al marchio canadese ci aspettavamo un nuovo side-by-side sportivo ingrado di rivaleggiare con il RZR e il Wildcat, ma la presentazione dei

model year 2013 non comprende nuovi modelli, “solo” aggiornamenti emiglioramenti sulla numerosa gamma di mezzi, tra utility, sportivi e side-by-side. Can-Am sta alzando il tiro sotto il profilo tecnologico proponendomodelli con un livello di finiture finora mai raggiunto. Tra i miglioramenti cheequipaggiano la gran parte dei modelli si possono annoverare il telaio SST(Surrounding Spar Technology) G2, ora di serie su tutti gli Outlander e iRenegade, a eccezione dei 400 cc, che accresce notevolmente le perfoman-ce così come il comfort di guida, il servosterzo DPS a tre modalità (Min, Med,Max), la trasmissione Visco-Lok QE (Quicker-Engaging) e una serie di altrefiniture che vanno a impreziosire i mezzi Can-Am. Entriamo nelle specifico dei modelli, partendo dalla punta di diamante,l'Outlander 1000 MAX Limited, che racchiude in sé tutte le tecnologie dipunta che ha proposto BRP nel corso degli anni per la più lussuosa delleesperienze di guida in coppia; la lista degli equipaggiamenti è lunga, ma trale altre cose troviamo il telaio SST G2, il DPS a tre modalità, differenzialeVisco-Lok, GPS Garmin con touch screen, cerchi in alluminio e gommeCarlisle, sospensioni controllate ad aria (ACS) con ammortizzatori FOX alposteriore, bumper tubulare anteriore e posteriore, sedile passeggero rimo-vibile, strumentazione digitale... La versione Limited comprende anche lacolorazione White Pearl che si aggiunge alla Pure Magnesium. Il telaio SSTG2 fa bella mostra di sé sul nuovo Outlander MAX, proposto in quattro diver-se motorizzazioni: 1000, 800R, 650 e 500; anche gli Outlander 650 e 500 siaggiornano per il 2013 con il telaio SST G2, il DPS, il Viscol-Lok e cerchi inalluminio. Due le versioni dell'Outlander 1000 X mr: gialla e nera o NEXT G-1 Vista camo con vernice resistente ai graffi. Gli Outlander XT-P e MAX XT-P, sia nella versione biposto che quella a un solo passeggero, nelle motoriz-zazioni da 800R e 976 cc, sono stati aggiornati con il telaio di nuova genera-zione, ammortizzatori regolabili FOX Podium Performance RC2 con serba-toio separato, cerchi beadlock da 12” e maniglie racing. Telaio SST G2,ammortizzatori regolabili FOX Podium Performance RC2, DPS, Visco-Lok ecerchi in alluminio da 12” equipaggeranno la gamma Renegade nei model-li X xc 1000 e 800R, mentre il Renegade 500 si aggiorna con il nuovo telaio eil differenziale anteriore autobloccante Visco-Lok.Per quanto riguarda gli sportivi, il vincitore di tanti campionati, il DS 450X mx, è stato aggiornato con sospensioni FOX sia all'anteriore che alposteriore. Spazio infine ai side-by-side con il Commander, che comedicevamo, non è stato affiancato da nessun fratello più racing-oriented,ma ha sicuramente guadagnato in tecnologia. Il Dynamic PowerSteering, con impostazioni specificamente calibrate per un UTV, vieneproposto di serie su tutti i modelli XT, X e Limited, sia per la versione800R che per quella con il motore Rotax da 976 cc. Il DPS include ancheil differenziale anteriore Visco-Lok QE per migliorare la trazione e leperformance alle basse velocità e su terreni tecnici. I Commander conDPS monteranno anche gomme Maxxis Bighorn 2.0 da 14” con cerchi inalluminio. La colorazione White Pearl sarà disponibile per il più lussuo-so dei Commander, il Limited, dotato di tutti gli equipaggiamenti perrendere l'esperienza di guida confortevole e performante. Le nostre aspettative di vedere un nuovo side-by-side sportivo da parte delmarchio canadese devono quindi essere rimandate al prossimo anno, manel frattempo possiamo approfittare di una vasta gamma di mezzi equipag-giati di tutto punto per affrontare ogni tipo di terreno.

Dfoto di CAMELIA LIPAROTI, SÉBASTIEN LAROSE E FBG

Outlander 1000 X mr

Outlander XT-P

Renegade 1000 X xc

Commander 1000 Limited

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PREVIEW YAMAHA 2013

BORN IN THE USA

GIRA INTORNO AL NUOVO RAPTOR

700 LA NUOVA LINEA DELLA CASA

GIAPPONESE PER IL 2013

FOCUS

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FOCUS

NON SEMPRE TUTTO PUÒ ESSERE RIMANDATO A

UNA QUESTIONE DI STILE, ESCLUSO QUANDO

PARLIAMO DEL NUOVO PATROL XR4

LASCIATIGUARDARE

VICTORY PATROL XR4

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di MANUELA SPADONI, foto di FRANCESCO BALDASSARRI

