+ All Categories
Home > Documents > NATALE IN MUSICA

NATALE IN MUSICA

Date post: 27-Jan-2022
Category:
Upload: others
View: 5 times
Download: 0 times
Share this document with a friend
14
Reloaded CHRISTMAS EDITION A cura dellI.C. Olga Rovere - Rignano Flaminio 20 Dicembre 2019 Finalmente è arrivato, per lI.C. Olga Rovere, il tanto atteso ul- timo giorno di scuola, prima del- le vacanze natalizie. La scuola Secondaria ha fatto da protagonista al Concerto di Natale, che questanno è stato un podiverso dal solito. La prof.ssa Tortorella ha coin- volto i docenti di tutte le disci- pline con il Progetto Musica e fantasia, per realizzare uno spettacolo basato non solo sulla musica, ma anche sullespressio- ne di altre forme culturali: la poesia, la recitazione, larte e la danza, in un percorso alla sco- perta di epoche e tradizioni. Le classi prime hanno eseguito numerosi brani: Fra Martino, I Saw three ships, Campanas de Belen, Jingle Bells, suonando flauti, dolci e traversi, tastiere, ukulele, tamburo, bonghi, trian- goli e diamonica. Le classi seconde hanno suona- to, cantato e ballato i seguenti brani: Bianco Fiore, Schiarazula Marazula, In notte Placida e Fum Fum Fum. Alcuni alunni di queste classi hanno ballato le Danze rinasci- mentali Schiarazula Marazula e Fum Fum Fum, accompagnati da fiati e base musicale. ...continua a pag. 2 NATALE IN MUSICA Grande festa al Teatro Paladino con esibizioni musicali e non solo GENNAIO 2020 Edizione Online OMAGGIO Sommario: ARTE, MUSICA E SPETTACOLO 1-7 INTERVISTE 3/5 SPECIALE NATALE 8-10 GIOCHI 11-12 FOOD 13 Redazione Olga Rovere Caporedattore: prof.ssa Claudia Seri Redattori: V. Bonamin, A. Castangia, B. Costa, G. De Felice, A. De Mare, A. De Vita, C. Dobos, N. Duca, R. Figliacconi, V. Iovine, M. D. Isofache, J. Militello, I. Minù, A. Moretti, A. Palanga, A. Passerini, M. Pullara, V. Riccitelli. Le classi Prime si esibiscono dirette dalla Prof.ssa Tortorella e dal Prof. Denora. Presenta il Prof. De Felicis.
Transcript

Reloaded

CHRISTMAS EDITION

A cura dell’I.C. Olga Rovere - Rignano Flaminio

20 Dicembre 2019 Finalmente è arrivato, per l’I.C. Olga Rovere, il tanto atteso ul-timo giorno di scuola, prima del-le vacanze natalizie. La scuola Secondaria ha fatto da protagonista al Concerto di Natale, che quest’anno è stato un po’ diverso dal solito. La prof.ssa Tortorella ha coin-volto i docenti di tutte le disci-pline con il Progetto “Musica e fantasia”, per realizzare uno spettacolo basato non solo sulla musica, ma anche sull’espressio-ne di altre forme culturali: la poesia, la recitazione, l’arte e la danza, in un percorso alla sco-perta di epoche e tradizioni.

Le classi prime hanno eseguito numerosi brani: Fra Martino, I Saw three ships, Campanas de Belen, Jingle Bells, suonando flauti, dolci e traversi, tastiere, ukulele, tamburo, bonghi, trian-goli e diamonica. Le classi seconde hanno suona-to, cantato e ballato i seguenti brani: Bianco Fiore, Schiarazula Marazula, In notte Placida e Fum Fum Fum. Alcuni alunni di queste classi hanno ballato le Danze rinasci-mentali Schiarazula Marazula e Fum Fum Fum, accompagnati da fiati e base musicale.

...continua a pag. 2

NATALE IN MUSICA Grande festa al Teatro Paladino con esibizioni musicali e non solo

GENNAIO 2020

Edizione Online OMAGGIO

Sommario:

ARTE, MUSICA E SPETTACOLO

1-7

INTERVISTE 3/5

SPECIALE NATALE 8-10

GIOCHI 11-12

FOOD 13

Redazione Olga Rovere

Caporedattore:

prof.ssa Claudia Seri

Redattori: V. Bonamin, A. Castangia, B. Costa, G. De Felice, A. De Mare, A. De Vita, C. Dobos, N. Duca, R. Figliacconi, V. Iovine, M. D. Isofache, J. Militello, I. Minù, A. Moretti, A. Palanga, A. Passerini, M. Pullara, V. Riccitelli.

