N. prot. 1138/C30 del 12/5/2017
DOCUMENTO FINALE
del Consiglio di Classe della 5 A Informatica
Anno scolastico 2016/2017
INDICE
● Elenco candidati
● Quadro orario
● Composizione dinamica classe e docenti
● Finalità ed obiettivi generali dell’indirizzo di informatica
● Competenze di cittadinanza
● Criteri di valutazione
● Quadro sinottico
● Attività curricolari ed extracurricolari
● Programmi ed obiettivi
● Simulazioni delle prove scritte dell’esame di Stato ● Allegati
ELENCO CANDIDATI
N° COGNOME NOME
1 Avantaggiato Alessandro
2 De Meo Alessandro
3 Giacomuzzi Christian
4 Gramegna Lorenzo
5 Gucciardo Filippo
6 Improta Pasquale
7 Longoni Federico
8 Marcioni Francesco
9 Mereghetti Andrea Loris
10 Pierro Davide
11 Pirovano Gabriele Maria
12 Vigotti Stefano
13 Viola Alessandro
14 Zambon Diego
15 Zuliani Marco
Nota: Il gruppo classe comprende uno studente diversamente abile il cui PEI è allegato al formato cartaceo del documento.
QUADRO ORARIO
Discipline del piano di studi
3° anno 4° anno 5° anno
Italiano 4 4 4
Storia 2 2 2
Lingua Straniera (Inglese) 3 3 3
Matematica 3 3 3
Compl. Matematica 1 1
Telecomunicazioni 3 (1) 3 (2)
Informatica 6 (4) 6 (4) 6 (3)
Sistemi e Reti 4 (2) 4 (2) 4 (3)
Tecn. Prog. Sist. Info. 3 (2) 3 (2) 4 (3)
Gestione Prog. Org. Impresa 3 (1)
Scienze Motorie e sportive 2 2 2
Religione Cattolica 1 1 1
Totale ore settimanali 32 32 32
Nota: Tra parentesi sono indicate le ore di laboratorio
COMPOSIZIONE DINAMICA DEL GRUPPO DOCENTE Materia Classe 3a Classe 4a Classe 5a
Italiano Scotti Laura Paola
Storia Scotti Laura Paola
Inglese Negretti Donata Mariassunta
Matematica Cipriani Rosalba/
De Luigi Bruschi Lorena Marmonti Silvia
Marmonti Silvia
Compl. matematica Marmonti Silvia/
Vastola Massimiliano
Marmonti Silvia
Telecomunicazioni Boldrini Renato Colombo Fulvio
Informatica Frontini Elisa Angela
Sistemi e Reti Gragnani Annalisa
Gest. Prog. Org. Impr. Gragnani Annalisa
Tecn. Prog. Sist. Gragnani Annalisa Spinarelli Mauro
Scienze motorie e sp Capello Fulvio Campioli Andrea
Religione Cattolica Olmo Anna Lodovica
Lab. Informatica Scarnati Pierpaolo
Lab. Sistemi e Reti Scarnati Pierpaolo
Lab. Tecn. Prog. Sist. Scarnati Pierpaolo Bilotta, Cipolla,
Giudice, Minissale, Russo
Giudice Raffaele/ Giurato Domenico
Lab. Telecomunicazioni Lalli Marco/
Procopio Sostene Procopio Sostene
Lab. Gest. Prog. Org. I. Scarnati Pierpaolo
Sostegno Panceri Davide Panceri Davide
COMPOSIZIONE DINAMICA DELLA CLASSE
Classe 3a Classe 4a Classe 5a
Studenti: 24 (4 da classe precedente)
Studenti: 17 (1 da classe precedente)
Studenti: 15 (0 da classe precedente)
FINALITÀ E OBIETTIVI GENERALI DELL’INDIRIZZO DI INFORMATICA
Il profilo del settore tecnologico si caratterizza per la cultura tecnico-scientifica e tecnologica in ambiti dove interviene permanentemente l’innovazione dei processi, dei prodotti e dei servizi, dette metodologie di progettazione e di organizzazione. L’indirizzo in Informatica si propone di fornire ad ogni singolo alunno gli strumenti adeguati per realizzarsi sul piano formativo e culturale personale, oltre che come figura professionale dotata di versatilità, propensione al continuo aggiornamento e capacità di orientamento di fronte a problemi nuovi. Per conseguire tali finalità, il Consiglio di Classe ha lavorato su una serie di obiettivi generali distinguendoli tra l’area scientifico-tecnologico-pratica e quella linguistico-storico-letteraria, tenendo comunque ben presente il senso della interdipendenza e della unitarietà del sapere. Obiettivi individuati nella area scientifico-tecnologica:
● acquisire le capacità di analizzare, dimensionare e gestire piccoli sistemi per l’elaborazione, la produzione, la trasmissione e l’acquisizione dell’informazione in forma di segnali elettrici
● acquisire conoscenze e capacità specifiche tali da partecipare consapevolmente alla realizzazione e alla gestione di sistemi di elaborazione e trasmissione delle informazioni
● saper collaborare all’analisi di sistemi di vario genere, alla progettazione dei programmi applicativi, scegliere gli strumenti informatici più idonei alla produzione di software.
● saper collaborare allo sviluppo del software, alla progettazione di sistemi industriali e di telecomunicazione
● saper sviluppare pacchetti di software nell’ambito di applicazione di vario genere, come sistemi di acquisizione dati, banche-dati, calcolo tecnico scientifico, sistemi gestionali
● essere in grado di sviluppare semplici applicazioni informatiche per reti locali o servizi a distanza.
● saper progettare piccoli sistemi di elaborazione dati, anche in rete locale, inclusa la scelta e il dimensionamento di interfacce verso apparati esterni
● saper progettare secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali di gestione della qualità e della sicurezza.
● saper pianificare processi produttivi correlati a funzioni aziendali. ● saper pianificare lo sviluppo delle risorse informatiche in piccole realtà produttive e
dimensionare piccoli sistemi di elaborazione dati ● saper assistere gli utenti dei sistemi di elaborazione dati fornendo loro consulenza
e formazione di base sul software e sull’hardware ● Configurare, installare e gestire sistemi di elaborazione dati e reti. ● Saper scegliere dispositivi e strumenti in base alle loro caratteristiche funzionali.