e per voi i compromessiequivalgono a una rinuncia e

il classico è banale, il Patrol è quel-lo che fa per voi. Una bella forma,personalizzata dal Victory Team, ela sostanza del più potente ATV almondo, il Can-Am Outlander 1000,formano un perfetto connubio perun mezzo che supera di molto leaspettative del mercato. Questo èquello che ha di fatto risvegliato ilLido di Fano in un tranquillo lunedìmattina di fine giugno, con i Patroldi Andrea Gianini che hanno invaso,nel vero senso della parola, il lun-gomare della cittadina marchigia-na. Un ambiente tipicamente bal-neare, calmo, accomodante ecomodo, popolato da adolescenti efamiglie, non di quelli comunemen-te frequentati dai quaddisti né tan-tomeno il più consono per la provadi un veicolo, ma questa volta ilnostro obiettivo non era valutare le

S

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FOCUS

IL GATTO DAGLI OCCHI SMERALDO- 32 -

di GIORGIO CARLETTI, foto di FRANCESCO BALDASSARRI

gosto 2011: in occasione dei festeggiamenti del 50°anniversario dell’azienda a Thief River Falls viene

presentato un nuovo side-by-side sportivo denominatodall’azienda ROV (recreational off-road vehicle), cheabbiamo avuto l’onore di vedere dal vivo per primi in Italiadandovene notizia in anteprima. Giugno 2012: grazie allaconcessionaria Crociani, uno fra i dealer Arctic Cat piùimportanti in Italia, abbiamo avuto il piacere (che ci erastato negato nell’agosto 2011) di provare e testare ilnuovo Wildcat 1000i HO in versione off-road e approfon-

dire meglio le caratteristiche peculiari dellamacchina sui saliscendi delle strade solca-

te in Toscana dal Rally di Sanremo. Già treesemplari off-road in giugno hanno rag-giunto il nostro bel Paese e alcuni dealerimportanti lo hanno acquistato percominciare a promuovere il veicolo orga-nizzando test drive (infatti quando legge-rete questo articolo alcuni o molti di voiinteressati avranno avuto già l’occasionedi sedersi sopra uno di questi). Ancorameglio quindi per raccontarvi l’emozionepersonale che ho provato nel veder scen-dere dal furgone “blindato” il “gatto sel-vaggio” (un nome più azzeccato non pote-va averlo), questa sorta di auto da cross, inquanto rispetto ai suoi competitor oserem-

mo catalogarlo nella famiglia buggy più cheSSV. Il puro stile corsaiolo si legge nel suo

A

DOPO UN ANNO DI ATTESA ABBIAMO PRO-

VATO IL PRIMO SIDE-BY-SIDE ARCTIC CAT

DAL PURO STILE CORSAIOLO CON UN

MOTORE PODEROSO CHE DICHIARA 90 HP

ARCTIC CAT WILDCAT 1000i HO

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EMILIADI NOTTE

gni anno che ci ritroviamo a parlaredi questa manifestazione dobbiamo

spendere commenti entusiastici riguardoall'organizzazione, alla partecipazione, aldivertimento, al percorso. E anche l'otta-va edizione, andata in scena nel weekenddel 2-3 giugno, non ha fatto eccezione: ilMotoclub Bazzano, gli ideatori WilmoBattilani e Seila Cabelli e tutto lo staffdella 100 Miglia Quad Ride hanno datoun'altra prova di professionalità decre-tando il successo di questo evento. Nellacittadina in provincia di Parma, sono statiinfatti 502 i mezzi (il 16% in più rispettoall'anno passato), tra ATV e side-by-side,che si sono messi in fila per passaresotto l'ormai famoso arco e intraprende-re poi il percorso in notturna, ben segna-lato e presidiato dall'attento staff neipunti più insidiosi. Il tempo sereno ha

O

GLOBE-TROTTER 100 Miglia Quad Ride

OLTRE 500 PARTECIPANTI SONO GIÀ UNA GARANZIA E SE SI AGGIUNGONO UN'OTTIMA

ORGANIZZAZIONE E UN PERCORSO DIVERTENTE IL SUCCESSO È ASSICURATO!

di SARA BINDELLI, foto di ROBERTA PIZZOCRI, ACTUALFOTO E BRUNO GUERCI

sicuramente aiutato lo svolgimento della manifestazione el'itinerario di 160 km in fuoristrada, che alternava passaggiveloci ad altri più tecnici e diverse tipolo-gie di terreno, ha entusiasmato tutti ipartecipanti; inoltre grazie al collega-mento video in diretta dal punto ristoro,si potevano ammirare gli altri quaddistilungo il percorso. Un'altra novità che ha

raccolto numerosi consensi è stata l'Expo ATV, dove 20espositori hanno potuto mostrare i loro prodotti, tra abbi-

gliamento, accessori e tanto altroriguardo il mondo dei quad. Ai parteci-panti che hanno preso parte a più edizio-ni della 100 Miglia sono state consegna-te anche delle targhette personali in dif-ferenti colori per distinguere i livelli:

