SCHEDA DI SINTESI/PIANIFICAZIONE
Anno Scolastico 2014/2015
Progetto Natale 2014
SCUOLA PRIMARIA MARTIGNANO- CLASSE QUINTA UNICA
F. S. di riferimento
SOSTEGNO AL LAVORO DOCENTI
Referente/Responsabile
MILENA GIANNUZZI
Docenti coinvolti
Maria Rita Greco, Maria Domenica Maschi, Anna De Giorgi
codice_______________A cura della segreteria
www.icscalimera.gov.it
“NATALE
A
GRECCIO”
Denominazione progetto/attività
NATALE A GRECCIO
Il progetto è stato già attuato negli anni
precedenti
SI NO
Referente/Responsabile/Coordinatore del
progetto/attività
Docenti coinvolti
Milena Giannuzzi, Maria Rita Greco, Maria
Domenica Maschi, Anna De Giorgi
MOTIVAZIONE
La drammatizzazione è la forma più conosciuta e diffusa di animazione nella scuola. È un'attività
rivestita di precisi significati ludici e ottiene alto gradimento tra i bambini perché corrisponde ad
una loro esigenza profonda.
La drammatizzazione infatti significa:
- Socialità: l'attività teatrale implica l'accettazione della libertà e del punto di vista dell'altro, la
discussione ed il coordinamento delle azioni. Tutto ciò abitua alla vita di gruppo dando spazio a
ciascuno nelle diverse funzioni e ruoli.
- Emotività: nell'attività teatrale si intrecciano comportamenti carichi di intensa emotività,
improvvisi e spontanei in bambini liberi di esprimersi.
- Linguaggi: la messa in atto di tutte le potenzialità motorie, mimiche, gestuali, sonore, permette al
bambino di appropriarsi di molteplici linguaggi e gli garantisce la possibilità di comunicare.
-Creatività: i bambini trovano l'occasione per sviluppare il proprio potenziale fantastico e la
propria creatività. Esigenza di cambi di scena, costumi, dialoghi, ruoli, esercitano alla elasticità
mentale per la creazione di soluzioni sempre nuove.
- Interdisciplinarietà: anche nella fase più tipicamente teatrale si possono individuare filoni di
lavoro i cui temi possono essere sviluppati in ambiti diversi.
Il teatro rappresenta la forma d’arte collettiva per eccellenza. Fare teatro significa anzitutto lavorare
in gruppo, aprire tutti i canali per ascoltare se stessi e gli altri, concentrarsi insieme verso un
obiettivo comune e stimolante: lo spettacolo.
Gli alunni saranno coinvolti nella realizzazione di uno spettacolo in dialoghi, versi e musica, sulla
storia del primo presepe realizzato a Greccio da San Francesco. Per recuperare un Natale nel suo
significato più autentico. Il copione, con ambientazione storica, presenta la figura del santo
Francesco e i valori da lui insegnati della pace, dell’amore, dell’umiltà, della fratellanza.
Le canzoni, suggestive e ritmate, creano belle atmosfere e commentano i momenti salienti della sua
vita:dall’incontro con il venditore di allodole, dalla rinuncia agli averi del padre, all''incontro con
Chiara, dall'episodio del lupo di Gubbio al presepio di Greccio.
Nel recital viene proposto Il Cantico delle Creature, primo manifesto ecologico della storia, questo
ha permesso un collegamento con "Martignano, Comunità eco-sostenibile" il Progetto di
salvaguardia e promozione ambientale del Comune di Martignano per sensibilizzare gli alunni al
rispetto della natura.
Destinatari
QUINTA UNICA MARTIGNANO
Finalità
- Riflettere sul significato cristiano del Natale e
X
sul messaggio d’amore che diffonde al mondo
- Saper lavorare ad un progetto comune
- Riflettere su temi di importanza universale quali
la pace, la fratellanza e la solidarietà.
PRODOTTO FINALE
REALIZZAZIONE DI UN RECITAL
NATALIZIO
Tempi Dicembre
Discipline coinvolte Religione, Italiano, Arte e Immagine, Musica,
Storia, Geografia, Inglese, Motoria, Scienze
RELIGIONE
Competenze da promuovere L’alunno:
- Coglie il senso religioso del Natale attraverso la
la tradizione del Presepe.