Obiettivi individuati nella area linguistico-storico-letteraria: ● saper acquisire la consapevolezza della specificità e complessità del fenomeno
letterario come espressione della civiltà e come forma di conoscenza del reale; ● sapere sviluppare la padronanza dei codici linguistici specifici nella ricezione e
nella produzione orale e scritta; ● sapere consolidare l’attitudine a problematizzare, a formulare domande, a riferirsi a
tempi e spazi diversi, a cogliere lo stretto legame che unisce il presente al passato; ● sapere individuare le interazione tra i soggetti singoli e collettivi, le determinazioni
istituzionali, gli intrecci politici, economici, sociali, culturali, religiosi, ambientali di un fenomeno;
● sapere possedere la percezione della pari dignità di sé e degli altri, riconoscendo nella diversità un valore positivo;
● sapere conoscere gli elementi fondamentali della microlingua settoriale; ● sapere leggere e comprendere manuali tecnici e testi d’uso in lingua straniera.
COMPETENZE DI CITTADINANZA:
Imparare a imparare → Ogni studente deve acquisire un proprio metodo di studio e di lavoro
Progettare → Ogni studente deve essere capace di utilizzare le conoscenze apprese per darsi obiettivi significativi e realistici
Comunicare → Ogni studente deve poter comprendere messaggi di genere e complessità diversi nelle varie forme comunicative
Collaborare e partecipare → Ogni studente deve saper interagire con gli altri e comprenderne i diversi punti di vista
Agire in modo autonomo e responsabile → Ogni studente deve saper riconoscere il valore delle regole e della responsabilità personale
Risolvere problemi → Ogni studente deve saper affrontare situazioni problematiche e saper contribuire a risolverle
Individuare collegamenti e relazioni → Ogni studente deve possedere strumenti che gli permettano di affrontare la complessità del vivere nella società globale del nostro tempo
CRITERI DI VALUTAZIONE
● Comprensione delle domande e conoscenza degli argomenti richiesti. ● Individuazione dei rapporti fra i fenomeni ed uso di un linguaggio specifico. ● Capacità di analisi, di sintesi e di rielaborazione delle conoscenze acquisite.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
Voto Livello raggiunto
1 Lo studente rifiuta di sottoporsi a verifica scritta od orale, fa “scena muta” oppure consegna il foglio in bianco. Non emergono conoscenze, né capacità, né competenze.
2 Lo studente è assolutamente impreparato e non conosce nessun argomento svolto.
3 Lo studente dimostra di conoscere e comprendere gli argomenti svolti in modo frammentario e assai lacunoso. Espone i concetti disordinatamente e con un linguaggio scorretto.
4 Lo studente dimostra di conoscere e comprendere gli argomenti svolti in modo superficiale e incompleto. Espone stentatamente, con improprietà e gravi errori linguistici. Usa scarsamente il lessico specifico. Commette gravi errori di impostazione e ha difficoltà marcate nell'applicazione di quanto appreso.
5 Lo studente dimostra di conoscere e comprendere gli argomenti svolti in modo superficiale. Ha una esposizione incerta con frequenti ripetizioni ed errori nelle strutture. Usa un linguaggio inadeguato, non sempre specifico, con errori di applicazione e di impostazione. Non raggiunge gli obiettivi minimi prefissati.
6 Lo studente dimostra di conoscere e comprendere gli argomenti basilari individuati da ciascun docente e specificati nella programmazione. Li espone in maniera sufficientemente chiara e utilizza un linguaggio corretto anche se non sempre specifico.
7 Lo studente dimostra di conoscere e comprendere tutti gli argomenti svolti. L’esposizione e l’impostazione sono corrette. Usa il linguaggio specifico della disciplina. Ha capacità logiche e sa effettuare dei collegamenti in ambito disciplinare.
8 Lo studente dimostra di conoscere e comprendere in modo puntuale e sicuro tutti gli argomenti svolti. L’esposizione è corretta e fluida; l’impostazione è precisa e personale; il linguaggio specifico e appropriato. Ha capacità di critica e di sintesi e effettua collegamenti nell’ambito della disciplina.
9 Lo studente dimostra di conoscere e comprendere gli argomenti in modo approfondito e di saperli rielaborare. Sa esporre in modo corretto e appropriato, utilizzando un linguaggio specifico, grande ricchezza lessicale e originalità nell’applicazione di quanto appreso. E’ capace di effettuare critiche e valutazioni, collegamenti interdisciplinari, confronti nell’ambito della disciplina.
10 Lo studente dimostra di conoscere e comprendere gli argomenti in modo approfondito e di averli integrati con ricerche e apporti personali. L’esposizione è esauriente e critica con piena padronanza di tutti i registri linguistici. E’ capace di effettuare critiche e valutazioni, collegamenti interdisciplinari, confronti nell’ambito della disciplina.
Per l'attribuzione del voto finale di condotta verranno applicati i criteri deliberati dal Collegio dei Docenti, espressi nella griglia presente nel PTOF.
QUADRO SINOTTICO
ITA
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NO
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METODI
Lezioni frontali X X X X X X X X X X
Lezione partecipata e/o discussione guidata
X X X X X X X X X
Metodo induttivo X X
Lavoro di gruppo X X X X X X X X
Simulazioni X X X X X X X X
Altro: madrelingua
MEZZI
Lavagna X X X X X X X X
Libri di testo X X X X X X X X
Dispense X X X X X X
PC X X X X X X
Audiovisivi X X X X X
Internet X X X X X X X X X
Altro (articoli quotidiani) X X X X X X X
SPAZI
Aula X X X X X X X X X
Laboratorio disciplinare X X X X X
Sala audiovisivi
Palestra ed impianti sportivi esterni
X
Biblioteca
STRUMENTI DI
VERIFICA
Interrogazione X X X X X X X
Griglia di osservazione
Prova di laboratorio X X X X
Componimento o problema o progetto
X X X X X X
Prova strutturata e/o semistrutturata
X X X X X X
Relazione X X X X
Esercizi/prove pratiche X X X X X X
Altro ( _____________ )
Secondo quanto deliberato dal Collegio dei Docenti, nella prima settimana del secondo quadrimestre gli studenti hanno effettuato una attività di ripasso degli argomenti svolti nel primo quadrimestre.