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ORGANIZZAZIONE

Motoclub Bazzanowww.43020bazzano.it/quadride

Sopra, veduta aerea del campo base della 100

Miglia a Bazzano. Sotto, le ragazze immagine

della manifestazione e, a sinistra, un passaggio

del percorso notturno in fuoristrada.

l Campionato si riapre: c’è uno spiraglio di luce infatti in fondo al tunnel dei34 punti che dopo la gara del crossodromo Vinicio Rosadi separano DillonZimmerman da Nicola Montalbini. Il toro del team Cozzi ha vinto la provadi Castiglione del Lago, ma l’urlo è rimasto strozzato in gola per colpa diun’ingenuità che il marchigiano ha compiuto in gara 1 quando prima intra-versandosi ha perso svariate posizioni, poi con il distaccamento della sellaè stato costretto, da regolamento, a fermarsi in pit lane per rimontarla. Da

lì in poi Montalbini ha mostrato di avere un passo gara irraggiungibile per tutti e dal-l’ultima posizione è risalito fino alla quarta. Gara 2 ha tenuto fede invece ai valori cro-nometrici mostrati nella prima prova e Montalbini ha regolato uno scatenato

VINCE MONTALBINI, MA CRESCE

CESARI JR., SECONDO PER UN SOLO

PUNTO. MARTIN LISKA SI IMPONE IN

GARA 1 E CHIUDE TERZO DI GIORNA-

TA, ZIMMERMAN SOLO QUARTO

la strana

I27 maggio Castiglione del Lago quarta tappa

coppiadi Filippo Mingardi, foto di Filippo Mingardi e Francesco Baldassarri

QX - 46 -

- 47 - QX

BURNOUT EMX Quad European Championship San Severino Marche

a storica barzelletta del francese, del tedesco e del-l’italiano si è evoluta negli anni dando vita a decine di

versioni e se solitamente il genere italico ne è uscitosempre a testa alta, facendosi beffe dei cugini, stavoltapurtroppo per noi italiani c’è ben poco da ridere. Omeglio, Nicola Montalbini ha dato davvero l’anima eanche qualcosa di più per strappare un risultato degnodel suo nome e c’era quasi riuscito dopo che in gara 1 ilmarchigiano, nonostante il secondo posto, aveva condot-to il gruppo fino a cinque curve dalla fine. Invece il cam-pione francese Jérémie Warnia ha tolto il sorriso prima aMontalbini, acciuffandolo come detto a poche centinaia dimetri dalla bandiera a scacchi, poi, quasi in fotocopia ingara 2, ha battuto anche il sempre arcigno StefanSchreiber. Una vittoria indiscutibile quella del portacolo-ri del team Motoworks, che fin dalle prove, senza maiaver visto il tracciato prima di allora, ha mandato, attra-verso il cronometro, messaggi, neanche troppo sublimi-nali, agli avversari. Rifilare un secondo a Nicola

L

LA FRANCIA CON WARNIA E SOUSA BORGES

CONQUISTA PRIMO E TERZO POSTO NELLA

PROVA EUROPEA DI SAN SEVERINO.

SECONDA POSIZIONE PER IL TEDESCO

SCHREIBER, MENTRE MONTALBINI È STATO

COSTRETTO AL RITIRO DOPO UN OTTIMO

SECONDO POSTO IN GARA 1

di FILIPPO MINGARDI, foto di FILIPPO MINGARDI E FRANCESCO BALDASSARRI

UN FRANCESE, UN TEDESCO E UN ITALIANO...…

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BURNOUT 25° Rally Cerapió

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BRASILEEQUATORIALE

24 piloti iscritti, suddivisi nelle categorie Graduado (esperti) eNovato (esordienti), si sono dati battaglia per quattro lunghi giorni

da Fortaleza fino a Teresina, capitale del Piauí, su un percorso di circa1.000 km caratterizzato da una grande varietà di paesaggi e terreni.La partenza ha avuto luogo il 24 gennaio presso il Centro CulturaleDragão do Mar di Fortaleza e in questo primo giorno di gara la prota-gonista indiscussa è stata la sabbia. I concorrenti hanno percorso 189km attraversando le dune di Cumbuco, proseguendo sulla spiaggia diLagoinha e il Comune di Paraipaba, alternando tratti dall'entroterraalla costa del Ceará, caratterizzata dalla bellezza delle grandi spiag-ge e dalle dune di sabbia chiara. Prima tappa: Trairí.Nel secondo giorno la carovana del Rally ha lasciato la brezza dell’o-ceano e si è diretta a quasi 1.000 metri di altitudine, percorrendo circa217 km, attraversando i sentieri montani di Tururù e i Comuni di

I

VICINO ALL’EQUATORE, NEL NORD-EST DEL

BRASILE, DA 25 ANNI DURANTE IL MESE DI GEN-

NAIO SI SVOLGE IL RALLY CERAPIÓ-PIOCERÁ,

DALL’UNIONE DEI NOMI DEI DUE STATI CHE

ATTRAVERSA, IL CEARÁ E IL PIAUÍ, E DAL PER-

CORSO CHE SI ALTERNA OGNI ANNO

di AGOSTINO ANDREOZZI

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