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NELL’ANTICHITA’ I VAMPIRI LOMBARDO/i... · 2018-06-18 · molto discussa. Il vampiro é un...

Date post: 24-Feb-2019
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I VAMPIRI NELL’ANTICHITA’
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I VAMPIRI NELL’ANTICHITA’

Nel periodo dell’ antica grecia i vampiri, secondotestimonianze, erano dei bevitori di sangue, nell’ Odissea ne

vengono citati due, Tiresia e le sirene . Tiresia era unospirito vampiro chiamato da Ulisse attraverso il sacricio diuna pecora, il cui sangue poi, venne sparso per far uscire alloscoperto l'essere immondo . Le sirene , sono delle creaturedall’aspetto animaloide (testa di donna e corpo di volatile),

erano glie della terra, delle fantastiche cantanti checatturavano il viandante attraverso dei canti, al quale poi

succhiavano il sangue e mangiavano i resti. Altre gure divampiri dell’antica grecia sono femminili, come per

esempio Empusa , glia di Ecate dea degli spettri, essapoteva mutare la propria forma in quella di animale, si

muoveva anche di giorno e si nutriva di sangue.

LE ORIGINIL'esatta etimologia del termine non è del tutto chiara ma sipensa che possa derivare dal serbo/croato вампир/vampir e che sia successivamente passato al tedescoVampir, al francese vampyre, all'inglese vampire (la cuiprima apparizione del termine nell' Oxford EnglishDictionary risale al 1734) e all'italiano vampiro. Un'altrateoria, meno popolare, sostiene che il termine slavo derividal turco ubyr, che significa "strega". [13][16] In russo antico, ilvampiro è detto inoltre Упирь (Upir'). Numerose lingueslave presentano forme parallele del termine serbo: ilbulgaro вампир ( vampir), il croato upir/upirina, il ceco eslovacco upír, il polacco wąpierz, l'ucraino упир (upyr), ilrusso упырь (upyr'), il bielorusso упыр (upyr), e lo slavoorientale antico упирь (upir'). Da notare chesuccessivamente la maggior parte di queste lingueadottarono forme come "vampir/wampir" dall'Occidente.

Il vampiro era dotato di una bellezzaaascinante, ha un viso pallido,folti capelli ecorpo villoso,canini lunghi e aguzzi,unghielunghissime e livide,orecchie appuntite e alitofetido. Egli teme l'odore dell'aglio,l'esposizione prolungata alla luce del sole eteme i simboli sacri.Il suo morso é anesteticoed é contagioso. I vampiri si dividono in duecategorie, vampiri attivi che escono la notte asuggerì il sangue e vampiri passivi che, dopoessere stati morsi alla loro morte mutano invampiri attivi.Il vampiro é un incrocio traessere immortale e una distruzione dellavittima per allentare da se la morte. Inne eglinon rappresenta solo un sentimento di doloree incubo ma anche la prova dell'esistenza dellavita dopo la morte.

Nell'epoca antica la gura del vampiro fumolto discussa. Il vampiro é un morto chegrazie ad alcuni sortilegi, dopo la mortemantiene il proprio stato sico e il processo didecomposizione non agisce sul corpo edurante la notte ritorna tra gli esseri viventiper ucciderli e nutrirsi con il loro sangue.L’origine dei demoni vampiri nell’antica Grecia èiniziato nel mondo del soprannaturale e vi rimaseper secoli. Secondo la tradizione fu proprio Zeus, ildio supremo della mitologia greca, a diventareresponsabile della creazione di uno dei primidemoni succhia-vita della storia con un netroppo mortale ingannando con un irt unadonna comune, Lamia.

Teschio di una donna vampiro conun mattone in bocca che blocca la

sua fame di sangue

LAMIASecondo una leggenda libica era una donna che partorì numerosigli di Zeus, quando perrò Era, moglie del divino Zeus si accorsedell’adulterio, uccise tutti i gli lasciando in vita sono Scilla. Lamia,avvolta dalla disperazione, si strappò gli occhi e divenne cattiva eassetata di sangue . Lamia era glia del dio Poseidone e la madredei mostri marini Scilla e Akheilos . Stesicoro identica Lamiacome glia di Poseidone e di Scilla, glia del dio Forco (o Forcide) edi Ceto. Potrebbe trattarsi di una fusione di Lamia con la dea delmare Ceto .Nelle storie successive, Lamia è stata maledettaimpedendogli la capacità di chiudere gli occhi in modo che leiavrebbe sempre in maniera ossessiva avuto in visione l’immaginedei suoi gli morti. Alcuni racconti (vedi Orazio) ci dicono che Heraha costretto Lamia a divorare i propri gli e fu da quel momento chelei si trasformò in una bestia orrenda, con lunghi artigli con i qualiattaccava i gli delle altre donne succhiando inne il loro sangue;ma, come Lilith , certe volte dirigeva il suo interesse agli uomini,seducendoli consumando con loro atti sessuali e non appena imalcapitati si addormentavano lei li attaccava appropriandosi delloro sangue, e della loro vita… I miti descrivono il mostruoso aspettodi Lamia (occasionalmente serpentina). Alcuni racconti sostengonoche Lamia aveva la coda di un serpente sotto la vita. Una descrizionepopolare di Lamia è, in gran parte, a una poesia di John Keats ,composta nel 1819. (Vedi testo in inglese).Il quale rivisitò la guradi lamia come dolente e tragica. Da questa deriva la guradell'Empusa (έμπουσα) detta anche lamia (ελαμια) che richiama itratti del vampiro. Esse erano infatti mostri femminili cheapparivano a volte belle fanciulle a volte vecchie e orrende streghe omostruosi animali serpentiformi con il volto di donna, facevanoparte del corteggio di Ecate la dea Ctonia della morte legata al cultolunare. Esse con queste metamorfosi nascondevano la loro orrendagura di mostri con le zampe di asino e che ammaliano e seducono igiovani con l'intento di succhiare il loro sangue e divorarne le carni.Nel mondo greco la gura del morto che torna è presente insvariate testimonianze letterarie che ce lo rappresentano comeun essere mostruoso assetato di sangue e di carne umananecessari a mantenere la sua vita.

