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trimestrale gratuito anno 2 numeroquattro marzo 2011 free magazine Carpi
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150 anni150 anni150 anni150 anni di arte150 anni di moda150 anni di design150 anni di musica150 anni di scienza150 anni di letterat150 anni di archite
trimestrale gratuitoanno 2 numeroquattro
marzo 2011
freemagazine
Car
pi
piazza Martiri, 7 Carpi+39 059 64 21 [email protected]
corso Alberto Pio, 30 Carpi +39 059 [email protected]
Passa a TIM
NineStreet Carpi
uomo
donnabimbo
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wellness
9 Street, Anno 2, Numero 4 – Free Magazine TrimestraleRealizzazione e progettazione:Areté comunicazione
Registrazione presso il Tribunale di Modenan. 2001 del 5 maggio 2010
Editore: Diego ZanottiViale XXII Aprile, 28 Novi di ModenaTel. +39 335 [email protected] responsabile:Diego ZanottiIn redazione:Diana Caccia, Valentina Marmiroli,Annalisa Malavolta, Francesco Righi, Fabio BolognesiProgetto grafico:Lorenzo BezzecchiServizio fotografico:Marzia Lodi per Della MartiraFausto FurgeriStampa:Nuova Grafica – Carpi
Prossimo numero Giugno 2011Avvertenze – Garanzie per i lettori:I contenuti della presente rivista sono redatti nel rispetto di ogni disposizione normativa; ad ogni modo, gli autori declinano ogni responsabilità, diretta e/o indiretta, derivante da eventuali imprecisioni, errori od omissioni, anche qualora tali circostanze siano fonte di danno, reale o presunto, nei confronti di terzi, ivi com-presi gli inserzionisti. In particolare, per ciò che concer-ne gli articoli inerenti la salute, la prevenzione, la cura della persona e argomenti affini, si invitano i lettori a consultare i propri specialisti di fiducia e ad attenersi ai precetti impartiti dai professionisti iscritti agli ordini di competenza. 9 Street diffida chiunque dal ripubblicare, copiare, riprodurre e utilizzare in qualunque altro modo i testi, le immagini grafiche e fotografiche se non previa autorizzazione rilasciata per iscritto.
via Roosevelt 64 - 66 / A Carpi+39 059 68 71 21
OMEOPATIADIETETICA
ERBORISTERIADERMOCOSMESI
ALIMENTI SENZA GLUTINEAUTOANALISI
C.U.P.
Italia150Marzo 2011
Fratelli d'ItaliaL'Italia s'è desta,Dell'elmo di ScipioS'è cinta la testa.Dov'è la Vittoria?Le porga la chioma,Ché schiava di RomaIddio la creò.Stringiamci a coorteSiam pronti alla morteL'Italia chiamò.
Noi siamo da secoliCalpesti, derisi,Perché non siam popolo,Perché siam divisi.Raccolgaci un'unicaBandiera, una speme:Di fonderci insiemeGià l'ora suonò.Stringiamci a coorteSiam pronti alla morteL'Italia chiamò.
Uniamoci, amiamoci,l'Unione, e l'amoreRivelano ai PopoliLe vie del Signore;Giuriamo far liberoIl suolo natìo:Uniti per DioChi vincer ci può?Stringiamci a coorteSiam pronti alla morteL'Italia chiamò.
Dall'Alpi a SiciliaDovunque è Legnano,Ogn'uom di FerruccioHa il core, ha la mano,I bimbi d'ItaliaSi chiaman Balilla,Il suon d'ogni squillaI Vespri suonò.Stringiamci a coorteSiam pronti alla morteL'Italia chiamò.
Son giunchi che pieganoLe spade vendute:Già l'Aquila d'AustriaLe penne ha perdute.Il sangue d'Italia,Il sangue Polacco,Bevé, col cosacco,Ma il cor le bruciò.Stringiamci a coorteSiam pronti alla morteL'Italia chiamò.
“Inno di Mameli”Goffredo Mameli (1827-1849)
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in vetrina
accessori
scarpe
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in vetrina
accessori
scarpe
9 questions
bimboin vetrina
wedding planner & personal shopper
futuro anteriore
Arte
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wellnesscreme e profumi
amici a quattro zampe
il gatto volante
UNIVERSAL, Crescendo con la tradizione
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bike and carIn sella
Dream car
homeDecoration & design
Zannoni
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Bathroom style
Avant garde
La responsabilità genitoriale
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viale Ariosto 4/B +39 059 68 84 58 corso Cabassi 12 +39 059 65 47 25
CARPI
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Jeans trattato, camicia jeans, t-shirt , cintura e sneakers tutto Dolce & Gabbana
R itorno al formale metropolitano, ma rinnovato nelle forme e nei colori.
Ampio spazio al concetto del pantalone nelle sue forme più convenzionali e più fashion, tipo cargo, e ai materiali innovativi.
Significativa riscoperta del capo spalla, nelle forme della giacca lavorata e destrutturata.
“Pantaloni convenzionali e...
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primavera2011
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Giacca, camicia, jeans e cintura Dsquared,mocassino Gucci
I colori prevalenti sono ancora quelli naturali, integrati da qualche tocco di tonalità più vivace ed appariscente.
Le scarpe si distinguono per i pellami invecchiati, lavati ed usurati che conferiscono un’impronta più casual.
...ritorno delle giacche
solo se destrutturate”
viale Ariosto 4/B +39 059 68 84 58 corso Cabassi 12 +39 059 65 47 25
CARPI
Cintura tessuto Gucci
Cartella lavoro Gucci
Borsa viaggio Dolce & Gabbana
Cintura cuoio Gucci
Sciarpe Gucci
Borsa viaggio Gucci
Cintura Dolce & Gabbana
Kefieh Gucci
⋅ accessori ⋅
viale Ariosto 4/B +39 059 68 84 58 corso Cabassi 12 +39 059 65 47 25
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Jeans, t-shirt,
cintura, sneakers
e cappellino tutto
Dsquared
Giacca doppiata,
pantalone, t-shirt e
scarpe tutto
Dolce & Gabbana
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alta
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& G
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⋅ scarpe ⋅
Completo Gucci, camicia e cintura Gucci,
sciarpa Dsquared, scarpa Dolce & Gabbana
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Trench, pantaloni e camicia Gucci,
scarpe Dolce & Gabbana, trolley e kefiah Gucci
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Giacca, Jeans e camicia Dsquared,
kefiah Gucci e
scarpe Dolce & Gabbana
Giubbotto, jeans, kefiah,
felpa Dsquared e
mocassino Gucci
Jeans Dsquared,
camicia in jeans Dolce & Gabbana,
gilet e t-shirt Moncler,
sneakers alte Dolce & Gabbana
Bomber, t-shirt e
jeans Dsquared,
kefiah Gucci,
sneakers Dsquared
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R iscoperta del colore, dopo un lunghissimo periodo di “unicità” del nero e delle
tinte naturali.Straordinario consenso sul bianco,
in tutti i materiali, miscelato ai colori più forti per una silhouette più moderna ed appariscente.
Le forme si confermano improntate alle linee slim e femminili, conferendo un appeal estremamente più sexy.
Abito e foulard Dolce & Gabbana,sandalo Fendi, borsa Dolce & Gabbana
Abito in seta stampato, trench seta stampato, sandali e borsa tutto Gucci
Donna
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o“Colore,
colore e colore...
viale Ariosto 4/B +39 059 68 84 58 corso Cabassi 12 +39 059 65 47 25
CARPI
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Le scarpe sono nella più totale anarchia. Le zeppe e le ballerine si alternano ai tacchi alti e alle francesine piatte.
Parziale ridimensionamento delle sneakers, ad eccezione di quelle più trasgressive e colorate.
