N. Progetto: 2017-GER-00869 · 2019-02-09 · Hamilton Naki, un sudafricano negro di 78 anni, morì...

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N. Progetto: 2017-GER-00869

RaccontarsiRaccontando "radici di comunità" Progetto: 2017-GER-00869- I.C. URUGUAY

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RaccontarsiRaccontando "radici di comunità" Progetto: 2017-GER-00869-

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2BILANCIA viene dal tardo latino BI = (DOPPIO) LANX = PIATTO


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VOGLIAMO FARE UN GIOCO?


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Gioco dell’asta

CIASCUNO DI VOI DISPORRA’ DI UN MUCCHIETTO DI PREZIOSE MONETE

VIRTUALI !!!!

PER COMPERARE UNA DELLE POSSIBILITA’ CHE ELENCHEREMO…..

IL BANDITORE DECIDE COSA METTERE ALL’ASTAE QUANDO CHIUDERE LA VENDITA….

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1) AVERE LA FORTUNA DI INCONTRARE UN TALENT SCOUTSCHE MI FARA’ AVERE SUCCESSO E RICCHEZZA

2) SVEGLIARMI UNA MATTINA ED ACCORGERMI DI ESSERE DIVENTATO A MIA INSAPUTA UN BALLERINO O UN CALCIATORE ECCEZIONALE

3) TROVARE IN UNA CARTELLA DIMENTICATA IL PROGETTO DI UN NUOVO SUPER GIOCO PER CELLULARE, TALMENTE FANTASTICO DA FARMI DIVENTARE FAMOSO

4) RIUSCIRE A TROVARE UN MODO CHE FACCIA SCOMPARIRE PER SEMPRE

L’INQUINAMENTO SUL PIANETA TERRA

5) AVERE PER SEMPRE UNA VITA COMODA, SENZA DOVER STUDIARE E LAVORAREMA DIVERTENDOMI A GIRARE IL MONDO

6) AVERE, PER TUTTA LA VITA, AMORE ED AMICIZIE

OGGI TALENTO E’ ………la parola ai giovani ………

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Filmato TNTIL CANALE DEI GIOVANI TALENTI

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talenti

Il mio talento ?

CON LE MANI?

CON IL CUORE?

CON LA TESTA?

Riconoscere e Sviluppareil talento…COME?


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• UN FOGLIO PIEGATO A META’ DOVE SCRIVERE

Quello che so fare

Quello che amo fare


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Quello che so far

e

SO FARE

AMO FARE

SCOPRIRAI UN INDIZIO SU QUALE POTREBBE ESSEREIL TUO TALENTO, QUANDO…..


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ESPRIMERE LA PROPRIA CREATIVITA’Secondo il proprio punto di partenza


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Stelle sulla terraRaccontarsiRaccontando "radici di


A volte gli ostacoli sembrano veramente insuperabili.Eppure …….

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Filmati Billy Eliott


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IMPEGNARSI

Per poter passare DAL SOGNO ………. AL PROGETTO

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Quello che è certo è che

TUTTI NOI ABBIAMO ALMENO UN TALENTO!


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PERCHE’ “Ognuno di noi …..

…. ha uno scopo nella vita ...

…. possiede un suo talento specifico e un suo modo speciale per esprimerlo ed offrirlo come dono ...

E soprattutto…. sa fare almeno una cosa meglio di chiunque altro al mondo”

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FILMATO CUERDAS


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-Secondo voi per vivere tranquilli, sereni e magari

anche felici , abbiamo bisogno dei loro talenti?



Oppure di tutti loro?


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o di mille altri «loro» ?


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E anche dei loro talenti?



FILMATO WEBBY TALENT


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A volte però qualcosa può bloccare il tuo talento

Che cosa?


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Filmatoalla ricerca della felicità


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RaccontarsiRaccontando "radici di comunità" Progetto: 2017-GER-00869- I.C. URUGUAY

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4 frasi da non dimenticare dal film appena visto:1) «Non permettere mai a nessuno di dirti che non sai fare qualcosa.»

2) «Se hai un sogno tu lo devi proteggere.»