Le classi Prime si esibiscono dirette dalla Prof.ssa Tortorella e dal Prof. Denora. Presenta il Prof. De Felicis.

... segue da pag. 1 Le classi seconde e terze hanno eseguito insieme: Adeste fideles, celebre brano in Latino, Spancil Hill, brano irlandese e Happy Christmas. Solo le classi terze si sono esibite con Sweet Chariot e Heal the world, brano durante il quale è apparsa anche una sce-nografia del mondo, realizzata dagli stu-denti con tempere e acquarelli. Questi brani sono stati intervallati da poesie, dialoghi, aforismi, riflessioni lette o recitate da alunni di tutte le classi, che hanno ricevuto scroscianti applausi sia per la loro bravura sia per l’intensità dei mes-saggi espressi. Il concerto è stato diretto dalla Prof.ssa Tortorella e dal prof. Denora, che si sono impegnati, affinché tutto fosse perfetto e noi ragazzi potessimo sentirci a nostro agio. Quel giorno hanno assistito moltissime fa-miglie: così tante che i posti a sedere so-no esauriti subito! Era presente anche la nostra Preside ed accanto a lei era seduta la precedente vi-ce Preside dell’I.C. Olga Rovere, la prof.ssa Appolloni. Non sono mancati neppure gli applausi de-gli ex alunni, molto legati alla tradizione del concerto natalizio scolastico. Sono rimasti tutti entusiasmati dalla rea-lizzazione finale, anche per l’atmosfera di condivisione e felicità. E’ splendido poter finalmente dire “Ci sia-

Pagina 2

Voci e strumenti delle classi Seconde e Terze durante il brano “Happy Christmas”.

La locandina del Concerto di Natale.

mo riusciti!”: anche se è stato faticoso, impegnandoci al massimo, abbiamo rag-giunto ottimi risultati! E’ stato veramente un augurio speciale per un sereno Natale ed un felice Anno Nuovo.

MARIA DELIA ISOFACHE 3B AGATA PASSERINI 3B ALICE CASTANGIA 1D

20 Gennaio 2020 A seguito del Concerto natali-zio, la Redazione Olga Rovere ha deciso di intervistare alcuni artefici dello spettacolo. Non potevamo non chiedere un feedback all’ideatrice dell’esi-bizione, la prof.ssa Tortorella. La disturbiamo tra una lezione e l’altra, mentre è seguita da una schiera di alunni armati di flauti, tastiere e spartiti. “Professoressa, quanto c’è vo-luto per insegnare i brani agli alunni? È stato difficile? Se sì, perché?” siamo partiti subi-to con la domanda più spinosa, che, però, non sembra turbare più di tanto l’intervistata. “Non è stato difficile, ho pro-grammato il lavoro con largo anticipo. Inizialmente alcuni alunni non si sono impegnati abbastanza ad esercitarsi, pe-rò, già dall’inizio di Dicembre, lo studio è stato buono. Indubbiamente c’è stata gran-de collaborazione sia da parte degli alunni che degli insegnan-ti, una vera e propria sinergia.” Una risposta che fa piacere

agli intervistatori e che trova riscontro nel ritmo serrato delle prove, che si sono svolte prima del concerto e che han-no coinvolto tutta la scuola. Abbiamo avuto il piacere di ascoltare grandi successi della musica nazionale ed interna-zionale, perciò le chiediamo che cosa l’abbia spinta a sce-gliere questi brani: “Il fatto che siano tutti brani natalizi o con una messaggio di pace e solidarietà, che possano coin-volgere gli alunni.” Ebbene sì, siamo curiosi di sa-pere, se lo spettacolo ha delu-so o no le aspettative della Professoressa. “Come si aspettava che si evolvesse il concerto? è stata orgogliosa dei suoi alunni?” Ci risponde con un immenso sorriso di soddisfazione: “Esattamente come è andato. I ragazzi sono stati veramen-te bravi.” “Quale è stata la parte che le è piaciuta di più? Che ci dice della scelta di creare uno

spettacolo multiforme?” “Mi sono piaciute tutte le parti. Ci sono stati momenti musicali e momenti di letture e recita-zione di poesie e riflessioni, molto belli e toccanti.” “Si aspettava tutta questa af-fluenza del pubblico? Che ef-fetto le ha fatto?” “Non me l’aspettavo. Sono ri-masta soddisfatta, perché chi era presente, evidentemente ha creduto nel valore del con-certo.” “Le piacerebbe rifare il con-certo sia con canzoni e balli che con poesie e recitazioni?” “Sicuramente si ripeterà l’e-sperienza, perché tutti sono rimasti soddisfatti.” Grazie alla Professoressa e a tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione di un concerto così piacevole!