Abito Cavalli, sandalo Dolce & Gabbana
Abito bicolore e sandalo Gucci
Primavera 2011
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... per una donna più moderna e appariscente”
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Peekaboo Fendi
Borsa Givenchy
Borsa e portafogli Balenciaga
Borsa Sicilia Dolce & Gabbana
Borsa canapa Gucci
Borsa Cavalli
Cintura fusciacca Gucci
Borsa in jeans Gucci
Shopping Dolce & Gabbana
Shopping Fendi
⋅ accessori ⋅
Abito Valentino, sandalo Fendi
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Abito Cavalli, sandalo Gucci
Abito, e sandalo tutto Valentino
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Abito bustier e giacca lunga Dolce & Gabbana,collana, scarpe e borsa Dolce & Gabbana
Abito seta Viktor & Rolf,borsa e sandalo
Valentino
viale Ariosto 4/B +39 059 68 84 58 corso Cabassi 12 +39 059 65 47 25
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· scarpe ·
Ballerina Anna Baiguera
Scarpa in raso Dolce & Gabbana
Tronchetto Dolce & Gabbana
Sandalo Dsquared
Sneakears alta Gucci
Décolleté Dolce & Gabbana
Sandalo multicolor Dolce & Gabbana
Sandalo zeppa Dsquared
Scarpa con zeppa Gucci
Ballerina gioiello Anna Baiguera
in collaborazione con
?Roberto Vecchi
Età: 33 anniSegno zodiacale: ArieteStudi: Istituto D'arte A.Venturi / Grafica e PubblicitàLavoro: Grafico pubblicitario e istruttore di fitnessPassioni: Sport e musicaSogno nel cassetto: Vivere dove splende sempre il soleCosa non faresti mai: Paracadutarmi da un aereoplano!Pregi: Dinamico, generoso e socievoleDifetti: Testardo e permalosoRagazza ideale: Dinamica, affascinante, romantica e comprensiva
Stefano Mormile
Età: 25 anniSegno zodiacale: Vergine
Studi: Diploma di perito tecnico in elettronica e telecomunicazioni, laurea
in fisioterapiaLavoro: Fisioterapista presso medicina
riabilitativa ospedale nuovo di SassuoloPassioni: Il ballo, la musica hip hop, il
calcio, i filmSogno nel cassetto: Realizzarmi in tutto
e per tuttoCosa non faresti mai: Tradire la fiducia
di un amicoPregio: Paziente (dicono)
Difetto: Permaloso (dicono)Ragazza ideale: Bella, solare, estroversa
e diretta
Jessica Cirasola Età: 19 anniCosa non faresti mai: Corteggiare un uomoCosa cambieresti della tua vita: NullaAnimale preferito: Il caneCredi nell'amicizia disinteressata tra uomo e donna: Si certo, per me esiste!
Alessia RighiEtà: 29 anni
Cosa non faresti mai: Deludere le persone a me care. Essere falsa nei loro confronti o tradire la loro
fiducia...Non me lo perdonerei mai!Cosa cambieresti della tua vita: Se dovessi
cambiare qualcosa lo farei riguardo al passato, ma riflettendo, anche grazie a quegli avvenimenti
sono maturata. Quindi la mia risposta è no!Animale preferito: Non ho proprio un animale
preferito, diciamo che ho sempre avuto gatti, ma adoro i cavalli; mi danno un senso di libertà
Credi nell'amicizia disinteressata tra uomo e donna: Ho un miglior amico uomo. Penso che sia l'eccezione
perché in altri casi i miei "amici" non erano mai del tutto "disinteressati" e col tempo l'ho capito!
T shirt, jeans, giubbotto e cappellino Gucci
Jeans Dondup, giubbotto pelle Blauer
Jeans, t-shirt giacca e sciarpa Dondup
Giacca, jeans e t-shirt Dondup
bimBo
E vento straordinario ed esclusivo è l’arrivo nel settore bimbo della nuova linea Gucci junior.
Tutte le aziende più importanti stanno riservando particolare interesse a questo settore che si rivela il più “dinamico” nel mondo della moda.
“Gucci veste anche
il bambino...
Camicia, jeans e Gilettino Dondup
Abito e trench Burberry
Bomberino, jeans e t-shirt strass tutto Gucci
Pantaloncino corto e camicia Gucci Bebè Rosa e ballerina bianca tutto Gucci
2011primavera
Allegre, come sempre, le felpe, le T-shirt con stampe e colori e i jeans super lavati e sdruciti, per rendere “più grandi” i protagonisti del settore.
Trionfano ancora le sneakers e, per le bimbe, le ballerine coloratissime e spiritose!
...il settore più
dinamico nel
mondo della moda”
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Il Personal shopper a Carpi
A Milano, come nelle grandi città metropolitane, il personal shopper sta diventando un must di cui non si può più fare a meno. Una professione che viene dalla grande mela e che sta contagiando anche una realtà come Carpi, sempre attenta alle
mode e alle ultime novità. Ecco allora che l’agenzia E… venti di Nozze lo propone come uno dei servizi più importanti. Affidarsi a un personal shopper significa risparmiare tempo e ottenere il meglio che una città ha da offrire. Il personal shopper è un vero e proprio consulente d’immagine. Andare per negozi, con l’obiettivo di rifarsi il guardaroba o, in certi casi il look, non è una passeggiata e una figura professionale al fianco non potrà che essere l’aiuto indispensabile per fare le scelte migliori. «Di solito si fissa un appuntamento preliminare per conoscere gusti e aspettative del cliente – spiega Antonella Gesti, titolare dell’agenzia -. Si procede poi all’organizzazione del tour d’acquisto attraverso ricerche approfondite che porteranno a scegliere i negozi più appropriati per stile e budget». E… venti di Nozze si occupa anche di tutta la logistica che comporta un tour d’acquisto, che può svolgersi anche in più città, pianificando tempi e spostamenti, arrivando anche a programmare, su richiesta, shopping tour per gruppi. Antonella non lascia nulla al caso e, individuati i gusti e i desideri del cliente, su sua specifica richiesta dello stesso, può curarsi in prima persona degli acquisti. Il personal shopper sa stimolare nuove idee e suggerire le tendenze della moda del momento, aiutando a scegliere il look più adatto, ad abbinare i colori più appropriati e a giocare con gli accessori più originali. Una indispensabile consulenza di immagine, non solo per il singolo, ma anche per chi possiede un negozio e, naturalmente, per chi vuole aggiungereun pizzico di magia ad un giorno speciale… il matrimonio.
A scuola per diventare Wedding Planner
Altro punto di forza di Antonella è il servizio di wedding planner, dal quale prende il nome l’agenzia stessa. L’ultima idea di E… Venti di Nozze riguarda l’organizzazione di specifici corsi di formazione. Dall’8 al 15 aprile, infatti,
l’agenzia si sposterà all’Hotel Raffaello di Modena per la prima edizione del “Corso Wedding Planner” che si svilupperà in due moduli: quello base, dall’8 al 10 aprile, toccherà ogni argomento portante della figura del Wedding Planner. Il modulo avanzato, invece, dall’11 al 15, è consigliato a chi ha già una formazione minima nel settore dell’organizzazione dei matrimoni o a chi ha frequentato il corso base. Gli argomenti tratteranno la musica nel matrimonio, il galateo, le problematiche impreviste e le relative soluzioni , il marketing avanzato, le tecniche di relazione esterne ed elementi di cerimoniale aziendale, i matrimoni per stranieri, l’allestimento e la scelta dei materiali, ecc. Tutte le lezioni avranno inizio alle 9.00 e termineranno alle 19.00, con coffee break del mattino, pausa pranzo e coffee break del pomeriggio. Nel modulo avanzato sono previste visite a location esclusive al cui interno verrà previsto un laboratorio di allestimento gestito direttamente dai partecipanti al corso. Il costo del corso base è di € 450,00 mentre l’avanzato di € 1200,00. Nel caso di iscrizione ad entrambi i moduli è previsto un costo complessivo di € 1400,00. Nella quota di partecipazione sono inclusi il materiale didattico (dispense per ogni argomento trattato, kit modulistica contenente documenti di gestione attività ed evento), coffee break, pranzo, trasferimento in pulmann presso le location esterne.
E… Venti di Nozze sta trasferendosi in una nuova sede e per qualche settimana sarà reperibile soltanto al telefono o via mail.
E…venti di [email protected]+39 339 49 06 548 Antonella+39 334 29 71 923 Monica
E...venti di Nozze
nGrande successo per il secondo Swap Party organizzato da “Eventi di Nozze”, nella splendida cornice del ristorante
Puro di Modena, mercoledì 23 febbraio.
