DefinizioneDefinizione
La malattia da reflusso è una patologia caratterizzata da:
riduzione della qualità di vita
a)
b)
sintomi o complicanze del reflusso gastro-esofageo (esofagite, stenosi, metaplasia, carcinoma dell’esofago)
�� La terza causa di patologia GI per La terza causa di patologia GI per prevalenza:prevalenza:19 milioni casi nel 199819 milioni casi nel 1998
�� La patologia GI con i costi totali, La patologia GI con i costi totali, diretti ed indiretti,diretti ed indiretti,pipiùù alti:alti:10 miliardi di $ nel 200010 miliardi di $ nel 2000
�� Totale delle morti correlate a MRGE Totale delle morti correlate a MRGE nel 1998:nel 1998:15001500
Sandler RS et al.Gastroenterology 2002;122:1500-1
Malattia da Reflusso Gastro-Esofageo MRGE
VariabilitVariabilitàà globale nella prevalenza di globale nella prevalenza di MRGEMRGE
(Presenza almeno settimanale di pirosi retrosternale e/o rigurgito acido)
Dent J et al. Gut 2005; 54:710-7
Prevalenza dei sintomi di MRGEPrevalenza dei sintomi di MRGEnei Paesi Occidentalinei Paesi Occidentali
PrevalenzaPrevalenza
AnnoAnnoNazioneNazioneRiferimentoRiferimento OccasionaleOccasionaleMensileMensile
----26%26%20052005USAUSAElEl SeragSerag et al.et al.
45%45%21%21%--19991999ItaliaItaliaValle et al.Valle et al.
----16%16%20002000SveziaSveziaLagergrenLagergren et al.et al.
--
--
37%37%
--
9.8%9.8%
18%18%
20% 20%
19.8%19.8%
SettimanaleSettimanale
21.8%21.8%20042004SpagnaSpagnaDiazDiaz--RubioRubio et al.et al.
--20032003GBGBMohammedMohammed et al.et al.
--19991999USAUSALockeLocke et al. et al.
58.7%58.7%19971997USAUSALockeLocke et al.et al.
Prevalenza dei sintomi di MRGE in ASIAPrevalenza dei sintomi di MRGE in ASIA
OccasionaleOccasionaleMensileMensile
PrevalenzaPrevalenza
SettimanaleSettimanaleAnnoAnnoNazioneNazioneRiferimentoRiferimento
29.8%29.8%8.9%8.9%2.5%2.5%20032003CinaCinaWongWong WM et al.WM et al.
----8.5%8.5%20002000Corea Corea JeonJeon SG et al.SG et al.
8.2%8.2%
25.4%25.4%
11%11%
3.5%3.5%
--
4.0%4.0%
--20052005CoreaCoreaChoCho YS et al.YS et al.
--20032003MalesiaMalesiaRosaidaRosaida MS et al.MS et al.
--20042004CinaCinaWangWang JH et al.JH et al.
Prevalenza Esofagite ErosivaPrevalenza Esofagite Erosiva
3.4%3.4%20012001CoreaCoreaLeeLee et al.et al.
15%15%19971997TaiwanTaiwanYehYeh et al.et al.
5%5%19981998CoreaCoreaYeomYeom et al. et al.
13.8%13.8%19991999GiapponeGiapponeInamoriInamori et al.et al.
14.9%14.9%20032003GiapponeGiapponeOkamatoOkamato et al.et al.
3.8%3.8%20022002CinaCinaWongWong et al.et al.
ASIAASIA
15.6%15.6%20052005SveziaSveziaAro P et al.Aro P et al.
Paesi OccidentaliPaesi Occidentali
15.5%15.5%
22%22%
PrevalenzaPrevalenza
20052005SveziaSveziaRonkainenRonkainen J et al.J et al.
20042004U.S.A.U.S.A.ElEl SeragSerag HB et al.HB et al.