Obiettivi di apprendimento Intendere il senso religioso del Natale a partire
dalle narrazioni evangeliche e dalla vita della
Chiesa.
ITALIANO
Competenze da promuovere
L’alunno:
Partecipa a scambi comunicativi con compagni e
insegnanti rispettando il turno e formulando
messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più
possibile adeguato alla situazione.
Legge e comprende testi di vario tipo, continui e
non continui, ne individua il senso globale e le
informazioni principali, utilizzando strategie di
lettura adeguate agli scopi.
E’ consapevole che nella comunicazione sono
usate varietà diverse di lingua e lingue differenti
(plurilinguismo).
Obiettivi di apprendimento Interagire in modo collaborativo in una
conversazione, in una discussione, in un dialogo
su argomenti di esperienza diretta, formulando
domande, dando risposte e fornendo spiegazioni
ed esempi.
Impiegare tecniche di lettura silenziosa e di
lettura espressiva ad alta voce.
Arricchire il patrimonio lessicale attraverso
attività comunicative orali, di lettura e di scrittura
e attivando la conoscenza delle principali
relazioni di significato tra le parole.
ARTE E IMMAGINE
Competenze da promuovere
L’alunno:
L’alunno utilizza le conoscenze e le abilità
relative al linguaggio visivo per produrre varie
tipologie di testi visivi e rielaborare in modo
creativo le immagini con molteplici tecniche,
materiali e strumenti
Obiettivi di apprendimento Esprimere sensazioni, emozioni , pensieri in
produzioni di vario tipo: grafiche, plastiche,
multimediali.
STORIA
Competenze da promuovere
L’alunno: Usa la linea del tempo e carte geo-
storiche, anche con l’ausilio di strumenti
informatici
Obiettivi di apprendimento Individuare analogie e differenze attraverso il
confronto tra quadri storico- sociali diversi,
lontani nello spazio e nel tempo.
GEOGRAFIA
Competenze da promuovere
L’alunno si orienta nello spazio circostante e
sulle carte geografiche,
Obiettivi di apprendimento Estendere le proprie carte mentali ai diversi
continenti, attraverso gli strumenti
dell’osservazione indiretta (filmati e fotografie,
documenti cartografici, immagini da
telerilevamento, elaborazioni digitali, ecc.).
INGLESE
Competenze da promuovere
Individua alcuni elementi culturali e coglie
rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua
straniera.
Comprende brevi messaggi orali e scritti relativi
ad ambiti familiari.
Interagisce nel gioco; comunica in modo
comprensibile, anche con espressioni e frasi
memorizzate, in scambi di informazioni semplici
e di routine.
Svolge i compiti secondo le indicazioni date in
lingua straniera dall’insegnante, chiedendo
eventualmente spiegazioni.
Obiettivi di apprendimento Comprendere brevi testi cogliendo le parole
chiave e il senso generale.
Interagire in modo comprensibile con un
compagno o un adulto con cui si ha familiarità,
utilizzando espressioni e frasi adatte alla
situazione.
Leggere e comprendere brevi e semplici testi,
accompagnati preferibilmente da supporti visivi,
cogliendo il loro significato globale e
identificando parole e frasi familiari.
Scrivere in forma comprensibile messaggi
semplici e brevi per presentarsi, per fare gli
auguri, per ringraziare o invitare qualcuno, per
chiedere o dare notizie.
Osservare parole ed espressioni nei contesti d’uso
e coglierne i rapporti di significato.
Osservare e riconoscere strutture tipiche della
lingua inglese.
SCIENZE
Competenze da promuovere
Individua nei fenomeni somiglianze e differenze,
fa misurazioni, registra dati significativi,
identifica relazioni spazio/temporali.
Proseguire nelle osservazioni frequenti e regolari,
a occhio nudo o con appropriati strumenti, con i
compagni e autonomamente, di una porzione di
ambiente vicino; individuare gli elementi che lo
caratterizzano e i loro cambiamenti nel tempo.