ATTIVITÀ CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI
Incontro per progetto “Legalità” (21 novembre)
Incontro con rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri
Progetto “Selfie di noi”
Concorso Business Game "Crea la tua impresa" organizzato dalla università
Carlo Cattaneo LIUC (partecipazione al corso e partecipazione al gioco)
Incontro con AVIS, AIDO e ADMO
Incontro sulla Tratta
Visita alla mostra "Anni di piombo", allestita nei locali dell'Istituto
Incontro sugli anni di piombo e commemorazione nazionale delle vittime della
mafia e del terrorismo
Incontro con rappresentanti della AP Systems
Incontro con rappresentanti dei NAS
Incontro con rappresentanti della NABA
Incontro con rappresentanti della ROLD
Incontro di orientamento con ex studenti dell’IIS “Alessandrini”
Progetto "Quotidiano in classe"
Uscita didattica al "Vittoriale degli Italiani"
PROGRAMMI ed OBIETTIVI
● Italiano
● Storia
● Lingua e Civiltà Inglese
● Matematica
● Gestione del Progetto e Organizzazione d’Impresa
● Tecnologie Progettazione Sistemi Informatici
● Informatica
● Sistemi e Reti
● Scienze Motorie e Sportive
● Religione
Nota: I programmi riportati in questo documento comprendono gli argomenti che si prevede di svolgere entro la fine dell’anno scolastico
Programma di ITALIANO Prof. Laura Scotti
LIBRI DI TESTO
Paolo Di Sacco Le basi della letteratura, vol. 2, 3A / 3B, Bruno Mondadori
Dante, La Divina Commedia, edizione integrale a cura di Dughera e Jacomuzzi, SEI CONTENUTI
Giacomo Leopardi: vita, pensiero, opere Dallo Zibaldone: “Il giardino della sofferenza”, “La teoria del piacere” Da Operette Morali: “Dialogo della Natura e di un Islandese” “Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere” Da Canti : “L’infinito”, " A Silvia",”La quiete dopo la tempesta”,”Il sabato del villaggio”, “Il Canto notturno di un pastore errante”, “A se stesso”. Alessandro Manzoni: vita, pensiero, opere Dal Carme in morte di Carlo Imbonati: “Sentir e meditar” Dalla Lettre a Mr; Chauvet: brani Da Inni Sacri Confronto fra passi del “Natale” e della “Pentecoste” Da Adelchi: passi dell’atto V (morte di Adelchi) e dei cori “Dagli atrii muscosi” e “Morte di Ermengarda” Dalla Lettera a Cesare D’Azeglio “Il vero, l’utile e l’interessante” L’età del Positivismo. Da Flaubert al Naturalismo Da Flaubert, Madame Bovary “Il matrimonio fra noia e illusioni” Da E. Zola, Germinal, “La miniera” Il Verismo Giovanni Verga : vita, pensiero, opere. Da Prefazione all’amante di Gramigna e da Fantasticheria, passi. Da Vita dei campi, “Rosso Malpelo” Dai Malavoglia, passi “Le novità del progresso”, “L’addio alla casa del nespolo” Da Mastro-Don Gesualdo, “La morte di Gesualdo” Poetica del Simbolismo Da Baudelaire: I fiori del male, “ Albatro”, “Rimorso postumo”* , "Corrispondenze”, “Spleen” La Scapigliatura Da E.Praga, Penombre ”Preludio”, “Vendetta postuma”.* Reazioni al Positivismo Il Decadentismo e l’Estetismo Da J.K. Huysmans, Controcorrente,”La casa artificiale del perfetto esteta” Da O. Wilde, Il ritratto di Dorian Gray, “La rivelazione della bellezza” Gabriele D’Annunzio : vita, pensiero, opere. Da Il Piacere: "L’attesa di Elena”,” Ritratto di esteta” Dal Poema paradisiaco :”Consolazione”* Da Alcyone : “La sera fiesolana”, “La pioggia nel pineto” Passi dal “Discorso della siepe”*
Dal Notturno,”Imparo un’arte nuova” Giovanni Pascoli : vita, pensiero, opere. Brani da Il fanciullino Da Myricae : “Lavandare”, "Il lampo", “Il tuono”, "X Agosto” Da Poemetti: passi di “Italy”* e de “La siepe”* Da Canti di Castelvecchio : “Gelsomino notturno”, “Nebbia” Cenni ai Crepuscolari Guido Gozzano, dai Colloqui, “Totò Merùmeni” Cenni al Futurismo F.T. Marinetti, passi dai Manifesti del Futurismo* “Ode all’automobile da corsa” I mutamenti delle scienze fisiche ed umane nel ‘900. Italo Svevo : vita, pensiero, opere. Da La coscienza di Zeno: passi : “Prefazione” *, “Il fumo”, “La morte di mio padre”*, “La seduta spiritica”*, “L’amante”*, “Psico-analisi”. Luigi Pirandello : vita, pensiero, opere. Da L’umorismo : “Il sentimento del contrario” Da Novelle per un anno: “La carriola”, “Il treno ha fischiato” Da Il Fu Mattia Pascal, “Io sono il Fu Mattia Pascal” Da Uno, nessuno e centomila : “Il mio naso”, “La vita non conclude” Lettura individuale consigliata di Enrico IV o Sei personaggi in cerca d'autore Giuseppe Ungaretti : vita, pensiero, opere. Da “L’allegria” : “In memoria”, “Veglia”, “I fiumi”, “Soldati". Da “Sentimento del tempo”: “La madre”. Eugenio Montale : vita, pensiero, opere. Da “Ossi di seppia” : “Non chiederci la parola”, “Spesso il male di vivere” Da “Le occasioni”: “Non recidere, forbice, quel volto”, “La casa dei doganieri” . Da "Satura": “Ho sceso, dandoti il braccio"
DANTE, Paradiso: racconto del percorso e canti: I, lettura e commento vv 1-21, 70-72, 100-120, 127-132: III, vv. 16-18, 43-51, 64-66, 70-72, 106-108 ; VI, 127-142; XVII, vv. 19-27, 46-66 ; 124-135; XXXIII , vv.1-21; 115-145.