AnnoAnnoPaesePaeseRiferimentoRiferimento
Prevalenza di MRGE nel tempoPrevalenza di MRGE nel tempo
LimLim SLSL
Ho KYHo KY
AutoreAutore
10.5%10.5%5.5%5.5%
9.9%9.9%1.6%1.6%
2000200019941994
Studi di Popolazione a Singapore
Ho KY et al. J Gastroenterol Hepatol 2001; 16(Suppl):A132Lim SL et al. J Gastroenterol Hepatol 2005; 20:995-1001
MRGE e gruppo etnicoMRGE e gruppo etnico
El Serag HB et al. Gastroenterology 2004; 126:1692-9
N.S.N.S.39.5%39.5%41.2%41.2%46.2%46.2%MensiliMensili
25.4%25.4%
AltriAltri
N.S.N.S.28.2%28.2%28.8%28.8%SettimanaliSettimanali
PPCaucasiciCaucasiciAfroAfro--AmericaniAmericani
Sintomi di MRGESintomi di MRGE
0.22 0.22 -- 0.430.43Rischio di malattia erosiva negli Rischio di malattia erosiva negli AfroAfro--AmericaniAmericani
OROR
MRGE e fattori geneticiMRGE e fattori genetici
2626%%°°(95% CI: 21(95% CI: 21--32)32)
15%15%**(95% CI: 11(95% CI: 11--19)19)
10321032DizigotiDizigoti
4242%%°°(95% CI: 36(95% CI: 36--49)49)
27%27%* * (95% CI: 22(95% CI: 22--32)32)
928928MonozigotiMonozigoti
Tasso di Tasso di concordanza per concordanza per caso singolocaso singolo
Tasso di Tasso di concordanzaconcordanzaper coppieper coppieCoppie coinvolte Coppie coinvolte Tipo di gemelliTipo di gemelli
* p=0.001° p<0.001
Circa il 31% della suscettibilità alla MRGE è causata da influenze genetiche
Cameron AJ et al. Gastroenterology 2002; 122:55-9
Mohammed I et al. Gut 2003; 52:1085-9
Fattori di rischioFattori di rischio
–– SessoSesso
–– EtEtàà
–– Body Mass Body Mass IndexIndex(BMI)(BMI)
–– Ernia iataleErnia iatale
–– Fumo di sigarettaFumo di sigaretta
–– CaffCaffèè
–– CiboCibo
–– Consumo di Consumo di alcoolalcool
–– Uso di farmaciUso di farmaci
–– HelicobacterHelicobacter
pyloripylori
MRGE ed invecchiamentoMRGE ed invecchiamento
Pirosi severa
Esofagite severa
p<0.0001
Johnson DA and Fennerty BM. Gastroenterology 2004; 126:660-4
11.945 pazienti
Età - anni
0
25
35
<21 21-30 41-50
20
50
Prevalenza/100
51-60 >7031-40 61-70
45
40
30
15
10
5
Malattia da reflusso erosiva ed ernia iataleMalattia da reflusso erosiva ed ernia iatale
99727210001000SveziaSveziaCronstedtCronstedt et al.et al.
13138484293293USAUSAWrightWright et al.et al.
886363670670NorvegiaNorvegiaBerstadBerstad et al.et al.
1111686812241224NorvegiaNorvegiaSteinStein--LarsonLarson et et al.al.
2213131194311943SingaporeSingaporeKangKang et al.et al.
33323210101010CoreaCoreaYeomYeom et al.et al.