MUSICA
Competenze da promuovere
L’alunno:
ascolta, interpreta e descrive brani musicali di
diverso genere.
Obiettivi di apprendimento Valutare aspetti funzionali ed estetici in brani
musicali di vario genere e stile, in relazione al
riconoscimento di culture, di tempi e luoghi
diversi.
EDUCAZIONE FISICA
Competenze da promuovere
Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per
comunicare ed esprimere i propri stati d’animo,
anche attraverso la drammatizzazione e le
esperienze ritmico-musicali e coreutiche.
Obiettivi di apprendimento – Utilizzare in forma originale e creativa
modalità espressive e corporee anche attraverso
forme di drammatizzazione e danza, sapendo
trasmettere nel contempo contenuti emozionali.
–Elaborare ed eseguire semplici sequenze di
movimento o semplici coreografie individuali e
collettive.
COMPETENZE CHIAVE
COMPETENZE SOCIALI e CIVICHE
- collaborare e partecipare in modo efficace e
costruttivo alla vita sociale
- Imparare a superare i conflitti
IMPARARE a IMPARARE:
- organizzare il proprio apprendimento mediante
una gestione efficace del tempo e delle
informazioni, sia a livello individuale che in
gruppo
-COMUNICAZIONE NELLA MADRE
LINGUA
- comprendere, esprimere e interpretare concetti,
pensieri, sentimenti, fatti e opinioni in forma sia
orale sia scritta
COMUNICAZIONE NELLE LINGUE
STRANIERE
Utilizzare una lingua straniera per i principali
scopi comunicativi ed operativi.
-COMPETENZA SCIENTIFICO-
TECNOLOGICA
-usare l'insieme delle conoscenze e delle
metodologie possedute per spiegare il mondo che
ci circonda
CONTENUTI DISCIPLINARI
RELIGIONE Il presepe e il suo significato in rapporto alla
nascita di Gesù raccontata dai Vangeli. La storia
di San Francesco.
INGLESE Ascolto ed esecuzione di parole, filastrocche e
canzoni. Lessico relativo alla festività.
Esercitazioni guidate di riutilizzo del lessico e
delle strutture apprese. Confronto tra la
tradizione del presepe in Italia e le tradizioni
sulla festività del Natale in Gran Bretagna e nelle
diverse parti del mondo.
ITALIANO I personaggi del presepe e le tradizioni collegate
ad essi. L’origine della Lingua Italiana: nascita
del Volgare. Testo poetico: analisi del Cantico
delle Creature. Lettura espressiva.
ARTE E IMMAGINE Produzioni di vario tipo: grafiche, plastiche,
multimediali riferite all’arte medievale (ciclo
degli affreschi della storia di San Francesco
nella Basilica di Assisi).
EDUCAZIONE FISICA Coreografie.
STORIA La linea del tempo degli anni di San Francesco e
cenni storici.
GEOGRAFIA Lettura della carta geografica dei luoghi
dell’Umbria in cui visse San Francesco.
SCIENZE Costumi e tecnologie dell’epoca di San
Francesco.
MUSICA
Canti, ritmi natalizi e musiche medievali.
ATTIVITÀ
AZIONI DEGLI INSEGNANTI
Cosa fa l’insegnante
- Propone agli alunni la realizzazione di un
recital natalizio incentrato sui personaggi del
presepe di Greccio.
- Organizza una ricerca per gli alunni sulla
ricostruzione storica del presepe di Greccio
attraverso la lettura di Fonti.
- Presenta attraverso la Lim la lettura del
copione “Natale a Greccio”.
AZIONI DEGLI ALUNNI
Cosa fa l’alunno
Ascolta e accoglie con entusiasmo la proposta
Esegue la ricerca secondo le indicazioni ricevute.
Confronta i dati raccolti con quelli dei compagni.
Osserva, Ascolta, legge il copione. Discute e si
confronta con i compagni. Esprime i propri
- Propone l’ascolto dei canti del Recital.