AGATA PASSERINI 3B MARIA DELIA ISOFACHE 3B

ALESSANDRA MORETTI 3C

Numero 3 Pagina 3

15 Gennaio 2020 Un'altra esibizione che ha af-fascinato il pubblico in sala è stata la “Danza Rinascimenta-le”, coordinata dal professor Falchetti. La Redazione Olga Rovere lo ha intervistato durante il la-boratorio pomeridiano di Scienze. “Come le è venuta questa idea?” Il professore ha dato una risposta chiara e diretta: “Sono 20 anni che faccio que-sta danza ed è un’attività utile per coordinare il corpo degli alunni ed insegnar loro il ritmo della musica e del ballo.” Alla domanda “Perché ha scel-to proprio la classe 2B per realizzarla?”, il prof. è scop-piato a ridere, (forse non si

aspettava un quesito simile ndr.) rispondendo che “è una classe molto emotiva e piena di energie da utilizzare”. Non avevamo dubbi che dietro l’esecuzione finale ci fosse un lavoro impegnativo, soprattutto per lo scarso tempo a disposi-zione: “In soli 2 mesi siamo par-titi dalla coordinazione dei mo-vimenti, per arrivare poi alla danza vera e propria. Inoltre non è stato immediato convince-re i ragazzi a mettersi in gioco.” A questo punto, è arrivato il mo-mento di entrare maggiormente nel dettaglio di questa passione: “Quando ero ancora giovane, avevo dei grandi interessi per la Storia che mi hanno portato a frequentare il Gruppo Storico di

Sant’ Oreste e qui ho iniziato ad appassionarmi a questa discipli-na. Mi piacerebbe, infatti, ripe-tere l’esibizione nei prossimi anni scolastici.” Il tono del Professore lascia intendere che sia un grande esperto di questa danza. “Grazie anche alla prof.ssa Tor-torella, abbiamo realizzato una vera e propria rievocazione sto-rica.” Non vediamo l’ora di assistere ad un’altra Danza Rinascimenta-le!

JACOPO MILITELLO 3B ALESSANDRO DE VITA 2B

19 Dicembre 2019 Il pubblico non riesce a contenere gli interminabili applausi. La prof.ssa Paroni ha fatto centro: lo spettacolo “Canto di Natale” ha lasciato tutti a bocca aperta, gio-vani ed adulti. Il giorno 19 Dicembre gli attori del laboratorio teatrale si sono esibiti nello spettacolo teatrale, basato sul testo di Charles Dickens. Non solo loro sono stati i protago-nisti della rappresentazione, ma anche le persone che stavano die-tro le quinte, che hanno lavorato per le musiche, le scenografie e gli addobbi dei locali teatrali. In particolare questi addobbi era-no speciali, perché si è trattato di manufatti, realizzati dagli alunni con materiali riciclati, ad esempio plastica e polistirolo. Tornando allo spettacolo, all’inizio due narratrici hanno introdotto la trama della storia. Neanche nel periodo natalizio Scrooge, il protagonista, diventa più buono, anzi odiando il Natale, non concede le ferie al suo scriva-no Bob Cratchit. Durante una giornata lavorativa, nel suo ufficio, gli fa visita il nipo-te Fred, facendogli gli auguri.

Successivamente entrano due vo-lontarie, chiedendogli del denaro da donare in beneficienza, ma la risposta ovviamente è negativa. In quella stessa notte, arriva il fantasma di Bob Marley, il vecchio socio d'affari di Scrooge, che gli preannuncia l'arrivo di tre spiriti allo scoccare della mezzanotte. Le campane segnano le dodici e si presenta il primo spirito: quello del passato, che lo porta a vedere il periodo nel collegio, quando la so-rella lo chiamava per andare a fe-steggiare il Natale a casa assieme alla famiglia, cosa che non succede-va da anni. Più tardi, arriva lo spirito del pre-sente, che gli mostra la famiglia di Bob Cratchit. Durante la cena, Bob fa un brindisi in onore di Scrooge, anche se la moglie non è d'accordo a causa dell’avidità mostrata dall’uomo. Il terzo e ultimo spirito è vestito con una tunica nera, che gli copre la faccia ed ha un'aria inquietante. Lo accompagna verso la sua tomba spoglia. Così, scoprendo il volto del cadavere, Scrooge capisce che quella sarebbe stata la sua fine, se non si fosse comportato bene con