666464383383UK/SingapUK/Singaporeore
KangKang and Hoand Ho
Pazienti Pazienti senza senza
esofagite *esofagite *Pazienti conPazienti conesofagiteesofagiteN. pazientiN. pazientiPaesePaeseRiferimentoRiferimento
Frequenza di EI Frequenza di EI (%)(%)
* Statisticamente significativo
MRGE e BMIMRGE e BMI
2.8 2.8 (1.7(1.7--4.5)4.5)>30>30
2.0 2.0 (1.2(1.2--3.3)3.3)2727--3030
1.4 1.4 (0.9(0.9--2.3)2.3)2424--2727
1.01.0≤≤2424
OR (95% CI)OR (95% CI)BMI (kg/mBMI (kg/m22))
Locke GR III et al. Am J Med 1999; 106:642-9
Studio di popolazione n=1.524
Fumo di tabacco e MRGEFumo di tabacco e MRGE
1.5-1.91.7>20
1.5-1.91.710-20
1.2-1.81.56-10
0.9-1.61.21-5
Riferimento1.0<1
95% CIORAnni di fumo quotidiano
Nilsson M et al. Gut 2004; 53:1730-35
Consumo di alcool e caffConsumo di alcool e caffèè e MRGEe MRGE
0.60.6--1.41.40.90.9SiSi
--1.01.0NoNo
Consumo di caffConsumo di caffèè
1.11.1--3.33.31.91.97 o pi7 o piùù
0.80.8--2.12.11.31.333--66
0.60.6--1.61.61.01.011--22
--1.01.0NessunoNessuno
95% CI95% CIORORBicchieri/settimanaBicchieri/settimana
Consumo di alcool Consumo di alcool
Locke RG III et al. Am J Med 1999; 106:642-9
Farmaci e MRGEFarmaci e MRGE
1.5 1.5 (1.1(1.1--2.0)2.0)AnticolinergiciAnticolinergici°°
1.3 1.3 (0.9(0.9--1.8)1.8)Terapia ormonaleTerapia ormonale##
1.3 1.3 (1.1(1.1--1.5)1.5)CortisteroidiCortisteroidi°°
1.5 1.5 (1.1(1.1--2.0)2.0)NitratiNitrati°°
0.9 0.9 (0.5(0.5--1.6)1.6)FANS*FANS*
0.8 0.8 (0.4(0.4--1.7)1.7)Aspirina*Aspirina*
OR OR (95% CI)(95% CI)FarmaciFarmaci
*Locke GR III et al. Am J Med 1999; 106:642-9° Ruigomez A et al. APT 2004; 20:751-60#Nilsson M et al. JAMA 2003; 290:66-72
–– LL’’epidemiologia della MRGE sarebbe ben chiarita da epidemiologia della MRGE sarebbe ben chiarita da studi endoscopici di popolazionestudi endoscopici di popolazione
–– Alta prevalenza nella popolazione generaleAlta prevalenza nella popolazione generale
–– Alta prevalenza di esofagite asintomaticaAlta prevalenza di esofagite asintomatica
–– Malattia da reflusso non erosiva piMalattia da reflusso non erosiva piùù frequente nella frequente nella popolazione femminile ed in quella pipopolazione femminile ed in quella piùù giovanegiovane
–– MRGE erosiva piMRGE erosiva piùù frequente nella popolazione frequente nella popolazione maschile,maschile,obesa e con ernia iataleobesa e con ernia iatale
–– Nessuna associazione con infezione da Nessuna associazione con infezione da H. H. pyloripylori
e gastrite del corpoe gastrite del corpo
L’ “Iceberg” della malattiada reflusso gastro-esofageoLL’’ ““IcebergIceberg”” della malattiadella malattiada reflusso da reflusso gastrogastro--esofageoesofageo
1. Sontag S.- APT, 19931. Sontag S.- APT, 1993
Sintomi persistenti o atipiciesofagite moderata/severa/complicanze