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NAPKIN Mouth & mini Mouth Tovaglioli sagomati a forma di bocca, realizzati in air-laid. Confezione da 50pz. Disponibili in due misure: 15×26cm & 11,5×22cm (fonte: napkin.it)
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Parco Novi Sad. Archeologia di uno spazio urbano
Scenari inediti sono quelli che si aprono dopo il rinvenimento di importanti reperti di età romana e medievale all’interno del Parco Novi Sad a Modena. A scavi ancora in corso, la mostra presso il Lapidario Romano cerca di ricostruire, con filmati e pannelli, la destinazione di quest’area all’interno della città e il suo sviluppo urbano nei secoli. Di età medievale sono i resti di un monastero con annesso cimitero mentre di età romana sono le tracce di edifici con funzioni produttive e abitative, pozzi, la vasca circolare per la raccolta delle acque e la grande strada in ciottoli, probabilmente un collegamento tra Modena a Mantova. Ai lati di quest’ultima sono state ritrovate numerose tombe funerarie e un ricco corredo di oggetti quali gioielli, ornamenti metallici, lucerne figurate, monete e vasellame ceramico.
Titolo: Parco Novi Sad. Archeologia di uno spazio urbanoDove: Palazzo dei Musei, Lapirario Romano dei Musei Civici, Viale Vittorio
Veneto n. 5 (MO)
Quando: fino al 17 maggio, orari: tutti i giorni 8:30 - 19:30, ingresso gratuito
Info: tel 059 64 99 [email protected]
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Il Tesoro di Spilamberto. Signori Longobardi alla frontiera
Il tratto di Panaro chiamato Scoltenna fu confine e scenario di guerra tra l’impero bizantino e quello longobardo e proprio sulle sue rive, durante alcuni scavi nel 2003, è stata rinvenuta una necropoli di un clan gentilizio longobardo che porta nuove ipotesi sulla presenza di questo popolo nel nostro territorio. Le trenta tombe sono state attribuite a guerrieri e donne di rango elevato in quanto gli uomini furono sepolti con le loro armi personali (che secondo la tradizione germanica connotavano l’uomo libero e combattente) mentre le donne vennero deposte con ricchi ed elaborati corredi (ceramiche, fibula con cammeo, corno in vetro, sgabello in ferro) che ipotizzano la frequentazione del mondo bizantino e di altre popolazioni germaniche. Il rango sociale di queste donne è inoltre confermato dalla tradizionale deposizione, accanto alle tombe, di tre poneys di razza nordica.
Titolo: Il tesoro di Spilamberto. Signori longobardi alla frontieraDove: Spazio Eventi L. Famigli, Viale Rimembranze 19, Spilamberto (MO)
Quando: fino al 25 aprile 2011,orari: venerdi 18:30 - 22, sabato, domenica,festivi e prefestivi 10 - 12.30 15 - 18:30, ingresso gratuito
Info: tel. 059 78 99 64 - 78 99 29 [email protected]
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A cura di Annalisa Malavolta
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Titolo: Melozzo da Forlì. L'umana bellezza tra Piero della Francesca e Raffaello
Dove: Musei San Domenico, Piazza Guido da Montefeltro, Forlì (FC)
Quando: fino al 12 giugno 2011, martedi – venerdi 9:30-19, sabato domenica e festivi 9:30-20
Info: tel. 199 75 75 15 . www.mostramelozzo.it
Titolo: Picasso, Miró, Dalí. Giovani e arrabbiati: la nascita della modernità
Dove: Palazzo Strozzi, Piazza Strozzi, Firenze (FI)Quando: fino al 17 luglio, tutti i giorni 9-20, giovedi 9-23Info: tel. 0552 64 51 55 . www.palazzostrozzi.org
Titolo: Jean Dubuffet e l’ItaliaDove: Lu.C.C.A Lucca Center of Contemporary Art
Via della Fratta 36, Lucca (LU)Quando: fino al 15 maggio, martedì – domenica 10-19Info: tel. 0583 57 17 12 . www.luccamuseum.com
Titolo: L’Italia s’è desta: 1945-1953Dove: MAR Museo d’arte della città,
Via di Roma 13, Ravenna (RA)Quando: fino al 26 giugno, martedì, giovedì, venerdì 9–13:30 15–18 mercoledì e sabato 9–13:30 domenica 15–18 (consultare il sito o chiamare il museo in quanto gli orari potrebbero variare)Info: tel. 0544 48 24 87 . [email protected]
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Titolo: Antonio Ligabue. Genio e folliaDove: Palazzo Magnani Rocca,
Via Fondazione Magnani Rocca 4, Mamiano di Traversetolo (PR)
Quando: fino al 17 luglio, martedi – domenica 10 - 18
Info: tel. 0521 84 83 27 – 84 81 48 [email protected]
Antonio Ligabue. Genio e follia
Nella splendida cornice di Palazzo Magnani Rocca viene ospitata un’importante retrospettiva del pittore Antonio Ligabue (1899 - 1965). La vita di questo artista, nato in Svizzera poi trasferitosi a Guastalla, è costellata da miseria e solitudine oltre che da una costante instabilità mentale. Questo malessere viene riversato in pittura con toni cupi, linee dure, espressioniste e pennellate convulse che descrivono la lotta senza tregua con la vita. La mostra propone più di cento opere tra incisioni, oli e disegni passando dagli amati soggetti animali agli autoritratti ferini carichi di tutto il suo dolore esistenziale.Tr
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Palazzo Foresti
Palazzo Foresti fu costruito sul finire del XIX secolo (1892 ca.) in tipico stile neorinascimentale per volere di Pietro Foresti, imprenditore e collezionista. Quest’ultima passione lo porta a creare una ricca raccolta di opere di artisti emiliani e toscani tra i quali spiccano i nomi di Fattori, Signorini, Graziosi, Muzzioli e, come scultore, Messina. La stessa attenzione agli stili dell’epoca si riflette anche nell’architettura interna dove si trovano l’imponente scalone neobarocco, il ninfeo raffigurante soggetti esotici e le sale del piano nobile riccamente decorate in stile liberty.
Dove: Via San Francesco 20, Carpi (MO)
Info: tel. 059 69 13 76 [email protected]
Carp
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Non c’è astio, ma ironia.Niente volgarità né accuse torrenziali o unilaterali.C’è poesia, invece. E tanto, tantissimo divertimento.Questa nostra Italia che ormai pare avere nel suo DNA profondo ipocrisia ed arroganza è messa a nudo dai testi vivacissimi e sagaci di Michele Serra e scimmiottata dalla grande abilità teatrale di Ugo Dighero e dei quattro mattatori della Banda Osiris, da sempre e per sempre giovani, ironiciintelligenti e anche un po’ folli
Ven
ore 21:00
BANDA OSIRIS - UGO DIGHERO Italiani, italieni, italioti
nonsoloteatro
di Michele Serrascene e costumi Guido Fioratomusiche originali e arrangiamenti Banda Osirisregia GIORGIO GALLIONE
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Un viaggio insieme al protagonista del celebre romanzo di Pirandello attraverso i vari modi dell’apparire a se stessi e agli altri: questa è l’avventura di Mattia Pascal che, dopo una serie di vicissitudini, fugge dall’immaginario paese di Miragno, abbandonando moglie e passato e deciso a buttarsi in qualcosa di nuovo.
Tato Russo, riscrivendo e trasformando in commedia il testo del grande autore girgentino, dà vita ad uno degli eroi più popolari ed amati dei romanzi Pirandelliani.
Ven . Sab . Dom
ore 21:00
IL FU MATTIA PASCAL
prosa
Regia e versione teatrale di TATO RuSSO dal romanzo di Luigi Pirandello con Tato Russo, Katia Terlizzi, Renato De Rienzo, Marina LorenziMassimo Sorrentino, Francesco Ruotolo, Caterina Scalaprice, Luigi Cesarano, Carmen Pommella,Francesco Acquaroli,Giulio Fotìascene Tony Di Ronzacostumi Giusi Giustinomusiche Alessio Vlad
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Teatro Comunale di CarpiP.zza Martiri 72 - 41012 Carpi (Mo)Direzione ed Uffici: 059 64 92 64 / 64 92 27Biglietti on-line: www.vivaticket.ite-mail: [email protected]: tel. 059 64 92 63 - fax 059 64 92 92
in scena..marzo . aprile . maggio
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AMERICAN BALLET THEATRE ABT IIUsa Great Dance
direttore artistico WES ChAPMANmusiche Morton Gould, Karen LeFrak, Piotr I. Tchaikovsky, Antonio Vivaldi,
John Philip Sousa, Johann Pachelbel, Ludwig Van Beethovencoreografia Jerome Robbins, Roger Van Fleteren, George Balanchine,
Edwaarg Liang, Antony Tudor, Jodie Gates
Sono stelle nascenti che già brillano con un’intensità incredibile, talenti eccezionali, selezionati in tutto il mondo e destinati a divenire parte integrante dell’American Ballet Theatre o di altre prestigiosissime compagnie internazionali: considerati la giovane compagine di maggior qualità degli Stati Uniti, questi ragazzi rappresentano un’anticipazione di quello che sarà il futuro della danza classica e contemporanea. Il loro repertorio è costruito attorno a lavori di grandi maestri, alternati a collaborazioni con giovani coreografi emergenti, dai metodi di lavoro diversi e dagli stili più vari.