le altre persone. Inginocchiandosi, promette di cam-biare ed in un attimo si ritrova nel-la sua stanza. Il mattino seguente, il 25 Dicem-bre, lo scrivano si presenta a lavo-ro e Scrooge, di buon umore, gli concede il giorno libero e gli augu-ra di passare un buon Natale. Questa è la storia dello spettacolo teatrale "Canto di Natale", che ha coinvolto adulti e piccini. Gli applausi sono risuonati in tutto il teatro e gli attori, presentando-si, hanno rivelato la loro vera iden-tità. Dopo l’acclamazione del pubblico, la Preside ha ringraziato i giovani attori e l'impegno dello staff die-tro le quinte. Questa rappresentazione ha fatto capire a noi ragazzi che il teatro è una vera e propria arte, che inse-gna anche valori morali.

VITTORIA IOVINE 3B GABRIELE DE FELICE 3A VALERIO BONAMIN 2A

Pagina 4

SUL PALCO LA MAGIA DEL NATALE Gli alunni del laboratorio teatrale vanno in scena con “Canto di Natale”

Tutti gli attori, diretti dalla Prof.ssa Paroni, salutano e ringraziano la platea al termine della rappresentazione.

17 Gennaio 2020 L’avete vista dirigere lo spetta-colo teatrale da sotto il palco: è la regista, la prof.ssa Paroni. Le abbiamo rivolto alcune do-mande, visto il successo dell’esi-bizione. “Come le è venuta in mente l’i-dea di fare questo tipo di spet-tacolo?” “Ho sempre avuto il gusto del teatro nella scuola Olga Rovere. Mi è stata data questa possibilità, perché credo nella dimensione didattica del teatro. Per quest’anno ho deciso di mettere in scena “Canto di Natale”, perché si adattava be-ne al Natale e perché il testo contiene molti principi educati-vi.” Immaginiamo che dietro un così grande lavoro, si sia presentata qualche difficoltà, che però, come afferma l’intervistata, “con la determinazione e l’impe-gno degli alunni si è superata.” Il copione è scorrevole e coeso: ci viene detto che durante le prove c’è stato qualche aggiu-stamento, ma solo sulle parti secondarie, non sulle principali. Inoltre, abbiamo notato una notevole cura nella scelta dei costumi di scena.

FRA MARTINO E’ TRISTE Introduzione: (poeta omerico) Cantami o Diva, di frate Martino che presto svegliossi quel triste mattino. Coro: E perché era triste? Testo rap: Han rubato le campane Chi sia stato non si sa Forse è stato l’uomo ragno Forse un’altra identità Il signore l’ha annunciata Questa grande novità Fra Martino è disperato E non sa più cosa far.

Numero 3 Pagina 5

La locandina dello spettacolo “Canto di Natale”.

15 Gennaio 2020

Vi sarete sicuramente accorti che il concerto di Natale si è aperto con l’ingresso sul palco di un aedo, vestito con una tunica bianca, che teneva in mano una lira greca dorata.

Abbiamo intervistato il Prof. Mario De Felicis, coordinatore del labora-torio “Da Omero al Rap”, che ha rea-lizzato un intrattenimento musicale di apertura al concerto di Natale.

“L’intento è stato quello di introdurre il brano “Fra Martino in RE minore”, che presenta un ritmo somigliante ad una marcia funebre. Questo labora-torio ha cercato di spiegare il perché della tristezza di Fra Martino.”

Innanzitutto, avevamo dei dubbi sul termine da utilizzare per definire l’esibizione, ma il Professore ha chia-rito tutto, dicendo che preferiva il termine “sketch”.

Alla domanda in cui chiedevamo se c’erano state difficoltà, De Felicis ci ha rivelato che il problema maggiore è stato la scarsità di tempo per le prove: “Il resto è stato sicuramente

più semplice, anche perché il testo è molto breve”.

In generale, è soddisfatto dall’impe-gno dei ragazzi, che hanno eseguito lo sketch molto bene, nonostante le preoccupazioni iniziali.

Infatti, il Prof. ha raccontato del primo imbarazzo e di tutti i “Non ci riesco!” “No, non lo farò mai!” escla-mati da molti.