-Assegna i ruoli e le parti in base alle
caratteristiche personali di ogni alunno
- Guida e dirige la recitazione
- Imposta un cooperative learning per realizzare
le scenografie suddividendo i compiti: due
disegnatori, un addetto alla colorazione, un
addetto alla scrittura creativa su striscioni di
titoli e brevi frasi per ogni gruppo.
Propone coreografie dei canti
- Propone coreografie dei canti in inglese.
-Proietta video attraverso la Lim sulle tradizioni
natalizie in diverse parti del mondo.
- Presenta il lessico relativo alla festività.
Pubblicizza insieme agli alunni il recital
pensieri riguardo l’argomento trattato.
Ascolta, impara i canti.
Studia la parte
Mima il personaggio, impara l’intonazione delle
battute
Disegna, colora, scrive creativamente secondo il
ruolo assegnato.
Gestualizza i canti, esegue o inventa performance
adeguate ai ritmi e alle melodie.
Gestualizza i canti, esegue o inventa performance
adeguate ai ritmi e alle melodie.
Osserva e Ascolta. Discute e si confronta con i
compagni. Esprime i propri pensieri riguardo
l’argomento trattato.
Ascolta e ripete il lessico relativo alla festività.
Realizzano il recital alla presenza del dirigente,
genitori, parenti, personale della scuola...
Metodologie
- Strategie di ascolto
- Ricerca
-Roleplay
- Conversazioni guidate con domande mirate per
dare la possibilità di esprimere i propri pensieri
riguardo l’argomento trattato
- Rappresentazioni sul quaderno
- Peer to peer
- Cooperative Learning
- Esecuzione di schede strutturate dall’insegnante
- Mappe concettuali
-Linea del Tempo
- Grafici, prospetti, disegni
- Visione di audiovisivi
- lezione Lim con materiali strutturati Strumenti
Pc - Lim
Videoproiettore
Sistema di amplificazione
Palcoscenico
Rapporti con Istituzioni esterne Comune di Martignano
RISORSE UMANE Docenti
Milena Giannuzzi
Maria Rita Greco
Anna De Giorgi
Maria Domenica Maschi
Incarico
Coordinatore
Dirige il coro
Coreografia in Inglese
Progettazione, produzione inviti, locandine, supporto
tecnico
Tecnico Esperto
Incarico
Assistente amministrativo
incarico
Collaboratore scolastico
Incarico
Aiuto logistico allestimento scenografie
Pulizia locali
Esperti esterni
Collaborazione con la signora Imma Giannuzzi
genitore dell’Istituto Comprensivo
Incarico
Coreografa
BENI E SERVIZI Risorse logistiche / organizzative: Atrio della scuola Secondaria I Grado, allestimento
dello spazio con scenari, tendaggi e drappeggi
Acquisti:
Verifica
- Realizzazione del recital
-Osservazione sistematica per rilevare: la
motivazione e l’impegno, la disponibilità
all’ascolto, l’ attenzione verso l’altro, la capacità
di accettare le diversità, la capacità di interagire
nel gruppo, la capacità di confrontarsi.