Durante la settimana di recupero è stato affrontato il tema dell’Intelligenza artificiale attraverso la proiezione del film “Ex machina” e la lettura di articoli di giornale, come guida alla composizione della Tipologia B- Saggio Breve E' stata indicata agli alunni la lettura individuale dei Malavoglia e di altre opere a scelta fra romanzi dell’ ‘800 e '900. Delle opere contrassegnate con asterisco (*), utilizzate come proiezioni per la lettura in classe e inviate agli studenti via mail, si acclude fotocopia.
OBIETTIVI DIDATTICI
conoscere le principali caratteristiche di un autore o di una corrente letteraria dal XIX al XX secolo
affrontare la lettura e l’analisi di testi esemplificativi, relativamente alle correnti letterarie studiate, comprendendone il significato e riconoscendo relazioni tra loro e con il proprio vissuto
conoscere ed applicare le regole che presiedono alla composizione delle tipologie testuali previste dall’ Esame di Stato, producendo testi logici e grammaticalmente corretti.
Programma di STORIA Prof. Laura Scotti
LIBRI DI TESTO
Pasquale Armocida - Aldo Gianluigi Salassa “Storia Link” Vol. II e III, Ed. Scolastiche Bruno Mondadori
CONTENUTI - Ripresa dell’unificazione italiana
- L’Italia post-unitaria: i governi della Destra e della Sinistra storica e i relativi problemi
- La seconda rivoluzione industriale e la società di massa
- La crisi di fine secolo e l’Italia nell’età giolittiana
- Le relazioni internazionali tra Ottocento e Novecento: lo scenario iniziale e lo scoppio
del primo conflitto mondiale.
- Le rivoluzioni russe
- Il primo dopoguerra e i trattati di pace. Il caso italiano e la nascita del fascismo
- Dai “ruggenti anni venti” alla crisi del 1929. Dal governo repubblicano al New Deal. Le
ripercussioni in Europa
- Dalla repubblica di Weimar alla nascita del nazismo: la trasformazione in totalitarismo
- Il fascismo degli anni ’30: politica economica ed estera
- Lo stalinismo
- Le iniziative destabilizzanti degli anni ‘30
- La seconda guerra mondiale. L’Italia dalla “non belligeranza” all’intervento
- La svolta del ’42-’43. La caduta del fascismo. La Resistenza e la fine del conflitto
- Riflessioni sulla Shoah
- Cenni sulla guerra fredda e sull’Italia repubblicana.
N.B. Durante l’anno scolastico sono stati proiettati numerosi filmati e documentari storici.
OBIETTIVI DIDATTICI
conoscere gli argomenti dall’Unità d’Italia al secondo dopoguerra
saper inquadrare storicamente i diversi fenomeni
ricostruire la complessità dei fatti storici attraverso l’individuazione di interconnessioni,
di rapporti tra particolare e generale, tra soggetti e contesti
consolidare l’abitudine a problematizzare, a riferirsi a tempi e spazi diversi, a scoprire
la dimensione storica del presente, interpretandolo alla luce del passato
saper usare correttamente i concetti e i termini storici in rapporto agli specifici
contesti storico culturali
Programma di LINGUA E CIVILTA’ INGLESE
Prof. Negretti Donata
LIBRI DI TESTO:
Vince, Cerulli, Nuzzarelli – “Get Inside Language” – Mc Millian (Grammatica)
Menchetti, Matassi – “New Totally Connected” – CLITT (Informatica)
INFORMATICA
Text and image processing software
-Word processors
-Editing and formatting a text
-Graphics software
-Cad
-Spreadsheets
-Databases
-Relational and non relational databases
The internet
-Surfing the net
-Internet protocols
-The internet connection and services
-Social networks
Networking
-Networks components
-Network typologies
-Network topology: bus, star, ring, token ring
Operating systems
-Functions and components
-Linux O.S
-Mac OS X
-Windows O.S.
Film
- Selma
- The black hat
- The Great Gatsby
- The big short
Nel primo e nel secondo quadrimestre gli studenti hanno lavorato in gruppo sviluppando uno specifico argomento con l’obiettivo di costruire dei prodotti multimediali e una versione anche cartacea che hanno poi presentato alla classe oralmente e risposto alle loro domande.
1° quadrimestre
Canada (Federico Longoni, Francesco Marcioni, Davide Pierro, Diego Zambon)
Water is life (Lorenzo Gramegna, Filippo Gucciardo, Stefano Vigotti)
Architecture may be cool (Alessandro Avantaggiato, Alessandro De Meo, Pasquale
Improta, Gabriele Pirovano)
Islands in the sun (Christian Giacomuzzi, Andrea Mereghetti, Alessandro Viola, Marco
Zuliani)
2° quadrimestre
Civil Rights (Federico Longoni, Francesco Marcioni, Alessandro Viola)
Hacking (Alessandro Avantaggiato, Alessandro De Meo, Lorenzo Gramegna, Gabriele
Pirovano)
Wikileaks (Filippo Gucciardo, Pasquale Improta, Davide Pierro, Stefano Vigotti)
American idols (USA presidents) (Christian Giacomuzzi, Andrea Mereghetti, Diego
Zambon, Marco Zuliani)
Alcuni argomenti sono stati sviluppati insieme alla classe e collegati ad un film:
-USA human rights
-Discrimination and racism
-Martin Luther King and Malcolm x
-The Great Gatsby
-Scott fitzgerald
-The roaring twenties
- Mathematics and binary sistem
-What is statistics?
LABORATORIO
Visione di filmati, ascolto di dialoghi in lingua inglese con diversi registri per incrementare la comprensione orale, implementare l’arricchimento del vocabolario personale e la conoscenza di espressioni comunicative tipiche della lingua viva, e per confrontare le diverse realtà culturali.
OBIETTIVI DIDATTICI
Sviluppare capacità di lettura di tipo generale e specifico per una comprensione appropriata di testi d’indirizzo e di argomenti generali.
Analizzare i contenuti dei testi, elaborando riassunti per punti o discorsivi.
Rielaborare il testo in modo personale attraverso utilizzo di una terminologia e strutture sintattiche alternative.
Esprimere considerazioni personali.
Esprimersi in modo autonomo su argomenti diversi utilizzando termini specifici.
Comprendere con l’ascolto messaggi orali e visivi, approfondendo la natura e lo scopo della comunicazione.