Ovviamente, il Prof. De Felicis non ha fatto tutto da solo: ha avuto an-che l’aiuto della Prof. Tortorella, la quale ha anche il merito dell’idea: “E’ stata Catalda a coinvolgermi nel la-voro. Poi in un’unica lezione del labo-ratorio abbiamo scritto tutti insie-me il copione.”

Ecco svelate tutte le curiosità che ci affollavano la mente dopo la visio-ne di questo divertente sketch!

Speriamo vivamente di vedere un altro spettacolo ideato e realizzato dagli alunni di questo laboratorio!

ISABELLA MINU’ 1B

“I costumi sono stati arran-giati dalle famiglie e poi ci siamo rivolti ad un atelier teatrale.” Ed ora la fatidica domanda: “E’ stata soddisfat-ta del risultato?” La profes-soressa risponde senza esita-zione: “Sì, perché gli alunni si sono impegnati e, pur non rag-giungendo i massimi livelli degli attori, hanno saputo offrire una rappresentazione gradevole.” Infine, esaudiamo la curiosità dei lettori, che si staranno sicuramente chiedendo quale sarà il prossimo spettacolo. “Per la fine dell’anno, mette-remo in scena una parodia dantesca, anche con i nuovi alunni che si iscriveranno al laboratorio.” Ebbene, cresce l’attesa di assistere al prossimo spetta-colo!

ALESSANDRO DE VITA 2B VANESSA RICCITELLI 2B

8 Dicembre 2019

A Rignano Flaminio è ufficialmente iniziato il periodo natalizio.

Quest’anno l’atmosfera del Natale è apparsa ancora più magica grazie ad un evento speciale: l’accensione dell’albero della solidarietà.

L’iniziativa è nata in collaborazione tra l’asso-ciazione culturale Phoenix e l’Istituto Compren-sivo Olga Rovere.

Gli alunni della scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria si sono adoperati per creare le de-corazioni dell’albero, servendosi di palline che sono colorate con tempere Blu, Rosso e Verde, arricchite con glitter e nastrini.

Ma attenzione: non si tratta di semplici palline, perché al loro interno è contenuto un messaggio di solidarietà, composto dalle singole classi.

Iniziando con la semplice frase “La solidarietà è...”, gli alunni sono riusciti ad interpretare que-sto concetto con diversi significati.

E quindi, che cos’è realmente la solidarietà per noi bambini e ragazzi? La solidarietà consiste

nel tendere una mano verso il prossimo, elimi-nando ogni pregiudizio e le diversità.

Il nostro Istituto si impegna a rendere reale tutto ciò, tramite progetti ed iniziative aper-te a tutti.

L’evento è iniziato alle ore 16:00: grandi e piccini si sono riuniti in piazza Vittorio Ema-nuele II per ascoltare melodie natalizie ese-guite dalla banda musicale di Rignano Flaminio.

Successivamente, le famiglie ed i docenti han-no assistito alla lettura dei messaggi di soli-darietà.

Ogni volta che un messaggio veniva letto ed inserito nella pallina, quest’ultima era appesa, abbellendo l’albero.

Finalmente, verso le 17:30 le lucine hanno ini-ziato a brillare, facendo risplendere e dando vita al paese.

REBECCA FIGLIACCONI 3B

VITTORIA IOVINE 3B

Pagina 6

INSIEME TUTTO E’ POSSIBILE Arte, poesia e solidarietà risplendono sull’albero di Natale di Rignano Flaminio

La locandina dell’evento che si è svolto l’8 Dicembre.

L’accensione dell’albero della solidarietà in Piazza.

CAMPANAS DE BELÈN

Aquì tenemos el texto de un villancico, que es un cante tipico español, muy cantado en los dias de Navidad. La canciòn fue realizada por los alumnos del primer año en el concierto de Navidad. Las letras tratan el tema religioso del nacimiento de Jesùs pero, sin embargo, la musica es muy alegre y pegadiza. “Campana sobre campana y sobre campana una asómate a la ventana veras al niño en la cuna. Rit. Belén Campanas de Belén que los angeles tocan ¿que nuevas me traeis? Recogido tu rebaño a donde vas pastorcillo? Voy a llevar la portal requeson, manteca y vino. Rit. Campana sobre campana y sobre campana dos asómate a la ventana porque està naciendo Dios. Rit. Caminando a media noche ¿donde caminas pastor? le llevo al niño que nace como a Dios mi corazón.”