Mer
danza marzo
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ore 21:00
ELEONORA ABBAGNATO ET SES AMIS Gran Gala di Danza
con Eleonora Abbagnatocoreografie Roland Petit, George Balanchine, John Neumeier
musiche Fryderyk Chopin, Sergej Prokofiev, Johann Sebastian Bach direzione artistica Ivan Cavalcanti e Francesco Zarzana
light designer Bruno Ciulli
Un angelo sulle punte che si esibisce insieme ad un cast di ballerini di fama internazionale, una luminosa étoile che, seppur giovane, vanta una carriera ricca di successi e prestigiose esibizioni; attrice, personaggio televisivo popolare, star di video musicali e autrice di un’autobiografia: tutto questo e molto altro risponde al nome di Eleonora Abbagnato. In questo Gran Gala si esibisce insieme a sette danzatori eccezionali in una serie di pezzi molto diversi tra loro su musiche celeberrime di Donizetti, Bizet, Delibes, Fauré, Purcell, Chopin.
Sab . Dom
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910
Sabato ore 21:00Domenica ore 15:00
Dom
ore 17:00
Estro e Fascino del VirtuosismoConsulenza artistica Carlo GuaitoliALEXANDER KNIAZEV, violoncello
CARLO GuAITOLI, pianofortemusiche di J. S. Bach, D.Shostakovich
13concerti aperitivo marzo
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senza lasciare tracce per nutrire, proteggere e donare un aspetto satinato anche alle mani più secche e fragili grazie all’olio di perla di prateria e burro di karité.Rallenta la comparsa dei segni
dell'invecchiamento grazie al complesso vegetale di prezzemolo, reseda luteola, corbezzolo e derivato
della vitamina E. Inoltre aiuta a ridurre la traspirazione eccessiva grazie all’olio essenziale di cipresso.
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appositamente studiato per il trattamento delle pelli esposte allo stress quotidiano. Concentrato, puro e naturale al 100%,
con poche gocce ammorbidisce, aiuta a distendere la pelle e ridona luminosità all'incarnato, potenziando l'efficacia della
crema da giorno.
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per pelli devitalizzate. Questa crema fluida durante la notte esercita un'azione rigenerante
intensiva. Ristruttura, rassoda e nutre la pelle. Al risveglio, l'incarnato è fresco, i tratti riposati,
l'epidermide visibilmente più compatta.
CAUDALIE, Vinexpert VinocapLe capsule offrono alla pelle una protezione contro i radicali
liberi, diminuiscono le rughe profonde e ridensificano il derma. La pelle ritrova morbidezza e luminosità.
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Gattile di Carpivia Bertuzza 6 · San Marino di Carpi+39 360 42 54 03 +39 320 46 20 803 Orario al Pubblico: Sabato pomeriggio dalle ore 15 alle 19Dal Lunedì al Venerdì solo previo contatto telefonico dalle ore 19 alle 20 www.gattiledicarpi.it
Gruppo Zoofilo Carpigianovia Bertuzza 6/b · San Marino di CarpiAperti da Lunedì a Sabato dalle 15 alle 19+39 059 68 70 69www.gruppozoofilocarpigiano.com
Agostino è un cane un po' timido ma con un po' di coccole sta tirando fuori il suo carattere dolce e giocoso! All'inizio sembrava ombroso, ora invece inizia ad aprirsi.. certo che con tanto affetto sarebbe ancora più felice!
Sono centinaia, ogni anno, i gatti abban-donati che trovano accoglienza presso il Gattile di Carpi. Tutti provengono dalla strada, da famiglie dove non sono più graditi o da situazioni di peri-colo. Cuccioli di pochi giorni, gatti adulti e mici anziani. Trovare loro una nuova casa è l’obiettivo più importante per i Volontari; adottarli, un atto d’amore, ma anche una scelta sicura per i cittadini.
I cuccioli affidati in adozione hanno già superato la fase dello svezza-mento, come previsto dalla legge, e sono stati sottoposti ai controlli vete-rinari necessari. Da marzo ad au-tunno inoltrato gli ingressi dei piccoli sono incessanti. E’ ingiusto farli crescere al gattile. Un cucciolo potrebbe essere uno splendido compagno di giochi anche per il micio di casa.
I soggetti adulti sono già vaccinati, steriliz-zati e testati per veri-ficare la presenza di malattie come la FIP e la FeLV. Si avrà così la certezza di adottare un animale sano e di non mettere a rischio la salute degli altri gatti eventualmente presenti in casa. I volontari po-tranno aiutare nella scelta in base alle esigenze dell’adottante e ai tratti caratteriali dell’animale.
Agostino
Dick è un mattacchione... ha tanta voglia di correre e di giocare ed è molto affettuoso. Con qualche passeggiata e un po' di disciplina diventerebbe un compagno perfetto.
Dick
Spino è molto timido, il canile non lo stimola.. ha tanto bisogno di trovare una famiglia che lo ami.Se ne sta spesso in cuccia, ma in una bella casa con una bella famiglia si sentirebbe di certo al sicuro!
Spino
adotta un amicoa 4 zampe
E se non puoi adottarci....portaci a passeggio
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Medici Veterinari
Dottor Marcello Iotti Dottoressa Simona Baraldi
A cura di
Ambulatoriovia Bonaccini,32 Campogalliano
Orari Lunedì, Martedì e Venerdì ore 8.30–10–30 e 18.00–20.00
Mercoledì e Sabato ore 9.30–12.30
Giovedì ore 8.30–12.30 e 18.00–20.00
Telefono +39 059 52 83 33
Reperibilità 24 ore al giorno+39 347 44 80 164
La “Sindrome del gatto volante” (high rise syndrome) riguarda il gatto che cade da un piano alto: succede prevalentemente in primavera, quando, ai primi caldi, si aprono le finestre.Tutti conoscono le doti funambolesche dei nostri felini: ci sono moltissimi gatti che passeggiano sulle ringhiere e sui cornicioni, come perfetti equilibristi, senza cadere mai o quasi. Perché per alcuni, dunque, non è sempre così?Sulla base della casistica clinica è possibile tracciare un identikit del gatto volante. Solitamente sono soggetti inesperti, nati l'anno precedente, che si trovano per la prima stagione ad essere in grado di saltare su davanzali e ringhiere, quando le finestre sono aperte. Da adulti o anziani capita invece a quei gatti che hanno traslocato ad un piano alto durante l'inverno, o altresì a gatti con problemi deambulatori, articolari o di vista.Alcuni proprietari, loro malgrado, assistono in diretta alla caduta del proprio gatto per distrazione o errore di valutazione (il gatto che, ad esempio, salta sullo scendiletto, appoggiato alla ringhiera, o a cavallo del davanzale, oppure che salta per acchiappare una farfalla o un uccellino).Ricordatevi che i malcapitati possono essere recidivi! Molte volte, infatti, non imparano dai loro errori, o meglio, non imparano dopo la prima disavventura. Ma la seconda potrebbe essere fatale!Le lesioni causate da queste cadute spaziano dal gatto illeso al gatto morto. Spesso si causano gravi fratture maxillo-facciali, come la frattura della sinfisi palatina, della mandibola, fino a fratture degli arti, della colonna vertebrale, alla rottura della vescica, di fegato, milza e diaframma.Se il vostro gatto cade dall'alto portatelo sempre e immediatamente dal vostro veterinario, anche se apparentemente sembra illeso. La sorte del malcapitato dipende molto anche da ciò che incontra nella discesa, che può alterare l'assetto della caduta, e dal tipo di terreno che trovano al suolo (si sono visti gatti caduti da piani bassi con gravissime lesioni traumatiche e gatti pressoché illesi, caduti anche da altezze notevoli).Ricordatevi che reti ben fissate alle ringhiere possono favorire “l'arrampicata” dei nostri felini: meglio quindi utilizzare plexiglass o lasciare che la rete sporga verso l'interno del balcone. Le zanzariere sono un buon deterrente ma assicuratevi che non ci sia il pericolo che possa sganciarsi ed aprirsi all'improvviso!
