 041 423231 ovia mail agli indirizzi- [email protected]

Per informazioni consultate il sito www.caimirano.it alla voce ATTIVITÀ CULTURALI

CORSO DIDATTICO FORMATIVO

C’ERA UNA VOLTALA MONTAGNALa montagna dimenticata(6 incontri)

PERIODO: Febbraio/Marzo 2018SEDE: Sala Conferenze VILLA ERRERA

MIRANO Ore 20:45Direttore del corso: Lorenza Cavinato

CLUB ALPINO ITALIANOSEZIONE DI MIRANO“ALBERTO AZZOLINI”

Commissione Scientifica e Culturale

in collaborazione con ilCOMITATO SCIENTIFICOVENETO-FRIULANO e GIULIANO

IL COMUNE DI MIRANOASSESSORATO ALLA CULTURA

USCITE e TREKKING FORNO DI ZOLDO, Riserva Naturale Regionale di Pian Grant,uscita giugno 2018.Escursione in ambiente solitario e suggestivo, contrassegnato,oltre che dalle memorie militari, dai melanconici resti di unaormai tramontata civiltà pastorale.Accompagnatori Lorenza Cavinato (ONC) e Clelia Valdini(GAE)

ATTRAVERSO L’ITALIA, trekking itinerante 21 aprile - 1 mag-gio 2018.Un lungo ponte per un’iniziativa particolare. Con due pulminida 9 posti viaggeremo lungo la penisola visitando località co-nosciute come Assisi e Matera e altre meno note, alla scopertadi luoghi suggestivi e particolari. Con l’aiuto di soci CAI locali(Operatori Naturalistici Culturali) faremo escursioni nei dintornidi Rieti, Avellino, nelle Murge e in Maiella fino all’area delle fo-reste Casentinesi, dopo essere passati per i Monti Sibillini. Numero dei partecipanti 16 soci CAI. Preferenza ai soci dellaSezione di Mirano e agli iscritti al corso.Accompagnatori Ugo Scortegagna (ONCN-AE) e Luca Barban(ONCN).

CORNOVAGLIA, trekking naturalistico 15-22 luglio 2018.A piedi lungo il South West Coast Path. Questo sentiero co-stiero è un susseguirsi di paesini e baie interrotti bruscamenteda imponenti scogliere. Siamo in Cornovaglia, fiera e maestosapenisola sud occidentale della Gran Bretagna. Camminiamo inuna delle regioni più isolate d’Europa dove ci attende un pae-saggio autentico ed incontaminato.Numero dei partecipanti 12 soci CAI. Preferenza ai soci dellaSezione di Mirano e agli iscritti al corso.Accompagnatori Lorenza Cavinato (ONC) e guida Zeppelin.

Ph M. Zanetti

Ph L. De Bortoli

depliant Cavinato_Layout 1 15/12/17 09.44 Pagina 1

PRESENTAZIONELa Commissione Culturale del CAI Mirano vuole richiamare l’at-tenzione dei propri soci, delle istituzioni e dei cittadini verso per-sonaggi, strutture, situazioni ed emergenze ambientali dimen-ticate, desuete, trascurate o che stanno scomparendo e di cui do-vremmo riappropriarci perché sono testimonianze e importantidella nostra cultura.La montagna ci aggrega, ci entusiasma, ci coinvolge in una pas-sione che avvolge i nostri sensi, un sentimento che dovrà portarcia comprendere le problematiche ambientali, la storia, le tradizionie il difficile presidio di chi lavora e risiede in montagna per amarlae difenderla con la nostra intelligenza e il nostro cuore.Cosa rimane della montagna di una volta? “Rimane ben pocodella civiltà tradizionale di un tempo, ma ad essere quasi scom-parsa è soprattutto la visione del montanaro. Quando noi guar-diamo una valle o un bosco, siamo convinti che sia opera dellanatura, in realtà quell’ambiente che ci appare tanto naturale, èstato modellato dall’uomo fino alla base dei ghiaioni o dei ghiac-ciai. È stato un lavoro ben fatto, in simbiosi con la natura, eccoperché ci appare così naturale. La società dei montanari era unasocietà autosufficiente, che sapeva leggere nel terreno le tracceutili nella vita quotidiana”.La montagna. Quel territorio che da oltre centocinquanta anni ilCAI si è impegnato a proteggere e tutelare. “Negli anni di QuintinoSella, lo statuto del CAI promuoveva la conoscenza e la salva-guardia dell’ambiente montano. Con gli anni ottanta del nove-cento si perde completamente questa visione, e la montagnadiviene terreno di una frequentazione mordi e fuggi. Diventa losfondo su cui compiere le grandi imprese”. Ma la montagna èanche il luogo in cui si sale verso l’alto, verso l’ultimo luogo rag-giungibile con le proprie forze: le vette. Un alpinismo che è cam-biato e oggi in molti casi è diventato semplicemente attivitàsportiva. L’ambiente montano è diventato il parco giochi della me-tropoli in cui si va, si fa e si torna a casa. Oggi si è diffusa l’ideache tutto sia facile e disponibile e la domenica, unico giorno libero,ecco che folle di utenti si riversano in un territorio delicatissimo eche ha bisogno di leggerezza, non di sovraccarichi, ha bisognodi chi lo sappia amare perché lo conosce e ne riconosce una va-lenza unica ed irripetibile. Nelle sue peculiarità e nelle sue stra-ordinarie ricchezze, necessarie per la vita di tutti, sia di pianurache di colle.Il nostro percorso di approfondimento orienta a comprenderequanto sia indispensabile recuperare e sviluppare in chiave so-stenibile la montagna. Il problema attuale della montagna non èinfatti averla dimenticata, ma è non essere più al centro delmondo, com’erano le Alpi un po’ di secoli fa, citando AnnibaleSalsa in uno dei suoi lavori sull’identità alpina.

