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n.1 GENNAIO 2012 · secondo dietro a Bizzarri, poi nel 2010 abbiamo vissuto una bella stagione....

Date post: 29-Sep-2020
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n.1 GENNAIO 2012 MONTE-CARLO JÄNNER RALLY DAKAR EXPORALLY
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Page 1: n.1 GENNAIO 2012 · secondo dietro a Bizzarri, poi nel 2010 abbiamo vissuto una bella stagione. Quali sono i tuoi sogni per il futuro? Hai già programmi per il 2012, o cosa ti piacerebbe

n.1 GENNAIO 2012

MONTE-CARLOJÄNNER RALLY

DAKAREXPORALLY

Page 2: n.1 GENNAIO 2012 · secondo dietro a Bizzarri, poi nel 2010 abbiamo vissuto una bella stagione. Quali sono i tuoi sogni per il futuro? Hai già programmi per il 2012, o cosa ti piacerebbe

Gli utenti di Rallylink tihanno eletto “Promessadell'anno” 2011. Com'èandata la tua stagione?

Devo dirti innanzituttoche sono piacevolmentesorpreso, soprattuttorispetto all'anno scorsoquando avevo vinto ilCampionato CIR Junior, lacoppa CSAI 2 ruote motricied il Trofeo Renault esarebbe stato più logico.Sinceramente non me loaspettavo. Quest'anno èpartito abbastanza in salita,al Tour de Corse abbiamoavuto parecchi problemi conla nuova macchina, laMegane. Da Ypres siamotornati sulla Clio e la nostrastagione in realtà è iniziatada lì. Ci siamo ritirati, peròeravamo secondi. Poiabbiamo vinto al Barum e lasettimana dopo in Ungheria,due gare abbastanzadifficili, dove per essere lanostra prima partecipazionesiamo andati forte ancheperché il livello era alto.Abbiamo perso il

campionato per un punto,questa è stata una grandedelusione, anche perchéteoricamente il mioprogramma doveva fermarsia Sanremo, e quando cisiamo trovati in testa alcampionato una persona miha supportatoeconomicamente e siamoriusciti ad andare a Cipro.

Tu sei un pilota giovane.La decisione di correreall'estero è stata tua, oppuresi tratta di una situazionenella quale ti sei trovato?

I premi destinati alvincitore del CampionatoJunior erano pensati perdargli la possibilità dicorrere al di fuori dell'Italia.Il supporto che ho avuto daRenault, da Pirelli e dallaCSAI era destinato percorrere fuori dalCampionato Italiano edall'Italia. Sono statocontento di correreall'estero, è stata unagrandissima esperienza. Legare sono più veloci e piùlunghe che in Italia, e

questa tipologia di gara mi èpiaciuta molto.

Pur essendo tu stesso ungiovane, se dovessiconsigliare un percorsoformativo ad un altroragazzo che vuole crescere,questo percorsocomprenderebbe le gareall'estero?

Se uno ha la possibilitàeconomica per farlo,sicuramente si.

Come sei arrivato al2011? Qual'è stata la tuacarriera fino ad oggi?

Ho corso tanti anni suikart, iniziando moltogiovane. Ho fatto due podinel Campionato Europeo. Adesempio, quando nel 2001in Danimarca ha vintoVettel, io sono arrivato terzo.Avevo quattordici anni, èpassato un po' di tempo. Hodebuttato nei rally nel 2007,e la mia sesta gara è stato ilRally di Giordania 2008, delCampionato Mondiale.Forse è stato un pocotroppo presto, se potessi

Stefano Albertini

“La promessadel Rally 2011”

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tornare indietro forseaspetterei un attimo, anchese è stata una grandeesperienza. Ho continuato nelMondiale disputandoSardegna, Spagna, Corsica eGermania. Sono arrivatoquinto in Giordania, sesto inSardegna, ed alcuni ritiri. Nel2009 ho fatto il TrofeoRenault in Italia, arrivandosecondo dietro a Bizzarri, poinel 2010 abbiamo vissutouna bella stagione.

Quali sono i tuoi sogni peril futuro? Hai già programmiper il 2012, o cosa tipiacerebbe fare?

Per quest'anno purtropponon so ancora niente. Ho

diversi contatti maattualmente non c'è niente disicuro.

Potendo scegliere, tipiacerebbe rimanere inambito Europeo?

Avendone la possibilità,sicuramente. Però mipiacerebbe anche unprogramma interessante inItalia, non voglio per forzaandare all'estero.L'importante è che sia unacosa fatta in un certo modo.Piuttosto che correreall'estero ma non al 100% èpreferibile essere al 100% inItalia.

Sei contento del percorso

che hai fatto fino ad adesso?Con l'esperienza, dal punto divista agonistico, è opinionecomune che tu stia crescendodi anno in anno.

Penso che non si debbamai accontentarsi, macercare di migliorare edandare avanti. Mi rendoconto che lo stare di più inmacchina vuol diretantissimo. Provare a correrein condizioni diverse, umido,pioggia, o fondo sporco con legomme sbagliate ti facrescere molto e ti dà quellasicurezza che fa la differenzaquando ti trovi in certecondizioni.


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