Sintomi persistenti o atipiciesofagite moderata/severa/complicanze
Sintomi frequentiesofagite assente/lieve
Sintomi frequentiesofagite assente/lieve
Sintomi lievi, occasionali Sintomi lievi, occasionali
Spettro clinico della MRGESpettro clinico della MRGE
Reflusso Reflusso fisiologicofisiologico
MRGE con sintomi
Esofagite Esofagite complicata
Tipici
� Pirosi
� Rigurgito
Atipici
� Disfagia
� Tosse
� Asma
� Laringite
� Dolore toracico
Complicanze
� Ulcera
� Emorragia
� Stenosi
� Barrett
� AdenoCa
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
mensile
44%
∼∼∼∼61 milioni
settimanale
20%
∼∼∼∼27 milioni
giornaliero
7%
∼∼∼∼13 milioni
Statunitensi adulti (%)
Prevalenza della pirosi Prevalenza della pirosi in statunitensi adultiin statunitensi adulti
The Gallup Organization. A Gallup Survey on Heartburn Across AmericaPrinceton, NJ, 1988
Lesioni endoscopicheLesioni endoscopichein pazienti con sintomi da MRGEin pazienti con sintomi da MRGE
Winters C – Gastroenterology, 1987
Esofagite
(45,3%)
Esofago di Barrett
(12,3%)
Assenzadi esofagite
(42,3%)
Scala di Scala di QoLQoL nella MRGE: SFnella MRGE: SF--3636533 pazienti con pirosi 533 pazienti con pirosi ≥≥≥≥≥≥≥≥ 4 giorni/settimana4 giorni/settimana
Revicki DA – AJM, 1998
0
20
40
60
80
100
Vitalità Dolorefisico
Statodi salute
Salutementale
Ruoloemozionale
Ruolofisico
Ruolosociale
Funzionalitàfisica
Popolazione normale
57 5868
78
71 72
79 79
Severitàcrescentedei sintomi
Pazienti senza esofagite (n=845)
Pazienti con esofagite (n=550)
Peggioramento qualità di vita
Popolazione normale(n=104)
La QoL nella MRGE dipende dall’entitàdei sintomi e non dalla presenza di esofagite
La La QoLQoL nella MRGE dipende dallnella MRGE dipende dall’’entitentitààdei sintomi e non dalla presenza di esofagitedei sintomi e non dalla presenza di esofagite
Smout AJPM – APT, 1997
80 85 90 95 100 105 110
Punteggio PGWB
Lieve
Moderata
Severa
Impatto della MRGEImpatto della MRGEsulla qualitsulla qualitàà di vitadi vita
Dimenas E – SJG, 1993
Popolazione
Psycological General Well-Being Index (PGWB)
60 70 80 90 100 110
Pazienti psichiatrici
MRGE non trattata
Ulcera duodenale non trattata
Angina pectoris
Insufficienza cardiaca lieve
Donne (controllo)
Uomini (controllo)
SintomiSintomi in in pazientipazienti con MRGEcon MRGEassociataassociata o o menomeno a a esofagiteesofagite
esofagite
esofagite
Scala = % di pazienti con sintomi
Eruttazione
Gonfiore Dolore addominale
Nausea
Rigurgito
Bruciore(100%)
Dolore epigastrico
Carlsson R – EJGH, 1998
SenzaSenza
ConCon
SINTOMITIPICI
SINTOMITIPICI
SINTOMI ATIPICI
SINTOMI ATIPICI COMPLICANZECOMPLICANZE
ESOFAGEIESOFAGEI EXTRAESOFAGEIEXTRAESOFAGEI ESOFAGEEESOFAGEE EXTRAESOFAGEEEXTRAESOFAGEE
PIROSIPIROSI
RIGURGITORIGURGITO
ERUTTAZIONIERUTTAZIONI
DISPEPSIA ?DISPEPSIA ?