AGATA PASSERINI 3B REBECCA FIGLIACCONI 3B

Numero 3 Pagina 7

HAPPY CHRISTMAS

This famous song, written by John Lennon and his wife Yoko Ono, is a true hymn to peace.

“So this is Christmas And what have you done Another year over And a new one just begun. And so this is Christmas, I hope you have fun The near and the dear one The old and the young. A very Merry Christmas And a happy new year Let's hope it's a good one Without any fear. And so this is Christmas For weak and for strong

For rich and the poor ones The world is so wrong And so happy Christmas For black and for white For yellow and red one Let's stop all the fight. A very Merry Christmas And a happy new year Let's hope it's a good one Without any fear. And so this is Christmas And what have we done Another year over A new one just begun. And so happy Christmas We hope you have fun The near and the dear one The old and the young!

A very Merry Christmas And a happy new year Let's hope it's a good one Without any fear! War is over, if you want it War is over now!”

4 Dicembre 2019 E’ appena trascorso il weekend dedicato ai super sconti: il Black Friday. Ovunque si possono vede-re: macchine in doppia fila, car-

telloni pubblicitari, illuminazioni di vetrine e negozi, code di per-sone davanti alle casse, buste di ogni marchio piene di acquisti. Ma proprio tutti sanno che cos’è il Black Friday? La Redazione Olga Rovere ha fat-to un sondaggio a scuola per darvi la risposta. Sono stati intervistati 63 ragaz-zi, che partecipano ai laboratori pomeridiani. L’indagine è stata svolta in lingua Italiana ed in lin-gua Inglese. Ebbene sì: il 92 % degli intervi-stati conosce il Black Friday, ma solo la metà ha fatto acquisti, approfittando del weekend delle offerte speciali. Nonostante la giornata del «Venerdì nero» sia nata negli USA appositamente per le spese pre-natalizie, solo il

16% ne ha usufruito a questo scopo. Sembrerebbe che la nostra gene-razione sia divisa quasi a metà: mentre il 60% è solito passeggia-re per le strade a caccia di saldi nei negozi preferiti, il 40% ha comprato online, seduto comoda-mente a casa. Natale digitale? No, grazie! Solo il 29% regalerà prodotti hi-tech. Cari lettori, lasciate da parte numeri e percentuali, armatevi di portafogli e date il via alle spese, ma senza esagerare! REDAZIONE OLGA ROVERE

the same day as Black Friday. It means don’t buy any-thing at all for 24 hours. The aim is to make people think more about their spending and to make better decisions about what they buy and where they buy it

from. You can buy “fast fashion”, that is very cheap clothes. Or you could decide not to au-tomatically upgrade your mobile at the end of a contract. These kind of decisions can help to protect the en-vironment as well saving your money. Some peo-ple carry out protests at shopping centres. Some people ignore the shops completely and go for a walk. Another alternative is the Buy Nothing Coat Exchange.

People donate winter coats throughout November.

REBECCA FIGLIACCONI 3B MARTINA PULLARA 3B

ANGELICA PALANGA 3C

Over the past few years, we have been hearing about “Black Friday” more and more. But... What is its origin? Black Friday is the day after Thanksgiving and it is celebrated on the forth Thursday of November. It is a popular day for consu-mers to start shopping for Christmas. Over twenty years ago, big retailers started to offer discounts and bargains on this day. Since them, it has become more and more popular. Last year, in the USA, people spent $54.7 billion bee-tween Black Friday and Cy-ber Monday! The Black Fri-day has spread around the world, many of us love to get a bargain on Black Fri-day. Many people loose control of their spending and of their tempers. Black Friday is also bad for small shopkeepers, who can’t afford to offer the same kind of prices that cuts as big companies can.Since 1997, Buy Nothing Day has been held on

Pagina 8

ONCE UPON A TIME THERE WAS THE BLACK FRIDAY... A research across the origin of this “tradition”

PIOVONO SCONTI! Che la maratona dello shopping abbia inizio...

Locandina che pubblicizza i saldi del Black Friday, ormai diffusissimo an-che in Italia.

“Black Friday was born in the U.S. and

this phrase is applied to the day

after Thanksgiving in a shopping context.”

1924 - The first Macy’s parade with the arrival of Santa Claus, signaling the official start of the holiday shopping season.

1) PRIME LUCI NATALIZIE e ADDOBBI SU CASE E NEGOZI:

A) «Ah, che bello, finalmente aria di Natale!»

B) «Che carine! Forse dovrei iniziare a deco-rare la mia camera...»