Il gatto volante
La maggior parte dei bambini viene indirizzata dalle famiglie all’uno o all’altro sport nella speranza che possano crescere sani e forti. Un altro aspetto, altrettanto importante, che vale la pena sottolineare è l’im-portanza che l’appartenenza ad un gruppo o ad una squadra svolge nella crescita, portando il piccolo ad una maggiore consapevolezza di sé e degli altri. In una società in cui sempre più i minori vengono esposti a scene di violenza, intolleranza oppure vengono assorbiti dagli innumerevoli giochi elettronici, è bello sapere che alcune istituzioni riescono ancora a trasmettere attraverso la pratica sportiva valori positivi per farli crescere in un mondo sano e pulito.
Da sempre impegnata nella valorizzazione di uno sport rinomato come la pallavolo, la società Universal Pallavolo Carpi continua dal lontano 1971, grazie ad un organico che oggi arriva a circa
150 persone, a divulgare l’amore per questo gioco tra i più piccoli e, parallelamente, a portare il nome di Carpi nelle vette più alte dei campionati.
Sono gli stessi Alessandro Calzati, addetto marketing, e Gianmarco Giardi, dirigente, che ci parlano della nascita e dello sviluppo di questa organizzazione e delle grandi potenzialità che si stanno sviluppando proprio in questi anni sia dal punto di vista giovanile che agonistico.
Già agli esordi la società conosce un grande successo, conducendo nella prima metà degli anni settanta sia la squadra femminile che quella maschile in A2 per poi dedicarsi completamente a quest'ultima e portare, sul finire del decennio, grandi soddisfazioni ai tifosi e una rinnovata voglia da parte dell'organico dirigenziale di continuare questa avventura.
Gli anni Ottanta e Novanta, considerati tutt'ora il “periodo d'oro” della società, furono caratterizzati da grandi investimenti tra i quali il canadese Jim Helmer, gli americani Jay Hanseth e Mark Rigg oltre che alcuni importanti giocatori italiani come Gino Gibertini, Carlo Cirota e Andrea Boldrini.
Negli anni successivi, il lavoro costante da parte dell'organizzazione ha portato a fare passi da gigante tanto che nel 2004 la squadra ha conquistato la promozione in B2 e nel 2009 il passaggio in B1.
Per quanto riguarda i traguardi futuri, quello principale rimane la Serie A da ottenersi attraverso obiettivi importanti come la valorizzazione del settore giovanile al fine di creare un gruppo di atleti che possa prendere parte al campionato e l'acquisizione di atleti dall'esterno.
A tal proposito, di recente è stato siglato l’accordo con il cubano Maikel Cardona (ex Cavriago A2) al fine di creare, insieme all'organico già esistente composto da giocatori storici e nuove leve, un gruppo compatto e in sintonia che possa competere ai massimi livelli.
UNIVERSAL Crescendo con la tradizione
a cura di
AnnalisaMalavolta
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Le continue sfide vengono affrontate anche grazie al sostegno e al supporto dei numerosi tifosi che, da sempre, riconoscono l'Universal come parte integrante del tessuto storico e sociale della città anche grazie agli innumerevoli appuntamenti che portano i giocatori della squadra a contatto con le persone.
Eventi importanti come il “trofeo delle stelle” nel quale si affrontano alcune delle più importanti squadre di serie A, i campi estivi “Pallavolando”, ma anche la presenza della società nelle scuole attraverso gli in-
contri dei giocatori professionisti con i bambini, hanno accresciuto in maniera esponenziale l'amore per questo sport andando a formare un folto settore giovanile anche grazie all’attenzione e alla competenza degli istruttori (alla società è stato riconosciuto dalla Fede-razione Italiana Pallavolo per il biennio 2009-2011 il Certificato di Qualità) che continuano a trasmettere i valori fonda-mentali della pallavolo: collaborazione, tenacia e rispetto delle regole. Grazie a questa politica, la società riesce a copri-re tutte le fascie di età, dal Minivolley (6 – 12 anni) alla seconda divisione (18 anni in poi), permettendo a qualsiasi bambino di avvicinarsi a questo sport e, perchè no, di sognare di diventare, in un futuro, una nuova leva per le categorie più alte.
Oltre all'impegno sportivo, la Universal da sempre interagisce
con le problematiche sociali della città cercando di sfruttare la popolarità della squadra per riuscire ad ottenere fondi per i più bisognosi. A questo proposi-to in collaborazione con l'associazione ONLUS Buona Nascita, che si occupa del supporto alle madri prima e dopo il parto, verrà pubblicato e venduto un calendario dedicato all'atleta Cardona i cui ricavati verranno devoluti a favore di questa organizzazione.
www.universalpallavolo.com www.buonanascitaonlus.org
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La nostra azienda ha ottenuto il riconoscimento dal Dipartimento di Sanità Pubblica Azienda Usl di Modena che certifica la rigorosa osservanza di tutte le norme di sicurezza relative ai generi alimentari e al rispetto delle più severe disposizioni inerenti al controllo e all’igiene.
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[email protected] srl - via Calatafimi, 6/b - 41012 Carpi - Modenacell.: 345 29 88 740 - tel. / fax: 059 911 05 37
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Perché proprio a Carpi e al Code?Anni fa il destino mi portò a lavorare qui e mi è sempre
piaciuto come tipologia di ristorante. E’ proprio il ristorante nel quale mi riconosco: piccolo e accogliente dove poter curare la clientela nei minimi particolari. Sin da piccolo, immaginavo lo chef chiacchierare con il proprio cliente a fine servizio. Con il Code, questo mio sogno è diventato realtà. Se il cliente ha in mente una cena particolare, non ha che avvisarmi per tempo: sarà un piacere soddisfare ogni suo desiderio.
Chi è Devis?Un uomo con la grande passione della ristorazione: ci lavoro
da 27 anni di cui due trascorsi ai Caraibi.Sono maestro di cucina, la più alta onorificenza che un cuoco possa ottenere. Ho appena ricevuto il premio “Stelle della Ristorazione 2011”, un riconoscimento ottenuto ogni anno da cento cuochi italiani grazie a una loro particolare ricetta. La realizzazione, nel 2010, de “Il grande libro delle verdure Orogel” e l’“Accademia Barilla” sono stati due progetti veramente importanti e decisivi per il titolo di Maestro.
Quali sono le eccellenze del “nuovo” Code?La filosofia del Code è la ricerca della qualità delle materie
prime impiegate: è un vanto di cui andiamo fieri. L’ottimo cibo, la passione col quale viene preparato e i vini della nostra carta, curata da Dario, il responsabile di sala, fanno del ristorante un nuovo punto di riferimento del mangiar bene a Carpi.
Quindi oltre a Devis, il Code ha un’altra anima. Ma chi è Dario?
Da oltre vent’anni ho lavorato all'estero nella ristorazione. Nel cuore dell' Europa ho maturato una grande esperienza all’interno della famosa catena Dorint di hotel europei (Monaco, Bitburg e Glossar), sia ai vertici, coordinando l'area ristorazione che, passando alla banchettistica, nell’organizzazione di congressi e meeting per grosse aziende europee, fino alla gestione del ristorante e del bar.
Il Code si caratterizza anche per qualche particolarità. Cos’è, ad esempio, il servizio alla Lampada?
E’ un servizio offerto direttamente al tavolo: con l’ausilio di un particolare attrezzo, la Lampada appunto, vengono cucinate diverse tipologie di piatti, dove il cliente può godersi, al proprio tavolo, lo spettacolo dello chef mentre prepara i piatti che ha ordinato.