DISFAGIADISFAGIA
ODINOFAGIA ODINOFAGIA (rara)(rara)
DOLORE DOLORE TORACICO TORACICO (diagnosi (diagnosi difdif. con. con
IMA) IMA)
TOSSE CRONICATOSSE CRONICA
RAUCEDINERAUCEDINE
ASMAASMA
GLOBOGLOBO
EPIGASTRALGIAEPIGASTRALGIA
INSONNIAINSONNIA
ESOFAGITEESOFAGITE
EMORRAGIAEMORRAGIA
STENOSISTENOSI
BARRETTBARRETT
CARCINOMACARCINOMA
EROSIONI EROSIONI DENTALIDENTALI
OTITE MEDIAOTITE MEDIA
FARINGITEFARINGITE
LARINGITE LARINGITE
CARCINOMA CARCINOMA LARINGELARINGE
POLMONITEPOLMONITE
FIBROSI FIBROSI INTERSTIZIALEINTERSTIZIALE
Manifestazioni cliniche della MRGEManifestazioni cliniche della MRGE
Patogenesi del ReflussoPatogenesi del ReflussoGastroGastro EsofageoEsofageo
Acido
Bile
Pepsina
Acido
Bile
Pepsina
Fattori AggressiviFattori Aggressivi Fattori DifensiviFattori Difensivi
Barriera anti-reflusso
Motilità esofago
Resistenza mucosa
Svuotamento gastrico
Barriera anti-reflusso
Motilità esofago
Resistenza mucosa
Svuotamento gastrico
L’insulto acido-peptico (1) allenta le giunzioni intercellulari (2)che a loro volta favoriscono l’ulteriore penetrazione dell’acido (3)
Terminazioninervose
“Tight junctions”
Giunzionicellullariallargate
Acido
Pepsina
Bicarbonato
Acido
Pepsina
Bicarbonato
Ruolo dell’acido nella patogenesidel sintomo
RuoloRuolo delldell’’acidoacido nellanella patogenesipatogenesidel del sintomosintomo
11 22 33
0
5
10
15
20
25
30
% tempo con pH< 4
24 h
notte
Contr.(n = 28)
No Es. gr(n = 69)
Es. I gr(n = 50)
Es. II gr(n = 14)
Es. III-IV gr(n = 6)
Esposizione dell’esofagoall’acido in pazienti con MRGE
Grado AUna o piu’ lesioni mucose, minori di 5 mm, che non si estendonotra le sommità di due pliche mucose
La La ClassificazioneClassificazione didi Los AngelesLos Angeles
Lundell et al., 1999
Esofagite da reflusso di Grado A
Grado BUna o piu’ lesioni mucose, superiori ai 5 mm, che non si estendonotra le sommità di due pliche mucose
Esofagite da reflusso di Grado B
Lundell et al., 1999
Grado CUna o piu’ lesioni mucose, che si estendono tra le sommità di due pliche mucose, ma che non coinvolgono piu’ del 75% dellacirconferenza esofagea
Esofagite da reflusso di Grado C
Lundell et al., 1999
Grado DUna o piu’ lesioni mucose, che si estendono tra le sommità di due pliche mucose, e coinvolgono almeno il 75% della circonferenzaesofagea
Esofagite da reflusso di Grado D
Lundell et al., 1999
Diagnosi della MRGEDiagnosi della MRGE
P.P.IP.P.I TESTTEST Risposta Risposta sintomatologicasintomatologica
Decorso e calibro dellDecorso e calibro dell’’esofago, esofago, giunzione Egiunzione E--G, erniaG, ernia
Durata esposizione allDurata esposizione all’’acido, correlazioneacido, correlazionecon i sintomicon i sintomi
Reflusso GReflusso G--EE
Reflusso GReflusso G--E, microaspirazione E, microaspirazione nellnell’’albero respiratorioalbero respiratorio
AttivitAttivitàà funzionale esofagea (peristalsi,funzionale esofagea (peristalsi,tono basale LES)tono basale LES)
RadiologiaRadiologia
pHpH--metriametria/24h/24hcon indici sintomaticicon indici sintomatici
ImpedenziometriaImpedenziometria
Scintigrafia esofageaScintigrafia esofagea
ManometriaManometria esofageaesofagea
Mucosa esofagea (Mucosa esofagea (esofagiteesofagite, , BarrettBarrett ecc), ecc), consente biopsiaconsente biopsiaEndoscopiaEndoscopia
Scopi della terapiaScopi della terapia
Ottenere la scomparsa delle lesioni, se presenti