Citazioni tratte da www.montagne digitali, a parlare è Roberto Mantovani, alpinista e storico dellamontagna, nato in Val Pellice dove ha deciso di tornare a vivere.

PROGRAMMA1. VENERDÌ 9 FEBBRAIO 2018 - aperta a tutti Teatro Villa Belvedere - MiranoC’ERA UNA VOLTA LA VILLEGGIATURA MONTANAA cura di Claudio BonghiMontagna come parco giochi o elemento culturale e umano, parte della nostra civiltà?

2. MARTEDÌ 20/02/2018I POPOLI DELLA MONTAGNA, storie di vita e di resistenzain paesaggi mozzafiatoA cura di Giacomo Frison e Glorija BlazinšekCulture e tradizioni delle comunità di montagna che vivono sulle catene montuose attraversate dal progetto Altripiani.

3. MARTEDÌ 27/02/2018DI MALGA IN MALGA, la zootecnica alpina tra passato e futuroA cura di Davide PasutChi fruisce del territorio alpino attraversa pascoli abbandonati, incontra alpeggi attivi e frequenta moderni agriturismi. Che mondo è questo?

4. MARTEDÌ 13/03/2018TRA ALBERI E ANTICHE VIEA cura di Matteo MelchiorreUn’antica strada alpina, la via di Schenèr, e una lettura seguendouna chiave interpretativa particolare, quella degli alberi.

5. MARTEDÌ 20/03/2018MARGINALITÀ O RISORSA? Le dinamiche di abbandono edi neo-popolamento della montagna venetaA cura di Daniela Perco Popoli di un tempo e gente di oggi, la montagna di un tempo e dioggi crocevia di culture e genti. 6. MARTEDÌ 27/03/2018 - aperta a tutti

BIOENERGIA E SOSTENIBILITÀ NEI RIFUGI ALPINI DELLEDOLOMITIA cura di Anna Angelini - Fondazione G.Angelini, Marta Cri-vellaro e Davide Tocchetto con la presenza speciale del gestoredel Rifugio Bosconero, Monica Campo BagatinBioenergia e sostenibilità, il progetto “ENERGIANOVA”, gestioneintegrata di liquami e rifiuti organici nei rifugi alpini per la produ-zione di bioenergia.

Corso promosso dalla Commissione Cultura del CAI Se-zione di Mirano “Alberto Azzolini”Direttore del corso: Lorenza Cavinato

Bibliografia corso: il corsista avrà possibilità di scegliere fra levarie pubblicazioni presentate dai relatori, acquistando in pro-prio.

RELATORI:CLAUDIO BONGHI, docente universitario, Dipartimento Agro-nomia Animali Alimenti Risorse Naturali e Ambiente (DAFNAE)

GIACOMO FRISON e GLORIJA BLAZINŠEK, viaggiatori, fo-tografi, fondatori di Altripiani

DAVIDE PASUT, dottore forestale, libero professionista

MATTEO MELCHIORRE, ricercatore universitario, storico escrittore, Università degli Studi di Udine

DANIELA PERCO, antropologa, esperta di letteratura e di tra-dizione orale, di emigrazione e di museologia

ANNA ANGELINI, Fondazione G.Angelini Centro Studi sullaMontagna

MARTA CRIVELLARO e DAVIDE TOCCHETTO collaboratoridella Fondazione nella gestione dell’impianto e degli aspetti de-dicati alla fitodepurazione

Ph U.S.

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