NARRAZIONE VIDEO E VIDEO EDITING

APPLICATO ALLA DIDATTICA

PROF. MATTEO SEVERINIISTITUTO COMPRENSIVO PERUGIA 6 17-02, 08-03 -2017

EDITING VIDEO E D.S.T. A SCUOLA:PERCHÉ?

CONTESTO DI RIFERIMENTO pt 1:La diffusione del web 2.0

Lo scenario digital nel mondo, in Europa e

in Italia: rapporto Digital in 2016; Digital Agenda for Europe

Il ritardo dell’Italia nella penetrazione del web e

nelle competenze digitali:Indice DESI

CONTESTO DI RIFERIMENTO pt2: la diffusione del video nel web

» Video overload: dove arriva youtube

» Video sharing site-apps» Video broadkasting

» La fine della privacy (sintesi)» Youtuber e influencer

● Il caso del Washintong post

CONTESTO DI RIFERIMENTO pt 3:la crisi del sistema informativo

● La crisi del giornalismo italiano: le maggiori testate negli ultimi 20 anni

● Nuove testate di video journalism:Buzzfeed, Now this, AJ+, WEF

CARATTERI CONNOTANTI LA DISTRIBUZIONE DEI VIDEO NEL WEB● Brevità (1-3 min)● Immediatezza dei contenuti

● Attrattività● Viralità● “Emozionalità”

FORMAT VIDEO GENERICI

● Slideshow● D.S.T.● Infografica● Pubblicità

● Video clip● Intervista● Documentario● corto-medio-lungo

metraggio● Tutorial

EDITING VIDEO E D.S.T. A SCUOLA:PERCHÉ?

» Impiego delle ICT» Sviluppo delle competenze digitali» Promuovere l’apprendimento attivo» Sviluppo della capacità di analisi,

sintesi e critica » Stimolo alla creatività e alla

narrazione» Narrazioni di attività, progetti,

uscite,...» Narrazioni metacognitive

» Facilitare la narrazione per e sulla classe-scuola » Concorsi in DST, concorsi cinematografici, settimana del

PNSD, altri concorsi» Migliorare la visibilità della scuola» Favorire la partecipazione e il protagonismo degli alunni» Orientre nella scelta formativa e professionale

EDITING VIDEO E D.S.T. A SCUOLA:PERCHÉ?

Perché così tanta parte della della nostra vita viene trascorsa all’interno delle storie?

RACCONTARE STORIE(Robert Mackee: Story: substance, structure, style and

principles of screenwriting)

Perché, come dice il critico K. Burke, le storie sono strumenti per vivere

La nostra fame di storie riflette il profondo bisogno umano di afferrare i significati dell’esistenza, non semplicemente come esercizio intellettuale, ma all’interno di una esperienza personale emozionale

PRINCIPI UTILI (M. Matrone e D. Painardi, Narrativa d’impresa: per essere ed

essere visti)

» Per essere ed essere visti bisogna sapersi narrare.

» Sapersi narrare non implica solo sapersi narrare agli altri, ma anche saper(si) nararre a se stessi.

» Narrare è molto più che comunicare.

» Quando si è all’interno di un gruppo o di una comunità, è ancor più indispensabile sapersi narrare all’interno e all’esterno.

» Le narrazioni coerenti e solide sono quelle in cui la narrazione interna e quella esterna convergono.

» Chi non sa narrarsi è vittima delle narrazioni altrui.

COSA S’INTENDE PER NARRAZIONE: UNA POSSIBILE DEFINIZIONE

(M. Matrone e D. Painardi, Narrativa d’impresa: per essere ed essere visti)

È una struttura di senso che, per mezzo di un sistema di segni organizzato gerarchicamente,

racconta in modo emotivante la natura e le dinamiche di un processo conflittuale, all’

interno di un universo definito in modo esplicito o implicito

FASI DELLA PRODUZIONE VIDEOPRE-PRODUZIONE● Soggetto● Sceneggiatura● StoryboardPRODUZIONE (Lavorazione)● Ripresa● Inquadratura● Movimenti di cameraPOST-PRODUZIONE● Editing video● Editing audio

PRE-PRODUZIONE:INTRODUZIONE● Che cos’è la pre-produzione● L’importanza di una buona pianificazione● Come si articola la pre-produzione

- sceneggiatura- casting- location- story board

● Altre attività di pianificazione- Budget- Tabella di marcia- Contratti di produzione- Diritti di acquisizione

PRE-PRODUZIONE: SOGGETTODEFINIZIONEIl soggetto è un breve racconto che illustra a grandi linee la trama (più propriamente detta "sinossi") di un film (già realizzato o ancora da realizzare). Può essere originale o adattato da un altro soggetto esistente. Un esempio...

PRE-PRODUZIONE: SCENEGGIATURA● CHE COS’È UNA SCENEGGIATURA● SCRITTURA● LAYOUT (all’italiana, all’americana)● FORMATO● esempi

PRE-PRODUZIONE: LO STORYBOARD● L’importanza dello storyboard● gestione dei set● gestione delle attrezzature● Gestione degli attori e comparse (trucco,

costumi)● App per lo storyboard● Un esempio

PRODUZIONE-LAVORAZIONE● Cos’è la lavorazione● Come si articola la lavorazione● Gestione delle scene: consigli utili● Strumentazione base

○ Macchine e fotocamere○ Treppiedi e supporti○ Steadycam amatoriali○ Ripresa audio○ Luci

PRODUZIONE-LAVORAZIONE:INQUADRATURA pt1● Cos’è una scena● Cos’è un’inquadratura● Classificazione● Campi e piani: un esempio● Campo lunghissimo

CLL● Campo lungo CL● Campo medio CM● Campo totale CT

● Figura intera FI● Piano americano PA● Piano medio PM● Primo Piano PP● Primissimo piano PPP● Particolare - dettaglio

MOVIMENTI DI MACCHINA● Panoramica orizzontale e verticale● Carrello● Dolly● Camera a mano - soggettiva● Steady cam e piano sequenza● Sky cam e droni per riprese aeree● Timelapse: l’esempio dell’ EIS di J. Balog

POST-PRODUZIONE● Cosa s’intende?● Fasi della post-produzione

○ Video editing○ Audio editing (colonna sonora,

doppiaggio)○ Effetti speciali○ Sottotitoli e metatesti

VIDEO EDITING O MONTAGGIO:● Definizione: è la giustapposizione di

diverse scene legate da un preciso intento narrativo

● Tipologie di montaggio○ Decoupage classico○ Montaggio connotativo ○ Montaggio formale○ Montaggio discontinuo○ Iperboli temporali○ Piano sequenza

GRAZIE PER L’ATTENZIONE

PROF. MATTEO SEVERINIISTITUTO COMPRENSIVO PERUGIA 6 17-02, 08-03 -2017