Devis è anche uno dei “moschettieri della cucina”. Chi sono?I ”moschettieri della cucina italiana“ è un gruppo formato da
tre chef, maestri di cucina, uniti con l’obiettivo di creare nuovi piatti e sapori.Devis da Carpi, Andrea da Milano e Francesco da Pavia, amanti e custodi delle ricette tradizionali delle proprie zone d'origine, si riuniscono per offrire serate a 6 mani, che diventano momenti davvero magici e unici. Il comune denominatore di questi eventi sono la voglia di condividere le proprie esperienze, il divertimento nel cucinare piatti unici, l’armonia nel lavorare insieme e l’amicizia che unisce i tre moschettieri.
Il Code ha già in programma due appuntamenti a sei mani: il primo, Mercoledì 23 Marzo, con la serata dal titolo “Maledetta Primavera”, sarà dedicato alla fragranza della primavera. La seconda, in cui verranno eseguite ricette esclusivamente con fiori e frutta, è fissata per Mercoledì 18 Maggio e avrà per titolo “Fiori e Frutta”.
Il Code naturalmente è aperto anche a pranzo. In che modo si presenta al cliente del mezzogiorno?
A pranzo offriamo al cliente le scelte del nostro business lunch, caratterizzato da portate semplici e veloci. E’ così possibile degustare il menù di terra a 20 euro o quello di mare a 25 euro, con acqua e caffè compresi.
Ristorante Code:cucina per amore
Devis e Dario Pasi insieme per emozionare
A proposito di pesce: al Code si serve il crudo certificato, vero?
La certificazione del pesce, soprattutto quando è servito crudo, è fondamentale per me e viene indicata anche nel menù. Per deliziare il palato, una delle portate più particolari, è il gamberone al miele e balsamico, dove la dolcezza del miele abbinata all’aceto balsamico tradizionale, esaltano la freschezza del gamberone, provocando al palato un’emozione unica!
Oltre al mare, al ristorante non può mancare il menù di terra. Quindi carne e pasta, per onorare le tipicità del nostro territorio. Quali le particolarità di questi prodotti al Code?
Anche le carni al Code sono certificate e italiane. La nostra continua ricerca di qualità a breve ci porterà a ottenere, in esclusiva per la nostra zona, una carne pregiatissima, sempre italiana certificata, che viene allevata e prodotta secondo il metodo Wagyulem tipo Kobe. Questo particolare metodo prevede l’allevamento di bovini nutriti esclusivamente con cereali, barbabietole e patate. Per perfezionare la marmorizzazione della carne viene praticato il massaggio manuale del bovino con un guanto di crine. Grazie a questo metodo, il grasso si distribuisce all'interno del muscolo anziché restare in superficie, garantendo una carne morbida ed estremamente digeribile.
La pasta nel nostro ristorante è esclusivamente fatta a mano e spazia dai ravioli alle paste corte e lunghe, tipo tagliolini e tagliatelle. Per emozionarvi quando gusterete i nostri “Tagliolini vecchia Modena in cialda di parmigiano” soffermatevi qualche istante a pensare quanto tempo è passato prima che queste prelibatezze giungessero nel nostro piatto: il tempo, il territorio di provenienza, il clima sono solo alcuni degli elementi che rendono i prodotti della cucina italiana unici ed invidiati in tutto il mondo. Il Code e la sua cucina sono il nostro modo di rendere omaggio ai prodotti del territorio.
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via Budrione di Migliarina, 94Carpi
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Una nuova AncestraleEmozioneA PRANzO DALLA DOMENICA AL VENERDì
A CENA DAL LUNEDì AL SABATO
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Y amaha Supertènèrè. Un nome che per chi è motociclista non proprio di “primo pelo” richiamerà sicuramente alla mente molti ricordi. Dallo scorso anno, la casa di Iwata ha
deciso di inserirsi nel segmento delle maxi enduro da turismo, con un nuovo modello che utilizza quel nome: la XTZ1200 Supertènèrè. Una moto che promette di coniugare il viaggio stradale con qualche tratto di offroad.
Per farlo, la due ruote richiama in modo netto nelle linee i mezzi che corrono la Dakar, celebre “Raid” motociclistico che fino a qualche anno fa partiva da Parigi per poi percorrere buona parte dell'Africa settentrionale e arrivare a Dakar, mentre ora si è spostato in America Latina. Manubrio largo e ben posizionato, pedane basse -forse un po' troppo per la guida stradale- e sella comoda sono il giusto mix per aggredire qualsiasi tipo di terreno.
La prova, resa possibile dalla concessionaria Ruby Moto di Carpi, è stata svolta purtroppo sotto la pioggia (è questo il motivo per cui le foto che vedete sono state scattate all'interno), ma questo mi ha dato modo di testare la moto anche in condizioni diverse da quelle solite ma che deve essere in grado di affrontare. Fin dai primi metri quello che si avverte è la fluidità del motore.
È un bicilindrico parallelo frontemarcia da 110 cv con la particolare fasatura degli scoppi a 270° che, tradotto, significa ottima regolarità di utilizzo e una spinta importante fin dai bassi regimi di giri. La trasmissione è a giunto cardanico, di ottima fattura, che non presenta i problemi classici di questo sistema. Con il motore lavora un'elettronica avanzata che permette di personalizzare l'erogazione e di tenere sotto controllo eventuali errori di apertura del gas da parte del pilota. Possiamo infatti regolare il motore su due diverse mappature, Touring e Sport, che vanno ad agire sulla centralina, rendendo più o meno esuberante il motore a seconda del tipo di guida e del terreno su cui ci si trova. Inoltre insieme alle mappature lavora il controllo di trazione Yamaha che agisce sulla ruota motrice riducendo la potenza trasmessa in caso di slittamento della stessa. É regolabile su due posizioni, a seconda dell'invasività dell'intervento, ma è anche disinseribile per i piloti più esperti o per sbizzarrirsi in qualche traverso.
Si aggiunga poi l'acceleratore elettronico YCC-T, che, come su alcune sportive di ultima generazione e sulle moto da GP, ottimizza l'apertura delle farfalle in base alla mappatura selezionata. Tutto ciò, a vantaggio sia della personalizzazione e del piacere di guida, nonché della sicurezza.
in sellaSupertènèrè
avventura a portata di mano
a cura diFrancesco Righi
YAMAhA YZF-R1 YAMAhA YZF-R6 YAMAhA FZ8 /ABS
Sempre in ambito sicurezza, troviamo il sistema di frenata combinata tra anteriore e posteriore, non una novità per le moto giapponesi, in questo caso affinato e reso più efficace anche per un uso fuoristradistico. Questo sistema, definito da Yamaha UBS, ripartisce il carico di frenata tra anteriore e posteriore, nel caso sia ad esempio difficile agire sul pedale del freno posteriore, in manovra o in un passaggio di sterrato. Ciò comunque non pregiudica la volontà del pilota di agire indipendente sul solo freno posteriore.
Ad esso si aggiunge un sistema ABS, dall'ottimo funzionamento, che evita il bloccaggio delle ruote in qualsiasi condizione di frenata.
Sempre proseguendo nel comparto ciclistico, troviamo forcelle completamente regolabili ed un monoammortizzatore personalizzabile anch'esso, in modo da poter variare la durezza della molla ad esempio quando si viaggia in due a pieno carico. Le ruote sono in alluminio a raggi e con la classica configurazione enduristica 19” anteriore e 17” posteriore, che rende la moto in grado di muoversi bene nell'off-road. Le gomme, non tassellate, svolgono egregiamente il loro compito su strada asfaltata e sterrati leggeri.
Passando alla dotazione di serie di questa Supertènèrè ”First Edition“, troviamo un cupolino alto e molto protettivo, regolabile su tre posizioni, l'immancabile paramotore in alluminio, che oltre ad inserirsi bene nel contesto della moto si rivela indispensabile per evitare danni allo scarico nel caso di urti in fuoristrada, una presa a 12 Volt per navigatore o cellulare, sella regolabile su due altezze e un sistema di fari anteriori innovativo. Esso infatti presenta lampade monofilamento che eseguono il cambio luci tra anabbagliante e abbagliante semplicemente variando la loro altezza all'interno del supporto su cui sono alloggiate, annullando quindi il fastidioso momento buio nel cambio luci.
Per quanto riguarda invece gli accessori per il modello base, Yamaha offre pacchetti di personalizzazione molto ampi che vanno dal “First Edition” (montato sulla moto in prova) -con faretti supplementari, manopole riscaldate, protezione faro anteriore e borse laterali- fino al cupolino più esteso e allo scarico Akrapovic in titanio.