C) «Ma noo!! Stiamo già a Dicembre?!»

2) AL SUPERMERCATO NOTI IN ESPO-SIZIONE PANDORI E TORRONI:

A) Ne compri subito alcuni, non possono man-care nella tua casa.

B) «Per tradizione li mangio solo la sera di Natale.»

C) «Vendono sempre gli stessi cibi e quanto sono stuc-chevoli!»

3) BLACK FRIDAY E CYBER MON-DAY:

A) «Corsa ai regali di Natale!!! Rea-dy...Set...Go!!!!!!»

B) «Non sarebbe male approfittare di qualche offerta...»

C) «Black che???»

4) ALLA RADIO CI SONO CANZONI NATALIZIE:

A) «Canto a squarciagola per tutta casa!»

B) «Le ascolto...sono carine e mettono alle-gria!»

C) «Datemi un martello?!?!»

5) FAI L’ALBERO DI NATALE:

A) A Novembre.

B) L’8 Dicembre.

C) «E chi lo fa l’albero?!?!»

6) AL CINEMA C’E’ IN PROGRAMMAZIO-NE UN NUOVO FILM NATALIZIO:

A) «Che bello! Prepariamo i pop-corn e buona visione a tutti!»

B) «Magari la prossima settimana vado a ve-derlo con i miei amici.»

C) «Preferisco un film d’azione.»

7) VEDI BABBO NATALE IN UN NEGO-ZIO:

A) Corri verso di lui per fare una foto: «Quando ti ricapita il selfie con Babbo Na-tale?!»

B) «Che carina la maschera!»

C) «Ma come si è conciato quel non-netto?»

8) LA TUA FA-MIGLIA SI STA RIUNENDO:

A) «Come sono fe-lice! Di nuovo tutti insieme!»

B) «Non vedo da tanto i miei cugi-ni!»

C) «Dove sono le mie cuffie?!»

9) INIZIANO LE VACANZE DI NATALE:

A) «Un inno alla gioia!»

B) «Era ora di un po’ di relax!»

C) «E’ un giorno qualsiasi.»

10) REGALI DI NATALE:

A) «Devo assolutamente trovare il regalo dei sogni per ogni mio amico e familiare!»

B) «Con calma li prenderò per le persone più care.»

C) «Qualcuno me li farà...»

CALCOLA LA MAGGIORANZA DI RISPOSTE DATE E CONFRONTALA CON I RISULTATI CHE TROVERAI NELLA PAGINA SEGUENTE!

REDAZIONE OLGA ROVERE

Numero 3 Pagina 9

Scoprilo con questo test!

MAGGIORANZA DI A:

100% XMAS SPIRIT Adori il Natale, quei soffici maglio-ni con decorazioni di renne, i caldi abbracci tra i familiari, il rumore della carta da pacchi quando scarti i regali, il profumo dei dolci pandori in cucina... Questo è tutto ciò che ti rende felice. Già da Gennaio comin-ci il conto alla rovescia.

MAGGIORANZA DI C: IL GRINCH

Detesti il Natale. Se ti chiedessero un desiderio, sarebbe quello di eli-minarlo. L’euforia delle persone ti reca molto fastidio. Alcune volte, però, risulti un po’ scontroso e le persone finiscono per allontanarti. Ma cosa c’è da festeggiare? In fon-do ci si scambiano solo due regali..

ISABELLA MINU’ 1B

Numero 3 Pagina 10

“Il Grinch”, film di animazione del 2018. Il protagonista non è un amante del Natale, anzi, fa di tutto per rovinarlo alla gente.

MAGGIORANZA DI B:

NATALE Q.B.! Il Natale ti piace, ma non esageri. Re-sti nei dovuti limiti e non ti entusiasmi troppo. Sei affascinato dall’atmosfera luccicante di colori che porta a questa festa, ma, nonostante ciò, non sei del tutto ammaliato. Senza dubbio ti godi il relax della vacanze.

Il Natale sta per arrivare e tanti regali puoi scartare:

ma attenzione a lui...li potrebbe ru-bare!

_ _ _ _ _ _

È appuntito e non è per niente sco-lorito, dentro le case lo puoi trova-re, ma attento a non farlo cascare...

_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _

Non manco mai a Natale e proprio in questo periodo mi si può assapora-re. Nei supermercati mi puoi com-prare e non mi puoi evitare.

_ _ _ _ _ _ _

Sono piccoli e carini e rimarranno sempre dei bambini; aiutano il Natale, perché senza di loro non si può fe-steggiare.