Ripristinare la qualità di vita
Prevenire la recidiva
Ottenere la scomparsa della sintomatologia
Chiba N – Gastroenterology, 1997
0
20
40
60
80
Pazientisenzapirosi(%)
Settimane0 1-2 3-4 6-8
Risposta sintomatica IPP vs H2-RAUna meta-analisi
Risposta sintomatica IPP vs H2-RAUna meta-analisi
H2-RAS
PPIS
VelocitVelocitàà didi scomparsascomparsa deidei sintomisintomiesomeprazolo esomeprazolo vsvs omeprazoloomeprazolo
Kahrilas PJ – APT, 2000
Kahrilaset al
9 giorni con omeprazolo
5 giorni con esomeprazoloMondayTuesdayWednesdayThursdayFriday
MondayTuesdayWednesdayThursdayFridaySaturdaySundayMondayTuesday
5
9
P=0.0006
Tempo mediano di scomparsa dei sintomi*
* definito come sette giorni consecutivi di scomparsa del dolore retrosternale
Tempo Tempo mediomedio per per ottenereottenere ilil sollievosollievodelladella pirosipirosi notturnanotturna con con esomeprazolo 40 mg e con esomeprazolo 40 mg e con
lansoprazololansoprazolo 30 mg30 mg
Castell DO – AJG, 2002
p≤0.01(CMH test, stratified on baseline grade)
0
1
2
esomeprazolo 40 mg
lansoprazolo 30 mg
-50%
Giorni
ScomparsaScomparsa delladella pirosipirosiesomeprazolo esomeprazolo vsvs omeprazolo omeprazolo dopodopo solo un solo un
giornogiorno didi terapiaterapia
Richter JE – AJG, 2001
0
20
40
50
esomeprazolo40 mg/die
% pazientisenzapirosi
dopo1 giornoditerapia
*** p≤≤≤≤0.001
n=2425
10
30
***
13% guadagnoterapeutico
4545
3232
omeprazolo20 mg/die
Log-rank test
Scomparsa della sintomatologia in pazienticon NERD trattati con esomeprazolo 20 mg/dieScomparsaScomparsa delladella sintomatologiasintomatologia in in pazientipazienti
con NERD con NERD trattatitrattati con esomeprazolo 20 mg/diecon esomeprazolo 20 mg/die
Malfertheiner P – APT, 2002
0
H. pylori-negativi
pazienti%
*** p<0.001
n=2067
H. pylori-positivi
85859191
40
80
100
20
60
***
4 settimane
n=892
Tasso di guarigione dellTasso di guarigione dell’’esofagiteesofagitein funzione dellin funzione dell’’inibizione acida gastricainibizione acida gastrica
Bell NJV - Digestion, 1992
0
30
70
90Antiacidi
Pazienti guariti %
10
50
H2-RA
40
80
100
20
60 PPI
4 8 18Durata pH intragastrico >4 (ore/die)
0
3
4
5
6
7pH
Ora
08.00 12.00 16.00 20.00 24.00 04.00
2
1
omeprazolo20 mg
omeprazolo20 mg
08.00
esomeprazolo40 mg
esomeprazolo40 mg
pasto
Effetto di esomeprazolo vs omeprazolosul pH intragastrico in soggetti con MRGEEffettoEffetto didi esomeprazolo esomeprazolo vsvs omeprazoloomeprazolosulsul pH pH intragastricointragastrico in in soggettisoggetti con MRGEcon MRGE
Lind T – APT, 2000
Inibizione della secrezione acida gastrica stimolata da pentagastrina in volontari saniInibizione della secrezione acida gastrica Inibizione della secrezione acida gastrica stimolata da stimolata da pentagastrinapentagastrina in volontari saniin volontari sani
Andersson T - APT, 2001
0
20
40
60
80
100
% inibizione della secrezione acida
esomeprazolo 20 mg, 5° giorno omeprazolo 20 mg, 5°giorno
**
Variabilità inter-individuale
Controllo del pH intragastrico con esomeprazolo40 mg vs rabeprazolo 20 mg in pazienti con MRGEControlloControllo del pH del pH intragastricointragastrico con con esomeprazoloesomeprazolo40 mg 40 mg vsvs rabeprazolorabeprazolo 20 mg in 20 mg in pazientipazienti con MRGEcon MRGE
Mod. da 20. Rohss K. et al-Supported by AstraZeneca R&D 2001Mod. da 20. Rohss K. et al-Supported by AstraZeneca R&D 2001