Pesa duecentosessantuno kg in ordine di marcia ma è un valore che spaventa di più nel leggerlo che nella guida, dal momento che appena ci si muove la moto risulta agile e rapida nei cambi di direzione.
Quattordicimiladuecentonovanta euro F.C. è il prezzo per la base di questa moto, che sono sicuro, saprà regalarvi quel gusto di viaggio avventuroso anche nel solo tragitto casa - lavoro.
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Officina LancellottiRuby Moto
via Diesel, 8 CarpiT +39 059 69 95 48F +39 059 64 63 94
Concessionaria Ufficiale
a cura diFabio Bolognesi
Enzo Ferrari, oltre alle indiscusse doti umane tecniche e sportive, guardava sempre al futuro con spirito ottimista e costruttivo. Ogni qualvolta gli chiedessero quale fosse la sua Ferrari preferita, il Drake era solito rispondere: ”La migliore Ferrari che sia mai stata costruita è la prossima!”. Ed aveva ragione! La
storia si è ripetuta anche questa volta: è nata una nuova Ferrari, si chiama FF, ed è la GT definitiva.La FF è, come la definisce lo stesso costruttore, rivoluzionaria perché fonde in sé il carattere sportivo e
corsaiolo a cui siamo abituati a pensare quando si nomina la Ferrari, ed una fruibilità mai vista prima in una Rossa.
Il nuovissimo motore 12 cilindri a V con iniezione diretta della benzina, di 6262cc, produce 660cv di potenza @8000 giri/min, ed una coppia di 683Nm @6000 giri/min.
L'abitacolo offre 4 posti veri perché se i sedili anteriori possono ospitare 2 persone alte 195cm, i sedili posteriori — che possono anche essere ribaltati per aumentare la capienza del bagagliaio da 450 litri fino ad 800 litri — accolgono comodamente 2 adulti alti 185 cm.
Tutto ciò si traduce nella possibilità, mai avuta prima d'ora su una Ferrari, di condividere il mito e la passione con la famiglia al completo, o di inebriare gli amici con l'urlo del V12 che vi spingerà - meglio se in pista – da 0 a 100km/h in soli 3”7 e farà aumentare il sorriso sulle labbra di tutti i passeggeri fino a 335 km/h di velocità massima.
Tornando alle caratteristiche della vettura, la rivoluzione prosegue con il “4RM”.Sì, la FF, acronimo di Ferrari Four, ha 4 ruote motrici. Per il debutto assoluto di questo tipo di trazione
su una Rossa, i tecnici della Ferrari hanno fatto un altro capolavoro ingegneristico, brevettando un sistema del tutto innovativo, che riduce fino al 50% il peso rispetto ad una sistema tradizionale - mantenendo il peso a secco della vettura a soli 1790kg - e che predilige la trasmissione della potenza alle ruote posteriori per mantenere il carattere dinamico e sportivo irrinunciabile in una Ferrari. Con la FF quindi potrete andare
FERRARI FFDa oggi 4 è il numero perfetto
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ovunque, anche sulla neve (meglio se con 4 gomme termiche) in totale sicurezza, perché in caso di scarsa aderenza il cervello elettronico della vettura che gestisce contemporaneamente motore, cambio, sospensioni e trasmissione, distribuirà la coppia in modo corretto ad ogni singola ruota, evitando inutili pattinamenti, permettendovi di procedere.
Il cambio della FF è un automatico a doppia frizione, ha 7 marce e può essere utilizzato in modalità full automatic per un comfort totale di viaggio, o azionando manualmente i comandi dietro al volante per un uso più sportivo e coinvolgente dell'auto. E' montato in posizione transaxle, cioè il motore è sull'avantreno e il cambio è sul retrotreno, per favorire una distribuzione dei pesi ottimale e di conseguenza una migliore guidabilità e risposta della vettura ai comandi del pilota.
Le sospensioni sono le nuove SCM3, a controllo magnetoreologico dello smorzamento, mentre per l'impianto frenante la FF monta di serie su tutte le ruote i dischi carbo-ceramici della Brembo che, come confermato dagli ingegneri, sono praticamente eterni e permettono di fermarsi da 100km/h a 0 in soli 2.3 secondi.
Il design della carrozzeria, curato da Pininfarina e dal centro stile Ferrari, mostra un'inedita linea shooting brake, in evidente rottura col passato. L'auto è lunga 4907 mm, larga 1953 mm, alta 1379 mm e le sono state dedicate 6 tonalità esclusive di colore tra cui il “Rosso Maranello”. A mio modesto avviso il lavoro dei designers e dei carrozzieri è da lodare perché avevano un obiettivo, la sportività unita all'abitabilità, e sono riusciti a modellare la forma dandole una funzione.
Gli interni sono di nuova concezione e prevedono pellami semianilinici. Tutti i comandi di guida sono posizionati sul volante, mentre al centro della plancia spicca uno schermo touchscreen per il navigatore e l'infotaiment di bordo, a lato del quale, davanti al passeggero anteriore, è possibile installare un monitor supplementare che riporta in tempo reale il setup della vettura e le prestazioni. Sempre a richiesta, i sedili anteriori possono essere dotati di 2 monitor permettendo così ai passeggeri posteriori di guardare un film durante il viaggio.
La messa a punto della FF è frutto di una lunga serie di test portati avanti dai collaudatori Dario Benuzzi e Raffaele De Simone in condizioni estreme, dagli sterrati della Terra del Fuoco, ai -34° delle nevi finlandesi, dalla pista di Balocco, alle strade di collina intorno a Maranello mentre imperversava una nevicata.
La Ferrari FF è presentata ufficialmente in anteprima mondiale al Salone dell'auto di Ginevra dal 3 al 13 Marzo, in occasione nella quale verrà anche diffuso il listino dei prezzi. Prime consegne previste a Maggio 2011.
Dove si inserirà nel mercato? Di certo sostituirà la Ferrari 612 Scaglietti, e a mio parere, come diretta competitor troverà solo la Bentley Continental GT Supersports che è una coupé potente e fruibile ma non altrettanto sportiva ed esclusiva come la FF.
Fonte www.ferrari.com
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Spring Color partner di D&DD&D Decoration & Design è ormai conosciuta da anni a
Carpi per l’utilizzo di materiali naturali, in ogni processo di restauro e di recupero di edifici storici e non solo; materiali ecologici che rispettano gli edifici su cui vengono applicati. Una delle aziende partner di D&D è la Spring Color. Le ver-nici e le pitture naturali di Spring Color sono completamente ecologiche, altamente traspiranti e di ottima resa. L'utilizzo esclusivo di componenti naturali garantisce la perfetta tenu-ta degli intonaci e permette di risaltare la bellezza cromatica ed il benessere abitativo.
Le pitture naturali si distinguono per l'elevata qualità de-gli ingredienti, frutto di una costante ricerca e innovazione, riconosciuta e premiata a livello internazionale. Punto fermo è il rispetto assoluto dell'ambiente, della salute e dei manu-fatti artigianali, che ha saputo conquistare architetti, artigiani e decoratori per l'impiego nel restauro conservativo.
Utilizzando i prodotti Spring Color, la D&D di Carpi riesce a garantire la qualità e il rispetto dell’ambiente, delle strutture architettoniche e della salute per chi abita i luoghi oggetto dei suoi interventi
I criteri di produzione della Spring ColorSpring Color, nell’ideazione delle malte, delle pitture e
delle vernici, utilizza sempre materiali provenienti dal mon-do agricolo come latte fresco, albume e tuorlo d’uovo freschi, cera d’api, amidi, oli, fibre vegetali, grassi, estratti da agrumi, piante officinali. L’utilizzo del latte, dell’uovo, della cera d’api, gloriosi componenti della storia della pittura, è affiancato da un sistema di conservazione “naturale” (acidificazione e alcalinizzazione con aceti, oli essenziali, acidi citrici, borati, sali, calce, propoli che stabilizzano il pH e la carica batterica). Il sistema di conservazione è stato riconosciuto innovativo da enti internazionali che hanno concesso a Spring Color un brevetto europeo e statunitense.