Valutazione
Rubrica valutativa sulla competenza chiave
trasversale: “Collaborare e partecipare”. Le
competenze disciplinari saranno valutate nelle
relative unità di apprendimento disciplinari
recital di natale in orario aggiuntivo
Le insegnanti Giannuzzi Milena, (coordinatrice) Maria Rita Greco, Maschi Maria Domenica, De Giorgi
Anna, della classe quinta della Scuola Primaria di Martignano comunicano che in orario curriculare,
nell’ambito dell’unità di apprendimento interdisciplinare sul Natale, realizzeranno con gli alunni un recital,
pertanto, chiedono l’autorizzazione ad integrare le prove dello spettacolo con rientri pomeridiani di due ore
ciascuno secondo il seguente calendario:
DATA INSEGNANTI
PRESENTI
ATTIVITÀ DALLE
ORE
ALLE ORE TOTALE
ORE
09-12-2014 Giannuzzi
Milena
(Insegnanti a
rotazione)
Prove recital 14,30 16,30 2
11-12-2014 Giannuzzi
Milena
(Insegnanti a
rotazione)
Prove recital 14,30 16,30 2
16- 12- 2014 Giannuzzi
Milena
(Insegnanti a
rotazione)
Prove recital 14,30 16,30 2
18- 12- 2014 Giannuzzi
Milena
(Insegnanti a
rotazione)
Prove recital 14,30 16,30 2
22-12-2014 Tutte Recital 16,00 18,00 2
totale 10
DATA FIRMA DELLA COORDINATRICE
www.icscalimera.gov.it
www.icscalimera.gov.it
SCUOLA PRIMARIA MARTIGNANO - RECITAL DI NATALE IN ORARIO AGGIUNTIVO
DATA ATTIVITÀ DALLE
ORE
ALLE ORE TOTALE
ORE
INSEGNANTI
PRESENTI
09-12-2014 Prove recital 14,30 16,30 2
11-12-2014 Prove recital 14,30 16,30 2
16- 12- 2014 Prove recital 14,30 16,30 2
18- 12- 2014 Prove recital 14,30 16,30 2
22-12-2014 Recital 16,00 18,00 2
totale 10
DATA FIRMA DELLA COORDINATRICE
www.icscalimera.gov.it
Calendarizzazione – cronogramma
Fasi dell’attività Ott.. Nov Dic. Gen. Feb. Mar. Apr Mag. Giu
Lettura del
copione
X
Ricerca sulla
ricostruzione
storica del
presepe di
Greccio
attraverso la
lettura di Fonti.
X
lettura del
copione “Natale
a Greccio”.
X
Ascolto dei canti
X
Assegna i ruoli e
le parti
X
Recitazione X
Preparazione
delle scenografie
X
Coreografie dei
canti
X
Pubblicizzazione
del recital
X
Calendarizzazione rientri aggiuntivi
DATA INSEGNANTI
PRESENTI
ATTIVITÀ DALLE
ORE
ALLE ORE TOTALE
ORE 09-12-2014 Giannuzzi
Milena
(Insegnanti a
rotazione)
Prove recital 14,30 16,30 2
11-12-2014 Giannuzzi
Milena
(Insegnanti a
rotazione)
Prove recital 14,30 16,30 2
16- 12- 2014 Giannuzzi
Milena
(Insegnanti a
rotazione)
Prove recital 14,30 16,30 2
18- 12- 2014 Giannuzzi
Milena
(Insegnanti a
rotazione)
Prove recital 14,30 16,30 2
22-12-2014 Tutte Recital 16,00 18,00 2
totale 10
Metodologie di controllo
Elencare gli indicatori con cui si intende valutare l’efficacia del progetto/attività e le modalità con cui essi
verranno rilevati (registri di presenza, osservazione diretta, interviste, questionari …)
Indicatori intermedi di processo
Descrizione
Modalità di rilevazione Valore atteso
Motivazione e impegno,
disponibilità all’ascolto,
attenzione verso l’altro, capacità
di accettare le diversità, capacità
di interagire nel gruppo, la
capacità di confrontarsi.
Presenza ai laboratori di
drammatizzazione
Ricaduta sui
livelli di relazionalità tra pari.
Osservazione diretta
Rubriche valutative
Registri di presenza
Valutazioni Consigli
di Classe e di Interclasse.
Valori attesi: PARZIALE-
ACCETTABILE-INTERMEDIO-
AVANZATO
¾ di presenze
Incremento della valutazione
positiva sul comportamento.
Indicatori finali di prodotto
Descrizione
Modalità di rilevazione Valore atteso
Indicatori: Espressività,
Recitazione, padronanza del ruolo.
Osservazione diretta
Discreto, buono, ottimo,
eccellente
Calimera, ____/____/_ ___ IL RESPONSABILE DEL PROGETTO
_____________________________________
A cura del Dirigente Scolastico
DATA COLLEGIO
FIRMA APPROVAZIONE - RIESAME E
VERIFICA dei progetti
Solo per i progetti/attività con finanziamento
Approvazione del Consiglio di Istituto del
_______________________
N.B. Compilare solo le voci che interessano