00
2020
4040
6060% ditempo con pH> 4 nelle24 ore
% ditempo con pH> 4 nelle24 ore
Giorno 1Giorno 1 Giorno 5Giorno 5
41.0%
*
29.4%
59.4%
**
44.5%
esomeprazolo40 mg od
rabeprazolo20 mg od
*p=0.002
**p<0.0001
0
6
14
18
ore
2
10
8
16
20
4
12
pantoprazolo: Florent C - EJGH, 1997 rabeprazolo: Röhss K - UEGW, 2001 (poster)
Intervallo di tempo in oreIntervallo di tempo in orecon con pHpH gastrico >4gastrico >4
12,7
8,28,5
16,8
10,5
esomeprazolo20 mg
pantoprazolo40 mg
lansoprazolo30 mg
esomeprazolo40 mg
rabeprazolo20 mg
esomeprazolo: Lind T – APT, 2000lansoprazolo: Dammann HG - APT, 1993
Guarigione acuta dell’esofagite: efficacia comparativa tra omeprazolo e gli altri IPPGuarigione acuta dellGuarigione acuta dell’’esofagite: efficacia esofagite: efficacia comparativa tra omeprazolo e gli altri IPPcomparativa tra omeprazolo e gli altri IPP
Edwards SJ – APT, 2001Rischio relativo
0.75 1 1.25 1.5
lansoprazolo30 mg
pantoprazolo40 mg
rabeprazolo20 mg
esomeprazolo40 mg
0.5
Favorisce omeprazolo Favorisce gli altri IPP
Esomeprazolo Esomeprazolo vsvs omeprazoloomeprazolonellanella terapiaterapia acutaacuta delldell’’esofagiteesofagite
0
40
60
100 esomeprazolo40 mg
Pazienti guariti %
* p≤≤≤≤0.001
n=2425
20
omeprazolo20 mg80
6969
8282
9494*
*8484
4 settimane 8 settimane
Richter JE – AJG, 2001
GuarigioneGuarigione delldell’’esofagiteesofagitecon esomeprazolo con esomeprazolo vsvs lansoprazololansoprazolo
Intention-to-treat populationLife table rates
***
***
esomeprazolo40 mg
lansoprazolo30 mg
4 settimane 8 settimane
pazienti guariti %
0
40
60
100
80
Castell DO – AJG, 2002
*** p<0.0001
n=5241
Percentuale di guarigione a 4 e 8 settimanecon esomeprazolo vs omeprazolo
in base al grado di severità dell’esofagite
PercentualePercentuale didi guarigioneguarigione a 4 e 8 a 4 e 8 settimanesettimanecon esomeprazolo con esomeprazolo vsvs omeprazoloomeprazolo
in base al in base al gradogrado didi severitseveritàà delldell’’esofagiteesofagite
Richter JE – AJG, 2001
Analisi“intention-to-treat”
esomeprazolo40 mg
omeprazolo20 mg
4 settimane
pazienti guariti %
0
40
60
100
20
80
* p<0.05
n=2425
Grado di esofagite pre-trattamento (scala di Los Angeles)
8 settimane
A B C D
*
*
*
**
*
A B C D
Percentuale di pazienti con NERDo esofagite in remissione sintomaticaalla sospensione della terapia acuta
PercentualePercentuale didi pazientipazienti con NERDcon NERDo o esofagiteesofagite in in remissioneremissione sintomaticasintomaticaallaalla sospensionesospensione delladella terapiaterapia acutaacuta
Carlsson R - EJGH, 1998
0
20
40
60
80
100
0 3 6
mesi
pazientiin remissione
sintomatica(%)
Endoscopia negativa
Endoscopia positiva
25%
10%10
30
50
70
90
Terapia di mantenimento con esomeprazolovs lansoprazolo: percentuale di remissione
a 6 mesi
Terapia di mantenimento con esomeprazoloTerapia di mantenimento con esomeprazolovsvs lansoprazolo: percentuale di remissione lansoprazolo: percentuale di remissione
a 6 mesia 6 mesi
Lauritsen K – WCOG, 2002 (poster)
esomeprazolo20 mg
pazientiin remissione a 6 mesi (%)
*** p<0.0001
n=1224
*** lansoprazolo15 mg
Log-rank test
0
40
60
80
100
Percentuale di remissione a 6 mesi in base al grado iniziale dell’esofagite: esomeprazolo vs lansoprazolo
