23
I GRUPPI Classe 1- anno scolastico 2019/2020 Prof.Carlotta Gazzini
I GRUPPIClasse 1- anno scolastico 2019/2020
Prof.Carlotta Gazzini
LA VITA DI GRUPPO E LE RELAZIONI
INTERPERSONALI EDUCANO AL
RISPETTO, RESPONSABILITA’ E AL
CONFRONTO APERTO
I GRUPPI SOCIALI
➤ Non tutti gli insiemi di persone possono definirsi “gruppi”.
➤ Il gruppo non è un aggregato sociale, cioè un insieme di individui che occasionalmente si trovano nello stesso luogo per un motivo comune senza interagire.
➤ Il gruppo non è una categoria sociale, cioè un insieme di persone che condividono caratteristiche (questa è una generalizzazione astratta - un raggruppamento statistico)
IL GRUPPO SOCIALE DEVE AVERE:
➤ Un contatto diretto e significativo tra i membri del gruppo;
➤ Una coscienza di gruppo;
➤ Uno scopo comune;
➤ Norme condivise;
➤ Ogni membro deve occupare uno status e ricoprire un ruolo
➤ Lo psicologo sociale Fraser stabilisce il limite numerico per un gruppo: da 3 a 3 dozzine (36) persone.
LE TIPOLOGIE DI GRUPPO:
➤ Gruppi primari
➤ Gruppi secondari
➤ Gruppi strumentali
➤ Gruppi espressivi
LE DINAMICHE DI GRUPPO
➤ Le dinamiche di gruppo sono le relazioni che si sviluppano all’interno dei gruppi e sono state studiate da Kurt Lewin (psicologo americano);
➤ Secondo Lewin il gruppo è un sistema dinamico: il cambiamento di una parte produce un cambiamento dell’intero gruppo;
➤ APPROFONDIMENTO LEWIN PAG.103
LA STRUTTURA DI GRUPPO E I PROCESSI DI GRUPPO
➤ La struttura di gruppo è l’insieme delle relazioni tendenzialmente stabili tra gli elementi del gruppo, è determinata dallo status e dai ruoli occupati dai membri, dalle norme condivise, dalla comunicazione che avviene al suo interno e dal livello di coesione del gruppo.
➤ I processi di gruppo sono mutamenti nell’attività e nelle relazioni del gruppo rilevabili nel corso del tempo.
➤ LA STRUTTURA E I PROCESSI SONO INTERDIPENDENTI
I RUOLI E LO STATUS➤ In ogni gruppo esiste una differenziazione dei ruoli, ognuno
svolge un compito diverso;
➤ Il cambiamento di ruolo può causare il conflitto di ruolo;
➤ I ruoli servono a facilitare il raggiungimento dello scopo del gruppo;
➤ I ruoli forniscono ordine e prevedibilità;
➤ Lo status è determinato dai rapporti tra le varie posizioni occupate dai membri, esprime la considerazione e il prestigio tra i diversi membri del gruppo e può essere: GERARCHICO O PARITARIO.
LE FIGURE PRINCIPALI DEL GRUPPO
➤ LEADER
➤ GREGARIO
➤ CAPRO ESPIATORIO
IL LEADER➤ La leadership può distribuirsi
su più individui
➤ Possono esistere un leader di compito e un leader socio-emotivo
STILI DI LEADERSHIP➤ AUTORITARIO
➤ PERMISSIVO
➤ DEMOCRATICO
LE NORME DEL GRUPPO
➤ Esistono norme condivise all’interno di ogni gruppo sociale;
➤ Le norme permettono di raggiungere lo scopo coordinando le azioni delle persone;
➤ Rispettare le regole permette al gruppo stesso di esistere;
➤ Gli studiosi parlano di ‘normalizzazione’ Quando diversi punti di vista, in un gruppo, tendono ad uniformarsi in un’opinione condivisa, grazie all’elaborazione di una norma comune (esperimento di Sherif).
➤ Secondo lo psicologo Asch : la pressione della maggioranza può influenzare a tal punto un soggetto da indurlo a negare l’evidenza;
➤ Secondo Moscovici e Faucheux : questa pressione è contrastata dal suolo attivo e spesso decisivo delle minoranze;
➤ La maggioranza ha un suolo di conservazione, mentre le minoranze attive sono innovatrici.
LE RETI COMUNICATIVE➤ I continui scambi di
informazioni tra i membri formano ‘reti comunicative’
➤ La COESIONE è la forza che tiene unito e compatto un gruppo;
➤ L’INDIVIDUAZIONE è l’inclinazione dei membri ad agire come ‘individui’ singoli.
➤ Gli elementi della coesione sono: grado di profondità/livello di fiducia, il senso di appartenenza, l’attaccamento.
I GRUPPI COME
AMBIENTI EDUCATIVI
➤ La vita di gruppo è una tappa imprescindibile dello sviluppo cognitivo, emotivo e sociale
IL GRUPPO DEI PARI NELL’INFANZIA
➤ In età prescolare i bambini preferiscono i rapporti diadici;
➤ Durante la scuola dell’infanzia, sviluppano un’identità collettiva, il senso di appartenenza ad un gruppo sociale particolare, iniziano a distinguere il gruppo dei bambini dal gruppo degli adulti;
➤ Nella scuola primaria le attività portano il bambino a fare parte di più gruppi, solitamente poco strutturati, con regole molto flessibili.
IL GRUPPO DEI PARI NELLA PREADOLESCENZA E ADOLESCENZA ➤ La preadolescenza (11-13) e
l’adolescenza (13/20);
➤ Stare con i coetanei è una necessità, specialmente gruppi di amici privi di gerarchie e ruoli formali;
➤ Nella preadolescenza la struttura del gruppo diventa più solida;
➤ Nell’adolescenza la struttura del gruppo diventa più elastica.
➤ Nasce il piacere di stare insieme, nel confronto paritario con le idee dei coetanei si compila costruzione dell’identità.
LE ASSOCIAZIONI
➤ Quando un gruppo è organizzato diventa un’associazione.
➤ Le associazioni sono: di impegno politico/sociale, con scopi culturali/ricreativi, di stampo religioso.
➤ Esistono poi associazioni giovanili (sportive, parrocchiali, culturali).
LE ASSOCIAZIONI SPORTIVE➤ Benefici dell’attività fisica sulla
sfera psico emotiva;
➤ Valenze pedagogiche della disciplina sportiva;
➤ Lo sport è fonte di gratificazione, motivazione, espressività;
➤ Si fa sport per educare alle emozioni, ampliare la conoscenza del nostro corpo, migliorare la nostra autostima.