LamIa

LA TRAGICA STORIA DI FILINNIO, REVENANT ASSETATA D’AMORE

Il seguente brano è tratto dall’opera “Fatti mirabili” scritta dal liberto Flegonte di Tralli durante il regnodell’imperatore Adriano che aerma di essere stato testimone oculare del fatto e di conseguenza ne conferma la

autenticità.

Si narra di una nutrice che recandosi negli appartamenti degli ospiti dove si trovava Macate, un giovane, scopreche accanto a quest’ultimo giaceva a dormire Filinnio, la giovane glia dei padroni di casa che era morta circa

sei mesi prima. I genitori, Carito e Demostrato, non credono alle parole della nutrice e rinviano all’indomanimattina la verica del fatto attraverso la diretta visione di Filinnio o attraverso delle domande a Macate, ma la

mattina dopo la fanciulla sparisce.

Macate avendo appreso che la fanciulla che giace accanto a lui durante la notte è morta, promette a Carito eDemostrato che li avrebbbe chiamati non appena si sarebbbe materializzata Filinnio. Quando i genitori vedono

che eettivamente la glia era viva e accanto a Macate le si gettano addosso. Ciò però interrompe il sortilegioche si basava sul fatto che Filinnio per tre giorni di seguito avrebbe potuto appagare il suo bisogno di amore e

muore denitivamente. Il giorno dopo tutti si recano alla tomba della bambina, compreso il narratore cheprosegue nella narrazione con la prima persona. La camera funeraria viene aperta ma il corpo non c’è.

Possiamo dire che all’interno di questo brano sono presenti tutte le caratteristiche principali della narrativavampirica come il ravenant inquieto che torna tra i vivi per saziare il suo bisogno di amore.

DRACULAI vampiri devono la loro fama al padre diDracula, Bram Stoker, scrittoreirlandese e autore del celebre romanzo.Il conte Dracula è l'antagonista principaledell'omonimo romanzo successivamentetrasformato in opera teatrale di grandesuccesso nel 1925. Egli è il vampiro perantonomasia, il non morto,ispirato alla figuradi Vlad III Principe di Valacchia Dracula èuno degli ultimi, se non l'ultimo, dei grandiromanzi gotici. Riprendendo il mito delvampiro, lanciato nella letteratura da JohnWilliam Polidori, Stoker realizza un romanzodalle atmosfere cupe, in cui l'orrore e laminaccia assillano i protagonisti, in uncrescendo di emozioni che conduce allascoperta dell'orrore rappresentato dal tetrovampiro.

DESCRIZIONE DEL PERSONAGGIONel romanzo Dracula è noto per essere

stato, un uomo nobile e ammirevolema, dopo la trasformazione in vampiro,diviene un predatore crudele, vizioso esenza alcuna forma di pietà. Egli sipresenta come una persona soave eraffinata, immancabilmente gentile conla gente con cui interagisce, anche setale cortesia è una copertura pernascondere i propri interessi personali.Egli è molto intelligente ed è moltoabile nel coprire le sue tracce e crearefalse piste,ed è in grado di impararefacilmente dai propri errori.

BREVE TRAMA John Harker, un giovane agente

immobiliare inglese, si dirige inTransilvania per concludere un affarecon il Conte Dracula che vive in uncastello arroccato sui Carpazi. Appenaarrivato capisce subito che in queiluoghi c’è qualcosa d’anormale, infattiviene messo in guardia da unavecchietta che gli consiglia di girarecon un crocifisso. Quando raggiunge ilcastello nota tre donne misteriose deltutto simili a Dracula . Harcher vienecostretto, contro la sua volontà, arimanere all’interno del castello fino aquando il Conte si reca, via mare, aLondra; non appena sbarca, inInghilterra avvengono fatti strani, igiornali riportano notizie di bambiniassaliti.

Oggi la gura del vampiro è legatasopratutto al cinema e alla

televisione: non è più un mostroche succhia il sangue alle persone,

ma è una creatura tormentata,capace di innamorarsi e provare

sentimenti. Alcuni esempi di questotipo sono la saga di Twilight, nata

dalla penna della scrittriceamericana Stephenie Meyer, di cui

è stata tratta una trasposizionecinematograca, o la fortunataserie televisiva statunitense The

Vampire Diaries.Insomma, mentrenel passato i vampiri

erano creature spaventose natedall’ignoranza e dalla

superstizione delle persone, oggirappresentano un buisiness dal

valore inestimabile.

E oggi?


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