Effettuare collegamenti, confronti in campo sociale e culturale tra il proprio paese e gli altri.
Programma di MATEMATICA Prof.ssa Silvia Marmonti
LIBRI DI TESTO:
“Matematica.verde” voll.4 e 5–Autori: M. Bergamini,A. Trifone, G. Barozzi –Zanichelli
CONTENUTI RIPASSO Derivate. TEOREMI SULLE FUNZIONI DERIVABILI Teoremi di Rolle, Lagrange, Cauchy, De l’Hospital. INTEGRALI INDEFINITI
Integrazione delle funzioni razionali fratte y = N x
D x
( )
( ), quoziente fra due polinomi in x,
con N x( ) di grado m e D x( ) di grado n : 1° caso m n; 2° caso m = 0 e n = 2
con 0, = 0 e 0; 3° caso m = 1 e n = 2 con 0, = 0 e 0. Integrazione per sostituzione. Integrazione per parti(*). INTEGRALI DEFINITI Integrale definito di una funzione continua in un intervallo chiuso e limitato. Proprietà dell’integrale definito. Teorema della media. La funzione integrale. Teorema fondamentale del calcolo integrale(*). Relazione tra funzione integrale e integrale indefinito. Formula fondamentale del calcolo integrale. Area della parte di piano delimitata dal grafico di due funzioni. Volume di un solido generato dalla rotazione di un arco di funzione intorno all’asse delle ascisse. Integrali impropri. EQUAZIONI DIFFERENZIALI DEL PRIMO ORDINE Equazioni differenziali del primo ordine. Generalità. Problema di Cauchy. Equazioni differenziali del tipo y' = F(x). Equazioni differenziali a variabili separabili. Equazioni differenziali lineari del primo ordine non omogenee(*).Equazioni differenziali omogenee. Equazioni differenziali di Bernoulli.
EQUAZIONI DIFFERENZIALI DEL SECONDO ORDINE Equazioni differenziali del secondo ordine. Generalità. Risoluzione di particolari equazioni differenziali del secondo ordine : y” = F(x). Soluzione delle equazioni differenziali omogenee a coefficienti costanti e di alcuni tipi di equazioni non omogenee.
METODI NUMERICI Integrazione numerica: metodo dei rettangoli, dei trapezi, di Cavalieri- Simpson. Valutazione dell’errore mediante il metodo del dimezzamento del passo. CALCOLO DELLE PROBABILITA’ Concezione classica, statistica e soggettiva di probabilità. L’impostazione assiomatica della probabilità. La probabilità di eventi complessi. E’ stata fornita la dimostrazione degli argomenti contrassegnati con (*) . OBIETTIVI DIDATTICI
Conoscere gli aspetti teorici di tutti gli argomenti trattati.
Acquisire il concetto di primitiva di una funzione e saperla determinare con le regole immediate e con i vari metodi di integrazione
Saper calcolare l’area di una parte del piano cartesiano delimitata da funzioni continue; saper calcolare il volume di un solido di rotazione
Calcolare, quando possibile, aree di regioni di piano non limitate
Conoscere le questioni generali sulle equazioni differenziali. Saper riconoscere e risolvere i vari tipi di equazioni differenziali del primo ordine. Saper calcolare integrali particolari date le condizioni iniziali.
Saper riconoscere e risolvere alcuni tipi di equazioni differenziali del secondo ordine
Conoscere i metodi numerici di integrazione e saperli applicare, valutando l’errore commesso.
Saper calcolare la probabilità di eventi complessi
Programma di GESTIONE DEL PROGETTO E ORGANIZZAZIONE D’IMPRESA Prof. Annalisa Gragnani Prof. Pierpaolo Scarnati
LIBRI DI TESTO Iacobelli, Cottone, Gaido, Tarabba – "Gestione progetto organizzazione d’impresa" –
Juvenilia Scuola Editore
CONTENUTI
Elementi di economia e organizzazione aziendale - L’informazione e l’organizzazione
o L’organizzazione come configurazione di impresa o Specializzazione degli operatori
- La posizione individuale e la mansione - Le unità organizzative
Le strutture organizzative
- Definizione di struttura organizzativa - Le diverse tipologie di organigramma
o La struttura semplice o La struttura funzionale o La struttura divisionale o La struttura a matrice o La struttura ibrida
I costi di una organizzazione aziendale
- Le tipologie di costo o Costi di prodotto e di periodo o Costi fissi e variabili o Costi evitabili e non evitabili
- I costi di un prodotto ed il loro ciclo di vita I processi aziendali
- Flusso delle attività - Processi primari e di supporto - Processi di gestione del mercato (marketing) - Ciclo di vita del prodotto
Modellizzazione dei processi aziendali e principi della gestione per processi
- Strategie di trasformazione dei processi (Buy-side,in-side e sell-side) - Il ruolo delle tecnologie informatiche nell’organizzazione per processi - I sistemi informativi e le tecnologie di supporto all’organizzazione per processi
(ERP, CRM e BPMS)
L’organizzazione dei progetti - Le strutture organizzative (struttura funzionale, task force e struttura a matrice) - Il ruolo del PM
Il progetto e le sue fasi
- Definizione di progetto - Le fasi di un progetto - Obiettivi di progetto
- Le strutture organizzative idonee a gestire un progetto - Il ruolo del project manager - I soggetti coinvolti nella comunicazione di progetto
Tecniche di pianificazione e controllo temporale
- Pianificare le attività di un progetto - Work Breakdown Structure (WBS), Deliverable, Milestone - Strumenti che consentono di tener sotto controllo i tempi di un progetto
o Gantt o Tecniche reticolari (Pert, Cpm)
La programmazione ed il controllo dei costi
- La stima dei costi - Costi pianificati (BCWS) - Costi consuntivi (ACWP) - Costi preventivi dei lavori svolti (BCWP) - Calcolo delle di variazione sui costi e sui tempi.