3) «Quando le persone non sanno fare qualcosa lo dicono a te che non la sai fare. »

4) «Se vuoi qualcosa, vai e inseguila. Punto. »

riuscire a dispiegare il proprio talento,è un tuo diritto ….


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Possiamo dire cheIl talento è …

come un “seme” che tutti

gli esseri umani possiedono, anche i più svantaggiati.Nasce nella parte più profonda del nostro essere,

chiede di essere ascoltato……………




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http://www.redfishdesign.it/portfolio/talenti-per-limpresa/

http://www.redfishdesign.it/portfolio/talenti-per-limpresa/

METAFORA DEI DUE SEMI


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GIOCO: SPECCHIO DELLE MIE BRAME


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Le abilità che, secondo me possiede questo mio

compagno/a di scuola

Il post it del mio compagno

nome………………………l

A VOLTE GLI AMICI

RIESCONO A VEDERE

CHI SIAMOE COSA

POTREMMO ESSERE

MEGLIO DIMOI STESSI!


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Distribuire bustina bottiglia


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E per finire………..


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metaforacinese


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IL SOGNO ED IL TALENTO

DI HAMILTON NAKI



Hamilton Naki, un sudafricano negro di 78 anni, morì nel maggio 2005.

La notizia non apparve sui giornali, ma la sua storia è una delle più

straordinarie del XX secolo.

Naki era un grande chirurgo, stimato dai suoi colleghi e dai suoi

studenti.


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Fu colui che, con delicatezza ed abilità, prelevò l’organo dal

corpo della donatrice nel primo trapianto di cuore con esito

positivo.

Eravamo nel 1967, a Città del Capo, Sudafrica,.


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Ma il suo nome non apparve tra quelli dell’equipe. Hamilton era un negro

in un paese dove l’apartheid era fortemente radicata.

Fu Il chirurgo capo del gruppo, Christian Barnard,

Che divenne immediatamente una celebrità internazionale.


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Hamilton Naki non poteva neppure apparire nelle fotografie dell’equipe.

Quando apparve in una, per sbaglio,l’ospedale lo indicò come un addetto

al servizio di pulizia.


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Per le leggi del Sudafrica, allora, Naki, negro, non poteva operare pazienti nè toccare il sangue dei bianchi.



Naki non studiò mai nè medicina nè chirurgia: aveva abbandonato la

scuola a 14 anni.. .....era giardiniere nella Scuola di Medicina di Città del

Capo. Ma aveva talento e passione per la medicina e voleva, comunque,

realizzare il suo sogno..



Iniziò dal pulire le aule dove, i medici bianchi sperimentavano le tecniche di trapianto su cani e maiali.

Era curioso ed apprendeva velocemente. Apprese la tecnica chirurgica rendendosi utile, e via via indispensabile, a medici e studenti



Aveva un talento naturale e spiccato nei confronti della medicina.Gli stessi chirururghi lo volevano con loro, riconoscendo la sua capacità, che doveva, però,

rimanere “clandestina”



Ma questo faceva parte della mediazione del sogno di Hamilton con la realtà. Continuò a studiare ed a dare il meglio di se, indipendentemente dalla

discriminazione. Credeva in quello che faceva e voleva, comunque, rendersi utile agli altri, migliorando se stesso



Era il migliore. Talmente bravo, che gli studenti bianchi affollavano le sue lezioni. Veniva pagato con il salario di un aiutante di laboratorio: il massimo che un

ospedale potesse pagare ad un negro.



Viveva in una baracca senza luce nè acqua corrente, in un ghetto della periferia come si confaceva ad un negro.



Hamilton Naki insegnò chirurgia per 40 anni ed andò in pensione con un mensile irrisorio, in quanto giardiniere, lavoro per il quale era stato assunto,



Quando terminò, finalmente, l’apartheid, gli offrirono una decorazione ed il titolo di medico honoris causa. Ed il sogno di Hamilton ebbe anche

un riconoscimento esterno.Ma la pienezza del proprio sogno e della propria vocazione, Hamilton l’aveva già

realizzata e vissuta, comunque, con tenacia e passione. Consapevole di quanto il proprio talento non appartenesse solo alla sua personale realizzazione,, ma anche a

coloro che aveva vicino.



Date post:	11-Jul-2020
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