PercentualePercentuale didi remissioneremissione a 6 a 6 mesimesi in base in base al al gradogrado inizialeiniziale delldell’’esofagiteesofagite: : esomeprazolo esomeprazolo vsvs lansoprazololansoprazolo
Lauritsen K – WCOG, 2002 (poster)
% dipazientiin remissione
0
20
40
60
80
100
esomeprazolo20 mg
lansoprazolo15 mg
n=609
n=615
Grado A
Severità iniziale dell’esofagite (scala di Los Angeles)
Grado B Grado C
87878484 8383
72727575
6161
7777
5050
Grado D
p=0.32p<0.01
p<0.05 p<0.05
Analisi“intention-to-treat”
Motivi della superiorità di esomeprazolorispetto ai precedenti IPP
Motivi della superioritMotivi della superioritàà di esomeprazolodi esomeprazolorispetto ai precedenti IPPrispetto ai precedenti IPP
Ridotta clearance sistemica
Blocco di un maggior numero di pompe protoniche
Aumentata biodisponibilità nel sito di azione
Ridotto metabolismo di “primo passaggio”
Minore variabilità individuale nell’inibizione acida
Andersson T - CPT, 2000Andersson T – Gastroenterology, 2000
Hassan-Alin M – EJCP, 2000Lind T – APT, 2000
Maggiore inibizione acidaMaggiore inibizione acida
dopo 4 sett.di terapia conesomeprazolo20 mg
Talley, Junghard et al 2002
QoL in pazienti con NERDdopo terapia con esomeprazolo
QoLQoL in in pazientipazienti con NERDcon NERDdopodopo terapiaterapia con con esomeprazoloesomeprazolo
prima dellaterapia
Pazienti (%)
0 20 40 60 80
Sonno agitatoo poco riposante
Difficoltànell’addormentarsi
Pirosi indottada cibo o bevande
Impedimentialle normali attività
Astenia
Irritabilità
Impossibilità a piegarsi in avanti per la pirosi
100
Sommario (I)Sommario (I)
La La MRGEMRGE èè una malattia molto frequente,una malattia molto frequente,che presenta un ampio spettro clinico (forme che presenta un ampio spettro clinico (forme tipiche o atipiche, con e senza esofagite o sue tipiche o atipiche, con e senza esofagite o sue complicanze)complicanze)
Nella patogenesi, tanto dei sintomi che delle Nella patogenesi, tanto dei sintomi che delle lesioni lesioni mucosalimucosali, gioca un ruolo determinante, gioca un ruolo determinanteil reflusso gastroil reflusso gastro--esofageo acidoesofageo acido
Sommario (II)Sommario (II)
Il trattamento si fonda sulla riduzioneIl trattamento si fonda sulla riduzionedel reflusso, ottenuto mediante riduzionedel reflusso, ottenuto mediante riduzionedella secrezione acida gastricadella secrezione acida gastrica
LL’’efficacia degli efficacia degli antisecretiviantisecretivi pipiùù potenti,potenti,gli IPP, gli IPP, èè strettamente legata alla duratastrettamente legata alla duratadella neutralizzazione delldella neutralizzazione dell’’aciditaciditàà gastricagastrica
Tale parametro Tale parametro èè influenzato dal diverso grado influenzato dal diverso grado di metabolismo epatico degli IPPdi metabolismo epatico degli IPP
Sommario (III)Sommario (III)
AllAll’’interno di tale classe dei farmaci interno di tale classe dei farmaci emergono pertanto delle importanti emergono pertanto delle importanti differenze di efficacia, tanto nel trattamento differenze di efficacia, tanto nel trattamento a breve che a lungo termine, sia delle forme a breve che a lungo termine, sia delle forme con esofagite siacon esofagite siain quelle senza in quelle senza esofagiteesofagite
Il trattamento con IPP permette inoltre un Il trattamento con IPP permette inoltre un pieno recupero della qualitpieno recupero della qualitàà di vitadi vita