Pianificazione e controllo della qualità e gestione della documentazione (*)
- Un piano di qualità - Gestione della documentazione - La crisi del software e l’ingegneria del software - Il fallimento dei progetti informatici
o La struttura funzionale La fase di preprogetto
- Lo studio di fattibilità (pre-analisi) o Analisi dei requisiti o Pre-analisi valutazione dei costi
- Pianificazione del progetto (analisi) o Determinazione delle WBS o Pianificazione dei costi e dei tempi
Diagramma delle dipendenze (Pert) Diagramma del piano di progetto Gantt
- Fase di progettazione - Fase di realizzazione - Fase di rilascio in produzione - Fase di manutenzione
I costi del Software (*)
- Le metriche del software - Stime della quantità di software
o Line of Code (LOC) o Function Point (FP)
Modello classici di sviluppo di sistemi informatici
- I modelli di sviluppo del progetto SW - Il ciclo del processo di produzione del SW
- Ingegneria del SW e ciclo di vita - Modelli di sviluppo sequenziali (lineari)
o A cascata o A V
- Modelli di sviluppo incrementali o RAD
- Modelli di sviluppo evolutivi o incrementale o spirale o modelli agili
La sicurezza sul lavoro (*) - Pericoli e rischi nell’ambiente di lavoro - La normativa prevenzionistica - Gestione della sicurezza sul lavoro - Fattori di rischio e misure di tutela
Esercitazioni di laboratorio Partecipazione al concorso Business Game "Crea la tua impresa" organizzato dalla università Carlo Cattaneo LIUC (gioco interattivo basato sulla simulazione della gestione tattico-strategica di un'azienda). In preparazione a tale attività sono state svolte lezioni ad hoc da docenti dell’università stessa. (*) Argomenti che verranno approfonditi dopo la pubblicazione del documento di classe
Programma di TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE SISTEMI INFORMATICI Prof. Spinarelli Mauro Prof. Giudice Raffaele
RISORSE ON LINE ● Metodologie e tecnologie a supporto nello sviluppo di applicazioni mobile di tipo
Enterprise (Tesi di laurea specialistica, Università degli STUDI di NAPOLI FEDERICO II, F. Godino)
CONTENUTI
Metodologie e tecnologie per lo sviluppo di applicazioni mobile
L’evoluzione del web e le sue caratteristiche odierne
Web mobile ed utilizzo in azienda
Analisi di sistemi operativi mobile
Tecnologie a supporto per lo sviluppo multipiattaforma
Analisi e progettazione di un'applicazione
Sviluppo e verifica del codice lato client e lato server.
Laboratorio
Architettura di un sito web centrato sui dati
Metodologia REST per lo sviluppo di App
Installazione di macchine virtuali
Comandi della shell di Linux
Configurare server web su Linux
Configurare l'ambiente di sviluppo per Python
Interazione tra browser e server web
Integrazione tra arduino e raspberry
Controllo remoto della temperatura
Invio comandi ad un dispositivo tramite Telegram
Telegram bot con Python
App multipiattaforma con PhoneGap OBIETTIVI
Capacità di progettare applicazioni
Capacità di realizzare un database
Capacità di creare servizi fruibili tramite App mobile
Capacità di realizzare sensori per la rilevazione e memorizzazione di dati
Capacità di integrare App mobile con microcontrollori e sensori.
Programma di INFORMATICA
Prof. Frontini Elisa Angela Prof. Scarnati Pierpaolo
LIBRI DI TESTO ● “Basi di dati - Modelli e Linguaggi di Interrogazione” di P. Atzeni, S. Ceri, S. Paraboschi,
R. Torlone – Ed. McGraw-Hill CONTENUTI Il mondo delle basi di dati Definizione di sistema informativo e sistema Informatico Progettazione basi di dati: modello concettuale, logico e fisico Algebra relazionale Prodotto cartesiano di due relazioni Il modello concettuale: il modello E-R
Entità
Attributi o semplici o composti o multivalore
Relazioni
Cardinalità di relazione (con partecipazione opzionale o obbligatoria)
Tipi di relazione (uno a uno, uno a molti, molti a molti)
Identificatori interni delle entità
Identificatori esterni delle entità
Generalizzazioni e sottoinsiemi
Relazioni ricorsive
Costruzione di schemi con i costrutti base Ristrutturazione di schemi E-R
Analisi delle ridondanze
Semplificazione di attributi composti
Semplificazione di attributi multivalore
Eliminazione delle generalizzazioni o accorpamento delle entità figlie nell’entità genitore o accorpamento dell’entità genitore nelle entità figlie o sostituzione della generalizzazione con associazioni
Partizionamento/accorpamento di entità e relazioni
Scelta degli identificatori primari
UML: rappresentazione di dati con i diagrammi delle classi
Classi
Associazioni La progettazione logica: il modello relazionale Traduzione da modello E-R a modello relazionale
associazioni binarie molti a molti
associazioni ternarie molti a molti
associazioni binarie uno a molti o con partecipazione obbligatoria dell'entità lato 1 o con partecipazione opzionale dell'entità lato 1
associazione con identificatore esterno
associazioni binarie uno a uno o con partecipazione obbligatoria per entrambe le entità o con partecipazione opzionale per una entità o con partecipazione opzionale per entrambe le entità
La normalizzazione di uno schema relazionale
Ridondanze
Anomalie: o anomalia di aggiornamento o anomalia di cancellazione o anomalia di inserimento
Concetto di dipendenza funzionale
Le forme normali: o prima forma normale (1NF) o seconda forma normale (2NF) o terza forma normale (3NF)
Il linguaggio SQL L'istruzione SELECT L'istruzione SELECT DISTINCT La clausola WHERE Gli operatori AND e OR Gestione valori NULL Clausola DISTINCT La parola chiave ORDER BY L'istruzione INSERT INTO L'istruzione UPDATE L'istruzione DELETE La clausola SELECT TOP L'operatore LIKE I caratteri wildcard %, -, [ ], [! ], L'operatore IN L'operatore BETWEEN L' ALIAS:
di una tabella
di una colonna Le join interne:
INNER JOIN
NATURAL JOIN Le join esterne:
RIGHT JOIN
LEFT JOIN
FULL JOIN L'operatore UNION L'istruzione CREATE DATABASE L'istruzione CREATE TABLE
CONSTRAINTS:
NOT NULL
UNIQUE
PRIMARY KEY
FOREIGN KEY
CHECK
DEFAULT DROP
DROP DATABASE
DROP TABLE TRUNCATE TABLE L'istruzione ALTER TABLE
con ADD
con DROP
con MODIFY AUTOINCREMENT Tipi di dati: CHARACTER(n), VARCHAR(n), BOOLEAN, SMALLINT, INTEGER, BIGINT, DECIMAL(p,s), REAL, FLOAT, DATE, TIME, TIMESTAMP Le funzioni di aggregazione: AVG, COUNT, FIRST,LAST, MAX, MIN, SUM Le funzioni scalari: UCASE(), LCASE() , NOW() L’istruzione GROUP BY
la clausola HAVING Le VIEW SELECT annidate Laboratorio Il DBMSr MySQL: descrizione, architettura (client/server), installazione, configurazione ed avvio del database server (il tutto in ambiente Windows ed in locale). MySQL Workbench come database client di tipo visuale: download, installazione, descrizione ed utilizzo dei suoi principali strumenti e funzionalità. Tipi di dati in MySQL, creazioni di un database, creazioni delle sue tabelle, definizione dei vincoli di integrità referenziali. Esecuzione di copie di backup e ripristino di un database. Definizione ed esecuzione delle operazioni di inserimento, modifica ed interrogazione dei dati di un database. Esercitazioni in ambiente MySQL Installazione di un server web in locale ed in remoto (Apache) Linguaggio server side PHP per la creazione di pagine web dinamiche Accesso ed interrogazione di un data base tramite pagine web Creazione di elementi dinamici le cui voci provengono da un database (tabelle, menù ecc.) Implementazione di un sito web con specifiche funzioni e servizi per l’utente.