_ _ _ _

Ho una forma circolare e sulle porte mi puoi attaccare. Vedermi nelle case non è casuale, bensì è naturale.

_ _ _ _ _ _ _ _ _

BEATRICE COSTA 3B

CAROLINA DOBOS 3B

MARTINA PULLARA 3B

NICOLE DUCA 3A

SOLUZIONI:

Grinch—Albero di Natale—Pandoro—Elfi—Ghirlanda

Numero 3 Pagina 11

SOLUZIONI:

Renna—Cornice—Nastro del pacco—Carta regalo—Bigliettino—Fuoco—Fiocco—Neve nella pallina—Puntale—Filo di luci—Pallina

Numero 3 Pagina 12

ORIZZONTALI:

1. Lo è il 25 Dicembre. 2. La tradizione dice che porta fortuna.

3. Si mangiano a Capodanno e si spera che portino soldi.

4. La sera di Natale è un momento di unione e di scambio di...

5. Arriva la notte tra il 24 e il 25 Dicembre. 6. Si fa l’8 Dicembre.

VERTICALI:

7. Questo calendario contiene gustosi cioccolatini che finiscono il 25 Dicembre. 8. Dolce tipico natalizio.

9. Le persone addobbano casa di questo colore, che suscita anche allegria.

10. Film divertente di Natale, uscito nel 2018.

11. Se lo ritrovano i bambini cattivi nella calza. 12. Le porta la befana.

AURORA DE MARE 3D ALESSANDRA MORETTI 3C

ANGELICA PALANGA 3C

CHRISTMAS CAKE

No British holiday is complete without a classic Christmas cake. Though this recipe may look complicated, it’s actually quite approachable, if you assemble and weight all the ingredients and line the cake before you start. The cake can be made at least two months before Christmas for it to mature and to be fed with brandy earlier, if you’d like. If you are making it later, don’t worry: it will still taste delicious! For the cake you will need: 21/2 sticks butter (slightly softened) 10 ounces soft brown sugar 1/2 lemon (zest) 6 large eggs (lightly beaten) 10 ounces all purpose flour 1 teaspoon mixed spice 1 teaspoon ground cinnamon 18 ounces currants 1 teaspoon nut meg (freshly ground) 1 pinch salt 8 ounces golden raisins 4 ounces mixed candied peel (firely chopped) 6 ounces glace cherries 3 tablespoon brandy

LUDOVICA MILANETTI 1B

Numero 3 Pagina 13

CHRISTMAS PUDDING

Christmas pudding is the typical Christmas cake of English and American cuisine. It is a sub-stantial pudding usually made with flour, suet, dried fruits and spices, to which various other ingredients can be added.

In English families the recipe is often passed down from

generation.

Christmas pudding is also known as “Plum Pudding”, although this ingredient is not present in the recipe.

It needs three hours of cooking.

Ingredients:

110 gr of self-leveling flour

140 gr of breadcrumbs

280 gr of cream sugar

200 gr of lard-lard

3 eggs

75 ml of stout or porter type beer

4 teaspoons of mixed spices

110 gr of citrus peel

110 gr of chopped almonds

110 gr of blueberries

140 gr of sultanas

110 gr of candied fruit

100 gr of dried fruit

300 ml of liqueur

1 glass of brandy to flambè

Method: In a bowl gather all the fresh fruit, candied and dried fruit, raisins, citrus peel, the almonds and the rum, and leave them to macerate overnight in the fridge. After 24 hours, beat the eggs, add the stout beer and the macerated fruit and mix. In another bowl sift the flour, add the sultanas, the breadcrumbs, the spices and mix well. In the end, add all the ingredients and transfer the dough into a ceramic pudding bowl with a capacity of at least 2 liters. Put about 5 cl of water in a large pot twice the size of the used pudding mold and slowly bring to boiling. In the meantime, prepare the sling for the pudding, using a cloth or an aluminium foil and fixing the ends with a string. Dip the ceramic bowl in boiling water and cook with lid for about 8-9 hours. Top up the water, if necessary.

ALESSANDRA AMBRUOSO NOEMI TOTH 1B

A delicious Christmas cake, ready to be served!

The perfect Christmas Pudding! Yummy !

Santa Claus is hungry!

Numero 3 Pagina 14

LE SOLUZIONI DEL CRUCIVERBA A P.12

La Redazione Olga Rovere augura

un Felice Anno Nuovo a tutti i suoi lettori!

INTERCULTURA

SPORT


Recommended