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La ditta Zannoni, presente a Carpi da due generazioni, progetta e installa impianti di climatizzazione e refrigerazione. Marco Zannoni, attuale titolare, ne rappresenta la nuova generazione. Custode ed erede dell’esperienza del padre, Marco ha saputo far crescere l’azienda di famiglia, conciliando l’indispensabile
innovazione tecnologica con la professionalità e la passione da sempre tratti distintivi del servizio offerto da oltre trent’anni di presenza costante sul territorio.
installatore certificato
esperienza, professionalità e
innovazione
Iseries: un sistema, non un semplice split.
Il sistema “iSeries” propone una soluzione tecnologica inedita fino ad ora, in cui lo stesso modello di unità esterna può soddisfare un sistema monosplit o multisplit, cioè può essere collegata ad una sola unità interna oppure a più di una, fino ad arrivare alla sua massima capacità di raffrescamento o riscaldamento. Ogni unità interna è intelligente e capace di autoconfigurarsi in modo da adattarsi al meglio alle dimensioni del locale in cui viene installata ed al carico termico da bilanciare. Anche il sistema iSeries è un made in Italy, progettato da ingegneri italiani.
Made in Italy
La manutenzione del climatizzatore per la nostra salute
La manutenzione è un intervento che prevede controlli periodici per consentire sempre l’efficiente funzionamento dell’intero impianto. Durante il funzionamento del condizionatore, l’aria presente negli ambienti passa attraverso il sistema di filtraggio contenuto negli split e i filtri trattengono polveri sottili, acari e impurità. Proprio per evitare la diffusione di virus e batteri nell’aria, è importante lavare con regolarità i filtri e disinfettare le batterie. I motori installati all’esterno degli edifici, inoltre, sono normalmente esposti alle intemperie, allo smog e alle polveri. Nel tempo tutti questi agenti atmosferici si depositano sulla batteria e agiscono così da tampone allo scambio termico causando il malfunzionamento dell’impianto nel periodo di pieno utilizzo. La manutenzione consente, quindi, di mantenere sempre efficiente l’impianto e di contenere il consumo di energia elettrica.
Il made in Italy come scelta di “campo” e di qualità
Nella progettazione di impianti di climatizzazione Marco è uno strenuo sostenitore del made in Italy. La tecnologia italiana non ha nulla da invidiare a nessuno e in più la produzione viene effettuata sotto il controllo delle normative nazionali, garanzia di qualità e sicurezza per l’utente finale; il controllo, l’assistenza, i pezzi di ricambio sono tutti fabbricati in Italia e ciò permette di accorciare notevolmente i tempi e dare immediata risoluzione a ogni esigenza. Infine scegliere il made in Italy significa anche sostenere l’economia del proprio Paese.
VRF: climatizzare grandi superfici
Il sistema VRF a portata variabile (Variable Refrigerant Flow) è la soluzione ottimale per la climatizzazione di superfici commerciali e industriali. Con questo sistema è possibile climatizzare ambienti di uno stesso edificio anche a grande distanza tra loro. L’elevata lunghezza dei tubi tra unità interne ed esterne facilita l’adattamento dell’impianto alla configurazione dell’edificio e permette di collegare un grande numero di unità interne. Questo sistema è ideale anche per uffici, alberghi e locali pubblici.
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...Mi fido!
tecnologie del clima
Nuovo showroomvia Muratori, 55CarpiTel e Fax +39 059 61 34 997Marco Zannoni +39 335 77 69 691
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Cucina Dada Hi-line
Progettata da Ferruccio Laviani.
Senza maniglie, è il segno che gioca con il rigore compositivo
dei vuoti e dei pieni, con il bianco e il nero.
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sensuale degli anni '40 e firma una nuova collezione che si presenta
sempre più varia ed eterogenea con forme sinuose e vanitose che
rievocano le dive di Hollywood d’altri tempi.
Accostamenti di materiali diversi, finiture pregiate, disegni
insoliti e molteplici ispirazioni estetiche rendono questa collezione
preziosa e decorativa, pur privilegiando sobrietà ed eleganza.
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Capo d’Opera, “show”, design Silvano Pierdonà
Liberia Minotti
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avantgar
de
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La responsabilità genitoriale
Avvocato
Sabrina Soprani
A cura di
avvocato specializzato in diritto di famiglia
socio aiaf associazione italiana
avvocati per la famiglia
Cosa si intende per responsa-bilità genitoriale?
Il contenuto della responsabilità genitoriale è chiaramente identificato dall’art. 30 della nostra Costituzione:
“E’ dovere e diritto dei genitori mantenere, istruire ed educare i figli anche se nati fuori dal matrimonio”.
Occorre immediatamente precisare che la nozione di responsabilità genitoriale riguarda indistintamente i figli legittimi (quelli nati all’interno del matrimonio) e i figli naturali (quelli nati fuori dal matrimonio), giacché nel nostro ordinamento la responsabilità che un genitore assume nei confronti del proprio figlio è esattamente identica, sia che si tratti di un figlio legittimo, sia che si tratti di un figlio naturale.
Per cui, dal punto di vista della responsabilità genitoriale, ossia di tutti gli obblighi che il genitore ha nei confronti del proprio figlio, possiamo certamente registrare che il nostro ordinamento non distingue tra figli legittimi e figli naturali; non ha nessun
rilievo, in atri termini, che i due genitori siano o meno uniti tra loro in matrimonio. Questo lo si ricava dall’ art. 30 della costituzione: “… anche se nati fuori dal matrimonio” e dall’art. 261 del codice civile: “Il riconoscimento comporta da parte del genitore l’assunzione di tutti i doveri e di tutti i diritti che egli ha nei confronti dei figli legittimi”.
La responsabilità genitoriale e la potestà genitoriale sono concetti simili?
Assolutamente no.I genitori hanno prima di tutto,
nei confronti dei loro figli, una responsabilità: quella di educarli, mantenerli ed istruirli. Per fare questo l’ordinamento attribuisce ai genitori dei poteri. Quel fascio di potestà che la legge riconnette allo status di genitori è rigidamente finalizzato all’assolvimento dei compiti educativi indicati dalla nostra carta costituzionale.
Quali sono gli strumenti processuali che l’ordinamento mette a disposizione dei figli per assicurare che i genitori assolvano pienamente alle loro responsabilità?
Se sino ad ora ho parlato di parità tra figli legittimi e figli naturali in riferimento alla responsabilità genitoriale, ora devo immediatamente puntualizzare che in termini strettamente
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processuali la posizione dei figli legittimi risulta molto più e molto meglio garantita rispetto ai figli naturali.
I provvedimenti emessi a tutela dei figli nel momento in cui una coppia di genitori entra in crisi sono di competenza di due organi giudiziari diversi: il Tribunale Ordinario per i figli legittimi, il quale decide nell’ambito dei processi di separazione e divorzio, e il Tribunale dei Minorenni per i figli naturali, che decide in camera di consiglio.
Le differenti caratteristiche di questi due organi giudiziari determina la diversità di trattamento.
Il Tribunale dei Minorenni opera su base distrettuale; il Tribunale Ordinario sulla base del proprio circondario, che è un area territoriale molto più ristretta del distretto. Questo nella pratica si risolve nel fatto che i figli naturali per
far valere i propri diritti sono costretti a rivolgersi ad un organo giudiziario che è generalmente lontano dal luogo in cui vivono, e comunque più lontano di quanto è l’organo cui si devono rivolgere i figli legittimi.
Anche in termini di garanzie difensive la differenza tra un procedimento di separazione/divorzio e un rito camerale è abissale. Si pensi solo alla presenza, nel procedimento avanti al Tribunale Ordinario, dell’udienza presidenziale e dell’ordinanza presidenziale che ha la funzione di regolare in via provvisoria i bisogni primari dei minori ( vestire, mangiare) che non possono rimanere insoddisfatti durante la durata del processo; l’udienza e l’ordinanza predette sono invece totalmente mancanti nei procedimenti radicati avanti al Tribunale dei Minori.
Per non parlare dei tempi di giustizia: lunghi, anzi lunghissimi avanti al Tribunale dei Minorenni.
Chiudo esprimendo un pensiero banale. Credo che la responsabilità genitoriale sia anche quella che se correttamente attuata porta alla risoluzione dei conflitti. La responsabilità di cui stiamo parlando implica anche il dovere di mantenere una relazione con l’altro genitore nell’interesse dei minori. Senza la collaborazione dei genitori la responsabilità genitoriale viene mal assolta.
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