OBIETTIVI
Capacità di schematizzazione di dati utilizzando la modellazione E-R.
Capacità di ristrutturare un diagramma E-R
Capacità di tradurre un modello E-R in modello relazionale
Capacità di creare schemi normalizzati di DB
Conoscenza degli elementi essenziali del linguaggio SQL.
Capacità di creazione di interrogazioni in SQL.
Capacità di realizzazione di semplici database.
Programma di SISTEMI E RETI Prof. Annalisa Gragnani Prof. Scarnati Pierpaolo
LIBRO DI TESTO
Baldino, Spano – Internetworking vol 5° anno – Juvenilia Scuola Editore
CONTENUTI Livello rete (argomento ripreso dall’anno precedente)
Indirizzamento IP o Classfull o Subnetting o CIDR o NAT/PAT
IP privati/pubblici
IP statici/dinamici
IPv4
Algoritmi e protocolli di routing (statico e dinamico) o Distance vector o link state
Gli Autonomous system ed il routing gerarchico o Protocolli di routing IGP e EGP
Livello Data link (argomento ripreso dall’anno precedente)
Metodo di accesso al canale o CSMA/CD o CSMA/CA
Protocollo Ethernet
Evoluzioni dello standard 802.3
La rete wireless
Protocollo ARP: indirizzi fisici e indirizzi IP
Il monitoring della rete con il protocollo ICMP
Le reti locali virtuali (VLAN – 802.1q) Livello trasporto (argomento ripreso dall’anno precedente)
I servizi del livello transport
Le funzionalità multiplexing/demultiplexing
Il protocollo TCP
Il protocollo UDP e UDP-lite
Confronto tra i servizi offerti dal livello di rete e di trasporto Livello applicazione
Il protocollo HTTP
Il protocollo SMTP
Il protocollo FTP
Il protocollo DHCP
DNS: il servizio directory di Internet
POP3 – IMAP
Sicurezza in rete o Chiave simmetrica/asimmetrica
o Intranet/Extranet o VPN o https
Modello Client/Server
Server Web
Server Proxy
Server Mail e relay SMTP(*)
Server FTP
Strategie di backup e restore (*) Local Area Network - approfondimenti
Cablaggio strutturato
Rete WI –Fi (IEEE 802.11a, 802.11b, 802.11g)
La rete Wi – Fi: area di copertura, attenuazione del segnale, connessione ad un Acces Point
Firewall e DMZ. LABORATORIO Linguaggi per il web: (x)html-CSS-Javascript-PHP; Realizzazione di pagine web statiche e dinamiche; Installazione di un Server Web (Apache HTTP Server)
Interazione tra client server web e database. Creazioni di aree dedicate per singoli/gruppi di utenti (sessioni) (*). Esercitazione con Cisco packet tracer:
Creazione rete LAN Configurazione DHCP Configurazione statica di un router (statica – protocollo RIP) Creazione di una WLAN Creazione di una VLAN
OBIETTIVI DIDATTICI
Conoscere gli aspetti evolutivi delle reti i servizi per gli utenti e le aziende.
Conoscere i principali standard presenti nelle tecnologie delle reti per la trasmissione dei dati
Conoscere l’infrastruttura che consente di accedere alla rete di networking per utilizzarne i suoi servizi;
Saper utilizzare strumenti e linguaggi per personalizzare le caratteristiche e lo stile delle pagine Web;
Essere in grado di gestire l’interazione con l’utente nelle pagine Web, utilizzando tecnologie lato server e lato client;
(*) Argomenti che verranno approfonditi dopo la pubblicazione del documento di classe
Programma di SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Prof. Andrea Campioli
LIBRO DI TESTO (consigliato)
“In Movimento” - Scienze Motorie per la scuola secondaria di secondo grado” di G.Fiorini, Stefano Coretti, Silvia Bocchi - Edizioni: Marietti Scuola
OBIETTIVI DISCIPLINARI Il programma di Educazione fisica della classe 5 Ai ha rappresentato la conclusione di un percorso mirato al completamento della strutturazione della persona e alla definizione della personalità per un consapevole inserimento nella società attraverso il raggiungimento delle seguenti competenze, abilità e conoscenze. Competenze Di Base
Conoscere tempi e ritmi dell’attività motoria, riconoscendo i propri limiti e potenzialità.
Rispondere in maniera adeguata alle varie afferenze (propriocettive ed esterocettive) anche in contesti complessi, per migliorare l’efficacia dell’azione motoria in giochi sportivi collettivi
Abilita’
Sviluppare le capacità coordinative e condizionali, realizzando schemi motori complessi utili ad affrontare attività motorie e sportive: pallavolo, calcio, pallacanestro, unihockey, ultimate, pallamano, giochi ludici con palla tra le attività collettive, velocità e resistenza di corsa tra le attività individuali.
Avere consapevolezza delle proprie attitudini nelle attività motorie e sportive.
Trasferire e realizzare autonomamente strategie e tecniche nelle attività sportive
Mettere in atto comportamenti responsabili e di tutela del bene comune come stile di vita: long life learning
Gestire in modo opportuno le proprie emozioni in diversi contesti e situazioni agonistiche
Conoscenze
Conoscere le proprie potenzialità (punti di forza e criticità) e confrontarle con tabelle di riferimento criteriali e standardizzate.
Conoscere i principi fondamentali della teoria e alcune metodiche di allenamento.
Approfondire gli effetti positivi di uno stile di vita attivo per il benessere fisico e socio-relazionale.
Programma di RELIGIONE Prof. Olmo Anna Lodovica
LIBRO DI TESTO
Solinas Luigi "Tutti i colori della vita" - Edizione blu / in allegato fascicolo Ciotti
"Non lasciamoci rubare il futuro" - Ed SEI vol. Unico
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO RELATIVI A RELIGIONE Competenze
sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto all’esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale;
cogliere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nelle trasformazioni storiche prodotte dalla cultura umanistica, scientifica e tecnologica;
utilizzare consapevolmente le fonti autentiche del cristianesimo, interpretandone correttamente i contenuti nel quadro di un confronto aperto ai contributi della cultura scientifico-tecnologica
Conoscenze
Ruolo della religione nella società contemporanea: secolarizzazione, pluralismo, nuovi fermenti religiosi e globalizzazione;
identità del cristianesimo in riferimento ai suoi documenti fondanti e all’evento centrale della nascita, morte e risurrezione di Gesù Cristo;
la concezione cristiano-cattolica del matrimonio e della famiglia; scelte di vita, vocazione, professione;
la concezione cristiano-cattolica nei confronti dei temi che riguardano la bioetica;
il magistero della Chiesa su aspetti peculiari della realtà sociale ed economica. Abilità
Motivare, in un contesto multiculturale, le proprie scelte di vita, confrontandole con la visione cristiana nel quadro di un dialogo aperto, libero e costruttivo;
individuare la visione cristiana della vita umana e il suo fine ultimo, in un confronto aperto con quello di altre religioni e sistemi di pensiero;
riconoscere il rilievo morale delle azioni umane con particolare riferimento alle relazioni interpersonali, alla vita pubblica e allo sviluppo scientifico e tecnologico;
riconoscere il valore delle relazioni interpersonali e dell’affettività e la lettura che ne dà il cristianesimo;
usare e interpretare correttamente e criticamente le fonti autentiche della tradizione cristiano-cattolica.
PROGRAMMA SVOLTO
a) La Chiesa e i Totalitarismi. b) Bioetica. c) Temi di attualità.
a) La Chiesa e i Totalitarismi.
Lettura del brano “Il cancro e l’albicocco in fiore” di Solženicyn.
Film “Le vite degli altri”.
Il muro di Berlino: costruzione e distruzione.
Da "Il potere dei senza potere" Il brano del "verduraio".
Film “Da un paese lontano”.
Democrazia e dittature: visione della Chiesa.
La Chiesa e i Totalitarismi: documenti papali.
b) Bioetica.
Origine del termine.
Le domande fondamentali della Bioetica.
Ambiti di indagine della Bioetica.
Orientamenti.
Riflessione su alcuni temi di Bioetica: aborto, utero in affitto, eutanasia, ecc.
c) Temi di attualità.
Il Giubileo: significato e condizioni per ottenere l’indulgenza. Significato del logo.
L’esperienza di accoglienza della comunità “Cometa”.
Film “Cristeros”.
Storia di José Sances del Rio.
La visita di papa Francesco a Milano. Lettura dell’intervento a Monza.
SIMULAZIONI DELLE PROVE SCRITTE DELL’ESAME DI STATO
Una simulazione della prima prova dell’esame di Stato verrà effettuata a fine maggio. La durata della prova sarà di 4 ore.
Le varie fasi di articolazione della seconda prova (Informatica) sono state utilizzate per le verifiche scritte e per le esercitazioni di laboratorio.
Sono state effettuate 2 simulazioni della terza prova dell’esame di Stato. Le simulazioni hanno avuto la durata di 120 minuti, hanno coinvolto 4 discipline alla volta e hanno utilizzato la tipologia b. Per la prova di Matematica è stato consentito l’uso della calcolatrice scientifica. I testi sono allegati al formato cartaceo del documento. Le prove delle singole discipline sono state valutate in decimi e la media delle valutazioni è stata fatta corrispondere a una valutazione in quindicesimi sulla base della seguente tabella:
TABELLA DI CONVERSIONE DEI PUNTEGGI DELLE SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA
Media dei voti riportati nelle singole discipline
(in decimi)
Valutazione in quindicesimi
1 1
1,1 - 1,9 2
2,0 - 2,5 3
2,6 - 3, 0 4
3,1 - 3,5 5
3,6 - 4,0 6
4,1 - 4, 5 7
4,6 - 5,0 8
5,1 - 5,5 9
5,6 - 6,0 10
6,1 - 6 5 11
6,6 - 7,0 12
7,1 - 8,0 13
8,1 - 9,0 14
9,1 - 10,0 15
DOCENTI CONSIGLIO DI CLASSE 5 A INFORMATICA
MATERIA DOCENTE
ITALIANO – STORIA Laura Paola SCOTTI
LINGUA E CIVILTA' INGLESE Donata Mariassunta NEGRETTI
MATEMATICA Silvia MARMONTI
INFORMATICA Elisa Angela FRONTINI
SISTEMI E RETI Annalisa GRAGNANI
TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI
Mauro SPINARELLI
GESTIONE DEL PROGETTO E
ORGANIZZAZIONE D’IMPRESA
Annalisa GRAGNANI
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Andrea CAMPIOLI
RELIGIONE Anna Lodovica OLMO
LABORATORIO INFORMATICA – SISTEMI E RETI- GEST. PROG. ORG IMPRESA
Pierpaolo SCARNATI
LABORATORIO TPS Raffaele GIUDICE
SOSTEGNO Davide PANCERI
Questo documento è stato approvato durante il Consiglio di Classe del 12 maggio 2017.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Carlo Vincenzo Manzo